NEWS DIECI / 2011 ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA

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1 NEWS DIECI / 2011 ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRA

2 INDICE: VITA DI CATEGORIA PG.8 cng-gl - procedure e modalità di svolgimento delle prestazioni professionali cassa geometri - portale dei pagamenti cassa geometri - proroga invio mod. df-red 2011 online esame di abilitazione geometri 2011 dalla associazione nazionale donne geometre importanti proposte alla cassa geometri a favore della professione seminario abitare e vivere grande consenso nei collegi italiani geosport - lo sport che vorrei riforma dell'apprendistato: pubblicato in gazzetta il testo unico NEWS & PROFESSIONE PG.12 legge di stabilità 2012 pubblicata la guida tecnica inail per la scelta, l uso e la manutenzione degli ancoraggi linee guida per sistemi costruttivi a pannelli portanti sicurezza sul lavoro: istituita la commissione per gli interpelli testo unico per la sicurezza, buone prassi e differenze di genere guida illustrata sulla sicurezza nei cantieri: disegni, schemi e didascalie su cosa fare e cosa non fare il manuale completo per l'isolamento termico e acustico delle facciate in laterizio stazione unica appaltante : chiarimenti dal ministero RISERVATO AI SOCI le nuove regole di prevenzione incendi che cosa è cambiato dal 7 ottobre i primi chiarimenti applicativi dalla protezione civile le regole vitali da seguire in casa di alluvione chiarimenti sportello unico attività produttive piano casa 2: le modifiche regionali progetto di legge anche in lombardia vendere casa all asta? da oggi si può anche in italia otto regole per risparmiare in condominio SPECIALE : la parequazione urbanistica RISERVATO AI SOCI AMBIENTE & RISPARMIO ENERGETICO PG.23 gse: senza il certificato antimafia niente incentivi 4 conto energia gse: attivato on-line il servizio scambio sul posto altrove dall'autorità appalti le indicazioni operative per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili da parte degli enti locali maggiorazione tariffa incentivante per smaltimento coperture in eternit regione emilia romagna: entra in vigore la nuova delibera per il miglioramento del rendimento energetico degli edifici l'italia supera la soglia dei 10 mila mw di potenza installata autorità per l'energia elettrica e conto energia come accedere agli incentivi per gli impianti di cogenerazione comunicato stampa del gse risparmio energetico: inventato il termostato che impara le abitudini degli abitanti costi e benefici del fotovoltaico'' dossier realizzato da gifi-anie greenmap e' il primo database italiano per prodotti leed RISERVATO AI SOCI la prima filiera tutta italiana per la raccolta, il riciclo e lo smaltimento dei moduli fotovoltaici grandi impianti fotovoltaici: l'iscrizione al registro fino al 30 novembre 2011 realizzazione di impianti fotovoltaici profili civilistici e profili fiscali: due studi dal consiglio nazionale del notariato

3 FISCO & PROFESSIONE PG.32 detrazione del 36% possibile anche in caso di bonifico irregolare modalità di fruizione della detrazione irpef del 36%-41% nel caso di cessione dell unità immobiliare abitativa vendita della quota dell appartamento ereditato tabelle riepilogative iva/registro per cessioni e locazioni di immobili - aggiornamento 2011 scheda carburante problemi operativi alla luce del d.l. n.70/11 e d.l. n.138/11 RISERVATO AI SOCI prima casa: niente sanzioni in caso di ripensamento rivalutazione dei terreni, entro il 30 giugno 2012 la nuova stima bonus 36% per le ristrutturazioni: ecco i documenti da conservare arriva il nuovo redditometro. piena operatività dal 2012 controversie fiscali pendenti: come individuarle e chiuderle equitalia: tre numeri verdi, linee operative 24 ore su 24 iva ordinaria al 21%: più tempo per correggere gratis gli errori atti plurimi e donazioni. come funziona il registro deducibili le spese di traduzione dei documenti necessari per l adozione per l omissione della fattura scatta la sospensione dall albo contratto europeo per le vendite: in arrivo la proposta della commissione europea tasso ufficiale di riferimento istat - indice prezzi al consumo SENTENZE PG.46 NEWS DI INTERESSE PG.70 nobel 2011: la pace ha il volto delle donne 7 miliardi di persone e opportunità..il rapporto su lo stato della popolazione nel mondo 2011 dell unfpa la mappa della terra RISERVATO AI SOCI l'ispra presenta la nuova carta geologica d'italia MOSTRE & CONCORSI PG.74 restructura lingotto-fiera di torino, dal 24 al 27 novembre 2011 happy business to you - pordenone, febbraio 2012 como casaclima cernobbio, dal 24 al 26 febbraio 2012 tirocini formativi presso la presidenza del consiglio dei ministri, on line il bando di selezione "think green, be efficient", concorso per la migliore tesi di laurea sulla efficienza energetica NEWS & NEWS curiosita, viaggi, salute PG.77 APPROFONDIMENTO : COMPETENZE : LA PROPOSTA DEL CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI del Geom. Stefano Batisti del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Bologna.

4 Carissimi Lettori e Lettrici, sono alcuni decenni che il nostro Paese sta attraversando un periodo economico difficile, principalmente a causa dell ingente debito pubblico accumulato a partire dagli anni Naturalmente, a causa della recente crisi economica mondiale, la situazione si è aggravata. Precarietà, disoccupazione, licenziamenti, famiglie in difficoltà sono ormai un esperienza quotidiana per milioni di italiani. Eppure, la crisi finanziaria che sta mettendo in ginocchio l Italia, potrebbe costituire un opportunità per rifondare la nostra economia. Secondo la teoria di distruzione creatrice, del tedesco Joseph Schumpeter l economia procede per crisi, che vede morire le imprese meno competitive ed obsolete e trionfare le aziende competitive e innovative. A 150 anni dall Unità d Italia sembriamo un popolo un po invecchiato e impigrito. Si tratta di ritrovare lo spirito, che nel dopoguerra, ci ha condotto alla Ricostruzione e al boom economico. Occorre rimboccarsi le maniche, ritrovare la tenacia e la voglia di lavorare duramente, valorizzare i giovani, le nuove idee e le tecnologie. Si tratta di tagliare i privilegi e le rendite di posizione e la terra che è stata la culla della civiltà romana, del Rinascimento, del talento creativo nell'arte e nell'artigianato saprà, come l'araba Fenice, risorgere dalle proprie ceneri. Gli italiani nelle difficoltà hanno ancora una volta dimostrato di sapersi riunire sotto un unica bandiera : è vietato dissentire è d obbligo la coesione. Le democrazie sono risultate incapaci di affrontare le bufere finanziarie, dovendosi piegare all economia della speculazione, mentre i Paesi dove convivono il dispotismo centralista e la liberalizzazione industriale che sembravano fino a qualche decennio fa dei pullman lenti e pieni di scomodi strapuntini, oggi stanno diventato una motorhome superaccessoriata, in grado, di correre a ritmi da Formula 1 senza curarsi dei semafori. Siamo sconcertati come questo vecchio continente, che è stato splendore, debba accettare l inversione di tendenze. Il mondo sta cambiando e il mese di Ottobre è stato la testimonianza di questa giostra impazzita, dove valori, convinzioni, principi, logiche, sono mutati. Le immagini di Gheddafi continuano a fluire sugli schermi delle TV occidentali, l 82enne implora pietà, mentre è picchiato alla testa e in viso. E in ginocchio, in lacrime, impaurito, grida per il dolore fisico delle botte appena ricevute ed è vistosamente tremante. Da dietro spunta il viso di un ragazzino, che gli impugna la pistola d oro, simbolo del potere assoluto del rais in 42 anni di dispotismo. Le immagini sono tutto un sotto-sopra, ma si capisce molto bene che è stato ucciso, fucilato. I nostri figli hanno guardato quelle immagini, dove sembra lecito che le democrazie possano distruggere la tirannia con la brutalità. Ma questo effettivamente è quello che desideriamo tramandare? Gli italiani davanti a questo sconvolgimento di idee, sono increduli, silenziosi e inermi, spaventati si sono affidati alle parole del Presidente della Repubblica, "L'Europa attende con urgenza segni importanti di assunzione di responsabilità. Sono sicuro che il nostro Paese, le sue forze sociali e politiche sapranno mostrarsi all'altezza del compito". Vogliamo crederci tutti, succhiando l entusiasmo anche dall insegnamento di Steve Jobs. Sono passate settimane dalla sua scomparsa, anche se sembrerebbe che lo head artist della Apple non sia mai stato vivo come ora. Sui giornali, nei blog, social network non c è giorno che capiti sott occhio un riferimento a lui. Il mondo è cambiato radicalmente grazie al suo sogno. E morto, ma continuerà a tenere accesa la vita di tutti. Steve Jobs è nostro:proprietà collettiva ha scritto di lui Beppe Servegnini. Tutti siamo Apple addicted. La nostra vita è tramutata da quando uno scatolotto grigio si è piazzato sulla nostra scrivania, e da li è stata una corsa scrivere sul Macbook Pro, sentire la musica dell ipod, usare l iphone e l ipda. E l uomo che ha saputo guardare oltre la realtà, ha preso idee che erano già in circolazione, il mouse e l interfaccia grafica, il lettore musicale, il negozio di musica digitale, il telefono touchscreen e le ha trasformate in prodotti del futuro. A dispetto di tutti ha lottato per realizzare i sogni. La misura della genialità è di saper trovare il valore delle cose cui nessuno da importanza! Così in ogni ambiente. S inventa con passione e sacrificio, con umiltà e rispetto interpretando le esigenze di quel momento, trasformando nel tempo un idea in concretezza. Solo la stoltezza porta a mettere la faccia in progetti già avviati, senza conoscerne i contenuti, pensando con alterigia che si possono trasmettere informazioni, non conoscendo lo studio approfondito di argomenti.

5 Steve è stato il miglior cheerleader, che una squadra desidera avere. sempre impegnato a sollevare il morale e suscitare entusiasmo : quello che stiamo facendo qui si irradierà come un onda in tutto l universo. Stay hungry, stay foolish è la frase con cui nel 1995 concluse il suo discorso ai neolaureati dell Università di Stanford. Un discorso che tutti lo studente, la casalinga, il manager, il politico, dovrebbero ascoltare. Siate folli e siate affamati di creare, di raggiungere l obiettivo, perché non è sufficiente avere un sogno, bisogna avere la fame e la pazzia di realizzarlo, per non rimanere bloccati nella palude dell auto indulgenza. La storia di Steve Jobs insegna che il mondo si può cambiare. Basta imparare la regola del connecting the dots, unire tra loro i punti del disegno, spiegava lui. Perché il disegno è già dentro di noi, si tratta solo di guardarlo. Chi ci riesce sa che unendo i punti darà vita a una nuova storia, a un nuovo futuro, a un nuovo sapere. Think different! L impossibile può accadere, se si è abbastanza determinati. Qual è l insegnamento da trarre da Steve Jobs? Motivarsi a un idea o un problema da risolvere, o un torto da riparare; fin dall inizio deve spronarci solo la passione, per giungere al traguardo. Le sfide riescono avendo in squadra veri talenti, che sono l unico moltiplicatore eccellente. La visione del futuro nasce dal nulla e dura per sempre Steve Jobs La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso, cantava De Gregori. Come Categoria possiamo partecipare anche noi alla Nuova Storia dell Italia! Vogliamo farlo, tutti insieme!!!!! E questa l occasione per diventare «migliori». I cambiamenti stimolano nuove idee e producono grandi realizzazioni. Buona Lettura! Noi della Redazione Professione Geometra 4

6 150 Unità d Italia Com Eravamo Censimento, com'è cambiata l Italia in 150 anni di quesiti. L Istat ha diffuso le prime informazioni sugli italiani, analizzate attraverso il quindicesimo censimento della storia del Paese. Dall anno dell unificazione e del primo censimento, con l aumentare della complessità del Paese, l analisi dell Istat si è fatta sempre più capillare e approfondita. E anche i quesiti, da quelli sulla famiglia a quelli sull istruzione, da quelli sul lavoro a quelli sulla casa, la dicono lunga sugli enormi cambiamenti dell Italia dal 1861 a oggi. Allora poche domande furono in grado di fotografare poco più di 22 milioni di persone. Nel 2011, invece, per rappresentare gli stili di vita di 61 milioni di persone, di cui 4,5 milioni di immigrati e oltre 25 milioni di famiglie, ne sono servite ben 84. Nei primi due censimenti, quello del 1861 e del 1871, l unità di rilevazione non fu la famiglia o la casa, bensì il "focolare": furono censiti insieme tutti quelli che 4

7 mangiavano allo stesso fuoco, i familiari insiemi al "servo che abitava col padrone" o all ospite "alloggiato a dozzina". Basso era il tasso di scolarizzazione della popolazione. E, infatti, pochissimo fu lo spazio dedicato all istruzione: fino al 1931 la sola informazione richiesta era stata quella sulla capacità di leggere e scrivere. E nel 1861 al lavoro fu destinata una sola domanda: a tutti, compresi i bambini, si chiese se la professione era esercitata con il grado di "maestro" o di "garzone". Fino al 1911 agli italiani si chiese di dichiarare quale religione professavano e proprio in quell anno fu fissato il primo limite di età, 10 anni, per rispondere alle domande sul lavoro. Nel 1931, il regime fascista formulò uno dei quesiti più curiosi, che oggi si direbbe lesivo della privacy: quello sulla fecondità delle donne coniugate, vedove e separate. E nel censimento del l unico svolto a soli 5 anni dal precedente in seguito alla riforma del governo si chiese per la prima volta di contare anche i famigliari assenti: in quell anno infatti, moltissimi capi famiglia erano lontano da casa, impegnati in Africa orientale o nelle colonie italiane. Ed è sempre allora che si cominciarono a rilevare i coniugi separati solo di fatto perché il divorzio diventò legge nel e le "coppie che vivevano maritalmente, pur non essendo unite in matrimonio legale", furono censite con un unico foglio di famiglia. Un quesito analogo sui "conviventi in coppia" è comparso nel censimento del 2011 e permette di censire le coppie di fatto. 5

8 Dal 1951, invece, nel primo censimento dell Italia repubblicana, si considerò famiglia anche chi viveva da solo. E, soprattutto, si cominciarono a contare le abitazioni: sono i primi anni dopo la guerra e il Paese sente la necessità di fare una ricognizione del patrimonio di case sopravvissute alle bombe. Alcune domande furono indirizzate anche alle condizioni igieniche del bagno e della cucina, laddove esistenti. Nel 1961, in pieno miracolo economico italiano, il limite per rispondere alle domande sul lavoro fu alzato a 14 anni e, così come nella tornata successiva, ci fu un nuovo approfondimento sulla fecondità delle donne. Quelli tra gli anni 60 e 70, del resto, furono gli ultimi decenni in cui il tasso di crescita annuo della popolazione fu sostenuto. Nella tornata del 1971 ci fu un altro segnale dell Italia che cambiava sotto la spinta del boom: furono inseriti i quesiti sul pendolarismo per motivi di studio e di lavoro e, con l entrata in vigore della riforma della scuola media obbligatoria del 62, il quesito sull istruzione cominciò a prevedere nuove risposte codificate: alfabetismo, licenza elementare e licenza media. Sempre in quell anno si procedette per la prima volta alla rilevazione dei gruppi linguistici di Trieste e Bolzano e alla traduzione del questionario in lingua tedesca. Dopo la nascita della scuola materna nel 1968, in piena contestazione, nel 1981 arrivò la domanda sulla frequenza dei figli all asilo. E nel 91, visto il numero sempre più alto di mamme al lavoro, nel questionario compare anche l asilo nido. 6

9 Oggi l Italia è diventata terra d immigrati: il modello del censimento di vent anni fa è stato pertanto tradotto in sei lingue oltre all italiano. Nella scorsa tornata, i nuovi interessi dell Istat furono rivolti ai titoli di studio conseguiti all estero e al grado d istruzione dei nuovi cittadini stranieri. Nel 2001 la soglia minima per rispondere al blocco dedicato al lavoro è stata alzata a 15 anni e, sono arrivati i nuovi quesiti sui contratti precari e a tempo determinato. Infine, con il censimento 2011, per la prima volta sono state calcolate anche le coppie di fatto, comprese quelle omosessuali. E, tra le novità, l'attenzione all ambiente: sono entrati nel censimento quesiti sul tipo di combustibile usato per riscaldare casa e sulla presenza di aria condizionata o di impianti a energia rinnovabile. Infine, domande anche sulla tecnologia: nel 2011 l Istat sta chiedendo per la prima volta quante connessioni a internet ci sono in ogni abitazione. Possiamo davvero dire: in 150 anni l Italia è davvero cambiata! di Isabella Fantigrossi 7

10 CNG-GL - PROCEDURE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI PROFESSIONALI VITA DI CATEGORIA Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati in accordo con UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) ha predisposto procedure e modalità di svolgimento delle prestazioni professionali specifiche delle attività dei geometri. Tali procedure mirano a raggiungere uno standard qualitativo per ogni prestazione. Le varie discipline sono qui inserite nel testo predisposto dalla commissione del CNG con UNI. Ogni interessato (geometra o operatore del settore) può commentare, integrare o proporre correzioni alla norma entro 5 mesi dalla data di pubblicazione indicata nell elenco.la pubblica consultazione si svolgerà attraverso il collegamento ad un software predisposto appositamente dal Consiglio Nazionale, presente sul sito STANDARD DI QUALITA, con il quale è possibile scaricare il pdf di ogni singola specifica e formulare osservazioni/pareri seguendo la procedura predisposta. PER SCARICARE LA CIRCOLARE DEL CNGeGL CLICCA QUI CASSA GEOMETRI - PORTALE DEI PAGAMENTI La Cassa Geometri comunica l'istituzione di un importante e innovativo servizio a favore degli iscritti: il Portale dei pagamenti oniine. Il servizio, realizzato nell'ambito delle numerose iniziative volte ad agevolare e semplificare il rapporto con gli iscritti, consente di regolarizzare i periodi contributivi non prescritti direttamente on Iine. Accedendo al Portale dei pagamenti, disponibile nell'area riservata del sito web della Cassa, i geometri interessati potranno - tramite la propria matricola e password - visualizzare gli eventuali debiti contributivi relativi agli ultimi 5 anni e provvedere a sanarli secondo le modalità indicate (con esclusione dei contributi da versare nell'anno in corso - minimi ed autoliquidazione). La funzione Verifica posizione consente di visualizzare l'elenco dei tributi irregolari distinto per anno e tipologia (soggettivo minimo, autoliquidazione, integrativo ecc.) con indicazione dei singoli importi dovuti e del debito complessivo maturato per ciascun anno. Il geometra potrà quindi optare tra la completa estinzione del debito indicato, ovvero solo di una parte di esso purché riguardi l'intero anno, non essendo consentita la sanatoria parziale dell annualità. Sono previste vari mezzi di pagamento (Rid, carta di credito, carta di credito speciale, M.Av., mentre a breve sarà attivato anche il canale postale); gli interessati, dopo aver indicato la modalità prescelta ed effettuato il relativo pagamento, potranno inserire il proprio indirizzo di posta elettronica per ricevere la notifica del buon esito dell'operazione. Non potranno essere sanati tramite il Portale dei Pagamenti i debiti contributivi già accertati a mezzo ruolo esattoriale, da regolarizzare esclusivamente pagando le relative cartelle. Sono altresì esclusi dal Portale i contributi oggetto di recupero rateizzato a causa di calamità, i cui versamenti potranno essere definiti direttamente con gli uffici competenti. PER VEDERE LA PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO CLICCA QUI 8

11 CASSA GEOMETRI - PROROGA INVIO MOD. DF-RED 2011 ONLINE Al fine di agevolare la compilazione e la trasmissione del modello DF-RED 2011 ai pensionati, il termine di presentazione del modello è stato ulteriormente prorogato al 28 novembre Nell'ipotesi in cui i dati comunicati comportino rettifiche alle detrazioni di imposta a favore in misura inferiore a quelle attualmente applicate sulla pensione, i maggiori conguagli fiscali negativi che la Cassa, in qualità di sostituto d'imposta, provvederà a recuperare, saranno rateizzati a partire dalla prima rata utile compresa la tredicesima. Qualora entro il citato termine non pervenga il modello richiesto, la Cassa si riserva di sospendere o ridurre le eventuali prestazioni collegate al reddito erogate, non potendo accertare i dati reddituali indispensabili per la quantificazione delle stesse. Il servizio di inoltro telematico del modello DF-RED è disponibile sul sito accedendo all'area Riservata. I pensionati potranno avvalersi per la compilazione e l'inoltro on line del modello anche della collaborazione del Collegio di appartenenza presso il quale dovranno recarsi muniti dei dati necessari. Infine, nell'ipotesi in cui non possa essere utilizzata la modalità on line per la compilazione ed invio del modello, sarà possibile rivolgersi al numero verde che registrerà la richiesta e provvederà ad inviare il modello cartaceo. ESAME DI ABILITAZIONE GEOMETRI 2011 Si stanno concludendo le sessioni di esame per l abilitazione alla libera professione di Geometra. PER VEDERE LE TRACCIE DELLE PROVE SCRITTOGRAFICHE CLICCA QUI DALLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE GEOMETRE IMPORTANTI PROPOSTE ALLA CASSA GEOMETRI A FAVORE DELLA PROFESSIONE L Associazione Nazionale Donne Geometra ha redatto un documento, contenente uno studio sulla condizione della donna geometra libero professionista, avanzando alcune proposte alla Cassa Nazionale di Previdenza Geometri per il sostentamento e l integrazione di genere, tali da essere valutate per il riconoscimento di nuovi Istituti assistenziali e previdenziali per uomini e donne, oltre ai suggerimenti per favorire le iscrizioni alla Categoria dei Geometri Liberi Professionisti. Le proposte sono scaturite dall analisi di un Questionario, sottoposto colleghe iscritte nei Collegi provinciali di tutta Italia, pubblicato nel Marzo del 2010, oltre che dallo studio di interpellanze avanzate ad economisti che hanno evidenziato, con il conforto di dati statistici e dati economici, che se più donne lavorano, si contribuirà ad avere più Pil, più sviluppo e benessere per il rilancio del Paese. Per partecipare allo sviluppo del Paese, occorre che all interno di ciascun ambiente economico e produttivo si generi una chiara ed incisiva forma di consapevolezza collettiva; pertanto anche in seno alla Categoria dei Geometri riteniamo sia indispensabile dialogare tra uomini e donne per individuare strategie necessarie al superamento di ostacoli esistenti, oltre che a promuovere iniziative che rendano appetibile la professione al pubblico femminile, grande risorsa per la previdenza del prossimo futuro. Il documento è stato posto all attenzione del Comitato dei Delegati. PER SCARICARE IL DOCUMENTO CLICCA QUI 9

12 SEMINARIO ABITARE E VIVERE GRANDE CONSENSO NEI COLLEGI ITALIANI Grande adesione di partecipanti ai Seminari Abitare e Vivere Sindrome sull Edificio Malato, organizzati su iniziativa dell Associazione Nazionale Donne Geometra, con il Patrocinio del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Trieste, nel mese di ottobre 2011 dai Collegi dei Geometri e Geometri Laureati di Fermo, Camerino, Oristano e Verbao Cusio-Ossola. L'obiettivo del seminario è quello di sensibilizzare il professionista tecnico, consentendogli di affrontare e risolvere i problemi derivanti dalla "sindrome dell'edificio malato", sia in fase di progettazione che di ristrutturazione. Intervenire su questi fronti "dovrebbe contribuire ad un rilevante aumento della produttività all'interno delle strutture, ad un miglioramento della qualità di vita, alla riduzione dell'assenteismo lavorativo, alla diminuzione delle patologie generate dall'edificio malato. Relatore è il dott. Nicola Fiotti, ricercatore di fama internazionale della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università di Trieste,autore di numerose pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche, vincitore di premi per l'attività di ricerca post laurea, grande esperto delle tecniche di laboratorio relative alla Genetica e alla Medicina molecolare. Relatore a numerosi Congressi Internazionali, della European Atherosclerosis Society; Meeting of the Antithrombotic Trialists Collaboration, International Symposium on Fibrinogen and Cardiovascular Disease, Congressi Mondiali della International Union of Angiology, e della società Lituana di Cardiologia, svolge attività di revisore per importanti riviste scientifiche internazionali, con un trascorso come Assistant Professor presso il dipartimento di Chirurgia, della University of Nebraska Medical Center, a Omaha (USA). Il prossimo incontro, prima della pausa per le Festività natalizie è il 3 dicembre 2011 organizzato dal Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Arezzo. Per ogni informazione su come organizzare il seminario presso le sedi dei Collegi d Italia rivolgersi al numero : cell GEOSPORT - LO SPORT CHE VORREI Sul sito di Geosport è stato aperto il SONDAGGIO GEOSPORT per una indagine tra gli Iscritti sulle attività sportive che vorrebbero praticare con l'associazione. E' una interessante iniziativa rivolta ad organizzare future iniziative per un maggiore coinvolgimento dei geometri in nuove discipline. VAI AL SONDAGGIO CLICCA QUI 10

13 RIFORMA DELL'APPRENDISTATO: PUBBLICATO IN GAZZETTA IL TESTO UNICO Pubblicato sulla G.U. n. 236 del 10 ottobre 2011 il D.Lgs. 14 settembre 2011 n. 167 che riforma la disciplina dell'apprendistato ed è entrato in vigore il 25 ottobre Il Decreto, strutturato in 7 articoli con contestuale abrogazione delle leggi precedenti e definizione di un regime transitorio di non più sei mesi, definisce l'apprendistato un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani. Il Testo unico prevede tre tipologie contrattuali: apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale; apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere; apprendistato di alta formazione e ricerca. Tuttavia una quarta tipologia di apprendistato si può rinvenire nell'utilizzo del contratto per i lavoratori in mobilità. Il contratto di apprendistato sarà stipulabile anche dalla Pubblica Amministrazione e sarà riconosciuta la possibilità di apprendistato per i praticanti di professioni ordinistiche. Per l'uniformità su tutto il territorio è fatto rinvio alla contrattazione nazionale per la regolamentazione e gestione dell'apprendistato professionalizzante e gli accordi interconfederali e i contratti collettivi potranno stabilire la durata e le modalità di erogazione della formazione per l'acquisizione delle competenze tecnicoprofessionali e specialistiche, nonché la durata, anche minima, del contratto. La durata massima del contratto è di tre anni con l'eccezione delle figure professionali dell'artigianato per le quali la durata è di cinque anni. Fondamentale per contrastare la dispersione scolastica e avviare un riallineamento tra la domanda e l'offerta di lavoro è il rilancio dell'apprendistato di primo livello che diviene ora utilizzabile non solo per i minorenni ma anche per gli under 25, con la possibilità di conseguire in ambiente di lavoro una qualifica triennale o un diploma professionale quadriennale. PER SCARICARE IL TESTO DEL DECRETO CLICCA QUI PROFESSIONE GEOMETRA ISCRIVITI ALL ASSOCIAZIONE Dal 15 Novembre 2011, le iscrizioni saranno valide anche per tutto il 2012 Per iscriversi all Associazione Nazionale Donne Geometra, e usufruire di tutti i servizi riservati ai soci (copie sentenze, servizio on-line, informazioni, allegati, approfondimenti, programmi, agevolazioni per corsi formazione,ecc), occorre Compilare in ogni sua parte la DOMANDA DI ISCRIZIONE (per scaricarla CLICCA QUI) ed effettuare il versamento della quota annuale di Euro 20,00 (per i Soci Ordinari), Euro 10,00 (per Tirocinanti e Studenti), Euro 150,00 (Collegi provinciali e Enti) Bonifico bancario sul C/C n dell Unicredito Banca di Roma, Agenzia 30037, Piazza Barberini n. 40 Roma - intestato all Associazione Nazionale Donne Geometra Codice Iban : IT 07 N IMPORTANTE: Indicare nel bonifico il NOME e COGNOME, e la causale ISCRIZIONE ANNO 2011 Conto Corrente postale numero , intestato a: Consulta nazionale femminile donne geometra & c. - IMPORTANTE: Indicare nel bollettino postale la causale ISCRIZIONE ANNO 2011 La domanda, la copia del bonifico o del bollettino postale dovranno essere inviate tramite posta elettronica a donnegeometra@libero.it - oppure tramite fax al numero: 0174/81109 IMPORTANTE: L invio della domanda di iscrizione è condizione necessaria per l inserimento nell Albo Soci, pertanto non si potranno perfezionare le iscrizioni con il solo versamento della quota associativa Per ogni ulteriore informazione puoi contattare il Tesoriere al n

14 LEGGE DI STABILITÀ 2012 NEWS & PROFESSIONE Pubblicata sul Supplemento n. 234 alla G.U. 265 del 14/11/2011 la L. 12/11/2011, n Legge di Stabilità per il 2012, approvata a tempo di record dal Parlamento venerdì 11/11/2011, prima delle dimissioni del Presidente del Consiglio. Il provvedimento contiene alcune delle misure già annunciate dallo stesso Presidente dimissionario in una lettera inviata ai vertici della Comunità Europea, mentre ne sono state escluse diverse disposizioni di grande interesse per il settore tecnico, annunciate nelle precedenti versioni del provvedimento, tra cui: la proroga delle detrazioni fiscali del 55% a favore degli interventi di efficienza energetica. Le attuali detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico, in assenza della riproposizione della proroga, verrebbero a scadere al 31/12/2011; il Piano straordinario per il progressivo adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi da parte delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto esistenti alla data di entrata in vigore dei D.M. 09/04/1994 (11/05/1994); la modifica in materia di qualificazione di terre e rocce da scavo; le ulteriori misure di semplificazione in materia edilizia per le aziende. i principali contenuti che riguardano la riforma degli ordinamenti professionali sono contenuti all art.10 : Riforma degli Ordini entro 12 mesi. Resta confermato il termine di 12 mesi, dall'approvazione della legge, per la riforma attraverso un decreto del presidente della Repubblica degli Ordini e collegi professionali. Con l'entrata in vigore della futura riforma saranno abrogate le norme vigenti sugli ordinamenti professionali. I principi da seguire in questa riforma sono quelli già indicati nella legge n. 148/2011. Eliminazione delle tariffe professionali E stato soltanto eliminato un riferimento alle tariffe professionali, comunque derogabili, che lo stesso Governo aveva introdotto del Decreto Sviluppo di ferragosto, su cui l'antitrust aveva fatto delle osservazioni. La frase che viene modificata è la seguente (art. 3 comma 5d del D.Lgs 138/2011). La parte abrogata: "... il compenso spettante al professionista è pattuito per iscritto all'atto del conferimento dell'incarico professionale prendendo come riferimento le tariffe professionali. E' ammessa la pattuizione dei compensi anche in deroga alle tariffe". Nell'incarico al professionista non potrà più essere riportato alcun riferimento esplicito alla Tariffa professionale. L'Antitrust aveva giudicato contraddittorio il riferimento alle tariffe, un passo indietro rispetto alla disciplina dettata dal decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 che aveva abrogato l'obbligatorietà delle tariffe fisse o minime. Da qui la precisazione, nell'ottica di una più ampia liberalizzazione del mercato dei servizi professionali. Considerato che non viene messa in discussione la derogabilità dei minimi tariffari per gli incarichi da Enti Pubblici o da Committenti privati, introdotta dal Decreto Bersani, l'utilità pratica di questa distinzione è prossima allo zero. Il parametro di riferimento poteva risultare utile per il committente che riusciva a farsi un'idea dello sconto in relazione ad una cifra ritenuta congrua, un principio richiamato dall'esigenza di chiarezza e trasparenza delle informazioni nei conferimenti d'incarico. Ma poco cambia per il professionista tra avere un riferimento derogabile - teoricamente anche all'infinito - a non aver alcun riferimento. Rimane inalterato, invece, un altro riferimento alla tariffa che si trova nello stesso comma, che riguarda le controversie giudiziali: "... In caso di mancata determinazione consensuale del compenso, quando il committente è un ente pubblico, in caso di liquidazione giudiziale dei compensi, ovvero nei casi in cui la prestazione professionale è resa nell'interesse dei 12

15 terzi si applicano le tariffe professionali stabilite con decreto dal Ministro della Giustizia". In caso di contenzioso legale fra professionista ed Ente pubblico, si può fare riferimento alla Tariffa professionale. Viene da chiedersi perché la possibilità viene prevista espressamente per i soli Enti pubblici, escludendo aziende e privati cittadini. La Società tra professionisti sostituisce l'associazione professionale La vera novità contenuta nel maxi emendamento alla Legge di Stabilità, consiste nell'abolizione delle Associazioni fra professionisti. Al loro posto la cosiddetta Società tra professionisti. Ammessa la multidisciplinarietà e gli investitori. Possono partecipare a questo tipo di Società "professionisti iscritti ad ordini, albi e collegi, anche in differenti sezioni, nonché dei cittadini degli Stati membri dell'unione europea, purché in possesso del titolo di studio abilitante, ovvero soggetti non professionisti soltanto per prestazioni tecniche, o per finalità di investimento;". Cioè professionisti iscritti a differenti Albi o Collegi di tutta Europa, o anche non professionisti o investitori. Ciascuna prestazione professionale deve essere eseguita da uno dei soci, in possesso dei requisiti necessari per svolgere quell'incarico. Ciascun socio professionista deve osservare il proprio codice deontologico. Entro sei mesi verrà emesso un Regolamento per disciplinare la materia. PER SCARICARE IL TESTO DI LEGGE CLICCA QUI PUBBLICATA LA GUIDA TECNICA INAIL PER LA SCELTA, L USO E LA MANUTENZIONE DEGLI ANCORAGGI Il Dipartimento tecnologie di sicurezza dell`inail ex-ispesl ha pubblicato su internet la Guida tecnica per la scelta, l`uso e la manutenzione degli ancoraggi. La legislazione in materia di ancoraggi nel settore delle costruzioni, sia sotto il punto di vista di prevenzione degli infortuni e sicurezza sul lavoro sia sotto il profilo tecnico, non è mai stata organica: tali sistemi, infatti, possono essere classificati secondo la direttiva prodotti da costruzione 89/106/CEE, recepita in Italia dal D.P.R. n. 246/93; secondo la direttiva DPI 89/686/CEE, recepita in Italia dal D. Lgs. n. 475/92; secondo le norme tecniche (come la UNI EN 795) e secondo alcune circolari del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (ancoraggi dei ponteggi), mentre per altri sistemi ancora non esiste alcun riferimento normativo. Lo scopo della guida e` pertanto quello di fare chiarezza. Dopo aver illustrato la legislazione italiana, le norme europee e le specificazioni in materia, la pubblicazione dedica un capitolo alla valutazione del rischio fornendo indicazioni che possono essere utilizzate per la redazione del documento di valutazione dei rischi e per la conseguente adozione delle necessarie misure di prevenzione così come richiesto dal Testo Unico sulla sicurezza, D. Lgs. n. 81/08. In seguito, la guida classifica e descrive i principi di funzionamento dei sistemi di ancoraggio. Di questi vengono illustrati i requisiti, i criteri di scelta, le modalità d uso, d ispezione e di manutenzione e vengono fornite indicazioni su come effettuare la registrazione dei controlli e su come effettuare il deposito e trasporto. PER SCARICARE LA GUIDA CLICCA QUI 13

16 LINEE GUIDA PER SISTEMI COSTRUTTIVI A PANNELLI PORTANTI Sono state pubblicate le LINEE GUIDA PER SISTEMI COSTRUTTIVI A PANNELLI PORTANTI BASATI SULL IMPIEGO DI BLOCCHI CASSERO E CALCESTRUZZO DEBOLMENTE ARMATO GETTATO IN OPERA approvate dalla Prima Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Le Linee Guida hanno lo scopo di fornire, ai sensi del capitolo 12 delle Norme Tecniche, ai progettisti, ai tecnici del settore e agli organi di controllo competenti, i riferimenti teorici e sperimentali e le indicazioni progettuali e costruttive, per la progettazione ed il calcolo di edifici realizzati con sistemi costruttivi a pannelli portanti basati sull impiego di blocchi cassero e calcestruzzo debolmente armato gettato in opera. I criteri di progetto contenuti nelle presenti linee guida non sono applicabili ai sistemi costruttivi basati sui pannelli sandwich di calcestruzzo armato con interposto materiale isolante. Per quanto riguarda le proprietà meccaniche del calcestruzzo e dell acciaio, nonché per i metodi di qualificazione e per i controlli di accettazione in cantiere per tali componenti, si applica quanto riportato nei pertinenti punti delle Norme Tecniche vigenti. Per gli elementi blocchi cassero si richiede che questi siano in possesso di requisiti atti a garantire un adeguato livello qualitativo in fase di montaggio, in particolare dovranno garantire l'assenza di apprezzabili fuori piombo dei pannelli, l'assenza di vuoti nel getto e la corretta sovrapposizione delle armature verticali ed orizzontali. Inoltre il Produttore deve fornire un manuale di montaggio che illustri con dettaglio le fasi dell'assemblaggio dei blocchi, di posa delle armature e di getto del calcestruzzo nonché le procedure e i controlli necessari per la verifica della qualità dell'assemblaggio finale. PER SCARICARE LE LINEE GUIDA CLICCA QUI SICUREZZA SUL LAVORO: ISTITUITA LA COMMISSIONE PER GLI INTERPELLI Pubblicato nel Registro ufficiale del Ministero del Lavoro, il Decreto Direttoriale del 28 settembre 2011 che istituisce la Commissione per gli interpelli prevista dall articolo 12 comma 2 del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nel lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81). Al nuovo organismo potranno essere inoltrati, esclusivamente tramite posta elettronica (interpellosicurezza@lavoro.gov.it), i quesiti di ordine generale sull applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro. I soggetti interpellanti possono essere gli organismi associativi a rilevanza nazionale degli enti territoriali e gli enti pubblici nazionali, le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i consigli nazionali degli ordini o collegi professionali. Tutti gli interpelli saranno pubblicati in un'apposita sezione Interpello Sicurezza del sito del Ministero del Lavoro. Le istanze di interpello trasmesse da soggetti non appartenenti alle categorie indicate o privi dei requisiti di generalità non potranno essere istruite. Non saranno pertanto esaminati i quesiti trasmessi, ad esempio, da studi professionali, associazioni territoriali dei lavoratori o dei datori di lavoro, Regioni, Province e Comuni. Le indicazioni fornite nelle risposte ai quesiti costituiscono criteri interpretativi e direttivi per l esercizio delle attività di vigilanza. Prima di inoltrare l istanza bisognerà verificare: a) che il quesito, concernente l interpretazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro sia di carattere generale e non attenga a problematiche aziendali specifiche; b) che il soggetto firmatario rientri nelle categorie indicate. 14

17 TESTO UNICO PER LA SICUREZZA, BUONE PRASSI E DIFFERENZE DI GENERE Il D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico per la Sicurezza) definisce le buone prassi, intese come soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro. Per l approvazione di una buona prassi è necessaria la procedura di Validazione da parte del Ministero del Lavoro. Al riguardo, sul sito del Ministero del Lavoro, sezione Sicurezza Lavoro, è presente il modello per la validazione. Inoltre, nella stessa sezione, è stato pubblicato un documento contenente le indicazioni per la richiesta di validazione di buone prassi relative a differenze di genere. PER SCARICARE IL MODELLO DI VALIDAZIONE BUONE PRASSI CLICCA QUI PER SCARICARE LA GUIDA CLICCA QUI GUIDA ILLUSTRATA SULLA SICUREZZA NEI CANTIERI: DISEGNI, SCHEMI E DIDASCALIE SU COSA FARE E COSA NON FARE Durante le attività di cantiere i lavoratori devono prestare particolare attenzione alle operazioni svolte, anche quelle apparentemente più semplici. Al riguardo è necessaria un'opportuna attività di formazione e informazione da parte dei datori di lavoro. ANFOS (Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul Lavoro) ha realizzato una guida in collaborazione con E.Bi.N.Fo.S. (Ente Paritetico Bilaterale Nazionale Formazione della Sicurezza) che ha lo scopo di richiamare l attenzione sugli aspetti principali della sicurezza e dell igiene del lavoro nei cantieri edili. La guida è costituita da illustrazioni e didascalie riportanti i comportamenti corretti e quelli da evitare in diverse fasi da affrontare in un cantiere edile ed è facilmente comprensibile anche dagli operatori extracomunitari. PER SCARICARE LA GUIDA ILLUSTRATA CLICCA QUI IL MANUALE COMPLETO PER L'ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO DELLE FACCIATE IN LATERIZIO L ANDIL (Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi) ha redatto un manuale relativo alle prestazioni termiche e acustiche delle pareti in laterizio faccia a vista. L'utilizzo del mattone è un'antica tradizione ma grazie alle nuove tecnologie è possibile raggiungere elevate prestazioni in termini di isolamento acustico e termico. I tamponamenti esterni in laterizio rappresentano un'ottima soluzione per l'isolamento termico, anche grazie all'evoluzione tecnologica che ha portato alla realizzazione di mattoni ad elevata resistenza termica. Al fine di ottenere un elevato isolamento termico è necessario utilizzare soluzioni isolanti con elevati spessori, con conseguenze sulla progettazione esecutiva e sulla messa in opera. Le normative, inoltre, hanno introdotto disposizioni che consentono lo scomputo degli extraspessori delle chiusure verticali e orizzontali al fine di incentivare migliori prestazioni energetiche. Per l'isolamento acustico, invece, è necessario garantire determinate prestazioni che dipendono dai singoli elementi costituente la facciata e da come questi vengono disposti in stratificazione. Gli elementi che pregiudicano le prestazioni di isolamento sono quelli acusticamente più deboli come: infissi, cassonetti degli avvolgibili, prese d'aria, etc.. 15

18 Nel manuale vengono trattati i seguenti argomenti: Soluzioni tecniche d'involucro con mattoni faccia a vista Valutazione delle prestazioni termiche Determinazione del potere fonoisolante delle pareti Determinazione dell'isolamento acustico di facciata Avvertenze per la lettura delle schede Schede tecniche Considerazioni sui valori termici Accorgimenti per la costruzione di involucri termicamente efficaci Accorgimenti per la costruzione di involucri acusticamente protetti RISERVATO AI SOCI IL MANUALE E RISERVATO AI SOLI ASSOCIATI STAZIONE UNICA APPALTANTE : CHIARIMENTI DAL MINISTERO Il Ministero dell'interno ha inviato una Lettera Circolare alle Prefetture delle province italiane, invitando ad attivarsi per l'adozione delle Stazioni Uniche Appaltanti, introdotta col D.P.C.M. 30 giugno 2011, in attuazione dell'articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n Piano straordinario contro le mafie. La SUA (Stazione Unica Appaltante) ha il compito di seguire tutto l'iter procedurale di affidamento di lavori, forniture e servizi, collaborando con l'ente proponente ad individuare i contenuti del contratto e curando gli eventuali contenziosi insorti, con la finalità di prevenire le infiltrazioni mafiose.la Circolare chiarisce i compiti della Stazione Unica ed evidenzia i vantaggi per le amministrazioni che la adottano. La SUA ha la funzione di curare la procedura della gara di affidamento nel suo complesso; è una struttura professionale altamente qualificata che assicura maggiore efficacia all'azione amministrativa. L'Amministrazione ha la facoltà di aderire alla Stazione, spiega la Circolare, e ciò contribuisce a rafforzare l'economia legale e a innalzare il livello di prevenzione delle infiltrazioni criminali, ricevendo supporto dal momento dell'individuazione dei contenuti dello schema di contratto fino a quello dell'individuazione del contraente della stipula. PER SCARICARE LA CIRCOLARE CLICCA QUI LE NUOVE REGOLE DI PREVENZIONE INCENDI CHE COSA È CAMBIATO DAL 7 OTTOBRE I PRIMI CHIARIMENTI APPLICATIVI Lo scorso 7 ottobre è entrato in vigore il D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell articolo 49, comma 4-quater, del decretolegge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, con cui è stato completamente riscritto il procedimento amministrativo in tema di prevenzione incendi. Sul punto, poi, sono intervenuti gli indispensabili chiarimenti operativi mediante la Circolare Ministeriale n del 6 ottobre 2011, mentre con la nuova Lettera Circolare del 21 ottobre 2011, i Vigili del Fuoco hanno apportato alcune correzioni ai precedenti criteri interpretativi e definiscono il corretto metodo per il calcolo delle tariffe di alcuni servizi previsti dal nuovo regolamento, in attesa dell'emanazione del Decreto (previsto nel DPR 151) che allinea le tariffe al nuovo regolamento. Vengono anche aggiornati alcuni modelli: 16

19 PIN 2_ gpl_ 2011 _SCIA_-1PIN 2.1_2011_Asseverazione_definitiva PIN 2.1_2011_Asseverazione_definitiva PIN 2.1_gpl_ 2011 _Dichiarazione PIN 3_ gpl_2011 _ rinnovo periodico PIN3.1_gpl_2011 gpl- Dichiarazione per rinnovo Che cosa cambia Come si legge nel parere del Consiglio di Stato, che ha preceduto l emanazione del D.P.R. 151/2011, l idea di fondo del regolamento è la segmentazione della disciplina sulla base della pericolosità (statistica) delle attività e di prevedere oneri e procedure con effetti distinti. Per fare ciò, al posto delle 82 attività indicate nel d.m. 16 febbraio 1982, sottoposte ad una disciplina indifferenziata (parere di conformità/cpi o dichiarazione di inizio attività), il D.P.R. 151/2011 individua 80 attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi, distinguendole in tre categorie [ A, B e C, dettagliate nella lettera A) dell allegato I al regolamento] ed assoggettandole a una distinta disciplina in relazione al rischio connesso all attività, alla presenza di specifiche regole tecniche e alle esigenze di tutela della pubblica incolumità. Che cosa cambia per i privati e per i Vigili del Fuoco Per le attività indicate nella categoria A) dell allegato I (che sono soggette a norme tecniche e che, sulla base delle evidenze statistiche, non sono suscettibili di provocare rischi significativi per la pubblica incolumità ad es. attività n. 41 teatri e studi per le riprese cinematografiche/televisive fino a 25 persone), non è più previsto il parere di conformità. I progetti relativi a tali attività sono presentati contestualmente alla SCIA e, per le attività di competenza SUAP, ricadono nel procedimento automatizzato di cui al Capo III, D.P.R. n. 160/2010. La ricevuta della SCIA, inoltre, costituisce titolo autorizzatorio. Per le attività indicate nelle categorie B) e C) dell allegato I (per proseguire nell esempio: teatri e studi per le riprese cinematografiche/televisive, rispettivamente compresi tra 26 e 100 persone od oltre 100 persone), le istanze di esame dei progetti devono essere presentate ai fini dell esercizio delle attività mediante la SCIA che sostituisce a tutti gli effetti la dichiarazione di inizio attività, corredata dalle attestazioni, prevista dalla normativa previgente. Secondo i chiarimenti forniti con la predetta circolare, le attività di categoria B) e C) devono ottenere il parere di conformità. Come si può dare inizio all attività Prima dell inizio dell attività indicata nelle tre categorie, il titolare presenta la SCIA, corredata dell asseverazione, della documentazione tecnica costituita sostanzialmente dalle certificazioni/dichiarazioni probanti ai fini antincendio e, per le attività di cui alla categoria A, della relazione tecnica e degli elaborati grafici. Per le sole attività di cui alle categorie B e C, inoltre, non dovrà essere allegato alcun elaborato grafico/progetto perché lo stesso è già in possesso del Comando Provinciale VVF. 17

20 Quali sono i controlli Per le attività di cui alle categorie A) e B) i controlli avvengono, entro sessanta giorni, anche mediante metodo a campione o in base a programmi settoriali individuati, di norma, attraverso circolari a cadenza annuale. Per le attività di cui alla categoria C), invece, il Comando provinciale dei vigili del fuoco effettua sempre il controllo entro sessanta giorni. Per tutte le attività di cui alle categorie A), B) e C), si prevede che se, in seguito alla visita tecnica, viene riscontrata la carenza dei requisiti e dei presupposti per l esercizio delle attività previsti dalla normativa di prevenzione incendi, il Comando vieta la prosecuzione dell attività e chiede la rimozione degli eventuali effetti dannosi a meno che l interessato non conformi la propria attività entro un termine di quarantacinque giorni. In caso di esito positivo, per le attività di cui alla lettera A) categorie A e B è previsto, su richiesta dell interessato, il rilascio di copia del verbale della visita tecnica verbale che, comunque, dovrà essere sempre redatto. In caso di esito positivo, per le sole attività di cui alla lettera A) categoria C), il Comando rilascia, entro quindici giorni, il CPI. Che cosa fare in caso di progetti complessi In caso di progetti particolarmente complessi, è stata introdotta la facoltà, per i titolari delle attività di cui alle categorie B e C, di richiedere al Comando l emissione di un nulla osta di fattibilità (cd. NOF), definito nella circolare come parere rilasciato con riguardo ad uno o più aspetti rilevanti dal punto di vista della prevenzione incendi, elaborato sulla base della valutazione di un progetto di fattibilità dell opera. Il NOF deve essere rilasciato entro 30 giorni dalla richiesta. La modulistica da utilizzare Gli obblighi documentali, in attesa del preannunciato decreto ministeriale, sono già disciplinati dalla modulistica disponibile nel sito istituzionale dei Vigili del Fuoco. Nel sito, inoltre, sono già presenti gli applicativi necessari per quantificare le tariffe da corrispondersi ai singoli Comandi. Come fare per le nuove pratiche o per le pratiche pendenti Le indispensabili indicazioni sul periodo transitorio (relativo a nuove attività soggette al D.P.R. 151/2011 oppure ad altre attività riconducibili a procedimenti avviati sotto il precedente regime e non ancora conclusi) sono dettagliate nel punto 4 della circolare ministeriale n /2011. PER SCARICARE LA CIRCOLARE MINISTERIALE N DEL 6 OTTOBRE CLICCA QUI PER SCARICARE LA CIRCOLARE MINISTERIALE N DEL 21 OTTOBRE CLICCA QUI PER SCARICARE I NUOVI MODELLI CLICCA QUI Sul nuovo regolamento antincendio è stato predisposto un pratico vademecum MENO CARTE PIU SICUREZZA - PER SCARICARLO CLICCA QUI Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha inoltre pubblicato il volume "La nuova prevenzione incendi": una guida per professionisti e imprese redatta alla luce della nuova normativa che opera una sostanziale rivisitazione della disciplina della sicurezza antincendio. Spiegando e commentando, articolo per articolo, le nuove disposizioni, il volume del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco fornisce uno strumento di fondamentale importanza per i professionisti. Ma non solo. La nuova prevenzione incendi rappresenta anche un grande segno di solidarietà: gli autori hanno infatti rinunciato ai propri diritti, che saranno invece destinati, attraverso l Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, all istituzione di borse di studio universitarie per gli orfani dei propri colleghi. Il volume è edito dalla casa editrice Utet Scienze Tecniche ed è acquistabile CLICCANDO QUI 18

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