Che cosa si intende con l espressione operazione di mercato aperto? Le società con funzione di holding possono essere istituite:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Che cosa si intende con l espressione operazione di mercato aperto? Le società con funzione di holding possono essere istituite:"

Transcript

1 pag. 1 1 Che cosa si intende con l espressione operazione di mercato aperto? Un'operazione di pronti contro termine con cui la Banca Centrale, finanziando a tassi di mercato un certo Stato, modifica la quantità di base monetaria in circolazione Un'operazione con cui un privato acquista titoli azionari al di fuori del mercato di borsa, nel cosiddetto mercato aperto Una operazione con cui la Banca Centrale, acquistando o vendendo titoli nel mercato, modifica la quantità di moneta in circolazione nel sistema economico Un'operazione con cui un privato esegue un pronti contro termine con un intermediario bancario al di fuori dei mercati regolamentati Risposta esatta: Una operazione con cui la Banca Centrale, acquistando o vendendo titoli nel mercato, modifica la quantità di moneta in circolazione nel sistema economico. Le operazioni di mercato aperto sono operazioni effettuate dalla Banca Centrale attraverso le quali, acquistando o vendendo titoli nel mercato, si modifica la quantità di moneta in circolazione nel sistema economico al fine di mutare il livello dei tassi di interesse. 2 Le società con funzione di holding possono essere istituite: esclusivamente nella forma di società per azioni esclusivamente nella forma di società di capitali esclusivamente nella forma di società semplice sia nella forma di società di capitali, sia nella forma di società di persone Risposta esatta: sia nella forma di società di capitali, sia nella forma di società di persone. Le società con funzione di holding, o più semplicemente holding, sono delle società il cui scopo è quello di esercitare il controllo su altre società mediante in possesso di titoli o quote societari. In Italia la forma giuridica più utilizzata è quella delle società di capitali anche se non mancano casi di holding costituite in forma di società di persone, infatti la legge in merito non pone limitazioni. 3 Le società di gestione del risparmio possono istituire fondi comuni di investimento la cui partecipazione è riservata a investitori qualificati, specificando le categorie di investitori alle quali il fondo è riservato? No, non essendo prevista la categoria dei fondi riservati Sì, sia fondi aperti sia fondi chiusi Sì, ma solo di tipo chiuso Sì, purché il regolamento dei fondi riservati preveda la possibilità di rivendere le quote a soggetti diversi da quelli indicati nel regolamento stesso ai quali i fondi sono riservati Risposta esatta: Sì, sia fondi aperti sia fondi chiusi. In base all art. 15 del d.m. 228/99, le società di gestione del risparmio possono istituire fondi comuni di investimento, sia aperti sia chiusi, la cui partecipazione è riservata a investitori qualificati, specificando le categorie di investitori alle quali il fondo è riservato. Inoltre le quote non possono essere vendute a soggetti diversi da quelli indicati nel regolamento stesso ai quali i fondi sono riservati. 4 Tra le attività di un impresa i titoli detenuti per la negoziazione possono costituire: una fonte di finanziamento investimenti a lungo termine passività a lungo termine un impiego di eccessi di liquidità Risposta esatta: un impiego di eccessi di liquidità. I titoli detenuti per la negoziazione sono attività detenute temporaneamente (a breve termine) come investimento e possono costituire un impiego di eccessi di liquidità.

2 pag. 2 5 Cosa si intende con il termine "tasso tecnico" in un contratto assicurativo sulla vita? Una certa percentuale di rivalutazione annua determinata all inizio del contratto indipendentemente da quelli che saranno i futuri rendimenti effettivi Il rendimento effettivo del fondo assicurativo La percentuale di rendimento che ogni anno viene retrocessa al sottoscrittore della polizza La percentuale di rivalutazione che viene consolidata ogni fine anno al capitale assicurato Risposta esatta: Una certa percentuale di rivalutazione annua determinata all inizio del contratto indipendentemente da quelli che saranno i futuri rendimenti effettivi. Il tasso tecnico è un tasso di interesse di rivalutazione annua determinata all inizio del contratto, indipendentemente da quelli che saranno i futuri rendimenti effettivi, al fine di ottenere il capitale o la rendita prefissati. 6 I redditi di capitale, per i contribuenti assoggettati all IRPEF: sono sempre soggetti all applicazione di un imposta sostitutiva costituiscono una categoria reddituale in ambito IRPEF e normalmente sono inseriti nella dichiarazione dei redditi sono soggetti, salvo alcune eccezioni, all applicazione di un imposta sostitutiva di tipo progressivo sono soggetti, salvo alcune eccezioni, all applicazione di un imposta sostitutiva di tipo proporzionale Risposta esatta: sono soggetti, salvo alcune eccezioni, all applicazione di un imposta sostitutiva di tipo proporzionale. Nel caso di contribuenti assoggettati a IRPEF, ossia le persone fisiche che non esercitano impresa commerciale, i redditi di capitale, nella maggior parte dei casi, non sono soggetti a tassazione ordinaria in dichiarazione dei redditi, ma sono oggetto di tassazione separata attraverso l applicazione di un imposta sostitutiva con aliquota, nella maggior parte dei casi, del 12,50% o del 27%. Si tratta quindi di un imposta proporzionale e non progressiva. 7 Nell ambito della gestione di portafogli obbligazionari il "metatitolo" indica: un unico titolo ideale in cui sono aggregati tutti i titoli appartenenti al portafoglio il processo di scomposizione di ogni titolo obbligazionario con cedola inserito in portafoglio in tanti zero coupon rappresentanti le cedole e il valore di rimborso il titolo o i titoli del portafoglio con duration pari all holding period il titolo o i titoli del portafoglio con duration pari alla metà all holding period Risposta esatta: un unico titolo ideale in cui sono aggregati tutti i titoli appartenenti al portafoglio. Il metatitolo rappresenta un unico titolo ideale in cui sono riuniti tutti i titoli appartenenti al portafoglio mediante l aggregazione dei singoli flussi di cassa derivanti dai titoli stessi. In tal modo è possibile applicare al portafoglio i medesimi indicatori utilizzati per i singoli titoli obbligazionari. 8 Nell'ambito del private banking, si definisce con "old money": un cliente di età avanzata la ricchezza di prima generazione le ricchezze di famiglia, trasmesse di padre in figlio la ricchezza generata attraverso l'investimento in titoli value Risposta esatta: le ricchezze di famiglia, trasmesse di padre in figlio. Uno dei modi per segmentare le ricchezze possedute dalla clientela è quello di osservare se il patrimonio posseduto è stato creato, e in questo caso si parla di new money (ricchezza di prima generazione), oppure se è stato ereditato, e in questo caso si parla di old money (ricchezze di famiglia).

3 pag. 3 9 Gli "stock index future": prevedono alla scadenza un regolamento delle posizioni mediante consegna fisica prevedono alla scadenza un regolamento delle posizioni in contanti, cioè per cassa prevedono alla scadenza un regolamento delle posizioni per consegna fisica o per contanti a scelta del venditore non possono arrivare alla scadenza perché tutti gli investitori sono obbligati a chiudere prima le proprie posizioni con un operazione di segno opposto Risposta esatta: prevedono alla scadenza un regolamento delle posizioni in contanti, cioè per cassa. Gli stock index futures sono future negoziati in mercati regolamentati che hanno come attività sottostante un indice di mercato azionario. Tali contratti possono essere chiusi anche prima della scadenza, ma, nel caso si giunga a termine, il regolamento delle posizioni avviene mediante la liquidazione in contanti. 10 In quale misura il premio di una polizza temporanea caso morte, sottoscritta nel 2010, può essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi? Nella misura del 12,50%, con un tetto massimo di 1.291,14 euro Nella misura del 100% Nella misura del 19%, con un tetto massimo di 1.291,14 euro Nella misura del 25%, con un tetto massimo di 5.164,57 euro Risposta esatta: Nella misura del 19%, con un tetto massimo di 1.291,14 euro. Nelle polizze aventi per oggetto il rischio di morte dell assicurato, tra cui le temporanee caso morte, stipulate dopo il 2000, il premio può essere portato in detrazione delle imposte dovute nella misura del 19%, con un tetto massimo di 1.291,14 euro. 11 Dato un certo portafoglio investito in attività finanziarie rischiose, il Value At Risk esprime: la massima perdita possibile sul capitale la quota di capitale investita in attività rischiose la massima perdita attesa sul capitale investito, dati orizzonte temporale e grado di probabilità uno stile di gestione azionaria che privilegia i titoli sottovalutati Risposta esatta: la massima perdita attesa sul capitale investito, dati orizzonte temporale e grado di probabilità. Il Value at Risk è un modello econometrico utilizzato soprattutto dagli intermediari finanziari per quantificare la massima perdita attesa sul capitale investito, che in un dato orizzonte temporale si può verificare con un certo grado di probabilità. 12 I fondi comuni di investimento immobiliare sono istituiti in forma: aperta purché garantiti chiusa aperta o chiusa aperta purché riservati Risposta esatta: chiusa. L art. 12 bis del decreto ministeriale 228/99 prevede esplicitamente che i fondi comuni di investimento immobiliare devono essere istituiti in forma chiusa. 13 Il margine lordo industriale di un impresa è pari: alla differenza tra ricavi di vendita e costo del venduto alla differenza tra ricavi di vendita da una parte e costo del venduto e costi generali e amministrativi dall altra al rapporto tra ricavi di vendita da una parte e costo del venduto e costi generali e amministrativi dall altra alla differenza tra reddito operativo e interessi passivi Risposta esatta: alla differenza tra ricavi di vendita e costo del venduto. Il margine lordo industriale di un impresa è pari alla differenza tra i ricavi di vendita e il costo del venduto. Tale indicatore fornisce informazioni sul guadagno fornito dall attività industriale in senso stretto.

4 pag Nel caso dei titoli strutturati "reverse floater": il rimborso può avvenire non solo per contanti ma anche mediante la consegna di titoli azionari esiste una relazione diretta tra cedola e andamento del tasso di indicizzazione esiste una relazione inversa tra cedola e andamento del tasso di indicizzazione si è esposti al rischio di una cedola negativa, ovvero al pericolo che l'investitore si trovi con un debito nei confronti dell'emittente, mentre il rischio prezzo è molto limitato Risposta esatta: esiste una relazione inversa tra cedola e andamento del tasso di indicizzazione. I titoli strutturati reverse floater sono obbligazioni a cedola variabile in cui l entità della cedola è determinata come differenza, se positiva, tra un tasso fisso e un tasso variabile di mercato. Esiste quindi una relazione inversa tra cedola e andamento del tasso di indicizzazione, infatti un aumento del tasso di indicizzazione determina una diminuzione della cedola. 15 Qual è il limite massimo entro il quale il patrimonio di un fondo comune di investimento immobiliare può essere investito in beni immobili, diritti reali immobiliari e partecipazioni in società immobiliari? 51% del valore totale del fondo 2/3 del valore complessivo del fondo Non esiste un limite massimo poiché l investimento nelle suddette attività può arrivare sino al 100% del portafoglio 3/4 del valore complessivo del fondo Risposta esatta: Non esiste un limite massimo poiché l investimento nelle suddette attività può arrivare sino al 100% del portafoglio. Il decreto ministeriale 228/99 stabilisce limiti minimi al di sopra dei quali il patrimonio di un fondo comune di investimento, per poter essere definito immobiliare, deve essere investito in beni immobili, diritti reali immobiliari e partecipazioni in società immobiliari. Il regolamento ministeriale non fissa però un limite massimo e infatti il patrimonio di un fondo immobiliare potrebbe anche essere investito interamente nelle suddette attività. 16 Un fondo comune di investimento si definisce "chiuso" quando: non è quotato su un mercato regolamentato è riservato a determinate categorie di investitori il diritto al rimborso delle quote viene riconosciuto ai partecipanti solo a scadenze predeterminate investe esclusivamente in quote di altri fondi comuni di investimento mobiliari Risposta esatta: il diritto al rimborso delle quote viene riconosciuto ai partecipanti solo a scadenze predeterminate. Le due macrocategorie entro le quali si riconducono i fondi comuni di investimento sono i fondi aperti e i fondi chiusi. In particolare un fondo si definisce "chiuso" quando il diritto al rimborso delle quote viene riconosciuto ai partecipanti solo a scadenze predeterminate, mentre in quelli aperti i partecipanti hanno diritto di chiedere, in qualsiasi tempo, il rimborso delle quote secondo le modalità previste dalle regole di funzionamento del fondo. 17 Al fine di creare una copertura da improvvise variazioni al rialzo dei tassi d interesse, un risparmiatore che avesse contratto un debito a tasso variabile potrebbe: vendere "interest rate cap" acquistare "interest rate cap" acquistare "interest rate floor" acquistare future sui tassi d interesse Risposta esatta: acquistare "interest rate cap". I cap e i floor costituiscono particolari tipologie di opzioni sui tassi di interesse utilizzate rispettivamente per creare un tetto massimo al costo di un finanziamento a tasso variabile e un limite minimo al rendimento di un investimento a tasso variabile. Nel caso in questione l interest rate cap permette all acquirente la possibilità di ricevere la differenza positiva tra il tasso di interesse variabile e il tasso di interesse fisso contrattuale costituito dal cap. Quindi, in caso di rialzo dei tassi, l aumento del costo del finanziamento è compensato dall interest rate cap. I future sui tassi di interesse hanno come sottostante un titolo obbligazionario e l acquirente guadagna in caso di diminuzione dei tassi.

5 pag Il coefficiente di correlazione dei rendimenti di due attività finanziarie: può assumere valori compresi solamente tra 0 e +1 può assumere qualsiasi valore positivo o negativo assume lo stesso segno della covarianza tra le attività stesse deve essere obbligatoriamente negativa per ottenere almeno un minimo beneficio da diversificazione Risposta esatta: assume lo stesso segno della covarianza tra le attività stesse. Il coefficiente di correlazione dei rendimenti di due attività finanziarie è pari al rapporto tra la covarianza dei rendimenti e il prodotto tra le deviazioni standard degli stessi rendimenti. Poiché le deviazioni standard non possono assumere segno negativo, il segno del coefficiente di correlazione dipende da quello della covarianza. 19 In un contratto di assicurazione sulla vita del tipo a rendita temporanea immediata : il beneficiario inizia a percepire la rendita alla scadenza del periodo di differimento e fino alla morte dell assicurato il beneficiario percepisce una rendita vitalizia nel caso in cui l assicurato sia ancora in vita al termine del periodo di differimento il beneficiario percepisce una rendita vitalizia a una data predeterminata nel contratto, a condizione che a quella data l assicurato si trovi ancora in vita il beneficiario percepisce la rendita dalla stipula del contratto e fino a data prefissata, a condizione che l assicurato sia ancora in vita Risposta esatta: il beneficiario percepisce la rendita dalla stipula del contratto e fino a data prefissata, a condizione che l assicurato sia ancora in vita. I contratti di assicurazione sulla vita del tipo a rendita temporanea immediata sono contratti nei quali, a fronte del versamento del premio, il beneficiario percepisce la rendita contestualmente alla stipula del contratto e fino a data prefissata, a condizione che l assicurato sia ancora in vita. 20 Per offerta fuori sede si intende anche: la promozione e il collocamento di servizi e attività di investimento effettuata mediante mediatori creditizi presso il domicilio del cliente o potenziale cliente la promozione e il collocamento presso il pubblico di strumenti finanziari tramite Internet la promozione e il collocamento presso il pubblico di servizi e attività di investimento in luogo diverso dalla sede legale o dalle dipendenze del soggetto che presta, promuove o colloca il servizio la promozione e il collocamento presso il pubblico di strumenti finanziari tramite agenti in attività finanziaria Risposta esatta: la promozione e il collocamento presso il pubblico di servizi e attività di investimento in luogo diverso dalla sede legale o dalle dipendenze del soggetto che presta, promuove o colloca il servizio. Ai sensi dell art. 30 del d.lgs. 58/98 per offerta fuori sede si intendono la promozione e il collocamento presso il pubblico: a) di strumenti finanziari in luogo diverso dalla sede legale o dalle dipendenze dell'emittente, del proponente l'investimento o del soggetto incaricato della promozione o del collocamento; b) di servizi e attività di investimento in luogo diverso dalla sede legale o dalle dipendenze di chi presta, promuove o colloca il servizio o l attività. Si ricorda infine che né i mediatori né gli agenti in attività finanziaria possono effettuare l offerta fuori sede. 21 Con quanti anni di contributi è possibile richiedere all INPS la liquidazione della pensione di anzianità senza considerare l età dell interessato? Risposta esatta: 40. Negli ultimi anni il sistema previdenziale obbligatorio è stato oggetto di diversi interventi. Alcuni di questi hanno più volte rivisto e modificato l età pensionabile, innalzandola, continuando però a prevedere la possibilità di andare in pensione con 40 anni di contributi, indipendentemente dall età anagrafica.

6 pag Nella pianificazione finanziaria di un'impresa, la rappresentazione su base annua delle entrate e delle uscite monetarie ripartite mese per mese: si ritrova nel budget di cassa è individuata nel piano finanziario è riportata nel conto economico è desumibile dalla nota integrativa degli ultimi tre bilanci Risposta esatta: si ritrova nel budget di cassa. Il budget di cassa di un impresa ha il fine di tenere in equilibrio i flussi di cassa in entrata e in uscita di una impresa, pianificando tali movimenti monetari su base annua e ripartendoli mese per mese. Il piano finanziario viene invece realizzato in un ottica di programmazione pluriennale. 23 La diminuzione del rischio in un contratto assicurativo: comporta un aggravio di costi per il soggetto assicurato determina di diritto la risoluzione del contratto determina la nullità del contratto non è causa di scioglimento di diritto del contratto stesso Risposta esatta: non è causa di scioglimento di diritto del contratto stesso. La diminuzione del rischio in un contratto assicurativo, come previsto dall art del codice civile, non è causa di scioglimento di diritto del contratto stesso. Infatti, nel caso in cui il contraente comunichi all assicuratore la diminuzione del rischio al fine di ottenere una diminuzione del premio, l assicuratore può accettare le nuove condizioni, esigendo un premio minore, oppure recedere dal contratto. 24 La Returns Based Style Analysis è un analisi: che, partendo dalla volatilità dei rendimenti dei titoli, indica la volatilità di un portafoglio gestito in maniera attiva ad approccio analitico, basata su uno studio approfondito della composizione del portafoglio deduttiva che si basa sullo studio dei rendimenti realizzati da un portafoglio gestito in un determinato periodo incentrata sulla stima dei coefficienti di correlazione e sui beta dei titoli che compongono un portafoglio, in modo da dedurne la volatilità complessiva Risposta esatta: deduttiva che si basa sullo studio dei rendimenti realizzati da un portafoglio gestito in un determinato periodo. La Returns Based Style Analysis sviluppata da Sharpe è un analisi che, partendo dallo studio dei rendimenti realizzati da un portafoglio gestito in un determinato periodo e comparandoli con quelli realizzati da un certo numero di benchmark, cerca di dedurre lo stile di investimento con il quale è gestito il portafoglio. 25 La "prestazione definita" costituisce una delle modalità tecniche di strutturazione di un piano previdenziale. In base a tale criterio il sistema: fissa il livello della prestazione finale allo schema previdenziale e rende variabile l'importo della contribuzione esclusivamente per i lavoratori dipendenti fissa il livello della contribuzione allo schema previdenziale e rende variabile l'importo della prestazione fissa il livello della prestazione finale allo schema previdenziale e rende definito l'importo della contribuzione fissa il livello della prestazione finale allo schema previdenziale e rende variabile l'importo della contribuzione Risposta esatta: fissa il livello della prestazione finale allo schema previdenziale e rende variabile l'importo della contribuzione. Le modalità tecniche di strutturazione di un piano previdenziale sono: la contribuzione definita e la prestazione definita. In base al secondo criterio, oggetto del quesito, il sistema fissa il livello della prestazione finale allo schema previdenziale e rende variabile l'importo della contribuzione. Secondo Il criterio della contribuzione definita invece il sistema fissa il livello della contribuzione previdenziale mentre l'importo della prestazione è variabile.

7 pag Nella pianificazione finanziaria di un'impresa vengono redatti conti economici e stati patrimoniali proforma (o previsionali)? No, mai Sì, al fine di conoscere anticipatamente gli effetti sul bilancio dei piani strategici e della dinamica dei flussi finanziari Solo se non è stato predisposto un piano finanziario Solo se non è stato predisposto il budget finanziario Risposta esatta: Sì, al fine di conoscere anticipatamente gli effetti sul bilancio dei piani strategici e della dinamica dei flussi finanziari. In tema di pianificazione finanziaria di un'impresa, la redazione di conti economici e stati patrimoniali proforma (o previsionali) serve a conoscere anticipatamente gli effetti sul bilancio dei piani strategici e della dinamica dei flussi finanziari. Tali tipologie di analisi sono realizzate per stimare in particolare i fabbisogni finanziari futuri. 27 Quale delle seguenti espressione permette di calcolare il tempo medio di riscossione? Crediti commerciali/ricavi di vendita giornalieri Debiti commerciali/acquisti giornalieri Crediti commerciali/debiti commerciali Acquisti giornalieri/ricavi di vendita giornalieri Risposta esatta: Crediti commerciali/ricavi di vendita giornalieri. Il tempo medio di riscossione o di incasso misura per quanto tempo i crediti commerciali rimangono tali prima di essere incassati e si trova mediante il rapporto tra Crediti commerciali e Ricavi di vendita giornalieri. 28 Se una società fiduciaria italiana investe in titoli azionari quotati alla Borsa di Milano e viene quindi aperto un deposito titoli, il deposito è intestato: al mandante purché persona fisica al mandante purché persona giuridica alla società fiduciaria alla società di gestione del mercato Risposta esatta: alla società fiduciaria. Le società fiduciarie sono società che si propongono di assumere l amministrazione di beni e servizi per conto di terzi, il mandante. Se quindi una società fiduciaria italiana investe in titoli azionari o altri strumenti finanziari quotati, il deposito titoli che viene aperto è intestato alla società fiduciaria. 29 Le forme di previdenza individuali si possono realizzare attraverso: esclusivamente la stipula di contratti di assicurazione sulla vita esclusivamente l adesione a fondi pensione aperti l adesione a fondi pensione aperti, ovvero la stipula di contratti di assicurazione sulla vita l adesione a fondi pensione chiusi Risposta esatta: l adesione a fondi pensione aperti, ovvero la stipula di contratti di assicurazione sulla vita. In base all art. 13 del d.lgs. 252/05, le forme di previdenza complementari individuali si possono realizzare attraverso l adesione a fondi pensione aperti oppure con la stipula di contratti di assicurazione sulla vita. 30 I beni facenti parte del patrimonio del trust: non sono aggredibili dai creditori personali del trustee non sono aggredibili dai creditori personali del settlor anche se anteriori alla costituzione del trust sono sempre aggredibili dai creditori personali del trustee sono sempre aggredibili dai creditori personali del settlor Risposta esatta: non sono aggredibili dai creditori personali del trustee. II trust è un rapporto di fiducia in cui il disponente (settlor) trasferisce beni o diritti a favore del trustee, il quale li amministra come se fosse il proprietario nell interesse del beneficiario del trust. Quindi i beni facenti parte del patrimonio del trust non sono aggredibili né dai creditori personali del trustee, né dai creditori personali del settlor salvo che per crediti anteriori alla costituzione del trust.

8 pag In un regime di capitalizzazione semplice il tasso di interesse del 6% semestrale è equivalente: al tasso mensile dell 1% a un tasso di interesse annuale maggiore del 12% a un tasso annuale dell 8% a un tasso trimestrale del 4% Risposta esatta: al tasso mensile dell 1%. Il regime di capitalizzazione semplice è quel regime finanziario in cui non si prevede la capitalizzazione degli interessi. Dato quindi il tasso di interesse semestrale del 6%, per trovare i tassi di interessi equivalenti per periodi diversi è sufficiente fare semplici proporzioni: per trovare il tasso mensile si divide il tasso semestrale per 6, per trovare il tasso annuale si moltiplica il tasso semestrale per due e infine, per trovare il tasso trimestrale, si divide il tasso semestrale per due. Pertanto i tassi di interesse mensile, trimestrale e annuale sono rispettivamente pari a: 1%, 3% e 12%. 32 Un contratto assicurativo di responsabilità civile copre anche i danni derivanti dal mancato guadagno che la persona lesa subisce in conseguenza dell evento dannoso? Sì, in quanto è una fattispecie di danno materiale definita lucro cessante No, a eccezione di alcuni casi stabiliti per legge Sì, in quanto costituisce un danno patrimoniale puro No, mai Risposta esatta: Sì, in quanto è una fattispecie di danno materiale definita lucro cessante. I contratti assicurativi di responsabilità civile coprono diverse tipologie di danno: danni materiali a cose o persone, danni fisici a persone e pregiudizi patrimoniali. Il mancato guadagno che la persona lesa o il proprietario della cosa subiscono in conseguenza dell evento dannoso costituisce una fattispecie di danno materiale definita lucro cessante. 33 Attraverso l analisi dei "cluster", ossia di segmenti omogenei di clientela, un financial advisor può: impostare politiche di marketing ma riferite solo ai clienti già acquisiti determinare il rendimento medio dei portafogli gestiti individuare un target di clientela che è preferibile servire determinare il grado di avversione al rischio dei singoli clienti Risposta esatta: individuare un target di clientela che è preferibile servire. La definizione di caratteristiche proprie di determinate tipologie di clienti, ad esempio il reddito disponibile, permette di dividere la clientela in segmenti omogenei, i cosiddetti "cluster". In base alla loro analisi, un financial advisor può individuare un target di clientela, anche potenziale, che, in funzione di determinati caratteri, tra i quali spiccano quelli patrimoniali, sono di maggior rilevanza e quindi è preferibile servire. 34 Se un fondo comune di investimento presenta un "Information Ratio" fortemente negativo significa che ha: un risultato di gestione inferiore a quello del benchmark un elevata volatilità delle quote del fondo una gestione molto attiva e vincente sul benchmark una strategia passiva sul benchmark Risposta esatta: un risultato di gestione inferiore a quello del benchmark. L Information Ratio di un fondo comune di investimento si calcola come rapporto tra tracking error (rendimento in eccesso medio rispetto al benchmark) e tracking error volatility (variabilità del tracking error). Le assunzioni del quesito permettono di trarre conclusioni solo sull entità del tracking error ma non sulla sua volatilità. Pertanto, se un fondo presenta un Information Ratio fortemente negativo, è lecito attendersi che il fondo sia caratterizzato da una gestione attiva (per valutare la quale tale indicatore è particolarmente indicato) che ha prodotto un risultato di gestione non in linea con le attese in quanto inferiore a quello del benchmark.

9 pag Due fondi comuni di investimento, Alfa e Delta hanno ottenuto rendimenti simili (e superiori al tasso privo di rischio), ma Alfa ha un beta doppio rispetto a Delta. Sotto tale assunzione è ragionevole attendersi che: Alfa abbia un indice Rap di Modigliani inferiore a Delta Alfa abbia un indice di Sharpe migliore di Delta Alfa abbia un indice di Sortino superiore a Delta Alfa abbia un indice di Treynor inferiore a Delta Risposta esatta: Alfa abbia un indice di Treynor inferiore a Delta. I dati del quesito permettono di fare considerazioni unicamente sull indice di Treynor, che si calcola come rapporto tra rendimento in eccesso di un portafoglio rispetto al tasso privo di rischio e il beta del portafoglio stesso. Pertanto, analizzando i fondi Alfa e Delta, se, a fronte di rendimenti in eccesso simili, Alfa ha una rischiosità, rappresentata dal beta, doppia rispetto a Delta, allora è ragionevole attendersi che Alfa abbia un indice di Treynor inferiore a Delta. 36 Ai fondi comuni di investimento immobiliari di diritto italiano si applica sempre un imposta patrimoniale sul valore netto contabile del fondo? No, mai, in quanto si applica ai fondi immobiliari di diritto estero No, si applica solo ad alcune tipologie di fondi immobiliari tra i quali rientrano anche quelli cosiddetti a ristretta base partecipativa Sì, nella misura dell 1% Sì, purché i fondi abbiano più di 100 partecipanti Risposta esatta: No, si applica solo ad alcune tipologie di fondi immobiliari tra i quali rientrano anche quelli cosiddetti a ristretta base partecipativa. La tassazione dei proventi derivanti dai fondi comuni di investimento immobiliari di diritto italiano ha subito diverse modifiche negli ultimi anni. La disciplina applicabile non prevede in genere l applicazione di un imposta patrimoniale sul valore netto contabile del fondo a eccezione dei seguenti casi: fondi immobiliari cosiddetti a ristretta base partecipativa e fondi immobiliari cosiddetti familiari. L imposta patrimoniale si applica nella misura dell 1%. 37 Una SIM e un cliente stipulano per iscritto un contratto per la prestazione del servizio di gestione di portafogli. Una clausola del contratto prevede che il cliente non possa recedere dal contratto. In questo caso la clausola è: valida nulla e la nullità può essere fatta valere solo dal cliente nulla e la nullità può essere fatta valere da entrambi annullabile Risposta esatta: nulla e la nullità può essere fatta valere solo dal cliente. L art. 24 del d.lgs. 58/98 disciplina il servizio di gestione di portafogli stabilendo in particolare che il cliente debba poter recedere dal contratto in ogni momento, che i patti contrari a tale disposizione siano nulli e infine che la nullità possa essere fatta valere solo dal cliente.

10 pag Analizzando gli asset reali in cui è stato investito il patrimonio di un fondo immobiliare si è rilevato che il gestore ha scelto immobili caratterizzati da flussi di ricavi da locazione e da un significativo potenziale di crescita del capitale investito. Sapendo che il tasso interno di rendimento annuo atteso è pari al 14% e l holding period è pari a 6 anni, lo stile di gestione applicato al fondo può essere definito di tipo: core value added opportunistic core plus Risposta esatta: value added. Un modo per identificare diversi stili di gestione utilizzabili per i fondi comuni di investimento immobiliari è quello di analizzare gli asset reali in cui è stato investito il patrimonio del fondo. In particolare, uno stile di gestione che privilegia immobili caratterizzati da flussi di ricavi da locazione e da un significativo potenziale di crescita del capitale investito, che presenta un tasso interno di rendimento annuo atteso che varia tra il 12% e il 15% e un holding period di medio termine compreso tra i5ei7anni è definito value added. Lo stile core è invece associato a immobili di pregio con ridotte possibilità di apprezzamento, mentre lo stile opportunistic è associato a immobili da sviluppare, prevalentemente non locati. 39 In tema di politica monetaria, un aumento delle riserve obbligatorie delle banche provoca: un aumento della domanda di circolante da parte degli individui una diminuzione della domanda di moneta emessa dalla Banca Centrale una diminuzione del tasso di interesse di equilibrio un aumento del tasso di interesse di equilibrio Risposta esatta: un aumento del tasso di interesse di equilibrio. Le misure di politica monetaria consistono in manovre finalizzate a incidere sui tassi di interesse attraverso cambiamenti nella quantità di moneta in circolazione. Uno dei parametri su cui è possibile incidere è costituito dalle riserve obbligatorie delle banche, che consistono in un ammontare minimo di depositi che le banche devono detenere in percentuale alle consistenze sui conti correnti versati dai clienti. Se una banca centrale aumenta il vincolo su tali riserve, le banche devono detenere più depositi con una conseguente diminuzione della quantità di moneta in circolazione. Il tasso di interesse di equilibrio sarà pertanto destinato ad aumentare. 40 In una situazione di mercato rialzista, se il valore del beta di un titolo azionario è pari a 1,02 significa che: il titolo azionario avrà una performance media superiore a quella del mercato l investimento in un "fondo indice" risulterà mediamente più remunerativo di quello nel titolo azionario in questione il titolo azionario è senza dubbio definibile come difensivo l aumento del rendimento del mercato si riflette in una diminuzione del rendimento del titolo azionario Risposta esatta: il titolo azionario avrà una performance media superiore a quella del mercato. Un beta pari a 1,02 indica che il rendimento del titolo azionario reagisce in maniera più che proporzionale, sia in positivo sia in negativo, ai movimenti del mercato e pertanto viene definito aggressivo. In caso di trend rialzista il titolo azionario avrà una performance media superiore a quella del mercato e a quella di un fondo indice che presumibilmente ricalcherà quella del mercato 41 Una diminuzione del "pay-out ratio" di una società può essere dovuta a: una diminuzione dei dividendi un aumento del prezzo dell azione una diminuzione dell utile conseguito come risulta dall ultimo bilancio approvato un aumento dell utile distribuito Risposta esatta: una diminuzione dei dividendi. Il "pay-out ratio" di una società rappresenta il rapporto di distribuzione degli utili ed è dato dal rapporto tra dividendo e utile per azione. Pertanto, a parità di altre condizioni, una diminuzione del pay-out ratio è dovuta o a una diminuzione dei dividendi o a un aumento degli utili.

11 pag In un contratto di assicurazione sulla vita "a capitale differito", il premio unico pagabile dall assicurato: è pari alla prestazione futura ipotizzando una situazione di certezza è dato dal montante a scadenza pari alla prestazione futura è dato dal valore attuariale della prestazione futura è inversamente proporzionale alla prestazione futura Risposta esatta: è dato dal valore attuariale della prestazione futura. I contratti di assicurazione sulla vita a capitale differito sono contratti con i quali il contraente intende assicurarsi tra un certo numero di anni, se ancora in vita, un certo capitale, la prestazione futura. In base alla tecnica assicurativa, in condizione di certezza, il premio unico pagabile dall assicurato e prestazione futura sono direttamente collegati essendo il premio il valore attuale della prestazione. La prestazione è però aleatoria, quindi il premio unico è dato dal valore attuale medio o valore attuariale della prestazione futura. 43 Nel sistema pensionistico obbligatorio, utilizzando il metodo di calcolo contributivo, l importo lordo annuo della pensione è calcolato moltiplicando il montante contributivo maturato al momento di andare in pensione per: un certo coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell età anagrafica e del sesso del pensionato un certo coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell età anagrafica ma non del sesso del pensionato un certo coefficiente di trasformazione che varia in funzione del sesso ma non dell età anagrafica del pensionato il coefficiente di trasformazione che è unico per tutti i pensionati Risposta esatta: per un certo coefficiente di trasformazione che varia in funzione dell età anagrafica ma non del sesso del pensionato. I coefficienti percentuali di trasformazione del montante in rendita, utilizzati per calcolare l importo lordo annuo della pensione, variano in funzione dell età anagrafica ma non del sesso del pensionato. 44 Un investitore per immunizzare il rendimento di periodo del proprio portafoglio obbligazionario, dato un certo orizzonte temporale, dovrebbe: mantenere la più alta duration possibile dati i titoli disponibili sul mercato mantenere una duration di portafoglio pari al periodo di investimento prescelto mantenere la duration stabilmente sotto il periodo di investimento a fini prudenziali far oscillare la duration di portafoglio sopra e sotto il periodo di investimento prescelto per sfruttare disallineamenti nei tassi Risposta esatta: mantenere una duration di portafoglio pari al periodo di investimento prescelto. Il teorema dell immunizzazione afferma che è possibile conseguire un certo rendimento di periodo su un dato orizzonte temporale, costruendo un portafoglio obbligazionario con duration pari al periodo di investimento prescelto. Variare la duration, sia positivamente sia negativamente, in funzione delle aspettative sui tassi rappresenta invece una politica di gestione attiva che mira a sovraperformare il mercato.

12 pag Se una persona rientrante nella fattispecie indicata nell'articolo 12 del TUIR (soggetto fiscalmente a carico) aderisce a una forma di previdenza complementare, per i contributi da lei versati: la deducibilità spetta al soggetto nei confronti del quale tale persona è a carico, per la parte non dedotta dall aderente stesso, che ne potrà beneficiare per un massimo di 5.164,57 euro, indipendentemente dal numero di persone a carico non sono previsti benefici fiscali fiscali, né per l aderente né per il soggetto nei confronti del quale l aderente è a carico verrà riconosciuto all aderente stesso un credito di imposta di cui usufruire nel quinquennio successivo la detraibilità spetta al soggetto nei confronti del quale tale persona è a carico, che ne potrà beneficiare per un massimo di 5.164,57 euro, calcolati in modo indipendente rispetto ad altre detrazioni spettanti per versamenti effettuati alle forme di previdenza da altri soggetti a carico Risposta esatta: la deducibilità spetta al soggetto nei confronti del quale tale persona è a carico, per la parte non dedotta dall aderente stesso, che ne potrà beneficiare per un massimo di 5.164,57 euro, indipendentemente dal numero di persone a carico. L art. 8 del d.lgs. 252/05 prevede che se una persona rientrante nella fattispecie indicata nell'articolo 12 del TUIR (soggetto fiscalmente a carico) aderisce a una forma di previdenza complementare, per i contributi da lei versati, la deducibilità spetta al soggetto nei confronti del quale tale persona è a carico, per la parte non dedotta dall aderente stesso, che ne potrà beneficiare per un massimo di 5.164,57 euro, indipendentemente dal numero di persone a carico. 46 Nell analisi del grafico del punto di pareggio di un impresa, il punto di intersezione tra la retta dei ricavi totali e la retta dei costi totali: è il punto in cui si annulla il margine di contribuzione permette di individuare il numero di prodotti che si devono vendere per pareggiare costi e ricavi è il punto in cui il prezzo di vendita è pari al costo unitario di produzione individua la situazione di massima redditività di un impresa per numero di unità prodotte Risposta esatta: permette di individuare il numero di prodotti che si devono vendere per pareggiare costi e ricavi. L analisi del punto di pareggio (anche noto come break-even point) è finalizzata a sapere il numero di prodotti che si devono vendere per pareggiare costi e ricavi. Graficamente si procede tracciando nel piano unità prodotte e vendite costi e ricavi, due linee rappresentanti i ricavi totali e i costi totali. Il punto di intersezione tra le due linee individua il numero di unità di prodotto ricercato. 47 Si considerino due portafogli azionari A e B, costruiti in maniera identica in modo da replicare l indice FTSE MIB, che sono sottoposti rispettivamente a gestione attiva e a gestione passiva. Date queste premesse, è lecito attendersi che: il portafoglio A, gestito attivamente, presenti un rischio specifico inferiore rispetto al portafoglio B il portafoglio A, gestito attivamente, presenti un rischio specifico maggiore rispetto al portafoglio B il portafoglio A, gestito attivamente, permetta di ottenere un rendimento sempre maggiore rispetto al portafoglio B i costi di gestione del portafoglio A, gestito attivamente, siano inferiori rispetto a quelli del portafoglio B Risposta esatta: il portafoglio A, gestito attivamente, presenti un rischio specifico maggiore rispetto al portafoglio B. Se sono dati due portafogli azionari identici A e B, sottoposti rispettivamente a gestione attiva e a gestione passiva, è ragionevole ritenere che il portafoglio A presenti un rischio specifico maggiore rispetto a un portafoglio indicizzato come B, in quanto il gestore, modificando la composizione, assume rischi maggiori. Tali operazioni incidono positivamente sui costi di gestione e non è detto, anzi statisticamente è vero il contrario, che permettano di ottenere rendimenti maggiori.

13 pag Se un governo aumenta la spesa pubblica mediante un incremento dei salari dei dipendenti pubblici, quale effetto si potrebbe avere sui tassi di interesse? La spesa pubblica non ha alcun legame con l evoluzione dei tassi di interesse Una diminuzione, generata dall aumento del deficit pubblico e dunque dalla riduzione dell inflazione Una diminuzione, generata dall incremento dei consumi e dunque dai maggiori profitti delle imprese che riducono i prezzi Un aumento, generato dall incremento della domanda Risposta esatta: Un aumento, generato dall incremento della domanda. Un aumento della spesa pubblica mediante un incremento dei salari dei dipendenti pubblici determina in generale un aumento del reddito o della produzione. In particolare, un aumento di reddito disponibile genera un aumento della domanda, che sposta la curva IS parallelamente verso destra. Poiché la curva LM non si sposta nel nuovo punto di equilibrio di intersezione tra le due curve, i tassi si stabiliranno a un livello più alto di quello precedente. 49 Il promotore che, al momento del primo contatto, non consegna all investitore copia di una dichiarazione redatta dal soggetto abilitato, da cui risultino, tra le altre cose, gli elementi identificativi di tale soggetto: deve essere punito con una sanzione pecuniaria non può essere sospeso dall Albo non può essere punito con la radiazione dall'albo deve essere sospeso dall Albo per un massimo di un mese Risposta esatta: non può essere punito con la radiazione dall'albo. L art. 110 della delibera CONSOB 16190/07 disciplina i comportamenti sanzionabili a carico dei promotori finanziari. In particolare, nel caso in oggetto, mancata consegna all investitore della copia della dichiarazione redatta dal soggetto abilitato per cui opera, è prevista in prima battuta la sanzione amministrativa pecuniaria. In base però a quanto stabilito dallo stesso regolamento, la CONSOB, tenuto conto delle circostanze e di ogni elemento disponibile, può disporre, in luogo della sanzione prevista, la tipologia di sanzione immediatamente inferiore o superiore, ovvero la sospensione o il richiamo scritto. Pertanto, in tale situazione, un promotore non può essere punito con la radiazione dall'albo. 50 L investimento in un obbligazione a tasso fisso potrebbe essere trasformato in un investimento a tasso variabile tramite uno swap se l impegno derivante dalla stipula del derivato è quello di: pagare il variabile e incassare il fisso pagare il fisso e incassare il fisso pagare il variabile e incassare il variabile pagare il fisso e incassare il variabile Risposta esatta: pagare il fisso e incassare il variabile. Gli swap sui tassi di interesse sono strumenti finanziari derivati che consentono alle due controparti del contratto di scambiarsi flussi differenziali di interessi calcolati applicando al medesimo capitale due diversi tassi di interesse. Lo swap sui tassi più diffuso prevede di utilizzare un tasso fisso, il tasso swap, e un tasso variabile di mercato. In particolare il possessore di un obbligazione a tasso fisso, impostando opportunamente i parametri dello swap in base al rendimento dell obbligazione, potrebbe scambiare il flusso fisso di interessi ottenuto con un flusso variabile attraverso l acquisto di un interest rate swap, che permette infatti di pagare il tasso fisso e ricevere il tasso variabile.

14 pag Se un azienda presenta una redditività dell attivo pari alla redditività del capitale proprio, allora si potrebbe affermare che l'azienda: si finanzia esclusivamente attraverso i debiti non ha debiti si finanzia attraverso debiti e capitale proprio nella stessa misura non ha prodotto utile, chiudendo l esercizio in pareggio Risposta esatta: non ha debiti. Se un impresa non ha debiti vuol dire che finanzia tutti suoi investimenti, le attività, con mezzi propri pertanto la redditività dell attivo coincide con quella del capitale proprio. Analiticamente la redditività del capitale proprio è data da: Redditività capitale proprio = Reddività dell attivo/(1 Debiti/Attività) Azzerando i debiti si trova che: Redditività capitale proprio = Reddività dell attivo 52 Quale dei seguenti strumenti obbligazionari NON può quotare sotto la pari? Un Buono Ordinario del Tesoro a tre mesi Un Buono del Tesoro poliennale con tasso cedolare annuo del 7% e TRES annuo del 5% Un Buono del Tesoro poliennale con tasso cedolare annuo del 4% e TRES annuo del 6% Un Buono Ordinario del Tesoro a 180 giorni Risposta esatta: Un Buono del Tesoro poliennale con tasso cedolare annuo del 7% e TRES annuo del 5%. Quotare sotto la pari vuol dire che il prezzo dell obbligazione ha un valore inferiore a 100. I Buoni Ordinari del Tesoro, essendo titoli zero coupon, hanno una quotazione inferiore a 100. Per quanto riguarda i due Buoni del Tesoro poliennali si devono confrontare il tasso cedolare e il TRES. Se il tasso cedolare è superiore al TRES allora il titolo quota sopra la pari poiché è presente una perdita in conto capitale che deprime il rendimento a scadenza. 53 L indice azionario Dow Jones della Borsa di New York può essere usato come parametro di indicizzazione di una polizza "index linked"? No, in quanto le polizze "index linked" sono indicizzate ai fondi comuni di investimento No, in quanto è costruito su azioni negoziate in un Paese non appartenente all Unione monetaria europea Sì, ma possono essere indicizzate solo le prestazioni periodiche e non anche il valore di riscatto della polizza Sì, in quanto rispetta le condizioni previste dall ISVAP Risposta esatta: Sì, in quanto rispetta le condizioni previste dall ISVAP. Il regolamento ISVAP 11 giugno 2009, n. 32 disciplina le polizze con prestazioni direttamente collegate a un indice azionario, ovvero le cosiddette polizze index linked. L art. 4 individua le caratteristiche degli indici azionari per poter essere utilizzati come parametri di indicizzazione. In base a tale norma gli indici azionari a cui possono essere collegate le prestazioni o i valori di riscatto relativi ai contratti index linked soddisfano congiuntamente le seguenti condizioni: a) sono costruiti su azioni, negoziate su mercati regolamentati liquidi e attivi di uno Stato appartenente all OCSE; b) sono pubblici, comunemente utilizzati dalla comunità finanziaria e replicabili; c) sono caratterizzati da una adeguata diversificazione, in termini di numerosità e composizione relativa, delle azioni sottostanti; d) sono calcolati con cadenza giornaliera da soggetti terzi, indipendenti rispetto alle imprese di assicurazione e agli emittenti le azioni su cui sono costruiti; e) sono calcolati in base a criteri di determinazione oggettivi e predefiniti, resi disponibili agli interessati, che disciplinano anche le modalità di sostituzione o eliminazione di alcune delle azioni su cui sono costruiti; f) sono pubblicati su quotidiani di diffusione nazionale con cadenza giornaliera. L indice azionario Dow Jones della Borsa di New York soddisfa tutte queste condizioni.

15 pag Secondo quanto previsto dalla Curva di Phillips, una minore disoccupazione registrata rispetto al valore di equilibrio: comporta una diminuzione attesa dei salari comporta una riduzione del tasso di inflazione comporta un aumento del tasso di inflazione non ha nessun a influenza su salari e inflazione Risposta esatta: comporta un aumento del tasso di inflazione. La curva elaborata da Phillips sulla relazione tra disoccupazione e inflazione afferma che tra queste due grandezze esiste una relazione negativa. Pertanto, una minore disoccupazione registrata rispetto al valore di equilibrio comporta un aumento dei salari, un aumento dei prezzi dei prodotti e quindi un aumento del tasso di inflazione. 55 Un azienda effettua una vendita di prodotti il cui pagamento verrà effettuato successivamente. Nel momento della vendita verrà contabilizzato: un ricavo un costo un flusso di cassa positivo un flusso di cassa negativo Risposta esatta: un ricavo. Una vendita il cui pagamento è stato differito non genera alcun flusso di cassa monetario e pertanto sarà contabilizzata come ricavo di vendita. 56 Al fine del calcolo dei flussi di cassa netti della gestione operativa di un impresa, gli ammortamenti: incidono negativamente sul risultato finale in quanto sono un costo monetario incidono positivamente sul risultato finale in quanto sono un costo non monetario non incidono sul risultato finale incidono positivamente sul risultato finale in quanto sono un ricavo monetario Risposta esatta: incidono positivamente sul risultato finale in quanto sono un costo non monetario. Gli ammortamenti rientrano tra le cosiddette scritture di rettifica che non prevedono sottrazione di liquidità all impresa: si tratta quindi di costi non monetari. Pertanto, partendo dal bilancio di esercizio, al fine del calcolo dei flussi di cassa netti della gestione operativa di un impresa, è necessario considerare anche gli ammortamenti che quindi incideranno positivamente sul risultato finale. 57 Nelle forme di previdenza complementare chi può riscattare e in quale misura la posizione maturata in caso di premorienza dell aderente prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica? Il coniuge e figli per il 100% della posizione maturata ovvero, se fiscalmente a carico, affini entro il secondo grado e parenti entro il terzo per il 50% della posizione maturata Gli eredi legittimi per l 80% della posizione maturata Il coniuge e i figli in misura proporzionale agli anni mancanti al raggiungimento dell età pensionabile Gli eredi legittimi o i diversi beneficiari designati, per il 100% della posizione maturata Risposta esatta: Gli eredi legittimi o i diversi beneficiari designati, per il 100% della posizione maturata. Ai sensi dell art. 14 del d.lgs. 252/05, in caso di morte dell'aderente a una forma pensionistica complementare prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica, l'intera posizione individuale maturata è riscattata dagli eredi ovvero dai diversi beneficiari dallo stesso designati, siano essi persone fisiche o giuridiche.

16 pag Una strategia di copertura dal rischio di ribassi di un portafoglio azionario diversificato nei principali titoli italiani potrebbe utilmente essere condotta attraverso: la vendita di opzioni put sull'indice FTSE MIB l'acquisto di contratti future sull'indice FTSE MIB l'acquisto di opzioni call sull'indice FTSE MIB la vendita di contratti "Mini-future" sull'indice FTSE MIB Risposta esatta: la vendita di contratti "Mini-future" sull'indice FTSE MIB. Una posizione lunga su un portafoglio di titoli azionari può essere coperta vendendo future sul medesimo portafoglio e quindi, nel caso in oggetto, vendendo contratti "Mini-future" sull'indice FTSE MIB. Una posizione lunga in future o in opzioni call è una posizione che guadagna con l aumento del prezzo del sottostante e quindi non permette di coprire il rischio prezzo. 59 Un investitore italiano non in esercizio di impresa possiede da oltre dodici mesi quote di un fondo comune di investimento estero armonizzato collocato in Italia. In merito alla tassazione dei proventi derivanti dal suddetto investimento è corretto affermare che: l investitore è obbligato a inserire in dichiarazione, nel cumulo dei redditi IRPEF, la differenza tra il valore di riscatto e quello di sottoscrizione, calcolando l imposta sulla base dell aliquota marginale sarà assoggettata a ritenuta a titolo d imposta del 12,50% l eventuale differenza positiva tra il valore di riscatto e quello di sottoscrizione sarà assoggettata a ritenuta a titolo di acconto del 12,50% l eventuale differenza positiva tra il valore di riscatto e quello di sottoscrizione i proventi non saranno assoggettati a ritenuta a in quanto già tassati in capo al fondo Risposta esatta: sarà assoggettata a ritenuta a titolo d imposta del 12,50% l eventuale differenza positiva tra il valore di riscatto e quello di sottoscrizione. I proventi lucrati da un investitore italiano non in esercizio di impresa derivanti da un fondo comune di investimento estero armonizzato collocato in Italia sono tassati in maniera differente rispetto a quelli derivanti da fondi comuni italiani. Infatti i fondi esteri armonizzati sono tassati per cassa ossia la ritenuta d imposta del 12,50% si applica nel momento in cui si percepisce il provento e, nel caso di disinvestimento, sull eventuale differenza positiva tra il valore di riscatto e quello di sottoscrizione. I proventi derivanti invece da fondi italiani non sono assoggettati a ritenuta in quanto già tassati in capo al fondo. 60 Si considerino due società AeBchepresentano il medesimo utile al lordo di imposte e interessi. Posto che solo la società B paga interessi passivi e che l'aliquota di tassazione è uguale per le due società, si rileva che: la differenza tra gli utili netti di A e B è pari all importo degli interessi pagati da B la differenza tra gli utili netti di A e B è superiore all importo degli interessi pagati da B la differenza tra gli utili netti di A e B è inferiore all importo degli interessi pagati da B l utile netto di A è inferiore dell utile netto di B Risposta esatta: la differenza tra gli utili netti di A e B è inferiore all importo degli interessi pagati da B. Gli interessi passivi sono un costo che riduce l utile imponibile e pertanto essi peseranno sull utile netto per un importo inferiore alla loro entità. In base a tale effetto, quindi, la differenza tra gli utili netti di AeBè inferiore all importo degli interessi pagati da B.

17 pag In base al modello del dividendo di Gordon, se una società presenta un utile corrente di 10 euro, un pay-out ratio del 40%, un tasso di rendimento atteso di equilibrio del 10% e un tasso di crescita dei dividendi del 5%, il prezzo di equilibrio dell azione dovrebbe essere di: 100 euro 90 euro 84 euro 14,25 euro Risposta esatta: 84 euro. In base al modello del dividendo di Gordon, il prezzo di equilibrio attuale di un titolo azionario (P 0 ) è pari al dividendo futuro atteso nel periodo successivo (D 1 ) attualizzato per la differenza tra il tasso di rendimento atteso di equilibrio (k) e il tasso di crescita dei dividendi (g). Analiticamente: P 0 = D 1 /k g In base ai dati del problema (utile corrente e pay-out ratio) è possibile ricavare il dividendo attuale (D 0 )eda questo, D 1 sapendo il tasso di crescita dei dividendi g: D 0 = 10 x 40% = 4 D 1 = 4 x (1 + g) = 4 x 1,05 = 4,2 Trovato D 1 è possibile ricavare il prezzo di equilibrio: P 0 = 4,2/ (0,1 0,05) = 84 euro 62 Si ipotizzi di avere investito il 50% del capitale nell indice azionario Dow Jones della Borsa di New York, che presenta una deviazione standard dei rendimenti pari al 10%, e di avere investito la restante parte (50%) nell indice azionario Nikkey della Borsa di Tokyo, che ha una deviazione standard dei rendimenti del 20%. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? La deviazione standard del portafoglio composto dai due indici è pari al 15% solo se i due indici non sono correlati Se l indice di correlazione dei rendimenti dei due indici è pari a +1, la deviazione standard del portafoglio composto dai due indici è pari al 15% Se l indice di correlazione dei rendimenti dei due indici è inferiore a +1, la deviazione standard del portafoglio composto dai due indici è sicuramente superiore al 15% Se l indice di correlazione dei rendimenti dei due indici è pari a 1, la deviazione standard del portafoglio composto dai due indici è pari al 15% Risposta esatta: Se l indice di correlazione dei rendimenti dei due indici è pari a +1, la deviazione standard del portafoglio composto dai due indici è pari al 15%. Il quesito richiede di determinare il rischio, in termini di deviazione standard, del portafoglio composto dai due indici di mercato. In particolare la situazione da analizzare è quella di correlazione positiva perfetta e pertanto si pone l indice di correlazione pari a 1. In base a tale ipotesi la formula della deviazione standard del portafoglio può essere notevolmente semplificata e pertanto il rischio del portafoglio è: Deviazione standard = 50% x 10% + 50% x 20% = 15%

18 pag Osservando la curva dei tassi di interesse a pronti, se si rileva che il tasso con scadenza a 1 anno è pari al 2,5%, mentre quello con scadenza a 2 anni è pari al 3%, allora è ragionevole attendersi: una diminuzione dei tassi di interesse un tasso di rendimento tra un anno per un anno (tasso a termine) compreso tra il 2,5% e il 3% un tasso di rendimento tra un anno per un anno (tasso a termine) superiore al 3% un tasso di rendimento tra un anno per un anno (tasso a termine) inferiore al 2,5% Risposta esatta: un tasso di rendimento tra un anno per un anno (tasso a termine) superiore al 3%. La curva dei tassi di interesse a pronti è determinata dai tassi di rendimento di titoli zero coupon con scadenze diverse. Il tasso di rendimento tra un anno per un anno è quello di uno zero coupon di durata annuale con inizio differito e rappresenta un tasso forward il cui valore può essere determinato in base alla curva dei tassi a pronti mediante la seguente relazione: (1 + I 2 ) 2 = (1 + I 1 ) x (1 + F 1 ) dove: I 1 è il tasso con scadenza a 1 anno; I 2 è il tasso con scadenza a 2 anni; F 1 è il tasso di rendimento tra 1 anno per 1 anno. Si trova quindi che: F1 = 1,0609/1,025 1 = 3,5% 64 L aderente a un fondo pensione aperto, con 15 anni di iscrizione, decide di chiedere un anticipazione della posizione maturata per acquistare un immobile del valore di euro da adibire a prima casa di abitazione. Sapendo che la posizione individuale maturata è pari a e che i redditi già tassati ammontano a euro e considerando la tassazione sulle anticipazioni, l aderente riesce a finanziare totalmente l acquisto della casa? Le condizioni descritte non consentono di chiedere un anticipazione della posizione maturata Sì I dati non sono sufficienti per dare una risposta No Risposta esatta: No. In base al testo del quesito l aderente soddisfa le condizioni richieste per poter ricevere un anticipazione della posizione maturata. Per l acquisto della prima casa di abitazione è possibile chiedere un anticipazione non superiore al 75% della posizione maturata, ossia euro. Sapendo che la tassazione sulle anticipazioni non si applica ai redditi già tassati, si trova che l importo a cui applicare l aliquota del 23% è pari a euro e quindi le tasse ammontano a euro. L anticipazione netta ricevuta è pari a euro e pertanto l aderente non riesce a finanziare totalmente l acquisto dell immobile. 65 Un investitore italiano non esercente attività di impresa, nel medesimo periodo di imposta, ha acquistato titoli azionari per un importo pari a 100 euro che poi ha rivenduto a 130 euro e contemporaneamente ha venduto a 40 euro altri titoli azionari acquistati a 50 euro. Sapendo che le suddette operazioni non riguardano partecipazioni qualificate, l importo soggetto a imposta sostitutiva sarà pari a: 30 euro 10 euro 20 euro 40 euro Risposta esatta: 20 euro. Nel caso in questione, plusvalenze e minusvalenze di un privato che effettua investimenti in azioni, si compensano nel medesimo periodo di imposta. Pertanto, se da un operazione l investitore ottiene un guadagno di 30 euro e dall altra una perdita di 10 euro, l importo assoggettato a imposta sostitutiva è pari a 20 euro.

19 pag Una fondo comune di investimento aperto di diritto italiano realizza nel 2010 una plusvalenza pari a euro, derivante dalla negoziazione di strumenti finanziari derivati non quotati. Detta plusvalenza sarà soggetta a ritenuta in capo al fondo comune? No, poiché il fondo comune è un soggetto cosiddetto "lordista" Sì, con aliquota pari al 15%, applicata dall'intermediario che interviene nella transazione No, poiché per le plusvalenze su strumenti finanziari derivati non quotati, inferiori a euro, è prevista un'apposita esenzione, se realizzate dai fondi comuni aperti Sì, con aliquota pari all'1%, applicata dall'intermediario che interviene nella transazione Risposta esatta: No, poiché il fondo comune è un soggetto cosiddetto "lordista". Relativamente alla tassazione dei redditi finanziari i fondi comuni rientrano rientrano tra i soggetti cosiddetti "lordisti" in quanto, nella maggior parte dei casi, ricevono i proventi finanziari (compresi quelli derivanti da strumenti finanziari derivati non quotati) al lordo delle imposte. In materia non sono inoltre previste soglie minime di esenzione. 67 Si desidera proteggere un portafoglio obbligazionario da variazioni dei tassi di interesse mediante future su tassi di interesse. Se il valore dell attività sottostante il future (VF) è pari a euro, la duration dell attività sottostante il future alla scadenza del future (DF) è pari a 5, il valore del portafoglio obbligazionario (VP) è pari a euro e la duration del portafoglio obbligazionario alla scadenza della copertura (DP) è pari a 6, il numero ottimale di contratti per la copertura è: Risposta esatta: 12. Il numero ottimale di contratti future è dato dalla seguente formula: N = (VP x DP) / (VF x DF) N = ( x 6) / ( x 5) = 60/5 = Secondo quanto asserito dal modello CAPM, se un titolo presenta un tasso di rendimento atteso del 12% a fronte di un beta pari a2euntasso privo di rischio del 2%, il rendimento atteso del mercato è pari al: 7% 5% 12% 8,4% Risposta esatta: 7%. In base al CAPM: E(ra) = rf + b x [E(rm) rf] Dove: E(ra) = tasso di rendimento atteso dell azione b = beta dell azione rf = tasso privo di rischio E(rm) = tasso di rendimento atteso del mercato Sostituendo i valori e modificando i membri dell equazione si ottiene: E(rm) = [E(ra) rf]/b + rf = (12% 2%)/2 + 2% = 7%

20 pag Un fondo comune di investimento negli ultimi 4 anni ha realizzato rendimenti annuali rispettivamente pari al 2%, 4%, 6% e 4%. Il valore della semideviazione standard del fondo del periodo quadriennale è pari a: 0% 2% 4% 2% Risposta esatta: 2%. Il valore della semideviazione standard di un fondo comune di investimento è calcolata considerando esclusivamente gli scostamenti inferiori alla media. Pertanto, se il rendimento medio del periodo quadriennale è il 4%, la semideviazione standard è pari alla radice quadrata di: (2% 4%) 2 ossia alla radice quadrata di ( 2%) 2 che è pari a 2% 70 Se dall analisi dei bisogni finanziari di un cliente è emersa l'esigenza di garantirsi fin da subito una rendita periodica a partire da un dato capitale, al fine di integrare la propria pensione, quale di queste soluzioni potrebbe risultare la più adeguata? Una polizza unit linked con possibilità di rimborso programmato delle quote del fondo comune a cui è collegato Una polizza vita a rendita immediata a premio unico Una polizza vita a capitale differito Un fondo comune d'investimento obbligazionario a ripartizione dei proventi Risposta esatta: Una polizza vita a rendita immediata a premio unico. Tra gli strumenti elencati nelle alternative gli unici che permettono di ricevere immediatamente una rendita periodica versando un dato capitale sono le polizze vita a rendita immediata a premio unico. Infatti tali prodotti assicurativi permettono, pagando il premio in unica soluzione, di ricevere periodicamente una rendita fino a quando l assicurato è in vita. Le polizze vita a capitale differito sono invece prodotti assicurativi che danno il diritto di ricevere, a seguito del pagamento di uno o più premi, un certo capitale dopo un determinato periodo.

Quesiti livello Application

Quesiti livello Application 1 2 3 4 Se la correlazione tra due attività A e B è pari a 0 e le deviazioni standard pari rispettivamente al 4% e all 8%, per quali dei seguenti valori dei loro pesi il portafoglio costruito con tali

Dettagli

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI 1 Indice Definizione di contratto finanziario Contratti finanziari bilaterali e multilaterali Contratto di debito Contratto di partecipazione Contratto assicurativo Contratto

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Scienza delle finanze 30018 Cleam2

Scienza delle finanze 30018 Cleam2 1 Scienza delle finanze 30018 Cleam2 La tassazione delle rendite finanziarie (1) Tassazione delle attività finanziarie Quadro generale 1. Problemi tradizionali. 2. Problemi nati dalla crescente integrazione

Dettagli

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO B.9 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CASSA PADANA Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA

Dettagli

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223)

Prestito Obbligazionario Banca di Imola SpA 185^ Emissione 02/04/2007-02/04/2010 TV% Media Mensile (Codice ISIN IT0004219223) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Banca di Imola SPA a Tasso Variabile Media Mensile Il seguente

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI

NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI TUTTE LE RISPOSTE CHE CERCHI. Unipol FuturoPresente è un piano pensionistico individuale realizzato mediante un contratto di assicurazione sulla vita che usufruisce

Dettagli

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 LE OPZIONI - Definizione Le opzioni sono contratti finanziari che danno al compratore il diritto, ma non il dovere, di comprare,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 58/E. OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A.

RISOLUZIONE N. 58/E. OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A. RISOLUZIONE N. 58/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 06 marzo 2003 OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A.

Dettagli

Nuova tassazione delle rendite finanziarie

Nuova tassazione delle rendite finanziarie Nuova tassazione delle rendite finanziarie a cura dell ufficio studi della Südtirol Bank Nuova tassazione delle rendite finanziarie 2014 Pagina 1 di 5 La normativa di riferimento Il Decreto Legge n. 66/2014,

Dettagli

Bisogn0 di gestione dei rischi puri. Assicurazione previdenza

Bisogn0 di gestione dei rischi puri. Assicurazione previdenza Bisogn0 di gestione dei rischi puri Assicurazione previdenza Bisogni e prodotti BISOGNI PRODOTTI Assicurazione (unità in surplus) Previdenza (unità in surplus) Assicurazione (unità in deficit) Polizze

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.

DOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2. DOCUMENTO INFORMATIVO PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.00% EMISSIONE N. 27/2015 CODICE lsln IT0005108672 Il presente documento

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

MODULARE. Chi non prova a crearsi il futuro che desidera deve accontentarsi del futuro che gli capita Draper L. Kaufman.

MODULARE. Chi non prova a crearsi il futuro che desidera deve accontentarsi del futuro che gli capita Draper L. Kaufman. La nuova PENSIONE MODULARE per gli Avvocati Chi non prova a crearsi il futuro che desidera deve accontentarsi del futuro che gli capita Draper L. Kaufman Edizione 2012 1 LA NUOVA PENSIONE MODULARE PER

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016 CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita

Dettagli

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000 Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione

La consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

TFR IN AZIENDA TFR NEL FONDO PENSIONE Quota annua di accantonamento

TFR IN AZIENDA TFR NEL FONDO PENSIONE Quota annua di accantonamento Quota annua di accantonamento 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva 6,91% della retribuzione lorda, salvo diversa previsione della contrattazione collettiva

Dettagli

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari 1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei

Dettagli

INFORMATIVA SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI RICONDUCIBILI ALLA TIPOLOGIA TITOLI A TASSO VARIABILE SUBORDINATO UPPER TIER II BANCA C.R.

INFORMATIVA SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI RICONDUCIBILI ALLA TIPOLOGIA TITOLI A TASSO VARIABILE SUBORDINATO UPPER TIER II BANCA C.R. Sede Legale e Direzione Generale in Asti, Piazza Libertà n. 23 Iscritta all Albo delle Banche autorizzate al n. 5142 Capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Iscritto all Albo dei

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Alcuni strumenti finanziari particolari Alcuni strumenti proposti nel panorama internazionale Gli strumenti ai quali faremo riferimento sono: i financial

Dettagli

prof.ssa S.Spallini RAGIONERIA GENERALE Il mercato dei capitali

prof.ssa S.Spallini RAGIONERIA GENERALE Il mercato dei capitali 1 RAGIONERIA GENERALE Il mercato dei capitali Il mercato dei capitali 2 E costituito dalla incontro tra domanda e offerta di capitali, in esso ha luogo la fissazione del prezzo dei capitali rappresentato

Dettagli

Circolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette

Circolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette Circolare n. 6 del 21 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuova imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax )... 2 2.1

Dettagli

Prestito Obbligazionario T.V. 01/02/08 01/02/11 130^ emissione (Codice ISIN IT0004322027)

Prestito Obbligazionario T.V. 01/02/08 01/02/11 130^ emissione (Codice ISIN IT0004322027) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA a Tasso Variabile Il seguente

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

Economia e Finanza delle Assicurazioni Università di Macerata Facoltà di. Economia. I flussi monetari generati dalle gestioni assicurative

Economia e Finanza delle Assicurazioni Università di Macerata Facoltà di. Economia. I flussi monetari generati dalle gestioni assicurative Economia e Finanza delle Assicurazioni Università di Macerata Facoltà di Economia Mario Parisi I flussi monetari generati dalle gestioni assicurative 1 Le passività della compagnia di assicurazione La

Dettagli

I Fondi pensione aperti

I Fondi pensione aperti 50 I Fondi pensione aperti sono forme pensionistiche complementari alle quali, come suggerisce il termine aperti, possono iscriversi tutti coloro che, indipendentemente dalla situazione lavorativa (lavoratore

Dettagli

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto Zurich Life Insurance Italia S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto SCHEDA SINTETICA La presente Scheda Sintetica costituisce parte integrante della Nota Informativa. Essa è redatta al fine di facilitare

Dettagli

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO)

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO) FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1070 STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO) (AGGIORNAMENTO DEL 19 DICEMBRE 2014)

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-IMPPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 14 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim

Dettagli

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN )

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN ) MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE relative alla Nota Informativa sul Programma di Offerta di Prestiti Obbligazionari denominati Obbligazioni Cassa di Risparmio di Ravenna SPA a Tasso Fisso Il seguente modello

Dettagli

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA 1 OPERATORI FINANZIARI ATTIVI E PASSIVI Gli operatori finanziari possono essere divisi in quattro gruppi: Le famiglie; Le imprese; La pubblica amministrazione; il resto

Dettagli

La tassazione delle attività finanziarie

La tassazione delle attività finanziarie La tassazione delle attività finanziarie Integrazione al libro di testo Le attività finanziarie sono le diverse forme di impiego del capitale, come ad esempio: acquisto di azioni o quote di capitale di

Dettagli

Libero Domani. Documento sul regime fiscale

Libero Domani. Documento sul regime fiscale Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del

Dettagli

Sezione Terza I Fondi comuni di investimento

Sezione Terza I Fondi comuni di investimento Sezione Terza I Fondi comuni di investimento 369. Nella valutazione dei beni del fondo comune di investimento, il valore degli strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni su mercati regolamentati è

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

Le novità. Caratteristiche principali. Caratteristiche tecniche. A chi si rivolge. L investimento. I plus dello strumento assicurativo.

Le novità. Caratteristiche principali. Caratteristiche tecniche. A chi si rivolge. L investimento. I plus dello strumento assicurativo. Product pack Key features Le novità Caratteristiche principali Caratteristiche tecniche A chi si rivolge L investimento I plus dello strumento assicurativo 2 BG CedolaPiù: LE NOVITÀ ASSICURAZIONE A VITA

Dettagli

Nota informativa per i potenziali aderenti

Nota informativa per i potenziali aderenti Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1241 Nota informativa per i potenziali aderenti La presente Nota informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della

Dettagli

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2 Premessa Una presentazione in cui si affronta il tema della fiscalità delle polizze vita e delle forme di previdenza complementare. Viene ripreso il vecchio regime fiscale (valido per tutte le polizze

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP)

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR 1 SISTEMA PENSIONISTICO ATTUALE 1^ PILASTRO: previdenza obbligatoria (Inps,Inpdap,Casse professionali ecc ) ASSICURA LA PENSIONE BASE 2^ PILASTRO

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-PSPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 10 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA "B.C.C. DI FORNACETTE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE" Emissione n. 182 B.C.C. FORNACETTE 2007/2010 Euribor 6 mesi + 25 p.b. ISIN IT0004218829 Le

Dettagli

programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi.

programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi. programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi. tutte Le RISPOSTE CHe CERCHI. IntegrazionePensionisticaAurora * è un piano pensionistico individuale realizzato mediante un contratto di

Dettagli

Banca Intermobiliare SpA Obbligazioni a tasso variabile

Banca Intermobiliare SpA Obbligazioni a tasso variabile Sede legale in Torino, Via Gramsci, n. 7 Capitale sociale: Euro 154.737.342,00 interamente versato Registro delle imprese di Torino e codice fiscale n. 02751170016 Iscritta all Albo Banche n. 5319 e Capogruppo

Dettagli

La tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano

La tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano www.abforum.it La tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano (*) Quanto viene scritto con riferimento ai fondi comuni di diritto italiano vale anche per le sicav di diritto italiano

Dettagli

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

Fondi pensione, un tris di chiarimenti Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere

Dettagli

Circolare N.15 del 30 Gennaio 2014

Circolare N.15 del 30 Gennaio 2014 Circolare N.15 del 30 Gennaio 2014 Legge di stabilità per il 2014. Le novità in materia di imposta di bollo su deposito titoli e conti deposito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE Premessa Il Fondo Pensione Quadri e Capi Fiat ha stipulato in data 15/11/2005 con la società GENERALI VITA S.p.A. (di seguito indicata

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431 EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP 2003-2011 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim.

OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431 EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI STEP-UP 2003-2011 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO Soc. Coop. A Resp. Lim. FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO PER LA RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE (REDATTO AI SENSI DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI) OBBLIGAZIONE 144 CODICE ISIN IT0003445431

Dettagli

BANCA ALETTI & C. S.p.A.

BANCA ALETTI & C. S.p.A. BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,

Dettagli

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti.

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Per quanto necessari, anche i riscatti, in particolare per i

Dettagli

Pensione Concreta Private Edition ed ed 09/10 per far fruttare al al meglio il il risparmio previdenziale. Product pack

Pensione Concreta Private Edition ed ed 09/10 per far fruttare al al meglio il il risparmio previdenziale. Product pack Pensione Concreta Private Edition ed ed 09/10 per far fruttare al al meglio il il risparmio previdenziale Product pack Key features Caratteristiche principali Caratteristiche tecniche Opzioni finanziarie

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari Capitolo IV. I mercati finanziari 1. La domanda di moneta La moneta può essere usata per transazioni, ma non paga interessi. In realtà ci sono due tipi di moneta: il circolante, la moneta metallica e cartacea,

Dettagli

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

Sostenibilità e gestione finanziaria nelle casse di previdenza: esperienze a confronto

Sostenibilità e gestione finanziaria nelle casse di previdenza: esperienze a confronto Sostenibilità e gestione finanziaria nelle casse di previdenza: esperienze a confronto Il punto di vista dell asset manager Michele Boccia Responsabile Clientela Istituzionale Eurizon Capital SGR Milano,

Dettagli

INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL EMISSIONE Ammontare dell emissione

INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL EMISSIONE Ammontare dell emissione FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO PER LA RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE (REDATTO AI SENSI DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI) OBBLIGAZIONE 127 CODICE ISIN IT0003373534

Dettagli

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO FONTEDIR Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DIRIGENTI GRUPPO TELECOM ITALIA in forma abbreviata FONTEDIR DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO Iscrizione all

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-GIUPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 70 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE BANCA ALPI MARITTIME CREDITO COOPERATIVO CARRU S.C.P.A. in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù S.c.p.a.

Dettagli

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ILLUSTRAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE 1 FINALITA' LIABILITY

Dettagli

Collocamento delle Azioni Tercas. 21 e. domande risposte

Collocamento delle Azioni Tercas. 21 e. domande risposte Collocamento delle Azioni Tercas 21 e domande risposte Prima dell adesione leggere attentamente il prospetto informativo Il 21.08.2006 ha inizio il collocamento del 15% delle Azioni Tercas. 21 e domande

Dettagli

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014 I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS Federica Miglietta Bari, luglio 2014 GLI STRUMENTI DERIVATI Gli strumenti derivati sono così denominati perché il loro valore deriva dal prezzo di una attività sottostante,

Dettagli

Una piccola guida da poter consultare nel momento in cui riceverete la nuova comunicazione periodica da parte di Fondapi

Una piccola guida da poter consultare nel momento in cui riceverete la nuova comunicazione periodica da parte di Fondapi Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari. Prima dell adesione leggere la Nota informativa e lo Statuto Lente di ingrandimento sulla comunicazione annuale agli iscritti Una

Dettagli

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO

Dettagli

DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE

DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Fondo Pensione Gruppo Cariparma Crédit Agricole. Il Fondo Pensione Gruppo

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DESTINAZIONE DEL TFR MATURANDO A PARTIRE DALL 01.01.2007 IN APPLICAZIONE DELL ART. 8 COMMA 8 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005 N. 252 Ogni lavoratore del settore

Dettagli

RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale

RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale 1. Modalità di rilevazione delle quote di OICR Q. In merito al trattamento delle quote di OICR sono fornite indicazioni

Dettagli

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR Il sistema previdenziale obbligatorio dei liberi professionisti Previdenza

Dettagli

IAS 39: STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

IAS 39: STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI : STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La contabilizzazione dei derivati di negoziazione (speculativi) e di copertura. Esempi e scritture contabili relative all «interest rate swap» (Irs). di Alessio Iannucci

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A. Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di

Dettagli

I Fondi pensione aperti

I Fondi pensione aperti I Fondi pensione aperti I scheda Fondi pensione aperti sono forme pensionistiche complementari alle quali, come suggerisce il termine aperti, possono iscriversi tutti coloro che, indipendentemente dalla

Dettagli

SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE INFORMAZIONI GENERALI SULL INVESTIMENTO FINANZIARIO

SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE INFORMAZIONI GENERALI SULL INVESTIMENTO FINANZIARIO SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazioni Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all investitore-contraente prima della sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

Fondi aperti Caratteri

Fondi aperti Caratteri Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento

Dettagli

Oggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati.

Oggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati. RISOLUZIONE N. 139/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 7 maggio 2002 Oggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati. Con nota del 4 aprile 2002,

Dettagli

I processi di finanziamento

I processi di finanziamento I processi di finanziamento 1. pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziamento 2. acquisizione del finanziamento tutte quelle attività volte a reperire, gestire e rimborsare i finanziamenti

Dettagli

AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al fondo pensione aperto a contribuzione definita

Dettagli

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO SCHEDA PRODOTTO Prestito obbligazionario Banca Finnat Euramerica S.p.A. T.V. OTT. 2014 NOV. 2017

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-IMDPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 84 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim

Dettagli