AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI"

Transcript

1 Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n OGGETTO: Assistenza odontoiatrica convenzionata ex L.P. 22/ indirizzi anno CLASSIFICAZIONE: 6.10 Il giorno 23/01/2017 nella Sede dell Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari sita in Trento, via Degasperi 79, il dott. Bordon Paolo, nella sua qualità di Direttore Generale nominato con deliberazione della Giunta Provinciale di Trento n. 583 del 18 aprile 2016, esamina l argomento di cui all oggetto. Pagina 1/9

2 OGGETTO: Assistenza odontoiatrica convenzionata ex L.P. 22/ indirizzi anno Il direttore dell Area Sistemi di Governance relaziona quanto segue: con delibera n del 27 novembre 2015 la Giunta Provinciale approvava le direttive per l attuazione della L.P. n. 22/2007 valide per l anno 2016; nel provvedimento veniva definito che la validità delle citate disposizioni era prorogata fino all adozione di diverse indicazioni. Alla data odierna la Giunta Provinciale non ha approvato ulteriori e nuovi provvedimenti in materia e pertanto risultano confermate in termini di tipologia di utenza, condizioni di accesso, modalità erogative e nomenclatore tariffario le disposizioni cui alla delibera n. 2166/2015. Le direttive provinciali assegnano all Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) spazi di discrezionalità decisionale e pertanto, in continuità con quanto previsto nel 2016, risulta necessario adottare alcune decisioni aziendali con relazione a: a) ripartizione del finanziamento per l anno 2017 fra le diverse forme di assistenza e rispetto ai diversi ambiti territoriali; b) parametrizzazione delle risorse per tipologia di cure e limitazioni della protesica fissa; c) numero e distribuzione degli studi/ambulatori convenzionabili nei diversi ambiti territoriali della provincia entro il limite programmato dalle disposizioni provinciali. Sulla scorta della recente deliberazione n. 601 di data del Direttore Generale dell APSS, avente ad oggetto Nuova organizzazione aziendale fase transitoria, al fine di una maggiore chiarezza nella definizione della struttura organizzativa con riferimento alla positiva ricaduta sulla catena decisionale e gerarchica, su indicazione del Direttore del Servizio Territoriale vengono delegate ai Direttori delle Unità Operative Cure Primarie dei vari Ambiti Territoriali (Ovest / Centro Nord / Centro Sud /Est) le competenze per la stipula, la gestione e il monitoraggio delle attività degli studi convenzionati ex L.P. n. 22/2007. Tale delega sarà oggetto, a completamento dalla riorganizzazione aziendale, della revisione delle attuali disposizioni in materia di deleghe di funzioni gestionali cui alla deliberazione n. 120/2014 del Direttore Generale dell APSS. a) RIPARTIZIONE DEL FINANZIAMENTO La Giunta Provinciale, con delibera n del 20 dicembre 2016 ha definito il finanziamento per le funzioni ed attività del Servizio Sanitario Provinciale (SSP) dell anno 2017, prevedendo per l assistenza odontoiatrica ex L.P. n. 22/2007 un finanziamento complessivo di euro 12,5 milioni, esattamente pari a quello dello scorso anno. Tale ammontare deve essere distribuito fra le diverse forme di assistenza (diretta pubblica, diretta convenzionata ed indiretta) considerando il relativo peso e l andamento storico. In particolare si propone di suddividere il finanziamento 2017, in analogia al 2016, nel seguente modo: 7,4 milioni per la gestione diretta (UU.OO. ed ambulatori pubblici distrettuali) 4,5 milioni per l assistenza convenzionata (compresi gli oneri previdenziali a carico di APSS) 0,3 milioni per l assistenza indiretta 0,3 milioni a riserva. Definita come sopra l articolazione del finanziamento ex L.P. n. 22/2007 fra le diverse forme di assistenza è quindi necessario articolare lo stesso per i diversi Ambiti Territoriali, cui compete la stipula dei contratti con gli studi accreditati e la gestione dell assistenza indiretta (vedi Tab. A). La Pagina 2/9

3 ripartizione proposta, utilizzando come consuetudine il criterio della popolazione residente, pur aggiornata all ultimo dato disponibile (fonte Annuario Statistico della Popolazione Residente dati al 31/12/2015), determina la seguente articolazione finanziaria: Tab. A ASSISTENZA CONVENZIONATA E INDIRETTA PREVISIONI BUDGET 2017 AMBITI TERRITORIALI EST CENTRO NORD OVEST CENTRO SUD TERRITORI pop. res. * CONVENZIONATA INDIRETTA FIEMME FASSA PRIMIERO VALSUGANA E TESINO ALTA VALSUGANA TOTALE AMBITO TERR. EST VAL ADIGE VALLE DEI LAGHI TOTALE AMBITO TERR. CENTRO NORD VALLE DI NON VALLE DI SOLE CEMBRA ROTALIANA PAGANELLA TOTALE AMBITO TERR. OVEST GIUDICARIE E R ALTO GARDA VALLAGARINA ATOPIANI CIMBRI TOTALE AMBITO TERR. CS TOTALE COMPLESSIVO * Annuario statistico della popolazione residente al 31/12/2015 fonte Servizio Statistica PAT Il limite assoluto per i diversi Ambiti Territoriali è costituito dal finanziamento indicato dalla riga TOTALE AMBITO TERRITORIALE che può essere gestito in autonomia tenendo conto delle esigenze e peculiarità dei diversi territori, ad esempio considerando l offerta delle strutture pubbliche e private presenti nelle varie zone, il bacino d utenza servito, etc. b) PARAMETRIZZAZIONE DELLE RISORSE PER TIPOLOGIA DI CURA E LIMITAZIONI DELLA PROTESICA FISSA Già le direttive provinciali per l anno 2014 avevano previsto indicatori parametrici (in % di finanziamento) per le diverse tipologie di cura (di seguito macro aree) che rappresentavano impegni contrattuali da negoziare con gli studi convenzionati. In particolare si prevedeva di: 1. favorire l attività ortodontica rivolta a soggetti in età evolutiva, con incidenza non inferiore al 15% del budget assegnato a ciascuna struttura; 2. limitare la protesica, prevedendo un tetto massimo del 35% del budget assegnato e, nell ambito di tale macroarea, privilegiare quella mobile rispetto a quella fissa. Pagina 3/9

4 Tali misure avevano tuttavia sortito effetti limitati, sia per la mancanza di tempestività del provvedimento (in giugno 2014 gli accordi negoziali erano già stati stipulati), sia per la scarsa risposta operativa da parte di numerosi studi. Le disposizioni provinciali vigenti (2016/2017) hanno eliminato le percentuali obiettivo per macroarea, e per contro demandano ad APSS, anche sulla base delle indicazioni fornite dal responsabile della Rete Odontoiatrica Provinciale, il compito di individuare le quote destinate all assistenza ortodontica e protesica, avuto riguardo della specificità dei singoli ambiti territoriali e delle indicazioni di carattere generale di aumento dell assistenza ortodontica e delle cure secondarie e riduzione, su base storica, della protesica fissa, privilegiando la protesica mobile o rimovibile... APSS deve quindi dare priorità all assistenza ortodontica ed alle cure secondarie e, nel contempo, limitare l assistenza protesica fissa orientando le risorse verso quella mobile o rimovibile. Nell anno 2016 APSS, in attuazione del mandato provinciale ed attraverso lo strumento della negoziazione, ha riequilibrato il peso delle diverse tipologie di cure garantite dagli studi convenzionati; in particolare è stato ridotto il peso della protesica fissa, perlopiù fruita da un numero ristretto di soggetti, ed incrementato quello correlato alle altre tipologie di cura. Si è in tale maniera favorita una più ampia platea di aventi diritto e, in definitiva, assicurata una maggiore equità complessiva. I dati di attività rilevata nei primi 10 mesi del 2016 evidenziano infatti un incremento delle cure secondarie (63,6% vs obiettivo 59%), dell ortodonzia (16,5% vs obiettivo 14%) ed una contrazione della protesica fissa (11,4% vs. obiettivo 17% ). Al contempo si è registrato un incremento del numero di pazienti curati (n utenti 9 mesi 2016 vs. n utenti 9 mesi 2015); quanto sopra pur a fronte di una riduzione del finanziamento complessivo degli studi convenzionati avvenuta nel 2016 ( euro nel 2016 vs euro del 2015). Per le contrattazioni 2017 si ritiene quindi di mantenere i medesimi indirizzi forniti nel precedente esercizio ed in particolare: protesica fissa in percentuale minore o uguale al 17 % del budget complessivo; cure secondarie, ortodonzia e protesica mobile maggiori o uguali rispettivamente al 59%, 14% e 9% del budget complessivo. Le percentuali di indirizzo sopra elencate sono da ritenersi parametri obiettivo a livello di Ambito Territoriale, gestiti considerando le particolarità dei propri territori e della relativa struttura di offerta. Nel 2016 è stata altresì introdotta da APSS una limitazione sulla prestazione corona fusa in rapporto al numero di elementi dentari trattati per singolo paziente, prevedendo, secondo un criterio di appropriatezza economica, un massimo di 5 corone a testa con vincolo di non ripetibilità per almeno 5 anni. Sentito il responsabile della Rete Odontoiatrica Provinciale si propone di confermare, anche per l anno 2017, tale limitazione in quanto coerente e sinergica rispetto agli altri indirizzi aziendali sopra esposti. c) NUMERO E DISTRIBUZIONE DEGLI STUDI/AMBULATORI CONVENZIONABILI E CRITERI DI INDIVIDUAZIONE Pagina 4/9

5 In ottemperanza alle direttive provinciali il numero di studi/ambulatori privati con cui i vari Ambiti Territoriali potranno rinnovare o stipulare i contratti di fornitura è commisurato ai seguenti criteri di massima: disponibilità e numerosità di studi odontoiatrici privati accreditati; popolazione residente nei vari ambiti territoriali; disponibilità/domanda di convenzionamento da parte degli studi interessati. I vigenti indirizzi di programmazione (punti 5 e 5.1 delle direttive provinciali) prevedono: un numero massimo di 34 strutture accreditabili a livello provinciale, ripartito in rapporto alla popolazione residente per singolo Ambito Territoriale: Ovest n. 7, Centro Nord n. 8, Est n. 8 e Centro Sud n. 11. Tale limite è aumentabile di n. 2 unità per particolari esigenze connesse alla soddisfazione della domanda sul territorio ed al miglioramento dei livelli di accessibilità delle prestazioni; una distribuzione territoriale che assicuri capillarità dei punti di erogazione. Le disposizioni provinciali demandano poi ad APSS la definizione del numero di strutture da convenzionare per ogni singolo esercizio e territorio, nonché l eventuale scelta fra più soggetti accreditati; di fatto quindi la programmazione provinciale definisce unicamente un limite massimo di strutture accreditate a livello di Ambito Territoriale e fornisce criteri generali per l eventuale selezione degli studi privati da convenzionare. In continuità con l anno 2016 si propone di adottare il coefficiente numero strutture convenzionabili ogni 1000 residenti pari a 0,0632 (n. 34 studi / * 1000 = 0,0632, calcolato rispetto all ultimo dato disponibile della popolazione residente al 31/12/2015 fonte Servizio Statistica PAT), per individuare il numero di studi privati convenzionabili per ciascun territorio degli Ambiti Territoriali. Utilizzando tale coefficiente l assetto a regime risulta articolato come esposto nella tabelle seguente (Tab. B). Nella stessa vengono evidenziate, per ogni utilità, anche i territori attualmente carenti che potrebbero vedere l attivazione di contratti con nuovi soggetti accreditati. Tab. B NUMERO MASSIMO DI STUDI/AMBULATORI CONVENZIONABILI Pagina 5/9

6 AMBITI TERRITORIALI TERRITORI pop. res. * * annuario statitistica popolazione al 31/12/ zone totalmente sprovviste di strutture convenzionate parametro provinciale nr max accred parametro aziendale convenzioni 2017 in funzione pop. res. per terr per amb arrotondato terr Pagina 6/9 situazione convenzioni a fine 2016 per terr per amb terr zone carenti EST Alta Valsugana ,43 7, Bassa Valsug ,72 1 0,72 Fassa ,64 1 Fiemme ,27 1 Primiero ,63 + OVEST Non ,50 6, Sole ,99 1 Rotaliana ,89 1 0,89 Cembra ,71 1 Paganella ,31 + C.SUD Val Lagarina ,72 11, ,72 Altopiano ,29 1 Folgaria Lavarone Alto Garda ,18 3 Giudicarie ,37 2 0,37 C.NORD Adige ,67 8, ,67 Valle Laghi ,69 1 TOTALE COMPLESSIVO , Nell ipotesi che nessun studio manifestasse interesse nelle zone carenti, l Ambito Territoriale ha facoltà di dare comunque risposta assistenziale utilizzando il proprio budget con gli studi convenzionati nei territori contigui. E da sottolineare infine che il budget annuale assegnato allo studio non costituisce soglia minima da garantire per l anno successivo, dato che la specifica programmazione finanziaria provinciale risulta ad oggi avere una valenza annuale. Infine si relaziona che a supporto dei referenti amministrativi territoriali, sia per quanto riguarda l assistenza convenzionata che l assistenza indiretta, il responsabile della Rete Odontoiatrica ha fornito la disponibilità di alcuni odontoiatri dipendenti dell APSS (si veda tabella C) quali referenti territoriali da contattare nei casi di stretta necessità e per un confronto su aspetti clinici specialistici dell area odontoiatrica. Tab. C REFERENTI ODONTOIATRI TERRITORIALI Territorio Referente dott. Alta Bassa Valsugana Del Dot Luca e Primiero Fiemme e Fassa Del Dot Luca Non e Sole Marchesi Ermanno Rotaliana - Paganella - Del Dot Luca Cembra Rovereto Girotto Luca e Girotto Marco Giudicarie Marchesi Ermanno Alto garda Marchesi Ermanno Trento Del Dot Luca

7 Ciò premesso, acquisito il parere del Direttore del Servizio Territoriale dell APSS, IL DIRETTORE GENERALE Preso atto della relazione del Direttore dell Area Sistemi di Governance e fatte proprie le argomentazioni ivi riportate; Visti la legge provinciale 22/2007; gli indirizzi provinciali cui alle deliberazioni della Giunta Provinciale n. 692 del 9 maggio 2014, con validità dal 1/7/14 al 27/11/2015 e la deliberazione della Giunta Provinciale n del 27 novembre 2015 valida fino a diverse direttive adottate; l allegato 3 della delibera del direttore generale n. 120/2014 inerente le disposizioni in materia di deleghe di funzioni gestionali; la delibera del direttore generale n. 487/2015 inerente gli indirizzi per l assistenza odontoiatrica convenzionata per l anno 2016; la deliberazione della Giunta Provinciale n del 20 dicembre 2016 relativa al finanziamento delle funzioni ed attività del Servizio Sanitario Provinciale; la delibera del direttore generale n. 601 di data avente per oggetto Nuova organizzazione aziendale fase transitoria ; DELIBERA 1. di individuare in n. 34 gli studi odontoiatrici convenzionabili per l esercizio 2017; tale numero sarà incrementabile di due unità, nel caso di ulteriori accreditamenti provinciali; 2. di confermare, in analogia all anno 2016, il criterio di articolazione degli studi convenzionabili per territorio in rapporto alla popolazione residente, così come previsto dalla tabella B indicata in relazione e tenendo conto del coefficiente numero strutture convenzionabili ogni 1000 residenti pari ad 0,0632; 3. di delegare i Direttori delle Unità Operative Cure Primarie dei vari Ambiti Territoriali (Ovest / Centro Nord / Centro Sud /Est) alla stipula, alla gestione e al monitoraggio delle attività degli studi convenzionati ex L. 22/2007; compete ai medesimi Direttori anche l individuazione degli studi accreditati con cui rinnovare o attivare un nuovo rapporto contrattuale per l anno 2017, secondo i criteri descritti in relazione; 4. di assegnare ai vari Ambiti Territoriali (Ovest / Centro Nord / Centro Sud /Est) il finanziamento da destinare alle convezioni con gli studi/ambulatori privati, secondo il criterio della popolazione residente come indicato nella tabella A riportata in relazione; Pagina 7/9

8 5. di ripartire il finanziamento disponibile sulle diverse macroaree secondo tali indirizzi: percentuale del budget minore o uguale del 17% per la protesica fissa, maggiore/uguale del 14% per l assistenza ortodontica, maggiore/uguale del 59% per le cure secondarie e maggiore/uguale del 9% per la protesica mobile; 6. di mantenere anche per il 2017 la limitazione all erogazione, con oneri a carico del SSP, della prestazione corona fusa cod per un numero massimo di 5 corone per paziente e la ripetibilità della stessa solo dopo 5 anni. Inserita da: Servizio Prestazioni e Soggetti Accreditati / Camin Edda Pagina 8/9

9 Verbale letto, approvato e sottoscritto. Il Direttore Generale Bordon Paolo Il Responsabile Servizio Affari Generali e Legali Toniolatti Armando Pagina 9/9

Allegato tecnico. contenente dati statistici e sanitari relativi ai nuovi distretti sanitari ed alle Comunità che li compongono

Allegato tecnico. contenente dati statistici e sanitari relativi ai nuovi distretti sanitari ed alle Comunità che li compongono Allegato tecnico contenente dati statistici e sanitari relativi ai nuovi distretti sanitari ed alle Comunità che li compongono 1 Dati statistici relativi alle Comunità Superficie in Kmq delle Comunità

Dettagli

Proposta di riorganizzazione

Proposta di riorganizzazione Proposta di riorganizzazione 1. L assetto attuale e il Sistema Ospedaliero Provinciale: L attuale assetto organizzativo dell APSS, definito dalla L.P. 23 luglio 2010, n. 16 e dal Regolamento di organizzazione,

Dettagli

ALLEGATO E) 6. Per l anno 2015 le risorse risultano ripartite fra le Comunità e il Territorio Val d Adige secondo il presente prospetto:

ALLEGATO E) 6. Per l anno 2015 le risorse risultano ripartite fra le Comunità e il Territorio Val d Adige secondo il presente prospetto: ALLEGATO E) Riparto delle risorse per l attuazione dell'articolo 54 della legge provinciale n. 1 del 22 aprile 2014 in materia di edilizia abitativa agevolata per l'anno 2015 1. Il riparto delle risorse

Dettagli

# "$"% # &!!' " #!"# ( " " ) #! *

# $% # &!!'  #!# (   ) #! * !!"!# # "$"% # &!!' " #!"# ( " " ) #! * Vista la legge regionale 19 maggio 1998, n. 10 Norme in materia di tutela della salute e di promozione sociale delle persone anziane con la quale, tra l altro, all

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale. LE COMUNITA Elezioni 2015

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale. LE COMUNITA Elezioni 2015 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale LE COMUNITA Elezioni 2015 1 LA REVISIONE DELLA LEGGE DI RIFORMA ISTITUZIONALE La riforma della legge provinciale n. 3 del

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 250 Prot. n. 50/13-D VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione del Budget spettante alle Comunità di Valle relativamente

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA 26 marzo 213 Quadro generale EDILIZIA PRIVATA Spesa Provincia Numero Interventi Interventi recupero e miglioramento energetico 25 Mil 1.2-1.4 (1)

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE DEL VENETO Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 9 Treviso Sede Legale Borgo Cavalli, 42 31100 Treviso DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 04/07/2013, n. 566 Il Direttore generale di questa

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 605 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 605 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 605 del 4-8-2014 O G G E T T O Attivazione della "Centrale Operativa Territoriale" (COT) nell'azienda ULSS n.6 "Vicenza"

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 168 ADOTTATA IL 05/03/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 30/ 36 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 30/ 36 DEL DELIBERAZIONE N. 30/ 36 Oggetto: Indirizzi alle Aziende Sanitarie Locali per l applicazione degli sconti tariffari previsti dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale

Dettagli

Il movimento turistico in provincia di Trento

Il movimento turistico in provincia di Trento PAT/RFS210-21/08/2015-0428961 - Allegato Utente 1 (A01) Il movimento turistico in provincia di Trento Luglio 2015 e primi 10 giorni di agosto Il settore alberghiero: movimento nel mese di luglio 2015 Il

Dettagli

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 Aprile 2010) IL COMMISSARIO AD ACTA

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 Aprile 2010) IL COMMISSARIO AD ACTA Decreto Commissario ad acta (ibera Consiglio dei Ministri 23 Aprile 2010) DECRETO n. OGGETTO: RSA Santa Francesca Romana Definizione budget di RSA per l anno 2010. IL COMMISSARIO AD ACTA PRESO ATTO che

Dettagli

Allegato alla delibera del Comitato esecutivo n. 144 dd IL SEGRETARIO F.to dott. Copat Paulo Nino

Allegato alla delibera del Comitato esecutivo n. 144 dd IL SEGRETARIO F.to dott. Copat Paulo Nino ACCORDO DISCIPLINANTE I CRITERI DI ASSUNZIONE DEGLI ONERI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI DA PARTE DELLE COMUNITA Il presente accordo ha lo scopo di definire schematicamente

Dettagli

DGR VII/ /12/00.

DGR VII/ /12/00. DGR VII/2800 22/12/00. INTEGRAZIONE DEL NOMENCLATORE TARIFFARIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE CON PRESTAZIONI EROGABILI DALLE UNITA OPERATIVE DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE E DEFINIZIONE DELLE

Dettagli

Allegato parte integrante Allegato A2)

Allegato parte integrante Allegato A2) ALLEGATO A2) PROSPETTO ASSEGNAZIONE DEFINITIVA PER RISORSE STUDENTI CON BES A.S. 2016-17 PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE - SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO PROVINCIALI ISTITUTO COMPRENSIVO ALA "Antonio Bresciani"

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 51/48 DEL

DELIBERAZIONE N. 51/48 DEL 51/48 20.12.2007 Oggetto: Livelli essenziali di assistenza afferenti alla Branca specialistica di medicina fisica e riabilitativa. Percorsi riabilitativi. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 574 del 12/06/2017

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 574 del 12/06/2017 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 574 del 12/06/2017 OGGETTO: Convenzione con Pubblica Assistenza di Cascina onlus per effettuazione prelievi ematochimici

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Bollettino Ufficiale n. 11/IV del 12/03/2012 / Amtsblatt Nr. 11/IV vom 12/03/2012 17026 - Concorsi Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Servizio Amministrazione

Dettagli

Conferenza Stato Regioni

Conferenza Stato Regioni Conferenze Stato Regioni e Unificata Pagina 1 di 5 Conferenza Stato Regioni Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della salute di linee

Dettagli

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis Pag. 12 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXVIII - N. 27 (11.05.2007) successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: - Il Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale,

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta. 24/12/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta. 24/12/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 16 dicembre 2015, n. U00586 Riorganizzazione dell'assistenza odontoiatrica nella Regione Lazio - definizione dei criteri e

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROMOZIONE DELLA SALUTE, DEL BENESSERE SOCIALE E DELLO SPORT PER TUTTI SEZIONE RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: SIS/DEL/2017/

Dettagli

il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni;

il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni; Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA MISURA INNOVATIVA A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA PER I CARICHI DI CURA ACCESSORI DELLA PERSONA RICOVERATA IN UNITÀ D OFFERTA RESIDENZIALI PER ANZIANI VISTI: il D. Lgs.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 34/ 9 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 34/ 9 DEL DELIBERAZIONE N. 34/ 9 Oggetto: Revisione del nomenclatore tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale emanato con la Delib.G.R. n. 19/ 6 del 28 aprile 1998. Primo riequilibrio delle tariffe

Dettagli

Imprenditori di sé stessi Insieme si può

Imprenditori di sé stessi Insieme si può Imprenditori di sé stessi Insieme si può Rovereto 30 gennaio 2017 TRA DOMANDE E (VECCHI) STEREOTIPI Giovani italiani mammoni e poco inclini a rimboccarsi le maniche? Trentini seduti e (male) abituati al

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 51/19

DELIBERAZIONE N. 51/19 19 Oggetto: Legge regionale 28 luglio 2006 n. 10, art. 8. Predisposizione del nuovo schema di contratto e determinazione dei tetti di spesa per gli anni 2013-2015 2015 per l acquisto da parte delle Aziende

Dettagli

La crescita demografica può avere impatti negativi sull ambiente: una popolazione crescente ha bisogno di maggiori quantità di risorse e quindi può

La crescita demografica può avere impatti negativi sull ambiente: una popolazione crescente ha bisogno di maggiori quantità di risorse e quindi può La crescita demografica può avere impatti negativi sull ambiente: una popolazione crescente ha bisogno di maggiori quantità di risorse e quindi può causare l impoverimento del territorio. PARTE PRIMA RAPPORTO

Dettagli

G I U N T A C A M E R A L E

G I U N T A C A M E R A L E G I U N T A C A M E R A L E Verbale n.4 del 29 maggio 2015 Delibera n.38: Macro struttura organizzativa dell Ente: rideterminazione e provvedimenti relativi. Presenti: Carrano Rosanna si no Di Cecca Salvatore

Dettagli

SISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA

SISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA Riduzione delle liste di attesa: un diritto dei cittadini, un dovere per le istituzioni Carlo Favaretti, direttore generale Committed to Excellence in Europe Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N 10 DEL 15/02/2016 OGGETTO ATTUAZIONE DELL'ART. 6, COMMI 2 E 3, DEL REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELL'AGENZIA. PRIMO PROVVEDIMENTO ORGANIZZATIVO 2016. IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 987 del 03/09/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno tre del mese di Settembre Il Direttore

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. vista la legge regionale 25 ottobre 2010, n. 34 Approvazione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011/2013 ;

LA GIUNTA REGIONALE. vista la legge regionale 25 ottobre 2010, n. 34 Approvazione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011/2013 ; LA GIUNTA REGIONALE visto il decreto legge 18 settembre 2001, n. 347 Interventi urgenti in materia di spesa sanitaria, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2001, n. 405 ed, in particolare,

Dettagli

Turismo in Trentino. Rapporto 2008

Turismo in Trentino. Rapporto 2008 Turismo in Trentino. Rapporto 2008 Sommario Andamenti estivo e invernale Trentino vs Alto Adige Prezzi di vendita Tassi di occupazione posti letto Performance per ambiti e possibili variabili esplicative

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Azienda per la tutela della salute

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Azienda per la tutela della salute SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Azienda per la tutela della salute 136 27/03/2017 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N DEL STRUTTURA/AREA AMMINISTRAZIONE ECONOMICO Dott. Luciano Oppo

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 1090 del 09/10/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno nove del mese di Ottobre Il Direttore

Dettagli

IL NUOVO WELFARE LOMBARDO

IL NUOVO WELFARE LOMBARDO LOMBARDIA REGIONE CONCRETA IL NUOVO WELFARE LOMBARDO ANTICIPIAMO IL FUTURO NOVEMBRE 2015 I PUNTI SALIENTI Riequilibrio dell asse di cura ospedale - territorio in una logica di valorizzazione di entrambi

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 811 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 811 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 811 del 11-11-2014 O G G E T T O Approvazione dell'accordo contrattuale tra l'ulss 6 Vicenza e la Cooperativa Sociale

Dettagli

. Comune di Ghilarza Provincia di Oristano. Decreto del Sindaco n. 02 del 17/01/2017

. Comune di Ghilarza Provincia di Oristano. Decreto del Sindaco n. 02 del 17/01/2017 . Comune di Ghilarza Provincia di Oristano Decreto del Sindaco n. 02 del 17/01/2017 OGGETTO: Conferimento incarico posizioni organizzative (artt. da 8 a 11 del CCNL 31.3.1999) - Settore Finanziario - Periodo:

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 22/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 22/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 20 ottobre 2015, n. 555 POR FESR Lazio 2007-2013. "Asse I Attività 3 Sviluppo dell'impresa innovativa, patrimonializzazione e crescita

Dettagli

AGENZIA DEL TPL DI BRESCIA. IL DIRETTORE Ing. Alberto Croce

AGENZIA DEL TPL DI BRESCIA. IL DIRETTORE Ing. Alberto Croce Determinazione n.20/2016 AGENZIA DEL TPL DI BRESCIA IL DIRETTORE Ing. Alberto Croce OGGETTO: PROROGA FINO AL 31.12.2016, DEI CONTRATTI DI SERVIZIO RELATIVI ALLE SOTTORETI BASSA PIANURA BRESCIANA, SEBINO,

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane N. 94/I Reg. Determinazioni Valeggio s/m 12/06/2013 Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane OGGETTO: SISTEMA PREMIANTE LA PRODUTTIVITA' - ANNO

Dettagli

DONNE E AGRICOLTURA IN TRENTINO. PAT - Servizio Agricoltura

DONNE E AGRICOLTURA IN TRENTINO. PAT - Servizio Agricoltura DONNE E AGRICOLTURA IN TRENTINO Occupazione agricola femminile OCCUPAZIONE TRENTINO 2011 - VALORI ASSOLUTI Donne Uomini Totale Totali occupati 99.454 131.695 231.149 - part time 35.385 6.577 41.962 - dipendenti

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1873 Prot. n. PAC VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Determinazioni in ordine al personale degli enti strumentali a carattere privatistico

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 541 2016 OGGETTO: Approvazione degli atti

Dettagli

IL TURISMO POLACCO IN TRENTINO UN QUADRO AGGIORNATO

IL TURISMO POLACCO IN TRENTINO UN QUADRO AGGIORNATO IL TURISMO POLACCO IN TRENTINO UN QUADRO AGGIORNATO La Polonia per il Trentino Il Trentino per la Polonia La Polonia per il Trentino Trend Presenze certificate 18.000.000 16.000.000 16.070.571 + 22,5%

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO Delibera n. 1302 del 09/11/ REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO L`anno duemilasedici, il giorno nove del mese di Novembre Il Commissario dell

Dettagli

RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA.

RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA. PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 21 DEL 26/07/2013 IL DIRETTORE - F.to dott. Giovanni Bertoldi - RIEPILOGO CONTABILE RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA. Riepilogo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 67/14 DEL

DELIBERAZIONE N. 67/14 DEL Oggetto: Prosecuzione degli interventi in materia di assistenza termale di cui all art. 5, comma 54, della L.R. n. 12/2013. Indicazioni operative per il riparto tra le ASL n. 1 di Sassari, n. 5 di Oristano

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Prot. n. DECRETO DEL PRESIDENTE N. 146 DI DATA 30 Dicembre 2011 O G G E T T O: Comuni del Territorio Val d'adige. Trasferimento di funzioni amministrative ai sensi dell'art.

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 120 DEL 01/04/2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 120 DEL 01/04/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 120 DEL 01/04/2014 Il Direttore Generale, Dott. Nicolò Pestelli su proposta della struttura aziendale U.O. Personale adotta la seguente deliberazione: OGGETTO: Dr.

Dettagli

CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS DELLA MONTAGNA E L ASST DELLA VALTELLINA E ALTO LARIO PER

CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS DELLA MONTAGNA E L ASST DELLA VALTELLINA E ALTO LARIO PER CONTRATTO INTEGRATIVO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS DELLA MONTAGNA E L ASST DELLA VALTELLINA E ALTO LARIO PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI RICOVERO E DI SPECIALISTICA

Dettagli

Delibera del Direttore Generale n del 30/12/2014. Oggetto: Piano di attività biennale per la gestione del rischio clinico,

Delibera del Direttore Generale n del 30/12/2014. Oggetto: Piano di attività biennale per la gestione del rischio clinico, Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 670 Prot. n. S110/af VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Definizione delle nuove modalità di erogazione dei trasferimenti a favore

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale. n. 28 dd

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale. n. 28 dd Deliberazione n. 28 dd.25.02.2015 Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 28 dd. 25.02.2015

Dettagli

Decreto del Ministro Gentiloni per i nuovi standard minimi degli uffici postali nei periodi estivi

Decreto del Ministro Gentiloni per i nuovi standard minimi degli uffici postali nei periodi estivi Decreto del Ministro Gentiloni per i nuovi standard minimi degli uffici postali nei periodi estivi VISTO l articolo 5 della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di governo e ordinamento

Dettagli

Il modello di riparto del fondo sanitario regionale tra le aziende sanitarie della Regione prevede:

Il modello di riparto del fondo sanitario regionale tra le aziende sanitarie della Regione prevede: Allegato alla Delib.G.R. n. 40/25 del 7.8.2015 Il sistema di allocazione del fondo sanitario regionale tra le aziende del sistema sanitario regionale. Il modello di riparto del fondo sanitario regionale

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 15 Prot. n. S110/af VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione del fabbisogno convenzionale di cassa mensile per il 2012 con

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO N 37 DEL 04/12/2015. Il Commissario, Dott. Enrico Desideri su proposta della struttura aziendale U.O.

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO N 37 DEL 04/12/2015. Il Commissario, Dott. Enrico Desideri su proposta della struttura aziendale U.O. Delibera firmata digitalmente Azienda Sanitaria delle Zone Senese, Alta Val d Elsa, Val di Chiana, Amiata Val d Orcia Centro Direzionale Amministrativo Piazza C. Rosselli, 26 53100 Siena DELIBERAZIONE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n.... Prot. n. O G G E T T O: Direttive per l'assistenza sanitaria ed assistenziale a rilievo sanitario nelle Residenze Sanitarie e Assistenziali pubbliche e private

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2958 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22 recante "Disciplina dell'assistenza odontoiatrica

Dettagli

infosalute 35 Legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22 Stato di attuazione Relazione anni 2013-2014

infosalute 35 Legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22 Stato di attuazione Relazione anni 2013-2014 infosalute 35 Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Salute e politiche sociali Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22 Stato di attuazione Relazione

Dettagli

L organizzazione dell Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

L organizzazione dell Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari ASSESSORATO ALLE POLITICHE PER LA SALUTE WORKSHOP IN MATERIA DI SALUTE E SANITÀ Trento 5 maggio, 19 maggio, 5 giugno 2006 L organizzazione dell Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Carlo Favaretti,,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2252 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Conferma dell'elenco degli interventi individuati dalla Comunità della Val di Non

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1132 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Affidamento di funzioni e compiti in materia di adozione ad alcune Comunità e al

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 875 del 2-12-2014 O G G E T T O Accordo contrattuale per la definizione della compartecipazione economica del DSM nel

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 303 ASSUNTA IN DATA 12/06/2014 OGGETTO : EDILIZIA AGEVOLATA. Quantificazione e impegno delle rate dei contributi in conto interessi in scadenza

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA RIS. IDRICHE ED ENERGIA Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 28 DI DATA 27 Novembre 2013 O G G E T T O: Art. 1 bis 1, comma 15quater, L.P. 6 marzo 1998, n. 4: individuazione

Dettagli

Prot. n. (DIR/02/9018)

Prot. n. (DIR/02/9018) Prot. n. (DIR/02/9018) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti: - il decreto legislativo 502/92 e successive modificazioni, con riferimento all art.1, commi 1,2,3,7 e 8; - l Accordo Governo-Regioni

Dettagli

Andamento dei mercati di legname tondo in Trentino

Andamento dei mercati di legname tondo in Trentino Osservatorio del Legno Andamento dei mercati di legname tondo in Trentino 2016 I trimestre Aprile 2016 Camera di Commercio I.A.A. di Trento Ufficio Prodotti e Promozione Via S.Trinità, 24 Palazzo Roccabruna

Dettagli

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. meccanografico DL007-3-2013 del 25/01/2013

Dettagli

COMUNE DI RIPARBELLA PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI RIPARBELLA PROVINCIA DI PISA COMUNE DI RIPARBELLA PROVINCIA DI PISA VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE n. 16 del 10 MAGGIO 2013 (ASSUNTA CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE) Oggetto: Legge 9 Dicembre 1998 n. 431 - Fondo

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1472 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Adozione dei "Criteri aggiuntivi 2016" e degli elementi essenziali per la selezione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del 25496 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del 23-5-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 09 maggio 2017, n. 700 Misure urgenti per la razionalizzazione della spesa farmaceutica - Interventi

Dettagli

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro,

CONVENZIONE TRA. l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, CONVENZIONE TRA l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, Direzione regionale per il Friuli Venezia Giulia (di seguito denominato INAIL FVG), codice fiscale 01165400589

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Prot. n. DECRETO DEL PRESIDENTE N. 36 DI DATA 31 Marzo 2011 O G G E T T O: Comunità della Vallagarina. Trasferimento di funzioni amministrative ai sensi dell'art. 8 della legge

Dettagli

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE, VALDAONE, PIEVE DI BONO-PREZZO, SELLA GIU

CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE, VALDAONE, PIEVE DI BONO-PREZZO, SELLA GIU In esenzione da bollo ai sensi dell'art. 16 Tab. allegato B al DPR 26 ottobre 1972 n. 642 COMUNE DI STORO PROVINCIA DI TRENTO CONVENZIONE TRA I COMUNI DI STORO, BONDONE, CASTEL CONDI NO, BORGO CHIESE,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 giugno 2014, n Tetti di spesa regionali per l acquisto di prestazioni termali per il triennio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 giugno 2014, n Tetti di spesa regionali per l acquisto di prestazioni termali per il triennio 20990 Di approvare l errata corrige all art. 14 c.1 del Bando di Concorso ALLEGATO A) alla D.G.R. n. 560 del 02 aprile 2014, sostituendo la frase entro il mese di Novembre 2013 con entro il mese di Novembre

Dettagli

IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA

IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA Immagine piedoni Trento, 13 dicembre 2006 www.ecmtrento.it Gli attori del sistema provinciale ECM Deliberazione della Giunta provinciale n. 579/2002 e s.m

Dettagli

INDICE. Premessa. Relazione. Rappresentazione cartografica schematica

INDICE. Premessa. Relazione. Rappresentazione cartografica schematica RELAZIONE INDICE Premessa Relazione Rappresentazione cartografica schematica 2 Premessa La Legge n.27 del 24 marzo 2012 apporta modifiche fondamentali per l erogazione del servizio farmaceutico nazionale,

Dettagli

MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE

MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE CAPITOLO 1 _ FINALITÀ E DEFINIZIONI 1) Finalità La performance è misurata e valutata con riferimento all Azienda nel suo complesso,

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 264 DEL 10/05/2016 OGGETTO Nomina Direttore Amministrativo Dott. Giorgio Simon nominato con D.G.R. 779 del 04.05.2016, Preso atto dei pareri espressi dai Dirigenti che

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) Comuni de Aristanis ORIGINALE

COMUNE DI ORISTANO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) Comuni de Aristanis ORIGINALE Comuni de Aristanis DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) ORIGINALE OGGETTO: Provvedimenti di cui all'art. 193 del D. Lgs. 267/2000. Verifica Equilibri di Bilancio. L anno 2016 il giorno

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 547 ASSUNTA IN DATA 26/11/2014 OGGETTO : L.P. 28/12/2009 nr. 19 art. 59 e L.P. 13/11/1992 nr. 21 NUOVA COSTRUZIONE GENERALITA Piano Straordinario

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITÀ E TRASPORTI ATTO DIRIGENZIALE N 1173 DEL03/08/2016 OGGETTO: SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE RIORGANIZZAZIONE RETE

Dettagli

Convenzione per la gestione associata dell'ufficio di Segreteria dei Comuni di Roccabianca e Colorno

Convenzione per la gestione associata dell'ufficio di Segreteria dei Comuni di Roccabianca e Colorno All. A atto di C.C. n. 40 del 23.10.2014 Convenzione per la gestione associata dell'ufficio di Segreteria dei Comuni di Roccabianca e Colorno (art. 98, comma 3 del testo unico delle leggi sull ordinamento

Dettagli

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015 DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015 Addì giovedì 5 novembre 2015, nella sede camerale, il Segretario Generale Dott. Marco Peroni, ha adottato la seguente determinazione in merito

Dettagli

Gorizia DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2016 - DETERMINAZIONE FONDI

Gorizia DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2016 - DETERMINAZIONE FONDI Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina" Gorizia N. 35 DD. 28/01/2016 DECRETO OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE OBBLIGATORIO DEL PERSONALE DIPENDENTE

Dettagli

ASSESSORATO DEI TRASPORTI SERVIZIO DELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO DETERMINAZIONE N.17 / DEL

ASSESSORATO DEI TRASPORTI SERVIZIO DELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO DETERMINAZIONE N.17 / DEL DETERMINAZIONE N.17 / DEL 04.02.2011 Oggetto: Indizione gara d appalto mediante procedura aperta sotto soglia comunitaria per l affidamento dell incarico di consulenza specialistica per la Definizione

Dettagli

Delibera del Direttore Generale n. 447 del 29/04/2015. Oggetto: GESTIONE ATTIVITA' LIBERO PROFESSIONALE - PROVVEDIMENTI IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA

Delibera del Direttore Generale n. 447 del 29/04/2015. Oggetto: GESTIONE ATTIVITA' LIBERO PROFESSIONALE - PROVVEDIMENTI IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE DEL VENETO Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 9 Treviso Sede Legale via Sant Ambrogio di Fiera, 37 31100 Treviso DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 20/05/2014, n. 444 Il Direttore generale

Dettagli

DELIBERAZIONE di ASSEMBLEA

DELIBERAZIONE di ASSEMBLEA SOCIETA' DELLA SALUTE dell'alta Val di Cecina Comuni di: Volterra Pomarance Castelnuovo VC Montecatini VC Azienda USL Toscana NO Deliberazione n. 11 del 30.03.2016 DELIBERAZIONE di ASSEMBLEA Oggetto: DGRT

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO COI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE ****** ****** ******

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO COI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE ****** ****** ****** COMUNE DI SAN PIETRO IN LAMA PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO COI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE ****** ****** ****** Atto n. 63 /GC del 13/05/2016 OGGETTO: DOCUMENTO UNICO

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Salute e Servizi Sociali Programmazione, Controllo Direzionale e Politiche del Farmaco - Settore

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Salute e Servizi Sociali Programmazione, Controllo Direzionale e Politiche del Farmaco - Settore OGGETTO : Potenziamento dell'offerta territoriale. Adeguamento dell'offerta ospedaliera agli standard nazionali. Dimensionamento della rete e delle componenti del sistema di emergenza. RELAZIONE/ 1. Quadro

Dettagli

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 764/2015 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: CONFERMA DEL PROVVEDIMENTO DI ACCREDITAMENTO

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.1449 DEL 06/12/2016 SERVIZIO PROVVEDITORATO E AMMINISTRAZIONE PATRIMONIALE AVV ROBERTO DI GENNARO (firma

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DELL EROGAZIONE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ASSISTENZA E LA PREVIDENZA INTEGRATIVA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ASSISTENZA E LA PREVIDENZA INTEGRATIVA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ASSISTENZA E LA PREVIDENZA INTEGRATIVA D E T E R M I N A Z I O N E Numero 86 Di data 17.01.2014 Oggetto: APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA DI SPESE DI FUNZIONAMENTO

Dettagli

Delibera di Giunta - N.ro 2005/293 - approvata il 14/2/2005 Oggetto: ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE E DEI PROFESSIONISTI PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL 8 AREZZO

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL 8 AREZZO ${i d=487} REGIONE TOSCANA AZIENDA USL 8 AREZZO DELIBERAZIONE N.ro 48 del 08/09/2015 Provvedimento con Eseguibilità: X Ordinaria Immediata Motivazione: OGGETTO Proroga convenzione. e Toscano anno 2015

Dettagli