MODELLISMO NAVALE. Fig. 1: la struttura dello scafo del leudo Santa Lucia è pronta per essere rivestita dal fasciame
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- Severina Venturini
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1 POLO TECNOLOGICO IMPERIESE Istituto Tecnico Nautico A.Doria - Imperia PIANO OFFERTA FORMATIVA 2008/2009 Si è concluso con successo il primo corso di: MODELLISMO NAVALE Il prof. Mazzi Marco e il Sig. Antonucci Sandro hanno messo a disposizione degli studenti le loro conoscenze personali nell ambito del modellismo navale, creando in essi un interesse e un attenzione sempre crescente nei confronti di questo particolarissimo hobby. Al corso hanno partecipato numerosi studenti delle classi 1A, 1B, 1C, 2A, 2B, 2C, 3A con una frequenza media di 15 studenti ogni settimana. Fig. 1: la struttura dello scafo del leudo Santa Lucia è pronta per essere rivestita dal fasciame Gli incontri si sono svolti presso l Istituto Nautico secondo il calendario previsto: 1) Martedì 24/03/2009 dalle ore alle ) Martedì 31/03/2009 dalle ore alle ) Martedì 07/04/2009 dalle ore alle ) Martedì 21/04/2009 dalle ore alle ) Martedì 28/04/2009 dalle ore alle 16.00
2 Durante la presentazione del corso, gli insegnanti hanno fatto una breve storia della nave e come essa si sia evoluta nei secoli, evidenziando come il modellismo navale non sia sorto come hobby fine a se stesso, per soddisfare i bisogni artistici e ludici del modellista, bensì come necessità dei maestri d ascia di produrre un modello in dimensioni ridotte da sottoporre al committente (ad esempio un regnante) per l approvazione, prima di costruire la nave in grandezza reale. Oggi il modellismo navale potrebbe anche divenire una fonte di reddito in quanto i cantieri navali hanno sempre bisogno di modelli per lo studio della resistenza al moto della nave nelle vasche navali al fine di determinare la potenza dell apparato motore da installare sulla nave in progetto, o anche solo come modelli da esporre presso le società di armamento. Fig. 2: Alcuni ragazzi si occupano del montaggio del Fortune 612 II (modello navigante radiocomandato). Gli argomenti trattati dagli insegnanti durante gli incontri sono stati i seguenti: - I criteri di scelta del modello da costruire secondo le proprie capacità e conoscenze - Gli attrezzi ed i materiali necessari al modellista navale
3 Fig. 3: Alcuni degli attrezzi utilizzati durante il corso di modellismo - Le scatole di montaggio: i contenuti e le difficoltà che si possono presentare - Saper leggere ed interpretare i disegni di progetto evidenziando le priorità e le sequenze logiche di costruzione ed assemblaggio dei componenti - Lavorazioni e assistenza continua da parte degli insegnanti Fig. 4: Una fase di lavorazione, controllando sempre il progetto
4 Gli studenti hanno lavorato durante il corso di modellismo utilizzando due scatole di montaggio fornite dalla Scuola: il Leudo Siciliano Santa Lucia (modello statico) e il Fortune 612 II (modello navigante radiocomandato). Inoltre, vista la notevole partecipazione degli studenti al corso, gli insegnanti hanno portato alcuni piani di costruzione di modelli personali al fine di far partecipare manualmente al lavoro di costruzione il tutti i ragazzi. Le fotografie illustrano le fasi di costruzione dei modelli statici, come il riportare su legno compensato da 5 mm. (tramite carta carbone) i profili delle ordinate della nave e della chiglia, il taglio delle stesse con archetto da traforo, la rifinitura con carta vetrata e l assemblaggio, costituendo così la struttura dello scafo che dovrà poi essere rivestito dai corsi di fasciame. Fig. 5: La colla è pronta per incollare il primo corso di fasciame! Altre fotografie riprendono le fasi di assemblaggio e di navigazione del Fortune 612 II all interno del porto di Imperia, dove molti ragazzi si sono alternati al radiocomando, facendo fare numerose evoluzioni alla barca, sotto gli occhi stupiti di tutti noi.
5 Il leudo purtroppo non è stato portato a termine in quanto per la costruzione di un modello, necessitano molte ore di lavoro e quelle a disposizione del corso (solo 10) sono state altamente insufficienti. Si auspica che il Corso di Modellismo Navale possa essere proposto agli studenti anche nei prossimi anni e che siano incrementate le ore a disposizione per le lavorazioni. Fig. 6: Alcune studentesse dedite al ricalco delle ordinate sul compensato e studenti invece al taglio con gli archetti da traforo.
6 Fig. 7: Alcuni studenti mostrano orgogliosi il frutto del loro lavoro Fig. 8: Studenti durante le lavorazioni, la concentrazione è massima!
7 Fig. 9: Il bel modello del Fortune 612 II esposto in Sala Insegnanti dell ITN A. Doria
8 Fig. 10: Il Fortune 612 II naviga nelle acque tempestose del porto di Porto Maurizio
9 Fig.11: Gli insegnanti ed alcuni studenti (al radiocomando), soddisfatti per il positivo risultato ottenuto dal Fortune 612 II durante le prove in mare! Imperia, 5 giugno 2009 Gli insegnanti Prof. Mazzi Marco Sig. Antonucci Sandro
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