FileMaker Pro 9 11/7/2007

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1 FileMaker Pro 9 11/7/2007 Questo documento fornisce informazioni aggiuntive su FileMaker Pro 9.0v1. Per ulteriori informazioni fare riferimento alla Guida di FileMaker Pro, consultare la documentazione fornita con il software o visitare le risorse di supporto sul sito Web Sommario 1. Origini dati esterne 2. Script 3. Visualizzatori Web 4. PDF 5. Rendering oggetti 6. Compatibilità con le versioni precedenti 7. Mac OS X 8. Microsoft Windows Vista 9. Pubblicazione Web Immediata 10. ODBC/JDBC 11. Miscellanea 1. Origini dati esterne Origini dati supportate in FileMaker 9 Oracle 9i Release 2 ( ) Oracle 10g Release 2 ( ) SQL Server 2000 SP3 ( ) SQL Server 2005 SP2 ( ) MySQL 5.0 (5.0.24a-community-nt) Driver ODBC supportati in FileMaker 9 Oracle SQL Server MySQL Microsoft Windows : Oracle Database Client versione Windows: Oracle Database Client versione Mac OS X: Actual Technologies, Oracle versione 2.7 Windows Vista: Microsoft SQL Server versione Windows: Microsoft SQL Server versione Windows: Microsoft SQL Native Client Mac OS X: Actual Technologies, SQL Server versione 2.7 Windows: MySQL Connector/ODBC versione Mac OS X: Actual Technologies, Open Source Databases versione 2.7 Sono supportati solo i driver ODBC prodotti dalle origini dati supportate e da Actual Technologies. Per aggiornamenti sul supporto dei driver, vedere

2 Configurazione DSN richiesta su Actual ODBC Driver (Mac OS X) È necessario cambiare le opzioni del driver per gestire i caratteri correttamente in FileMaker oppure lasciare l'impostazione predefinita, ossia lasciare abilitata l'opzione per il rilevamento automatico dell'impostazione della lingua per l'applicazione. Avviare l'applicazione "ODBC Administrator" dalla cartella /Applicazioni/Utilità. Selezionare la scheda "DSN di sistema", quindi selezionare un'origine dati nella lista e fare clic sul pulsante Configura. Fare clic sul pulsante Continua per spostarsi tra i pannelli fino a raggiungere quello in cui è presente il pulsante Linguaggio avanzato. Fare clic sulla finestra di dialogo dell'opzione Linguaggio avanzato e modificare le opzioni nel modo seguente: Deselezionare "Per inviare il testo" e "Per ricevere il testo" per l'opzione "L'applicazione utilizza la codifica di sistema". Selezionare "Restituire tipo dati Unicode", "Configurare le impostazioni internazionali per adattarle alla codifica del driver". Per SQL Server, selezionare l'opzione aggiuntiva "Ottimizzato per le lingue orientali" Su Windows viene visualizzato un errore di memoria quando viene creata una grande quantità di record in una tabella Microsoft SQL Server e vengono utilizzati i seguenti driver: (driver SQL Native Client in SQL Server 2005); (driver SQL Server in XP SP2) Il tentativo di modificare i dati che si basano sulla visualizzazione di un database Oracle che non può essere aggiornato genera un errore che non corrisponde alla situazione corrente Su Windows x64 edition, i driver Oracle non accettano le credenziali di accesso di FileMaker Pro quando si tenta di collegarsi ad un'origine dati Oracle se FileMaker Pro è installato nella posizione predefinita: cartella "Programmi (x86)". Per fare in modo che i driver Oracle funzionino correttamente, installare FileMaker Pro in una directory che non sia la directory "Programmi (x86)". (Windows x64 ha due directory "Programmi", ma l'installazione nella directory "Programmi" è disabilitata) Se si utilizza un'origine dati MySQL e una codifica multi-byte o Unicode, la lunghezza massima assegnata per i valori del campo sarà maggiore rispetto alla dimensione attuale della tabella di origine dati Per le origini dati MySQL, la configurazione del driver su Windows necessita del set di parametri di codifica dei caratteri per la codifica target in modo da supportare correttamente i caratteri di lingue diverse. (Opzioni di collegamento > Istruzione iniziale IMPOSTA NOMI '<codifica target>') La lingua deve essere impostata anche nel pannello di controllo "Opzioni internazionali e della lingua". Il parametro di codifica dei caratteri nel file di inizializzazione di MySQL (my.ini) può essere la codifica target o Unicode (utf8 e ucs2) La Guida di FileMaker Pro stabilisce non correttamente che FileMaker Pro scarica la cache interna e aggiorna i dati dei record quando viene eseguita una ricerca sui dati ODBC. Utilizzare il comando Aggiorna finestra per aggiornare la cache quando viene eseguita un ricerca sui dati ODBC Ogni volta che si tenta di selezionare una tabella da un'origine dati MySQL che contiene chiavi primarie con la data o i dati dell'indicatore data e ora, viene visualizzata la finestra di dialogo "Seleziona chiave univoca". È ancora possibile selezionare la data o l'indicatore data e ora per la chiave primaria; tuttavia, se la colonna contiene un valore di zero, la tabella non viene aggiunta In una tabella correlata non in modo unidirezionale e basata su un'origine dati ODBC, il set di record visualizzato in un portale non viene aggiornato se il record correlato della tabella intermedia viene cancellato o il campo di confronto viene modificato. Eseguendo un comando "Aggiorna finestra" dal menu Record si visualizzano i record corretti della tabella correlata In Windows, non è possibile modificare i campi che sono stati selezionati come chiavi univoche per tabelle basate su origini dati SQL Server Ripristinando il record è possibile uscire dal campo. In Mac OS X, la finestra di dialogo del "lock ottimistico" mostra ogni volta che viene fatto un tentativo di modificare il campo; tuttavia, la modifica viene consentita. 2. Script

3 2.1. Se con l'esecuzione dell'istruzione di script "Vai al record correlato" un file FileMaker esterno restituisce un set di record correlati, l'ordinamento indicato per la relazione con il file esterno viene ignorato Su Windows, se vengono utilizzate le funzioni Get(PercorsoDocumenti) e Get(PercorsoDesktop) per impostare un percorso variabile di file o di cartella, la stringa "file:" deve essere collocata davanti ad ogni funzione per poter effettuare l'impostazione corretta. Ad esempio, utilizzare ScriptMaker per creare il seguente script: Imposta variabile [$test; Valore: file: & Get(PercorsoDesktop) e "test.txt"] Su Mac OS X, utilizzando il tasto di scelta rapida " -`", le finestre Gestisci script e Modifica script vengono scorse solo una volta se esse sono la finestra in primo piano; di lì in poi, vengono comprese solo le finestre dei file Le finestre Gestisci Script e Modifica script possono essere chiuse contemporaneamente tenendo premuto il tasto Opzione (Mac OS X) o il tasto Alt (Windows) e facendo clic su sul pulsante Chiudi (X) della finestra di dialogo Su Windows Vista, la finestra di dialogo di accesso è disabilitata quando viene modificata un'origine dati associata a uno script esterno dell'istruzione di script "Esegui script" Non è possibile spostare degli scripts al di fuori di un gruppo se la finestra di dialogo Gestisci script si trova vicino al lato sinistro della schermata e gli script si articolano su vari livelli "Esegui con accesso completo" deve essere abilitato per eseguire tutto lo script se lo script riaccede con un account che non ha accesso allo script corrente. 3. Visualizzatori Web 3.1. I visualizzatori Web non rispettano l'ordine di sovrapposizione dell'oggetto del formato per cui, se altri oggetti si sovrappongono ai visualizzatori Web, non è possibile prevedere l'aspetto finale Su Mac OS X non è possibile visualizzare un file PDF direttamente in un visualizzatore Web se Adobe Reader 7 è installato sul sistema I siti autenticati attraverso il Web mantengono l'autenticazione durante una sessione dell'applicazione. Dopo aver chiuso e riaperto un file, l'utente non deve effettuare una nuova autenticazione. Questo si risolve chiudendo l'applicazione Su Mac OS X, l'immagine di un filmato Quicktime appare direttamente, ma quando si passa da un record, un modo o un pannello di controllo struttura a schede all'altro, la riproduzione del filmato continua fuori dal contesto in un visualizzatore Web. Questo problema può essere evitato arrestando la riproduzione del filmato nel visualizzatore Web prima di eseguire una di queste operazioni Su Windows, gli applet Java non appaiono in un visualizzatore Web se è installata la libreria runtime Microsoft Java. 4. PDF 4.1. Nell'applicazione Anteprima di Mac OS X, l'apertura di un file salvato come PDF da FileMaker Pro con l'opzione abilitata per richiedere una password all'apertura e nessuna password per stampare, disabilita la stampa di questo file PDF. Se si tenta di stampare viene visualizzata la richiesta di una password, ma la password impostata per l apertura del file non viene accettata Nei file salvati come PDF da FileMaker Pro il font fallback non è supportato. Un esempio è costituito dall'etichetta del controllo struttura a schede (che supporta solo un font). Se il font utilizzato non supporta tutti i caratteri contenuti nell'etichetta del controllo struttura a schede, i caratteri non supportati vengono visualizzati come quadrati al di fuori dell'intervallo quando il file è salvato come PDF, anche se vengono visualizzati correttamente sullo schermo e sulla stampa Alcuni font non possono essere salvati su file PDF da FileMaker Pro per via delle restrizioni relative alla licenza di terze parti. Di conseguenza, il file PDF può essere vuoto Su Windows, i ritorni a capo possono essere diversi in un file salvato come PDF se il file viene salvato in FileMaker Pro con un livello di zoom al 100%. Per ottenere un'anteprima più precisa dell'output PDF si raccomanda di effettuare lo zoom ad un livello diverso dal 100% prima salvare in formato PDF. 5. Rendering oggetti

4 5.1. Su Mac OS X l'apertura di file contenenti immagini PICT trasparenti può far si che le immagini PICT non vengano più visualizzate come trasparenti in FileMaker Pro. Le immagini PICT ora sono disegnate utilizzando la tecnologia grafica Apple Quartz che non supporta la trasparenza nelle immagini PICT. L'applicazione di un colore di riempimento trasparente all'oggetto può correggere questo problema Per via delle varie modifiche apportate al disegno, i portali formattati con larghezza zero e bordi sottili possono essere visualizzati più larghi in FileMaker Pro. 6. Compatibilità con le versioni precedenti 6.1. In FileMaker Pro 7, modificando l'ordine di inserimento che comprende dei pulsanti, questi vengono rimossi dall ordine di inserimento e i numeri dell ordine di inserimento dei pulsanti possono essere assegnati ad altri oggetti. Aprendo il file in FileMaker Pro 9 e risalvando il formato è possibile aggiungere nuovamente i pulsanti nell'ordine di inserimento se le loro posizioni non sono state riassegnate I calcoli contenenti variabili o nuove funzioni (create in FileMaker Pro 8.x o in versioni successive) possono produrre risultati non previsti se vengono aperti in FileMaker Pro 7. Generalmente, l'espressione viene visualizzata con "<Funzione mancante>" che precede il resto del calcolo. In casi limitati in cui le variabili sono utilizzate all'interno di script, FileMaker Pro 7 può diventare instabile se lo script viene eseguito I file modificati in una versione più recente di FileMaker Pro non devono essere recuperati in una versione precedente. È possibile che durante il processo di recupero siano aggiunte nuove funzioni, come nuove istruzioni di script e funzioni di calcolo. 7. Mac OS X 7.1. Se vengono installati FileMaker Pro o FileMaker Pro Advanced, il collegamento al Dock non viene aggiunto fino a quando l'utente non si scollega e si ricollega" 7.2. La funzione Type-ahead non è supportata per i caratteri asiatici in una lista a discesa La finestra di dialogo Stampa di FileMaker Pro Advanced visualizza "FileMaker Pro" e non "FileMaker Pro Advanced" nelle opzioni di stampa personalizzate di FileMaker Le opzioni di stampa personalizzate di FileMaker Pro vengono visualizzate nella finestra di dialogo Stampa generata dalle finestre di dialogo Gestisci Database e Gestisci Script. Le opzioni personalizzate di FileMaker vengono ignorate, tuttavia il valore inserito nell'opzione "Numera le pagine da" viene applicato al lavoro in stampa. 8. Microsoft Windows Vista 8.1. L'installazione silent non funziona a meno che il prompt di comando sia impostato su "Esegui come amministratore" Il grafico delle relazioni lampeggia in grigio quando si attiva il formato del grafico (ad esempio, quando si fa doppio clic sul formato, si aggiunge una nota, ecc.) Le tabelle del grafico delle relazioni vengono aggiornate facendo clic sul grafico In modo Usa, se si attiva un formato in modo Usa che contiene un visualizzatore Web, il contenuto di quest'ultimo lampeggia Se Windows Mail è impostato come client di posta elettronica predefinito, FileMaker Pro si blocca quando si salva la copia di un file con l'opzione "Crea con un file come allegato" selezionata Se viene attivato Controllo account utente, l'esecuzione di Setup.exe dà luogo ad un messaggio di avviso UAC che si riferisce al programma come Setxxxx.tmp. Confermando il messaggio di avviso, Setup.exe può essere eseguito normalmente Attivando Controllo account utente non è possibile modificare il codice di licenza utilizzando l'opzione Ripara del pannello di controllo Programmi e funzioni. Bisogna invece utilizzare l'opzione Ripara di Setup.exe (dei file di installazione) Gli oggetti sui formati lampeggiano quando la finestra del documento viene ridimensionata. È possibile eliminare questa funzionalità disattivando l'opzione "Disable Desk Composition" nelle proprietà dell'applicazione FileMaker Pro.

5 9. Pubblicazione Web Immediata 9.1. Se un campo viene formattato come Calendario a discesa e non viene indicata l'icona per visualizzare/nascondere il calendario, l'utente deve fare clic sul campo nel modo Modifica o Trova per visualizzare il calendario La Formattazione come calendario a discesa non è supportata per i campi Indicatore data e ora nella Pubblicazione Web Immediata. In questa configurazione i calendari e le relative icone non vengono visualizzati nei modi Modifica e Trova Può accadere che non si possa fare clic su un pulsante del formato se questo si trova sotto un altro oggetto del formato, come un oggetto testo. È necessario raggruppare gli oggetti sovrapposti e definire il gruppo come pulsante Evitare di usare più di una copia dello stesso campo in un formato. Se accade, occorre modificare tutte le copie del campo per salvare le modifiche. Quanto sopra vale anche nel modo Trova Per evitare di tagliare i filmati QuickTime, verificare che il campo Contenitore sia abbastanza grande da mostrare il filmato e i comandi QuickTime Se il browser è configurato in modo da accettare i cookie, non è possibile aprire una nuova finestra del browser e visualizzare un database diverso. La nuova finestra condividerà la sessione originale di Pubblicazione Web Immediata. Per aprire più database con Pubblicazione Web Immediata sullo stesso computer, aprire una nuova istanza di Internet Explorer dal menu Start (solo Windows) oppure disattivare i cookie nelle opzioni del browser L'utilizzo dei pulsanti di navigazione "Avanti" o "Indietro" del browser web in una sessione IWP non è supportato o consigliato dato che i risultati non sono prevedibili Il contenuto in un visualizzatore Web può avere effetti non voluti sulla Pubblicazione Web Immediata. Pertanto è necessario testare i siti Web da visualizzare in un visualizzatore Web. Ad esempio, alcune pagine Web contengono attributi che fanno sì che la pagina sostituisca completamente la Pubblicazione Web Immediata nella finestra del browser Web Quando un visualizzatore Web è configurato per servire un file indipendente (ad es. un filmato QuickTime), solo lo schema " è supportato in Pubblicazione Web Immediata (utilizzando " file:","ftp:" o altri schemi si possono avere risultati imprevedibili). Inoltre, questi file devono essere messi nella cartella "Web" di FileMaker Safari e Firefox (per le versioni supportate, vedere FM9_Instant_Web_Publish.pdf) In un visualizzatore Web gli utenti possono interagire con il contenuto Web utilizzando la tastiera, anche se l'impostazione "Consentire l'interazione con il contenuto del visualizzatore Web" è stata deselezionata in Impostazione visualizzatore Web. Di solito questo non accadrà dopo che si è tentato di fare clic sul contenuto con il mouse In alcuni casi, il colore di riempimento di una parte del formato o di un visualizzatore Web può invadere le porzioni trasparenti delle pagine Web visualizzate da un visualizzatore Web Microsoft Internet Explorer 6 per Windows I controlli struttura a schede trasparenti si comportano diversamente nella Pubblicazione Web Immediata rispetto a FileMaker Pro. Se nella parte superiore di un grafico inserito è presente un controllo struttura a schede trasparente, facendo clic sulle schede non è possibile passare al riquadro selezionato. Tuttavia, è possibile, passare da un riquadro all'altro utilizzando un pulsante e l'istruzione di script Vai all'oggetto o Vai al campo Quando si scarica il contenuto di campo Contenitore, è possibile aprire o salvare il file scaricato. Selezionando Apri si può generare un errore. Per salvare il file su hard disk, selezionare Salva Se un campo viene formattato come elenco a discesa o menu a tendina che utilizza i valori di due campi, il comando del campo può essere tagliato se visualizzato in questo browser. Per aumentare la larghezza del comando campo, aumentare la larghezza del campo sul formato del database Facendo clic su un oggetto pulsante o campo trasparente, è possibile che non si ottenga nessun risultato. Se necessario, cambiare il colore dell'oggetto in modo che sia uguale allo sfondo I pulsanti piccoli possono non essere visualizzati correttamente se il browser Web è impostato per utilizzare testi di grandi dimensioni.

6 È possibile che gli utenti siano in grado di interagire con il contenuto Web in un visualizzatore, utilizzando la tastiera e che possano fare clic su comandi come i collegamenti ipertestuali) anche se l'impostazione "Consentire l'interazione con il contenuto del visualizzatore Web" è stata deselezionata in Impostazione visualizzatore Web. Se a seguito di questa interazione si aprono nuove pagine Web, queste vengono aperte in una finestra distinta del browser Web e non nel visualizzatore Web. 10. ODBC/JDBC In aggiunta al tipo di colonna e agli attributi elencati nella Guida ODBC e JDBC, l'istruzione SQL CREATE TABLE supporta anche i tipi di colonna "Numerico", "Doppia Precisione" e "A virgola mobile" e l'attributo di colonna "Unico". 11. Miscellanea Quando si utilizza Terminal Server, le occorrenze della tabella diventano trasparenti se sono trasferite nel grafico delle relazioni. La selezione evidenziata delle occorrenze attive della tabella e le note di testo vengono visualizzate sfocate da un client Windows o sfocate con un angolo blu dal client Mac OS X Le richieste di ricerca per l'inizio della settimana che contengono nomi di giorni si basano sempre sulle impostazioni locali dei file (impostazioni internazionali/della lingua alla creazione del file), anche se è attiva l'opzione Usa formattazioni di sistema In un file convertito da FileMaker Pro 6 o da versioni precedenti, il set di caratteri predefinito per l'esportazione viene reimpostato su Windows (ANSI). Può essere necessario regolare questa impostazione quando si esegue la prima esportazione nel file convertito, a seconda della piattaforma e del formato file che si utilizza Nelle versioni precedenti di FileMaker Pro, la palette Informazioni (o "Dimensioni") visualizzava le coordinate di oggetti rispetto al bordo della pagina sulla base delle Impostazioni di Stampa/Pagina correnti. A partire dalle versioni di FileMaker Pro 8.5, la palette Informazioni permette di fare questo solo se sono mostrati i margini della pagina (attraverso il menu Visualizza) Quando si utilizza FileMaker Pro su un Macintosh basato su Intel, si devono utilizzare plug-in compatibili con Intel o universali. Se si deve utilizzare un plug-in compilato solo per PowerPC, questo non si registra o non si carica, a meno che FileMaker Pro sia impostato per essere eseguito solo con Rosetta L'argomento "Codici di errore di FileMaker Pro" è stato aggiunto alla sezione di riferimento della Guida di FileMaker Pro 9. In precedenza i codici di errore erano elencati nell'argomento "Funzione Get(UltimoErrore)" Nell'argomento della Guida di FileMaker Pro 9 "Risoluzione di calcoli su una macchina host", le funzioni "Get(PercorsoTemporaneo)" e "Get(VersioneApplicazioneHost)" devono essere comprese nella sezione "Funzioni Get che possono eseguire valutazioni diverse su macchine client e host" Nell'argomento della Guida "Funzione GetAttributoOggettoFormato" manca la seguente nota: Quando numeroripetizione o numerorigaportale è 0, la funzione si comporta come se il parametro non fosse specificato. Per numerorigaportale la funzione restituisce i dati della prima riga del portale. Per numeroripetizione, la funzione opera sulla prima ripetizione (per restituire contenuto o origine) o su tutto il campo nel suo insieme (per restituire i limiti). Entrambi i parametri sono necessari perché bisogna poter fare riferimento ad una determinata ripetizione campo in una determinata riga del portale Durante un'importazione ODBC, l'esecuzione di query su una tabella SQL Server 2005 richiede che venga incluso nella query il nome dello schema (cioè schema.tabella) se non fa parte dello schema a cui al momento si accede I plug-in aggiornati automaticamente da FileMaker Server sono scaricati nelle nuove posizioni nella cartella dei dati dell'applicazione dell'utente corrente. Windows XP: C:\Document Settings\Nome utente\impostazioni locali\dati applicazioni\filemaker\extensions Windows Vista: C:\Users\Nome utente\appdata\local\filemaker\extensions Mac OS X: Macintosh HD:Utenti:Nome Utente:Library:Application Support

7 Sia FileMaker Pro che FileMaker Pro Advanced vengono caricati dalla cartella Extensions prima di essere caricati dalla cartella Extensions FileMaker dell'utente corrente. Nelle cartelle indicate in precedenza devono essere anche installati i plug-in Nella Guida in linea, il numero di telefono relativo all'assistenza per l'attivazione in Italia non è corretto. Il numero corretto è +39 (0) Nelle versioni precedenti di FileMaker, alcuni predicati di una relazione venivano ignorati se erano caratterizzati da un valore nullo. Questo poteva dare luogo alla ricerca di record non corrispondenti ai criteri della relazione anche se tutti i record si trovavano nella tabella correlata. I predicati basati su valori nulli non corrispondono più ad altri record. I database dipendenti dal vecchio progetto richiedono delle modifiche per utilizzare una struttura relazionale diversa. Questa modifica è stata fatta per rispettare il comportamento relazionale standard dei database SQL FileMaker, Inc. Tutti i diritti riservati. FileMaker è un marchio registrato di FileMaker, Inc. negli Stati Uniti e in altri Paesi. Il logo con la cartella di file e ScriptMaker sono marchi di FileMaker, Inc. Adobe, Acrobat e Reader sono marchi o marchi registrati di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Microsoft, Windows e Windows Vista sono marchi o marchi registrati di Microsoft Corporation negli USA e in altri Paesi. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari. (r2)