DEMOS N. 2/95. Bollettino d'informazioni demografiche. Giugno BFS aktuell Actualités OFS Attualità UST

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1 DEMOS N. 2/95 Bollettino d'informazioni demografiche Giugno

2 Indagine sulla famiglia in Svizzera * 1. L'Indagine sulle famiglia risponde ad un bisogno 3 2. Il contesto internazionale 4 3. Verso una nuova comprensione degli stili di vita familiare 4 4. Un'organizzazione complessa 5 5. La diffusione dei risultati 5 Allegato: Elementi chiave dell'indagine 7 * Richiesta di informazioni: Yvon Csonka, Sezione struttura della popolazione e delle economie domestiche, (in francese), 031/ Jürg Noth, Sezione struttura della popolazione e delle economie domestiche, (in tedesco), 031/

3 Indagine sulla famiglia in Svizzera L'Indagine sulla famiglia fornirà, per la prima volta, un'immagine molto dettagliata della famiglia in Svizzera; i suoi risultati consentiranno inoltre di capirne l'evoluzione dall'inizio degli anni Sessanta ad oggi. Essa è realizzata dall'ufficio federale di statistica (UST) nel quadro del programma d'indagini rappresentative presso le economie domestiche. Al tempo stesso l'indagine rappresenta il contributo del nostro Paese ad un progetto internazionale sulla famiglia e sulla fecondità, coordinato dalla Commissione economica per l'europa delle Nazioni Unite. Tra l'ottobre 1994 e il maggio 1995, oltre 6000 persone in età tra i 20 e i 49 anni sono state intervistate nel quadro dell'indagine sulla famiglia dell'ufficio federale di statistica. L'istituto di ricerca IHA GfM di Hergiswil (NW), incaricato dall'ufficio di realizzare le interviste, ha ingaggiato oltre un centinaio di intervistatrici e intervistatori che, muniti di laptop, si sono recati in circa 350 Comuni di tutta la Svizzera. I primi risultati saranno disponibili nella primavera del 1996, ma si dovrà attendere il 1998 per ottenere le analisi dettagliate che verranno realizzate negli istituti di ricerca universitari. 1. L'Indagine sulla famiglia risponde ad un bisogno Dall'inizio degli anni Sessanta, la struttura familiare è evoluta ad un ritmo accelerato e il concetto di «famiglia», fino a quel momento solido, ha cominciato a vacillare. I progressi realizzati nell'ambito del controllo delle nascite, le critiche formulate riguardo all'ineguaglianza tra i ruoli delle donne e degli uomini, la crescente integrazione delle donne nel sistema formativo e nel mondo del lavoro, oltre alla diffusione di nuovi valori, sono tutti elementi che sono sfociati in una pluralità degli stili di vita. Le debole propensione al matrimonio, il rinvio del matrimonio e delle maternità più avanti negli anni, l'aumento del numero di persone senza figli, la riduzione delle dimensioni medie della famiglia, il tasso di divorzi elevato, l'aumento del numero delle famiglie monoparentali e «ricomposte» rappresentano i fattori chiave che caratterizzano l'attuale situazione della famiglia in Svizzera. Tutti questi fattori potrebbero essere visti come indicatori dell'individualizzazione dei comportamenti. Il ribaltamento dei modelli familiari influisce, sotto certi aspetti e in modo duraturo, sull'evoluzione e sulla struttura della popolazione e genera problemi ai quali è necessario rispondere con soluzioni nuove. Le persone che detengono il potere decisionale nella politica sociale e familiare sanno quanto è importante disporre di informazioni quantitative e qualitative affidabili per valutare la situazione attuale e l'evoluzione futura della famiglia e della fecondità. A tutt'oggi, questo tipo di statistica è carente in Svizzera. Né la statistica ufficiale né la ricerca scientifica dispongono oggi di una base di dati sufficiente in questo ambito. 2

4 2. Il contesto internazionale La trasformazione della famiglia e l'evoluzione della fecondità non sono limitati alla Svizzera. Nella maggior parte dei Paesi europei, questi fenomeni agiscono in profondità sulla struttura della società. Per questa ragione la Commissione economica per l'europa delle Nazioni Unite ha proposto un progetto d'indagine comparativa internazionale "famiglia e fecondità". I Paesi partecipanti sono attualmente 21; la Svizzera vi prende parte nel quadro dell'indagine sulla famiglia. Il Consiglio federale ha incaricato l'ust della sua realizzazione. 3. Verso una nuova comprensione degli stili di vita familiare I risultati dell'indagine sulla famiglia devono fornire ai vari responsabili le basi necessarie per adeguare la politica sociale alla realtà di oggi e di domani. Per soddisfare questo incarico, l'indagine persegue diversi obiettivi, tra cui principalmente i seguenti: ottenere una visione globale della situazione della famiglia in Svizzera (importanza delle nuove forme di vita familiare un tempo marginali, proporzione delle famiglie monoparentali, «ricomposte», ecc.); studiare le interazioni tra la formazione, l'attività professionale, la mobilità geografica, gli stili di vita familiare e la fecondità (relazioni tra l'attività professionale delle donne e la fecondità, tra il tenore di vita e il numero di figli desiderato, ecc.); mettere in evidenza i nuovi atteggiamenti nei confronti della famiglia che si sono manifestati nel corso degli ultimi decenni (considerazione della convivenza e delle nascite extramatrimoniali, atteggiamento nei confronti del divorzio o dell'aborto, ecc.); capire i cambiamenti sopravvenuti nelle opinioni della popolazione nei riguardi della famiglia e dei figli (importanza attribuita ai figli rispetto alla vita professionale, agli altri aspetti legati alla realizzazione di se stessi, ragioni che spingono ad avere figli o a non averne, ecc.). 3

5 4. Un'organizzazione complessa La direzione generale del progetto è assicurata dall'ust che collabora con l'istituto di sociologia dell'università di Zurigo e con il Laboratorio di demografia economica e sociale dell'università di Ginevra. L'UST cura inoltre la coordinazione con il progetto internazionale dell'onu. L'istituto IHA GfM di Hergiswil (NW) è stato incaricato di effettuare la raccolta dei dati. Ufficio federale di statistica (UST) Esperti esterni delle università di Ginevra e di Zurigo Consulenza scientifica su incarico dell'ust Direzione generale dell'indagine sulla famiglia Instituto di ricerca IHA GfM Commissione economica per l'europa delle Nazioni Unite Coordinazione del progetto internazionale d'indagine «sulla famiglia e sulla fecondità» Raccolta dei dati dell'indagine 5. La diffusione dei risultati L'UST presenterà risultati in grado di rispondere agli interrogativi più impellenti del pubblico e degli ambienti interessati, riguardanti in particolare i seguenti aspetti: 1. evoluzione dei modi di costituzione della vita familiare; 2. evoluzione della fecondità e delle intenzioni di avere figli; 3. conciliazione della vita familiare con la vita professionale e le formazioni lunghe o permanenti; 4. evoluzione nella ripartizione dei ruoli e dei compiti tra donna e uomo. Questi risultati verranno pubblicati dall'ust in base al seguente programma approssimativo: primo comunicato stampa (1996); volume contenente una scelta di tabelle di base (1996); volume dei risultati principali destinato al pubblico e agli ambienti interessati ( ); pubblicazione di studi approfonditi ( ); contributo svizzero al progetto internazionale dell'onu «famiglia e fecondità» (Family and Fertility in Switzerland: A Summary Report) (1997); 4

6 messa a disposizione di risultati aggregati sotto forma di schedari elettronici ed elaborazioni ad hoc su richiesta. Inoltre, gli istituti di ricerca delle Università di Zurigo e Ginevra, che collaborano con l'ust alla realizzazione dell'indagine sulla famiglia, realizzeranno un progetto parallelo ciascuno, conformemente alle richieste di sussidi che hanno inoltrato al Fondo nazionale svizzero della ricerca scientifica. Queste ricerche saranno realizzate con il supporto di metodi statistici complessi di analisi delle biografie, secondo le più recenti teorie demografiche e sociologiche. I risultati non saranno disponibili prima del Infine, l'onu è responsabile dello studio comparativo internazionale sulla famiglia e sulla fecondità nei Paesi che fanno parte della Commissione economica per l'europa, nel quale saranno integrati anche i risultati dell'indagine condotta in Svizzera. 5

7 Allegato Elementi chiave dell'indagine Periodo ; raccolta di dati dall'ottobre 1994 al maggio 1995; primi risultati nel Popolazione di base Popolazione residente permanente della Svizzera, dai 20 ai 49 anni. Campione 6'000 interviste, di cui 4'000 con donne e 2'000 con uomini. Piano di campionamento Sono stati formati due campioni aleatori indipendenti, uno composto di donne, l'altro di uomini. I campioni sono stratificati secondo un criterio geografico. Il compito degli intervistatori e delle intervistatrici è stato facilitato dall'estrazione del campione "a grappoli". La selezione è avvenuta sulla base dell'elenco telefonico delle PTT (registro TERCO informatico). Tecnica d'indagine L'indagine è realizzata in tre tappe. In un primo tempo, un colloquio telefonico consente di ottenere alcune indicazioni su ogni membro dell'economia domestica e di scegliere la persona da intervistare in un secondo tempo in occasione del colloquio a domicilio. Effettuata con il supporto di un laptop, l'intervista personale dura in media un'ora. Al termine dell'intervista, la persona intervistata riceve un questionario scritto da compilare e rispedire. Contenuto dell'indagine 1. Informazioni sulla persona intervistata 2. Composizione dell'economia domestica e della famiglia d'origine 3. Raccolta di informazioni biografiche: coppia e famiglia nascite e gravidanze attività (formazione, attività professionale, migrazioni) 4. Concezione della coppia e del ruolo dei genitori 5. Numero di figli desiderato 6. Conciliazione dell'attività professionale e dei compiti domestici 7. Valori, norme e opinioni 6

8 Base legale e protezione dei dati L'Indagine sulla famiglia si fonda sulla legge sulla statistica federale e sull'ordinanza sull'esecuzione di rilevazioni statistiche federali. La partecipazione all'indagine è facoltativa. Conformemente alla legge, i risultati dell'indagine possono essere diffusi soltanto in una forma che esclude completamente la possibilità di risalire alle singole persone intervistate. Le indicazioni concernenti l'identità delle persone partecipanti e i documenti dell'indagine saranno distrutti dall'istituto IHA GfM non appena sarà concluso il controllo di qualità dei dati. L'UST è autorizzato a trasmettere i dati individuali anonimizzati a terzi (organi ufficiali federali, cantonali e comunali nonché istituzioni di ricerca pubbliche e private) soltanto dopo avere stipulato contratti che regolano la protezione dei dati ed esclusivamente a fini statistici definiti. 7

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