PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE RUN-TEST
|
|
- Felice Franceschini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato n 4 PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE RUN-TEST 1. Oggetto della procedura Oggetto della presente procedura è la descrizione delle modalità di effettuazione dell analisi di bilancio dei flussi (di seguito Run-Test ) effettuato presso gli impianti di selezione del materiale proveniente dalla raccolta multimateriale leggera. 2. Finalità del Run-Test Finalità del Run-Test è quella di individuare le quote di imballaggio di ciascun materiale in uscita dall impianto di selezione. 3. Acronimi e Responsabilità Responsabili di impianto (RIMP) Società incaricata (SOC) Rappresentanti di Amsa (RINT) Predispone l impianto alla prova; Predispone il campione; Avvia l impianto; Assiste SOC nell identificazione e sorveglianza dei flussi di selezione in uscita dall impianto; Ha facoltà di aggiungere note al verbale di Run-Test; Sigla per accettazione il verbale di Run-Test Verifica la corretta predisposizione dell impianto; Verifica la corretta predisposizione del campione; Identifica i flussi di selezione; Sorveglia i flussi di selezione prodotti dall impianto; Effettua le analisi merceologiche sui flussi di selezione; Supervisiona le operazioni di pesatura e bilancio flussi; Compila il verbale di Run-Test; Elabora i dati del Run-Test. Hanno facoltà di aggiungere note al verbale di Run-Test; Firmano verbale di Run-Test 4. Definizioni Verbale di Run-Test: verbale, conforme al modello allegato alla presente procedura, che certifica la corretta esecuzione del Run-Test; Campione: quantità di materiale, di esclusiva provenienza Amsa, pari al 30% della potenzialità giornaliera dell impianto e comunque in quantità non inferiore a 12 tonnellate; Flussi di selezione: i diversi flussi di materiale in uscita dall impianto, o dai sistemi di impianti, di selezione. 1
2 Allegato n 4 5. Modalità operative Operazioni preliminari RIMP, RINT e SOC definiscono il giorno in cui effettuare il Run-Test. RIMP provvede affinché la mattina del giorno fissato l impianto sia vuoto, ovvero siano svuotate la fossa di alimentazione e tutte le celle destinate ai materiali selezionati, che tutti i nastri trasportatori siano sgombri da residui di materiale e che siano svuotati i vagli selezionatori. In merito alle presse imballatrici è facoltà di RIMP, d accordo con SOC, se svuotare il canale di uscita o se lasciarlo pieno. La seconda opzione è consentita solo nei casi in cui la pressa imballatrice è destinata ad un unico flusso di selezione. RIMP provvede inoltre a rendere disponibile il campione nonché copia di tutti i formulari relativi ai carichi in ingresso che hanno concorso alla formazione dello stesso. SOC dovrà verificare la corretta predisposizione dell impianto e del campione, prendendo nota sul verbale di Run-Test Avvio impianto e sorveglianza dei flussi di selezione Effettuate da SOC le verifiche di cui sopra, RIMP avvia l impianto che viene alimentato esclusivamente con il campione. SOC vigila l andamento delle operazioni di selezione e prende in carico tutto il materiale dei diversi flussi di selezione, gestendone, in accordo con RIMP, lo stoccaggio preliminare alle operazioni di pesatura di chiusura Run-Test. Le operazioni di presa in carico prevedono: la catalogazione dei diversi flussi di selezione; (es: imballaggi in acciaio, imballaggi in alluminio, CPL, frazione estranea tipo 1, frazione estranea tipo 2, ecc). l etichettatura di tutti i colli relativi ai flussi di selezione che escono imballati dall impianto; il confino e la sorveglianza dei cumuli relativi ai flussi di selezione che escono sfusi dall impianto. Riguardo ai flussi di selezione che escono dall impianto imballati, nel caso in cui sia stato scelto di avviare l impianto con il canale di pressa pieno, verranno etichettati, e quindi presi in considerazione per il bilancio flussi finale, le prime balle in uscita in luogo delle ultime che, a fine giornata, resteranno nel canale di pressa Analisi merceologiche sui flussi Nel corso della giornata SOC provvederà ad effettuare analisi merceologiche sui flussi di selezione, seguendo le modalità di seguito descritte. Per ogni flusso di selezione deve essere preparato un campione di dimensioni opportune: per i flussi caratterizzati da materiale con pezzatura ridotta (ad es. sottovaglio) il campione dovrà essere minimo di 50 kg, negli altri casi il campione dovrà essere minimo di 100 kg. 2
3 Allegato n 4 Per i flussi di selezione che escono sfusi il campione sarà prelevato da un mucchio in formazione da almeno due ore, e previo un rimescolamento del cumulo stesso. Per i flussi di selezione che escono pressati dovrà essere prelevata una balla che non sia tra le prime tre prodotte in giornata e comunque non tra quelle eventualmente in canale di pressa all inizio della giornata. Dopo la rottura della balla si provvederà al mescolamento del materiale e al prelievo del campione. Una volta preparato il campione dovranno essere individuate le seguenti frazioni: Acciaio Alluminio Plastica da imballaggi Altro Le singole frazioni verranno pesate attraverso strumentazione di proprietà di SOC (dinamometro, pesapersone o altro) e con i risultati ottenuti si provvederà a compilare il modello allegato al verbale di Run-Test. Eventuali flussi di selezione relativi al PET nei vari colori sono esclusi dalle analisi merceologiche in quanto si presume per essi un contenuto di materiale non conforme trascurabile. L area di controllo dovrà essere al riparo dalla pioggia, su una superficie asciutta e pulita, e in una zona dove non venga intralciato il normale svolgimento del lavoro Operazioni di chiusura Run-Test A fine giornata, RIMP provvede alla pesatura di tutto il materiale prodotto e appartenente ai diversi flussi di selezione. SOC, con il supporto delle catalogazioni effettuate durante il giorno sui prodotti di selezione, assicura che tutto e solo il materiale prodotto nella giornata dalla lavorazione del campione venga pesato. I risultati delle singole pesate concorrono alla compilazione del verbale di Run-Test, il quale viene firmato da SOC, RIMP e RINT, e reso disponibile a tutti i presenti Elaborazione dei risultati SOC, entro 24 ore dall effettuazione del Run-Test, provvede a trasmettere a tutti i soggetti coinvolti il documento di rielaborazione dei risultati, nel quale si procede alla stima del contenuto effettivo di ciascuna frazione merceologica all interno del campione, ripartendo su ciascun flusso di selezione le percentuali dedotte dalle analisi merceologiche. Per i flussi di selezione che non sono stati oggetto di analisi merceologiche si assume un contenuto pari al 100% della frazione merceologica di pertinenza. 3
4 FAC-SIMILE DI VERBALE RUN-TEST Impianto Data Società incaricata Verifiche preliminari Verifica svuotamento fossa di alimentazione Verifica svuotamento celle Verifica pulizia nastri Verifica pulizia vagli Verifica stato presse canale vuoto canale pieno Determinazione del campione: Serie e n. Data Peso (kg) TOTALE Allegato Tecnico B
5 FAC-SIMILE DI VERBALE RUN-TEST Bilancio finale 1 Flussi di selezione Peso (kg) Percentuale Imballaggi in acciaio Imballaggi in alluminio Trasparente Azzurro Colorato CTE L/A Totale bottiglie in plastica Cassette CAC Cassette CONIP Totale altri imballaggi in plastica Plasmix termine linea Plasmix sottovaglio fine Scarto di selezione Regge di ferro TOTALE COMPLESSIVO Note: Presenti alla prova Ispettori (Società) Timbro e firma impianto 1 I flussi di selezione riportati sono puramente indicativi e soggetti a modifiche in funzione degli effettivi flussi di selezione dell impianto. Allegato Tecnico B
6 ELABORAZIONE RISULTATI DI RUN-TEST Allegato n al Verbale di Run-Test Impianto Run-Test del Società incaricata Flussi di selezione Imballaggi in acciaio Imballaggi in alluminio Bottiglie in plastica Altri imballaggi in plastica Scarto... Bilancio di massa peso (kg) Percentuali analisi merceologiche % Acciaio Alluminio Plastica F.E. A Xa Ya Za Ka B Xb Yb Zb Kb C Xc Yc Zc Kc D Xd Yd Zd Kd E Xe Ye Ze Ke F Xf Yf Zf Kf Totale Quantità rielaborate Kg % X A Xa+B Xb+... Y A Ya+B Yb+... Z A Za+B Zb+... K A Ka+B Kb+... Timbro e firma società Istruzioni per la compilazione Nella colonna Bilancio di Massa si riportino i dati desunti dalle operazioni di pesatura effettuate durante il Run-Test. Nella colonna Percentuali analisi merceologiche si riportino, per ciascun flusso di selezione, le percentuali delle quattro frazioni (Acciaio, Alluminio, Plastica, Frazione Estranea) risultate dalle analisi merceologiche. Nella riga Quantità rielaborate (kg) si riporterà la stima, ottenuta con i dati delle analisi merceologiche ripartite sull intero flusso di selezione, del contenuto effettivo di ognuna delle quattro frazioni nel campione. Allegato Tecnico B
7 ANALISI MERCEOLOGICA FLUSSO DI SELEZIONE Allegato n al Verbale di Run-Test Impianto Data Società incaricata Analisi flusso n. Descrizione flusso Peso campione FRAZIONE PESO (kg) PERCENTUALE (%) Acciaio Alluminio Imballaggi in plastica Altro TOTALE 100% Note Presenti alla prova Ispettori (Società) Timbro e firma impianto
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Tecnico Professionali Specifiche APPRENDISTA Nato/a a il Nell ambito del percorso finalizzato al conseguimento della qualifica professionale Annualità formativa IMPRESA
DettagliDati sull azienda PARTE A
Dati sull azienda PARTE A Ragione sociale Rappresentante legale Sede Numero di dipendenti facenti capo all azienda Numero di unità produttive facenti capo all azienda PARTE B Sede dell unità produttiva
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI ARTICOLI PER LA CASA Giugno 2015 Documento
DettagliSCHEDA TECNICA INFORMATIVA
ALLEGATO 3/C - Discariche Servizio Ambiente, Difesa del Suolo e Forestazione e-mail p.saccani@provincia.parma.it c.catellani@provincia.parma.it SCHEDA TECNICA INFORMATIVA P.le della Pace,1 43100 Parma
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI IN PLASTICA. Accordo Quadro Anci-Conai 2009-2013
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI IN PLASTICA Accordo Quadro Anci-Conai 2009-2013 BENI IN PLASTICA RACCOLTI (K ton) 11 % Incremento 7 6 4 % % % PROCAPITE REGIONALE 2011 (Kg/Ab*Anno) ACCORDO
DettagliGuida alla compilazione del questionario on-line
Guida alla compilazione del questionario on-line Informazioni Preliminari 1 Di seguito sono riportate alcune informazioni preliminari da conoscere prima dell inizio della compilazione: Il questionario
DettagliPG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi
Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia
DettagliDocumento n. 9 Criteri per ottenere il mutuo riconoscimento dell attività svolta dai Centri Prova operanti sul territorio Nazionale
Documento n. 9 Criteri per ottenere il mutuo riconoscimento dell attività svolta dai Centri Prova operanti sul territorio Nazionale A cura del Gruppo di Lavoro Tecnico per il Concertamento Nazionale delle
DettagliProcedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime
Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime Questa funzione viene fornita allo scopo di effettuare la formazione delle classi prime nel rispetto dei parametri indicati
DettagliStruttura Semplice Siti Nucleari
DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI ATTIVITA DI CONTROLLO IN RELAZIONE AL RINVENIMENTO DI FUSTI INTERRATI PRESSO IL SITO FN-SO.G.I.N. DI BOSCO MARENGO (AL) Relazione tecnica n. 8/SS21.02/2014 Redazione Verifica
DettagliAllegato III (articolo 11, comma 1)
Allegato III (articolo 11, comma 1) Nell'Allegato III è riportata la tipologia delle informazioni delle Schede SISTRI relativa alle seguenti Categorie: SCHEDA SISTRI PRODUTTORE/DETENTORE RIFIUTI SPECIALI
DettagliSCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE
Codice Progressivo Univoco (CPU): N. del / / SCHEDA CLIENTE RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE Luogo di identificazione Data di identificazione Persona Giuridica Denominazione o ragione Sociale
DettagliModello COM 2. prodotti alimentari da parte del legale rappresentante della società o del preposto all uopo
Modello COM 2 ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE 1. AVVERTENZE GENERALI 1.1. Questo modello, da presentare in bollo, è composto da 8 pagine
DettagliComunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività)
Comunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività) Al Sindaco del Comune di Prato di nazionalità 1, residente a
DettagliNUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB
NUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB Dal giorno 14 gennaio 2014 è stata aggiunta una nuova modalità di invio (che a breve diventerà l unica) delle pratiche con
DettagliGUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO
GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO Per richiedere l attivazione di un progetto formativo è necessario inoltrare, all Ufficio Formazione, la Richiesta
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Presenze Rilevazione timbrature Versione 1.1 del
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI PARTE III VALUTAZIONE ED ELIMINAZIONE/RIDUZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI NELLE LAVORAZIONI (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Committente Comune di Modugno
DettagliFABBRICAZIONE DI SAPONI, DETERGENTI E DI AGENTI ORGANICI TENSIOATTIVI (ESCLUSI I PRODOTTI PER TOLETTA) FABBRICAZIONE DI OLI ESSENZIALI.
STUDIO DI SETTORE WD31U ATTIVITÀ 20.41.10 FABBRICAZIONE DI SAPONI, DETERGENTI E DI AGENTI ORGANICI TENSIOATTIVI (ESCLUSI I PRODOTTI PER TOLETTA) ATTIVITÀ 20.41.20 FABBRICAZIONE DI SPECIALITÀ CHIMICHE PER
DettagliQUESITO 1. n Cliente conferisce incarico ad un CED per la tenuta della contabilità.
QUESITO 1 n Cliente conferisce incarico ad un CED per la tenuta della contabilità. l CED a sua volta si rivolge ad un Professionista per la consulenza fiscale, effettuata anche direttamente al Cliente.
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 18/02/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliMODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO
METODO AQ09 DESCRIZIONE pag. 1 di 8 MODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO 1. Scopo Il presente documento ha la finalità di definire le modalità
DettagliIndicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura
Indicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura Scheda n 1 Giugno 2010 1 Norme di riferimento: UNI EN 10882-1:2002: Campionamento delle particelle in sospensione
Dettagli5.2 CONSIDERAZIONI SULLE OPZIONI DI RIDUZIONE.
5.2 CONSIDERAZIONI SULLE OPZIONI DI RIDUZIONE. In questa sezione non ci si soffermerà sul dettaglio del calcolo, ma sulle considerazioni da farsi quando è necessario operare una riduzione. Nell esempio
DettagliGuida all invio dematerializzato delle dichiarazioni di consumo
Il presente documento ha il solo scopo di fornire all operatore le istruzione necessarie per il corretto upload del file pdf contenente la dichiarazione di consumo relativa all impianto fotovoltaico selezionato
DettagliREGISTRO DELLE IMPRESE
REGISTRO DELLE IMPRESE UTILIZZO DEL SOFTWARE FEDRA - MODULISTICA FEDRA E PROGRAMMI COMPATIBILI - MODELLO S2 ISCRIZIONE ATTO DI MODIFICA DEI PATTI SOCIALI DI SOC. SEMPLICE ISTRUZIONI TRIVENETO PARAGRAFI
DettagliNote_Batch_Application 04/02/2011
Note Utente Batch Application Cielonext La Batch Application consente di eseguire lavori sottomessi consentendo agli utenti di procedere con altre operazioni senza dover attendere la conclusione dei suddetti
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
DettagliPlastica: dalla raccolta al riciclo
Plastica: dalla raccolta al riciclo Copertura territoriale convenzioni Co.Re.Pla. Italia Comuni Abitanti 85,42% 6.935 91,61% 53.165.454 Convenzioni stipulate: 839 Attività di raccolta e riciclo in Italia
DettagliMANUALE OPERATIVO PORTALE DELLA FORMAZIONE
MANUALE OPERATIVO PORTALE DELLA FORMAZIONE Per accedere al PORTALE FORMAZIONE cliccare sull icona posizionata in basso a sinistra nella home page CORSI DI FORMAZIONE Per accedere al portale della Formazione
DettagliManuale Relaxbanking. Funzione CHECK POS. Manuale Relaxbanking.it Versione Impresa Dispositivo 1
Manuale Relaxbanking Funzione CHECK POS Manuale Relaxbanking.it Versione Impresa Dispositivo 1 SOMMARIO 1 CHECK POS... 3 1.1 Totali carte...4 Totali Carte per periodo:... 4 Totali per Carte:... 5 Totali
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA: CORRETTO CONFERIMENTO CARICHI DA PARTE DELLA RETE ASSOCIATI (ISO 9001 E ISO 14001)
ISTRUZIONE OPERATIVA: CORRETTO CONFERIMENTO CARICHI DA PARTE DELLA RETE ASSOCIATI (ISO 9001 E ISO 14001) 1. CORRETTO CONFERIMENTO NELL ECO-BO 2. CARATTERISTICHE DEL CARICO 3. CARATTERISTICHE DEL FORMULARIO
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone
Prot. n. 54135/2016 Modificazioni alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2016, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo
DettagliREGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE
ISTRUZIONI OPERATIVE PROCEDURA CONCORSI ONLINE (tale documento è accessibile cliccando su Istruzioni nella schermata in alto a destra) A tale procedura si accede attraverso il browser internet (preferibilmente
DettagliSCHEDA DI COLTURA PER LA PRODUZIONE INTEGRATA
SCHEDA DI COLTURA PER LA PRODUZIONE INTEGRATA AZIENDA Tel. CODICE FISCALE INDIRIZZO (località, via, n.) COMUNE PROVINCIA RAPPRESENTANTE LEGALE CODICE FISCALE TECNICO DI ASSISTENZA Tel. COLTURA ANNO DI
DettagliCOMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 13 del 31-03-2015 1 Indice generale Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliANNO SCOLASTICO 2015-2016 REGOLAMENTO DEL LABORATORIO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NORME GENERALI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOTRUGNO, NOCIGLIA, SAN CASSIANO E SUPERSANO Via Puccini, 41 73040 Supersano (LE) Tel/Fax 0833631074-3669084850 E-mail: LEIC8AH00Q@istruzione.it www.istitutocomprensivobotrugnonocigliasancassianosupersano.gov.it
DettagliMinistero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. COMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE/RINNOVO DELL ISCRIZIONE Articolo 16, comma
DettagliManuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale
CMMG- Manuale Utente CMMG Aprile 2014 Versione 1.1 Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale CMMG-Manuale Utente.doc Pagina 1 di 14 CMMG- Manuale Utente AGGIORNAMENTI DELLE VERSIONI Versione Data
DettagliMANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI
MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI ( per i promotori) ADEMPIMENTI CHE PRECEDONO LE MANIFESTAZIONI Per lo svolgimento di manifestazioni di sorte locale i promotori devono presentare comunicazione (senza marca
DettagliRegolamento UE 333 End of Waste. End of Waste 1
Regolamento UE 333 End of Waste Giugno 2011 Aspetti tecnici End of Waste 1 Il sistema di gestione - 1 controllo di accettazione dei rifiuti utilizzati nel recupero monitoraggio dei processi e delle tecniche
DettagliDomanda di Accreditamento per Laboratori di prova
Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Laboratori di prova Application for Accreditation of Testing Laboratories Sigla/Reference DA-02 Revisione/Revision 04 Data/Date Redazione Approvazione Autorizzazione
DettagliCMR - Centro di Medicina Riabilitativa. Relazione tecnico-diagnostica
CMR - Centro di Medicina Riabilitativa Telefono: 0942.794510 - Fax: 0942.797103 - E-mail: info@cmr-marchese.it Prove in situ per il monitoraggio periodico dell umidità a seguito dell installazione di tecnologia
DettagliProcedura Aperta, suddivisa in 3 (tre) lotti, per l affidamento del servizio di selezione, CAPITOLATO TECNICO
Pagina 1 di 6 CAPITOLATO TECNICO Procedura Aperta, suddivisa in 3 (tre) lotti, Comunali di Raccolta e le Aree Intermedie S.p.A., per un periodo di 24 (ventiquattro) 1 Pagina 2 di 6 INDICE ART.1. OGGETTO
DettagliProt. n.5715/u/c27i Torino, 24 maggio 2012 Circ. Reg. n. 288
Documentazione SGQ IIS GIULIO Rev. 1 del 19/11/2010 COMUNICATI INTERNI SALA DOCENTI SEDE SALA DOCENTI JUVARRA SERALE CTP AI DOCENTI COMUNICATO N. 375 Si trasmettono: - la Circolare Regionale n. 288, prot.
DettagliMODELLO DI DOMANDA (1) ED ALLEGATI
MODELLO DI DOMANDA (1) ED ALLEGATI Applicare Marca da bollo di 14,62 Al Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
DettagliSCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
MOD SR - A SCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al SUAP ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE Ai sensi del D. L.vo 114/98, D. L.vo 59/10 e L. 122/10 Il sottoscritto C.F. data di nascita cittadinanza
DettagliPROFESSIONISTI ANTINCENDIO
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA AREA PREVENZIONE INCENDI PROFESSIONISTI ANTINCENDIO (ex D.lgs.
DettagliMOD. 730-4 - INTEGRATIVO
MOD. 730-4 INTEGRATIVO ASPETTI GENERALI Come riportato nel paragrafo precedente, la normativa relativa all assistenza fiscale prestata dai CAF o al professionista abilitato prevede che venga rilasciato
DettagliVALORIZZAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO E VALORIZZAZIONE TRASFERIMENTO COSTI DI ANALITICA
VALORIZZAZIONE MOVIMENTI DI SCARICO E VALORIZZAZIONE TRASFERIMENTO COSTI DI ANALITICA Riportiamo di seguito i vari passaggi per poter gestire la rivalorizzazione, sui documenti di scarico, del costo di
DettagliAVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO
FD INDIRIZZO OSPEDALE AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO Pomezia, 24 maggio 2013 Oggetto: Richiamo volontario per le ricariche ECHELON Nere per suturatrice endoscopica Linear Cutter 60mm Codice prodotto
DettagliTrasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: @mn ( ) SCHEDA TECNICA PRELIMINARE A GARA D APPALTO BENI E SERVIZI
Trasmessa via e-mail in data all indirizzo di posta elettronica: @mn ( ) CUP (se esistente) Al fine della corretta redazione dei bandi di gara relativi all acquisizione di beni e servizi è necessario che
DettagliDOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A
Allegato 1 DOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A < a 5.000 abitanti < a 20.000 e >o = a 5.000 ab. < a 50.000 e >o = a 20.000 ab. < a 100.000 e >o = a 50.000 ab.
DettagliArea Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile
Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti
DettagliCOMUNE DI ANDORNO MICCA
REGIONE PIEMONTE Provincia di Biella COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO AGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE E LA PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL ART. 18 DELLA L. 109/94
DettagliServizio per la fatturazione elettronica
Servizio per la fatturazione elettronica FATTURE E NOTIFICHE SDI FAQ FATTURE E NOTIFICHE Che cos è la Fattura Elettronica? La Fattura Elettronica è un file con un tracciato definito dal Legislatore. La
DettagliSTUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI
STUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI ARTICOLI PER LA CASA Settembre 2012 PREMESSA
DettagliTERNA SRM- Aste On Line Manuale Fornitore
TERNA SRM- Aste On Line Pagina 1 di 21 Indice dei contenuti INDICE DEI CONTENUTI... 2 INDICE DELLE FIGURE... 3 INDICE DELLE TABELLE... 3 1. INTRODUZIONE... 4 1.1. GENERALITÀ... 4 1.2. SCOPO E CAMPO DI
DettagliPROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA P.A.S. (ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 28/2011) Luogo e data di nascita COMUNE PROVINCIA DATA
Numero di protocollo COMUNE DI PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA P.A.S. (ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 28/2011) Il/La sottoscritto/a Luogo e data di nascita COMUNE PROVINCIA DATA Residenza Altri dati
DettagliGuida per il cittadino
DOMANDA ONLINE PER L ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA CAPITOLINA ANNO SCOLASTICO 2014/15 Guida per il Pagina 1 di 22 SOMMARIO Premessa 3 Domanda online - iscrizione scuola dell infanzia capitolina
DettagliREGISTRO DELLE IMPRESE
REGISTRO DELLE IMPRESE UTILIZZO DEL SOFTWARE FEDRA PLUS - MODULISTICA FEDRA E PROGRAMMI COMPATIBILI - MODELLO S2 CESSAZIONE E NOMINA COLLEGIO SINDACALE ISTRUZIONI TRIVENETO CAP. 2 (Spa) CAP. 11 (Srl) Si
DettagliSCADENZA FASE VALORE ECONOMICO DATA. Scadenza 0 Avviamento Progetto 900.000,00 02/12/2013. Scadenza 1 I SAL 150.000,00 28/02/2014
Fraternità di Misericordia di Isola di Capo Rizzuto Realizziamo insieme il teatro cinema di Isola di Capo Rizzuto Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti Premessa Al fine di garantire la maggior
DettagliVERIFICA MATRICOLE e STAMPA CERTIFICATO INTEGRATIVO DI GARANZIA
VERIFICA MATRICOLE e STAMPA CERTIFICATO INTEGRATIVO DI GARANZIA Con riferimento alle disposizioni GSE sul riciclo e recupero dei pannelli fotovoltaici a fine vita, Consorzio Remedia ha reso disponibile
DettagliManuale per il controllo del materiale delle Prove INVALSI 2015
Manuale per il controllo del materiale delle Prove 1 A.S. 2014 15 Pubblicato il 10.04.2015 Manuale per il controllo del materiale per le prove 1. Premessa Il controllo del materiale per le prove è molto
DettagliALLEGATO A FRONTESPIZIO DEL BOLLETTARIO O DELLA PRIMA PAGINA DEL MODULO CONTINUO. Ditta. Residenza o domicilio Comune Via n.
Decreto Ministeriale 1 aprile 1998, n. 145 Regolamento recante la definizione del modello e dei contenuti del formulario di accompagnamento dei rifiuti ai sensi degli articoli 15, 18, comma 2, lettera
DettagliSCHEDA DI AMMISSIONE ALL ESAME
SCHEDA DI AMMISSIONE ALL ESAME 1 Si vedano i file: Scheda amm Esami IPS OSS.pdf e Scheda amm Esami IPS OSS.xls allegati. Scheda Esami OSS.pdf: tale scheda può essere compilata manualmente qualora non si
DettagliMANUALE UTENTE PROCEDURA PLANET WEB INTERPRISE (II edizione)
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MACERATA AREA PERSONALE SETTORE P.T.A. Ufficio presenze e affari generali P.T.A. MANUALE UTENTE PROCEDURA PLANET WEB INTERPRISE (II edizione) Ufficio presenze affari generali
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del 31-3-2016
16032 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 25 marzo 2016, n. 196 Indizione avviso di selezione pubblica per il conferimento presso il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in formato digitale dei documenti cartacei della CNPADC.
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 46.44.30 ATTIVITÀ 46.45.00 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA
STUDIO DI SETTORE UM37U ATTIVITÀ 46.44.30 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 46.45.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2009 PREMESSA
DettagliMisura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
DettagliFASCICOLO DELL OPERA
DENOMINAZIONE MANUFATTO:....... FASCICOLO DELL OPERA ai sensi del D.Lgs. 81/2008 COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEI LAVORI:.... COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE:.. I FASCICOLO DELL
DettagliAllegato 1. che l'impresa è iscritta nel Registro delle Imprese di: con il numero Repertorio Economico Amministrativo: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Allegato 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA (la presente dichiarazione è resa al Gestore dei Servizi Energetici - GSE S.p.A.
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM22A ATTIVITÀ 46.43.10 ATTIVITÀ 46.43.20 ATTIVITÀ 46.47.30 ATTIVITÀ 46.52.01 ATTIVITÀ 46.52.02 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO COMMERCIO
DettagliTHE POWERFUL INTERVIEW Come creare una relazione efficace con il paziente per facilitare la rieducazione alimentare
THE POWERFUL INTERVIEW Come creare una relazione efficace con il paziente per facilitare la rieducazione alimentare Corso ECM con il patrocinio di Andid DOCENTI: Cinzia Dalla Gassa e Carlo Pettinelli OIC
DettagliCirc. n. 199 Breda di Piave, 20/04/2016
Circ. n. 199 Breda di Piave, 20/04/2016 Ai Sigg. DOCENTI Scuole Primarie Scuola Secondaria I I.C. di Breda di Piave OGGETTO: Adozione libri di testo a. sc. 2016/17 L adozione dei libri di testo nelle scuole
DettagliSTUDIO DI SETTORE WG61A
STUDIO DI SETTORE WG61A ATTIVITÀ 46.17.01 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI, CONGELATI E SURGELATI ATTIVITÀ 46.17.02 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI CARNI FRESCHE, CONGELATE, SURGELATE,
DettagliRAPPORTO DI PROVA N. 316462
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 9 del 19-01-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 10 del 19-01-2016 Determinazione n. 6 del 19-01-2016 Settore
DettagliALLEGATO 1 Mod. C 626/1
ALLEGATO 1 Mod. C 626/1 REGISTRO DI ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI DATI GENERALI (Art. 70 - D.Lgs 626/94 come modificato dal D.Lgs 242/96) Nominativo Ditta Ragione Sociale... Quadro A - Datore di lavoro
DettagliDOTTORATI DI RICERCA GUIDA ALL ISCRIZIONE ONLINE AL CONCORSO D AMMISSIONE
DOTTORATI DI RICERCA GUIDA ALL ISCRIZIONE ONLINE AL CONCORSO D AMMISSIONE PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE CANDIDATURA ONLINE. SITO DI RIFERIMENTO REPERIBILE AL LINK: www.univr.it/ammissionedottorati (versione
DettagliDisconnessione Utente
Home Page La home page di Smart Sales contiene due sezioni per indicare quali criteri di ricerca applicare alle offerte per identificare con facilità quelle che il cliente desidera acquistare. I valori
DettagliALLEGATO 1: NORME UNI
13. ALLEGATI 1) Norme UNI 2) Indicod ECR sull interscambio di pallet EPAL 3) FICHE 435-2 4) FICHE 435-4 5) Mandato EPAL 6) Certificato marchio EUR 7) Certificato marchio EPAL 8) Licenza EPAL 9) ISPM-15
DettagliAccordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Svizzera nell ambito del Sistema di preferenze generalizzate
Accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e la Svizzera nell ambito del Sistema di preferenze generalizzate Allegato 2 Firmato a Bruxelles il 14 dicembre 2000 Applicato provvisoriamente
DettagliSOMMARIO SEZIONE IV. Cantiere: Completamento spartitraffico in Via Nazioni Unite Seregno (MB)
SOMMARIO SEZIONE IV 6 Prescrizioni operative, misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale in riferimento alle interferenze tra le lavorazioni (Allegato XV punto 2.1.2 lettera
DettagliDipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza
SCHEDA LABORATORIO Dipartimento di Sez. di Direttore di Dipartimento Responsabile sezione LABORATORIO RESPONSABILE/I del laboratorio: SIG. / DOTT. / PROF. AMBIENTI DI LAVORO indicare il numero di stanze
DettagliISTRUZIONI PER I CANDIDATI
CONCORSO PERSONALE DOCENTE D.D.G. n.105-n.106-n.107 del 23/02/2016 PROVE SCRITTE ISTRUZIONI PER I CANDIDATI OPERAZIONI PRELIMINARI I candidati dovranno presentarsi nella Istituto sede d esame: alle ore
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 8 Monitoraggio PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA RAPPORTO SULLO
DettagliDEUMIDIFICAZIONE ELETTROFISICA delle MURATURE CHIESA DI SANTA MARTA MONITORAGGIO UMIDITÀ DA RISALITA CAPILLARE Relazione tecnico-diagnostica METODO CM (carburo di calcio) 02 novembre 2011 Pag. 1 Committente:
DettagliFinanziaria 2007 Incentivo all utilizzo di motori EFF 1 e inverter
Finanziaria 2007 Incentivo all utilizzo di motori EFF 1 e inverter L articolo della finanziaria Legge n. 296 della finanziaria 2007 decreto attuativo L acquisto di un variatore di velocità (inverter) o
DettagliEVENTO EMERGENZIALE IN DATA / / MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI E MOBILI
MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI E MOBILI Termine di consegna dei moduli entro Segreteria Regionale L.L. P.P. Unità di Progetto Protezione
DettagliPROCEDURA ASSUNZIONI. Reparto Risorse Umane. Pensplan nome documento 1
PROCEDURA ASSUNZIONI Reparto Risorse Umane Pensplan nome documento 1 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. MODALITA INTERNA DI GESTIONE DELLA RICERCA... 3 2.1 ITER DI SELEZIONE... 3 2.2 DEFINIZIONE DEL PROFILO...
DettagliOggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore
Rovigo, 24 settembre 2015 Prot. N. 1084/2015 Alle Aziende Associate Loro Sedi Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore Assindustria Servizi srl organizza un corso
DettagliPresentare un nuovo modulo solo in caso di variazioni rispetto all anno precedente (usando il modulo anno 2013 e seguenti)!
ATTENZIONE AVVISO IMPORTANTE DICHIARAZIONE PER USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L AN 2013 Presentare un nuovo modulo solo in caso di variazioni rispetto all anno precedente (usando il modulo anno
DettagliAccreditamento al portale di Roma Capitale
Accreditamento al portale di Roma Capitale Domanda on-line scuola infanzia - guida per il cittadino Pagina 1 di 16 Procedura di accreditamento al Portale La procedura di identificazione è articolata in
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
Dettagli