SEMINARIO ECM LISTERIA MONOCYTOGENES E LISTERIOSI: SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA, GESTIONE DEI CASI E STRATEGIE DI CONTROLLO
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- Cipriano Garofalo
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1 SEMINARIO ECM LISTERIA MONOCYTOGENES E LISTERIOSI: SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA, GESTIONE DEI CASI E STRATEGIE DI CONTROLLO Provider: Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Responsabili Scientifici: Giuliana Blasi Dirigente Veterinario Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Anna Duranti Direttore SC. 10 Fermo Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Data: 25 settembre 2017 Sede: Sala Limadou Palazzo Limadou - Regione Marche - Via Gentile da Fabriano, 2/4 - Ancona Destinatari: Medico Chirurgo discipline: malattie infettive, Igiene, epidemiologia e sanità pubblica, Igiene degli alimenti e della nutrizione ; Medico Veterinario discipline: Sanità animale, Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche; Igiene prod., trasf., commercial., conserv., e tras. alimenti di origine animale e derivati. Biologo; Chimico; Tecnico Sanitario di laboratorio biomedico; Tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro; Altre figure professionali senza obbligo di crediti ECM. Crediti ECM: 6 N. partecipanti: 50 Quota d iscrizione: 50,00 Modalità di iscrizione: invio/compilazione della scheda di iscrizione. La presenza all'evento formativo sarà acquisita tramite foglio firme. Strumenti di valutazione del gradimento e di verifica dell apprendimento: Questionario di gradimento; Questionario di apprendimento. Il rilascio dei crediti sarà subordinato: al superamento della verifica dell'apprendimento; alla consegna del questionario di gradimento / qualità percepita. Metodologia formativa: formazione residenziale con relazioni sul tema preordinato; confronto e dibattito tra pubblico ed esperto guidato da un conduttore Obiettivo formativo ECM: Sicurezza alimentare e/o patologie correlate (23);
2 Competenze di tecnico professionali: Scopo del presente evento formativo è illustrare la situazione attuale della diffusione della Listeria monocytogenes nell uomo e negli alimenti e in Italia e in Europa, descrivere il focolaio di Listeriosi che si è verificato nella Regione Marche negli anni 2015 e 2016, approfondire le strategie di controllo adottate dalle Autorità Competenti per il contenimento del rischio per la popolazione, promuovere la collaborazione e la comunicazione tra operatori di discipline diverse al fine di attuare strategie per il controllo del pericolo Listeria sempre più mirate. Abstract: Listeria monocytogenes è un microrganismo patogeno di interesse umano e veterinario responsabile della Listeriosi patologia che in Europa, rispetto ad altre tossinfezioni alimentari, riveste un forte impatto sanitario a causa dell alto tasso di ospedalizzazione (99.1%), all elevata letalit{ (15.6%) e alle possibili conseguenze sull evoluzione della gravidanza in caso di infezione nella madre: aborto, nascita prematura o morte del feto.il periodo si è contraddistinto da un significativo trend positivo dei casi di malattia a trasmissione alimentare causata da Listeria in particolare nelle popolazioni anziane ( over 64 anni ). Nel 2015 i casi umani di listeriosi confermati nei paesi dell UE sono stati circa con un tasso di notifica/segnalazione di 0.43 casi/ abitanti simile a quello riscontrato nel 2014 ma con un elevato numero di decessi, 270, il più alto mai registrato in Europa dal (The European Union summary report on trends and sources of zoonoses, zoonotic agents and food-borne outbreaks in 2015).In tale contesto si inserisce anche l aumento dei casi di Listeriosi, a notifica obbligatoria dal 1996, osservato nel periodo nella Regione Marche e contraddistinto dall isolamento del patogeno da siti normalmente sterili. Gli approfondimenti diagnostici effettuati sui ceppi clinici e sugli isolati disponibili presso le collezioni batteriche dell IZS, hanno consentito di evidenziare inoltre un focolaio epidemico, attivato una serie di interventi finalizzati al contenimento dell epidemia ed hanno visto coinvolti gli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione dell ASUR Marche, i Laboratori Ufficiali, il Laboratorio Nazionale di Riferimento (IZS AM Teramo), la P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione Marche e l Istituto Superiore di Sanit{. Scopo del presente evento formativo è illustrare la situazione attuale della diffusione della Listeria monocytogenes nell uomo e negli alimenti e in Italia e in Europa, descrivere il focolaio di Listeriosi che si è verificato nella Regione Marche negli anni 2015 e 2016, approfondire le strategie di controllo adottate dalle Autorità Competenti per il contenimento del rischio per la popolazione, promuovere la collaborazione e la comunicazione tra operatori di discipline diverse al fine di attuare strategie per il controllo del pericolo Listeria sempre più mirate. MODERATORI: Giuliano Tagliavento ASUR Marche Area Vasta 2; Alberto Tibaldi ASUR Marche Area Vasta 3 Macerata.
3 RELATORI: Giuliana Blasi Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche; Luca Busani - Istituto Superiore di Sanità; Vincenzo Calvaresi ASUR Marche Area Vasta 5; Fabrizio Conti ASUR Marche Area Vasta 2; Dario De Medici - Istituto Superiore di Sanità; Anna Duranti Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche; Guglielmo D Aurizio Regione Marche; Monica Virginia Gianfranceschi - Istituto Superiore di Sanità; Daniel Fiacchini Regione Marche; Anna Duranti Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche; Patrizia Marcolini ASUR Marche Area Vasta 2; Barbara Pieretti Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord; Francesco Pomilio Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e Molise; Per informazioni: Unità Operativa Formazione ed Aggiornamento Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche Via Salvemini, PERUGIA Perugia Tel.: formazione@izsum.it PROGRAMMA 08:30-09:00 Registrazione partecipanti 09:00-09:15 Saluti ai partecipanti - Introduzione agli obiettivi formativi e allo svolgimento dell evento Fabio Filippetti Dirigente P.F. Prevenzione e Promozione della Salute nei Luoghi di Vita e di Lavoro Regione Marche Paolo Pierucci - Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare Regione Marche Silvano Severini - Direttore Generale IZS Umbria e Marche Giuliana Blasi, Anna Duranti Dirigenti IZS Umbria e Marche Sessione I: Moderatore: Alberto Tibaldi ASUR Marche AV 3 Macerata 09:15 09:45 Sorveglianza della Listeriosi: contesto europeo e nazionale Monica Virginia Gianfranceschi/sostituto: Dario De Medici 09:45 10:15 Dal sospetto diagnostico alla notifica di caso Barbara Pieretti /sostituto: Giuliana Blasi Contenuti dell intervento: criteri da seguire per la diagnosi di Listeriosi (riferimento alle linee guida: sinossi per Listeria); definizione di caso; ruolo del laboratorio clinico nella gestione dell isolato (riferimento alle linee guida: procedura per l invio dell isolato ai lab. IZS UM); notifica di caso (riferimento alle linee guida: Decreto Ministeriale 15 Dicembre 1990)
4 10:15 11:15 Il ruolo del Dipartimento di Prevenzione nell individuazione e gestione del caso Indagine epidemiologica in corso di MTA Patrizia Marcolini / sostituto: Daniel Fiacchini Contenuti dell intervento: presa in carico della notifica e valutazione della necessità di convocare o meno il Team operativo (SIAN, SIAOA, SISP); intervista del paziente (riferimento alle linee guida: scheda per l indagine epidemiologica, rilevazione dei fattori di rischio); l importanza di approfondire l indagine dei casi al fine di individuare le fonti di infezione; inserimento in NSIS (utilizzo e criticità); integrazione con SIAN e SIAOA. Interventi sul territorio Fabrizio Conti / sostituto: Alberto Tibaldi Contenuti dell intervento: dall indagine sull uomo a quella sugli alimenti, sopralluoghi ed ispezione nei luoghi di produzione somministrazione; campionamento alimenti e ambiente; piano integrativo; criticità: tempestività nell intervento, efficacia autocontrollo, tracciabilità (riferimento alle linee guida: scheda per SIAOA). 11:15 11:30 Coffee Break 11:30 12:00 Il ruolo del Dipartimento di Prevenzione nell individuazione e gestione del caso Elaborazione dei dati, risultanze e loro interpretazione Vincenzo Calvaresi / sostituto: Giuliano Tagliavento Contenuti dell intervento: indagine ambientale a casa del paziente, collaborazione, coordinamento e comunicazione di tutti gli attori e interfaccia con la regione; redazione relazione finale (riferimento alle linee guida: scheda sintetica di chiusura). 12:00 12:30 Pianificazione degli interventi a livello regionale Anna Duranti / sostituto: Guglielmo D Aurizio Contenuti dell intervento: valutazione dati NSIS; GORES; situazioni in cui attivarlo in caso di focolaio per esempio due casi umani con stesso genotipo oppure attivazione sistema di allerta; pianificazione attività sul territorio diversa a seconda dell origine del problema; piano integrativo per Listeria a seguito del problema risultato di carattere regionale. 12:30 13:00 Interventi regionali di contenimento del rischio Guglielmo D Aurizio /sostituto: Anna Duranti Contenuti dell intervento: piano integrativo per Listeria a seguito del problema risultato di carattere regionale, eventi formativi con ACL, consulenti e associazioni di categoria. 13:00 13:30 Tecniche epidemiologiche per l approfondimento sull indagine Luca Busani - Dario De Medici Attività del Gruppo di lavoro ISS 13:30 14:45 Pausa Contenuti dell intervento: Trace-Back, Trace-Forward; studio caso-controllo, caso-studio; tracciabilità come punto critico; predisposizione database; quantità di lavoro svolto in tempi ristretti. La relazione è il risultato dell attività svolta dal Gruppo di lavoro ISS.
5 Sessione II : Moderatore: Giuliano Tagliavento 14:45-15:15 Il ruolo del laboratorio nell individuazione del focolaio e soluzione dell indagine Francesco Pomilio - Giuliana Blasi Contenuti dell intervento: dal campionamento alla caratterizzazione degli isolati; importanza delle analisi per correlare con certezza la patologia umana con l alimento sospetto. 15:15-15:45 L importanza di una corretta comunicazione dal sospetto diagnostico alla conclusione dell emergenza Daniel Fiacchini / sostituto: Anna Duranti Contenuti dell intervento: strumenti di comunicazione int/est (riferimenti alla linee guida: strumenti messi a punto quali poster, materiale divulgativo disponibile anche on line; comunicati stampa; risk assessment) 15:45 16:45 Confronto e dibattito degli argomenti trattati Giuliano Tagliavento - Alberto Tibaldi Contenuti dell intervento: presentazione delle Linee guida regionali per la notifica, indagine epidemiologica e gestione a livello di Dipartimento; criticità incontrate nella gestione dell epidemia; lezioni apprese 16:45 17:00 Verifica di apprendimento e chiusura dei lavori Giuliana Blasi Anna Duranti
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