PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE

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1 PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE CHIARIMENTO N. 2 DEL A seguito di richieste di chiarimenti da parte di ditte interessate e sulla base di quanto comunicato dal RUP si forniscono le seguenti risposte: Domanda 1: Si chiede conferma che le specifiche per l interrogazione dell Anagrafica Sanitaria Regionale tramite porta di dominio (che dovrà essere resa disponibile dal Vostro Ente) sono quelle descritte nel documento della Regione Veneto qui di seguito indicato: NT_SISSR_WebServices_Regione ULSS_V1.10.pdf, con uso del messaggio A19 richiesta di query del paziente. Risposta 1: Si conferma. Domanda 2: Si chiede di precisare se sia obbligo della Ditta Aggiudicataria mettere a disposizione il software gestionale sin dal primo giorno di contratto (dal momento che trattasi di parte del servizio remunerato già dal primo paziente attivato) e che ogni eventuale giornata di ritardo comporti una sanzione di Euro 250,00/utente, ovvero che tale software sia messo a disposizione entro il 60 giorno solare dall attivazione del servizio, decorrendo quindi l eventuale sanzione dal 61 giorno. Risposta 2 : Il software deve essere disponibile dalla data di attivazione del contratto per l inserimento dei dati di prescrizione e validazione da parte dell ULSS e dei dati relativi alla fornitura da parte della ditta aggiudicataria. La sanzione di Euro 250,00/ utente prevista dall art. 13 del Capitolato Speciale, e ripresa all art. 18 dello stesso, non è correlata alla disponibilità del software, ma alla mancata presa in carico dell utente (mancato subentro nella fornitura) nel termine fissato dall art. 13 citato. Domanda 3: Si chiede di confermare che la prescrizione redatta dal Medico Specialista sia quella indicata come Allegato A1 del DGRV 113/2013 con i relativi campi/record in essa espressi, atteso che detto allegato rappresenta la base per la costituzione del Registro regionale dei pazienti in OTD (cfr. art. 5 allegato A DGRV 113). Risposta 3: Si conferma. Pagina 1 di 5

2 Domanda 4: Si chiede di precisare se la sanzione di Euro 100,00 sopra richiamata sia forfettaria, oppure sia anch essa parametrata sulla stessa unità di misura delle altre inadempienze di cui all art. 18 del Capitolato Speciale, vale a dire Euro 100/ utente per ogni incompleta e/o scorretta compilazione del software. Risposta 4: Le modalità di applicazione delle penali sono stabilite dall art. 18 del Capitolato Speciale. In particolare: - la penale di Euro 250,00 per mancato subentro nella fornitura è riferita ad utente per ogni giorno solare di ritardo; - la penale di Euro 100,00 per incompleta o non corretta compilazione del database amministrativo/clinico (errore bloccante che impedisca la trasmissione del DDF3) è da intendere per utente. Domanda 5: Si chiede di precisare se per la verifica del software, delle sue funzionalità in tempo reale e del collegamento con l Anagrafe Regionale sia prevista una dimostrazione (prova pratica) in seduta pubblica. Risposta 5: Come previsto dall art. 7, ultimo capoverso, del Disciplinare di Gara, anche la verifica relativa alla corrispondenza del software offerto rispetto alle caratteristiche previste dal Capitolato Speciale sarà effettuata d ufficio da parte del Direttore dell UOC Farmacia Territoriale prima di procedere all aggiudicazione definitiva. Si evidenzia al riguardo che l art. 16 del Capitolato Speciale (causa un refuso al punto d, ultimo alinea, anziché in un punto a parte) richiede che a corredo dell offerta ciascuna ditta presenti la documentazione relativa al software di cui all art. 12 compreso il manuale d uso. Domanda 6: A pag. 4 del Disciplinare di gara vi è l indicazione che la mancanza, l incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni, di cui ai punti 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 1.7 obbliga il concorrente al pagamento di una sanzione pecuniaria pari all uno per mille del valore totale della gara. A seguito di quanto previsto dall art. 39 del D.L. 90/2014 convertito dalla Legge 114 dell il versamento della sanzione per le cause sopra indicate è garantito dalla cauzione provvisoria. Chiediamo pertanto conferma dell esattezza dell importo della polizza da Voi indicato all art. 3 del Disciplinare di gara (Euro ,00 pari al 2% dell importo complessivo), oppure se lo stesso debba essere di conseguenza incrementato. In quest ultimo caso, si prega di indicare il nuovo importo corretto e/o se tale normativa debba essere richiamata nel testo della Polizza. Risposta 6: Si conferma l importo della cauzione provvisoria di Euro ,00 indicato all art. 3 del Disciplinare di Gara. Tale cauzione garantisce il versamento anche dell eventuale sanzione pecuniaria prevista a pag. 4 del Disciplinare di Gara per espressa previsione normativa (art. 39 del D.L. n. 90/2014 convertito in L. n. 114/2014) e quindi anche eventualmente in assenza di specifiche clausole inserite nella polizza. Pagina 2 di 5

3 Domanda 7: Si chiede di confermare se la dichiarazione contenuta nello schema offerta economica l offerta è vincolata per 150 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione della stessa è corretta o meno. Si fa presente, a tal proposito, che il termine per la validità dell offerta indicato da tutte le stazioni appaltanti è di 180 giorni. Risposta 7: Come previsto dallo Schema offerta economica, si conferma che l offerta è vincolata per 150 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione della stessa. Domanda 8: Si chiede se il PASSOE richiesto al punto 1.8 e all art. 9 del disciplinare di gara preveda la semplice stampa del PASSOE dal sito dell ANAC, senza la necessità di inserire preventivamente sul predetto sito la documentazione probatoria dei requisiti generali e dei requisiti di capacità tecnica autocertificati. In caso contrario si chiede quali documenti devono essere inseriti sul sito ANAC ai fini della comprova dei predetti requisiti. Risposta 8: Si conferma che per il PASSOE richiesto al punto 1.8 del Disciplinare di Gara è sufficiente la semplice stampa del PASSOE dal sito dell ANAC. Al momento del perfezionamento del CIG da parte della nostra Amministrazione non è stato possibile indicare quali documenti avrebbero dovuto essere caricati sul sito ANAC ai fini della comprova dei requisiti di capacità tecnica autocertificati dalle ditte partecipanti. Per tale motivo tali requisiti di capacità tecnica saranno verificati da questa Amministrazione secondo quanto previsto dall art. 7 del Disciplinare di Gara. Come previsto dall art. 9 del Disciplinare di Gara, per quanto riguarda invece la verifica dei requisiti di carattere generale, questa sarà effettuata dalla Stazione Appaltante attraverso l utilizzo del sistema AVCPASS senza necessità di caricamento di alcun documento da parte delle ditte partecipanti. Domanda 9: Si chiede di chiarire che cosa si intende che la scheda di attivazione (informatica) deve contenere (vedi art. 12 capitolato): a) punto 4. Copia della prescrizione redatta dal medico specialista b) punto 6) Firma per autorizzazione Risposta 9: La scheda di attivazione/prescrizione informatizzata deve essere configurata secondo i campi riportati nell Allegato A.1 del Decreto n.113 del della Regione Veneto, come anche confermato alla Risposta 3. In particolare: - con riferimento al punto 4, deve essere prevista la modalità di visualizzazione della prescrizione non modificabile e relativa stampa; - con riferimento al punto 5, deve essere previsto il campo per l eventuale firma digitale. Pagina 3 di 5

4 Domanda 10: Si richiede un differimento della scadenza del termine per la presentazione dell offerta pari, almeno, a 15/20 giorni. Risposta 10: Viene confermata la scadenza del termine per la presentazione dell offerta fissato alle ore del giorno Domanda 11: In riferimento ai pazienti indicati (NR. 234 Zona Terraferma e NR. 81 Zona Lagunare ) per meglio formulare l offerta economica, si chiede di specificare quanti di questi sono trattati con ossigeno liquido, quanti con concentratore di ossigeno fisso e portatile, e tra quelli che utilizzano i concentratori, quanti hanno la necessità di bombole di O2 gassoso da 14 litri e quanti da 3 litri. Risposta 11: Come precisato all art. 4 del Capitolato Speciale, il numero dei pazienti indicato (complessivi n. 315 di cui n. 234 Zona Terraferma e n. 81 Zona Lagunare ) è riferito al mese di dicembre 2013 e come riportato nella Premessa al Capitolato Speciale tutti i pazienti al rientrano nella combinazione contenitore criogenico + stroller. Domanda 12: All Allegato D Schema offerta economica è richiesta la quotazione del servizio a mc: si chiede di riformulare l offerta economica inserendo la quotazione del servizio a paziente e non a mc in quanto il mc non è unità di misura convenzionale per i servizi/prestazioni. Risposta 12: Il costo del servizio per la fornitura di ossigeno liquido è correlato alla quantità di ossigeno consegnata a ciascun paziente per cui si richiede che il prezzo sia riferito a quest ultima (a MC). Domanda 13: Si chiede di meglio chiarire il punto K pag. 7 del CSA ovvero cosa si intenda per impianti esistenti e se il punto L non sia un refuso. Risposta 13: Il punto k pag. 7 del Capitolato Speciale si ricollega a quanto previsto al punto a)- pag. 6) che richiede la preventiva valutazione da parte della ditta della compatibilità ambientale ed in particolare la presenza dei requisiti minimi di sicurezza dell impianto elettrico. Il punto L pag. 7 del Capitolato Speciale fa obbligo alla ditta aggiudicataria di provvedere al ritiro degli eventuali imballaggi necessari per la consegna senza lasciare residui. Pagina 4 di 5

5 Domanda 14: Si chiede chiarimento circa le specifiche del SW gestionale richiesto (art. 12 CSA), in particolare alla proprietà che sia collegato all Anagrafe Regionale. Risposta 14: Le specifiche del software gestionale devono essere tali da garantire la prescrizione, la validazione, la fornitura e la reportistica amministrativa come dettagliatamente indicate all art.12 del Capitolato Speciale. Per quanto riguarda il collegamento con l Anagrafica Regionale si rinvia alla Risposta 1 del presente chiarimento. Domanda 15: Al fine di garantire al paziente il fabbisogno di ossigeno in caso di malfunzionamento del concentratore di ossigeno fisso e/o interruzione di corrente elettrica, si chiede a Codesta Spett.le ULSS di utilizzare come fonte di back-up unicamente bombole da 14 litri, che garantiscono al paziente una quantità di ossigeno circa 5 volte maggiore rispetto le bombole da 3 litri richieste in gara. Risposta 15: La bombola portatile da 3 litri è richiesta nel caso venga prescritta per il paziente la combinazione concentratore fisso + bombole gassose portatili (che costituisce una delle possibili combinazioni di fonti di erogazione previste dal punto 4.2 del Decreto Regionale n. 113/2013 e dall art. 1 del Capitolato Speciale). La bombola da 14 litri è invece richiesta come fonte di soccorso supplementare per pazienti dotati di concentratore fisso. Domanda 16: Per meglio formulare l offerta economica, si chiede a Codesta Spett.le ULSS di stimare il numero di pazienti della Zona Terraferma e Zona Lagunare che necessiteranno i concentratori fissi e portatili. Risposta 16: Per i pazienti in ossigenoterapia non risulta attualmente prevista l erogazione del concentratore e quindi non è fornibile un dato storico distinto per la Zona Terraferma e la Zona Lagunare. Per la quantificazione delle giornate di noleggio dei concentratori la nostra Azienda si è basata su un ipotesi di aumento progressivo nel triennio dei pazienti utilizzanti i concentratori che va da un dato presunto del 30% degli stessi nel primo anno, dell 80% nel secondo anno e del 95% nel terzo anno. Trattasi ovviamente di dati stimati non vincolanti. F.to Il Direttore UOC Acquisti e Logistica Dr.ssa Desi Zennaro Pagina 5 di 5