Settore Relazioni Esterne RASSEGNA STAMPA. Osservatorio Assolombarda: Internazionalizzazione degli Atenei di Milano e della Lombardia.

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1 Settore Relazioni Esterne Osservatorio Assolombarda: Internazionalizzazione degli Atenei di Milano e della Lombardia 19 maggio 2014 RASSEGNA STAMPA

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11 19 maggio 2014 Studio Assolombarda: gli atenei lombardi attirano più stranieri di Luca Orlando «Sto cercando di convincere mia figlia a restare qui ma la partita è aperta. Oggi i giovani sanno che si può studiare a Milano, ma anche in tutto il resto del mondo». Il "dilemma" familiare di Gianluca Vago è forse singolare per il ruolo ricoperto dal docente, rettore dell'università Statale di Milano. Ma non rappresenta certo un fenomeno unico, anzi. I risultati dello studio sull'apertura internazionale degli atenei lombardi, presentati da Assolombarda, evidenziano infatti una crescente globalizzazione degli studi, anche se le velocità in "ingresso" e "uscita" sul territorio sono diverse. Tra il 2008 (prima edizione del rapporto) e il 2013, gli studenti stranieri iscritti ai 12 atenei lombardi coinvolti nell'analisi sono balzati del 42% arrivando a superare le 17mila unità, 5mila in più rispetto alla prima rilevazione. Si tratta del 25% del totale degli studenti stranieri iscritti in Italia e in generale del 6,3% del totale degli iscritti agli atenei, dato per una volta in linea con la media Ocse. Uno sviluppo rilevante, che tuttavia ha subito un vistoso rallentamento proprio nell'ultimo anno accademico, con un aumento degli iscritti stranieri limitato al 3%, meno della metà rispetto al trend positivo realizzato l'anno precedente. Altro dato poco brillante nel breve periodo è quello legato alla mobilità internazionale: a scegliere di trascorrere qui in Lombardia un periodo di studio sono stati lo scorso anno studenti stranieri, valore in crescita del 22% rispetto al 2008 ma in lieve calo nei confronti del Ad accelerare in modo evidente è invece il trend degli studenti italiani che guardano oltreconfine: a fare esperienze internazionali lo scorso anno sono stati oltre 10mila giovani delle università lombarde, il 12% in più rispetto al dato dell'anno precedente, una crescita del 49% se il parametro è il L'apertura del sistema accademico lombardo (i 12 atenei coinvolti sono Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Commerciale "L. Bocconi", Libera Università IULM Università Vita-Salute San Raffaele, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Brescia, Università degli Studi di Bergamo, Università dell'insubria e LIUC) è comunque evidente nel numero di accordi internazionali siglati con università di tutto il mondo, quasi raddoppiati in 5 anni e aumentati del 12% rispetto al In particolare, gli accordi internazionali che consentono di conseguire un doppio titolo di laurea nell'ambito di un programma didattico congiunto sono stati ben 272. «L'obiettivo della città spiega il presidente di Assolombarda Gianfelice Rocca è quello di attrarre studenti di qualità. E devo dire che gli ingredienti per arrivare al target ci sono tutti: università di qualità medio alta, un ambiente stimolante sia dal punto di vista economico che culturale, un connubio tra scienza-tecnologia e stile che qui si può trovare in modo profondo». «Milano e la Lombardia - aggiunge Rocca - sono aree da sempre aperte al mondo. La nostra città è sede di multinazionali estere che rappresentano il 30% di quelle presenti nel nostro Paese, danno lavoro a persone e fatturano oltre 180 miliardi di euro. Milano è anche città dove il mix delle specializzazioni è sempre più

12 un unicum mondiale: scienza, tecnologia, ingegneria, arti e meccanica convivono e hanno un minimo comune multiplo, l'imprenditorialità. Milano ha un cuore manifatturiero che pulsa non solo nei noti settori dell'alimentare, moda, arredo e design, ma anche, e soprattutto, nella meccanica e nella chimicafarmaceutica; ai quali si affiancano le eccellenze del life science e dei servizi avanzati. Questa nostra Città è scelta da oltre studenti universitari e può essere un polo sempre più attrattivo per studenti di tutto il mondo». «Le nostre aziende spiega il vicepresidente di Assolombarda con delega ad Università, formazione e capitale umano Pietro Guindani mostrano un interesse sempre maggiore verso neolaureati italiani e stranieri con un deciso profilo internazionale. In totale accordo, il sistema accademico lombardo mostra un'offerta formativa diversificata, per migliorare la propria attrattività internazionale e l'occupabilità degli studenti in un mercato del lavoro sempre più globalizzato». La crescente apertura internazionale è visibile anche sul fronte linguistico, con gli atenei lombardi capaci nell'anno accademico in corso di attivare 160 corsi realizzati in inglese, registrando una crescita in sei anni del 58%. Numeri positivi, frutto anche di un'offerta ampia e diversificata, che tuttavia per Vago presenta anche qualche rischio. «In effetti - spiega anche noi fatichiamo a rappresentare correttamente Milano per ciò che è, cioè una città universitaria. La mancanza di un polo aggregante forse crea un'immagine troppo frammentata e disomogenea. Serve un "sistema" che sia capace di attrarre i giovani e temo che l'offerta Università, da sola, non basti per rendere del tutto attrattivo il territorio». 19 maggio 2014

13 Studenti stranieri in università lombarde +42% in ultimi 5 anni Rocca (Assolombarda): "Meno burocrazia per attrarre professori" Milano, (TMNews) - Negli ultimi cinque anni il numero di studenti stranieri iscritti nelle università milanesi e lombarde è cresciuto del 42% e l'80 di questi ragazzi ha in tasca un passaporto non europeo. Lo sottolinea una ricerca di Assolombarda che con il suo presidente Gianfelice Rocca invita la politica a fare la sua parte per consolidare il risultato positivo: "Questa è una società e una città con una densità scientifica tra le più alte al mondo per abitante, poi dobbiamo anche attrarre professori e questa è una cosa sulla quale abbiamo delle rigidità".un appello a snellire la burocrazia condiviso da Gianluca Vago, rettore dell'università statale di Milano: "In questo momento la competizione con il resto del mondo è fortissima. Le nuove generazioni sono cresciute con un'idea del mondo radicalmente diversa, si va dove si sta meglio, dove si studia meglio, è cambiata la struttura di legame con il Paese in cui si è nati".una tendenza confermata dall'aumento anche del numero di studenti italiani che completano all'estero la propria formazione, cresciuti negli ultimi cinque anni del 49%.

14 Università: in Lombardia più studenti stranieri Assolombarda, +42% in 5 anni, Milano polo attrazione (ANSA) - MILANO, 19 MAG - Alimentare, moda, arredo, design ma anche meccanica, chimica, farmaceutica, scienze della vita e servizi avanzati. E' anche grazie anche alla vitalità in questi settori - e a un export da 25 miliardi nel solo capoluogo - che la Lombardia ha attirato, dal 2008 al 2012, 17mila studenti stranieri (+42%), secondo il quinto Osservatorio di Assolombarda sull'internazionalizzazione dei 12 atenei lombardi. In particolare, ''a Milano - ha spiegato il presidente degli industriali milanesi Gianfelice Rocca - scienza, tecnologia, ingegneria, arti e meccanica convivono e hanno un minimo comune multiplo, l'imprenditorialità''. A cui si aggiunge l'apertura al mondo di una città che ''è sede di multinazionali estere, il 30% di quelle presenti in Italia'' e di una regione che ''ha tassi di esportazione simili al quelli tedeschi, pari al 40% del suo Pil'', ha detto ancora Rocca. Crescono anche gli accordi con università di tutto il mondo (+78% negli ultimi cinque anni), così come in corsi in lingua inglese (negli ultimi sei anni +58%), e gli studenti italiani che vanno all'estero per arricchire la loro formazione (+49%). Un importante vantaggio per trovare lavoro, come ha dichiarato Pietro Guindani, vicepresidente di Assolombarda: ''Le nostre aziende mostrano un interesse sempre maggiore verso neolaureati italiani e stranieri con un deciso profilo internazionale''. (ANSA). I43-MM 19-MAG-14 16:28 NNNN UNIVERSITA': ASSOLOMBARDA, IN CINQUE ANNI RADDOPPIATI GLI STRANIERI DAL 2008 NELLE UNIVERSITA' LOMBARDE +42% DI ISCRIZIONI DALL'ESTERO Milano, 19 mag. (Adnkronos) - Sono piu' di diciassettemila, per l'esattezza , gli studenti stranieri iscritti nelle dodici universita' di Milano e Lombardia, in crescita del 42% rispetto ai dodicimila dell'anno accademico E' quanto rivela l'osservatorio di Assolombarda, che oggi pomeriggio ha presentato agli atenei lombardi e al gruppo consolare presente a Milano i risultati dello studio condotto sull'anno accademico Il presidente di Assolombarda, presente all'incontro, ha elogiato la citta' di Milano, "scelta da oltre 180mila studenti universitari e polo sempre piu' attrattivo per studenti di tutto il mondo". Una realta' dimostrata dai dati dell'osservatorio, secondo i quali l'80% della componente straniera proviene al di fuori dell'unione Europea, mentre la percentuale di chi decide di trascorre un periodo di studio nelle aule dei dodici atenei e' aumentata del 22% negli ultimi cinque anni, soprattuto grazie a cittadini statunitensi, spagnoli e cinesi. Crescono esponenzialmente anche gli accordi internazionali con le universita' di tutto il mondo, circa 5mila nell'anno accademico appena trascorso, +78% rispetto al 2008, in cui rientrano anche accordi per i doppi titoli e le doppie lauree. Secondo Gianluca Vago, rettore dell'universita' degli studi di Milano, "i dati presentati oggi ci rendono orgogliosi. Milano e' una delle piu' apprezzate citta' universitarie del mondo -prosegue il rettore-, lo dicono i ranking e i numeri secondo i quali il 18% degli studenti stranieri che arrivano in Italia sceglie l'area milanese". L'anno scorso e' anche stato l'anno dei record per i corsi

15 universitari totalmente in inglese, 160 secondo l'osservatorio, tredici in piu' rispetto all'anno precedente. Red-Cma 19-MAG-14 17:43 NNNN

16 (AGIELLE) - MILANO: UNIVERSITARI (1), ASSOLOMBARDA, AUMENTATI GLI STUDENTI STRANIERI (AGIELLE) - Milano - Sono stati presentati oggi, alla sede di Assolombarda, i risultati dell Osservatorio Internazionalizzazione degli atenei di Milano e della Lombardia, nell ambito dell Incontro tra Assolombarda, Atenei milanesi e Corpo Consolare della Città di Milano. L indagine, alla quinta edizione, racconta l apertura internazionale del polo accademico lombardo, attraverso l analisi dei principali indicatori di internazionalità fotografati nell anno accademico : studenti di nazionalità non italiana; studenti stranieri in entrata e studenti italiani in uscita nell ambito di programmi di mobilità internazionale; corsi di studio erogati in lingua inglese; accordi internazionali stipulati. L indagine offre, inoltre, una lettura storica attraverso l evoluzione di questi indicatori nel corso dell ultimo quinquennio. Milano e la Lombardia sono aree da sempre aperte al mondo. La nostra città è sede di multinazionali estere che rappresentano il 30% di quelle presenti nel nostro Paese, danno lavoro a persone e fatturano oltre 180 miliardi di euro _ afferma Gianfelice Rocca, presidente di Assolombarda _ Milano è anche città dove il mix delle specializzazioni è sempre più un unicum mondiale: scienza, tecnologia, ingegneria, arti e meccanica convivono e hanno un minimo comune multiplo, l imprenditorialità. Milano ha, infatti, un cuore manifatturiero che pulsa non solo nei noti settori dell alimentare, moda, arredo e design, ma anche, e soprattutto, nella meccanica e nella chimica-farmaceutica; ai quali si affiancano le eccellenze del life science e dei servizi avanzati. Questa nostra Città è scelta da oltre studenti universitari e può essere un polo sempre più attrattivo per studenti di tutto il mondo. L indagine Internazionalizzazione degli Atenei di Milano e della Lombardia è parte del progetto Università e ricerca del piano strategico di Assolombarda per far volare Milano. Di seguito le principali evidenze che confermano l apertura internazionale del sistema universitario di Milano e della Lombardia. Nell ultimo quinquennio, i dodici atenei lombardi hanno formato circa studenti stranieri, registrando un tasso di crescita del 47% e del 3% nell anno accademico ; l 80% di questi ha cittadinanza in un paese Extra Ue-28, mentre la restante quota del 20% si riferisce a studenti dell Ue-28. La crescita della mobilità internazionale, sia in entrata sia in uscita, dimostra come le nostre università siano pienamente integrate nel sistema universitario globale. Negli ultimi cinque anni il numero degli studenti internazionali che scelgono di trascorrere un periodo di studio nelle aule dei dodici atenei lombardi è aumentato del 22%, passando da circa a circa e testimoniando così la crescente attrattività del territorio e del sistema universitario lombardo. Questa popolazione studentesca proviene principalmente da Spagna, Usa e Cina. - (agiellenews.it) (AGIELLE) - MILANO: UNIVERSITARI (2), ASSOLOMBARDA, SIGNIFICATIVO IL NUMERO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO (AGIELLE) - Milano - Altrettanto significativo è il numero di studenti italiani che si recano all estero per arricchire il proprio percorso formativo, cresciuto in cinque anni del 49% e arrivato, nell anno accademico , a circa giovani; al loro rientro rappresenteranno sicuramente una risorsa preziosa per Milano, la Lombardia e il Paese. Con riferimento alla tipologia di programma di mobilità internazionale, l Erasmus è stato, nell ultimo quinquennio, il canale prescelto dalla maggior parte degli studenti internazionali in entrata nei nostri atenei. Crescono nell ultimo quinquennio gli accordi internazionali con università di tutto il mondo (+78%). Nell anno accademico , gli atenei lombardi hanno stipulato complessivamente circa accordi internazionali con università di tutto il mondo, registrando una crescita del 12% rispetto all anno accademico precedente e del 78% negli ultimi cinque anni. Un particolare tipo di collaborazione tra i nostri atenei e gli atenei internazionali riguarda la possibilità per gli studenti di conseguire un doppio titolo di laurea nell ambito di un programma didattico congiunto. Nell anno accademico gli atenei lombardi hanno attivato complessivamente 272 accordi internazionali di doppio titolo di cui 174 di doppia laurea e 98 di dottorato di ricerca per una crescita complessiva, negli ultimi cinque anni, del 57%. In crescita negli ultimi sei anni l offerta di corsi in inglese (+58%). Relativamente a questo indicatore, i dati raccolti dall indagine permettono di allungare l orizzonte di analisi; nell anno accademico attualmente in corso, il , gli atenei lombardi hanno attivato 160 corsi in lingua inglese registrando una crescita, negli ultimi sei anni, del 58%. L offerta di corsi in lingua inglese è un indicatore utile a valutare l attrattività internazionale del sistema universitario lombardo, in quanto indispensabile per agevolare l ingresso di giovani

17 stranieri come studenti e non solo come visitatori temporanei. Le nostre aziende mostrano un interesse sempre maggiore verso neolaureati italiani e stranieri con un deciso profilo internazionale _ afferma Pietro Guindani, vicepresidente di Assolombarda con delega all Università, Innovazione e Capitale Umano _ In totale accordo, il sistema accademico lombardo presenta un offerta formativa molto diversificata, per migliorare la propria attrattività internazionale e l occupabilità degli studenti in un mercato del lavoro sempre più globalizzato. L indagine annuale di Assolombarda sul grado di apertura internazionale del polo accademico lombardo coinvolge i dodici atenei che costituiscono storicamente il sistema universitario regionale. Di questi ben sette hanno sede a Milano (Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Commerciale L. Bocconi, Libera Università Iulm e Università Vita-Salute San Raffaele) a cui si affianca l Università degli Studi di Pavia. I restanti quattro atenei che arricchiscono il tessuto formativo lombardo si trovano a Brescia (Università degli Studi di Brescia), Bergamo (Università degli Studi di Bergamo), Varese-Como (Università dell Insubria) e Castellanza (Liuc). - (agiellenews.it) Studenti stranieri in università lombarde +42% in ultimi 5 anni Scritto da Asa TMNews 13 ore fa Studenti stranieri in università lombarde +42% in ultimi 5 anni Milano, 19 mag. (TMNews) - Negli ultimi cinque anni il numero di studenti stranieri iscritti nelle università milanesi e lombarde è cresciuto del 42% e l'80% di questi ragazzi ha in tasca un passaporto non europeo. Lo sottolinea una ricerca di Assolombarda giunta quest'anno alla sua quinta edizione. "Milano e la Lombardia sono aree da sempre aperte al mondo. La nostra città è sede di multinazionali estere che rappresentano il 30% di quelle presenti nel nostro Paese, danno lavoro a persone e fatturano oltre 180 miliardi di euro" ha sottolineato Gianfelice Rocca, presidente di Assolombarda, invitando il mondo della politica a snellire la burocrazia per attrarre dall'estero anche i professori. "Milano è anche città dove il mix delle specializzazioni è sempre più un unicum mondiale: scienza, tecnologia, ingegneria, arti e meccanica convivono e hanno un minimo comune multiplo, l'imprenditorialità. Milano ha, infatti, un cuore manifatturiero che pulsa non solo nei noti settori dell'alimentare, moda, arredo e design, ma anche, e soprattutto, nella meccanica e nella chimicafarmaceutica; ai quali si affiancano le eccellenze del life science e dei servizi avanzati. Questa nostra Città è scelta da oltre studenti universitari e può essere un polo sempre più attrattivo per studenti di tutto il mondo" ha concluso Rocca durante la presentazione della ricerca.

18 Università, Assolombarda: studenti stranieri in aumento 20 Maggio :29. in Lombardia Milano - Sono sempre di piu' gli studenti stranieri iscritti nelle 12 universita' Lombarde. I numeri che emergono dai risultati dell'''osservatorio Internazionalizzazione degli atenei di Milano e della Lombardia'' di Assolombarda parlano chiaro: nell'ultimo quinquennio, i dodici atenei lombardi hanno formato circa 17 mila studenti stranieri facendo registrare un tasso di crescita del 42% (il 3% nell'anno accademico La maggior parte di loro, circa l'80%, ha cittadinanza in un paese extraeuropeo. In crescita anche il numero degli studenti internazionali che scelgono di trascorrere un periodo di studio nelle aule dei dodici atenei lombardi. Negli ultimi 5 anni e' aumentato del 22%, passando da circa a circa e testimoniando cosi' la crescente attrattivita' del territorio e del sistema universitario lombardo. Sono studenti in arrivo soprattutto da Spagna, Usa e Cina. Altrettanto significativo e' il numero di studenti italiani che si recano all'estero per arricchire il proprio percorso formativo, cresciuto in cinque anni del 49% e arrivato, nell'anno accademico , a circa 10 mila giovani. ''Milano e la Lombardia sono aree da sempre aperte al mondo. La nostra citta' e' sede di multinazionali estere che rappresentano il 30% di quelle presenti nel nostro Paese, danno lavoro a 280 mila persone e fatturano oltre 180 miliardi di euro'', commenta il presidente di Assolombarda, Gianfelice Rocca, che aggiunge: ''Milano e' anche citta' dove il mix delle specializzazioni e' sempre piu' un unicum mondiale: scienza, tecnologia, ingegneria, arti e meccanica convivono e hanno un minimo comune multiplo, l'imprenditorialita'. Milano ha, infatti, un cuore manifatturiero che pulsa non solo nei noti settori dell'alimentare, moda, arredo e design, ma anche, e soprattutto, nella meccanica e nella chimicafarmaceutica, cui si affiancano le eccellenze del life science e dei servizi avanzati. Questa nostra citta' - conclude Rocca - e' scelta da oltre 180 mila studenti universitari e puo' essere un polo sempre piu' attrattivo per studenti di tutto il mondo''.

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