Il Governo Locale tra crisi e austerità. Leggere il territorio: ambiente, urbanistica, infrastrutture, economia e sviluppo locale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Governo Locale tra crisi e austerità. Leggere il territorio: ambiente, urbanistica, infrastrutture, economia e sviluppo locale"

Transcript

1 Il Governo Locale tra crisi e austerità Leggere il territorio: ambiente, urbanistica, infrastrutture, economia e sviluppo locale

2 Alcune premesse: CRISI DELLA RAPPRESENTANZA CRISI ECONOMICA SENZA PRECEDENTI

3 Cambiano le competenze di Governo locale: ABOLIZIONE PROVINCE necessita di una dimensione amministrativa/territoriale di area vasta diversa dall ente regione l assorbimento del personale delle province da parte dei comuni non si traduca in un aggravio della fiscalita locale

4 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE/ POC/RUE. Il Governo locale deve semplicemente farsi travolgere dai diritti acquisiti o ha il dovere di governare il cambiamento in modo da tutelare territorio e pluralità distributiva?

5 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE/ POC/RUE. coop baragalla + via guittone d arezzo: 7.000mq conad luxemburg: 3.500mq via g.b. vico (area di fronte al marabu ): 3.500mq via don giovanni verita mq via regina elena: 1.500mq s. maurizio: 2.500mq ampliamenti vari (gigante, vele, affare) area nord: decathlon, ikea,.? , ?

6 TAV /INFRASTRUTTURE/ TRASPORTO PUBBLICO stazione medio padana, ancora in cerca di autore, assomiglia piu a un opera di Pirandello che di Calatrava (isolata, spazi interni ancora da riempire, parcheggi da terminare, trasporti pubblici per collegamento con Città Storica limitati alla sola linea 5)

7 IL PSC E IN PARTICOLARE IL PUM (uno tra i piani piu evanescenti della nostra storia recente scadra nel 2015: quanti se lo ricordano?) contenevano alcuni impegni importanti.

8 ECCO UN BREVE ELENCO DI ALCUNE INCOMPIUTE: raddoppio via emilia (altri dieci anni buttati) completamento dell anello delle tangenziali aumento della velocita del trasporto collettivo la tangenziale di fogliano la tangenziale di bagno scaricare il traffico sulla circonvallazione e dalla via emilia sviluppo del trasporto intermodale metropolitana di superficie un freno alla dispersione urbana/citta piu compatta la prossima giunta ha di che lavorare

9 EXPO 2015 e TURISMO siamo peggio che in ritardo anche a causa del grave ritardo infrastrutturale. Un edizione dedicata all alimentazione rischia di vederci assenti In generale, manca un coordinamento territoriale che crei sinergie per la promozione di Reggio Emilia, sfruttando le potenzialità della nuova stazione

10 FISCALITA LOCALE il recupero del deficit di bilancio del comune non puo essere compensato inasprendo la pressione fiscale vecchia e nuova (imu, tari, tasi, addizionale irpef) a carico soprattutto delle imprese basta col ricatto dei tagli ai servizi essenziali (asili, anziani)

11 CENTRO STORICO evidente lo scollamento rispetto alla programmazione di urbanistica commerciale e alle dotazioni infrastrutturali. La perequazione territoriale e un aspirina degrado riguarda la qualita delle presenze e il senso di insicurezza

12 CENTRO STORICO notevole riqualificazione della offerta degli esercizi di ristorazione e bar persistente asimmetria dei livelli di attrazione delle diverse zone, con accentuazione del problema dei locali sfitti meno mercatini, piu eventi di qualita

13 CENTRO STORICO park della vittoria, non e quello che volevamo, attenzione ai tempi di realizzazione ed alla sicurezza degli edifici omologazione dei marchi e delle insegne contenitori

14 feste, sagre venditori fiori ABUSIVISMO ambulanti/parcheggiatori legge hobbisti va bene cosi, eventualmente si puo far pagare di volta in volta la partecipazione al singolo mercato

15 CINTURA ESTENA/PERIFERIE preservare la dimensione diffusa e di vicinato, a servizio di una popolazione sempre piu anziana che nel 2013 e calata di oltre trecento unita segnali di un inversione di tendenza rispetto all aumento demografico registrato a partire dal Anche questo e un effetto della crisi economica. il timore e che l immigrazione piu operosa sia costretta ad abbandonare la citta

16 CINTURA ESTENA/PERIFERIE no a operazioni di marginalizzazione come in via settembrini

17

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi

Dettagli

Il processo di partecipazione p della cittadinanza per l'elaborazione di un nuovo scenario di sviluppo per la città di Gorgonzola

Il processo di partecipazione p della cittadinanza per l'elaborazione di un nuovo scenario di sviluppo per la città di Gorgonzola L'ascolto della città Il processo di partecipazione p della cittadinanza per l'elaborazione di un nuovo scenario di sviluppo per la città di Gorgonzola Ing. Francesca Boeri 1 IL PROCESSO PARTECIPATIVO

Dettagli

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO

Dettagli

Obiettivi Articolazione del lavoro 49 interviste molteplicità di materiali

Obiettivi Articolazione del lavoro 49 interviste molteplicità di materiali Obiettivi Costruire un ampio processo di coinvolgimento dei soggetti locali ed individuare problematicità, risorse, punti di attenzione utili ad alimentare la riflessione preliminare alla redazione del

Dettagli

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA 10% utilizzo urbano di suolo (2.280 km 2 ) 23% dispersione urbanistica (Insediamenti situati al di fuori di contesti urbani) Previsti 250 km 2 di espansione urbanistica DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE

Dettagli

LA NUOVA VETRINA PER LE TUE IDEE

LA NUOVA VETRINA PER LE TUE IDEE Nel cuore della futura area di espansione di Reggio Emilia sarà realizzato Riunite Business Park, baricentrico rispetto a molti poli d eccellenza della Città del Tricolore per gli affari, lo shopping,

Dettagli

Pistoia PUMS/PGTU Valutazione di dettaglio pedonalizzazione Asse XX Settembre / Atto Vannucci

Pistoia PUMS/PGTU Valutazione di dettaglio pedonalizzazione Asse XX Settembre / Atto Vannucci Pistoia PUMS/PGTU Valutazione di dettaglio pedonalizzazione Asse XX Settembre / Atto Vannucci PERCORSI BUS STAZIONE-CORSO GRAMSCI SOLUZIONE 1 DI MINIMA Pistoia PUMS/PGTU Valutazione di dettaglio pedonalizzazione

Dettagli

Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale

Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale 11 novembre 2016 Angela Chiari Assessore Ambiente e Mobilità Comune di Parma Il percorso del PUMS Gennaio 2015 : START Luglio 2015 : indagine

Dettagli

OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA

OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI

Dettagli

Rete delle Ciclovie regionali

Rete delle Ciclovie regionali La Regione Emilia-Romagna promuove la ciclabilità urbana ed extraurbana e la realizzazione di una Rete delle Ciclovie regionali per favorire e incentivare gli spostamenti quotidiani a basso impatto ambientale,

Dettagli

NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO

NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO URBANISTICA E TUTELA DEL PAESAGGIO NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO

Dettagli

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km Mobilità ciclabile E-R: 10% (Italia 5%) OBIETTIVO PRIT: 20% 1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km 11 Maggio 2015: Firma del protocollo per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale fra: La Regione

Dettagli

Retail & Offices MONZA

Retail & Offices MONZA Indice Dati tecnici Commercializzazione Rent Roll - 1 - INQUADRAMENTO URBANISTICO L area oggetto dell intervento è localizzata a Sud-Ovest della città di Monza, ed insiste su una superficie territoriale

Dettagli

I PROBLEMI DELLA CITTA

I PROBLEMI DELLA CITTA LA CITTA CHE COS E LA CITTA LA CITTA la città è il luogo in cui vice una popolazione numerosa, organizzata e fissa comprende uno spazio geografico, un organizzazione economica ed è luogo di relazioni sociali

Dettagli

Il PTCP della Provincia di Rimini

Il PTCP della Provincia di Rimini Il PTCP della Provincia di Rimini Uno strumento strategico per la sostenibilità ambientale, economica e sociale 1 Il PTCP è uno strumento strategico Fa i conti con la Globalizzazione Sostenibilità ambientale,

Dettagli

Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2

Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2 Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2 Cos è il Pums, come si integra con gli altri Comuni della Provincia di

Dettagli

Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza. prof.arch.mario preti

Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza. prof.arch.mario preti Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza prof.arch.mario preti 1963: Buchanan Report: Traffic in Towns Nuovi termini del problema traffico (es.:crude capacity, Capacità fisica

Dettagli

I Programmi Complessi

I Programmi Complessi Università Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea Architettura UE Diritto Urbanistico dott. Pasquale Romeo I Programmi Complessi I Programmi Complessi Il termine «Programma» può essere sostanzialmente

Dettagli

2. IL PATTO CITTA - CAMPAGNA

2. IL PATTO CITTA - CAMPAGNA 2. IL PATTO CITTA - CAMPAGNA A partire dalle criticità delle urbanizzazioni contemporanee e dai processi di degrado dei paesaggi rurali, il Patto Città-Campagna cerca di elevare la qualità dell abitare

Dettagli

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Bologna, 28 maggio 2012 Dai progetti sperimentali alla definizione

Dettagli

Tabella di sintesi A

Tabella di sintesi A Stima dei valori da assegnarsi alle aree edificabili nell'ambito comunale ai fini dell'applicazione dell'imposta Comunale sugli Immobili (ICI). Aggiornamento Aprile 2010. Tabella di sintesi A A) AREE RESIDENZIALI

Dettagli

CURRICULUM VITAE. campani cristiana architetto

CURRICULUM VITAE. campani cristiana architetto CURRICULUM VITAE campani cristiana architetto campani cristiana architetto via a.volta,1 42100 reggio emilia Tel: 0522-305655 / 347-5849169 email: ic.group@libero.it dati personali stato civile: divorziata

Dettagli

COMUNE DI FAENZA - SETTORE TERRITORIO S.I.T. - Sistema Informativo Territoriale Via Zanelli, 4 - Tel / Fax

COMUNE DI FAENZA - SETTORE TERRITORIO S.I.T. - Sistema Informativo Territoriale Via Zanelli, 4 - Tel / Fax COMUNE DI FAENZA - SETTORE TERRITORIO S.I.T. - Sistema Informativo Territoriale Via Zanelli, 4 - Tel 0546 691551 / Fax 0546 691553 E-mail territorio@comune.faenza.ra.it http://www.comune.faenza.ra.it FAMIGLIE

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA

COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA Delibere adozione PRG N. 21 DEL 22/03/2004 OGGETTO: PRESENTAZIONE VARIANTE GENERALE

Dettagli

LE POLITICHE PER LA MOBILITA NEL COMUNE DI REGGIO EMILIA. GREENSOCIAL FESTIVAL Bologna 2 5 maggio 2012

LE POLITICHE PER LA MOBILITA NEL COMUNE DI REGGIO EMILIA. GREENSOCIAL FESTIVAL Bologna 2 5 maggio 2012 LE POLITICHE PER LA MOBILITA NEL COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO abitanti comune di Reggio Emilia 170.000; provincia di Reggio Emilia 550.000; area metropolitana Reggio-Parma-Modena 1.000.000 territorio

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITA PIANO URBANO DEL TRAFFICO. direttore tecnico. scala. data codifica autore verifica

PIANO URBANO DELLA MOBILITA PIANO URBANO DEL TRAFFICO. direttore tecnico. scala. data codifica autore verifica progettazione direttore tecnico ING. GIORGIO MORINI ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI MILANO A17453 TAU trasporti e ambiente urbano srl p.iva e c.f. 05500190961 via Oslavia, 18/7 20134 Milano t +39 02 26417244

Dettagli

Assessorato alla Mobilità Infrastrutture e Lavori Pubblici. Patto per Napoli Interventi per la mobilità sostenibile

Assessorato alla Mobilità Infrastrutture e Lavori Pubblici. Patto per Napoli Interventi per la mobilità sostenibile Assessorato alla Mobilità Infrastrutture e Lavori Pubblici Patto per Napoli Interventi per la mobilità sostenibile Patto per Napoli: interventi per la mobilità sostenibile Il Patto per Napoli ha destinato

Dettagli

Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano

Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano interventi funzioni/ destinazioni d uso, Opere tensione abitativa

Dettagli

Stato attuazione Dossier Parte infrastrutturale. Comune di Matera

Stato attuazione Dossier Parte infrastrutturale. Comune di Matera Stato attuazione Dossier Parte infrastrutturale Comune di Matera Aggiornamento 2017 progetti Dossier finanziati e in corso Centri di Produzione, formazione e industrie creative Importo Stato di attuazione

Dettagli

Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA

Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA POTENZIALITA Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio Scarsa efficienza sistema interconnessioni (tra rete stradale locale e nodi grande

Dettagli

Uno sguardo all estero: L esperienza di Marsiglia

Uno sguardo all estero: L esperienza di Marsiglia Uno sguardo all estero: L esperienza di Marsiglia Romain Bocognani ANCE - Direzione Affari Economici e Centro Studi 9 ottobre 2017 Indice - Introduzione - La visione dell Ance - L esperienza francese:

Dettagli

Piano Strategico Metropolitano di Torino

Piano Strategico Metropolitano di Torino AUDIZIONE PER LA FORMAZIONE DEL Piano Strategico Metropolitano di Torino LO STATO DELL ARTE E LE PROSPETTIVE FUTURE PER L AREA LAVORI PUBBLICI Torino, 17 Marzo 2016 Ing. Sandro Petruzzi Direttore Area

Dettagli

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1 P T C P PROVINCIA DI FORLI'-CESENA VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE ai sensi dell'art27 bis LR20/2000 e ssmmii Approvato con delibera CP n68886/146 del 14/09/2006 Integrato

Dettagli

Elementi del Quadro Conoscitivo

Elementi del Quadro Conoscitivo R e g g i o E m i l i a 2 6 O t t o b r e 2 0 0 7 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Sistema della Mobilità e delle Reti, Reggio Emilia nell Europa Elementi del Quadro Conoscitivo Andrea

Dettagli

PERUGIA EUROPA

PERUGIA EUROPA Seminario di Studio Il ruolo delle assemblee elettive nei processi di pianificazione strategica 2003- Strumenti ed esperienze di pianificazione strategica PIANIFICAZIONE STRATEGICA Nuova modalità di programmazione

Dettagli

INVESTIRE SUL TERRITORIO

INVESTIRE SUL TERRITORIO INVESTIRE SUL TERRITORIO Il territorio della Città Metropolitana laboratorio di sviluppo del Paese Vittorio Biondi Direttore Settore Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia di Assolombarda 1. PERCHÉ

Dettagli

PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti

PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti 29 giugno 2017 Workshop Come integrare efficacemente i PUMS con gli strumenti della pianificazione regionale Ing. Denis Barbieri - Pianificazione

Dettagli

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il

Dettagli

UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI

UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Come ci si muove nella città di Bolzano? Anno 2001 35,2% 17,5% 7,4%

Dettagli

PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO

PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO Capitaneria di Porto di S.Benedetto del Tronto Comune di S.Benedetto del Tronto Regione Marche PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO Commissione Urbanistica Venerdì 26 Agosto

Dettagli

COMUNE DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE COMUNE DI SAMARATE PROVINCIA DI VARESE I FORUM 9 febbraio 2009 IL QUESTIONARIO D INDAGINE La procedura di ascolto delle componenti sociali ed economiche, finalizzata alla redazione degli atti del PIANO

Dettagli

PUMS BRESCIA

PUMS BRESCIA Piano Urbano della Mobilità Sostenibile INTRODUZIONE AL PIANO DELLA MOBILITA SOSTENIBILE DI BRESCIA Brescia, 27 maggio 2016 Stefano Sbardella Responsabile del Settore Mobilità, eliminazione barriere architettoniche

Dettagli

dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO

dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab

Dettagli

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO Legge n. 1150/1942 Legge urbanistica fondamentale D.P.R. n. 616/1977 In attuazione della Legge n. 382/1975 Legge di delega alle Regioni delle funzioni legislative

Dettagli

Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara

Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici U.I. Pianificazione Attuativa Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara Dicembre 2016 Francesco Evangelisti - Comune

Dettagli

CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani. Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana

CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani. Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani Milano, Palazzo Isimbardi - 25 novembre 2016 Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana Isabella Susi Botto Responsabile

Dettagli

Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate

Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate Intervento Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate Convegno IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO E LA REALIZZAZIONE DELLE RETI DI TRASPORTO A SERVIZIO DELLE GRANDI

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA PRG 85: CONVERSIONE DEGLI USI IN ADEGUAMENTO AL NUOVO REGOLAMENTO EDILIZIO (NORME DI PRINCIPIO) febbraio 2004

Dettagli

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città Teatro Margherita di Bari 18 marzo 2013 Bergamo: nodo di un sistema urbano

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi

Dettagli

SISTEMA TERRITORIALE REGIONALE STRUTTURA VIABILISTICA TERRITORIALE STRUTTURA VIABILISTICA URBANA SOSTA E PARCHEGGI TRASPORTO PUBBLICO

SISTEMA TERRITORIALE REGIONALE STRUTTURA VIABILISTICA TERRITORIALE STRUTTURA VIABILISTICA URBANA SOSTA E PARCHEGGI TRASPORTO PUBBLICO OGGETTO ANALISI DEL CONTESTO PROGETTO DI UN MINIMETRO A MACERATA E CONSEGUENTE ORGANIZZAZIONE URBANISTICA. INCENTIVAZIONE DI UN NUOVO PIANO DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL CONTINUO URBANO SISTEMA TERRITORIALE

Dettagli

INGEGNERIA DEL TERRITORIO

INGEGNERIA DEL TERRITORIO Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2006/2007 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE, DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO INGEGNERIA DEL TERRITORIO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ING. IDRAULICA, DEI

Dettagli

COMUNE DI VICENZA #tantiquartieriunacittà 10 ASSEMBLEE PUBBLICHE

COMUNE DI VICENZA #tantiquartieriunacittà 10 ASSEMBLEE PUBBLICHE 10 ASSEMBLEE PUBBLICHE FERROVIERI SAN GIORGIO SANT AGOSTINO ASSESSORATO ALLE RISORSE ECONOMICHE E ALLE POLITICHE DEL LAVORO Le scelte dell Amministrazione comunale Garantire la qualità dei servizi No tagli

Dettagli

Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia

Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia UFFICIO ATTIVITA PRODUTTIVE CRITERI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI AL COMMERCIO PER LE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA (Art. 8 comma 3 del D. Lgs.vo 114/98 e art. 3 comma 6 della LR. 14/99 Approvati con

Dettagli

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI URBANI E CARATTERIZZAZIONE DEI CASI PILOTA Marco Leoni CAT Ascom-Confcommercio

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI URBANI E CARATTERIZZAZIONE DEI CASI PILOTA Marco Leoni CAT Ascom-Confcommercio Osservatorio Commercio N IT 231513 LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Bologna, 1 luglio 2013 Dai progetti

Dettagli

COMPRENSORIO PRATI DI CAPRARA OVEST (n. 19)

COMPRENSORIO PRATI DI CAPRARA OVEST (n. 19) COMPRENSORIO PRATI DI CAPRARA OVEST (n. 19) Il Comprensorio Prati di Caprara Ovest è tra le aree considerate strategiche per estensione territoriale, con forte prevalenza di aree verdi. Si sviluppa a ovest

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano 1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento

Dettagli

Le fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità»

Le fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Le fasi di formazione della pianificazione comunale Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Piano regolatore del nucleo urbano esistente; piano regolatore di ampliamento; norme per l

Dettagli

Descrizione dell intervento

Descrizione dell intervento Residenza ATTICIdelPARCO Via delle Forze Armate 316 Il contesto L edificio esistente interessato dall intervento si inserisce nel quadrante sud-ovest del territorio comunale, in ambito completamente urbanizzato,

Dettagli

Valutazione economica del progetto corso del prof. Stefano Stanghellini. Analisi S.W.O.T.

Valutazione economica del progetto corso del prof. Stefano Stanghellini. Analisi S.W.O.T. Valutazione economica del progetto corso del prof. Stefano Stanghellini Analisi S.W.O.T. IL CONTESTO APPLICATIVO L Analisi SWOT nasce come strumento operativo nel management di organizzazioni private è

Dettagli

GALLIPOLI. Problemi / Quesiti

GALLIPOLI. Problemi / Quesiti GALLIPOLI Tipo di piano urbanistico PRG Cartografia di riferimento Cartografia di riferimento: cartografia vettoriale georeferenziata fornita dall UT del Comune di Gallipoli Formato file.shp (shapefile)

Dettagli

La corona, la rete e l orto

La corona, la rete e l orto facoltà di architettura luigi vanvitelli corso di analisi e tecniche di pianificazione urbanistica docente enrico formato La corona, la rete e l orto Il piano urbanistico comunale di Acerra di Leonardo

Dettagli

LA METROPOLITANA A RIVOLI: PROPOSTE PER UN NUOVO SISTEMA DI MOBILITA

LA METROPOLITANA A RIVOLI: PROPOSTE PER UN NUOVO SISTEMA DI MOBILITA LA METROPOLITANA A RIVOLI: PROPOSTE PER UN NUOVO SISTEMA DI MOBILITA Rivoli: unica città della cintura priva sia di METRO che di SFM E possibile una soluzione di trasporto metropolitano caratterizzata

Dettagli

Comune di Bolzano. Maria Laura LORENZINI

Comune di Bolzano. Maria Laura LORENZINI Comune di Bolzano Maria Laura LORENZINI Bolzano, 29 Gennaio 2017 RESISTENZA Timeo Danaos et dona ferentes Temo i Greci anche quando portano doni 2011 Concorso Areale ferroviario architetto Boris Podrecca

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

RELAZIONE SULLA MOBILITA

RELAZIONE SULLA MOBILITA RELAZIONE SULLA MOBILITA Lo stato attuale. Il Toponimo 13.10 MONTI SAN PAOLO, sorge in un territorio radicalmente legato e caratterizzato dalla sua struttura morfologica e territoriale, con uno sviluppo

Dettagli

BIOEDILIZIA ITALIA 2012

BIOEDILIZIA ITALIA 2012 BIOEDILIZIA ITALIA 2012 Verso l edificio a energia quasi zero : il ruolo dell innovazione tecnologica e del mercato Prodotto, Edificio, Città: il Protocollo Itaca per la qualità del costruito La Variante

Dettagli

Assessorato al bilancio e alla programmazione finanziaria. La manovra fiscale e tariffaria per l anno 2014

Assessorato al bilancio e alla programmazione finanziaria. La manovra fiscale e tariffaria per l anno 2014 Assessorato al bilancio e alla programmazione finanziaria La manovra fiscale e tariffaria per l anno 2014 1 SINTESI DELLA MANOVRA Introduzione della TASI Variazioni aliquote IMU Variazione TARI Restano

Dettagli

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015

ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 PARTICOM UNO SPA OMISSIS ART. 17 bis - Ambito di trasformazione Accordo di Programma Alfa Romeo 2015 L ambito comprende le aree per la riqualificazione e la reindustrializzazione dell insediamento ex Alfa

Dettagli

sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014

sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014 CIVITER l Italia di mezzo Civitavecchia Viterbo Terni Rieti le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area metropolitana romana sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio

Dettagli

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Forlì, 3 giugno 2015 Sommario a. Piano Urbano del Traffico: chi cosa quando? b. Flussi veicolari ambito urbano

Dettagli

Tabella 4 costi e tempi

Tabella 4 costi e tempi Tabella 4 costi e tempi interventi funzioni/destinazioni d uso, Opere importo investimento da QE costo sintetico unitario ( /mq) stato progettazione (SDF, prel, def, ) data di apertura cantiere data chiusura

Dettagli

COMUNE DI GENOVA - DATI COMPLESSIVI. Procedura ristretta derivante da avvisi. Procedura negoziata senza previa indizione di gara (art. 221 d.lgs.

COMUNE DI GENOVA - DATI COMPLESSIVI. Procedura ristretta derivante da avvisi. Procedura negoziata senza previa indizione di gara (art. 221 d.lgs. COMUNE DI GENOVA - DATI COMPLESSIVI Affidamento diretto a società in house Affidamento in economia - affidamento diretto Confronto competitivo in adesione ad Procedura negoziata derivante da avvisi Procedura

Dettagli

PIANO URBANO DEL TRAFFICO

PIANO URBANO DEL TRAFFICO COMUNE DI BITONTO PIANO URBANO DEL TRAFFICO Il Piano Urbano del Traffico P.U.T. Il PUT è lo strumento di programmazione degli interventi sul traffico. Componenti della mobilità: 1. Trasporto pubblico;

Dettagli

Comune di Cesena. Settore Servizi Economico-finanziari Servizio Bilancio

Comune di Cesena. Settore Servizi Economico-finanziari Servizio Bilancio Comune di Cesena Settore Servizi Economico-finanziari Servizio Bilancio Indice - Quadro generale riassuntivo 2014... pag. 1 - Quadro generale riassuntivo 2015... pag. 1 - Quadro generale riassuntivo 2016...

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LO SVILUPPO DEL QUARTIERE FIERISTICO

PROTOCOLLO D INTESA PER LO SVILUPPO DEL QUARTIERE FIERISTICO PROTOCOLLO D INTESA PER LO SVILUPPO DEL QUARTIERE FIERISTICO Tra - La PROVINCIA DI BOLOGNA, rappresentata dalla Presidente pro-tempore Beatrice Draghetti, nata a Bologna il 3 marzo 1950, domiciliata per

Dettagli

AUTOSTRADA A11 FIRENZE PISA NORD Ampliamento della terza corsia del tratto Firenze Pistoia 10 aprile 2017

AUTOSTRADA A11 FIRENZE PISA NORD Ampliamento della terza corsia del tratto Firenze Pistoia 10 aprile 2017 AUTOSTRADA A11 FIRENZE PISA NORD Ampliamento della terza corsia del tratto Firenze Pistoia 10 aprile 2017 Intervento del Presidente ACI Toscana Luca Gelli L'art. 4 dello Statuto ACI, approvato con Regio

Dettagli

INPUT PROVENIENTI DAL TERRITORIO INDIRIZZI DI POLITICA URBANISTICA CITTA DI TORINO

INPUT PROVENIENTI DAL TERRITORIO INDIRIZZI DI POLITICA URBANISTICA CITTA DI TORINO STADIO JUVENTUS DI TORINO ARENA ROCK CITTA DI TORINO SHOPPING CENTER INTEGRATO ALLO STADIO JUVENTUS DI TORINO Superficie commerciale 34.000 mq Superficie di vendita 19.500 mq, suddivisi tra: > N. 1 ipermercato

Dettagli

HOTEL VILLA GABRIELE D'ANNUNZIO. Le informazioni contenute nel presente brochure sono orientative

HOTEL VILLA GABRIELE D'ANNUNZIO. Le informazioni contenute nel presente brochure sono orientative INQUADRAMENTO TERRITORIALE INQUADRAMENTO URBANO polihotels **** HOTEL VILLA GABR I ELE D'ANNUNZIO UBICAZIONE E CARATTERISTICHE IMMOBILE Descrizione Struttura ricettiva di tipologia alberghiera situata

Dettagli

COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009

COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009 COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009 La posizione geografica, le componenti ambientali, la dinamica storica della struttura insediativa, la dotazione

Dettagli

REGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE)

REGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE) REGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE) RICHIESTA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE IDROELETTRICA DAL TORRENTE ROSSENDOLA IN COMUNE DI LIGONCHIO (RE) procedimento unico ai sensi dell'art. 12 del Dlgs

Dettagli

Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia

Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n. 19.11 Pian Saccoccia La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale, fin dalla

Dettagli

IL PASSANTE FERROVIARIO DI MILANO, Metropolitana della Lombardia

IL PASSANTE FERROVIARIO DI MILANO, Metropolitana della Lombardia IL PASSANTE FERROVIARIO DI MILANO, Metropolitana della Lombardia Cinzia Farisè - CEO Trenord Milano, 16 gennaio 2018 I L B A C K G R O U N D Sistema radiocentrico, convergente su Milano Concentrazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna R.U.E. ELABORATI DI PROGETTO REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO. Adozione C.C. n. 33 del

Regione Emilia-Romagna R.U.E. ELABORATI DI PROGETTO REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO. Adozione C.C. n. 33 del Regione Emilia-Romagna Provincia di Parma PSC-RUE-POC Comune di Varano de' Melegari R.U.E. ELABORATI DI PROGETTO REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO Adozione C.C. n. 33 del 20.06.2007 Controdeduzioni e

Dettagli

CITTA DI PAVIA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 2010

CITTA DI PAVIA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 2010 CITTA DI PAVIA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 2010 1 Il territorio, le strutture, il personale 2 Famiglie 36.557 Composizione media 1,93 Residenti: 70.514 Uomini: 32.760 Donne: 37.754 Tasso di natalità: 0,78%

Dettagli

Assessorato al Patrimonio Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione

Assessorato al Patrimonio Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione confronto con analoghe amministrazioni Roma 1290 kmq (100%) Berlino 892 kmq (69%) Madrid 607 kmq (47%) Parigi 105 kmq (8%) Roma Berlino Madrid Parigi il territorio amministrativo di Roma Capitale Il patrimonio

Dettagli

PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE DEL PATRIMONIO EDILIZIO

PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE DEL PATRIMONIO EDILIZIO PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ANALISI SOCIO-ECONOMICA 2016 DIMENSIONE SPAZIO/TEMPORALE I dati del comune di Fano sono stati confrontati con Sistema locale del lavoro Provincia

Dettagli

REM (Rete Ecologica Marche) Attuazione macroprogetto Parco del Conero_07 marzo arch. Roberta Caprodossi arch. Massimo Spigarelli

REM (Rete Ecologica Marche) Attuazione macroprogetto Parco del Conero_07 marzo arch. Roberta Caprodossi arch. Massimo Spigarelli REM (Rete Ecologica Marche) Attuazione macroprogetto Parco del Conero_07 marzo 2013 Visione guida alcune linee strategiche Rappresentazione ideogrammatica degli interventi strategici proposti in

Dettagli

ACCORDO TERRITORIALE ZONA B

ACCORDO TERRITORIALE ZONA B ACCORDO TERRITORIALE ZONA B 31 AGOSTO 2010 INQUADRAMENTO_PTCP Il PTCP all art. 9.4 riconosce l ambito Zona B quale Polo Funzionale esistente ZONA B Poli funzionali (art. 9.4) Principali aree produttive

Dettagli

Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici

Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici Matteo Ignaccolo Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera) L'espressione mobilità sostenibile indica un sistema di mobilità urbana che, pur consentendo a ciascuno

Dettagli

Nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone

Nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone Nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone e merci, in ambito urbano e interurbano Piattaforma

Dettagli

3 ambito progettuale parco marecchia

3 ambito progettuale parco marecchia 3 ambito progettuale parco marecchia Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team.

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA P O C PIANO OPERATIVO COMUNALE OPERE PUBBLICHE (L.R. 24 marzo 2000, n art. 30)

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA P O C PIANO OPERATIVO COMUNALE OPERE PUBBLICHE (L.R. 24 marzo 2000, n art. 30) COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA P O C PIANO OPERATIVO COMUNALE OPERE PUBBLICHE 017 (L.R. 4 marzo 000, n. 0 - art. 30) Relazione, Condizioni di fattibilità economicofinanziaria (Agenda), Apposizione Vincoli

Dettagli

DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO

DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO STATO DI FATTO STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI CON PROPRIETA DEMANIALI P.R.U. DARSENA SPAZI PUBBLICI E SPAZI

Dettagli

COMUNE DI CESENA Bilancio di Previsione 2011 DATI ECONOMICO-FINANZIARI

COMUNE DI CESENA Bilancio di Previsione 2011 DATI ECONOMICO-FINANZIARI COMUNE DI CESENA Bilancio di Previsione 2011 DATI ECONOMICO-FINANZIARI Bilancio Corrente 2009-2011 PREVISIONI INIZIALI valori in migliaia di euro 2009 2010 2011 ENTRATE CORRENTI 78.346 80.005 74.643 SPESE

Dettagli

POPOLAZIONE E FAMIGLIE

POPOLAZIONE E FAMIGLIE POPOLAZIONE E FAMIGLIE elaborazioni dai dati ufficiali ISTAT COMUNE DI NAPOLI Assessorato alle politiche urbane, urbanistica, beni comuni Direzione centrale Pianificazione e gestione del territorio - sito

Dettagli

PADOVA: IL MERCATO IMMOBILIARE INDUSTRIALE E TERZIARIO

PADOVA: IL MERCATO IMMOBILIARE INDUSTRIALE E TERZIARIO PADOVA: IL MERCATO IMMOBILIARE INDUSTRIALE E TERZIARIO Il 2016 è stato l anno di svolta per il settore immobiliare, che fa pensare a un 2017 ulteriormente positivo. Nel 2016 la crescita non è stata soltanto

Dettagli

Le linee di indirizzo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile - PUMS Alessandro Meggiato Dirigente del Servizio Mobilità

Le linee di indirizzo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile - PUMS Alessandro Meggiato Dirigente del Servizio Mobilità Le linee di indirizzo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile - PUMS 2017 Alessandro Meggiato Dirigente del Servizio Mobilità 11 novembre 2016 Il Piano Urbano della Mobilità a Reggio Emilia: il PUMS

Dettagli

Gli effetti per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi

Gli effetti per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi La nuova TARI La recente legge di stabilità, abrogando tutti i precedenti regimi di prelievo (Tarsu, Tia1, Tia2 e Tares), istituisce in tutti i comuni del territorio nazionale un nuovo tributo denominato

Dettagli

Consumo di suolo agricolo e degli spazi liberi

Consumo di suolo agricolo e degli spazi liberi Quadro d unione della Variante Generale al Piano regolatore di Palermo LE CONDIZIONI DI CONTESTO NEGLI ANNI NOVANTA Sub-urbanizzazione Sviluppo edilizio caotico e disorganico Consumo di suolo agricolo

Dettagli