VALUTAZIONE INTEGRATA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VALUTAZIONE INTEGRATA"

Transcript

1 VALUTAZIONE INTEGRATA RELAZIONE DI SINTESI Architetto Gianni Vivoli Architetto Rosa Di Fazio Luglio 2011

2 Indice 1. PREMESSA LA METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE L ANALISI VALUTATIVA LA COERENZA ESTERNA LA COERENZA INTERNA LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI, SULLA SALUTE UMANA, TERRITORIALI, ECONOMICI DELLE TRASFORMAZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO URBANISTICO SINTESI DELLA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI

3 1. PREMESSA La Legge Regionale n 1 del "Norme per il Governo del Territorio" prevede il definitivo superamento del Piano Regolatore Generale e la sua sostituzione con due strumenti distinti individuabili nel Piano Strutturale e nel Regolamento Urbanistico. Il Comune di Impruneta sta sviluppando le attività necessarie per la redazione del nuovo Regolamento Urbanistico e le relative attività di partecipazione all iter. La presente relazione di sintesi descrive tutte le fasi del processo di valutazione e comprende: a) i risultati delle valutazioni territoriali, ambientali, sociali, economiche e sulla salute umana, la verifica di fattibilità e di coerenza interna ed esterna; b) la motivazione di eventuali soluzioni diverse o alternative; c) la definizione del sistema di monitoraggio finalizzato alla gestione dello strumento della pianificazione ed alla valutazione del processo di attuazione e realizzazione delle azioni programmate; d) il rapporto ambientale contenente le informazioni di cui all allegato I della Direttiva 2001/42/CE, che costituisce un elaborato a parte. La Relazione di Sintesi, di cui all art. 10 del DPGR 9/2/2007 n. 4/R, è stata redatta allo scopo di fornire un resoconto in modo sintetico e in forma non tecnica dei risultati dell attività di valutazione svolta durante la redazione del Regolamento Urbanistico di Impruneta. Si evidenzia che la presente attività di valutazione non si conclude con il presente documento, ma continuerà fino all approvazione del R.U., tramite la redazione della Relazione di Sintesi Conclusiva, che darà atto dell attività di valutazione complessivamente svolta per l approvazione dello strumento urbanistico, e durante la quale verrà autovalutata anche la stessa attività di valutazione svolta per questo piano. 2. LA METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE Con l inizio della redazione del Regolamento Urbanistico si sono avviate le attività di valutazione necessarie per garantire la razionalità e la coerenza delle scelte nonché la sostenibilità ambientale. Il Regolamento Urbanistico è l'atto di governo del territorio che traduce operativamente le strategie del Piano Strutturale nella disciplina delle trasformazioni e delle utilizzazioni ammesse in ogni parte del territorio comunale. La LRT 1/2005 con il concetto di valutazione integrata del piano compie un evoluzione rispetto sia alla LRT 5/1995 che alla Direttiva Europea perché allarga la valutazione a tutto il complessivo processo di decisione del piano e non più solamente agli aspetti ambientali, e inoltre considera la valutazione come vera e propria componente del processo di costruzione del piano e non più una sua appendice. 2

4 Le attività di valutazione relative al nuovo R. U. seguono le indicazioni del Regolamento Regionale approvato con DPGR N.4/R e deve quindi accertare che gli obiettivi e le strategie in esso contenuti risultino: - non dannosi per le risorse territoriali; - non distruttivi del paesaggio; - non penalizzanti per l ambiente; - eventualmente portatori di opere di mitigazione. Pertanto la valutazione tiene conto dello stato delle risorse e della valutazione degli obiettivi al fine di non diminuire i valori o i caratteri di efficienza delle risorse medesime. La valutazione integrata è il processo che evidenzia, nel corso della formazione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio, le coerenze interne ed esterne dei suddetti strumenti e la valutazione degli effetti attesi che ne derivano sul piano ambientale, territoriale, economico, sociale e sulla salute umana considerati nel loro complesso. Le azioni di trasformazione e riqualificazione del RU del Comune di Impruneta sono state valutate in termini di coerenza e sostenibilità ambientale e paesaggistica. 3. L ANALISI VALUTATIVA Il nuovo Regolamento Urbanistico del Comune di Impruneta è sottoposto a un processo di valutazione integrata volto alla redazione di una valutazione in termini di coerenza del piano con gli altri piani vigenti. Lo studio si basa su strumenti di analisi mirati non solo alle coerenze tra gli obiettivi dei piani ma anche alle valutazioni degli effetti ambientali, sulle risorse naturali e non del territorio ed in termini di effetti territoriali socio-economici, ma per quello che attiene alla popolazione ed alle attività interessate dal Piano. La coerenza esterna prevede una verifica in relaziona ai piani di governo del territorio su scala provinciale e regionale. Si pensi alla disciplina normativa come una struttura concatenata di norme e obbiettivi in grado di fornire su scala locale strumenti mirati di intervento sul territorio in grado di sviluppare su ampia scala elementi di omogeneità governativa. A tal fine dovranno essere valutati gli obiettivi del R.U. in funzione della disciplina del P.S. che risulta coerente sia con il PIT e il PTCP in sede di accordo di pianificazione. Il Piano è stato valutato: - Nei suoi Obiettivi generali, nelle sue Regole e prescrizioni, nei suoi indirizzi programmatici e nelle sue azioni dal punto di vista degli effetti sulle risorse; - Nella connessione tra obiettivi del PTC, prescrizioni, indirizzi ed azioni, per la valutazione di coerenza interna e fattibilità; - Nei suoi programmi di monitoraggio a medio periodo e nei risultati attesi nel lungo periodo; - Nella connessione tra obiettivi e norme e pianificazione territoriale e generale per la valutazione di coerenza esterna. 3

5 4. LA COERENZA ESTERNA L analisi della coerenza esterna in riferimento alle azioni del Regolamento Urbanistico permette di evidenziare il livello di coerenza del regolamento urbanistico stesso con gli altri piani sovraordinati. In base all analisi dei contenuti di ogni piano riportata nella valutazione integrata si può osservare che non si rilevano evidenti situazioni di contrasto tra i contenuti del R.U. e gli indirizzi e le prescrizioni degli altri piani. Vi sono inoltre casi in cui si manifestano le non interazioni ovvero i casi in cui non esistono apparenti relazioni tra i contenuti del RU e gli altri piani. Ciò è giustificato dal fatto che il Regolamento Urbanistico, non essendo uno strumento di pianificazione comunale contenente la strategia, non contiene al suo interno riferimenti in tale direzione. Ai fini della verifica tecnica di cui all art. 11 della L.R.T. n. 1/2005 per la Valutazione Integrata degli effetti territoriali, sociali ed economici e sulla salute umana, si può ritenere che la proposta del R.U., a seguito delle coerenze interne ed esterne di cui sopra, non contenga sostanzialmente ricadute ed effetti negativi o potenzialmente negativi in quanto tutte le previsioni e le azioni attuative soddisfano sostanzialmente, a seguito sia delle prescrizioni che delle mitigazioni poste, requisiti e criteri di sostenibilità. La definizione della verifica integrata scaturisce comunque dai pareri, dalle segnalazioni, dalle proposte e dai contributi che saranno forniti al Comune da tutti i soggetti istituzionali e non coinvolti e interessati, che sono stati fin dall avvio del procedimento invitati a partecipare o da tutti coloro che hanno voluto o vorranno prendere parte alla prosecuzione dei lavori di aggiornamento del R.U.. 5. LA COERENZA INTERNA Il processo di valutazione della coerenza interna è collegato al sistema di obiettivi del Piano Strutturale, che diventano l espressione più o meno analitica di intenzioni di livello superiore che hanno la loro origine dal quadro delle problematiche che il pianificatore ritiene utile/necessario affrontare. L approccio per obiettivi, individuando obiettivi espliciti e verificabili, porta a indirizzare la valutazione sulle prospettive future e sulle attese che il pianificatore prefigura come auspicabili. Dati gli obiettivi, il processo di riduzione consiste nell individuare i passaggi fondamentali che permettono di decrittare, descrivere e valutare il processo tramite il quale il pianificatore intende perseguire questo obiettivi. In sostanza, la valutazione integrata richiede che il valutatore assuma una prospettiva duale, in grado di tener conto di tutto il sistema, ma di focalizzare il processo di analisi su alcuni passaggi e interventi chiave. La valutazione di coerenza interna ha lo scopo di esprimere un giudizio sui contenti del piano in termini di obiettivi prestabiliti, azioni proposte per raggiungere questi obiettivi e gli effetti attesi. Nell attività di valutazione è stata fatta un analisi della coerenza interna comunale su l identificazione delle problematiche generali, gli obiettivi generali ritenuti essenziali dal 4

6 pianificatore, e azioni del RU con cui il pianificatore intende attuare gli obiettivi introdotti da PS. Il RU prevede inoltre un analisi degli effetti attesi che deriveranno dalla sua adozione, ovvero i cambiamenti strutturali che ci si aspetta in conseguenza dei risultati delle azioni. E da notare che gli effetti saranno il risultato, oltre che delle azioni afferenti al RU, anche dell azione di fattori esogeni diversi, ivi comprese le azioni di enti esterni all amministrazione comunale. In conseguenza, la catena logica che lega gli obiettivi e le azioni ai risultati e agli effetti è tanto più debole quanto più ci si allontana nel tempo e quanto maggiore l influenza dei fattori esogeni. 6. LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI, SULLA SALUTE UMANA, TERRITORIALI, ECONOMICI DELLE TRASFORMAZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO URBANISTICO Al fine di valutare la reale pressione sulle risorse delle previsioni del RU sono stati individuati componenti e indicatori significativi. La sintetizzazione di tali analisi in funzione dei parametri ambientali è riportata nelle schede sintetiche della valutazione integrata; le analisi e le valutazioni riportate sono corredate di commenti e raccomandazioni per ogni azione di trasformazione. Nelle schede seguenti sono riportate le analisi e le valutazioni degli effetti con riportati le criticità, i commenti e le raccomandazioni riferite ad ogni azione di trasformazione. Le tipologie di impatto di seguito riassunte, potranno essere di tipo positivo, negativo o indifferente e il relativo impatto potrà essere di tipo basso, medio o alto e risultano sostanzialmente compatibili a seguito degli indirizzi progettuali e delle prescrizioni di mitigazione. 5

7 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una vasta area marginale agricola, in declivio verso la Greve, in parte interessata da orti di frangia urbana adiacente all edificato e con presenza di vegetazione di ginepri e arbusteti nella parte più alta. L intervento è finalizzato al miglioramento della viabilità della zona mediante la realizzazione di una nuova strada alternativa di via Torricella e all allargamento di quella di Colleremole e a incrementare le aree di sosta riducendo così le criticità indicate dal P.S. per la zona. Oltre tali previsioni l intervento prevede la realizzazione di un insediamento residenziale consistente, connesso a quello esistente, e ampia zona di verde privato. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI ATTESI EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche a disposizione, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Media Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Poco significativo 6

8 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Valorizzazione e tutela Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale Infrastrutture Incremento Media Significativo per viabilità di accesso e parcheggi Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo per incremento/adeguamento rete idrica e in parte per fognatura EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Media Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

9 G - Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto e in particolare il mantenimento della visibilità del complesso di valore del Casale posto a monte. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico ed edificato adiacente. Dovranno essere mantenute e salvaguardate le specie vegetazionali di valore (ginepri) e assicurare un corretto mantenimento del reticolo idrico superficiale. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini, verde privato) dovranno mantenere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, biancospino, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e ripristinare una maglia vegetazionale. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 8

10 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento, di ridotte dimensioni, è costituita da una vasta zona di territorio marginale adiacente all area urbanizzata, in parte agricolo con ridotta presenza di olivi. L intervento si configura come saturazione dell edificato. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 400 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento elettromagnetico Tutela Alta Significativo fino alla dismissione dell attuale rete AT Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 9

11 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa --- Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Media Significativo per viabilità di accesso Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

12 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà armonizzare gli interventi con il contesto paesaggistico e dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Da escludere la previsione di una tipologia a schiera degli edifici. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico. Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 11

13 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRm 03 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona edificata ex industriale e da una zona di territorio agricolo marginale adiacente all edificato con presenza di vegetazione ripariale, di alto fusto e arbusteti. Oltre alle previsioni residenziali l intervento prevede la realizzazione di servizi pubblici, un sistema viario, parcheggi e verde funzionali a ridurre gli elementi di criticità indicati dal P.S. per Tavarnuzze. L area è in parte in declivio con presenza di vegetazione di valore ecologico ed è visibile dalla via Imprunetana. L area interessa in parte aree di protezione paesistica, il corridoi ecologico della Pescina, aree boscate. L intervento assieme al TR04 prevede la realizzazione di una viabilità alternativa a quella di via dei Baruffi che presenta elevati livelli di criticità. L area è una previsione del P.R.G. riconfermata e valutata positivamente dal P.S. e oggetto di Piano Attuativo adottato con D.C.C. 43/2003 CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, servizi, commerciale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq servizi mq commerciale mq. 170 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Media Poco significativo Biodiversita Tutela Alta Significativo 12

14 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Significativo Aree boscate Valorizzazione e tutela Media Significativo Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Alta Significativo Valorizzazione e tutela Alta Significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Alta Significativo Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale Infrastrutture Incremento Media Significativo per viabilità di accesso Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

15 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale ed ecologico che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri primari del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli interventi dovranno essere di elevata qualità ambientale e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento della vegetazione e mantenere la funzionalità ecologica. Le unità arboree di particolare pregio dovranno essere salvaguardate e mantenere la vegetazione ripariale e quella boscata. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio fluviale limitrofo. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto ambientale. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 14

16 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 04 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è in continuità della zona TRm03 lungo la Pescina con elevata presenza di vegetazione ripariale di alto fusto e arbusteti. L area è in declivio con elevati livelli di naturalità con presenza di aree boscate e interessa zone di protezione paesistica e il corridoio ecologico della Pescina. L intervento, assieme alla zona TRm03 adiacente, è finalizzato a realizzare una viabilità alternativa a quella di via dei Baruffi che presenta elevati livelli di criticità nei pressi della zona della Posta. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Alta Significativo 15

17 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Alta Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Valorizzazione e tutela Alta Significativo Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Alta Significativo Valorizzazione e tutela Alta Significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Alta Significativo Terrazzamenti Valorizzazione e tutela Alta Significativo Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale Infrastrutture Incremento Media Significativo per viabilità di accesso Reti tecnologiche Incremento Media Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

18 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto ambientale e ecologico che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli interventi dovranno essere di elevata qualità ambientale e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico e assicurare la continuità e funzionalità ecologica dell area. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante esistenti e mantenere inalterata l area boscata e ripariale. Le unità arboree di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree scoperte (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio di fondovalle limitrofo. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. La nuova viabilità dovrà essere armonizzata con il contesto evitando la realizzazione di rilevanti scarpate continue o muri di contenimento privilegiando interventi di ingegneria ambientale ed idonei interventi di mitigazione, e tesi ad assicurare la continuità ecologica tra la zona fluviale e quella collinare. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 17

19 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 05 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona di territorio pianeggiante e in parte in declivio di frangia urbana racchiuso dall edificato al limite della collina di Montebuoni. Oltre alle previsioni residenziali l intervento prevede la realizzazione di un sistema viario, di parcheggi e verde funzionali a ridurre gli elementi di criticità indicati dal P.S.. L intervento, oltre alla riduzione delle criticità, può contribuire alla riqualificazione della zona che presenta elementi di degrado urbano. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Bassa Aria Tutela Alta Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Poco significativo per le emissioni significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Inquinamento elettromagnetico Tutela Media Significativo fino alla dismissione dell attuale AT Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela

20 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento Alta Significativo 19

21 G Interventi di mitigazione e compensazione Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio urbano e rurale limitrofo Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 20

22 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 06 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una area residuale agricola racchiusa dall edificato con marginale presenza di vegetazione di olivi. Oltre alle previsioni residenziali l intervento prevede la realizzazione di parcheggi funzionali a ridurre gli elementi di criticità indicati dal P.S.. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 500 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Bassa Aria Tutela Alta Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Poco significativo per le emissioni significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Media Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 21

23 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Oliveti Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

24 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà prevedere interventi armonizzati con il contesto paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. La zona boscata posta ai limiti dell area dovrà essere salvaguardata. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 23

25 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 07 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona libera interna all edificato di via Montebuoni e in via Turati in leggero declivio e con presenza di elementi di degrado urbano. L intervento è finalizzato alla realizzazione di un tracciato alternativo alla via di Montebuoni funzionale a ridurre gli elementi di criticità indicati dal P.S.. Assieme alla RQr04 contribuisce alla riqualificazione del fronte edificato e delle aree tergali di via Montebuoni. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 500 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Bassa Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Poco significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 24

26 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

27 G Interventi di mitigazione e compensazione Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio urbano limitrofo. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto. Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 26

28 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 08 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è di frangia urbana adiacente all edificato di Montebuoni con presenza di vegetazione di vigneto e oliveto e seminativo. È posta in adiacenza della strada che da Montebuoni conduce a Bagnolo, è in leggero declivio con tessitura agricola eterogenea ed è visibile dalla visuale della via Cassia e dalla RA03 e dalla Chiesa di Montebuoni. L intervento, oltre alla edificazione residenziale prevede la realizzazione di una viabilità alternativa di raccordo di via Montebuoni contribuendo alla riduzione della criticità oggi presenti. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 500 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Alta Poco significativo per l assetto idrogeologico e significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 27

29 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Alta Significativo Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

30 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici e della viabilità dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Dovrà essere evitata la creazione di un fronte continuo edificato. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. Particolare attenzione dovrà essere posta nella realizzazione della viabilità al fine di integrarla e armonizzarla con il contesto evitando rilevati, scarpate e muri di contenimento. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 29

31 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona TRr 09 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da un area di frangia urbana adiacente all edificato del Borgo attualmente adibito a parcheggio posta lungo la strada che da Montebuoni conduce a Bagnolo. Non vi è presenza di vegetazione ed è pianeggiante, salvo la zona interessata dalla nuova viabilità ove sono presenti terrazzamenti e olivi. Oltre alle previsioni residenziali l intervento prevede la realizzazione di una viabilità di collegamento con la via Imprunetana funzionale a ridurre gli elementi di criticità presenti sulla viabilità esistente. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 200 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Alta Poco significativo per l assetto idrogeologico e significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 30

32 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Valorizzazione e tutela Media Significativo Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Alta Significativo Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

33 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici e della viabilità dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. Particolare attenzione dovrà essere posta nella realizzazione della viabilità al fine di integrarla e armonizzarla con il contesto evitando rilevanti scarpate e muri di contenimento e salvaguardare la colonna in pietra dell attuale accesso sulla Imprunetana. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 32

34 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona RQm 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è oggetto del protocollo d intesa approvato con D.C.C. 20/2010. È costituita dall area attuale produttiva che sarà trasferita in località Falciani. L intervento contribuisce alla riqualificazione del fronte in prossimità dello svincolo di Certosa della A1 e RA03. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: commerciale Superficie Territoriale mq S.U.L. commerciale mq. 250 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo Suolo Tutela Alta Aria Tutela Alta Poco significativo per l assetto idrogeologico e significativo per il sistema fognario e depurazione e per la verifica ambientale per la riconversione della destinazione dell area Significativo per la qualità dell aria per la presenza di importanti infrastrutture stradali Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo la presenza di importanti infrastrutture stradali Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela

35 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

36 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica del corridoio della Greve. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio della Valle della Greve. Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 35

37 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona RQm 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è oggetto del protocollo d intesa approvato con D.C.C. n. 71/2010. È costituita dall attuale area produttiva nel centro abitato di Tavarnuzze che deve trasferirsi in località Falciani. L intervento costituisce assieme alla RQm03 l occasione per la riqualificazione dell area e della zona circostante. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, commerciale, direzionale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 200 commerciale mq. 340 direzionale mq. 250 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Suolo Tutela Alta Aria Tutela Alta Significativo per le quantità idriche a disposizione, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione: Significativo per la verifica ambientale per la riconversione della destinazione dell area Significativo per la qualità dell aria per la presenza del raccordo autostradale RA03 Inquinamento elettromagnetico Tutela Alta Significativo fino alla dismissione dell attuale rete AT Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela

38 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

39 G Interventi di mitigazione e compensazione Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio urbano. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. Attenzione dovrà esser posta ai fini dell isolamento acustico passivo e dovrà essere verificata la rispondenza dell inquinamento elettromagnetico alla normativa vigente. Gli interventi dovranno essere coordinati temporalmente e progettualmente con la zona RQm03. 38

40 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona RQm 03 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è oggetto del protocollo d intesa approvato con D.C.C. n. 71/2010. È costituita dall attuale area produttiva nel centro abitato di Tavarnuzze che deve trasferirsi in località Falciani. L intervento costituisce assieme alla RQm02 l occasione per la riqualificazione dell area e della zona circostante. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, direzionale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 240 direzionale mq. 185 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Suolo Tutela Alta Aria Tutela Alta Significativo per le quantità idriche a disposizione, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione: Significativo per la verifica ambientale per la riconversione della destinazione dell area Significativo per la qualità dell aria per la presenza del raccordo autostradale RA03 Inquinamento elettromagnetico Tutela Alta Significativo fino alla dismissione dell attuale rete AT Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza del raccordo autostradale RA03 Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela

41 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

42 G Interventi di mitigazione e compensazione Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio urbano. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. Attenzione dovrà esser posta ai fini dell isolamento acustico passivo e dovrà essere verificata la rispondenza dell inquinamento elettromagnetico alla normativa vigente. Gli interventi dovranno essere coordinati temporalmente e progettualmente con la zona RQm02. 41

43 UTOE 2: TAVARNUZZE Zona RQr 04 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona parzialmente edificata pianeggiante lungo via Montebuoni con presenza di elementi di degrado urbano. L intervento è finalizzato alla riqualificazione dell area. Assieme alla TRr07 contribuisce alla riqualificazione del fronte tergale edificato di via Montebuoni e a dotare la zona di parcheggi pubblici che sono al momento carenti. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 300 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo per le quantità idriche e per rete acquedotto Suolo Tutela Bassa Poco significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo. Da verificare la compatibilità dell attività artigianale presente con l intorno residenziale. Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 42

44 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

45 G Interventi di mitigazione e compensazione Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio urbano limitrofo. Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 44

46 UTOE 3: BAGNOLO Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una vasta zona di territorio in parte agricolo con presenza di olivi e in parte di frangia urbana adiacente all edificato con presenza di vegetazione di alto fusto e arbusteti. L intervento è finalizzato al raggruppamento degli obiettivi strategici previsti dal P.S. per la frazione di Bagnolo. Oltre alle previsioni residenziali l intervento prevede la realizzazione di un sistema viario, parcheggi e verde funzionali a ridurre gli elementi di criticità indicati dal P.S. per Bagnolo. L area è in declivio con presenza di una viabilità poderale costituente la tessitura agricola ed è visibile dalla visuale della via Imprunetana. L intervento, oltre alla riduzione delle criticità, può contribuire alla riqualificazione del fronte urbano percepito dalla via Imprunetana. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Significativo 45

47 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Alta Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Media Significativo per viabilità di accesso e parcheggi Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo per incremento/adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

48 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 47

49 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area è a margine dell area edificata, adiacente e sottostrada della S.P. dell Impruneta per Pozzolatico. L area è in declivio con coltivazione di oliveto di valore verso ovest. Dalla strada si gode di un ampia visuale di un paesaggio di valore. L area è visibile principalmente dalla S.P. Imprunetana (vedi foto) e fa parte del contesto paesaggistico rurale caratteristico del territorio di Impruneta. La previsione del R.U. oltre all intervento di trasformazione residenziale prevede un intervento connesso con finalità pubblica nel Parco di S. Antonio. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo per le emissioni, significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa N.V. Biodiversita Tutela N.V. N.V. 48

50 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo per incremento adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento N.V

51 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti di valore. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto indicando anche le possibili alternative. Dovrà essere garantito il mantenimento dell integrità della visuale da Via Pozzolatico. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico e della visuale d via Imprunetana per Tavarnuzze. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le piante di olivo abbattute dovranno essere comunque compensate con pari numero di unità reimpiantate all interno dei resedi e delle aree di pertinenza. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La realizzazione della viabilità, della nuova edificazione e le aree di pertinenza non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. La realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche dovrà essere a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue e depurazione adeguato alle richieste del gestore. Dovrà essere salvaguardato e riqualificato il tabernacolo e la sua area di pertinenza. 50

52 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRm 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area è situata a margine dell edificato di via Maltoni ed è caratterizzata da un alta frammentazione di proprietà e colture agricole marginali. Sono presenti vari tipi vegetazionali di ridotto valore e di olivo. Le si percepisce in un contesto paesaggistico alterato caratteristico delle aree di frangia urbana. L area è adiacente alla viabilità principale della circonvallazione e di via Maltoni che assicurano una facile perimetrazione viaria. Morfologicamente è degradante verso l implivio con pendenza significativa in alcune parti. L intervento oltre alla previsione residenziale prevede anche la realizzazione di servizi di interesse pubblico. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, servizi, commerciale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq servizi mq. 400 commerciale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Poco significativo per le emissioni, significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela N.V. N.V. 51

53 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole - Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Media Reti tecnologiche Adeguamento Media Poco significativo per nuova viabilità interna e parcheggi Significativo per adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Poco significativo Attività economiche Incremento Media Significativo per commercio e servizi Edilizia residenziale sociale Incremento

54 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione degli interventi dovrà tendere al rispetto della vegetazione di valore esistente e assicurare il mantenimento e la salvaguardia il più possibile la composizione olivicola e della trama agricola. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue adeguato alle richieste del gestore. 53

55 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRr 03 DESCRIZIONE DELL AREA L area è posta a confine dell edificato e racchiusa dalla strada di circonvallazione e la viabilità pubblica di accesso al centro e il parcheggio di via Roma a monte. È un area marginale di frangia urbana con rara presenza di vegetazione di nullo valore. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 600 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Poco significativo per le quantità idriche, significativo per mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Bassa Significativo la depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 54

56 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Media Poco significativo se progetto di qualità architettonica e armonico con il contesto Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo per la mancanza della rete idrica e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

57 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà essere di elevata qualità architettonica materia armonica e con funzione di riqualificazione del contesto adiacente con particolare riguardo alla tutela delle emergenze storiche (Villa Carrega). Dovrà essere lasciato libero un varco di visuale verso valle e realizzato un sistema vegetazionale di mitigazione con quello adiacente con piante caratteristiche del territorio agricolo. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive la realizzazione della rete idrica e della depurazione adeguati alle richieste del gestore. 56

58 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRr 04 DESCRIZIONE DELL AREA L area a margine dell edificato di via Don Minzoni posta sulla pendice degradante a valle. Interessa parzialmente aree coltivate ad olivo e una piccola zona di arbusteto e ridotte formazioni riparie del corridoio ecologico connesso all impluvio. Interessa anche una piccola porzione di aree di interesse panoramico e aree sottoposte a protezione paesaggistica (D.Lgs. 42/04). L area è visibile dalla via Imprunetana per Tavarnuzze arrivando ad Impruneta e dalla via dei Falciani vecchia nei pressi del cimitero. L area assieme alla adiacente previsione del R.U. vuole costituire un sistema teso alla riqualificazione del fronte ovest dell edificato degli anni di Impruneta e a integrare il deficit di standards pubblici. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Significativo per il corridoio ecologico 57

59 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Media Significativo per la presenza del corridoio ecologico all interno dell area Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo per adeguamento rete idrica, fognature e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale

60 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti di valore. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri connotativi del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico tale da costituire un intervento di riqualificazione degli elementi costituenti l attuale percezione degli impatti. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. È auspicabile che la progettazione sia organica e armonica con quella della adiacente area di trasformazione. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La realizzazione della nuova edificazione e le aree di pertinenza non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche. Dovrà essere realizzato un sistema di illuminazione dei parcheggi e delle aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, nel rispetto dei contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue e per la depurazione adeguato alle richieste del gestore. 59

61 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRm 05 DESCRIZIONE DELL AREA L area a margine dell edificato di via Don Binazzi posta sulla pendice degradante coltivata a oliveto. Interessa una piccola porzione di aree di interesse panoramico e a protezione paesaggistica (D.Lgs. 42/04). L area è visibile dalla via Imprunetana per Tavarnuzze arrivando ad Impruneta e dalla via dei Falciani vecchia nei pressi del cimitero. L area assieme alla adiacente previsione del R.U. vuole costituire un sistema teso alla riqualificazione del fronte ovest dell edificato degli anni di Impruneta e a integrare il deficit di standards pubblici. L intervento prevede la realizzazione di servizi e parcheggi di interesse pubblico e verde attrezzato. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: servizi Superficie Territoriale mq S.U.L. servizi mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Significativo per il corridoio ecologico 60

62 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo per adeguamento rete fognaria e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Servizi pubblici Incremento Alta Significativo 61

63 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti di valore. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri connotativi del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico tale da costituire un intervento di riqualificazione degli elementi costituenti l attuale percezione degli impatti. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. È auspicabile che la progettazione sia organica e armonica con quella della adiacente area di trasformazione. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di piazzali e parcheggi dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La realizzazione della nuova edificazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche. Dovrà essere realizzato un sistema di illuminazione dei parcheggi e delle aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, nel rispetto dei contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della retisecondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue e per la depurazione adeguato alle richieste del gestore. 62

64 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRm 06 DESCRIZIONE DELL AREA È un area terminale di margine urbano in declivio con presenza di oliveto e piante di alto fusto. Costituisce un area marginale agricola non produttiva. È racchiusa dall edificato di via Vittorio Veneto e la nuova circonvallazione e degrada verso quest ultima. Oltre alle previsioni residenziali, l intervento prevede servizi e parcheggi di interesse pubblico. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, servizi Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq servizi mq. 400 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per mancanza rete idrica Suolo Tutela Media Significativo per fognatura e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Poco significativo per le emissioni, significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Significativo 63

65 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Media Poco significativo condizionato dalla qualità progettuale Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Media Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo per la nuova viabilità interna di accesso all area Significativo per adeguamento e incremento adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

66 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali degli oliveti. La progettazione dovrà prevedere una armonizzazione con il contesto paesaggistico assicurando il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto e l edificato di via Vittorio Veneto. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. Sia per la viabilità e i parcheggi che per la nuova edificazione la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e di depurazione adeguato alle richieste del gestore. 65

67 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRr 07 DESCRIZIONE DELL AREA L area è posta al margine dell edificato lungo la via dei Falciani vecchia in prossimità del cimitero, esterna al vincolo cimiteriale. L area è pianeggiante con coltivazione di olivi. L intervento oltre alle previsioni di nuova edificazione residenziale di piccola dimensione (mq. 500 SUL) prevede anche interventi di interesse pubblico come la riqualificazione della strada fino al cimitero e la realizzazione di un ampio parcheggio pubblico lungo la strada. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 500 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo Suolo Tutela Bassa Poco significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela N.V. N.V. Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa N.V. Energia Incremento fabbisogno Bassa N.V. Biodiversita Tutela Bassa N.V. 66

68 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta --- Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Ridotta Poco significativo Servizi Incremento Bassa N.V. Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Incremento adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale

69 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà essere congruente e armonica con il contesto paesaggistico e ambientale e dovrà assicurare il più possibile la salvaguardia degli olivi presenti. Dovrà essere lasciata una fascia di oliveta sia lungo strada che verso il cimitero ai fini della riduzione degli impatti visivi. La realizzazione dei parcheggi dovrà essere integrata con composizione vegetazionale tipica del territorio rurale e prevedere un sistema di illuminazione a basso impatto, accensione a chiamata con il rispetto dei contenuti della normativa regionale. 68

70 UTOE 5: IMPRUNETA Zona TRm 08 DESCRIZIONE DELL AREA È una vasta area marginale al centro abitato comprendente edifici e attività industriali del cotto, parzialmente degradata con la presenza della vecchia cava di argilla della fornace e senza alcuna presenza di vegetazione di valore. È una zona in declivio dalla via delle Fornaci a via di Cappello con vaste zone libere incolte e abbandonate. L intervento prevede la riqualificazione dell area attraverso la previsioni di funzioni integrate residenziali, servizi, commercio e attività produttive, e fornisce un miglioramento della fluidificazione del traffico mediante la realizzazione della viabilità di collegamento tra la via delle Fornaci e quella di Cappello. Tale intervento è oggetto di un protocollo di intesa preliminare tra l Amministrazione Comunale e la proprietà. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale, artigianato di servizio Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq artigianato di servizio mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità di acqua e per la rete idrica Suolo Tutela Alta Significativo per la bonifica eventualmente necessaria, fognatura e depurazione Aria Tutela Media Significativo Inquinamento acustico Tutela Media Significativo sia per le emissioni attive che per gli impatti passivi Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Media Significativo Biodiversita Tutela Alta Significativo 69

71 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Media Infrastrutture Incremento Alta Reti tecnologiche Incremento/adeguamento Alta Significativo per incremento servizi igiene ambientale, scuolabus, scuole Significativo per nuova viabilità pubblica di collegamento indispensabile e parcheggi Significativo per incremento rete idrica, fognaria e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Media Significativo Edilizia residenziale sociale Incremento Servizi Incremento Media Significativo 70

72 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione degli interventi con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico e della visuale da via di Cappello e dalla nuova viabilità tra via Ho Chi Min e quella di Cappello. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La realizzazione della viabilità, della nuova edificazione e le aree di pertinenza non dovrà produrre significative modificazioni morfologiche. La realizzazione del sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche dovrà essere a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione del sistema fognario e la depurazione adeguato alle richieste del gestore. 71

73 UTOE 5: IMPRUNETA Zona RQr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area comprende gli immobili della storica Fattoria Alberti e le aree di pertinenza a margine dell edificato del centro storico di Impruneta. È racchiusa dalla circonvallazione, la via Paolieri e le aree marginali libere dell edificato che costituiscono l ambito di tutela dello stesso. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 100 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo Suolo Tutela Bassa Poco significativo Aria Tutela Bassa N.V. Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela

74 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo per strada e parcheggio Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Attività economiche Incremento Media Significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

75 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione della nuova viabilità e del parcheggio con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. La realizzazione della viabilità e dei parcheggi non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. La realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore e la depurazione adeguata alle richieste del gestore. 74

76 UTOE 5: IMPRUNETA Zona RQp 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area è costituita da una zona libera interna all edificato artigianale di via di Cappello e rappresenta un area di frangia urbana degradata incolta. L intervento costituisce un opportunità per il consolidamento delle attività economiche e per la riqualificazione dell area anche sotto il profilo infrastrutturale viario. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: produttivo in cotto Superficie Territoriale mq S.U.L. produttiva mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per la depurazione Aria Tutela Media Significativo per la presenza di aprticolari tipologie produttive Inquinamento acustico Tutela Media Significativo Rifiuti Incremento RSU Media Significativo per i rifiuti speciali Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela N.V. N.V. 75

77 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Adeguamento rete idrica e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Alta Significativo Edilizia residenziale sociale Incremento N.V

78 G Interventi di mitigazione e compensazione Dovrà essere costituita una fascia di verde connettivo lungo la via di Cappello per ridurre l impatto visivo. Dovrà essere assicurata la tutela e la salvaguardia del sottosuolo in relazione alle attività insediate. Ai fini dell inquinamento acustico dovrà essere verificato il permanere di condizioni di clima acustico per l edificio adiacente all area. 77

79 UTOE 7: POZZOLATICO Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area comprende una zona posta al centro della frazione di Pozzolatico e costituisce un area residuale agricola coltivata ad olivo pianeggiante. L area è una previsione già contenuta nel P.R.G. previgente e confermate dal P.S. nel quale è stata valutata la coerenza. Assieme all adiacente zona TR2 costituisce e completa con questa l obiettivo strategico del P.S. di riqualificare e potenziare la frazione. Con tale intervento si prevede lo spostamento della strada provinciale per allontanarla dagli edifici esistenti e di realizzare una piazza quale luogo centrale della frazione. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le mancanza di rete idrica adeguata Suolo Tutela Alta Significativo p per le mancanza di rete fognaria e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Non significativo per le emissioni, significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno N.V. Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 78

80 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Media Significativo per servizi igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento/adeguamento Alta Significativo per incremento/adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale

81 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto architettonico e paesaggistico che dovrà assicurare la conservazione dei caratteri. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto architettonico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue adeguato alle richieste del gestore. 80

82 UTOE 7: POZZOLATICO Zona TRr 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area è a margine dell edificato del Peep e dell edificio di valore e funzionalmente connessa all area di trasformazione TR1 che assieme costituiscono l obiettivo strategico del Comune per la riqualificazione e consolidamento della frazione come indicati dal P.S.. L area interessa l ambito sud-occidentale, cosa che consente una favorevole esposizione ai fini dell efficienza e risparmio energetico degli edifici. Interessa coltivazioni di vigneto e olivi specializzati, la strada del cimitero e quella che conduce all edificio Monte dove sono presenti elementi residuali di formazioni lineari. L area morfologicamente è leggermente degradata e ricade parzialmente nel vincolo cimiteriale. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Poco significativo per le quantità idriche, significativo per la mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione e fosso esistente Aria Tutela Bassa N.V. Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa N.V. Biodiversita Tutela Media Poco significativo 81

83 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Media Significativo Valorizzazione e tutela Media --- Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo per incremento adeguamento rete idrica, fognature e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Media Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento Alta Significativo 82

84 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti di valore. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto indicando anche le possibili alternative. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate.. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La progettazione dovrà prevedere il mantenimento del segno della strada poderale e il potenziamento delle formazioni lineari sulla strada del cimitero e le formazioni riparie lungo il fosso esistente. La realizzazione della viabilità della nuova edificazione e le aree di pertinenza non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. La realizzazione del sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche dovrà essere a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue e la depurazione adeguati alle richieste del gestore. 83

85 UTOE 7: POZZOLATICO Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area comprende una zona posta al centro della frazione di Pozzolatico e costituisce un area residuale agricola coltivata ad olivo pianeggiante. L area è una previsione già contenuta nel P.R.G. previgente e confermate dal P.S. nel quale è stata valutata la coerenza. Assieme all adiacente zona TR2 costituisce e completa con questa l obiettivo strategico del P.S. di riqualificare e potenziare la frazione. Con tale intervento si prevede lo spostamento della strada provinciale per allontanarla dagli edifici esistenti e di realizzare una piazza quale luogo centrale della frazione. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le mancanza di rete idrica adeguata Suolo Tutela Alta Significativo p per le mancanza di rete fognaria e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Non significativo per le emissioni, significativo per l impatto acustico passivo derivante dal traffico Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno N.V. Poco significativo Biodiversita Tutela Bassa Poco significativo 84

86 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Visuali panoramiche Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Media Significativo per servizi igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento/adeguamento Alta Significativo per incremento/adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale

87 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto architettonico e paesaggistico che dovrà assicurare la conservazione dei caratteri. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto architettonico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue adeguato alle richieste del gestore. 86

88 UTOE 7: POZZOLATICO Zona TRr 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area è a margine dell edificato del Peep e dell edificio di valore e funzionalmente connessa all area di trasformazione TR1 che assieme costituiscono l obiettivo strategico del Comune per la riqualificazione e consolidamento della frazione come indicati dal P.S.. L area interessa l ambito sud-occidentale, cosa che consente una favorevole esposizione ai fini dell efficienza e risparmio energetico degli edifici. Interessa coltivazioni di vigneto e olivi specializzati, la strada del cimitero e quella che conduce all edificio Monte dove sono presenti elementi residuali di formazioni lineari. L area morfologicamente è leggermente degradata e ricade parzialmente nel vincolo cimiteriale. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Poco significativo per le quantità idriche, significativo per la mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione e fosso esistente Aria Tutela Bassa N.V. Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa N.V. Biodiversita Tutela Media Poco significativo 87

89 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Media Significativo Valorizzazione e tutela Media --- Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree agricole Valorizzazione e tutela Media Significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Significativo per incremento adeguamento rete idrica, fognature e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Media Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento Alta Significativo 88

90 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti di valore. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico e panoramico del contesto indicando anche le possibili alternative. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante di olivo esistenti. Le unità arboree di olivo di particolare pregio dovranno essere salvaguardate.. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovrà essere lasciata una fascia di verde di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo al fine di evitare una percezione di modifica netta tra le aree. La progettazione dovrà prevedere il mantenimento del segno della strada poderale e il potenziamento delle formazioni lineari sulla strada del cimitero e le formazioni riparie lungo il fosso esistente. La realizzazione della viabilità della nuova edificazione e le aree di pertinenza non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale. La realizzazione del sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche dovrà essere a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un impianto di sollevamento delle acque reflue e la depurazione adeguati alle richieste del gestore. 89

91 UTOE 10: FALCIANI Zona TRp 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è utilizzata per la rimessa provvisoria di automezzi del servizio ACI ed è costituita da una zona pianeggiante di territorio agricolo marginale improduttivo con presenza di vegetazione di alto fusto e arbusteti posta tra la RA4 e la SR1 Cassia. L area è connessa al trasferimento dell attuale attività posta in Tavarnuzze presso lo svincolo della Certosa di cui il R.U. ne prevede la riqualificazione (RQm 01). L intervento prevede la realizzazione di servizi connessi al soccorso stradale e artigianali con limitata edificazione e ampie superfici scoperte. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: produttivo-artigianale Superficie Territoriale mq S.U.L. produttivo-artigianale mq. 250 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo per le quantità idriche e significativo perla mancanza di rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per la tipologia dell attività, non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo, significativo per rifiuti speciali e tossico/nocivi Energia Incremento fabbisogno Bassa Poco significativo Biodiversita Tutela Media Poco significativo 90

92 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Media Significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

93 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti. Le caratteristiche degli interventi dovranno assicurare un elevata qualità ambientale per il suolo e sottosuolo e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico. Dovrà essere previsto un idoneo sistema di mitigazione percettiva dell attività. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio fluviale limitrofo. Dovranno essere previste in sede progettuale e assicurate in sede gestionale idonee protezioni per evitare l inquinamento del suolo e sottosuolo anche da eventi accidentali. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 92

94 UTOE 10: FALCIANI Zona TRp 02 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona ove sono presenti depositi temporanei di legname con presenza di vegetazione ripariale e di alto fusto. L intervento prevede la realizzazione di un attività produttiva mediante il trasferimento di quella esistente dall abitato di Tavarnuzze di cui al protocollo d intesa approvato con D.C.C. n. 71/2010. L area è pianeggiante con presenza di vegetazione di valore ecologico ed è visibile dalla via Cassia. L area interessa in parte aree di protezione paesistica, il corridoio ecologico della Greve, vegetazione ripariale. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: produttivo-artigianale Superficie Territoriale mq S.U.L. produttivo-artigianale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Bassa Poco significativo per le quantità idriche e significativo per mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e inquinamento del sottosuolo, non significativo per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Media Significativo per rifiuti speciali Energia Incremento fabbisogno Media Poco significativo Biodiversita Tutela Alta Significativo 93

95 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Alta Significativo Valorizzazione e tutela Alta Significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Alta Significativo Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo, significativo per rete acquedotto EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Attività economiche Incremento Media Significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

96 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto della vegetazione esistente sia lungo la Greve che lungo la SR1Cassia. La progettazione dovrà assicurare il rispetto del valore ambientale ed ecologico che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri primari del contesto e idonei interventi di mitigazione della percezione dell attività. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento della vegetazione e mantenere la funzionalità ecologica. Le unità arboree di particolare pregio dovranno essere salvaguardate e mantenere la vegetazione ripariale, con un ampia fascia di rispetto per la funzionalità ecologica del corridoio lungo la Greve (15/20 mt). Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio fluviale limitrofo. Particolare attenzione dovrà essere posta al fine di evitare un inquinamento del sottosuolo anche da eventi accidentali. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 95

97 UTOE 10: FALCIANI Zona TRad 05 DESCRIZIONE DELL AREA L area d intervento è costituita da una zona in declivio verso la SP Chiantigiana, circondata da aree boscate, facente parte di territorio agricolo marginale, adiacente all edificato, con presenza di vegetazione di alto fusto e arbusteti. L area interessa in parte aree di protezione paesistica e di interesse panoramico ed è prevista la realizzazione di edifici residenziali (40/45 alloggi). L area è una previsione del P.R.G. riconfermata e valutata positivamente dal P.S. e oggetto di Piano Attuativo adottato. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Media Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Media Significativo per la presenza della SP Chiantigiana Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Media Poco significativo Biodiversita Tutela Alta Significativo 96

98 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Alta Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Media Significativo Aree boscate Oliveti Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Media Significativo per igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Bassa Poco significativo EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

99 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali esistenti e adiacenti l area d intervento. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli interventi dovranno essere di elevata qualità ambientale e assicurare un elevata armonizzazione con il contesto paesaggistico e con attenzione alla visuale dalla SR1 Cassia. Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento della vegetazione e mantenere la funzionalità ecologica. Le unità arboree di particolare pregio dovranno essere salvaguardate. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio limitrofo del fondovalle e della collina. Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche mantenendo i caratteri del contesto ambientale con ampie fascie di rispetto e transizione tra l area urbanizzata e quelle boscata e agricola circostanti. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 98

100 UTOE 10: FALCIANI Zona PCI 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area interessata dal piano complesso comprende una vasta area al cui interno si trovano aree edificate di recente matrice, aree agricole marginali con presenza di edifici e complessi ex rurali, infrastrutture e aree boscate e vegetazione di alto fusto isolata. L area è in declivio verso la valle della Greve ed è racchiusa su due lati dalla RA4, dalla SR1 Cassia e dalla SP Grevigiana. L area è interessata da alcuni complessi vegetazionali boschivi di latifoglie, arbusteti, formazioni riparie, lineari e siepi, e ampie aree coltivate a vigneto e oliveto, incolti e resedi residenziali. Il piano complesso si pone come strumento strategico attuativo degli obiettivi del P.S. per l Utoe di Falciani per un organica soluzione delle criticità presenti per la sicurezza, la viabilità, i parcheggi, i servizi e per un consolidamento del centro abitato. Il R.U. prevede assieme alla soluzione delle criticità rilevate dal P.S. la realizzazione di mq di SUL residenziale (circa 25/30 alloggi) e servizi. CARATTERISTCHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale-servizi S.U.L. residenziale-servizi mq EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Alta Significativo per le quantità idriche e per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Alta Significativo per l assetto idrogeologico e per il sistema fognario e depurazione Aria Tutela Alta Significativo per la presenza della RA4 e SR1 Inquinamento acustico Tutela Alta Significativo per la presenza della RA4 Rifiuti Incremento RSU Media Significativo Energia Incremento fabbisogno Media Poco significativo Biodiversita Tutela Media Significativo 99

101 EFFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Alta Significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree boscate Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Oliveti Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Valorizzazione e tutela Media Poco significativo Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Corridoi ecologici Valorizzazione e tutela Alta Significativo Terrazzamenti Valorizzazione e tutela Alta Significativo Insediamenti storici Valorizzazione e tutela Alta Significativo Aree agricole Valorizzazione e tutela Alta Significativo Servizi Incremento Alta Significativo per igiene ambientale e scuolabus Infrastrutture Incremento Alta Significativo per viabilità di accesso e parcheggi Reti tecnologiche Incremento Alta Significativo per incremento/adeguamento rete idrica, fognatura e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Media Significativo Attività economiche Incremento Media Significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

102 G Interventi di mitigazione e compensazione La progettazione deve essere indirizzata al mantenimento della funzionalità ecologica e nel rispetto dei complessi vegetazionali boschivi esistenti e delle aree agricole di pregio. La progettazione dovrà contenere uno studio di valutazione e armonizzazione con il contesto complessivo paesaggistico e ambientale che dovrà assicurare il mantenimento e la conservazione dei caratteri e del valore paesaggistico, panoramico e rurale dell area. Le caratteristiche tipologiche e morfologiche degli edifici dovranno essere di elevata qualità architettonica e materica e assicurare un elevata armonizzazione sia con il contesto edificato che rurale circostante. Dovrà essere recuperata la viabilità storica comunale per Impruneta salvaguardando il tracciato e recuperandone le caratteristiche tipologiche in parte perdute. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio rurale limitrofo (olivi, frutti, aceri campestri, lecci, querce) e con arbusti di olivastro, alloro, rosmarino, salvia, ginestra, biancospino, leccio, roverella, rosa canina e simili. Dovranno essere lasciate fasce ampie di transizione tra la zona urbanizzata e il territorio agricolo e incrementare le colture di valore (oliveti e vigneti). Sia per la viabilità che per la nuova edificazione e le aree di pertinenza la realizzazione non dovrà produrre rilevanti modificazioni morfologiche e dovrà assicurare il mantenimento dei caratteri del contesto paesaggistico e della maglia vegetazionale e agricola. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione di un sistema fognario e depurazione adeguato alle richieste del gestore. 101

103 UTOE 11: FERRONE Zona TRr 01 DESCRIZIONE DELL AREA L area è adiacente al recente fabbricato del Peep e si configura come un suo completamento. È sostanzialmente pianeggiante con presenza di vegetazione di ridotto valore e arbusteti. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI Destinazione: residenziale Superficie Territoriale mq S.U.L. residenziale mq. 600 EFFETTI AMBIENTALI E SULLA SALUTE UMANA Acqua Incremento fabbisogno idrico Media Poco significativo per le quantità idriche, significativo per insufficienza/mancanza rete acquedotto Suolo Tutela Media Significativo per la depurazione Aria Tutela Bassa Poco significativo Inquinamento acustico Tutela Bassa Poco significativo Rifiuti Incremento RSU Bassa Poco significativo Energia Incremento fabbisogno Bassa N.V. Biodiversita Tutela N.V. N.V. 102

104 FFETTI TERRITORIALI Paesaggio Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Visuali panoramiche Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Aree boscate Oliveti Valorizzazione e tutela Media Significativo Formazioni arboree lineari Vegetazione ripariale Corridoi ecologici Terrazzamenti Insediamenti storici Aree agricole Valorizzazione e tutela Bassa Poco significativo Servizi Incremento Bassa Poco significativo Infrastrutture Incremento Bassa Poco significativo Reti tecnologiche Incremento Media Incremento adeguamento rete idrica e depurazione EFFETTI SOCIO ECONOMICI Popolazione Incremento Bassa Poco significativo Attività economiche Incremento Bassa Poco significativo Edilizia residenziale sociale Incremento

105 G Interventi di mitigazione e compensazione Nel progetto e nella fase di realizzazione delle previsioni (compresa la fase di cantiere) si dovrà limitare al massimo l abbattimento delle piante esistenti. Le aree di pertinenza (piazzali, parcheggi, giardini) dovranno avere una superficie permeabile idonea per il drenaggio delle acque superficiali e l arredo vegetazionale dovrà essere effettuato con piante di essenze caratteristiche del territorio limitrofo. Realizzazione sistema di illuminazione parcheggi ed aree pubbliche a basso impatto (direzione verso il basso, accensione a chiamata nei parcheggi, illuminazione non diretta, rispetto contenuti normativa regionale). Per le infrastrutture a rete si prescrive l incremento/adeguamento della rete idrica secondo le indicazioni del gestore, la realizzazione della depurazione adeguata alle richieste del gestore. 104

106 Il RU prevede anche alcuni interventi significativi di ampliamento e nuova edificazione nel territorio extraurbano relativamente a: Cava Sannini SUL artigianale-produttivo Ferrone; Cava Pesci SUL 715 artigianale-produttivo Ferrone; Cotto ex Chiti SUL 100 artigianale-produttivo Ferrone; Fornace Carbone SUL 100 artigianale-produttivo Ferrone; Campeggio Le Sibille piazzole 100 turistico ricettivo Falciani; Inalbi posti letto 57 con SUL 1300 Impruneta; Terme di Firenze SUL 2800 servizi Tavarnuzze Terme; ASL San Lorenzo SUL 300 servizi San Lorenzo alle Rose; Golf Ugolino SUL 1800 servizi Ugolino; Impianti pubblici SUL 1000 servizi Scopeti; Protezione civile SUL 500 servizi Ferrone; Parco Cave SUL 3000 servizi Tavarnuzze; Parco terre bianche SUL 500 servizi Impruneta. Tali interventi, trattandosi di ampliamenti di attività esistenti o di nuove edificazioni di ridotte dimensioni, salvo Terme di Firenze e il Parco delle Cave, o di servizi pubblici non incidono sostanzialmente sulle risorse. Tali interventi sono già stati valutati compatibili in sede di valutazione del P.S., inoltre sia il Parco delle Cave che le Terme di Firenze, Golf Ugolino, Impianti pubblici e Protezione Civile sono servizi di interesse sovra comunale coerenti con il PTCP di Firenze. 7. SINTESI DELLA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI Nello spirito della metodologia adottata, obiettivo di questa parte della valutazione degli effetti è andare a verificare gli effetti ambientali trasversali, ovvero quegli effetti su componenti diverse da quelle trattate direttamente all interno di ogni specifica azione. Tralasciando la trattazione degli effetti ambientali diretti del R.U., i possibili effetti prevalentemente indiretti attesi comunque prodotti dallo stesso Piano sono associabili ad obiettivi strategici del modello di valutazione; a questo scopo sono state individuate le grandi priorità degli interventi di livello regionale in tema di tutela dell ambiente, salute, crescita economica, equilibrio territoriale, garanzie sociali. Tali variabili, riportate in specifiche linee guida elaborate da IRPET (La valutazione integrata degli effetti attesi di piani e programmi Procedure, modelli e indicatori, IRPET 2004) e del PRAA 2007/2010, rappresentano l obiettivo della politica di ogni settore ed identificano l obiettivo finale rispetto al quale verificare l effetto potenziale del Piano. In sostanza l impatto (effetto) dell obiettivo e della relativa azione è il risultato del confronto con le priorità assunte a livello di programmazione regionale ed è legato alla specificità della fase di programmazione in atto, poiché gli obiettivi della programmazione sono suscettibili di cambiamenti nel tempo in base alla modificazione 105

107 degli scenari. Gli obiettivi strategici rispetto ai quali è stata elaborata la valutazione degli effetti sono sinteticamente riportati nella tabella della pagina seguente. Obiettivi Valutazione Integrata IRPET 106

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1

Dettagli

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto

Capo I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto Regolamento recante istruzioni tecniche per la redazione degli strumenti della pianificazione provinciale e comunale in materia di cave e torbiere, di recupero di cave dimesse o in abbandono e di riutilizzo

Dettagli

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi 0 NOTA : LE PARTI MODIFICATE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI MODIFICATE A SEGUITO ACCOGLIMENTO ERRORI MATERIALI VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI STRALCIO DEL P.T.R.

Dettagli

1 Le direttive 2 La struttura del piano 3 I gruppi di lavoro 4 Il calendario

1 Le direttive 2 La struttura del piano 3 I gruppi di lavoro 4 Il calendario Forum PRGC 1 Le direttive 2 La struttura del piano 3 I gruppi di lavoro 4 Il calendario 1 Le direttive Il 22 novembre 2011 il Consiglio Comunale ha approvato le direttive per la stesura del nuovo strumento

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE Mattagnano - Inquadramento paesaggistico dell area d intervento

Dettagli

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC INCONTRI DI URBANISTICA Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale Comune di Sant Ilario d Enza 1. Dal PRG al PSC Percorso di partecipazione Ascoltare il territorio Assessorato all

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

approvazione del PSC Associato per i Comuni di Baiso, Casina e Vetto d Enza, il percorso di

approvazione del PSC Associato per i Comuni di Baiso, Casina e Vetto d Enza, il percorso di n. 34 28-03-2011 SINTESI NON TECNICA DELLA VALUTAZIONE STRATEGICA (RUE) Come già descritto nel processo di predisposizione della VALSAT/VAS del PSC Associato da parte dei Comuni di Baiso, Canossa, Casina,

Dettagli

1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi

1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi DOCUMENTO DI PIANO 1 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA c a b 144 a b c 145 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA Descrizione dell area L ambito interessa un comparto ubicato tra la piscina di interesse sovraccomunale

Dettagli

BA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA

BA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA SCHEDA n. : BA_09 AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). Data: 31.10.2011 Rilevatore: CG/cv DENOMINAZIONE: : Via Presolala/Via Resegone (ambito

Dettagli

Tutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica. Norme di Attuazione: Titolo 4

Tutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica. Norme di Attuazione: Titolo 4 Tutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica Norme di Attuazione: Titolo 4 Elaborati grafici di riferimento: Tavola 1 OBIETTIVI DEL PTCP COORDINAMENTO dei diversi STRUMENTI

Dettagli

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze ) COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi

Dettagli

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

Piano Attuativo di Iniziativa Privata Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i

Dettagli

Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive

Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive All. lettera A) Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (redatta ai sensi dell art. 18 della L.R. 10 novembre

Dettagli

La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC

La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale

Dettagli

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale REGIONE TOSCANA Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE TERRITORIALI ED AMBIENTALI E PER LA MOBILITA Settore Pianificazione del territorio Oggetto: Comune di San Vincenzo (Li) - Adozione di

Dettagli

COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata

COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO Settore Gestione del Territorio Ufficio Tecnico Edilizia Privata PARERE MOTIVATO VAS DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (DOCUMENTI DI PIANO - RAPPORTO AMBIENTALE)

Dettagli

Piano Regolatore Generale

Piano Regolatore Generale Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento

Dettagli

DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate

DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso Elaborato B DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon

Dettagli

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA. La pianificazione sostenibile. III Modulo: Le valutazioni

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA. La pianificazione sostenibile. III Modulo: Le valutazioni M.I.B.AR. MASTER INTERNAZIONALE DI BIOARCHITETTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA La pianificazione sostenibile III Modulo: Le valutazioni Arch. LINO GIORGINI Istituto Nazionale di Bioarchitettura

Dettagli

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune 6- conti monetari Si riportano di seguito le tabelle finali di riepilogo dei conti monetari. Esse contengono i dati riassuntivi dell analisi del bilancio consuntivo del Comune dell esercizio finanziario

Dettagli

Tipologia strumento attuativo. Soggetto attuatore

Tipologia strumento attuativo. Soggetto attuatore AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATR 1 Tipologia strumento attuativo Ubicazione Soggetto attuatore PL Via Umberto I Privato Destinazione prevalente Residenziale Superficie territoriale St (1) Mq. 13.975 Indice

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE INDICE GENERALE 1. PREMESSA...2 2. INDIVIDUAZIONE E LOCALIZZAZIONE DELL OPERA...2 3. RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO...4 4. VERIFICA COMPATIBILITÀ URBANISTICA E VINCOLI...6 5. NORME DI SETTORE...8 6. CONCLUSIONI...8

Dettagli

SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico

SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico STATO ATTUALE SCHEDA

Dettagli

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016

Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione. Il Piano paesaggistico del Piemonte. Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Paesaggio e governance in Piemonte tra conservazione e innovazione Il Piano paesaggistico del Piemonte Torino, Villa della Regina 19 aprile 2016 Regione Piemonte Direzione Ambiente Governo e Tutela del

Dettagli

La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT

La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.34 DEL 1/07/2008 MODIFICA ALL AREA DI NUOVO IMPIANTO N.17 DI CUI ALL ART.99 - SCHEDA NI N.17 VIA BIAGI - SAMBUCA

Dettagli

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata.

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Architetti Sez. B e TRACCIA 1 Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Elaborati minimi richiesti: 1) Pianta in scala 1:50; 2) Sezioni trasversale

Dettagli

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata Elaborato adeguato rispetto alle osservazioni approvate

Dettagli

linee guida per la redazione del piano di governo del territorio

linee guida per la redazione del piano di governo del territorio linee guida per la redazione del piano di governo del territorio allegato A delibera C.C. n. 35 del 24/11/2008 24 novembre 2008 ORSENIGO paese più aperto e accessibile più sicuro e solidale più bello e

Dettagli

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica: Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione

Dettagli

Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE. Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni

Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE. Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni Documento di Piano art.8 L.R. 12/2005 1 IL PROGETTISTA Dott. Cosimo Caputo PIANIFICATORE TERRITORIALE

Dettagli

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art. PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO

Dettagli

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica 1 PARTE I - INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE. pag. 9 1.1. Il concetto di sostenibilità e la sua valutazione... pag. 9 1.2.

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PROPOSTA DI NUOVO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO CONFERMA DI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - GIÁ REGOLAMENTATO DAL REGOLAMENTO URBANISTICO - CONTRIBUTO TECNICO-NORMATIVO PROPOSTA NUOVA UTILIZZAZIONE IMMOBILE

Dettagli

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE A SEZIONE I: SETTORE EDILE a Arredo urbano Attività di progettazione per la b Edilizia residenziale realizzazione,

Dettagli

Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità

Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità Contenuti della scheda Per la definizione degli indirizzi di valorizzazione dei paesaggi gli elementi conoscitivi relativi ad ogni territorio

Dettagli

- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa

Dettagli

COMUNE DI PIETRASANTA

COMUNE DI PIETRASANTA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA OGGETTO: Variante Generale al P.R.G.C. vigente ai sensi della L.R. 5/95. RELAZIONE TECNICA AREA VIA VERSILIA (Marina di Pietrasanta) La Variante urbanistica si

Dettagli

Tavola della strategia di Piano Strutturale. Tavola della strategia di Piano Strutturale

Tavola della strategia di Piano Strutturale. Tavola della strategia di Piano Strutturale Tavola della strategia di Piano Strutturale Tavola della strategia di Piano Strutturale Tavola delle visuali Tavola delle visuali Angoli delle visuali Angoli delle visuali DIMENSIONAMENTO DEI SISTEMI FUNZIONALI

Dettagli

Arch. PhD Ilaria Tabarrani

Arch. PhD Ilaria Tabarrani INFRASTRUTTURE E PAESAGGIO LA PROGETTAZIONE INTEGRATA DELLE OPERE INFRASTRUTTURALI: lo studio per la stesura del documento di indirizzo per la progettazione dei nuovi assi viari della Piana di Lucca. Arch.

Dettagli

PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI

PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI LA VARIANTE AL PGT DI MONZA Innovazione nei processi di pianificazione integrata alla scala comunale PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI Arch. Giuseppe Riva dirigente Settore Governo

Dettagli

Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI

Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati

Dettagli

Val.S.A.T. Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale preliminare. dott. Giorgio Neri dott. Davide Gerevini dott.ssa

Val.S.A.T. Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale preliminare. dott. Giorgio Neri dott. Davide Gerevini dott.ssa Val.S.A.T. Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale preliminare dott. Giorgio Neri dott. Davide Gerevini dott.ssa Claudia Giardinà dott. Luca Pellegrini Le componenti della sostenibilità

Dettagli

COMUNE di COREGLIA ANTELMINELLI. PROVINCIA di LUCCA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE

COMUNE di COREGLIA ANTELMINELLI. PROVINCIA di LUCCA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE COMUNE di COREGLIA ANTELMINELLI PROVINCIA di LUCCA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE Novembre 2012 1. La Variante al Regolamento Urbanistico Vigente La Variante al Regolamento Urbanistico del

Dettagli

legge regionale per il governo del territorio (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) 14 febbraio 2015

legge regionale per il governo del territorio (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) 14 febbraio 2015 legge regionale per il governo del territorio (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) 14 febbraio 2015 legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 Parte I - Pianificazione del territorio: strumenti di governo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SCELTE DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SCELTE DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE SCELTE DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Premessa La partecipazione della cittadinanza alle scelte di pianificazione urbanistica rappresenta un elemento

Dettagli

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO DERIVATO DAL PGT 2007 A.T.I. 1 - via Abruzzi Generalità Area a seminativo semplice ai margini della zona industriale lungo la S.P. 179 7.138 Sup. Lorda di Pavimentazione

Dettagli

Il Piano di Governo del Territorio L INFRASTRUTTURA AMBIENTALE RETE ECOLOGICA COMUNALE

Il Piano di Governo del Territorio L INFRASTRUTTURA AMBIENTALE RETE ECOLOGICA COMUNALE Il Piano di Governo del Territorio L INFRASTRUTTURA AMBIENTALE RETE ECOLOGICA COMUNALE CONNETTIVITÀ URBANA Milano, 31 marzo 2015 RIFERIMENTI NORMATIVI DELLA RETE ECOLOGICA Art. 9 LR 12/2005 - Piano

Dettagli

PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI

PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI cosa abbiamo fatto fino ad ora? sommaria analisi storica ed evolutiva del quartiere verifiche di Piano : contesto territoriale, spazi pubblici

Dettagli

Provincia di Massa-Carrara PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO (approvazione) Premessa... 3

Provincia di Massa-Carrara PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO (approvazione) Premessa... 3 INDICE Premessa... 3 1. Conformità del quadro conoscitivo del P.T.C. al P.I.T. e sue integrazioni e specificazioni... 3 2. Conformità del quadro conoscitivo del P.T.C. in relazione agli indirizzi e prescrizioni

Dettagli

LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA

LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA Convegno nazionale LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA IN ITALIA LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA Prof. Ing. Simona Tondelli Bologna, 18 marzo 2015 - Auditorium Enzo Biagi, Salaborsa,

Dettagli

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015 Valutazione Ambientale VAS PEAR Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico Milano, 19 gennaio 2015 Autorità competente per la VAS Struttura Fondamenti, Strategie per il governo del territorio e

Dettagli

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo

Dettagli

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1 P T C P PROVINCIA DI FORLI'-CESENA VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE ai sensi dell'art27 bis LR20/2000 e ssmmii Approvato con delibera CP n68886/146 del 14/09/2006 Integrato

Dettagli

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio Gruppo di progettazione Arch. Antonella Valentini (coordinamento) Arch. Gabriele Paolinelli Arch. Paola

Dettagli

11.1 AREA TN VIA DEI COMPARINI UTOE 11

11.1 AREA TN VIA DEI COMPARINI UTOE 11 11.1 AREA TN VIA DEI COMPARINI UTOE 11 1 AMBITO D'INTERVENTO Dati metrici St = 8.450 mq Descrizione dell'area Obiettivi Carichi insediativi massimi Area localizzata lungo la via Aurelia sud, angolo via

Dettagli

- ESTE (PD) 14 giugno

- ESTE (PD) 14 giugno Associazione Nazionale Urbanisti e Pianificatori Territoriali e Ambientali con il patrocinio di Comune di Este Consorzio di Bonifica Adige Euganeo PREVENZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO: UN COMPITO PER LA PIANIFICAZIONE

Dettagli

1 - ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO E DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA

1 - ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO E DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA La presente relazione illustra la proposta per la realizzazione di un Centro Residenziale di Cure Palliative Hospice di iniziativa privata, da localizzare nel territorio comunale di Campli, in località

Dettagli

COMUNE DI FOLLONICA Area di Trasformazione TR01

COMUNE DI FOLLONICA Area di Trasformazione TR01 COMUNE DI FOLLONICA Area di Trasformazione TR01 PIANO ATTUATIVO COMPARTO TR1b VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AMBIENTALI i Committenti Azienda Agraria Cavallini Iseppi Giorgio Iseppi Loretta i Tecnici Arch.

Dettagli

- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte

- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte Art. 54 - Ambito di completamento 1 Via Milano Ambito di completamento Area di localizzazione dell edificazione Area verde in cessione Area verde privato a. Obiettivi di progetto Obiettivo generale d intervento

Dettagli

COMUNE DI EMPOLI SETTORE III - POLITICHE TERRITORIALI

COMUNE DI EMPOLI SETTORE III - POLITICHE TERRITORIALI COMUNE DI EMPOLI SETTORE III - POLITICHE TERRITORIALI Variante al RU per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra il nuovo svincolo FI.PI.LI. "Empoli centro" e la rotonda di via dei Cappuccini

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL PIANO ATTUATIVO (Allegato 1 Suppl. ordinario BUR n. 10 del )

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL PIANO ATTUATIVO (Allegato 1 Suppl. ordinario BUR n. 10 del ) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL PIANO ATTUATIVO (Allegato 1 Suppl. ordinario BUR n. 10 del 7.3.2012) Il sottoscritto Cognome Nome Volpi Luca Nato a Terni Il 29/07/1967 Codice fiscale/ P.IVA Residente in

Dettagli

La compatibilità acustica della variante rispetto alla. zonizzazione acustica

La compatibilità acustica della variante rispetto alla. zonizzazione acustica La compatibilità acustica della variante rispetto alla zonizzazione acustica PREMESSA Su incarico del Comune di Santo Stefano Belbo (CN) si procede di seguito ad analizzare la compatibilità della Variante

Dettagli

COMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola

COMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo Oggetto: Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola RELAZIONE MOTIVATA AI FINI DELL'ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA

Dettagli

RELAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO

RELAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO COMUNE DI BRESCIA PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO Oggetto: Committente: Ampliamento attività industriale, via Magnolini Richiesta esame paesistico per presentazione procedura di

Dettagli

2ANS-01. PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 4 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 2 PORTA CATENA, SAN GIACOMO

2ANS-01. PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 4 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 2 PORTA CATENA, SAN GIACOMO 2ANS-01 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 4 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 2 PORTA CATENA, SAN GIACOMO scheda n soggetto proponente località 2ANS-01 Parco S.r.l. Bianchi Cristina Bianchi

Dettagli

Piano del Governo del Territorio Attività per la formazione del nuovo COMUNE DI STEZZANO. UrbanStudio

Piano del Governo del Territorio Attività per la formazione del nuovo COMUNE DI STEZZANO. UrbanStudio COMUNE DI STEZZANO Attività per la formazione del nuovo Piano del Governo del Territorio 2007 UN PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO? ASPETTI METODOLOGICI Il PGT è articolato in tre strumenti: - il documento

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Norme tecniche per l attuazione del Piano di Lottizzazione La seguente relazione ha lo scopo di delineare le norme tecniche, per l attuazione del Piano di Lottizzazione,

Dettagli

Piano della città pubblica

Piano della città pubblica La Legge Regionale n 12/2005 Legge per il governo del territorio. I temi e le esperienze Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova Aula Magna - Via Scarsellini, 15 Mantova 30 novembre 2006 Studi

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA

STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA 1. Premessa Nel rispetto del Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di LL.PP. si rende

Dettagli

ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.)

ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.) ALLEGATO A COSTI DI RIPRODUZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.) DOCUMENTAZIONE PTCP Volume A Il sistema economico sociale ed istituzionale Euro 9,67 Euro 3,38 Allegato A

Dettagli

1. TERMINI, GRANDEZZE E PARAMETRI URBANISTICO EDILIZI 2. CLASSIFICAZIONE DEGLI EDIFICI ED INDIVIDUAZIONE DELLE PARTI DEL TERRITORIO

1. TERMINI, GRANDEZZE E PARAMETRI URBANISTICO EDILIZI 2. CLASSIFICAZIONE DEGLI EDIFICI ED INDIVIDUAZIONE DELLE PARTI DEL TERRITORIO DIREZIONE URBANISTICA Scheda DISCIPLINA 2015 GUIDA ALLA NUOVA DISCIPLINA URBANISTICO-EDILIZIA 2015 I - Inquadramento generale 1. TERMINI, GRANDEZZE E PARAMETRI URBANISTICO EDILIZI 2. CLASSIFICAZIONE DEGLI

Dettagli

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI PERUGIA Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell Economia U.O. Urbanistica NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE TESTO UNICO DELLE NORME DI ATTUAZIONE Parte operativa STRALCIO Gruppo di lavoro:

Dettagli

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15 SOMMARIO Pag. 0. IL SENSO DEL PIANO, L APPROCCIO, IL METODO 1 0.1 Città e nuovo PRG 1 0.2 Verso una diversa natura del Piano Urbanistico 3 0.3 L approccio al Piano e il percorso metodologico e operativo

Dettagli

APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE

APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE APPROCCIO ALLA REDAZIONE DEL PROGETTO STRADALE Riepilogo Esistono normative alle quali fare riferimento durante lo sviluppo del progetto stradale; La progettazione stradale va considerata come un intervento

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA

COMUNE DI SENIGALLIA COMUNE DI SENIGALLIA Provincia di Ancona VARIANTE AL PRG. TRASFORMAZIONI TERRITORIALI IN LOCALITÀ BRUGNETTO. (Area di compensazione idraulica e modifiche alla S.P. Corinaldese) ADOZIONE DEFINITIVA ADOZIONE

Dettagli

IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE Corso di Aggiornamento Professionale Viterbo, 24 maggio 2010 - Palazzo della Provincia Prima Sessione Le componenti geologiche nello SIA: ambiente

Dettagli

COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo

COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo PIANO ATTUATIVO A.T.R.3 RELAZIONE TECNICA PROPRIETA : - Viviani Battista residente a Treviolo in via Ambrosioni, 15 loc. Roncola OGGETTO: Ambito di trasformazione

Dettagli

Allegato C SCHEDE PRESCRITTIVE DI VALUTAZIONE delle aree soggette a trasformazione

Allegato C SCHEDE PRESCRITTIVE DI VALUTAZIONE delle aree soggette a trasformazione Comune di Comano (MS) Piano Regolatore Generale Art. 53 L.R. 1/05 Valutazione Integrata Rapporto di sintesi FINALE (art. 10 D.P.G.R. 4R/2007) Allegato C SCHEDE PRESCRITTIVE DI VALUTAZIONE delle aree soggette

Dettagli

COMUNE DI FORTE DEI MARMI

COMUNE DI FORTE DEI MARMI COMUNE DI FORTE DEI MARMI DISCIPLINA DELLA ALLEGATO 10 Disciplina della Distribuzione e localizzazione delle Funzioni ILLUSTRATIVA (ai sensi art. 109 LR 65/2014) settembre 2015 PREMESSA: La presente disciplina,

Dettagli

Comune di Groscavallo

Comune di Groscavallo PROVINCIA DI TORINO REGIONE PIEMONTE Comune di Groscavallo Variante Strutturale Generale RIELABORAZIONE art.15 c.15 della L.R. 56/77 progetto preliminare Rapporto Ambientale: piano di monitoraggio ambientale

Dettagli

VARIANTE STRUTTURALE 3 AL PRGC

VARIANTE STRUTTURALE 3 AL PRGC Regione Piemonte Provincia di Vercelli Comune di Crescentino VARIANTE STRUTTURALE 3 AL PRGC Progetto Preliminare Allegato: luglio 2015 Progettazione: Dott. Stefano Roletti Baltea S Site via Carlo Alberto,

Dettagli

PROGETTO E REGOLA D ACQUA

PROGETTO E REGOLA D ACQUA PROGETTO E REGOLA D ACQUA CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE MODULO 2 LA REGOLA DELL ACQUA 6 GIUGNO 2017 A regola d acqua: una guida per la gestione delle acque nella pianificazione e regolamentazione

Dettagli

RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE

RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE Oggetto: RAPPORTO PRELIMINARE FINALIZZATO ALLA FASE DI CONSULTAZIONE/SCOPING PREVENTIVA ALLA REDAZIONE DEL RAPPORTO AMBIENTALE CONNESSO AL PROGETTO DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE (comma 1 dell art. 8 della

Dettagli

BACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI

BACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO 30 OTTOBRE 2013 1 BACINO INTERREGIONALE FIORA NORME PAI Disposizioni immediatamente vincolanti:

Dettagli

CONTRODEDUZIONI PARERI ED OSSERVAZIONI VAS

CONTRODEDUZIONI PARERI ED OSSERVAZIONI VAS 0 1 A) ARPA Prot. n 119436/3.1.3 del 07.09.2011 Prot. n 9241 del 10.09.2011 Comune di Costa Masn aga (Lc) OSSERVAZIONI Il parere espresso descrive inizialmente lo stato della fase istruttoria dello studio

Dettagli

ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA

ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA Matrici di Scoping Interferenza potenzialmente negativa Interferenza potenzialmente positiva Interferenza incerta o potenzialmente non rilevante OG.

Dettagli

STUDIO DI INSERIMENTO URBANISTICO E VINCOLI

STUDIO DI INSERIMENTO URBANISTICO E VINCOLI STUDIO DI INSERIMENTO URBANISTICO E VINCOLI Le opere in progetto ricadono sul territorio del Comune di Chiusa Pesio ove vige il Piano Regolatore Comunale, approvato con D.G.R n.84-670 del 31/07/2000, ai

Dettagli

Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013

Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 1 Maggio 2013 I N D I C E (in rosso gli articoli e gli allegati variati o aggiunti) ART. 1 - DEFINIZIONE ED AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

4) Il progetto di ampliamento degli insediamenti presenti in tessuti urbani consolidati dovrà dimostrare:

4) Il progetto di ampliamento degli insediamenti presenti in tessuti urbani consolidati dovrà dimostrare: PRONTUARIO DI ATTENZIONE AMBIENTALE Art. 35 - NORME GENERALI PER IL DISEGNO URBANO Tale P.A.A. costituisce elemento di guida, ove non vi sia presenza di elementi caratterizzanti diversi, per un corretto

Dettagli

AMBIENTE E SALUTE NELLE MARCHE

AMBIENTE E SALUTE NELLE MARCHE AMBIENTE E SALUTE NELLE MARCHE ATTIVITA ED ESPERIENZE DEL SERVIZIO DI EPIDEMIOLOGIA AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAM DI ANCONA Rielaborazione e aggiornamento del report 2003 a cura del dott.

Dettagli

Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio

Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport 2011 43699/126 Settore Ambiente e Territorio CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 291 approvata il 20 ottobre 2011

Dettagli

d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m.

d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. studio SALMASO & ASSOCIATI d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. G i a n p a o l o COMUNE DI FOSSÒ PROVINCIA DI

Dettagli

Comune di Graffignana

Comune di Graffignana Comune di Graffignana Provincia di Lodi Graffignana, lì 13 Giugno2011. Prot. n 3622 DICHIARAZIONE DI SINTESI Ai sensi dell art. 9, Direttiva 2011/42/CE punto 5.16, D.C.R. 351 del 13.03.2007, D.G.R. 8/6420

Dettagli

La coerenza del PSS con la programmazione territoriale

La coerenza del PSS con la programmazione territoriale PROGETTO STRATEGICO SPECIALE (PSS) VALLE DEL FIUME PO Moncalieri, 10 ottobre 2008 La coerenza del PSS con la Mariella Olivier Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia PSS

Dettagli

Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria.

Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria. Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria. Il punto di vista di un pianificatore di area vasta. Andrea Pasetti andreaanselmo.pasetti@gmail.com

Dettagli

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo

Dettagli

SCHEDA IDEA DI PROGETTO CONTENUTI

SCHEDA IDEA DI PROGETTO CONTENUTI CITTÀ DI CASTEL SAN GIOVANNI Prov. di Piacenza Piazza xx Settembre, 2-29015 Castel San Giovanni (PC) - Tel.: 0523/889725 - Fax 0523/843882 http://www.comune.castelsangiovanni.pc.it - e-mail: lavori pubblici.csg@sintranet.it

Dettagli