Benessere in Formazione

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1 A.S.L. TO2 Azienda Sanitria Locale Torino Nord Benessere in Formazione 12 Ottobre 2009 PRESENTAZIONE ATTIVITA SVOLTA Gruppo di Lavoro Ballardini Servizio Infermieristico Integrato D Alfonso Sistema Qualità e Gestione del Rischio Emanuele Direzione Sanitaria - Benessere Sicurezza Lavoratori Finiguerra Servizio Infermieristico Integrato Ghiotti Organizzazione e Politiche del Personale Vaschetto Amministrazione Personale Viola Promozione della Salute

2 A.S.L. TO2 Azienda Sanitria Locale Torino Nord PERCHE LA FORMAZIONE? Molte iniziative nell ultimo periodo: organizzate da varie strutture e con scarsa comunicazione Necessità di far passare le informazioni Necessità di stabilire criteri univoci sul fabbisogno per le scelte future

3 PRIMO SEMESTRE 2009 Favorire il benessere formativo in un azienda sanitaria -SPP Gestire le relazioni difficili in pronto soccorso - Settore Formazione Ricerca Professioni Sanitaria La comunicazione interprofessionale per il miglioramento della qualità del lavoro - Psichiatria territoriale Prevenzione del burn out in un servizio in un servizio di cure domiciliari - Assistenza Territoriale Prevenzione delle violenze agli operatori sanitari - Direzione Sanitaria Ospedaliera Benessere Organizzativo Circoli dell ascolto organizzativo - Promozione della salute

4 CRONOPROGRAMMA Incontri per pianificazione attività - Mensili a partire da marzo Verbalizzati Formalizzazione del Gruppo di Lavoro con atto deliberativo - Giugno 2009 Censimento delle attività formative sul tema, pregresse ed attuali - Settembre 2009 Identificazione altri stakeholders - Settembre/Ottobre 2009 Valutazione iniziative già realizzate con griglia - In corso Predisposizione di un link sul sito intranet aziendale

5 STAKEHOLDERS ESTERNI AL GRUPPO Comitato Scientifico Aziendale Servizio Prevenzione Protezione Medici Competenti Comitato Pari Opportunità Effettuati incontri informali per spiegare attività del gruppo e finalità del progetto

6 DELIBERA n 1010 del 2009

7 COSTRUZIONE GRIGLIA VALUTATIVA Le dimensioni del benessere organizzativo Equità e trasparenza: Nella gestione del sistema premiante. Nell attribuzione delle responsabilità. Nell accesso ai percorsi di carriera. Attenzione ai fattori che possono alimentare stress e disagio psicosociale Possibilità di conciliare vita lavorativa ed extra-lavorativa Partecipazione e contribuzione ai processi decisionali Attenzione a tutto ciò che riguarda la tutela della salute e della sicurezza Sostenibilità dei carichi di lavoro Attenzione per fruitori e utenti dei servizi erogati Confort ambiente di lavoro Chiarezza espositiva degli obiettivi da parte dei vertici e coerenza tra enunciati e pratiche Riconoscimento e valorizzazione delle competenze Ascolto attivo Circolazione e accesso delle/alle informazioni Governo del conflitto Clima relazionale positivo Legenda dimensione benessere A B C D E F G H I L M N O P

8 Titolo progetto Legenda Coordinatore Note

9 COSA VALUTARE Accessibilità ovvero la modalità di accesso al corso attraverso criteri di selezione Gradibilità presso i partecipanti Diffusibilità intesa come messa in comune delle conoscenze competenza acquisite presso le strutture di appartenenza

10 PERCORSO GRIGLIA CORSO Intervista Semistrutturata al coordinatore del progetto Valutazione informazioni aggiuntive per i corsi accreditati ECM Incrocio informazioni

11 INTERVISTA SEMISTRUTTURATA AL COORDINATORE DEL PROGETTO Quali sono state le motivazioni che hanno portato alla stesura di questo progetto formativo Su quali bisogni formativi si indirizza la proposta formativa Quali risultati sono stati conseguiti Sono previste delle repliche

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14 PRIMI RISULTATI Titolo progetto Legenda Coordinatore Note La prevenzione delle aggressioni agli operatori sanitari I Circoli dell ascolto organizzativo B-E-M-O- P B-D-M-O- P Emanuele Viola

15 Benessere Organizzativo

16 SVILUPPI FUTURI Messa a disposizione spazi/strumenti per il raggiungimento del benessere psicofisico Organizzazione di campagne di promozione della salute e degli stili di vitasalutari

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