Notaio Roberto Agostini Notaio Mario Caracciolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Notaio Roberto Agostini Notaio Mario Caracciolo"

Transcript

1 Ø - NOVITA NORMATIVE IN MATERIA DI APE - VERIFICHE URBANISTICHE E CATASTALI NELLE COMPRAVENDITE - NOVITA FISCALI 2014 PER I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI - DEPOSITO DEL PREZZO E DI ALTRE SOMME PRESSO IL NOTAIO Notaio Roberto Agostini Notaio Mario Caracciolo

2 APE Riferimenti Normativi Ø La normativa di riferimento è il D. Lgs. 19 agosto 2005 n. 192 attuativo della Direttiva Comunitaria 2002/91/CE. Sono intervenute molteplici modifiche/integrazioni. Vanno ricordati: - il D.P.R. 2 aprile 2009 n. 59 (Regolamento contenente i criteri di calcolo della prestazione energetica); - il D.M. 26 giugno 2009 con cui sono state approvate le Linee guida nazionali per la certificazione energetica. Ø In seguito alla Direttiva 2010/31/UE il D.Lgs. 192/2005 è stato modificato con il D. L. 4 giugno 2013 n. 63 (Conv. Legge 3 agosto 2013 n. 90) e con il D. L. 23 dicembre 2013 n. 145 (Decreto Destinazione Italia) in corso di conversione.

3 APE Novità Ex D.L. 63/2013 Sopprime l ACE e introduce l APE che per quanto riguarda le metodologie e i criteri di calcolo rinvia a dei regolamenti di recepimento della direttiva 2010/31/UE (non ancora emanati); Modifica i presupposti per l obbligo di dotazione dell APE: a) Presupposto oggettivo; b) Presupposto contrattuale; Introduce specifiche sanzioni per il caso di violazione dell obbligo di dotazione (in precedenza non erano previste sanzioni ed era dubbio se l obbligo di dotazione fosse derogabile); Clausola di cedevolezza (le disposizioni del D. Lgs. 192/2005 si applicano solo alla Regioni e Province che non abbiano provveduto).

4 APE Novità Ex D.L. 63/2013 Il D.Lgs. 192/2005 prevede 2 attestati: - l attestato di qualificazione energetica (mero strumento di controllo ex post dopo la costruzione o la ristrutturazione degli edifici); - l attestato di prestazione energetica ha una funzione informativa: strumento di orientamento del mercato. DEVE: a) contenere nuovi metodi e criteri di calcolo (in attesa dei decreti); b) contenere l attribuzione della Classe energetica; c) essere rilasciato da professionista autorizzato e indipendente; d) contenere le raccomandazioni per il miglioramento dell efficienza energetica. Rimangono validi gli ACE rilasciati prima del 5 giugno 2013.

5 APE Novità Ex D.L. 63/2013 In attesa che vengano emanati i regolamenti che preciseranno le metodologie e i criteri di calcolo in base alla Direttiva 2010/31/UE continuano ad applicarsi transitoriamente il D.P.R. 59/2009 e le Linee Guida Nazionali di cui al D.M. 26 giugno 2009 (applicative della Direttiva 91/2002). L art. 6 del D.Lgs 192/2005 consente di riferire l APE a più unità a condizione che: 1) facciano parte del medesimo fabbricato; 2) abbiano la medesima: destinazione d uso, situazione di contorno, orientamento e geometria; 3) siano servite dal medesimo impianto termico e di climatizzazione.

6 APE Presupposti per la dotazione (ex D.L. 63/2013) Presupposto di carattere oggettivo: In precedenza si prevedeva l entrata in vigore graduata nel tempo per diventare disciplina a regime a partire dal 1 luglio 2009 solo per i fabbricati di superficie utile superiore a 1000 mq. oggetto di ristrutturazione integrale/ricostruzione. Il D.L. 63/2013 riscrive i presupposti: 1) Nuovi fabbricati: costruiti con permesso richiesto dopo 8 ottobre 2005 (oltre che la sanzione amministrativa preclude il rilascio dell abitabilità); 2) Ristrutturazioni importanti, concetto diverso rispetto alla ristrutturazione in materia edilizia perché comprende tutte le manutenzioni ordinarie, straordinarie, ristrutturazioni che riguardino almeno il 25% della superficie dell intero edificio; 3) Edifici Pubblici

7 APE Presupposti per la dotazione (ex D.L. 63/2013) Presupposto di carattere contrattuale: 1) In occasione di trasferimenti immobiliari onerosi e gratuiti (per questi ultimi manca la sanzione); 2) In occasione di nuove locazioni; purchè relativi a fabbricati esistenti o da costruire. Per i trasferimenti onerosi e le locazioni, oltre all obbligo di dotazione, ci sono specifici obblighi di: - Informativa - Consegna (obbligo distinto e autonomo rispetto all allegazione) - Allegazione

8 APE Novità Ex D.L. 63/2013 CONTRATTO PRELIMINARE Il proprietario, all avvio delle trattative, deve rendere disponibile l APE al potenziale acquirente e consegnarlo alla fine delle medesime (cioè al preliminare). Ex. Art. 6 comma 8 D.Lgs. 192/2005 l annuncio di vendita (in qualsiasi forma effettuato) deve riportare gli indici di prestazione energetica e la classe energetica corrispondente. Pertanto, obbligo di: Dotazione Consegna: non è obbligatorio, ma opportuno, dare atto nel preliminare che il promissario acquirente ha avuto a disposizione l APE sin dall inizio delle trattative e al preliminare ha, quindi, ricevuto le informazioni e la documentazione attestante la prestazione energetica dell immobile. NON serve allegarlo perché va allegato al definitivo.

9 APE Novità Ex D.L. 63/2013 TRASFERIMENTI IMMOBILIARI A TITOLO ONEROSO Obbligo: Dotazione Informativa e Consegna (nell atto deve essere indicato che l acquirente ha ricevuto le informazioni e il documento attestante la prestazione energetica dell immobile) Allegazione: in base al D.L. 4 giugno 2013 era a pena di NULLITA dell atto, ora ex D.L. 145/2013 (non ancora convertito) l omessa allegazione è punita con SANZIONE PECUNIARIA da euro a euro. N.B analoga sanzione è ora prevista per l omessa menzione dell informativa e consegna.

10 APE Novità Ex D.L. 63/2013 CONTRATTO DI LOCAZIONE SOGGETTO A REGISTRAZIONE SOLO PER NUOVA LOCAZIONE E SUB-LOCAZIONE SUPERIORE A 30 GG (esclusi atti che rinnovano, prorogano o reiterano precedente rapporto di locazione o comportano cessione) Il proprietario, all avvio delle trattative, deve rendere disponibile l APE al potenziale locatario e consegnarlo alla fine delle medesime (cioè al contratto di locazione). Ex art. comma 8 D.Lgs. l annuncio di locazione (in qualsiasi forma effettuato) deve riportare gli indici di prestazione energetica e la classe energetica corrispondente. C è l obbligo di: Dotazione Consegna/Informazione: è obbligatorio dare atto nel contratto che il locatario ha ricevuto le informazioni e la documentazione attestante la prestazione energetica dell immobile DEVE essere allegato solo per le locazioni di interi fabbricati (dal 4 agosto 2013 fino al 24 dicembre 2013 doveva essere allegato a TUTTI i contratti di locazione; dal 24 dicembre 2013 va allegato SOLO ai contratti di locazione di interi fabbricati e non per quelli di singole unità immobiliari). Dal 24 dicembre 2013 in caso di omessa dichiarazione o allegazione, se dovuta, le parti sono soggette al pagamento in solido ad una sanzione amministrativa da 3000 a euro ovvero da 1000 a 4000 euro per contratti di locazione di singole unità (ridotta a metà se di durata non superiore a 3 anni). Possibilità di sanatoria per contratti stipulati dal 4 agosto 2013 al 24 dicembre 2013 eventualmente nulli per mancata allegazione pagando la relativa sanzione.

11 APE -SOGGETTI CERTIFICATORI A) Ci sono Regioni che hanno legiferato dotandosi di appositi Albi; B) Ci sono Regioni che NON hanno legiferato. Per queste ultime opera l art. 2 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 75 in base al quale sono soggetti certificatori: Enti operanti nel settore dell energia, società di servizi energetici (E.S.C.O.) e Tecnici Abilitati. Per questi ultimi si intendono i soggetti in possesso dei titoli di studio di cui al D.P.R. 75/2013 che siano iscritti nei relativi Ordini e Collegi ed abilitati alla progettazione di edifici e impianti (Ingegneri, Architetti, Periti Industriali, Geometri). La verifica di tali requisiti NON RISULTA AGEVOLE. Qualora non siano iscritti nei relativi Ordini o Collegi o non abilitati serve la frequenza con superamento di esame di specifici corsi.

12 APE REQUISITI DI INDIPENDENZA E IMPARZIALITA Ø Assenza di conflitto di interessi: soggetti non coinvolti, direttamente o indirettamente,nel processo di progettazione o di realizzazione dell edificio o con i produttori dei materiali/componenti nonché rispetto ai vantaggi che possono derivarne al richiedente (in ogni caso non può essere coniuge né parente entro il 4 grado del costruttore, del progettista, del proprietario/richiedente). Tale requisito deve essere espressamente menzionato nell APE ( dichiarazione di indipendenza ).

13 APE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA Studio /C del Consiglio Nazionale del Notariato Si ritiene che nessuna particolare formalità debba essere osservata in relazione al disposto dell art. 15 comma 1 D.Lgs. 192/2005, per cui devono essere rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del D.P.R. 445/2000. Scopo della norma è quello di assoggettare i tecnici redattori alle sanzioni penali previste per il caso di false attestazioni. Pertanto l APE è di per se considerato dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a prescindere dalla forma usata. Comunque non è prevista alcuna specifica sanzione per il mancato rispetto della forma di cui al D.P.R. 445/2000.

14 NOVITA IN MATERIA DI APE Dal 28 dicembre 2012 NON è possibile rilasciare autocertificazione Classe G ; L APE ha validità di 10 anni a condizione che: 1) non ci siano stati interventi di ristrutturazione/riqualificazione che modifichino la classe energetica; 2) dal suo rilascio siano state effettuate regolarmente le operazioni di controllo e adeguamento degli impianti termici, altrimenti scade il 31 dicembre dell anno successivo. A tal fine all APE devono essere allegati i libretti di impianti (allegazione non in senso di unione materiale ma nel senso che l APE deve essere corredato da tali libretti; quantomeno per l APE che va consegnato e NON per quello che va allegato).

15 NOVITA IN MATERIA DI APE FABBRICATI NON RILEVANTI SOTTO IL PROFILO ENERGETICO In base alle Linee Guida Nazionali o per interpretazione: Ruderi: fabbricati che non possono recuperati e, quindi, da demolire Fabbricati al grezzo (almeno privi di rifiniture e impianti tecnologici) Fabbricati marginali (portici, pompeiane, legnaie) Fabbricati inagibili con impianti dismessi o privi di impianti Manufatti non riconducibili alla definizione di edificio (piscina, serra)

16 NOVITA IN MATERIA DI APE FABBRICATI NON RILEVANTI SOTTO IL PROFILO ENERGETICO Art. 3 D.L.gs. 192/2005 e paragrafo 2 Linee Guida per la certificazione energetica Fabbricati isolati di superficie utile inferiore a mq. 50 Fabbricati industriali/artigianali riscaldati per esigenze del processo produttivo utilizzando reflui energetici del processo produttivo (per interpretazione anche quelli per i quali non servono gli impianti di riscaldamento) Fabbricati agricoli non residenziali privi di impianti di climatizzazione Fabbricati non abitativi e altri di cui all art. 3 DPR 412/1993 il cui utilizzo standard non prevede l installazione e l impiego di sistemi tecnici di climatizzazione ovvero edifici per è i quali non è necessario garantire un confort abitativo (da intendersi in senso lato: box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, depositi)

17 SANZIONI IN CASO DI ABUSO EDILIZIO Il Testo Unico 380/2001 distingue: Abusi gravi Ø Mancanza assoluta del titolo: sanzione penale; sanzione civile (nullità dell atto: BENE NON COMMERCIABILE); sanzione amministrativa (demolizione). Ø Totale difformità (art. 31 T.U.): sanzione penale; sanzione amministrativa (demolizione); sanzione civile (nullità dell atto per interpretazione: BENE NON COMMERCIABILE); Ø Variazioni essenziali (art. 32 T.U.): sanzione penale; sanzione amministrativa (demolizione); non c è nullità dell atto: BENE COMMERCIABILE. Ø Ø Ø Abusi meno gravi (solo sanzioni amministrative) Art. 33 T.U. Ristrutturazione abusiva per assenza di titolo o in totale difformità (non ristrutturazione maggiore); Art. 34 T.U. Interventi eseguiti in parziale difformità al permesso o alla Super DIA; Art. 37 T.U. Interventi eseguiti in parziale difformità alla DIA/SCIA.

18 SANZIONI CIVILI IN CASO DI ABUSO Gli articoli 17 e 40 della Legge 28 febbraio 1985 n. 47, ora trasfusi nell art. 46 del T.U. 380/2001, impongono che in tutti i trasferimenti immobiliari onerosi o gratuiti siano indicati, A PENA DI NULLITA DELL ATTO, i titoli edilizi in base ai quali il fabbricato è stato realizzato ovvero è stato sanato. Pertanto, vanno indicati a pena di NULLITA : Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, per i fabbricati costruiti ante 1 settembre 1967; Licenza edilizia per le costruzioni eseguite prima del 30 gennaio 1977; Concessione edilizia per le costruzioni eseguite dopo il 30 gennaio 1977 e prima del 30 giugno 2003; Permesso di costruire per le costruzioni eseguite dal 30 giugno 2003; Denuncia Inizio Attività (super D.I.A.) per interventi di nuova costruzione ex art. 22 comma terzo D.P.R. 380/2001; Provvedimento di sanatoria straordinaria (Legge 47/1985, Legge 724/1994, D.L. 269/2003) o sanatoria a regime (art. 36 D.P.R. 380/2001);

19 SANZIONI CIVILI IN CASO DI ABUSO All indomani dell entrata in vigore delle Legge 47/1985 si discuteva se le nullità ivi previste fossero formali o sostanziali. Per Cassazione 15 giugno 2000 n la nullità è formale: l atto è nullo se manca la menzione anche se l immobile è regolare. Pertanto per la validità degli atti notarili occorrono due requisiti: 1) REQUISITO FORMALE: devono esserci le menzioni di cui all art. 46 T.U. 380/2001 a pena di nullità; 2) REQUISITO SOSTANZIALE: - ante 1967 (è sempre commerciabile ma comunque se effettuato in maniera abusiva sono sempre applicabili le sanzioni amministrative ex Legge 47/85); - post 1967, deve esserci il titolo abilitativo e non deve sussistere una totale difformità rispetto al titolo stesso (è causa di nullità solo la TOTALE difformità ex art. 31 T.U.).

20 SANZIONI IN CASO DI INTERVENTI ABUSIVI SUCCESSIVI Gli interventi edilizi abusivi effettuati successivamente sul fabbricato esistente NON determinano la nullità dell atto fatta eccezione per la ristrutturazione maggiore. Si considera RISTRUTTURAZIONE MAGGIORE ex art. 10 comma primo lettera c del T.U. (per la quale serve il permesso di costruire o la super DIA) : un insieme sistematico di opere riguardanti l INTERO FABBRICATO; che comporti almeno una delle seguenti variazioni: aumento delle unità, modifica del volume, modifica della sagoma, modifica dei prospetti, modifica della superficie, mutamento di destinazione d uso in zona; comunque tali opere portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Altri interventi sull esistente: ristrutturazione minore, trasformazioni parziali (ad esempio modifica di destinazione d uso senza opere, frazionamento o accorpamento di unità con minime opere interne, ampliamento e sopraelevazione senza creazione di nuove unità, creazione di manufatti pertinenziali, modifiche prospettiche) manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, varianti ai permessi (per i quali in linea di principio serve la S.C.I.A.). NON determinano la nullità dell atto, tuttavia, determinano sanzioni pecuniarie di tipo amministrativo e nei casi più gravi una responsabilità penale (variazione essenziale) a carico dell autore o altre sanzioni amministrative (demolizione/obbligo di rimessa in pristino) a carico del proprietario dell immobile.

21 RIMEDI A TUTELA DELL ACQUIRENTE CHE ACQUISTA IMMOBILE ABUSIVO Poiché la presenza di abusi edilizi assoggetta il proprietario dell immobile alle sanzioni amministrative da parte della Pubblica Amministrazione, questa situazione viene assimilata all ipotesi prevista dall art c.c. a norma del quale l acquirente può chiedere la riduzione del prezzo o addirittura la risoluzione del contratto e il risarcimento danni (termine di prescrizione 10 anni). La responsabilità del venditore non sussiste se l abuso è stato dichiarato nel contratto ovvero il compratore ne abbia avuto conoscenza. Secondo la giurisprudenza: A) deve trattarsi di abusi conoscibili in base al semplice esame dell immobile non essendo imposto all acquirente alcuna ricerca o indagine specifica; B) non esclude la responsabilità del venditore la presenza di clausole di stile del tipo l immobile è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

22 REGOLARITA URBANISTICA NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Secondo la Cassazione sentenza n del 26 marzo 2012 non sussiste alcuna responsabilità del notaio in ordine alla verifica circa la rispondenza al vero delle dichiarazioni di parte ex art. 18 Legge 47/85 e art. 46 T.U. a meno che non ci sia stato uno specifico incarico da parte dei clienti. Viceversa le parti, secondo l orientamento della Cassazione (sentenza n del 3 giugno 2008), in caso di dichiarazione mendace incorrono, anche se non determina la nullità dell atto, in responsabilità penali qualora fosse ravvisabile il reato di cui all art. 483 codice penale falso ideologico commesso da privato in atto pubblico. In altre parole ragioni di tutela dell affidamento dei terzi, certezza dei traffici giuridici, lealtà e buona fede nei rapporti contrattuali impongono alle parti l OBBLIGO DI DIRE LA VERITA negli atti notarili.

23 AGIBILITA Il rilascio dell agibilità NON COSTITUISCE attestazione della conformità dell edificio al progetto approvato. L agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico (la conformità dell opera al progetto, pur essendo il presupposto logico dell agibilità stessa, è contenuta nella richiesta di agibilità sulla base di mera dichiarazione di parte). La mancanza di agibilità è causa di risoluzione del contratto.

24 OPPORTUNITA DI AVERE UNA PERIZIA! Alle luce di tutto questo è fondamentale informare il cliente che le dichiarazioni prescritte dalla Legge non sono sufficienti a tutelare adeguatamente l acquirente. Appare quanto mai opportuno: a) informare e sensibilizzare il cliente sull importanza di verificare prima della stipula di un atto notarile la regolarità edilizia e catastale; b) conseguentemente far redigere una relazione ( Relazione Integrata di Regolarità Urbanistica e Catastale dei fabbricati - R.I.R.U.C.) da parte di un tecnico che esattamente verifichi la storia urbanistica dell immobile al fine di garantire alla parte acquirente l acquisizione di un edificio conforme alle disposizioni in materia urbanistica ed edilizia.

25 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI All articolo 29 delle Legge 52/1985 è aggiunto il seguente comma: 1- Bis. Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane a pena di nullità, oltre all identificazione catastale il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti materia catastale. La predetta dichiarazione può essere sostituita da un attestazione di conformità rilasciata da un tecnico abilitato alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale. Prima della stipula dei predetti atti il notaio individua gli intestatari catastali e verifica la loro conformità con le risultanze dei Registri Immobiliari.

26 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Tale norma persegue la: 1. conformità oggettiva: conformità degli immobili esistenti alle risultanze del catasto; 2. conformità soggettiva: corrispondenza tra le risultanze del Catasto e la risultanze dei Registri Immobiliari (la cui sussistenza deve essere verificata dal notaio).

27 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Alcuni punti rilevanti della Circolare n. 2/2010 del 9 luglio 2010 dell Agenzia del Territorio (CONCETTO DI CONFORMITA SOSTANZIALE) Devono essere evidenziate, attraverso una denuncia di variazione, solo quelle variazioni che incidono sullo stato, sulla consistenza e sull attribuzione della categoria e classe (ossia sulle situazioni dalle quali dipende la rendita catastale). Non è obbligatorio, ma è possibile (così abrogando la precedente circolare n. 3/3045 del 14 ottobre 1989), presentare la variazione per quelle modifiche lievi che non incidono sugli elementi di cui sopra (variazione dei toponomi, nomi dei confinanti, lievi modifiche interne quali lo spostamento di porte o tramezzo che pur variando la superficie dei vani non variano il numero dei vani e la loro funzionalità). Per le unità la cui consistenza è valutata in mc o mq, le modifiche interne di modeste entità non incidenti sulla consistenza dei beni ovvero sulla destinazione dei singoli ambienti, non comportano l obbligo di presentazione di nuova planimetria.

28 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Altri punti sulla Circolare n. 2/2010 del 9 luglio 2010 dell Agenzia del Territorio Fabbricati rurali: il Decreto 557/93 ha previsto che tutti i fabbricati rurali devono essere denunciati al catasto dei fabbricati. Tuttavia in maniera poco coerente la circolare 2/2010 prevede che NON sono interessati dal D.L. 78 i fabbricati rurali che siano: 1) Ancora censiti al Catasto Terreni; 2) Non abbiano subito variazioni; 3) Non abbiano perso i requisiti di ruralità (circostanza di non facile accertamento).

29 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Altri punti sulla Circolare n. 2/2010 del 9 luglio 2010 dell Agenzia del Territorio Nel caso di planimetria presentata ma irreperibile ovvero reperibile ma non leggibile per cause non imputabili alla parte: a) se la parte è in possesso di una copia certificata rilasciata al momento della presentazione può ridepositarla e il catasto, previa verifica, la acquisisce con specifica annotazione; b) se la parte non è in possesso della copia certificata, sarà cura dell ufficio provvedere alla compilazione della stessa anche a mezzo di sopralluogo (salva facoltà di ripresentare una nuova).

30 CONFORMITA CATASTALE NEI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI Anche per la dichiarazione di conformità catastale resa in atto potrebbe valere il principio del falso ideologico commesso da privato in atto pubblico ex art. 483 codice penale (Cassazione 35999/2008). Per questo motivo e per quanto prima detto, è opportuno che il disponente consulti un tecnico abilitato per avere la certezza che la difformità esistente non incida sull attribuzione della rendita e consente di rendere una dichiarazione di conformità sostanziale.

31 IN CONCLUSIONE Serve la giusta sinergia tra i professionisti per tutelare adeguatamente l acquirente. Il notaio tutela la parte acquirente per: A) l acquisto della proprietà; B) la conformità soggettiva catastale. Il tecnico può meglio tutelare l acquirente per: C) la conformità oggettiva catastale; D) la regolarità urbanistica dell immobile. Attraverso la Relazione Integrata di Regolarità Urbanistica e Catastale dei fabbricati (R.I.R.U.C.). E importante che in mancanza della R.I.R.U.C il cliente sia ben reso edotto dei rischi relativi all acquisto di un immobile non regolare sotto il profilo edilizio/catastale.

32 Regime vigente fino al 31 dicembre 2013 Imposte di Registro/Ipotecarie/Catastali Art. 1 Tariffa Prima Allegato A al DPR 131/86 7% Fabbricati (Ipo-Cat 2% + 1%) 3% Prima Casa (Ipo-Cat ) 3% Fabbricati di interesse storico (Ipo-Cat 2% + 1%) 1% Fabbricati esenti IVA con obbligo di rivendita (Ipo-Cat ) 3 Imposte Fisse (168 ciascuna) per acquisti da Comuni, Province, Regioni, ONLUS 8% Terreni non agricoli (Ipo-Cat 2% + 1%) 15% Terreni agricoli (Ipo-Cat 2% + 1%) 1% Terreni compresi in Piani Urbanistici Particolareggiati (Ipo-Cat 3% + 1%) In ogni caso imposta di bollo tassa ipotecaria 35 + Diritti voltura 55 (totale 320)

33 NOVITA NORMATIVE - Nel 2011 interviene il Decreto Legislativo 23/2011 che sarebbe entrato in vigore il 1 gennaio 2014 che all art. 10 modifica l art. 1 della Tariffa Parte Prima Allegata al D.P.R. 131/86: introduce due uniche aliquote del 9% e del 2% che assorbono le ipotecarie/catastali/altri diritti (PRINCIPIO DELL ASSORBIMENTO); - Nel 2013 interviene l art. 26 del Decreto Legge 12 settembre 2013 n. 104 (Convertito con legge 8 novembre 2013 n. 128) che modifica il predetto art. 10 D.Lgs. 23/2011: introduce le ipotecarie e catastali pari a 50 euro ciascuna per i trasferimenti di cui al predetto art. 1: - Nel 2013 interviene ancora la Legge di stabilità(legge 27 dicembre 2013 n. 147 art. 1 commi 608 e 609) introducendo un ulteriore modifica all art. 1 della Tariffa : per i terreni agricoli introduce l imposta di registro al 12% e conferma le agevolazioni PPC.

34 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 Fabbricati soggetti ad imposta di registro 9% Abitazioni non rientranti nella categoria catastale A/1 A/8 A/9: 2% Il tutto con un minimo di euro (50 ipotecaria + 50 catastale) TALI IMPOSTE ASSORBONO IL BOLLO E LA TASSA DI TRASCRIZIONE E I DIRITTI DI VOLTURA Terreni - NO IVA Non agricoli 9% Agricoli acquistati da soggetti NO IAP e NON coltivatori diretti 12% (è dubbio se valgano con esenzione da bollo, tassa trascrizione e diritti di voltura oppure 2% + 1% ) Agricoli acquistati da coltivatori diretti o IAP iscritti all INPS: %

35 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 Non sono cambiati i coefficienti per il calcolo del valore catastale (115,5 prima casa 126 per seconda casa) Rimane il meccanismo del prezzo-valore Rimane il recupero di quanto anticipato per il preliminare e la detrazione di imposta in quanto l imposta minima di euro 1000 è da riferirsi all imposta dovuta non all imposta da corrispondere (in concreto l imposta da versare potrebbe essere anche pari a zero).

36 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 Agevolazioni prima casa Se il trasferimento ha per oggetto case di abitazione non di lusso secondo i criteri di cui al decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 agosto 1969, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969, ad eccezione di quelle di categoria catastale A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici e storici), ove ricorrano le condizioni di cui alla nota II bis 2 per cento. (QUESTA NOVITA NON RIGUARDA LE VENDITA SOGGETTE AD IVA)

37 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 Agevolazioni prima casa E stata mantenuta in vigore, senza modifiche, la nota II bis all art. 1, e pertanto restano immutate: - le condizioni soggettive, oggetto delle dichiarazioni di cui alle lettere a) -residenza -, b) - non possidenza di altra casa destinata ad abitazione nel territorio del Comune; c) non possidenza di altra prima casa ; Ø la disciplina delle pertinenze; Ø la disciplina della decadenza. Sebbene la disciplina in materia di decadenza non sia stata toccata dalla riforma, va evidenziato che in caso di decadenza la rideterminazione dell imposta dovuta, in relazione alla quale parametrare anche la sanzione del 30% è solo quella dell imposta di registro, restando le imposte ipotecaria e catastale dovute in ogni caso in misura fissa (50 euro l una).

38 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 PRELIMINARE REGISTRATO 0,50% sulla caparra; 200 euro Imposta fissa; 3% su acconti prezzo NON soggetti ad IVA; 16 euro di bollo per foglio da 100 righe; PRELIMINARE TRASCRITTO Come sopra Bollo Trascrizione

39 REGIME DAL 1 GENNAIO 2014 ATTI IVA Le novità di cui all art. 1 Legge Registro non riguardano gli atti soggetti ad IVA per i quali: L imposta fissa è aumentata da 168 a 200 euro; Non opera il principio dell assorbimento del bollo (230) e dei diritti di trascrizione e voltura ( ) che, pertanto, continuano a pagarsi. In altre parole SOLO quando si applicano le imposte di registro proporzionali (9%, 2%, 12%) NON si pagano bollo e i diritti di trascrizione e voltura

40 DEPOSITO DEL PREZZO E DI ALTRE SOMME PRESSO IL NOTAIO Art. 1 - Commi da 63 a 67 Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità per il 2014) Tale normativa non risulta applicabile fintantochè non sarà emanato entro 120 giorni un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero della Giustizia.

41 DEPOSITO DEL PREZZO E DI ALTRE SOMME PRESSO IL NOTAIO Tale deposito in un conto corrente dedicato (patrimonio separato) riguarda: PER I SOLI ATTI SOGGETTI A PUBBLICITA IMMOBILIARE Onorari, diritti accessori, rimborsi, spese e contributi dovuti al notaio; Imposte relative all atto; Prezzo (anche per le cessioni di azienda) spese condominiali e altri oneri dovuti in occasione dell atto limitatamente agli importi versati contestualmente alla stipula NON SI APPLICA PER GLI ACCONTI VERSATI E PER IL PREZZO DILAZIONATO

42 DEPOSITO DEL PREZZO E DI ALTRE SOMME PRESSO IL NOTAIO Tutte le somme depositate saranno senza indugio svincolate una volta: eseguita la registrazione e la pubblicità dell atto; Verificata l assenza di formalità pregiudizievoli

43 DEPOSITO DEL PREZZO E DI ALTRE SOMME PRESSO IL NOTAIO Per i preliminari sottoscritti PRIMA dell emanazione del decreto attuativo è opportuno inserire: Saldo Prezzo: sarà versato alla sottoscrizione del rogito notarile salvo quanto previsto agli articoli da 63 a 67 Legge 147/2013 per il caso in cui sia emanato il decreto attuativo di cui al citato comma 67.

Il nuovo APE 2015 Le offerte di vendita e locazione

Il nuovo APE 2015 Le offerte di vendita e locazione ARES Agenzia Regionale per l Edilizia Sostenibile s.r.l. Regione Friuli Venezia Giulia Il nuovo APE 2015 Le offerte di vendita e locazione entrata in vigore 1 L art.6 del Decreto Legislativo 192/2005 stabilisce

Dettagli

LA NUOVA IMPOSTA DI REGISTRO PER I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI DAL 2014

LA NUOVA IMPOSTA DI REGISTRO PER I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI DAL 2014 INFORMATIVA N. 229 18 SETTEMBRE 2013 IMPOSTE INDIRETTE LA NUOVA IMPOSTA DI REGISTRO PER I TRASFERIMENTI IMMOBILIARI DAL 2014 Art. 10, D.Lgs. n. 23/2011 Art. 26, DL n. 104/2013 Nell ambito del Decreto c.d.

Dettagli

CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA

CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA www.house4all.it Via C. Ferrari, 2 20841 Carate B.za Tel. 0362.1482371 info@house4all.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLA LOCAZIONE E NELLA VENDITA L APE è un documento ufficiale e deve essere rilasciato

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE. Da una parte... che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ;

CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE. Da una parte... che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ; CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE Fra i sottoscritti: Da una parte che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ; Dall altra parte: che stipula per sé o per

Dettagli

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha

Dettagli

Dentro la Notizia. 5 Dicembre 2013

Dentro la Notizia. 5 Dicembre 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 157/2013 DICEMBRE/3/2013 (*) 5 Dicembre 2013 L AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Roma,28 dicembre 2007

Roma,28 dicembre 2007 CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta

Dettagli

RISOLUZIONE N. 118/E

RISOLUZIONE N. 118/E RISOLUZIONE N. 118/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 dicembre 2014 OGGETTO: Imposte sui redditi - Spese sostenute per la redazione di un atto di vincolo unilaterale - Art. 16-bis del TUIR - Istanza

Dettagli

Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza

Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza Settore Strumenti per la Valutazione e per lo Sviluppo Sostenibile Arch.. Pietro Novelli Le competenze degli EELL in merito alle autorizzazioni

Dettagli

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 22 novembre 2013

RISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 22 novembre 2013 RISOLUZIONE N. 83/E Roma, 22 novembre 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Registrazione contratti di locazione a seguito dell introduzione dell obbligo di allegazione dell Attestato di prestazione

Dettagli

Risparmio energetico in edilizia Decreto Legge numero 63 del 4 Giugno 2013

Risparmio energetico in edilizia Decreto Legge numero 63 del 4 Giugno 2013 1/5 Risparmio energetico in edilizia Decreto Legge numero 63 del 4 Giugno 2013 Il decreto legge D.L. 63/2013 varato dal Governo Letta e pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 130 del 5 Giugno 2013, attua

Dettagli

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Nuovo ambito di applicazione Certificazione energetica Controllo e manutenzione degli impianti termici Verifiche del

Dettagli

Attestato di Prestazione Energetica: la normativa e le procedure di attuazione nella Regione Molise

Attestato di Prestazione Energetica: la normativa e le procedure di attuazione nella Regione Molise L Attestato di Prestazione Energetica (APE) Attestato di Prestazione Energetica: la normativa e le procedure di attuazione nella Regione Molise Giacomo Iannandrea - Ricercatore ENEA Convegno GLOBAL ENERGY

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 329 14.12.2015 Locazione immobili: agevolazioni fiscali Categoria: Finanziaria Sottocategoria: Sblocca Italia L art. 21, D.L. n. 133/2014 prevede

Dettagli

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA AGEVOLAZIONI PRIMA CASA (Norme a aliquote nel tempo) 1) NORMATIVA IN VIGORE: 1A) Trasferimenti a titolo oneroso 1B) Trasferimenti a titolo gratuito 2) TRASFERIMENTI A TITOLO ONEROSO EVOLUZIONE NORMATIVA

Dettagli

SCROVEGNI PARTNERS S.R.L.

SCROVEGNI PARTNERS S.R.L. CIRCOLARE Spettabili Padova, 21 dicembre 2012 CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Vendita e locazione di immobili nuovi adempimenti fiscali. VENDITA Con la presente Vi informiamo che si applica il meccanismo dell

Dettagli

RISOLUZIONE N. 26/E. Roma, 6 marzo 2015

RISOLUZIONE N. 26/E. Roma, 6 marzo 2015 RISOLUZIONE N. 26/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 marzo 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica applicabilità delle agevolazioni in materia di piccola proprietà contadina alle pertinenze dei terreni

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI COMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI Elaborato redatto ai sensi dell art. 123, comma 1, lettera d) del Regolamento Edilizio

Dettagli

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni.

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. RISOLUZIONE 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 25 febbraio 2005 OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. Con l istanza di

Dettagli

Il nuovo comma 2 ter dell art. 6 D.Lgs. 192/2005 Le prime indicazioni

Il nuovo comma 2 ter dell art. 6 D.Lgs. 192/2005 Le prime indicazioni Il nuovo comma 2 ter dell art. 6 D.Lgs. 192/2005 Le prime indicazioni Guido De Rosa COORDINATORE DELLA COMMISSIONE STUDI CIVILISTICI Il nuovo comma 2 ter dell art. 6 D.Lgs. 192/2005 Nei contratti di compravendita

Dettagli

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Ubicazione Proprietà Tipologia edilizia Riferimenti catastali Codice attestato San Casciano Val Di Pesa, via Decimo 14, 50026 San Casciano

Dettagli

COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3

COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 SERVIZIO I URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CRITERI E MODALITÀ DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE

Dettagli

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO COMUNE DI COLONNA P r o v i n c i a d i R o m a ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

Dettagli

Con la consulenza giuridica in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della legge n. 449 del 1997, è stato esposto il seguente QUESITO

Con la consulenza giuridica in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della legge n. 449 del 1997, è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 4/E Roma, 04 gennaio 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza Giuridica Art. 1 della legge n. 449 del 1997 Piano Casa Possibilità di fruire della detrazione del 36 per cento

Dettagli

NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it

NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it NOTAIO Piazza Dante 10 48026 Russi (RA) Tel. 0544 583751 Fax 0544 586931 Mail:fpula@notariato.it - www.notaiopula.it PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIU FREQUENTI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI

Dettagli

Art. 6. (Attestato di prestazione energetica, rilascio e affissione).

Art. 6. (Attestato di prestazione energetica, rilascio e affissione). 1 di 5 29/12/2013 18.25 (agg.5) Testo in vigore dal: 24-12-2013 Art. 6. (Attestato di prestazione energetica, rilascio e affissione). 1. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente disposizione,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente:

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente: RISOLUZIONE N. 68/E Roma, 3 luglio 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello - Cessioni a titolo gratuito al Comune, di aree ed opere di urbanizzazione Applicabilità dell articolo

Dettagli

LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO COME VOLANO PER LA RIPRESA SMART SWAP BUILDING

LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO COME VOLANO PER LA RIPRESA SMART SWAP BUILDING 1 FOLLIA NORMATIVA ACE APE Dott. Ing. Franco Barosso Coordinatore Commissione Energia e Impianti F.I.O.P.A. 2 NORME NAZIONALI Legge n. 373/1976 Legge n. 10/1991 e D.P.R. n. 412/1993/ D.P.R. n. 551/1999

Dettagli

FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA. Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra:

FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA. Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra: FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra:., nato il. a.., residente in.., via.. n. cod. fisc.... promittente

Dettagli

VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... )

VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... ) AL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI IMPRUNETA VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014 SCIA n..... del... (busta...../.... ) SCIA n..... del... (busta...../....

Dettagli

CIRCOLARE N. 2/DF. Ai Comuni

CIRCOLARE N. 2/DF. Ai Comuni CIRCOLARE N. 2/DF MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Roma, 11 maggio 2010 DIREZIONE FEDERALISMO FISCALE PROT. 10968/2010 Ai Comuni Alle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle

Dettagli

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 99/E QUESITO RISOLUZIONE N. 99/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 08 aprile 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Spese di ristrutturazione nell ambito della determinazione del reddito di lavoro autonomo

Dettagli

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA . BOLLO COMUNE DI ROFRANO Settore Urbanistica RISERVATO ALL UFFICIO ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO RISERVATO AL PROTOCOLLO PRATICA EDILIZIA N DEL / / RISERVATO ALL UFFICIO ACCETTAZIONE VERIFICA ELABORATI

Dettagli

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 ottobre 2009, n. 0274/Pres. Regolamento recante le procedure per la certificazione VEA di sostenibilità energetico

Dettagli

La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria

La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria Regione Liguria - Dipartimento Ambiente Servizio Tutela dall Inquinamento Atmosferico e Sviluppo dell energia Sostenibile Badalato Lidia 02/07/2009

Dettagli

Ristrutturazione: la documentazione delle spese

Ristrutturazione: la documentazione delle spese Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 40 17.11.2014 Ristrutturazione: la documentazione delle spese Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% Come noto per fruire della

Dettagli

DOMANDA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA Ai sensi art. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001

DOMANDA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA Ai sensi art. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001 Settore Governo del Territorio Marca da Bollo Euro 16,00 Mod Agib_01 / 09.2014 DOMANDA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA Ai sensi art. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001 (Da presentare entro 15 giorni dalla comunicazione

Dettagli

Disposizione tecnica di funzionamento n. 05 ME Rev.2

Disposizione tecnica di funzionamento n. 05 ME Rev.2 Pagina 1 di 7 Disposizione tecnica di funzionamento (ai sensi dell articolo 4 del Testo integrato della Disciplina del mercato elettrico, approvato con decreto del Ministro delle Attività Produttive 19

Dettagli

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Certificazione energetica, legge di stabilità,destinazione Italia, mille proroghe

Certificazione energetica, legge di stabilità,destinazione Italia, mille proroghe DECRETO DESTINAZIONE ITALIA, LEGGE DI STABILITÀ, DECRETO MILLEPROROGHE E CERTIFICAZIONE ENERGETICA Il comma 139 dell art. unico della legge 27 dicembre 2013, n. 147 - Disposizioni per la formazione del

Dettagli

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIÙ FREQUENTI ATTI IMMOBILIARI A) VENDITE DI FABBRICATI DA PRIVATI: 1) Prima casa e/o relative pertinenze - vendita da privato - Imposta di registro:

Dettagli

La detrazione per le ristrutturazioni edilizie

La detrazione per le ristrutturazioni edilizie I dossier fiscali La detrazione per le ristrutturazioni edilizie - Le novità del 2014 - - gennaio 2014 - INDICE LEGGE DI STABILITÀ 2014 PROROGA DELLA DETRAZIONE AL 50%... 3 DETRAZIONE AL 50% PER L ACQUISTO

Dettagli

Agevolazione prima casa

Agevolazione prima casa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 109 11.04.2014 Agevolazione prima casa Criteri diversi per atti soggetti a IVA e atti soggetti a imposta proporzionale di registro Categoria:

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

Circolare N.101 del 4 Luglio 2012

Circolare N.101 del 4 Luglio 2012 Circolare N.101 del 4 Luglio 2012 Recupero edilizio: la detrazione si può negoziare anche in caso di cessione di una sola quota dell immobile Recupero edilizio: la detrazione si può negoziare anche in

Dettagli

RISOLUZIONE N. 194/E

RISOLUZIONE N. 194/E RISOLUZIONE N. 194/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 maggio 2008 OGGETTO: imposta di bollo Art. 1, comma 1-bis, della tariffa allegata al DPR 26 ottobre 1972, n. 642. Allegati agli

Dettagli

Risoluzione n.125/e. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.P.R. n. 131 del 1986, è stato esposto il seguente

Risoluzione n.125/e. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.P.R. n. 131 del 1986, è stato esposto il seguente Risoluzione n.125/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 aprile 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - riacquisto di prima casa a titolo gratuito Decadenza dai benefici di cui alla nota II-bis

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA E DELLE PERTINENZE

LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA E DELLE PERTINENZE LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA E DELLE PERTINENZE Chi acquista la prima casa da un privato (o comunque da un soggetto diverso dall'impresa costruttrice) paga l imposta di registro del

Dettagli

OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità.

OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità. Marca da bollo 16,00 All Ufficio Tecnico per l edilizia del Comune di 22032 ALBESE CON CASSANO OGGETTO: Richiesta di certificato di agibilità. Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)

RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.) Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. n. del Pratica Edilizia N Denuncia di inizio attività N ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI OGGETTO: Denuncia di inizio attività presentata

Dettagli

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI (tabella modifi cata dal D.L. 02/03/2012 n. 16 art. 6, in vigore dal 01/10/2012) TRIBUTI SPECIALI CATASTALI N. ORD. OPERAZIONI TARIFFA IN EURO NOTE 1 CERTIFICATI, COPIE ED ESTRATTI DELLE RISULTANZE DEGLI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

PER PROCEDERE ALLA TRASCRIZIONE TACITA DELL EREDITA occorre esibire:

PER PROCEDERE ALLA TRASCRIZIONE TACITA DELL EREDITA occorre esibire: I DOCUMENTI NECESSARI PER IL TRASFERIMENTO DEGLI IMMOBILI A) FABBRICATI Il venditore deve, una volta perfezionato l accordo col futuro acquirente, consegnare allo stesso tutti i documenti attestanti i

Dettagli

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Onlus ed enti non commerciali.

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Onlus ed enti non commerciali. CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE Onlus ed enti non commerciali Domande Frequenti Sommario 1. Ai fini IRES cosa si intende per ente non commerciale?

Dettagli

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIU FREQUENTI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIU FREQUENTI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI !!"#$$#%&!!"$#$! '()*+, -%."%$/$ #! 0$! PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE IMPOSTE INDIRETTE PER I PIU FREQUENTI TRASFERIMENTI IMMOBILIARI A) - VENDITE DI FABBRICATI DA PRIVATI: 1) - Prima casa e/o relative

Dettagli

OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel quinquennio.

OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel quinquennio. RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 6 ottobre 2003 OGGETTO: Istanza d interpello - Imposta di registro Decadenza dell agevolazione c.d. prima casa per trasferimento nel

Dettagli

INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI.

INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI. INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI. PREMESSO: LA GIUNTA COMUNALE - che con delibera di Giunta

Dettagli

RISOLUZIONE N. 215/E. OGGETTO: Istanza d interpello imposta di registro, ipotecaria e catastale art. 32 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601.

RISOLUZIONE N. 215/E. OGGETTO: Istanza d interpello imposta di registro, ipotecaria e catastale art. 32 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601. RISOLUZIONE N. 215/E Roma, 09 agosto 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza d interpello imposta di registro, ipotecaria e catastale art. 32 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601.

Dettagli

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015

Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Circolare N. 79 del 27 Maggio 2015 Bonus prima casa: i chiarimenti sul riacquisto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate, con la circolare n.17/e del 24.04.2015,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90 /E

RISOLUZIONE N. 90 /E RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,

Dettagli

IMPOSTE SULLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI

IMPOSTE SULLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI IMPOSTE SULLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI Le imposte sugli atti traslativi a titolo oneroso (compravendite, permute, ecc.) della proprietà di immobili in genere e quelli traslativi o costitutivi di diritti

Dettagli

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel caso di interventi soggetti a denuncia di inizio attività. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Dettagli

OGGETTO: Le nuove imposte d atto sui trasferimenti immobiliari

OGGETTO: Le nuove imposte d atto sui trasferimenti immobiliari Informativa per la clientela di studio N. 04 del 08.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Le nuove imposte d atto sui trasferimenti immobiliari Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato Direzione Legislazione Mercato Privato Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato CAGLIARI, 27 settembre 2013 Semplificazioni in materia edilizia Art. 30 Semplificazioni per la ristrutturazione

Dettagli

COMUNICAZIONE FINE LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE

COMUNICAZIONE FINE LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE Modello da compilarsi a cura del dichiarante e del direttore dei lavori Sportello per l Edilizia COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE SPORTELLO UNICO EDILIZIA Sede di Venezia - San Marco 4023 Campo Manin - 30124

Dettagli

MAURIZIO MARTINI ENZO DRAPELLI partners

MAURIZIO MARTINI ENZO DRAPELLI partners MAURIZIO MARTINI ENZO DRAPELLI partners ragionieri commercialisti economisti d impresa valdagno (vi) via l. festari,15 tel. 0445/406758/408999 - fax 0445/408485 dueville (vi) - via g. rossi, 26 tel. 0444/591846

Dettagli

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006 STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 5 del 10 gennaio 2006 LA DETRAZIONE PER GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO SALE AL 41% Riferimenti: Art. 1, Legge n. 449/97 Art. 1, comma 121, Legge

Dettagli

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9 MAGGIO 2007 RTRABACE IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI EVOLUZIONE - TABELLE - TERMINI EVOLUZIONE NORMATIVA... 1 TABELLA ALIQUOTE (A)... 3 TABELLA ALIQUOTE (B)... 5 TABELLA ALIQUOTE (C)... 7 TABELLA

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

DOCUMENTI PER TRASFERIMENTI DI IMMOBILI AGRICOLI

DOCUMENTI PER TRASFERIMENTI DI IMMOBILI AGRICOLI DOCUMENTI PER TRASFERIMENTI DI IMMOBILI AGRICOLI Generalità delle parti e di eventuali testimoni e fidefacienti (nome, cognome, data di nascita, residenza), fotocopia della carta d identità non scaduta

Dettagli

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni

Dettagli

DICHIARAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI OGGETTO DI ANNUNCIO COMMERCIALE

DICHIARAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI OGGETTO DI ANNUNCIO COMMERCIALE DICHIARAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI OGGETTO DI ANNUNCIO COMMERCIALE Delibera IX/2555 del 24/11/2011 della Giunta regionale della Lombardia L obbligo dell indicazione della classe

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296

Dettagli

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 -

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 - Comune di Casei Gerola Regolamento Comunale Attività Edilizia - Gennaio 2011-1 INDICE articolo 1 articolo 2 articolo 3 articolo 4 articolo 5 articolo 6 articolo 7 articolo 8 articolo 9 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

CIRCOLARE N. 19/E. OGGETTO: Aumento dell aliquota dell imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui al decreto legge 12 luglio 2004, n. 168.

CIRCOLARE N. 19/E. OGGETTO: Aumento dell aliquota dell imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui al decreto legge 12 luglio 2004, n. 168. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 19/E Roma, 09 maggio 2005 OGGETTO: Aumento dell aliquota dell imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui al decreto legge 12 luglio 2004, n. 168.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 207 /E

RISOLUZIONE N. 207 /E RISOLUZIONE N. 207 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 6 agosto 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - imposta sulle successioni e donazioni - trattamento applicabile ai fabbricati rurali

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA GROSSETO, 21 ottobre 2011 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalle norme vigenti, comprese quelle di funzionalità,

Dettagli

Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza

Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza Oggetto: parere legale in merito alla competenza professionale degli Architetti a rilasciare una certificazione energetica. E stato chiesto di conoscere il mio parere in merito alla competenza professionale

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia Perm. n. Prat. n. Anno del bollo All Ufficio dello Sportello Unico per l'edilizia Del Comune di PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita

Dettagli

Periodico informativo n. 40/2013

Periodico informativo n. 40/2013 Periodico informativo n. 40/2013 Revisione caldaia con Iva al 10% Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che alla revisione periodica

Dettagli

INFORMATIVA IMU anno 2012

INFORMATIVA IMU anno 2012 COMUNE DI BUSSO 86010 PROVINCIA DI CAMPOBASSO CF 00172190704 Via Alessandro Manzoni, 5 Tel. 0874 / 447133 Fax 0874/447951 INFORMATIVA IMU anno 2012 La informiamo che dal 1 gennaio 2012 l ICI (Imposta Comunale

Dettagli

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione); FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della

Dettagli

RISOLUZIONE N. 25/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 25/E QUESITO RISOLUZIONE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 marzo 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica - Centro di assistenza fiscale per gli artigiani e le piccole imprese Fornitura di beni significativi nell

Dettagli

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 319 03.12.2015 Bonus ristrutturazione: detrazione fiscale delle spese Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% La detrazione fiscale delle

Dettagli

COMUNE DI ALBIOLO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA

COMUNE DI ALBIOLO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA COMUNE DI ALBIOLO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Comune di Albiolo REGOLAMENTO IMU Pag.. 1 INDICE: ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART. 2 IMPOSTA RISERVATA

Dettagli

Imposta Unica Comunale IMU e TASI Anno 2016. ALIQUOTE E DETRAZIONI Anno 2016

Imposta Unica Comunale IMU e TASI Anno 2016. ALIQUOTE E DETRAZIONI Anno 2016 COMUNE DI BOSCO CHIESANUOVA Provincia di Verona Imposta Unica Comunale e Anno 2016 ALIQUOTE E DETRAZIONI Anno 2016 Con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 6 e n. 7 del 29-04-2016 sono state determinate

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Quante tasse da pagare per comprare casa?

Quante tasse da pagare per comprare casa? Quante tasse da pagare per comprare casa? by Paolo Florio - Monday, January 05, 2015 http://www.ascheri.net/2015/01/05/quante-tasse-pagare-per-casa/ Uno dei momenti più importanti nella vita di una persona

Dettagli

Risoluzione n. 375/E

Risoluzione n. 375/E Risoluzione n. 375/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Settore Fiscalità Indiretta ed Internazionale Roma, 28 novembre 2002 Oggetto: Applicazione dello speciale meccanismo del reverse charge di

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO OGGETTO: Adeguamento oneri costo di costruzione. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTO il Decreto del Sindaco n 3 del 31.01.2011, con cui è stato individuato l Arch. Giusepe RUSSO responsabile del servizio

Dettagli

MARCA DA BOLLO. DATI RELATIVI AI RICHIEDENTI Il / i sottoscritto /i Cognome denominazione o ragione sociale

MARCA DA BOLLO. DATI RELATIVI AI RICHIEDENTI Il / i sottoscritto /i Cognome denominazione o ragione sociale MARCA DA BOLLO RISERVATO ALL UFFICIO CITTÀ DI CHIERI AREA PROGRAMMAZIONE TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA ai sensi del D.L. n.269/2003 convertito nella

Dettagli

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente.

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente. RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 marzo 2002 Oggetto: Forniture di carburante a bordo di natanti da diporto gestiti in noleggio. Regime di non imponibilità Iva di

Dettagli