PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI ATTREZZATURE IN LEASING PER I S.A.R. DELL ASP/RC ALLEGATO A. CAPITOLATO TECNICO

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1 PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI ATTREZZATURE IN LEASING PER I S.A.R. DELL ASP/RC ALLEGATO A. CAPITOLATO TECNICO 1

2 Art. 1 - Oggetto dell appalto Il presente capitolato è finalizzato alla fornitura di attrezzature per il SAR L appalto si aggiudicherà lotto per lotto ai sensi e per gli effetti dell art. 8 del D. Lgs. 16 /2006 e s.m.i. e cioè a favore dell offerta economicamente più vantaggiosa: Si precisa che: Le apparecchiature oggetto del presente appalto verranno acquisite mediante contratto di Leasing Operativo della durata di cinque anni, secondo le modalità di seguito elencate: Durata: cinque anni con decorrenza dalla data di collaudo con esito positivo; Canone: dieci canoni periodici semestrali posticipati al netto dell' Iva, di importo fisso ed invariabile per tutta la durata della Locazione; Pagamenti canone: il primo canone periodico da corrispondersi entro 90 giorni dalla data del collaudo, della verifica dei parametri sulla sicurezza elettrica e prove di qualità con esito positivo, i restanti canoni da corrispondersi alle scadenze naturali ed entro 90 giorni dalle stesse; L Azienda Appaltante potrà, alla scadenza naturale del contratto,acquistare l apparecchiatura al prezzo di 100,00. Qualora l A.S.P. non intenda acquistare l apparecchiatura al prezzo stabilito di 100,00, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere a proprie spese, al ritiro dell apparecchiatura fornita. le specifiche indicate, giusto quanto sancito dall art.68 punto 1 del D.Lgvo 16/2006, devono intendersi orientative e possono essere proposte dalle Ditte concorrenti, apparecchiature contenenti specifiche tecniche equivalenti o migliorative e che in ogni caso assolvono alla funzione con riferimento alla concreta attività della Struttura. Art. 2 - Importo dell appalto L importo dell appalto di che trattasi è stimato ai sensi dell art. 29 comma 1 del D.Lgvo 16/2006 e s.m.i. in ,00 al netto dell I.V.A. oltre oneri finanziari calcolati in ,00 Art. Caratteristiche tecniche delle attrezzature LOTTO N 1 COD. CIG B1 N 2 SISTEMI DI ANESTESIA DI FASCIA ALTA Si richiede la fornitura di n 2 Apparecchi di Anestesia, che rappresentino il meglio della loro produzione in termini di Tecnologia di questa fascia di mercato, di gamma di recente introduzione sul mercato, completi di monitoraggio multi-parametrico, aventi le seguenti caratteristiche: CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio, cassetti, prese elettriche supplementari e ripiano con illuminazione su cui trova sistemazione: il ventilatore completo di monitor, il monitor multiparametrico, Pagina 2 di 2

3 due vaporizzatori con miscelatore di tipo elettronico. VENTILATORE: ventilatore automatico controllato elettronicamente idoneo per pazienti adulti, bambini e neonati, con possibilità di impostazione rapida del tipo di paziente e possibilità di ventilazione in circuito aperto, semi aperto, semichiuso e chiuso ad alti e bassi flussi. Sistema pneumatico pilotato da ossigeno o aria compressa (selezionabili) con concertina ascendente ben visibile, miscelatore elettronico a gas Aria/O2/N2O. Ampio display TFT 15 touchscreen a colori, con possibilità di visualizzare le curve respiratorie, i valori numerici dei parametri ventilatori e dei gas inspirati ed espirati; l analisi dei gas alogenati con identificazione automatica dell anestetico in uso. Modalità ventilatorie : manuale, spontanea, CMV a volume ed a pressione, pressione assistita, spontanea con supporto di pressione, SIMV- PC, SIMV-PCVG, PEEP elettronica regolabile; sistema per il reclutamento alveolare. CARATTERISTICHE DELLA TESTATA: L unità paziente e tutto il circuito paziente devono essere facilmente separabili dall apparecchio e sterilizzabili in autoclave. Possibilità di effettuare la sostituzione della calce sodata senza interrompere la ventilazione. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Test di autodiagnosi all accensione e software per evitare la somministrazione di miscele ipossiche. Uscita ausiliaria gas freschi selezionabile per il collegamento a sistema va e vieni ; comando unico per un rapido passaggio da automatico a manuale e viceversa; sistema provvisto di batterie tampone con autonomia uguale o superiore a 90. Possibilità di utilizzo di bombole di supplementari di emergenza. MONITOR MULTIPARAMETRICO: Sistema di monitoraggio di tipo modulare con monitor (dotato di display da 15 TFT touch screen ad alta risoluzione e possibilità di supporto di un secondo display ripetitore per fornire la massima visibilità. Il monitor, predisposto per il doppio collegamento alla rete con due schede una per i parametri vitali ed una per lo scambio di informazioni cliniche, deve essere basato su una unità centrale senza parti in movimento (es ventole o hard disk). Il sistema multiparametrico deve permettere il monitoraggio dei seguenti parametri: ECG a e 5 derivazioni con analisi delle aritmie e del tratto ST, respiro, temperatura, saturimetria, 2 pressioni invasive e pressione non invasiva, monitoraggio della profondità della sedazione e della curarizzazione grazie a specifici moduli intercambiabili collegati al monitor. Inoltre il sistema deve essere munito di : software per l analisi estesa delle aritmie, software per la misura della pressione sistolica e la variazione della pressione di polso, tabella per il dosaggio dei farmaci software di monitoraggio dello stress chirurgico per la valutazione della nocicezione con metodo non invasivo, software per l analisi della profondità della sedazione e della curarizzazione del paziente, software per adulti bambini e neonati, trend di 24 ore sia a livello grafico che tabellare, possibilità di memorizzazione e richiamo degli eventi di allarmi (almeno 400 eventi). Il monitor, inoltre, deve essere munito di batteria tampone con autonomia uguale o superiore alle 2 ore. POSSIBILITA DI IMPLEMENTAZIONE: Possibilità di aggiornamento SW delle modalità ventilatorie; il sistema di monitoraggio deve essere predisposto per il collegamento, in futuro, con sistema centralizzato, deve essere predisposto per la visualizzazione remota di forme d onda e trend provenienti da altri monitor e possibilità di monitoraggio remoto anche in assenza di centrale. Pagina di 2

4 VALUTAZIONE QUALITA' Griglia di valutazione: criterio punteggio Caratteristiche monitor multiparametrico Caratteristiche del software e dei parametri di monitoraggio 5 Analisi ECG, aritmie 2 Presenza di doppia scheda rete dedicata e assenza di parti in movimento sul monitor multiparametrico 5 Monitoraggio integrato della sedazione e della curarizzazione del paziente 4 Sistema per la valutazione della risposta del paziente alla fluidoterapia Valutazione integrata stress chirurgico 4 Caratteristiche del ventilatore Prestazioni ventilatorie 5 Software per i controlli su sicurezza e miscele ipossiche Volume interno del circuito paziente e facilità di sanificazione 5 Deviatore per la selezione rapida manuale/automatica unico 2 Modalità di ventilazione avanzate e possibilità di manovre di reclutamento polmonare 5 Valutazione complessiva assemblato Interfaccia unica del monitor del ventilatore e dei parametri vitali 2 Impostazione rapida del tipo di paziente (adulto, bambino, personalizzata) 2 Facilità nella gestione dei parametri ed interfaccia utente semplice ed intuitivo 5 Facilità d uso ed ergonomia del sistema 5 Valutazione globale del progetto Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui costo apparecchiatura e ,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N 2 COD. CIG A N SISTEMI DI ANESTESIA DI FASCIA BASSA; Si richiede la fornitura di n Apparecchi di Anestesia, di fascia bassa, di gamma di recente introduzione sul mercato, completi di monitoraggio multi-parametrico, aventi le seguenti caratteristiche: CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio, cassetti, prese elettriche supplementari e ripiano con illuminazione su cui trova sistemazione: il ventilatore completo di monitor, il monitor multiparametrico, due vaporizzatori, ed il sistema di aspirazione con la possibilità di modulare la forza di aspirazione. VENTILATORE: ventilatore automatico controllato elettronicamente idoneo per pazienti adulti e bambini con possibilità di ventilazione in circuito aperto, semi aperto, semichiuso e chiuso ad alti e bassi flussi. Sistema pneumatico con concertina ascendente ben visibile, miscelatore a gas Aria/O2/N2O. Monitor a colori integrato per la visualizzazione dei parametri respiratori, curve di pressione, curva di flusso, Loop Pagina 4 di 2

5 respiratori, FiO2, gas freschi. Ventilazioni minime richieste: Man e Spontaneo, CMV, PCV, SIMV, SIMV + PS, PS. Il ventilatore deve essere dotato di: trigger di flusso, flussimetri digitali con massima accuratezza per bassi e bassissimi flussi e con sistema di prevenzione miscele ipossiche, compensazione della compliance e delle perdite per un sicuro utilizzo a bassi e bassissimi flussi, concertina ascendente ben visibile. CARATTERISTICHE DELLA TESTATA: La testata paziente deve essere facilmente separabile dall apparecchio e sterilizzabile. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Fonte di O2 supplementare di gas fresco regolata da flussimetro; uscita miscela gas per collegamento a va e vieni per manovre di induzione; presenza di batteria tampone con circa 0 min di autonomia in caso di mancanza di alimentazione elettrica; idoneo sistema per l evacuazione dei gas con compensazione. Possibilità di utilizzo di bombole di supplementari di emergenza. MONITOR MULTIPARAMETRICO: Sistema di monitoraggio di tipo modulare con monitor a colori dotato di display di almeno 12 touch screen con comunicazione bed to bed anche wireless. Il sistema multiparametrico deve permettere il monitoraggio dei seguenti parametri: ECG con analisi delle aritmie, respiro, temperatura, saturimetria, 1 pressioni invasive e pressione non invasiva; inoltre il sistema deve essere dotato di registratore e di batterie tampone con durata minima di 1 ora. E richiesto che ventilatore o monitor abbiano il monitoraggio della CO2. VALUTAZIONE QUALITA' Griglia di valutazione: Criterio Grado di accuratezza dei flussimetri digitali, per bassi e bassissimi flussi Punteggio 8 punti Grado di completezza dei metodi di ventilazione 5 punti Grado di visibilità e caratteristiche della concertina ascendente 7 punti Monitor: Tecnologia e dimensioni dello schermo punti 4 Completezza dei parametri misurati punti 4 Funzioni e registrazione punti Autoregolazione punti Durata dei trend punti Sistema di comunicazione del flusso dati punti 20 punti Modulo GAS: 10 punti Pagina 5 di 2

6 Volume di campionamento ed auto calibrazione punti 5 Tempo di riscaldamento punti 5 Completezza degli allarmi luminosi e grado di visibilità 5 punti Assistenza operativa: Numero di interventi nell arco di 1 anno per manutenzione programmata Tempo massimo di intervento dalla chiamata per risoluzione dei guasti Sede del centro di assistenza tecnica più vicino 5 punti Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e ,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N COD.CIG N 4 SISTEMI DI ANESTESIA DI FASCIA MEDIA Si richiede la fornitura di n 4 Apparecchi di Anestesia, che rappresentino il meglio della loro produzione in termini di Tecnologia, di gamma di recente introduzione sul mercato, completi di monitoraggio multiparametrico, aventi le seguenti caratteristiche: CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio, cassetti, prese elettriche supplementari e ripiano con illuminazione su cui trova sistemazione: il ventilatore completo di monitor, il monitor multiparametrico, due vaporizzatori, ed il sistema di aspirazione integrato con la possibilità di modulare la forza di aspirazione. VENTILATORE: ventilatore automatico di tipo pressometrico e volumetrico, idoneo per pazienti adulti, bambini e neonati, possibilità di ventilazione in circuito aperto, semi aperto, semichiuso e chiuso ad alti e bassi flussi. Sistema pneumatico a controllo elettronico pilotato da ossigeno o aria compressa. Dotato di schermo a colori di 15 touchscreen per la gestione del monitoraggio del ventilatore e dei parametri respiratori, deve poter visualizzare più curve selezionabili e i loop.concertina ben visibile ascendente. Modalità ventilatorie : manuale, spontanea, CMV, PCV, SIMV, VCV, PSV con PEEP elettronica regolabile, deve permettere un rapido passaggio da automatico a manuale, essere dotato di uscita ausiliaria per il collegamento a va e vieni e di flussometro O2 ausiliario per eventuale ossigenazione paziente. Il miscelatore a tre gas Aria/O2/ N2O dovrà essere di tipo elettronico per permettere un accurata regolazione dei flussi in base alla percentuale di O2 impostata; si richiede la predisposizione per due vaporizzatori. Il Ventilatore che, in modo intuitivo e immediato, deve indicare eventuali perdite del circuito paziente deve avere i seguenti parametri minimali impostabili: Volume corrente regolabile Pressione regolabile in PCV Frequenza respiratoria regolabile Rapporto I:E regolabile fino a inversione di rapporto Pagina 6 di 2

7 Pausa inspiratoria regolabile Allarmi di pressione, volume espirato, ossigeno ed apnea. CARATTERISTICHE DELLA TESTATA: La testata paziente dovrà essere facilmente separabile dall apparecchio e composta dal minor numero di componenti per facilitare una rapida procedura di smontaggio e rimontaggio senza l ausilio di utensili per una accurata pulizia e sterilizzazione in autoclave. La testata paziente dovrà adottare adeguati accorgimenti tecnici per evitare l accumulo di condensa e secreti soprattutto durante l uso prolungato a bassi flussi. E preferibile che il sistema non necessiti di sostituzioni di parti o componenti per la ventilazione sulle diverse tipologie di paziente e che possa ospitare canestri di calce sodata riutilizzabili o monouso. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Sistema di autodiagnosi totalmente automatico per il controllo del buon funzionamento dell apparecchio con possibilità di bypassarlo in caso di emergenza.; interfaccia utente di facile interpretazione e regolazione; possibilità di usufruire di bombole supplementari. Sistema sicuro per la gestione della ventilazione d emergenza, ventilazione di emergenza con flussimetro di O2 integrato, batteria di back up 90 min con ampia autonomia di funzionamento, opportuni sistemi di allarme impostabili dall utente. Deve essere dotato di modulo gas per il riconoscimento automatico degli alogenati e il monitoraggio dei valori inspirati e espirati di O2,N2O, CO2 e alogenati. Sistema evacuazione gas integrato e predisposizione per allacciamento all impianto centralizzato. Porta USB per memorizzazione dati. MONITOR MULTIPARAMETRICO: Monitor Multiparametrico modulare privo di ventole di raffreddamento di fascia alta con display ad alta risoluzione TFT LCD da almeno 15 widescreen touch-screen che consenta una buona lettura, buon angolo di visualizzazione, facilmente sanificabile e disinfettabile. Display in grado di visualizzare almeno 4 tracce con elevata configurabilità e personalizzazione nella disposizione dei dati (curve, trend, valori numerici, timer, etc). Dotato di allarmi acustici e visivi, anche per gli eventi aritmici, classificabili secondo la gravità su diversi livelli e di allarmi per anomalie di tipo tecnico. Modulo dei parametri base ( ECG-SpO2,NIBP) come monitor indipendente stand-alone portatile dotato di display LCD per la visualizzazione onde e dati con funzionalità di allarme, alimentato da una batteria ricaricabile di autonomia almeno 2,5h o dalla rete elettrica. Moduli parametrici, intercambiabili tra i vari monitor sia fissi che portatili senza perdita dei dati, preferibilmente con possibilità di trasferimento dati, senza staccare i cavi dal paziente e senza dover effettuare nuovamente le calibrazioni. Collegamento videolaringoscopio. Monitoraggio dei seguenti parametri garantiti dal modulo/monitor indipendente : ECG con cavo a 5 punti di prelievo che fornisca le 12 derivazioni con analisi del tratto ST su 12 derivazioni sia numerico che grafico, e riconoscimento delle aritmie compresa la fibrillazione ventricolare. SpO2 NIBP Ed inoltre N 1 modulo completo di cavo con 1 IPB, N 1 modulo temperatura completo di cavo e sensore, Trend grafici e tabellare, di riferimento degli ultimi 15 minuti, di tipo evoluto di almeno 48 ore. Batteria interna con ampia autonomia. POSSIBILITA DI IMPLEMENTAZIONE: Possibilità di aggiornamento SW delle modalità ventilatorie. Monitor dotato di telecomando, mouse, tastiera, per comando monitor a distanza collegato su porta USB. Pagina 7 di 2

8 Monitoraggio dell intervallo QT/QTc VALUTAZIONE QUALITA' Griglia di valutazione DESCRIZIONE PUNTEGGIO Caratteristiche tecniche hardware e interfaccia del sistema di anestesia: pollici schermo, compattezza e qualità touchscreen, ergonomia e caratteristiche dell interfaccia utente porta USB, pulizia e sterilizzazione del gruppo paziente, semplicità dei comandi e qualità costruttiva Metodiche di ventilazione e testata paziente: tipi di ventilazioni, passaggio rapido automatico manuale, concertina ascendente, Ventilazione in caso di emergenza: durata batteria tampone, possibilità di bypassare autotest, 4 flussometro O2 integrato 5 aspirazione integrata Caratteristiche tecniche dei monitor paziente: pollici display, numero di tracce e di valori visualizzabili, presenza di parametri aggiuntivi, compattezza, ergonomia e caratteristiche dell interfaccia utente, semplicità dei comandi e possibilità di personalizzazione, modulo con display lcd e continuità del monitoraggio qualità costruttiva, connessione a videolarigoscopio TOTALE PUNTI 60 Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e ,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO 4 COD.CIG D N 1 VENTILATORE POLMONARE DA TERAPIA INTENSIVA DI FASCIA MEDIA Ventilatore polmonare destinato alla ventilazione artificiale di pazienti con insufficienza respiratoria acuta o cronica, per applicazione su pazienti adulti o pediatrici di peso superiore ai 5 Kg. Idoneo alla ventilazione invasiva e non invasiva, dotato quindi anche della possibilità di selezionare circuiti Monotubo con valvola espiratoria passiva e di circuiti Bitubo da dedicare alla ventilazione invasiva o non invasiva in base alle esigenze. Pagina 8 di 2

9 CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio e braccio reggitubo: il ventilatore completo di monitor, MONITOR: Dotato delle più ampie modalità ventilatorie in pressione controllata e in volume controllato: Con circuito monotubo: CPAP (con possibilità di opzione C-Flex), S/T, PCV, AVAPS (pressometrica a volume garantito opt) e PAV (proporzionale assistita opt ). Con circuito bitubo: A/C-VCV, A/C-PCV, SIMV-VCV, SIMV-PCV, PSV, PRVC, Apnea BU Per la ventilazione in NIV il ventilatore dovrà essere fornito di algoritmo digitale per la regolazione automatica del trigger del ciclaggio inspiratorio/espiratorio e per la compensazione delle perdite atto su atto fino a 90 l/min, dovrà inoltre avere un sistema automatico di settaggio delle maschere e della valvola espiratoria per l erogazione corretta di pressioni e volumi. Il sistema offerto, per i pazienti con drive respiratorio molto compromesso, dovrà comunque permettere la regolazione della sensibilità del trigger di ciclaggio inspiratorio/espiratorio. In caso di utilizzo in modalità CPAP, il ventilatore dovrà essere in grado di eseguire il monitoraggio delle apnee e nel caso, automaticamente intervenire passando da modalità CPAP a modalità PSV in modo autonomo. VENTILATORE: Controllato da microprocessore dovrà avere un sistema pneumatico a turbina capace di erogare fino a 240 l/min per la miscelazione dei gas e di un miscelatore di ossigeno integrato per potere regolare la FiO2 dal 21% al 100%, inoltre di sistema di monitoraggio tramite cella O2 presente internamente. Dovrà essere dotato di ampio schermo a colori di almeno 12 e di relativi comandi touch screen a sfioramento. Il display, di menù intuitivo con integrato funzionalità di standby per sospendere in modo temporaneo la ventilazione del paziente dovrà avere un ampio angolo di lettura, dovrà prevedere il monitoraggio delle curve di pressione, flusso, volume e loops ventilatori, del più ampio numero di parametri. Dovrà essere dotato di software per i calcoli della meccanica respiratoria con parametri quali: MIP, P0.1, insp and exp hold, Cdyn, Cstat, Rdyn, Rstat, DynPplat, RSBI. Il ventilatore offerto dovrà essere in grado di eseguire calcoli della meccanica ventilatoria dinamici, sia in modalità invasiva (bitubo) che in modalità non invasiva (monotubo). CARATTERISTICHE DI SICUREZZA : Dovrà inoltre avere un sistema di allarmi intelligenti, crescenti, in modo che in casi di emergenza autonomamente il ventilatore riporti gli stessi al massimo dell intensità. Presenza di una batteria interna agli ioni di litio con durata minima di 4 ore indipendente dalle impostazioni ventilatorie. Di semplice e minima manutenzione ordinaria e straordinaria, con valvola espiratoria sterilizzabile in autoclave a pezzo unico. Il ventilatore dovrà quindi essere sempre pronto all uso senza quindi la necessità di parti ausiliarie oltre al circuito paziente/filtri. VALUTAZIONE QUALITA' Descrizione PUNTEGGIO Hardware e interfaccia: dimensioni schermo di 12 touch screen numero di schermate pre-configurabili 5 turbina capace di erogare 240 l/m 10 Pagina 9 di 2

10 Ventilazione: NIV fornito di algoritmo digitale per la regolazione automatica del trigger del 10 ciclaggio inspiratorio/espiratorio e per la compensazione delle perdite atto su atto fino a 90 l/min Ventilazione in modalità mono e bitubo 10 Funzionalità ventilatorie: software per i calcoli della meccanica respiratoria con parametri quali: MIP, P0.1, 5 insp and exp hold, Cdyn, Cstat, Rdyn, Rstat, DynPplat, RSBI. Capacità di eseguire calcoli della meccanica ventilatoria dinamici, sia in modalità invasiva (bitubo) che in modalità non invasiva (monotubo). 5 Ulteriori funzionalità : batteria interna agli ioni di litio con durata minima di 4 ore valvola espiratoria sterilizzabile in autoclave a pezzo unico 5 CPAP, il ventilatore dovrà essere in grado di eseguire il monitoraggio delle apnee e 4 nel caso, automaticamente intervenire passando da modalità CPAP a modalità PSV in modo autonomo TOTALE 60 Totale Lotto.2.500,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e 8.500,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO 5 COD.CIG E8 N 1 APPARECCHIO PER IL MONITORAGGIO POLMONARE AD IMPEDENZA Sistema di monitoraggio touchscreen da 17 impedenziometrico che permette di avere a disposizione, al posto letto del paziente, un sistema a tomografia ad impedenza elettrica che fornisce immagini in tempo reale sulla funzionalità regionale dei polmoni, durante la normale routine clinica. Il sistema deve permettere di monitorare i cambi di impedenza elettrica nel torace con prospettiva tomografica (proiezione caudo-craniale) durante la ventilazione corrente tramite una singola cintura non adesiva completata da un unico cavo da applicare al torace che rileva, con tecnica tomografica, le variazioni impedenziometriche polmonari correlate alla ventilazione. In sostanza, con la tecnica ad impedenziometria, deve permettere il monitoraggio della distribuzione regionale della ventilazione del paziente al posto letto fino a 24 ore consecutive, in maniera continua e completamente non invasiva, facendone comprendere la meccanica e permettendo di modificare la terapia ventilatoria in base all esigenze del paziente. Deve essere possibile visualizzare: La forma d onda di impedenza del torace le cui variazioni sono strettamente correlate al volume che sta ventilando i polmoni del paziente, La ventilazione regionale del paziente in quanto è possibile dividere il torace in aree di interesse selezionabili e visualizzare come la ventilazione è distribuita all interno delle stesse (monitoraggio che avviene in tempo reale e tramite immagini dinamiche), Pagina 10 di 2

11 I trend della distribuzione polmonare (fino a 2 ore) e di correlarli (grazie all interfacciabilità delle due apparecchiature che convogliano nel sistema) ai parametri ventilatori impostati. Inoltre il sistema deve essere provvisto di: Sistema per registrazione dei dati (in modo da permettere successivamente l analisi anche su software installato su pc) e salvataggio su USB Autotest per la verifica di ogni funzionalità dell apparecchio Parti applicate al paziente di taglia variabile per l uso su differenti categorie di paziente Sistema di filtri per escludere o isolare, a seconda della necessità, la monitorizzazione dell attività cardiaca. batteria interna che permetta il passaggio da un letto ad un altro, senza dover spegnere e riaccendere l apparecchio. Interfacciamento con i respiratori di reparto (tramite interfaccia RS22) per una più precisa analisi dei dati durante il monitoraggio. VALUTAZIONE QUALITA' Criterio Hardware e interfaccia: Ergonomia Semplicità d uso Sicurezza Prestazioni Punteggio Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e ,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO 6 COD. CIG FD4 N 1 VENTILATORE OSCILLATORIO AD ALTA FREQUENZA Ventilatore oscillatorio ad alta frequenza, che rappresenti il meglio della produzione sia in termini tecnologici che in termini di recente introduzione sul mercato, per l utilizzo su pazienti ADULTI E PEDIATRICI dotato di carrello dedicato. Ventilatore oscillatorio ad alta frequenza approvato per la ventilazione di pazienti adulti e bambini di peso superiore ai 5 kg che deve rappresentare una valida alternativa alla ventilazione tradizionale nel trattamento della ARDS. Deve consentire l applicazione di una pressione di distensione continua fino a 55 cmh2o per reclutare e normalizzare la struttura polmonare del paziente, eseguendo al contempo una ventilazione con volumi correnti vicini allo spazio morto, per garantire una protezione più sicura ed efficace dei polmoni a basso stiramento. Pagina 11 di 2

12 CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio, cassetti su cui trova sistemazione: il ventilatore CARATTERISTICHE DEL VENTILATORE: il ventilatore deve garantire la possibilità di impostare almeno i seguenti parametri di ventilazione: Tempo inspiratorio (rapporto I:E) dal 0&% al 50% frequenza tra i e i 15 Hz, pressione media delle vie aeree da circa 5 a 55 cmh2o flusso bias (flusso continuo di stabilizzazione termica nel circuito) deve poter essere impostato da 0 a 60 litri al minuto, oscillazione massima della pressione, misurata a livello di circuito del paziente, deve essere di almeno 10 cmh2o, potenza del potenziometro elettrico da 0 al 100%. Inoltre l apparecchio dovrà essere corredato di umidificatore con microprocessore a doppio servo controllo delle temperature in grado di mantenere l umidità a differenti flussi di gas, piastra riscaldante, doppia modalità di utilizzo (non invasiva invasiva), doppia sonda di temperatura e sensore di flusso per rilevare qualsiasi cambiamento dei parametri di ventilazione ed adattare automaticamente l azione riscaldante della piastra e del circuito riscaldato in modo da garantire i livelli di umidificazione e riscaldamento impostati, alimentazione a rete (220 Volt, 50 Hz) CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Il sistema deve possedere la possibilità di calibrare il circuito paziente prima dell utilizzo del ventilatore con una procedura semplice e guidata, step dopo step, dall apparecchiatura stessa. Inoltre il ventilatore dovrà essere in grado di allertare immediatamente quelle situazioni che possono pregiudicare le condizioni cliniche del polmone o la sicurezza del paziente legata all inadeguatezza della ventilazione a mezzo di allarmi acustici e visivi per: Superamento del limite di P delle vie aeree Max impostato, Riduzione della pressione, nelle vie aeree, al di sotto del limite Min Impostato P, nelle vie aeree, a 60 cmh2o (il superamento di tale valore di pressione deve generare la necessità di rivedere l impostazione del ventilatore prima del riavvio della ventilazione) P, nelle vie aeree, a 5 cmh2o (la riduzione di pressione al di sotto di tale valore deve generare la necessità di rivedere l impostazione del ventilatore prima del riavvio della ventilazione) Interruzione alimentazione per interruzione dell alimentazione elettrica o per una condizione di alimentazione elettrica insufficiente o inadeguata Un allarme di minore importanza anche soltanto visivo, dovrà segnalare per tempo le condizioni di batteria scarica, gas insufficiente, surriscaldamento oscillatore. POSSIBILITA DI IMPLEMENTAZIONE: software aggiornabile sia per le funzioni di ventilazione che per quelle di umidificazione con conseguente contenimento dei costi di esercizio. E richiesta inoltre la possibilità di un adeguato training per il personale medico e la fornitura, a titolo gratuito, di consumabili per la durata di due mesi. VALUTAZIONE QUALITA' Griglia di valutazione Pagina 12 di 2

13 Criterio Possibilità di impostare il rapporto I:E Impostazione minima e massima della frequenza in Hz Hardware e software Ergonomia Modulo umidificatore servo controllato Punteggio Totale Lotto.2.500,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e 8.500,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N 7 COD.CIG BD N 1 VENTILATORE POLMONARE IDONEO ALL UTILIZZO IN CAMERA IPERBARICA L apparecchiatura richiesta deve essere omologata per esse istallata all interno delle camere iperbariche, è inoltre necessario che la ditta specifichi la propria disponibilità al montaggio della strumentazione ed alla verifica delle linee dedicate di ossigeno ed aria, dell alimentazione elettrica e dello scarico dell espirato. CARATTERISTICHE PRINCIPALI Ventilatore polmonare idoneo all impiego in camera iperbarica e dotato di specifici requisiti riguardanti sia le prestazioni erogate che la sicurezza. Il ventilatore, idoneo per il trattamento di pazienti adulti e pediatrici, deve possedere i seguenti requisiti: - Semplicità d uso. L architettura costruttiva e le autoregolazioni del ventilatore devono essere tali da garantire un utilizzo semplice ed immediato da chiunque abbia un minimo di conoscenza sull uso dei ventilatori polmonari. - Assoluta stabilità della frequenza respiratoria a tutte le profondità. Il ventilatore deve essere dotato di un sistema che assicuri sia la precisione dei dati impostati che la stabilità delle frequenze respiratorie a tutte le batimetrie - Compensazione automatica del volume paziente a tutte le profondità. Il ventilatore deve eseguire la compensazione automatica dei volumi da erogare al paziente per ogni batimetria. - Concentrazione di ossigeno regolabile dal 21 al 99%. deve essere previsto un sistema automatico di sicurezza in grado di ridurre la concentrazione di ossigeno con l aumentare della profondità. - Alimentazione elettrica. l alimentazione elettrica del ventilatore deve essere garantita da pacco batterie ricaricabili, dotate di alimentazione di ricarica, in grado di consentire una autonomia sufficiente a completare una terapia standard. - Alimentazione gassosa. Aria ed ossigeno con pressione di,5 bar, superiore a quella relativa alla profondità massima di lavoro. - Caratteristica di sucurezza All accensione o su richiesta il ventilatore deve eseguire un test di autodiagnosi. Pagina 1 di 2

14 ACCESSORI IN DOTAZIONE braccio porta circuito paziente carrello su ruote con mensola gruppo alimentazione batterie per autonomia 12 ore VALUTAZIONE QUALITA' Griglia di valutazione Criterio Hardware e interfaccia: Ergonomia Semplicità d uso Sicurezza Prestazioni Punteggio Totale Lotto.7.650,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e 9.650,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N 8 COD.CIG F N 1 VENTILATORE POLMONARE DA TERAPIA INTENSIVA CON TECNOLOGIA A TURBINA Ventilatore polmonare per Terapia Intensiva doppio tubo particolarmente adatto alla ventilazione non invasiva con tecnologia a turbina, di elevate prestazione, con flusso non inferiore a 200 lt/min, in grado di ventilare pazienti adulti, bambini e neonato (TV a partire da 20 ml in volumetrico) con tecniche sia invasive che non invasive (maschera e/o caschi per NIV o CPAP) con circuito doppio tubo non dedicato. Monitor: touch screen non inferiore a 10 in grado di visualizzare diverse forme d onda, loop respiratori e parametri di ventilazione, oltre che le impostazioni del respiratore. VENTILATORE: apparecchiatura in grado di consentire una ventilazione sia INVASIVA che NON INVASIVA e di funzionare con modalità sia VOLUMETRICA che PRESSOMETRICA. Devono essere garantite le seguenti modalità di ventilazione: CMV/SIMV PS PCV Bilevel CPAP APRVC Pagina 14 di 2

15 Ossigenoterapia ad alti flussi CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE: possibilità di sincronizzazione ed di impostazione personalizzata del nebulizzatore; Trigger inspiratorio sia a flusso che a pressione; Trigger espiratorio regolabile al fine di ottimizzare la ventilazione in supporto di pressione con qualsiasi tipologia di Insufficienza respiratoria; monitoraggio della CO2. Calcolo automatico di parametri di meccanica polmonare (auto PEEP, Resistenza e Compliance statiche e dinamiche, lavoro respiratorio). Calcolo automatico di P01; Auspicabile possibilità di compensazione delle resistenze del tubo endo tracheale. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: E richiesta la presenza di batteria interna con una durata di almeno ore utile anche per un eventuale trasporto intra-ospedaliero è auspicabile la possibilità di utilizzo anche con bombole di O2 a bassa pressione. Sub-criteri di qualità Punteggio (massimo 60) Economicità Presenza circuito paziente dedicato No Pt. 10 Si Pt. 5 Sensore di flusso sia monopaziente che autoclavabile Si Pt. 5 Ergonomia Monitor touch screen a comando diretto senza tasti aggiuntivi sul corpo dello strumento (ad eccezione Si Pt. 5 della manopola di conferma) Utilizzo con bombole O2 a bassa pressione Si pt. 5 Dimensioni compatte Massimo pt. 5 Monitoraggio Visulizzazione contemporanea del maggior numero Altri Massima pt 5 di parametri respiratori sul Display proporzione CO2 di tipo volumetrico Si pt. 5 No Pt. Prestazioni Ossigeno terapia a flussi alti con concentrazione di O2 elettronica Massimo flusso pt. 10 in Altri in proporzione Compensazione automatica delle resistenze dovute al tubo e/t e cannula tracheostomica con impostazione parametro dedicato Si Pt. 10 No pt. 5 Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e 7.600,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N 9 COD. CIG AE N 8 VENTILATORI POLMONARI DA TERAPIA INTENSIVA DI FASCIA ALTA Ventilatore elettronico, che rappresenti il meglio della produzione sia in termini tecnologici che in termini di recente introduzione sul mercato, ad alte prestazioni per l utilizzo su pazienti ADULTI, PEDIATRICI E NEONATALI, con 1 con configurazione fissa predisposto per l installazione sui pensili (Draeger) in dotazione all U.O. di Locri e 5 con configurazione su carrello. Ventilatore polmonare con sistema pneumatico ad aria ed ossigeno provvisto di tutte le certificazioni e gli allarmi previsti dalla vigente normativa, avente le seguenti caratteristiche: CARRELLO: Sistema carrellato su ruote con sistema di bloccaggio, cassetti su cui trova sistemazione: Pagina 15 di 2

16 il ventilatore completo di monitor, MONITOR: Schermo a colori touch-screen da almeno 15, per la visualizzazione in un'unica schermata di parametri ventilatori, dati paziente, allarmi, curve, loops con freeze curve ed analisi dinamica delle stesse tramite cursore; trend dei parametri monitorati di almeno 48 ore. Possibilità di esportare attraverso una porta USB schermate display in formato immagine elettronico, trend valori, configurazioni e lista eventi; possibilità di configurare la schermata di avvio e di personalizzarla in ogni momento; manuale d uso richiamabile su display per rapida consultazione. E richiesto il monitoraggio dei principali parametri ventilatori: Paw, Flusso, Volume curve e valori numerici Loop P/V a flusso lento e costante con possibilità di congelare l immagine per analisi ed indicazione automatica dei punti di flesso. Vti, Vte, VM, VMspont, Freq tot, Freq spont; Pressione di picco, plateau, media, minima, tracheale; FiO2, EtCO2; Meccanica respiratoria data da R, C, P0.1, PEEP intrinseca con relativo valore del volume intrappolato, NIF o MIP; VENTILATORE: apparecchiatura in grado di consentire una ventilazione sia INVASIVA che NON INVASIVA e di funzionare con modalità sia VOLUMETRICA che PRESSOMETRICA. Tipi di ventilazione di base: A/C, SIMV sia volumetriche che pressometriche, CPAP, PS (pressione di supporto) e VS (volume di supporto). Inoltre dovranno essere presenti le seguenti modalità di ventilazione aggiuntive: APRV indipendente per manovre di reclutamento o modalità similare ventilazione su 2 livelli di pressione ( BILEVEL o similari ), ventilazione a garanzia di volume CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE: sistema di svezzamento automatizzato che consenta un protocollo diverso a seconda del tipo di paziente; la NIV deve essere disponibile con modalità ventilatorie diverse ed il sistema deve consentire ampia capacità di compensazione delle perdite (> 180 l/m ); compensazione delle perdite del tubo endotracheale attivabile in tutte le metodiche di ventilazione fino a (> 15 l/m ); Trigger inspiratorio/espiratorio a flusso regolabile; PEEP elettronica; Pausa inspiratoria ed espiratoria; Capnografo integrato per la rilevazione della EtCO2 e di calcoli derivati, sia in forma numerica che grafica; Sospirone disponibile in più modalità ventilatorie e con ampia possibilità di regolazione; Possibilità di dosare O2 ad alti flussi in modalità "Flussimetro". Dati di meccanica respiratoria quali: R, C, P0.1, PEEP intrinseca con relativo valore del volume intrappolato, NIF o MIP. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Batteria tampone incorporata di serie con autonomia di almeno 20 minuti; Ventilazione d apnea regolabile dall operatore; allarmi sui principali parametri ventilatori: pressioni delle vie aeree (Pressione di picco, plateau, media, minima, tracheale), volumi erogati ed espirati dal pz (Vti, Vte, VM, VMspont), frequenza respiratoria (f tot, f spont), anidride carbonica espirata (etco 2, VCO 2 ). Facile calibrazione dei sensori (flusso, CO 2 e O 2 ), deve essere possibile procedere alle manovre di calibrazione o sostituzione degli stessi senza dover interrompere la ventilazione. Pagina 16 di 2

17 TRATTAMENTO DATI PAZIENTE: trend dei parametri monitorati di almeno 48 ore; possibilità di esportare attraverso una porta USB schermate display in formato immagine elettronico, trend valori, configurazioni e lista eventi. POSSIBILITA DI IMPLEMENTAZIONE: software aggiornabile sia per le funzioni di ventilazione che quelle di monitoraggio con conseguente contenimento dei costi di esercizio. VALUTAZIONE QUALITA' Descrizione PUNTEGGIO Hardware e interfaccia: dimensioni schermo maggiori di 12 8 numero di schermate pre-configurabili 6 Misurazione FiO2 con metodo paramagnetico (no materiale di consumo e no 6 calibrazione utente) Ventilazione: Ulteriori modalità disponibili/implementabili via software (descrivere) 5 APRV indipendente per manovre di reclutamento 5 NIV disponibile in più modalità ventilatorie (indicare su quali modalità è disponibile) 5 e con ampia capacità di compensazione perdite (indicare Lt/min di compensazione) 5 Ossigento terapia alti flussi Funzionalità ventilatorie: Sospirone disponibile in più modalità ventilatorie (indicare su quali modalità è disponibile) e con ampia possibilità di regolazione da parte dell operatore 5 (descrivere) 5 Loop P/V a flusso lento e costante con possibilità di congelare l immagine per analisi ed indicazione automatica dei punti di flesso. Ulteriori funzionalità software: Manuale d uso richiamabile su display per rapida consultazione. Durata trend superiore alle 48 ore Possibilità di esportazione verso porta USB di: schermate display in formato 4 immagine elettronico, trend valori, configurazioni, e lista eventi. TOTALE 60 Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e ,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk LOTTO N 10 COD.CIG EC VENTILATORE POLMONARE DA TERAPIA INTENSIVA DI FASCIA MEDIA Ventilatore elettronico, che rappresenti il meglio della produzione sia in termini tecnologici che in termini di recente introduzione sul mercato, ad alte prestazioni controllato da microprocessore per l utilizzo su pazienti ADULTI E PEDIATRICI, predisposto per l installazione sui pensili in dotazione all U.O. (Draeger). Pagina 17 di 2

18 MONITOR: display a cristalli liquidi a colori ad alta definizione di almeno 12 pollici, Touch-Screen di nuova generazione (tipo Smartphone) suddiviso in varie zone grafiche dedicate per consentire all operatore di impostare e modificare qualsiasi parametro ventilatorio e visualizzare qualsiasi allarme evitando la perdita di dati fondamentali di spirometria proveniente dal paziente ventilato. Opzione qualificante la possibilità di disporre di un display grafico in grado di visualizzare i TREND sia in formato grafico che tabellare di tutti i parametri per un periodo non inferiore alle 72 ore. Il display dovrà: consentire la massima orientabilità (rotazione sul proprio asse > 00 ), permettere l analisi dei dati paziente, poter monitorizzare in continuo la ETCO 2 e la VCO 2 consentire la visualizzazione delle curve, dei Loop Pressione/Volume, Flusso/Volume (contemporanea visualizzazione di almeno 5 curve/loops) disporre di un commando pausa e di un cursore dedicato che consenta di rivedere e meglio esaminare tracciati e loops, permettere la visualizzazione del lavoro inspiratorio effettuato dal paziente e calcolato atto dopo atto, consentire la selezione di ogni singolo parametro da visualizzare sia in forma grafica che in forma numerica. VENTILATORE: apparecchiatura in grado di consentire una ventilazione sia INVASIVA che NON INVASIVA e di funzionare con modalità sia VOLUMETRICA che PRESSOMETRICA. Tipi di ventilazione di base: A/C, PCV, VCV, SIMV, PSV, CPAP, Modalità di ventilazione aggiuntive: BILEVEL ( o similari ), PRVC o similare, che possa consentire all operatore di ventilare il paziente con un controllo efficace del volume corrente target erogato e della pressione di insufflazione, sia in controllata che modalità spontanea. SPONTANEA con possibilità di variare la rampa inspiratoria sia utilizzando a Pressione di Supporto, sia utilizzando la Pressione Controllata. Ventilazione Volumetrica controllata in Pressione Volume Support in modalità Spontanea CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE: Nelle modalità di ventilazione deve essere presente una metodica che consenta una ottimale interazione ventilatore/paziente sfruttando i parametri di ELASTANZA e RESISTENZA o qualunque altro parametro misurato in continuo senza l utilizzo di dispositivi esterni ed invasivi. Ampio range di regolazione del valore percentuale di flusso (da 1% a 80%) che determina il passaggio dalla fase inspiratoria a quella espiratoria; possibilità di compensazione del tubo o della cannula tracheale. Opzione qualificante la possibilità di disporre di entrambi i tipi di TRIGGER: PRESSOMETRICO ed a FLUSSO entrambi regolabili, così come la possibilità fornita dall azienda di fornire nuove tecnologie applicate in materia di trigger inspiratorio ed espiratorio combinate per migliorare e favorire la sincronia tra paziente e ventilatore con la possibilità di utilizzo sia in modalità attiva che in modalità esclusiva di monitoraggio in combinazione con un diverso tipo di trigger selezionato dal clinico. Il ventilatore deve essere in grado di fornire parametri di meccanica respiratoria quali la NIF, la P01 e la Capacità Vitale con la possibilità di visualizzare e memorizzare sul display. Pagina 18 di 2

19 UMIDIFICAZIONE E NEBULIZZAZIONE: Il ventilatore dovrà essere dotato di dispositivo di umidificatore con cartuccia dedicata e nebulizzatore di farmaci collegabile alla Y del circuito tramite apposito adattatore di nebulizzazione con effetto di micro-pompa. Il NEBULIZZATORE deve garantire una bassa temperatura di erogazione del farmaco in formato aerosol per una perfetta erogazione e per non alterare la molecola del farmaco, deve essere privo di lattice e compatibile con circuiti di respiratori standard. CARATTERISTICHE DI SICUREZZA: Dotato di TEST di autodiagnosi completamente automatici, di filtri risterilizzabili sia sulla linea inspiratoria sia sulla linea espiratoria utilizzabili per almeno un anno e di batteria di emergenza con autonomia minima di 60 minuti e fino a 240 minuti. Ventilazione di APNEA modulabile e regolabile sia in modalità di Pressione che di Volume; allarmi sui principali parametri ventilatori pressioni delle vie aeree, volumi erogati ed espirati dal pz,, frequenza respiratoria, anidride carbonica espirata. E richiesto, inoltre, un monitoraggio supplementare, necessario in caso di problema / guasto nel display principale, per le principali informazioni funzionali come, lo stato dell alimentazione, il livello di carica della batteria, il livello di pressione di esercizio dei gas. TRATTAMENTO DATI PAZIENTE: Il ventilatore dovrà consentire la memorizzazione semplice ed efficace di qualsiasi pagina e la possibilità di esportazione della stessa in formato elettronico tramite porta USB. Sarà inoltre motivo di positiva valutazione la possibilità di interfacciamento del ventilatore a sistemi di monitoraggio e/o sistema informatico ospedaliero tramite specifici dispositivi di interfacciamento presenti sul ventilatore. POSSIBILITA DI IMPLEMENTAZIONE: software aggiornabile per accedere ad eventuali nuove metodiche di ventilazione con conseguente contenimento dei costi di esercizio. VALUTAZIONE QUALITA' CARATTERISTICHE TECNICO-FUNZIONALI: totale 2 Punti TECNICHE DI SVEZZAMENTO: eseguite senza l utilizzo di sondini, materiale di consumo o calcoli manuali della meccanica polmonare. Saranno valutate in modo positivo tecniche di tipo proporzionale. VENTILAZIONE NIV: compenso automatico delle perdite rilevate con un ampio range di litri minuto compensati; sincronismo in NIV tra macchina e paziente il ventilatore tramite accessori che consentano l operatore di settare in modo appropriato la ventilazione secondo la patologia del paziente (es. Sensibilità espiratoria, salita del flusso inspiratorio, trigger inspiratorio, allarme di de connessione, tempo inspiratorio max., etc.) TRIGGER: devono consentire la possibilità di ridurre i tempi di intervento del ventilatore. 12 Punti 10 Punti 10 Punti CARATTERISTICHE TECNICO-COSTRUTTIVE: totale 28 Punti CARATTERISTICHE DISPLAY: dimensioni, personalizzazione, curve in contemporanea, trend, rotazione, avvio veloce. 7 Punti Pagina 19 di 2

20 FUNZIONI DISPLAY: possibilità di impostazioni in trasparenza rispetto alle curve ventilatorie, visualizzazione allarmi con possibilità di risalire alle impostazioni ventilatorie usate nel periodo della memorizzazione dell allarme, possibilità di scorrere indietro di almeno 60 secondi rispetto alle curve monitorate, possibilità di visualizzare i dati monitorati con caratteri grandi, griglia e cursori per la valutazione delle curve. 1 Punti BATTERIE: Durata batterie e loro intercambiabilità, possibilità di compressore che funzioni anche a batteria. MANUTENZIONE E PARTI DI RICAMBIO 5 Punti Punti Totale Lotto ,00 oltre iva Di cui ,00 costo apparecchiatura e.7.200,00 oneri finanziari e manutenzione Full Risk Art. 4 Collaudo II collaudo tecnico, da effettuarsi a cura e spese dell'impresa aggiudicataria, deve avvenire alla data di consegna delle attrezzature completi di tutto l'allestimento previsto. Il collaudo, quale verifica di funzionalità delle attrezzature offerte e dei vari dispositivi oggetto di fornitura, è inteso a verificare la loro conformità con la documentazione tecnica e manualistica d'uso, oltre che con le caratteristiche tecniche e di funzionalità dichiarate in sede di offerta. Il collaudo verrà effettuato a cura di un referente dell ASP/RC, con il supporto del tecnico collaudatore dell'impresa aggiudicataria. Il collaudo consiste in: collaudo documentale consistente nella verifica di tutta la documentazione a corredo della fornitura, ivi compresi i certificati di marcatura CE per i dispositivi soggetti al D.Leg.vo 46/97 e successive modifiche/integrazioni; per documentazione si intende, tutti i manuali d'uso in lingua italiana e i manuali tecnici Collaudo funzionale consistente nella verifica del funzionamento delle attrezzature, nonché la corrispondenza dei dati tecnici relativi agli stessi dichiarati in sede di offerta; Sottoscrizione del verbale di collaudo. Il verbale di collaudo, predisposto dall'impresa in triplice copia (due copie dovranno essere consegnate all'asp/rc), dovrà contenere la descrizione analitica della fornitura e riportare in calce le firme: - del tecnico collaudatore in rappresentanza dell'impresa; - del referente dell ASP/RC. L'impresa aggiudicataria è comunque responsabile della perfetta esecuzione della fornitura ed installazione e della completa rispondenza delle apparecchiature a quanto previsto alla normativa di Legge vigente all'atto della fornitura ed installazione Art. 5 Assistenza in garanzia La garanzia non deve essere per tutta la durata della locazione operativa dalla data del collaudo definitivo con esito positivo delle attrezzature consegnate,. Durante il periodo di garanzia qualora vengano rilevati difetti funzionali o strutturali, la ditta aggiudicataria è impegnata a ritirare a proprie spese quanto fornito e a non chiedere alcun pagamento per la riparazione degli stessi. L'operatore economico aggiudicatario dovrà garantire la buona qualità e la buona costruzione dei propri materiali, obbligandosi, durante il periodo di garanzia a riparare e/o a sostituire gratuitamente nel più breve tempo possibile quelle parti che Pagina 20 di 2

21 per la qualità di materiale o per carenze di lavorazione o per imperfetto montaggio si dimostrassero difettose, sempre che ciò non dipenda da cause dovute a negligenza dell'utilizzatore. L'operatore economico aggiudicatario ha l'obbligo di garantire, fino al termine del periodo di garanzia, l'effettuazione totale della manutenzione senza nessun onere aggiuntivo da parte dell'asp di Reggio Calabria, dovendosi considerare questo servizio incluso nel prezzo d'offerta. Art. 6 - Penalità Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all'impresa, la fornitura non è conforme a quanto previsto dal capitolato speciale, I'ASP si riserva di applicare una sanzione dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni, le quali dovranno pervenire entro (tre) giorni dalla data di ricevimento della contestazione. Qualora la violazione risulti di lieve entità e non abbia provocato alcuna conseguenza, potrà essere comminata una semplice ammonizione. Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito per la consegna, o per il ripristino della funzionalità, delle attrezzate, I'ASP applicherà una penale pari a 100,00 per ogni giorno di ritardo fino al 15 giorno. Trascorso tale termine il contratto si intenderà risolto di diritto, senza necessità di alcuna preventiva diffida o disdetta e l amministrazione in tal caso, oltre a trattenere il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale provvederà alla fornitura in danno del fornitore inadempiente, salvo il risarcimento di danni maggiori. Art. 7 - Fatturazione e modalità di pagamento La ditta dovrà attenersi alle disposizioni previste dall'art. "Tracciabilità dei flussi finanziari "di cui alla legge n.16 del : I'inosservanza comporterà la nullità assoluta del contratto, cosi come sancito al comma 8) dello stesso articolo. I pagamenti delle fornitura avverrà su presentazione di regolare fattura, a mezzo mandato, entro i termini di giorni 60 e dopo il positivo collaudo. Art. 8 - Divieto di cessione e di subappalto La cessione dei crediti derivanti dal contratto e regolata dall'art. 117 del decreto legislativo n. 16/2006. Per quanto concerne il subappalto questo si intende sottoposto alle condizioni di cui all'art. 118, del decreto legislativo n. 16/2006. La cessione dei crediti o il subappalto realizzati in maniera non conforme ai predetti articoli di legge comporteranno la risoluzione del contratto con oneri a carico dell Appaltatore per il risarcimento di ogni danno. Nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda che interessi la fornitura/servizio oggetto del presente capitolato, I'ASP potrà, a suo insindacabile giudizio, ritenere risolto il contratto o, in alternative, proseguire il rapporto con la Ditta subentrante. Art. 9 - Trattamento dei dati. Consenso al trattamento L'Appaltatore ha I'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non fame oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione dell'appalto. Pagina 21 di 2

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