Sicurezza nella terapia farmacologica RACCOMANDAZIONE PER LA RICONCILIAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA PER UNA PRESCRIZIONE CORRETTA E SICURA
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1 Sicurezza nella terapia farmacologica RACCOMANDAZIONE PER LA RICONCILIAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA PER UNA PRESCRIZIONE CORRETTA E SICURA U.O.C DI RISK MANAGEMENT Dott.A.Cicogna Dott. B.Alfonsi a cura della d.ssa P.Mangiacapra Dirigente Farmacista Territoriale
2 Sommario RACCOMANDAZIONE N17 1 FASI DELLA RACCOMANDAZIONE 3 COLLABORAZIONE OSPEDALE TERRITORIO 9 ISTRUZIONI PER L'USO DELLA SCHEDA 11 COSA RIPORTARE NELLA SCHEDA 12 SCHEDA DI RICOGNIZIONE PER MMG 13
3 Raccomandazione n. 17 La presente Raccomandazione fornisce indicazioni sul processo di Riconciliazione della terapia farmacologica nei passaggi tra ambiti di cura diversi. La Riconciliazione Terapeutica risponde alla necessità di un confronto comparativo delle terapie farmacologiche, fra quelle in corso e di nuova prescrizione, ed è fondamentale per una prescrizione appropriata, coerente con gli obiettivi terapeutici perseguiti e le condizioni cliniche del paziente. Le terapie farmacologiche prescritte nelle transizioni di cura presentano spesso tra di loro differenze non imputabili ad una mutata condizione clinica del paziente; tali differenze, dette discrepanze non intenzionali, possono determinare gravi danni. 1
4 Pertanto, è necessario, in tali momenti, effettuare un confronto tra i medicinali assunti dal paziente e quelli indicati per la cura nella particolare circostanza, in funzione di una decisione prescrittiva sicura e appropriata agli obiettivi terapeutici. Gli scopi sono molteplici: evitare la somministrazione di farmaci non/poco appropriati, verificandone sempre il rapporto rischio/beneficio; evitare i rischi di ADR e di interazione fra farmaci; evitare i conseguenti accessi nelle strutture sanitarie; diminuire i costi sanitari; semplificare e snellire il più possibile la terapia domiciliare collaborando con i pazienti e i familiari, cercando di ottenere la miglior compliance possibile. 2
5 FASI DELLA RICONCILIAZIONE TERAPEUTICA La Riconciliazione Terapeutica si sviluppa attraverso diverse fasi: 1) La Ricognizione Raccolta dettagliata di informazioni complete e accurate su: farmaci e altri prodotti assunti dal paziente; presenza di allergie/intolleranze note e patologie; anamnesi patologica remota e prossima, dati anagrafici, stili di vita ). In particolare, per ciascun medicinale è necessario procedere con una raccolta dettagliata delle seguenti informazioni: nome commerciale e principio attivo forma farmaceutica dosaggio posologia giornaliera e modalità di assunzione data inizio terapia data e ora dell ultima dose assunta Infine, in questa fase è auspicabile raccogliere inoltre anche eventuali anamnesi di reazioni avverse a farmaci. 3
6 Eventuali trattamenti a carattere sperimentale, compreso l utilizzo compassionevole e di farmaci off label; l assunzione di omeopatici, fitoterapici e integratori e ogni altro prodotto della medicina non convenzionale; la presenza di patologie, allergie o intolleranze conosciute; le terapie pregresse ed eventuali effetti indesiderati; l assunzione di alimenti (dosi elevate di pompelmo, caffè, tè, frutta e verdura) che possono interferire con la terapia; i dati inerenti peso e altezza del paziente; gli stili di vita (eventuale assunzione di alcool, abitudine al fumo e uso di droghe); l utilizzo di dispositivi medici medicati; ogni altro dato ritenuto significativo. Le azioni da mettere in pratica, secondo la raccomandazione sono tre: 1. ricognizione 2. riconciliazione 3. comunicazione 4
7 2) la Riconciliazione L obiettivo è di evitare incongruenze, omissioni, associazioni a rischio di incompatibilità, prescrizioni inappropriate (es. interazioni tra farmaci) ed errori da confondimento da farmaci LASA (Look-Alike/Sound-Alike). Come procedere per una corretta riconciliazione Prima di procedere alla prescrizione, nella fase di riconciliazione il medico deve confrontare la terapia già assunta dal paziente con le nuove prescrizioni e/o i cambiamenti che intende attuare a seguito della rivalutazione terapeutica del paziente. Si possono verificare le seguenti situazioni: 1. un farmaco non riportato nella fase di ricognizione VIENE AGGIUNTO nella nuova lista di farmaci da assumere; 2. un farmaco riportato nella fase di ricognizione VIENE ELIMINATO/SOSTITUITO nella nuova lista di farmaci da assumere o compare con dosaggio, via o frequenza di somministrazione diverse. 5
8 Il medico prescrittore deve sempre indicare chiaramente qualsiasi modifica introdotta nella terapia (es. sospendere terapia con, iniziare terapia con, aumentare/diminuire la dose di ). ITEMS principali della SCHEDA farmaci assunti alert fonte informazioni provenienza paziente figura professionale che eseguiva la ricognizione. 6
9 3 Comunicazione Si deve assicurare inoltre una chiara comunicazione da parte del medico in merito alla prosecuzione, interruzione o modifica del regime terapeutico. In tale comunicazione, da fornire sia al paziente/caregiver sia al medico curante, devono essere indicati chiaramente: per ciascuno dei farmaci già precedentemente assunti dal paziente se e come devono essere introdotte eventuali modifiche (continuare, sospendere, se e come modificare il dosaggio/frequenza di somministrazione) per i nuovi farmaci introdotti si dovranno indicare chiaramente la posologia con tutti gli elementi necessari per la corretta assunzione. FASE 3 7
10 Dal punto di vista del rischio clinico, la scheda permette di superare il problema più comune del medico che si trova a dover intervistare un paziente all atto della presa in carico: difficoltà di ottenere un resoconto accurato, specie in presenza di situazioni di urgenza, di barriere linguistiche, di difetti psico-fisici; assenza di un familiare/caregiver informato sulle terapie in atto; impossibilità di stabilire una interazione diretta con il paziente; mancanza o incompletezza della lista dei medicinali redatta dal medico curante discordanza tra farmaci prescritti ed effettivamente assunti dal paziente (modifica di dosi, sospensione della terapia); difficoltà di conoscere l assunzione di SOP, omeopatici, fitoterapici, integratori; volontà del paziente di non riferire l uso di determinati prodotti. 8
11 COLLABORAZIONE OSPEDALE TERRITORIO Pur essendo centrata sulla riconciliazione della terapia in ambito ospedaliero, la raccomandazione prevede alcuni aspetti validi per avviare questa buona pratica sul territorio coinvolgendo gli studi/ambulatori dei medici di medicina generale (MMG) e dei pediatri di famiglia (PdF) e le Farmacie di comunità. Scopo della Riconciliazione Terapeutica è di creare un legame, una connessione profonda fra il Transition of care ospedaliero e il territorio, coinvolgendo il Medico Curante, nei cambi di terapia, in un contesto attuale in cui all ospedale viene riservato il trattamento dell acuzie e al territorio la gestione del paziente cronico. Un adeguata integrazione tra ospedale-territorio si rivela essenziale sia per garantire al paziente la continuità delle cure nei diversi setting assistenziali, sia per la corretta gestione delle terapie assunte dallo stesso. Nessun operatore conosce i pazienti domiciliari meglio del MMG. 9
12 L applicabilità di un modello di Riconciliazione Terapeutica rappresenta una vera e propria sfida. E una delle iniziative che mira ad una migliore allocazione di risorse e competenze fra territorio ed ospedale. Adottando sistematicamente la buona pratica clinica della Riconciliazione Terapeutica, infatti si può ottimizzare la gestione delle cronicità in ambito territoriale, riservando alle strutture ospedaliere invece l intervento sugli eventi acuti. La Raccomandazione n. 17 accentua l importanza del processo di R/R nella dimensione della rete professionale e organizzativa territoriale, del ruolo dei MMG e della farmacia territoriale 10
13 11
14 COSA RIPORTARE NELLA SCHEDA Le informazioni che devono essere raccolte durante la Ricognizione riguardano: a. il nome commerciale e/o del principio attivo; b. la forma farmaceutica; c. il dosaggio; d. la posologia giornaliera; e. la data di inizio e la durata della terapia; f. la data e l ora dell ultima dose assunta (con particolare attenzione alle formulazioni a lunga durata di azione); g. la via di somministrazione; h. gli eventuali trattamenti a carattere sperimentale, compreso l utilizzo compassionevole e di farmaci off label (in articolare l indicazione terapeutica); i. l assunzione di omeopatici, fitoterapici e integratori e ogni altro prodotto della medicina non convenzionale; 12
15 j.la presenza di patologie, allergie o intolleranze conosciute; k. le terapie pregresse ed eventuali effetti indesiderati; l. l assunzione di alimenti (dosi elevate di pompelmo, caffè, tè, frutta e verdura) che possono interferire con la terapia; m. i dati inerenti peso e altezza del paziente; n. gli stili di vita (eventuale assunzione di alcool, abitudine al fumo e uso di droghe); o. l utilizzo di dispositivi medici medicati; p. ogni altro dato ritenuto significativo purché contemplato nella procedura interna. Particolare attenzione va riservata alla raccolta di informazioni inerenti i farmaci anticoagulanti, antidiabetici, a lunga durata d azione o a rilascio prolungato e ad azione immunosoppressiva. Ai fini della tracciabilità di ogni atto sanitario, l attività di Ricognizione deve essere documentata con indicazione di data, ora, identità e firma del medico. 13
16 SCHEDA DI TERAPIA FARMACOLOGICA ELENCO FARMACI ASSUNTI (inclusi farmaci da banco, senza obbligo di prescrizione, omeopatici fitoterapici, farmaci in corso di sperimentazione) COGNOME NOME DEL PAZIENTE DATA DI NASCITA INDIRIZZO PAZIENTE MMG TELEFONO/MAIL MMG ALTRI CONTATTI PESO ALTEZZA NOME FARMACO FORMA FARMACEUTICA DATA INIZIO DOSAGGIO FARMACO ALTRE INFORMAZIONI VIA SOMMINISTRAZIONE POSOLOGIA DATA FINE TERAPIA *INFORMAZIONI SIGNIFICATIVE AI FINI DELLA TERAPIA SI NO ALLERGIE INTOLLERANZE /ALLERGIE ALIMENTARI ALTRE ALLERGIE EVENTO AVVERSO DA FARMACO TERAPIA CON OSSIGENO ALTRO (OTC, SOP, DM MEDICATO, FITOTERAPICI ECC.) *STILI DI VITA DEL PAZIENTE ABITUDINE AL FUMO SI NO CONSUMO DI ALCOOL SI NO DIETA SI NO * CONTRASSEGNARE CON UNA X SPECIFICARE QUALI DATA DI COMPILAZIONE SCHEDA NOME E COGNOME DEL MEDICO DATA DI COMPILAZIONE SCHEDA NOME E COGNOME DEL MEDICO DATA DI COMPILAZIONE SCHEDA NOME E COGNOME DEL MEDICO
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