Epidemiologia della malaria di importazione nel Veneto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Epidemiologia della malaria di importazione nel Veneto"

Transcript

1 AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Epidemiologia della malaria di importazione nel Veneto G. Napoletano Programma di Riferimento Regionale per i Viaggiatori Internazionali San Bonifacio, 13 maggio 2011

2 Malaria Paesi o aree a rischio di trasmissione, 2010 WHO 2011

3 Malaria - Numero di casi Nel 2009 sono stimati nel mondo 225 milioni di nuovi casi In Africa si sono verificati la maggior parte dei casi di infezione (78%) e dei decessi (91%); segue il Sud-Est Asiatico (15% e 6% rispettivamente) e la Regione del mediterraneo orientale (5% e 2%) I casi stimati nel continente africano sono stati 176 milioni, nel 98% dei casi dovuti al P. falciparum Dal 2005 si registra un decremento nel mondo (244 milioni vs 225 milioni) Il decremento è stato più significativo nella Regione Europea seguita dalle Americhe Report WHO 2010

4 Malaria - numero di decessi Nel 2009 si stima che i decessi per malaria nel mondo siano stati , l 85% dei quali nei bambini di età < 5 anni L impatto del controllo globale della malaria ha determinato una notevole diminuzione di decessi dal 2000 ( vs ), più evidente in Africa Report WHO 2010

5 Malaria Nel 2009 vs il 2008 si è osservato aumento di casi solo in 3 Paesi africani: Rwanda: dal 18% al 25% Sao Tome e Principe: 140% Zambia: nella zona orientale da 9,3% a 22% Motivi: fragilità nel sistema di controllo della malattia difficoltà del sistema di monitoraggio dei dati riduzione di efficacia delle zanzariere impregnate per deterioramento delle zanzariere e decadimento degli insetticidi Report WHO 2010

6 Ricoveri e decessi per malaria e altre cause a Zanzibar. Anni Diminuzione del n. di ricoveri e decessi, con calo dell 81% nel periodo rispetto al Azioni: gratuità della terapia con Artemisina, distribuzione di zanzariere impregnate con insetticidi a lunga durata, utilizzo di insetticidi spray negli ambienti Report WHO 2010

7 Obiettivi e target per il controllo e l eliminazione della malaria Nazioni Unite, Assemblea Mondiale della Sanità e traguardi di partnership RBM Target al 2007 Target dal 2008 Copertura 80% entro il 2010 con: - zanzariere impregnate di insetticida - spray per gli interni delle case - trattamento preventivo intermittente per donne gravide - trattamento appropriato con antimalarici per i pazienti Ridurre il numero di casi di malaria e di morti di 50% tra il 2000 e il 2010 e 75% tra il 2000 e il 2015 Copertura universale per tutte le popolazioni a rischio di malaria usando a livello locale appropriati interventi di prevenzione e gestione dei casi (entro il 2010) Entro il 2010, dimezzare il carico di malaria del 2000 e entro il 2015, ridurre il numero di casi di tre-quarti e il numero di morti prevenibili quasi a zero Eliminare la malaria in 8 10 paesi entro il 2015 e poi in tutti i paesi attualmente in fase di pre-eliminazione. Poi eradicare la malaria nel il mondo attraverso la progressiva eliminazione nei paesi MDG4: entro il 2015 ridurre di 2/3 il tasso di mortalità nei bambini di età < 5 anni MDG6: entro il 2015 aver bloccato e incominciato ad invertire l incidenza della malaria e di altre malattie gravi

8 Strategie per il controllo della malaria 1. controllo del vettore: proteggere la popolazione dalle punture di zanzara riducendone la longevità, la densità e il contatto con l uomo ridurre l intensità della trasmissione locale della malaria e quindi l incidenza e la prevalenza della malattia

9 Strategie per il controllo della malaria 1. Controllo del vettore: le persone in aree a rischio dovrebbero coprirsi con zanzariere impregnate con insetticidi a lunga durata (long-lasting insecticidal nets, LLIN). Una LLIN dovrebbe essere distribuita ogni due persone le LLIN dovrebbero essere fornite gratuitamente o con un sussidio; il costo non dovrebbe essere una barriera per le popolazioni a rischio, specie quelle ad elevato rischio come i bambini e le donne gravide un ampia copertura con le LLIN si raggiunge e si mantiene meglio con una combinazione dei sistemi di distribuzione: campagne di distribuzione di massa; supplementari e di routine alle gravide campagne informative per le famiglie per istruirle all uso delle LLIN utilizzate solo le LLIN raccomandate dal Regime di Valutazione del Pesticida dell OMS (WHOPES, Pesticide Evaluation Scheme); la loro efficacia biologica dura almeno tre anni Raccomandazioni OMS

10 Strategie per il controllo della malaria IRS (Indoor residual spraying) è l applicazione di insetticidi ad azione residua sulle superfici interne delle abitazioni, dove molte specie di zanzara anopheline tendono a sostare dopo un pasto ematico Sono raccomandati 12 tipi di insetticidi per effettuare IRS, appartenenti a 4 classi chimiche; la scelta si basa sui dati di resistenza, azione residua, costi, sicurezza e tipo di superficie su cui si spruzzano Non è consigliato l uso dello stesso insetticida per multipli cicli di interventi in abitazione; è preferibile usare una diversa classe di insetticida ogni anno. In aree con alta copertura di LLIN, i piretroidi non dovrebbero essere utilizzati per IRS. DDT ha un efficacia di lunga durata residua ( 6 mesi) come insetticida per IRS La diffusione della resistenza all insetticida, specie la resistenza ai piretroidi in Africa, è una grave minaccia e c è bisogno di una sostanziale intensificazione del monitoraggio della resistenza. Le mappe di distribuzione del vettore devono essere periodicamente aggiornate tramite i siti sentinella. La combinazione di IRS e LLIN è più efficace del singolo intervento, tuttavia la priorità è assicurare che ogni persona a rischio sia effettivamente protetto con l uno o l altro sistema

11 Strategie per il controllo della malaria 2. Diagnosi e trattamento I principali obiettivi del trattamento antimalarico sono: ridurre la morbilità e la mortalità, con la diagnosi rapida e la cura completa, prevenendo così la progressione verso la malaria complicata e potenzialmente fatale e la anemia da infezione cronica ridurre la frequenza e la durata dell infezione in gravidanza e le conseguenze sul feto limitare la trasmissione della malaria riducendo il reservoir umano del parassita

12 Controllo globale della malaria Sforzi e strategie: uso di zanzariere impregnate d insetticida e i trattamenti ad azione residua di interni introduzione dei test diagnostici maggiore copertura farmacologica

13 Malaria di importazione Nell Unione Europea la maggior parte dei casi sono segnalati in Francia Regno Unito Germania Italia All interno della Ue sono segnalati ogni anno mila casi di malaria di importazione, probabilmente sottostimati

14 Malaria di importazione Casi importati in UK Anni Casi Paese visitato % Ghana e Nigeria 11% India Il n. di infezioni in residenti UK è aumentato di circa il 30% negli ultimi 2 anni. Negli ultimi 10 anni le infezioni avevano interessato viaggiatori in Africa occidentale e Sud Asia Promed 27 aprile 2011

15 Casi di malaria in Italia e nel Veneto. Anni Italia Veneto Italia: Veneto 3.239

16 Studio su Malaria surveillance in Italy: the national pattern of imported cases Dati sulla sorveglianza e casistica nazionale della malaria di importazione in italiani e stranieri nel periodo , si conferma la tendenza alla riduzione dei casi importati, con una percentuale di decessi stabile e inferiore alla media europea. Il valore è diminuito del 60% tra gli italiani e del 33% tra gli stranieri, passando dai 985 casi rilevati nel 2000 ai 583 nel 2008

17 Malaria in Italia, (% sui casi) Caratteristiche Italiani Stranieri Totali Casi malaria Autoctoni Importati (27,5%) (72,5%) P. falciparum (73,1%) (87%) (83,1%) P. vivax 284 (16,2%) 252 (5,5%) 536 (8,4%) P. ovale 153 (8,7%) 260 (5,6%) 413 (6,5%) P. malariae 31 (1,8%) 74 (1,6%) 105 (1,6%) Infezioni miste 4 (0,2%) 18 (0,4%) 22 (0,3%) Africa (non considerati i 9 casi autoctoni) (86,4%) (95,5%) (93%) Asia 142 (8,1%) 154 (3,3%) 296 (4,6%) America 71 (4,1%) 52 (1,1%) 123 (1,9%) Oceania (Papua N.G.) 25 (1,4%) 2 (0,04%) 27 (0,4%) Decessi P. falciparum ( letalità) 1,56% 0,20% 0,51%

18 Malaria di Importazione In Italia Nel 93% dei casi è stata contratta in Africa, nei Paesi della costa occidentale (Nigeria, Ghana, Costa d Avorio, Burkina Faso, Senegal e Camerun). Il P falciparum è stato l agente eziologico nell 83% dei casi totali e nell 82% di quelli contratti in Africa Il P. vivax responsabile dell 8,4% dei casi è stato contratto in Asia (76%), nell America centrale e del sud (87%) e in Nuova Guinea (85%) Il P. ovale ha causato il 6,5% del totale dei casi il P. malariae l 1,6%, contratti in Africa per entrambi (>95%)

19 Malaria in Italia Il crescente numero di casi di malaria tra immigrati, soprattutto africani, da lungo tempo residenti in Italia (così come in Europa), che rientrano nel Paese d origine per visitare familiari e amici (VFR s=visiting friends and relatives) è da attribuire alla mancata consapevolezza di aver perso l immunità transitoria (premunizione) nei confronti della malaria

20 Malaria in Italia Casi importati in immigrati che visitano l Africa. Anni Cases from africa 4,411 (95.5%) Cases from West african Countries 3,946 (89.5%) Nigeria 1,047 Ghana 811 Senegal 800 Ivory Coast 499 B. Faso 327 Cameroun 228 Other W.A. Countries 234

21 Veneto Casi di malaria nella regione Veneto anni Italiani Stranieri

22 Percentuale Percentuale dei casi di malaria nella regione Veneto anni Italiani Stranieri 100% 90% 80% 70% 60% 39,4 50,6 52,2 50,2 55,0 62,5 70,4 64,9 66,9 62,4 52,0 59,9 64,9 63,9 77,1 69,7 75,9 50% 40% 30% 20% 10% 39,4 49,4 47,8 49,8 45,0 37,5 29,6 35,1 33,1 37,6 48,0 40,1 35,1 36,1 22,9 30,3 24,1 0%

23 Malaria in Veneto Aree di infezione dei casi di malaria diagnosticati in Veneto. Anni America; 0,4% Asia; 3,4% Europa; 0,6% Oceania; 0,3% Africa; 95,4%

24 Malaria in Veneto Casi di malaria contratti in Africa e diagnosticati in Veneto. Anni STATO AFRICANO N. % Angola 14 1,4 Benin 10 1,0 Burkina ,4 Burundi 3 0,3 Camerun 57 5,7 Centrafrica 14 1,4 Ciad 1 0,1 Congo 20 2,0 Costa d Avorio 90 8,9 Eritrea 1 0,1 Etiopia 10 1,0 Gambia 1 0,1 Ghana ,7 Guinea 12 1,2 Guinea Equatoriale2 2 0,2 Guinea Bissau 5 0,5 STATO AFRICANO N. % Kenya 15 1,5 Liberia 3 0,3 Madagascar 10 1,0 Mali 10 1,0 Mozambico 13 1,3 Niger 3 0,3 Nigeria ,8 Senegal 72 7,1 Sierra Leone 15 1,5 Sud Africa 1 0,1 Sudan 3 0,3 Tanzania 11 1,1 Togo 28 2,8 Uganda 12 1,1 Africa non spec 7 0,7 TOTALE ,0

25 Malaria in Veneto Provenienza dei casi di malaria in stranieri diagnosticati in Veneto. Anni

26 Malaria in Veneto Provenienza dei casi di malaria in italiani diagnosticati in Veneto. Anni

27 Malaria in Veneto Casi di malaria per classi di età nel Veneto. Anni e più Stranieri Italiani

28 Malaria in Veneto Numero di casi nel Veneto per motivo di viaggio Immigrazione; 8% Altro; 5% Turismo; 8% Missione / Volontariato; 9% Rientro in Patria; 60% Lavoro; 10%

29 Malaria in Veneto Specie di Plasmodi più frequentemente in causa nel Veneto 2002/2009 Ovale; 3% Malariae; 1% Non spec.; 4% Vivax; 6% Falciparum; 86%

30 Malaria in Veneto Percentuali di casi sottoposti a profilassi farmacologica nel Veneto. Anni ,6% 18,9% 19,0% 17,9% 21,0% 18,1% 23,0% 13,3%

31 Malaria in Veneto Percentuale di casi che hanno completato il ciclo di profilassi farmacologia per provenienza nel Veneto. Anni

32 Malaria ULSS 20 - anni Tipo di viaggiatore Immigrati/ rientro in patria 33 5 bimbi 26 4 bimbi 19 1bimbo 22 6 bimbi 14 1 bimbo bimbo bimbo* Missionari/ Volontari Lavoratori Turisti Totale *viaggio in Nigeria per 45 gg, consigliata profilassi, ma non effettuata

33 Malaria ULSS 20 - anni Chemioprofilassi Chemioprofilassi Corretta Nessuna Scorretta incompleta Non specificato Totale

34 MALARIA Sono ad alto rischio malarico gli immigrati in paesi industrializzati che ritornano nei loro paesi di origine per visitare parenti e amici (VFR). A rischio di malaria grave sono i figli di immigrati nati in Italia, quando viaggiano in paesi endemici

35 Bibliografia World Malaria Report World Health Organization D. O. Freedman, M.D. Malaria Prevention in short-term Travelers. N. England Journal of Medicine. August 7, International Travel and Health. WHO. Situazione al 1 gennaio Bulletin épidémiologique hebdomadaire, Institut de Veille Sanitarie. 1 juin 2010/n CDC. Yellow book Updates. Centers for Disease Control and Prevention, Atlanta, G. Calleri. La chemioprofilassi antimalarica: raccomandazioni in Europa. Studio Delphi. Z. Bisoffi et all. Linee guida per la profilassi antimalarica. Giornale italiano di medicina tropicale. Vol.8, n. 1-4, 2003

36 Grazie dell attenzione

Casi di malaria importata in età pediatrica

Casi di malaria importata in età pediatrica 67 Congresso Nazionale SIP - GLBI Milano - 9 giugno 2011 Casi di malaria importata in età pediatrica Francesca Maschio Causa del 10 % delle morti di banbini nelle parti del mondo dove la malaria è endemica

Dettagli

Malaria nella Regione Veneto Dati al 31 dicembre 2011

Malaria nella Regione Veneto Dati al 31 dicembre 2011 Malaria nella Regione Veneto Dati al 31 dicembre 2011 STRUTTURE COMPETENTI Direzione Prevenzione Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica REDAZIONE A CURA DI Dr. Francesca Pozza Dr. Francesca

Dettagli

Epidemiologia della malaria di importazione in Italia e nel Veneto negli ultimi anni: un quadro in mutamento

Epidemiologia della malaria di importazione in Italia e nel Veneto negli ultimi anni: un quadro in mutamento AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Aggiornamenti in tema di medicina dei viaggi Epidemiologia della malaria di importazione in Italia e nel Veneto negli ultimi anni: un quadro in mutamento

Dettagli

La demografia dell Africa Subsahariana

La demografia dell Africa Subsahariana Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 7 1 aprile 2011 La demografia dell Africa Subsahariana La lenta transizione dell Africa Elevati ritmi di crescita, seppure in diminuzione Mortalità che ristagna

Dettagli

La malaria: attualità sulla profilassi

La malaria: attualità sulla profilassi SAN BONIFACIO 13 MAGGIO Malattie trasmesse da vettori e sorveglianza delle febbri estive La malaria: attualità sulla profilassi Federico Gobbi Centro per le Malattie Tropicali Ospedale Sacro Cuore Don

Dettagli

PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI DISTRIBUZIONE DI FARMACI ANTIMALARICI IN AMBULATORIO

PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI DISTRIBUZIONE DI FARMACI ANTIMALARICI IN AMBULATORIO PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI DISTRIBUZIONE DI FARMACI ANTIMALARICI IN AMBULATORIO Dott.ssa Chiara Postiglione Dott.ssa Giuseppina Napoletano Servizio Igiene e Sanità Pubblica ULSS 20 Verona La malaria

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA

EPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA Assessorato politiche per la salute EPIDEMIOLOGIA DELLA MALARIA IN EMILIA-ROMAGNA 1999-2011 Servizio Sanità Pubblica - Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali - Regione Emilia-Romagna Il rapporto

Dettagli

Follow up al rientro: ruolo degli ambulatori Viaggiatori Internazionali

Follow up al rientro: ruolo degli ambulatori Viaggiatori Internazionali Follow up al rientro: ruolo degli ambulatori Viaggiatori Internazionali G. Napoletano Centro Riferimento Regionale per Viaggiatori Internazionali S. Bonifacio, 11 novembre 2006 Premesse Negli ultimi 50

Dettagli

GLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. Anno 2013

GLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. Anno 2013 GLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Anno 2013 La rilevazione riguarda gli operatori della cooperazione internazionale che hanno usufruito dell assistenza assicurativa della Siscos. Definizione

Dettagli

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: campagna di vaccinazione MEDICINA DEI VIAGGI INTERNAZIONALI: attività di vaccinazione antiamarillica

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: campagna di vaccinazione MEDICINA DEI VIAGGI INTERNAZIONALI: attività di vaccinazione antiamarillica ASSESSORATO SANITÀ DIREZIONE SANITÀ PUBBLICA Settore Igiene e Sanità Pubblica VACCINAZIONI DELL INFANZIA: coperture vaccinali anno 2000 VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: campagna di vaccinazione 2000-2001 MEDICINA

Dettagli

VERONA E L EXPORT Focus su Africa, Vicino Oriente e Paesi Arabi

VERONA E L EXPORT Focus su Africa, Vicino Oriente e Paesi Arabi VERONA E L EXPORT Focus su Africa, Vicino Oriente e Paesi Arabi Dott. Riccardo Borghero Dirigente Area Affari Economici Camera di Commercio di Verona Primi 5 mercati: dal 76% nel 1963 al 43% nel 2017 Reaganomics/Thatcherism

Dettagli

LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE

LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Triennio 2008-2011 VIAGGI E SALUTE Reggio Emilia 16/12/2010 LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE LA PROFILASSI FARMACOLOGICA E VACCINALE La chemioprofilassi

Dettagli

Stranieri e italiani per acquisizione della cittadinanza a Palermo anno 2017

Stranieri e italiani per acquisizione della cittadinanza a Palermo anno 2017 Ufficio Statistica Report statistico (12/03//2018) Stranieri e italiani per della cittadinanza a Palermo anno 2017 Il presente report vuole offrire un analisi per cittadinanza e area geografica dei cittadini

Dettagli

Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte

Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte PREVENZIONE DELLA MALARIA E DELLA FEBBRE GIALLA: L EVOLUZIONE DELLE LINEE GUIDA Profilassi antimalarica in Africa: linee guida vs. stato dell arte Giovanni Ara Centro MVI ASL BIELLA Torino, 23 maggio 2011

Dettagli

Una nuova linea guida nazionale per la profilassi antimalarica nei viaggiatori

Una nuova linea guida nazionale per la profilassi antimalarica nei viaggiatori Firenze, 19 dicembre 2012 Una nuova linea guida nazionale per la profilassi antimalarica nei viaggiatori Guido Calleri Servizio di Medicina dei Viaggi Osp. Amedeo di Savoia Torino Società Italiana di Medicina

Dettagli

Aggiornamento del

Aggiornamento del Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 15.07.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 15 Luglio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della

Dettagli

INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 29 Ottobre 2010

INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 29 Ottobre 2010 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 29 Ottobre 2010 Si comunica che a seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della Sanità e del Centro Europeo di Prevenzione

Dettagli

Le migrazioni dall Africa subsahariana

Le migrazioni dall Africa subsahariana Le migrazioni dall Africa subsahariana GLI ARRIVI NEL 2015 GLI ARRIVI AL 19 APRILE 2016 CHI È ARRIVATO IN ITALIA NEL 2015 ARRIVI: QUANTI E QUANDO Divisione per genere ed età ARRIVI PER NAZIONALITA E GENERE

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010

AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010 AGGIORNAMENTI STATISTICI 2010 ITALIA Popolazione e densità di popolazione nelle regioni d Italia EUROPA Popolazione degli Stati europei Popolazione e superficie degli Stati dell Unione Europea Graduatorie

Dettagli

Regolamento in materia di contribuzione studentesca a.a. 2019/20 Sezione 1 - per i corsi di laurea triennale di primo livello e per i primi tre anni

Regolamento in materia di contribuzione studentesca a.a. 2019/20 Sezione 1 - per i corsi di laurea triennale di primo livello e per i primi tre anni 1 NO TAX AREA 2 NO TAX AREA 3 NO TAX AREA NO TAX AREA 4 5 Chiunque, senza trovarsi nelle condizioni stabilite dalle disposizioni statali e regionali, presenti dichiarazioni non veritiere, proprie o dei

Dettagli

BOLLETTINO STATISTICO DELLA POPOLAZIONE ANNO 2018 POPOLAZIONE RESIDENTE A CATANIA DAL 2013 AL 2018

BOLLETTINO STATISTICO DELLA POPOLAZIONE ANNO 2018 POPOLAZIONE RESIDENTE A CATANIA DAL 2013 AL 2018 BOLLETTINO STATISTICO DELLA POPOLAZIONE ANNO 2018 POPOLAZIONE RESIDENTE A CATANIA DAL 2013 AL 2018 Anno Periodo Popolazione Numero Numero Media componenti residente Famiglie Convivenze per famiglia 2013

Dettagli

Dramma Emigrazione? Aiutiamo i papà a lavorare nella loro terra

Dramma Emigrazione? Aiutiamo i papà a lavorare nella loro terra Dramma Emigrazione? Aiutiamo i papà a lavorare nella loro terra Presentazione progetto di Civiltà dell Amore: Adotta un papà nel Sud del mondo Giovedì 19 marzo 2009 ore 9,00 Sala del Carroccio Campidoglio

Dettagli

PIL PRO CAPITE IN AFRICA E SUD AMERICA. Figoli Claudia, Quarto Mario, Schiona Martina

PIL PRO CAPITE IN AFRICA E SUD AMERICA. Figoli Claudia, Quarto Mario, Schiona Martina PIL PRO CAPITE IN AFRICA E SUD AMERICA Figoli Claudia, Quarto Mario, Schiona Martina CENNI TEORICI PIL (prodotto interno lordo): E un parametro che ricava il livello del prodotto economico, misura il valore

Dettagli

Panoramica sulla strategia regionale

Panoramica sulla strategia regionale San Bonifacio 13 maggio 2011 Panoramica sulla strategia regionale Francesca Russo Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica Direzione Prevenzione Regione Veneto Notifiche in Veneto 2008 2009

Dettagli

Esercitazione Statistica Valentina Carta

Esercitazione Statistica Valentina Carta tutor.valentinacarta@gmail.com 23 ottobre 2014 ORARI ESERCITAZIONI PROSSIMA ESERCITAZIONE: MERCOLEDI 29 OTTOBRE dalle 16 alle 18 RICEVIMENTO: MERCOLEDI 29 OTTOBRE dalle 18 alle 19 71F0qZhocXL._SL1500_.jpg

Dettagli

Aggiornamento del

Aggiornamento del Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 01.07.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 01 Luglio 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della

Dettagli

Aggiornamento del

Aggiornamento del Influenza pandemica (A/H1N1p) Aggiornamento del 12.09.11 1 INFLUENZA UMANA PANDEMICA - A/H1N1p Aggiornamento al 12 Settembre 2011 A seguito degli ultimi comunicati emessi dall Organizzazione Mondiale della

Dettagli

Milano. Settore Statistica e S.I.T. Scuole dell infanzia. Anno scolastico Comune di Milano. A cura di: Vittoria Carminati

Milano. Settore Statistica e S.I.T. Scuole dell infanzia. Anno scolastico Comune di Milano. A cura di: Vittoria Carminati Milano Settore Statistica e S.I.T. Scuole dell infanzia Anno scolastico 2009 2010 Comune di Milano A cura di: Vittoria Carminati Elaborazione dati: Ugo Rosario Maria David Tav. 1.1 Unità scolastiche, classi

Dettagli

HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana

HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana Fabio Voller, Monia Puglia, Monica Da Frè Osservatorio di Epidemiologia, Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

Dettagli

LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA

LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA Capitolo n. 5 LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA La provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana La maggior parte degli alunni stranieri, frequentanti le scuole dell Umbria nell

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 14 maggio 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 14 maggio 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 14 maggio 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

2005/ / / / /10 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea.

2005/ / / / /10 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Storico studenti stranieri per paese di cittadinanza e per livello di studi elaborato Lunedì 8 Novembre 2010 Pag. 1 di 5 AFRICA MAROCCO EGITTO CAMERUN TUNISIA CONGO ETIOPIA ALGERIA GHANA LIBIA NIGERIA

Dettagli

2008/ / / / /13 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea.

2008/ / / / /13 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Storico studenti stranieri per paese di cittadinanza e per livello di studi elaborato Giovedì 16 Gennaio 2014 Pag. 1 di 5 AFRICA MAROCCO EGITTO CAMERUN TUNISIA CONGO GHANA ETIOPIA REP. DEMOCRATICA DEL

Dettagli

Provincia di Belluno. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni

Provincia di Belluno. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2014-2015 PROVINCIA DI BELLUNO 2014 2015 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 101.055 108.375 209.430 100.307

Dettagli

Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione

Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?

Dettagli

Presentazione Lavori di gruppo di Area Vasta

Presentazione Lavori di gruppo di Area Vasta Bologna, 16 giugno 2008 Presentazione Lavori di gruppo di Area Vasta Valutazione efficacia e coerenza con gli obiettivi di salute delle attività dei DSP utilizzando una griglia, contenente criteri legati

Dettagli

Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni

Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 21-21 PIEVE DI CADORE 21 21 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 1.89 2.1 3.931 1.83 1.998 3.832 Nati 1

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 30 aprile 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 30/04/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

INTEGRAZIONE AL BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.A. 17/18

INTEGRAZIONE AL BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.A. 17/18 INTEGRAZIONE AL BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.A. 17/18 ART. 1 Requisiti di condizione economica L art. 3 Parte Generale del Bando citato nelle premesse

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 28 febbraio 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 28/02/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 30 giugno 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 30/06/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

Il problema dell accesso agli. un introduzione. esiste oggi un problema di fame nel mondo??

Il problema dell accesso agli. un introduzione. esiste oggi un problema di fame nel mondo?? Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo?? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?

Dettagli

1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere

1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere 1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere CITTADINANZA Maschi Femmine Totale UNIONE EUROPEA UNIONE EUROPEA- Allargamento 2004 ALTRI PAESI EUROPEI ASIA Austria 23 37 60 Belgio 46 63 109 Danimarca

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 30 settembre 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 30/09/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

INTEGRAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

INTEGRAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO INTEGRAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEI BENEFICI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO 19/20 CONTATTI Servizio Diritto allo Studio e Mobilità Internazionale Via Golgi 42, Milano www.polimi.it/diritto-allo-studio

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 25 Giugno 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 25 Giugno 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 25 Giugno 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

Strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia

Strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia Strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia Che cos'è l'acsd (Accelerated Child Survival and Development) è la strategia accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo della

Dettagli

La salute materno infantile nei paesi in via di sviluppo

La salute materno infantile nei paesi in via di sviluppo La salute materno infantile nei paesi in via di sviluppo Adriano Cattaneo e Marina Spaccini IRCCS Burlo Garofolo e Pediatria di Famiglia, Trieste cattaneo@burlo.trieste.it spaccini@tin.it Gli obiettivi

Dettagli

Tubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità

Tubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità Tubercolosi, HIV e Migrazione: una reale emergenza? Roma, 19 maggio 2011 Istituto Superiore di Sanità Maria Grazia Pompa Ufficio V Malattie Infettive e Profilassi Internazionale Direzione Generale della

Dettagli

Ministero della Giustizia. Sezione Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità

Ministero della Giustizia. Sezione Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Sezione Statistica Minorenni e giovani adulti dell area penale in carico ai Servizi minorili Approfondimento sui minori stranieri

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 11 Giugno 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 11 Giugno 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 11 Giugno 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

2006/ / / / /11 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea.

2006/ / / / /11 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Storico studenti stranieri per paese di cittadinanza e per livello di studi elaborato Lunedì 12 Settembre 2011 Pag. 1 di 5 AFRICA MAROCCO EGITTO CAMERUN TUNISIA CONGO ETIOPIA GHANA ALGERIA SENEGAL ERITREA

Dettagli

2011/ / / / /16 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea.

2011/ / / / /16 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Storico studenti stranieri per paese di cittadinanza e per livello di studi elaborato Venerdì 5 Agosto 2016 Pag. 1 di 5 AFRICA EGITTO MAROCCO CAMERUN GHANA TUNISIA CONGO COSTA D'AVORIO NIGERIA TOGO ETIOPIA

Dettagli

POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD

POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE NA2 NORD UOC Flussi Informativi - Controllo di Gestione Via C. Alvaro, 8 Monteruscello Tel. 0813050420-21-18-16 - 44 tel/fax 0813050419 POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE

Dettagli

Milano. Settore Statistica e S.I.T. Scuole Primarie. Anno scolastico Comune di Milano. A cura di: Vittoria Carminati

Milano. Settore Statistica e S.I.T. Scuole Primarie. Anno scolastico Comune di Milano. A cura di: Vittoria Carminati Milano Settore Statistica e S.I.T. Scuole Primarie Anno scolastico 2009 2010 Comune di Milano A cura di: Vittoria Carminati Elaborazione dati: Ugo Rosario Maria David Tav. 2.1 Unità scolastiche, classi

Dettagli

2007/ / / / /12 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea.

2007/ / / / /12 Post laurea. Primo e secondo. Totale secondo. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Post laurea. Storico studenti stranieri per paese di cittadinanza e per livello di studi elaborato Martedì 2 Ottobre 2012 Pag. 1 di 5 AFRICA MAROCCO EGITTO CAMERUN TUNISIA CONGO ETIOPIA GHANA REP. DEMOCRATICA DEL CONGO

Dettagli

SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione. Scheda dati asilo e immigrazione febbraio

SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione. Scheda dati asilo e immigrazione febbraio SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare Unione Europea Richieste di asilo

Dettagli

Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau AIFO CONOSCERE LA LEBBRA PER ELIMINARLA

Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau AIFO CONOSCERE LA LEBBRA PER ELIMINARLA Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau AIFO CONOSCERE LA LEBBRA PER ELIMINARLA Interrompere la trasmissione, prevenire le disabilità e promuovere l inclusione sociale delle persone colpite La malattia:

Dettagli

SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione

SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione 1 Indice Mediterraneo Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare Italia Arrivi per nazionalità

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

4. LA POPOLAZIONE STRANIERA

4. LA POPOLAZIONE STRANIERA 4. LA POPOLAZIONE STRANIERA 4.1 La popolazione straniera iscritta in anagrafe Popolazione straniera residente per sesso Anni 1993-2012 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Maschi 1.115 1.435

Dettagli

L attività degli Ambulatori per i Viaggiatori Internazionali delle ASL

L attività degli Ambulatori per i Viaggiatori Internazionali delle ASL L attività degli Ambulatori per i Viaggiatori Internazionali delle ASL G. Napoletano Centro Riferimento Regionale per Viaggiatori Internazionali Verona, 8 giugno 2007 Premesse Negli ultimi 50 anni si è

Dettagli

Documentazione relativa al reddito per studenti non appartenenti alla UE - Attestato dell'ambasciata o Consolato italiano

Documentazione relativa al reddito per studenti non appartenenti alla UE - Attestato dell'ambasciata o Consolato italiano Area Studenti Documentazione relativa al reddito per studenti non appartenenti alla UE - Attestato dell'ambasciata o Consolato italiano Per gli studenti non appartenenti all'ue il requisito di reddito

Dettagli

VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della Costituzione;

VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della Costituzione; Area Servizi agli Studenti e ai Dottorandi Il Dirigente Milano, 28 luglio 2016 Prot. N 59559 N. Repertorio 3362/2016 Titolo V Classe 5 Fascicolo VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della

Dettagli

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA I QUARTIERI DI PARMA ANNO 2010 A CURA DI RENZO SOLIANI Parma, giugno 2011 I QUARTIERI AL 31.12.2010 Il 2010 si è concluso, secondo le risultanze del bilancio demografico,

Dettagli

ROVIGO ED I SUOI NUMERI ANNO 2014

ROVIGO ED I SUOI NUMERI ANNO 2014 COMUNE DI ROVIGO Settore Ambiente ed Ecologia, Statistica, Servizi Informativi, SUAP, Commercio ed Attività Produttive, Servizi Pubblici Locali, Turismo, Eventi e Manifestazioni, Trasporti e Mobilità ROVIGO

Dettagli

10,40 GLI ASPETTI SOCIO -ECONOMIC I (Dr. Sergio Marelli, Presidente Associazione ONG italiane e Direttore FOCSIV)

10,40 GLI ASPETTI SOCIO -ECONOMIC I (Dr. Sergio Marelli, Presidente Associazione ONG italiane e Direttore FOCSIV) 8 FEBBRAIO 2007 - SEMINARIO: IL RINASCIMENTO ECONOMICO DEL CONTINENTE AFRICANO: SFIDE, RISCHI ED OPPORTUNITÀ VIA ARISTIDE DE TOGNI, 2 MILANO 9,30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI 10,00 LA RECENTE CRESCITA ECONOMICA

Dettagli

Ministero della Giustizia. Sezione Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità

Ministero della Giustizia. Sezione Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Sezione Statistica Minorenni e giovani adulti dell area penale in carico ai Servizi minorili Approfondimento sui minori stranieri

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 31 dicembre 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 31/12/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO

ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO Dati aggiornati al 31-12-2016 Segreteria Generale Il numero dei Confratelli dell Ordine, compresi i novizi, è di 1085 divisi per Provincia religiosa nel modo seguente:

Dettagli

La responsabilità sociale

La responsabilità sociale Sanofi-aventis 1 La responsabilità sociale Sostenere le popolazioni più svantaggiate Sviluppare e promuovere la diversità, straordinaria fonte di innovazione e performance per il Gruppo Porre la politica

Dettagli

Newsletter: informati! Numero 10 - Novembre 2011

Newsletter: informati! Numero 10 - Novembre 2011 Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici Newsletter: informati! Numero 10 - Novembre 2011 Gentile Direttore, continua con questa nota informativa il rapporto

Dettagli

La popolazione mondiale nel Gavino Maciocco

La popolazione mondiale nel Gavino Maciocco La popolazione mondiale nel 2050 1 Gavino Maciocco Dagli anni 60 del secolo scorso è iniziato un processo di convergenza mondiale, verso minori livelli di fertilità e maggiori livelli di longevità, che

Dettagli

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II

Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione Divisione II Direzione generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione REPORT MENSILE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) IN ITALIA Dati al 30 novembre 2018 SEGNALAZIONI MSNA al 30/11/2018 SEGNALAZIONI

Dettagli

Luogo di residenza Maschi , , ,0 Femmine , , ,0 Residenti a Milano

Luogo di residenza Maschi , , ,0 Femmine , , ,0 Residenti a Milano SETTORE STATISTICA Tav.1-18enni residenti nel Comune di Milano 18 enni Residenti al 31.12.2007* 31.12.2002** 31.12.1999*** v.a % v.a % v.a % Luogo di residenza Maschi 4.915 48,6 4.469 51,4 4.806 51,0 Femmine

Dettagli

Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale

Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale Rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale SEDE Indicazioni OMS Ogni programma di prevenzione della SRC ha come priorità la protezione

Dettagli

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI RAPPORTO ANNO 2016 1. RESIDENTI STRANIERI EUROPEI E NON EUROPEI NEL COMUNE DI SCANDICCI DATI RELATIVI AL 31 DICEMBRE 2016 1.1 Incremento residenti incremento residenti

Dettagli

1.Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere

1.Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere 1.Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere Unione Europea Altri Paesi Europei Ex U.R.S.S. Asia CITTADINANZA Maschi Femmine Austria 16 34 50 Belgio 41 67 108 Danimarca 11 12 23 Finlandia 2

Dettagli

Zona statistica RESIDENTI NEL COMUNE DI CUNEO AL 31 DICEMBRE 2016 SUDDIVISI PER STATO CITTADINANZA, SESSO E ZONA STATISTICA

Zona statistica RESIDENTI NEL COMUNE DI CUNEO AL 31 DICEMBRE 2016 SUDDIVISI PER STATO CITTADINANZA, SESSO E ZONA STATISTICA FITTIZIA (CON VIA NON TERRITORIALE) BOMBONINA BORGO SAN GIUSEPPE CENTRO STORICO CERIALDO CONFRERIA F M T F M T F M T F M T F M T F M T AFGHANISTAN ALBANIA 3 6 9 26 36 62 66 627 22 26 48 14 25 ALGERIA 2

Dettagli

La salute in Africa. Marilena Bertini Presidente CCM Comitato Collaborazione Medica

La salute in Africa. Marilena Bertini Presidente CCM Comitato Collaborazione Medica La salute in Africa Marilena Bertini Presidente CCM Comitato Collaborazione Medica Trend positivi Strumenti interni per risolvere problemi sanitari task shifting Uganda riduzione HIV/AIDS Mali ripartizione

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 7 maggio 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 7 maggio 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 7 maggio 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

Informazioni Statistiche N 1/2011

Informazioni Statistiche N 1/2011 Città di Palermo Ufficio Statistica Gli stranieri a Palermo nel 2010 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 1/2011 LUGLIO 2011 Sindaco: Assessore alla Statistica Assessore alla Toponomastica Direttore

Dettagli

Sviluppo demografico e sviluppo sostenibile. Prof. Raimondo Cagiano de Azevedo

Sviluppo demografico e sviluppo sostenibile. Prof. Raimondo Cagiano de Azevedo Sviluppo demografico e sviluppo sostenibile Prof. Raimondo Cagiano de Azevedo Popolazione e sviluppo Club di Roma anni 70 Conferenze mondiali della Popolazione delle Nazioni Unite : Bucarest (1974) : WPPA,

Dettagli

Dati indagine/rispondente SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE. Bilancio Popolazione Residente P2/P3. Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P2/P3

Dati indagine/rispondente SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE. Bilancio Popolazione Residente P2/P3. Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P2/P3 Bilancio Popolazione Residente P/P Dati indagine/rispondente Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P/P Anno di riferimento 01 Rispondente Jesi Utente anag001 SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE TOTALE

Dettagli

Dati indagine/rispondente SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE. Bilancio Popolazione Residente P2/P3. Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P2/P3

Dati indagine/rispondente SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE. Bilancio Popolazione Residente P2/P3. Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P2/P3 Bilancio Popolazione Residente P/P Dati indagine/rispondente Nome Indagine Bilancio Popolazione Residente P/P Anno di riferimento 01 Rispondente Jesi Utente anag001 SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE TOTALE

Dettagli

Nella crisi, guardando oltre.

Nella crisi, guardando oltre. Caritas di Treviso e di Vittorio Veneto CITTADINI STRANIERI RESIDENTI A TREVISO anno 2011 Nella crisi, guardando oltre. Analisi dei dati forniti dalle anagrafi comunali Confronto con serie storiche fornite

Dettagli

Il problema dell accesso agli. un introduzione. esiste oggi un problema di fame nel mondo??

Il problema dell accesso agli. un introduzione. esiste oggi un problema di fame nel mondo?? Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo?? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Luglio 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Luglio 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Luglio 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

* SOGGETTI ARRESTATI E DENUNCIATI dalle Forze di polizia, con ripartizione per nazionalità e sesso, per:

* SOGGETTI ARRESTATI E DENUNCIATI dalle Forze di polizia, con ripartizione per nazionalità e sesso, per: MALTRATTAMENTI CONTRO FAMILIARI O CONVIVENTI 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* AFGHANISTAN 1 1 1 1 1 1 3 3 ALBANIA 11 84 95 12 95 107 6 130 136 13 152 165 8 164 172 14 157 171 10 181 191

Dettagli

Protocollo N. ASS/PRC/04/31270 Bologna, 31 agosto Ai Direttori di Distretto

Protocollo N. ASS/PRC/04/31270 Bologna, 31 agosto Ai Direttori di Distretto Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Sanità Pubblica Il Dirigente Responsabile del Servizio Pierluigi Macini Protocollo N. ASS/PRC/04/31270 Bologna, 31 agosto 2004 Ai

Dettagli

Provincia di Belluno. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni

Provincia di Belluno. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014 PROVINCIA DI BELLUNO 2013 2014 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 100.993 108.371 209.364 101.055

Dettagli

Analisi preliminare sui fascicoli della Commissione per le Adozioni Internazionali anno Le coppie che hanno adottato minori stranieri al 31

Analisi preliminare sui fascicoli della Commissione per le Adozioni Internazionali anno Le coppie che hanno adottato minori stranieri al 31 Analisi preliminare sui fascicoli della Commissione per le Adozioni Internazionali anno 2010 Coppie adottanti anno 2010 Le coppie che hanno adottato minori stranieri al 31 dicembre 2010 sono state 3.241

Dettagli