Arsenàl.IT. Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale. GDL-O Documenti Clinici
|
|
- Roberto Paoletti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GDL-O Documenti Clinici Linee guida funzionali sulla Lettera di Dimissione Ospedaliera (LDO) Arsenàl.IT Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale pag. 1 di 22
2 pag. 2 di 22
3 5 Informazioni preliminari Contatti Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: Ing. Elena Vio Project Engineer 10 Viale Oberdan, Treviso Tel cell evio@consorzioarsenal.it Controllo del documento 15 N. documento: Lettera di dimissione GDL-O Documenti Clinici v0.3 Stato di avanzamento: Bozza Data di prima emissione: Ultimo Aggiornamento: 13/03/14 Revisione: versione Numero di pagine: Responsabile del documento: Coordinatore della stesura: Autori: Claudio Saccavini Elena Vio Elena Vio Federica Sandri 25 pag. 3 di 22
4 Status del documento Versione Status Data Descrizione Modifica 0.1 BOZZA 2 dicembre 2013 Prima release 0.2 BOZZA 26 febbraio 2014 Revisione completa da parte del GDL-O Documenti Clinici parte clinica 1.0 PUBLIC COMMENT 14 marzo 2014 documento in PC 30 pag. 4 di 22
5 Indice Indice delle Figure... 6 Acronimi e definizioni Introduzione... 8 Iter di approvazione documentale... 9 Summary La struttura funzionale della lettera di dimissione ospedaliera Informazioni di intestazione della lettera di dimissione ospedaliera Sezioni della lettera di dimissione ospedaliera Sezione 1: Motivo del ricovero Sezione 2: Inquadramento clinico iniziale Sezione 3: Terapia farmacologica all ingresso Sezione 4: Reazioni avverse a farmaci o altre sostanze emerse durante il ricovero Sezione 5: Valutazione e decorso clinico Sezione 6: Diagnosi di dimissione Sezione 7: Esami già eseguiti ma il cui referto non è ancora pervenuto Sezione 8: Riscontri ed accentramenti significativi Sezione 9: Procedure significative e interventi eseguiti durante il ricovero Sezione 10: Condizioni del paziente alla dimissione Sezione 11: Terapia farmacologica alla dimissione Sezione 12: Altre indicazioni alla dimissione Sezione 13: Piano terapeutico per la continuità di cura / follow Up Sezione 14: Ausili Sezione 15: Giorni di Prognosi Sezione 16: Contatti di riferimento Esempio di rappresentazione della lettera di dimissione ospedaliera pag. 5 di 22
6 60 Indice delle Figure Figura 1 Iter di approvazione documentale... 9 pag. 6 di 22
7 Acronimi e definizioni 65 CF GDL-O LDO TSE Codice fiscale Gruppo di lavoro operativo Lettera di dimissione ospedaliera Tavolo sanità Elettronico pag. 7 di 22
8 Introduzione 70 Il presente documento di linee guida funzionali è stato redatto all interno del GDL- O Documenti Clinici, gruppo di lavoro operativo del progetto Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale, composto dalle Direzioni Sanitarie o Ospedaliere delle Aziende Sanitarie del Veneto e dai referenti dei Sistemi Informativi. L obiettivo del presente documento è descrivere la struttura funzionale che la Lettera di Dimissione Ospedaliera (LDO) deve assumere come documento strutturato all interno del FSEr Il presente documento descrive in particolare le sezioni di cui la LDO deve esser composta dal punto di vista funzionale. La struttura tecnica è demandata alle specifiche tecniche del tavolo HL7 Italia, che sono in fase di stesura dal gruppo di lavoro di standardizzazione nazionale. Viene presentato di seguito l iter di approvazione documentale a cui la documentazione redatta da Arsenàl.IT all interno del progetto FSEr dovrà essere sottoposta. pag. 8 di 22
9 Iter di approvazione documentale Figura 1 Iter di approvazione documentale v 0.n à STATUS BOZZA à il documento è stato redatto all interno del GDL-O di competenza, le modifiche e i commenti devono essere inviati all indirizzo del coordinatore alla stesura del presente documento (riferimento paragrafo Informazioni generali Contatti in incipit al presente documento) integrati i commenti e/o le eventuali modifiche del GDL-O vengono redatte le varie versioni v 0.n. Una volta definita una v 0.n definitiva all interno del GDL-O, questo ha 15 gg per apportare ulteriori modifiche sempre inviandole all indirizzo del coordinatore alla stesura. pag. 9 di 22
10 95 v 1.nà STATUS PUBBLIC COMMENT à il documento in formato PDF viene pubblicato sul sito di Arsenàl.IT e attraverso lo strumento del FORUM tutta la comunità di Arsenàl.IT può lasciare un proprio commento al documento pubblicato. I commenti saranno rilasciati seguendo delle specifiche istruzioni, disponibili sul sito di Arsenàl.IT. Il periodo di pubblic comment durerà 30 gg. 100 Durante il periodo di public comment Arsenàl.IT analizzerà i commenti rilasciati, proponendo una possibile soluzione. Ogni commento e la relativa risposta rimarranno visibili all intera comunità che potrà intervenire nella discussione. Alla fine del periodo di public comment tutti i commenti analizzati da Arsenàl.IT verranno sottoposti al GDL-O di competenza. In caso di approvazione i cambiamenti verranno integrati al documento di riferimento Il GDL-O di competenza valuterà la rilevanza dei cambiamenti apportati al documento e deciderà l eventuale pubblicazione dello stesso per un ulteriore periodo di public comment (pubblicazione v 1.n). L iter di pubblicazione e revisione si conclude nel momento in cui non sono apportati cambiamenti sostanziali al documento secondo decisione del GDL-O di competenza. La versione definitiva andrà quindi in approvazione al TSE-R e all Unità di Regia. v 2.0 à APPROVATO à il documento in formato PDF approvato dall Unità di Regia sarà reso pubblico. 115 pag. 10 di 22
11 Summary 120 L obiettivo del seguente documento è descrivere la struttura funzionale della LDO per il FSEr. Saranno pertanto descritte le sezioni che compongono la LDO e le informazioni che esse devono contenere. 1 La struttura funzionale della lettera di dimissione ospedaliera 125 La lettera di dimissione ospedaliera è il documento che viene rilasciato dalla Azienda sanitaria in cui il paziente è stato ricoverato, al termine del ricovero. Tale documento, che viene stilato alla dimissione, contiene tutte le informazioni salienti riportate in modo sintetico relativi al ricovero e al follow-up, al fine di garantire la continuità di cura del paziente dopo il ricovero. Pertanto, la lettera di dimissione rappresenta il documento fondamentale per facilitare la comunicazione tra gli operatori sanitari dopo la dimissione del paziente Informazioni di intestazione della lettera di dimissione ospedaliera La LDO contiene informazioni di intestazione quali: Dati anagrafici del paziente Dati del medico di riferimento come destinatario (MMG o altro) (facoltativo) 135 Dati identificativi del medico dimettente che firma digitale Data di ricovero Data di dimissione ID Nosologico Tipo di ricovero 140 Dati di compilazione del documento pag. 11 di 22
12 1.2 Sezioni della lettera di dimissione ospedaliera Di seguito sono riportate in ordine le sezioni che devono comporre la lettera di dimissione ospedaliera, comprensivo dei contenuti e dell obbligatorietà Sezione 1: Motivo del ricovero 145 Questa sezione è obbligatoria. Essa contiene la diagnosi presunta di accettazione o i principali problemi che hanno condotto il paziente in ospedale. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o in formato codificato Sezione 2: Inquadramento clinico iniziale Questa sezione è facoltativa, valorizzabile solo se le sezioni 2a e 2b non sono valorizzate. Essa contiene la descrizione dell inquadramento clinico del paziente comprensivo della sintesi anamnestica all ingresso e l esame obiettivo sintetico all ingresso. In alternativa, è possibile distinguere le due informazioni in due sottosezioni 2a e 2b, di seguito descritte. Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 2a: Sintesi anamnestica all ingresso Questa sezione è facoltativa, valorizzabile solo se la sezione 2 non è valorizzata. Essa contiene la anamnesi generale del paziente all ingresso. 160 Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 2b: Esame obiettivo sintetico all ingresso Questa sezione è facoltativa, valorizzabile solo se la sezione 2 non è valorizzata. Essa contiene il risultato dell esame obiettivo effettuato sul paziente al momento dell ingresso. 165 Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 3: Terapia farmacologica all ingresso pag. 12 di 22
13 Questa sezione è facoltativa. 170 Essa contiene la lista dei farmaci significativi che il paziente assumeva all accesso, se in conoscenza. In particolare, le informazioni che devono essere inserite sono pari a quelle riportate in sezione 11. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o in formato codificato Sezione 4: Reazioni avverse a farmaci o altre sostanze emerse durante il ricovero Questa sezione è obbligatoria. 175 Essa contiene reazioni avverse a farmaci o altre sostanze emerse durante il ricovero Si ammette che l informazione non venga inserita ma deve essere motivato con: Non sono emerse Reazioni avverse a farmaci o altre sostanze durante il ricovero Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o in formato codificato indicando il principio attivo Sezione 5: Valutazione e decorso clinico Questa sezione è obbligatoria. Essa contiene la descrizione dell andamento del ricovero, il percorso diagnostico, terapeutico, riabilitativo o assistenziale. Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 6: Diagnosi di dimissione Questa sezione è obbligatoria. Essa contiene la diagnosi di dimissione principale. Possono inoltre essere aggiunte le diagnosi secondarie. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o codificato Sezione 7: Esami già eseguiti ma il cui referto non è ancora pervenuto Questa sezione è facoltativa. pag. 13 di 22
14 Essa contiene la lista di eventuali esami che sono già stati eseguiti durante il ricovero ma il cui referto non è ancora stato prodotto e pertanto la lettera di dimissione ospedaliera non è ancora completa. 195 Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 8: Riscontri ed accentramenti significativi Questa sezione è facoltativa. 200 Essa contiene la sintesi delle consulenze specialistiche e indagini strumentali, di laboratorio, di anatomia patologica di particolare rilevanza clinica, eseguite durante il ricovero. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o codificato o allegato Sezione 9: Procedure significative e interventi eseguiti durante il ricovero Questa sezione è facoltativa. 205 Essa contiene la sintesi delle procedure e interventi ritenute significative, eseguiti durante il ricovero. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o codificato o allegato Sezione 10: Condizioni del paziente alla dimissione Questa sezione è obbligatoria. Essa contiene una descrizione dello stato di salute del paziente dimesso, basato su: 210 esame obiettivo alla dimissione valutazione funzionale grado di autonomia e disabilità presenza di dolore alla dimissione rischio infettivo del paziente. 215 Inoltre, la sezione contiene informazioni circa la necessità del coinvolgimento del caregiver, o la presenza di problemi circa la necessità di assistenza e protezione del paziente. pag. 14 di 22
15 Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 11: Terapia farmacologica alla dimissione 220 Questa sezione è obbligatoria. Essa contiene la lista dei farmaci che si suggerisce di prescrivere al paziente dopo la dimissione. In particolare, le informazioni che devono essere inserite sono: Indicare se continuare la terapia precedente a domicilio, modificare la terapia a domicilio, nessuna terapia alla dimissione - obbligatorio 225 Gruppo equivalenza (principio attivo) obbligatorio Formulazione obbligatorio Dosaggio Obbligatorio dove presente Via di somministrazione - obbligatorio 230 Posologia (quantità, unità posologica, frequenza, durata, orario se necessario, note aggiuntive) obbligatorio Sostituibile con analogo per classe (flag) - facoltativo farmaco commerciale (codice AIC) - facoltativo Codice di non sostituibilità - obbligatorio se c è il farmaco commerciale Fascia prescrittiva (fascia A, fascia C, fascia H) - facoltativa 235 Modalità di erogazione (erogazione convenzionata, distribuzione per conto, distribuzione diretta, assistenza integrativa domiciliare, Assistenza integrativa)- facoltativa Note AIFA, - facoltativa Piano terapeutico facoltativo 240 Campo note per ciascun farmaco - facoltativo Nel caso non ci siano informazioni da inserire, va dichiarato esplicitamente che non è presente nessuna informazione, utilizzando la frase nessuna terapia alla dimissione. pag. 15 di 22
16 Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o in formato codificato Sezione 12: Altre indicazioni alla dimissione 245 Questa sezione è facoltativa. Questa sezione può contenere: Terapia Non farmacologica pianificazione di eventuali controlli programmati (professionista, sedi e tempi) prescrizione della terapia riabilitativa e occupazionale 250 raccomandazione dietetiche raccomandazione dei consulenti specialisti Tali informazioni possono essere inserite in formato testo Sezione 13: Piano terapeutico per la continuità di cura / follow Up Questa sezione è facoltativa. 255 Essa contiene: destinazione e piano di dimissione verso strutture riabilitative, residenze sanitarie, servizi territoriali sanitari e sociali piano di cura rivolta agli operatori Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Sezione 14: Ausili Questa sezione è facoltativa. Essa contiene la lista degli ausili che si prescrive al paziente alla dimissione. Tali informazioni possono essere inserite in formato testo o in formato codificato Sezione 15: Giorni di Prognosi 265 Questa sezione è facoltativa. pag. 16 di 22
17 Essa contiene i giorni di prognosi previsti al paziente ai fini del certificato INPS. Tali informazioni devono essere inserite in formato numerico Sezione 16: Contatti di riferimento. Questa sezione è facoltativa. 270 Essa contiene i riferimenti per agevolare il paziente e/o il MMG nel contattare il reparto/servizio oppure il medico specialista o altri operatori sanitari in caso di necessità (telefono, fax, indirizzo). Tali informazioni devono essere inserite in formato testo Esempio di rappresentazione della lettera di dimissione ospedaliera pag. 17 di 22
18 Logo Lettera di dimissione Intestazioni ID Nosologico* Dati del paziente* Data ricovero* Data dimissione* Tipo di ricovero* Dati del medico di riferimento Dati del medico dimettente* Data di compilazione* Lettera di dimissione 1 Motivo del ricovero* *Inserire la diagnosi presunta di accettazione o i principali problemi che hanno condotto il paziente in ospedale. Diagnosi presunta principale: Diagnosi presunta 2: Importazione automatica Importazione automatica. 2 - Inquadramento clinico iniziale Inserire la descrizione dell inquadramento clinico del paziente comprensivo della sintesi anamnestica all ingresso e l esame obiettivo sintetico all ingresso 2a - Inquadramento clinico Sintesi anamnestica all ingresso Inserire le informazioni relative alla sintesi anamnestica all ingresso 2b - Inquadramento clinico Esame obiettivo sintetico all ingresso Inserire le informazioni relative all esame obiettivo all ingresso pag. 18 di 22
19 Logo Lettera di dimissione Intestazioni 3 - Terapia farmacologica all ingresso Inserire la lista dei farmaci significativi che il paziente assumeva all accesso, se in conoscenza. In particolare, le informazioni che devono essere inserite sono pari a quelle riportate in sezione 11 4 Reazioni avverse a farmaci o altre sostanze emerse durante il ricovero* O Non sono emerse reazioni avverse a farmaci o altre sostanze durante il ricovero *Inserire le reazioni avverse a farmaci o altre sostanze emerse durante il ricovero Principio attivo 1 codificata: Principio attivo 2 codificata: Principio attivo 3 codificata: Importazione automatica Importazione automatica Importazione automatica Reazione: Reazione: Reazione: testo testo testo 5 Valutazione e decorso clinico* *Inserire descrizione dell andamento del ricovero, percorso diagnostico, terapeutico, riabilitativo ed assistenziale 6 Diagnosi di dimissione* *Inserire la diagnosi di dimissione e/o diagnosi dimissione codificata da cartelle elettroniche), Diagnosi primaria e secondaria Diagnosi principale: Diagnosi secondaria:.. Inserimento automatico Inserimento automatico 7 - Esami già eseguiti ma il cui referto non è ancora pervenuto Inserire la lista degli esami di cui si attende un ritorno pag. 19 di 22
20 Logo Lettera di dimissione Intestazioni 8 Riscontri ed accertamenti significativi Inserire la sintesi delle consulenze specialistiche e indagini strumentali, di laboratorio, di anatomia patologica di particolare rilevanza clinica, eseguite durante il ricovero. Indagine 1: Indagine 2: Risultato: Risultato: Importazione automatica Importazione automatica Allegato:.. 9 Procedure significative e interventi eseguiti durante il ricovero Inserire la sintesi delle procedure e interventi ritenute significative, eseguiti durante il ricovero Intervento 1: Commento 1: Intervento 2: Commento 2: Allegato:. 10 Condizione del paziente alla dimissione* *Inserire lo stato di salute, indicando: Esame obiettivo alla dimissione Valutazione funzionale Grado di autonomia e disabilità Dolore alla dimissione Rischio infettivo del paziente. Inserire inoltre: Coinvolgimento del caregiver Problemi circa la necessità di assistenza e protezione paziente 11 Terapia farmacologica alla dimissione* O Nessuna terapia alla dimissione O Continuare la terapia precedente a domicilio O Modificare la terapia a domicilio come segue: O Si consiglia la seguente terapia a domicilio: pag. 20 di 22
21 Logo Lettera di dimissione Intestazioni *Inserire la lista dei farmaci che si suggerisce di prescrivere al paziente dopo la dimissione. In particolare, le informazioni che devono essere inserite sono: Gruppo equivalenza (principio attivo) obbligatorio Formulazione obbligatorio Dosaggio obbligatorio dove presente Via di somministrazione - obbligatorio Posologia (quantità, unità posologica, frequenza, durata, orario se necessario, note aggiuntive) obbligatorio Sostituibile con analogo per classe (flag) - facoltativo farmaco commerciale (codice AIC) - facoltativo Codice di non sostituibilità - obbligatorio se c è il farmaco commerciale Fascia prescrittiva (fascia A, fascia C, fascia H) - facoltativa Modalità di erogazione (erogazione convenzionata, distribuzione per conto, distribuzione diretta, assistenza integrativa domiciliare, Assistenza integrativa) - facoltativa Note AIFA, - facoltativa Piano terapeutico - facoltativo Campo note per ciascun farmaco - facoltativo Gruppo di equivalenza 1: Formulazione 1: Dosaggio 1: Via di somministrazione 1: Posologia 1: Quantità Unità posologica: Frequenza: Durata: Orario: Nota: Sostituibile con analogo per classe 1: flag Farmaco commerciale 1: Codice di non sostituibilità 1: Fascia prescrittiva 1: Modalità di erogazione 1: Nota AIFA 1: Piano terapeutico 1: Inserimento automatico testo testo 280 pag. 21 di 22
22 Logo Lettera di dimissione Intestazioni Note 1: testo 12 - Altre indicazioni alla dimissione Questa sezione può contenere: Terapia Non farmacologica pianificazione di eventuali controlli programmati (professionista, sedi e tempi) prescrizione della terapia riabilitativa e occupazionale raccomandazione dietetiche raccomandazione dei consulenti specialisti 13 Piano terapeutico per la continuità di cura Follow-up* Indicare: destinazione e piano di dimissione verso strutture riabilitative, residenze sanitarie, servizi territoriali sanitari e sociali piano di cura rivolta agli operatori 14 Ausili Elencare gli ausili prescritti al paziente Ausilio 1: Ausilio 2: Ausilio 3:. 15 Giorni di prognosi Numero giorni: Indicare il numero di giorni di prognosi ai fini del certificato INPS 16 Contatti di Riferimento Inserire i riferimenti per agevolare il paziente e/o il MMG nel contattare il reparto/servizio oppure il medico specialista o altri operatori sanitari in caso di necessità (telefono, fax, indirizzo) * obbligatorio Firma (digitale) del medico dimettente pag. 22 di 22
Arsenàl.IT. Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale
Risultati del questionario di valutazione del servizio di scarico online del referto ALTO VICENTINO Arsenàl.IT Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale Informazioni preliminari Contatti
DettagliLa cartella clinica informatizzata:
La cartella clinica informatizzata: come cambia il management sanitario La cartella clinica informatizzata Presentazione e gestione di casi (lezione interattiva) Tricase, 14/02/2014 Trasparenza Illustrerò
Dettagli02. ELEMENTI PRINCIPALI DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA
02. ELEMENTI PRINCIPALI DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA Definizione La cartella clinica è costituita da molteplici documenti, riguardanti la «storia clinica» di ciascun soggetto sottoposto a ricovero (sia
DettagliI documenti clinici e dati sanitari nel Fascicolo Sanitario Ing. Chiara Basile
I documenti clinici e dati sanitari nel Fascicolo Sanitario Ing. Chiara Basile I Contenuti del Fascicolo Sanitario Elettronico Nucleo minimo Altri Documenti a) dati identificativi e amministrativi dell'assistito;
DettagliUOC Sicurezza Prevenzione e Risk Management 01. INTRODUZIONE LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA
01. INTRODUZIONE LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA La struttura della cartella clinica La cartella clinica costituisce un atto complesso e a formazione progressiva, che ingloba al suo interno documenti diversi
DettagliPROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA
PROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA Componenti gruppo di lavoro: Dott.ssa Costanzo Paola Dott. La Ganga Vezio Dott.Ricagni Francesco Dott. Roncarolo Pierluigi Dott.
DettagliL EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA
L EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA Dott.ssa Paola Scanavacca UO Farmacia Ospedaliera Dipartimento Biotecnologie Azienda Ospedaliero Universitaria - Azienda USL Ferrara LEGGE
DettagliI piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 Note limitative Con il provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali sono state introdotte le
DettagliDISCIPLINARE TECNICO. Istruzioni per la compilazione e la codifica delle informazioni riportate nella scheda di dimissione ambulatoriale ospedaliera.
DISCIPLINARE TECNICO Istruzioni per la compilazione e la codifica delle informazioni riportate nella scheda di dimissione ambulatoriale ospedaliera. 1.1 ISTRUZIONI DI CARATTERE GENERALE La scheda di dimissione
DettagliLa CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero:
DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi
DettagliIL PIANO DI PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE
IL PIANO DI PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE Prescrizione Erogazione Somministrazione Modulo Piano Terapeutico Facilitare la prescrizione: fascia del farmaco trasparente al medico prescrittore, moduli
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 97 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 97 del 17-8-2017 46693 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE RISORSE UMANE E STRUMENTALI 27 luglio 2017, n. 307 Aggiornamento del Prontuario Terapeutico Regionale
DettagliPROCEDURA OPERATIVA GESTIONE DELLE VISITE E DEI REFERTI AMBULATORIALI
originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ bozza La presente procedura definisce le modalità del rilascio del referto medico da consegnare all utente a corredo
DettagliRelazione Formazione Medica (26/09/2018) PATRIZIA RACCA
Relazione Formazione Medica (26/09/2018) PATRIZIA RACCA Cosa si aspettano i MMG? Predisporre una informativa sui servizi offerti dal CAS da esporre negli ambulatori dei Medici Curanti Predisporre uno strumento
DettagliIl registro nazionale dell ADHD. Modalità di prescrizione e distribuzione Metilfenidato e Atomoxetina
Il registro nazionale dell ADHD Modalità di prescrizione e distribuzione Metilfenidato e Atomoxetina Domenica Di Benedetto U.O. FARMACIA Azienda Ospedaliera SAN PAOLO (MI) Milano, 11Dicembre 2007 ISTITUTO
DettagliAllegato C. Servizio di messa a disposizione dei dati del Sistema TS
Allegato C Servizio di messa a disposizione dei dati del 1 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. SERVIZI PER LA MESSA A DISPOSIZIONE AI SISTEMI REGIONALI DI FSE DELLE INFORMAZIONI RESE DISPONIBILI DAL SISTEMA 4
DettagliAlfonso Maurizio Urso (CNR-ICAR) Fascicolo Sanitario Elettronico e salute sostenibile. Roma - 25 maggio 2017
Innovazione tecnologica e salute sostenibile Alfonso Maurizio Urso (CNR-ICAR) Fascicolo Sanitario Elettronico e salute sostenibile Roma - 25 maggio 2017 Cosa è il Fascicolo Sanitario Elettronico Il Fascicolo
DettagliMANUALE UTENTE PRESCRIZIONE FARMACOLOGICA E RICETTA DEMATERIALIZZATA FARMACI
MANUALE UTENTE PRESCRIZIONE FARMACOLOGICA E RICETTA DEMATERIALIZZATA FARMACI DATA 25/07/2016 AREA ISH - MED VERSIONE 1.0 STATO Azienda Nome Data Firma Creato da Milleri e Associati S.r.l. 25/07/2016 Creato
DettagliAllegato 1 - Guida alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa
Allegato 1 - Guida alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa Vengono di seguito riportate alcune precisazioni, tratte dalle linee guida presenti nel sito dell'aifa relativamente
DettagliLegenda Allegati: Allegato 3: Scheda per la notifica al CNT delle autorizzazioni rilasciate
Legenda Allegati: Allegato 1: Scheda per il censimento dei pazienti trapiantati all estero Deve essere compilata singolarmente in tutte le sue parti per OGNI paziente afferente al CRT di competenza. Successivamente
DettagliDPC "La distribuzione per conto"
DPC "La distribuzione per conto" Sede FIMMG Palermo 24-05-2017 Legge 405/2001 Attivazione di un meccanismo di distribuzione meno oneroso per il SSN DUE OBIETTIVI DI GARANZIA A)Continuità assistenziale
DettagliDOCUMENTAZIONE TECNICA ADD-ON MILLEWIN ACCREDITAMENTO E.TOSCANA COMPLIANCE
DOCUMENTAZIONE TECNICA ADD-ON MILLEWIN Data di emissione: Ottobre 2012 Autore: Emanuela Consoli Revisione: 01.00 Indice 1. Contesto di riferimento 3 2. Descrizione del sistema 4 3. Architettura dell'applicazione
DettagliPIANO DELLE ATTIVITÀ
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2703 del 29 dicembre 2014 pag. 1/6 PIANO DELLE ATTIVITÀ Si riporta di seguito il nuovo piano delle susseguente alla redazione del piano di progetto
DettagliLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA LETTERA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA MIGLIORANO LA CONTINUITA TERAPEUTICA?
4 a Conferenza Nazionale GIMBE Bologna, 6 febbraio 2009 LE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA LETTERA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA MIGLIORANO LA CONTINUITA TERAPEUTICA? Elena Mittone, Lorenza Ferraro Azienda Regionale
DettagliLa cartella infermieristica informatizzata: esperienza dell U.O. di Rianimazione
La cartella infermieristica informatizzata: esperienza dell U.O. di Rianimazione 1 Lentamente muore chi diventa schiavo dell abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia,
DettagliRICETTAZIONE IN MEDICINA GENERALE
01 APRILE 2011 RICETTAZIONE IN MEDICINA GENERALE Dott. Mario Viaroli MMG S.Polo d Enza PRESCRIZIONI FARMACI ESAMI EMATOCHIMICI ESAMI STRUMENTALI VISITE SPECIALISTICHE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE RICHIESTE
DettagliBollettino Ufficiale Regione Piemonte - Parte I e II numero settembre 2003
ALLEGATO A Ogni Polo Oncologico è responsabile della regia di tutte le attività oncologiche che si svolgono nel proprio ambito territoriale. Inoltre esso svolge attività di indirizzo, supporto e controllo
DettagliLa cartella clinica: principi e regole giuridiche teoria e prassi
Collegio Interprovinciale Ostetriche Torino-Asti Responsabilità professionale dell ostetrica: evoluzione normativa e aspetti giuridici La cartella clinica: principi e regole giuridiche teoria e prassi
DettagliCapitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA
Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Il sw di cartella, parte integrante dell accesso in studio L importanza di una interfaccia
DettagliManuale Privacy. AL04.01 Moduli informative trattamento dati Rev del 29/05/2012
Informativa trattamento dei dati personali Sistema Edotto (art.13 D.Lgs. 196/2003 Codice Privacy) La, nell ambito della sanità elettronica e dell innovazione tecnologica, ha progettato e sviluppato un
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO
SOC RISCHIO CLINICO ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO Codice: AL.RCRI.025.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010 Emissione 01 30.06.2011
DettagliLA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO. Giovedì, 24 maggio 2018
con il Patrocinio Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Cuneo LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO Giovedì, 24 maggio 2018 LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO
DettagliSomministrazione Farmaci. PA.GRC.1.25.v PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. Codice Documento Revisione Data emissione
1 di 14 PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 0 01.08.2017 Firme Redatto Verificato Approvato U.O. Assicurazione Qualità
DettagliCARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO
CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO Eleonora Thiene A.I. L.R.22/02.22/02- ULSS16 CARTELLA CLINICA ELETTRONICA La cartella clinica non è solo uno spazio fisico per la registrazione dei dati clinici
DettagliMODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI
MODALITA DI PRESCRIZIONE E DI PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE INDICE 1. Scopo 2. Campo d applicazione 3. Riferimenti e definizioni 3.1 Definizioni 3.2 Documenti di riferimento 4. Responsabilità,
DettagliCERTIFICATI DI MALATTIA IN SEDE DI DIMISSIONE DA RICOVERO (DM 18/04/2012)
- FAQ - CERTIFICATI DI MALATTIA IN SEDE DI DIMISSIONE DA RICOVERO (DM 18/04/2012) Codice Documento: DC-GCM-FAQ#01 Revisione del Documento: 01 Data revisione: 09-07-2014 Pagina 1 di 13 Cronologia delle
DettagliAllegato 1. Percorso prescrittivo delle preparazioni magistrali a base di cannabis a carico SSR
Individuazione dei compiti delle diverse figure professionali coinvolte nella prescrizione e dispensazione di preparazioni magistrali a base di cannabis EROGABILI A CARICO DEL SSR 1 Preparazioni magistrali
DettagliCIRCOLARE 3: Flussi ASA e FED
CIRCOLARE 3: Flussi ASA e FED 14 Luglio 2016 Francesca Francesconi e Sonia Gandolfi Delibera 463/2016: Linee di indirizzo per la conversione in regime ambulatoriale dei day hospital oncologici in Regione
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA Gestione della cartella clinica del donatore di sangue ed emocomponenti REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE Dott. Gino Bernuzzi, Dirigente Medico Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale APPROVAZIONE Dott. Alessandro Formentini Dirigente Medico.
DettagliFascicolo Sanitario Elettronico Eventi sanità digitale Maggio 2017
1 Fascicolo Sanitario Elettronico Eventi sanità digitale Maggio 2017 Il Sistema Informativo Sanitario Territoriale Puglia E un pubblico servizio che assicura la prescrizione e l erogazione delle prescrizioni
DettagliNuovo Sistema Informativo. Bolzano, 29 Febbraio 2016
Nuovo Sistema Informativo Bolzano, 29 Febbraio 2016 Nuovo Sistema Informativo Medici cure primarie Cittadini / e Tutte le unità operative e i reparti dell Azienda Sanitaria Medici ospedalieri e del territorio
DettagliIndirizzi per la buona gestione della qualità e della sicurezza nella Terapia Anticoagulante Orale (TAO).
Allegato A Indirizzi per la buona gestione della qualità e della sicurezza nella Terapia Anticoagulante Orale (TAO). La terapia anticoagulante orale (TAO), utilizzata per la prevenzione di eventi tromboembolici
DettagliNOTE PER LA COMPILAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE «Amedeo Avogadro» FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA NOTE PER LA COMPILAZIONE DATI GENERALI Provenienza: da casa, da struttura
DettagliComplementi di Informatica. Prof. Mauro Giacomini
Complementi di Informatica Medica HIS - Definizione Prof. Mauro Giacomini HIS Sistemi informativi ospedalieri Non è stata data nessuna definizione univoca. In letteratura sono presenti molte tesi, alcune
DettagliRELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE. avvenuta in data alle ore luogo
ALLEGATO N. 3 RELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE Eseguita dal Dott. Sulla malattia che determinò la morte dell assicurato/a Signor/a avvenuta in data alle ore luogo Al fine
DettagliIL RUOLO DELLO SPECIALISTA AMBULATORIALE
CRONICITA ED INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO IL RUOLO DELLO SPECIALISTA AMBULATORIALE RODOLICO FRANCESCO ROSARIO, ASP203 CATANIA-PTA GIARRE francesco.rodolico@aspct.it CONGRESSO REGIONALE SIN SICILIA,
DettagliDOCUMENTAZIONE TECNICA ADD-ON MILLEWIN ACCREDITAMENTO E.TOSCANA COMPLIANCE. Data di emissione: Luglio 2014 Autore: Emanuela Consoli Revisione: 01.
DOCUMENTAZIONE TECNICA ADD-ON MILLEWIN ACCREDITAMENTO Data di emissione: Luglio 2014 Autore: Emanuela Consoli Revisione: 01.00 Indice 1. Contesto di riferimento 3 2. Descrizione del sistema 4 3. Architettura
DettagliFMEA applicata ad un PDTA. Fabrizia Fregni, Risk manager AOU di Modena
FMEA applicata ad un PDTA Fabrizia Fregni, Risk manager AOU di Modena I PDTA sono interventi complessi basati sulle migliori evidenze scientifiche e caratterizzati dall organizzazione del processo di assistenza
DettagliI determinanti di scelta della terapia antipsicotica iniziale e delle sue modifiche: fattori dipendenti dal farmaco, dal medico e dal paziente
INCONTRO DEI CENTRI ITALIANI ENCEPP ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ 11 gennaio 2011 - Aula Rossi I determinanti di scelta della terapia antipsicotica iniziale e delle sue modifiche: fattori dipendenti dal
DettagliAl via il fascicolo sanitario elettronico: pubblicato il regolamento
Al via il fascicolo sanitario elettronico: pubblicato il regolamento Autore: Redazione In: Notizie di diritto Sulla G.U. n. 263 dell 11 novembre 215 è stato pubblicato il D.P.C.M. 29 settembre 2015, n.
DettagliCarta Sanitaria Elettronica: i servizi per la Salute
Carta Sanitaria Elettronica: i servizi per la Salute Settore Sistema Informativo e Tecnologie Informatiche Alessandra Morelli Firenze, maggio 2013 AGENDA I servizi per la salute Il Fascicolo Sanitario
DettagliLE AZIENDE SANITARIE DI FRONTE ALLA SFIDA DELL ICT
LE AZIENDE SANITARIE DI FRONTE ALLA SFIDA DELL ICT Dott. G. Walter Locatelli Direttore Generale ASL Milano L impegno di FIASO per le Aziende: ~ Sistema culturale di riferimento; ~ Condivisione di percorsi
DettagliIBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI
IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI La domanda di salute del paziente IBD Il paziente IBD, affetto
DettagliModalità di progettazione
Modalità di progettazione DISPOSIZIONI PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI ATTUATORI E OFFERTE FORMATIVE PER L APPROVAZIONE DI UN CATALOGO REGIONALE DI PERCORSI DI AGGIORNAMENTO/SPECIALIZZAZIONE IN ATTUAZIONE
DettagliContenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti
CONSENSUS CONFERENCE Contenuti 1. Modelli di gestione esistenti La struttura, l organizzazione e il percorso di cura Il target di paziente da gestire (capitoli consensus) Ruolo dell ASL e dei Distretti
DettagliAttività Diurna Area Chirurgica. Area Chirurgica GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI TREVISO
Area Chirurgica Attività Diurna Area Chirurgica Attività Diurna Area Chirurgica OSPEDALE DI TREVISO GUIDA AI SERVIZI Guida ai Servizi Attività Diurna Area Chirurgica Ospedale di Treviso Finito di stampare
DettagliInfoclin. XP Sistema Informativo per la Gestione Dipartimenti di Terapia Intensiva.
Infoclin XP Sistema Informativo per la Gestione Dipartimenti di Terapia Intensiva www.dedalus.eu Il Prodotto Il sistema informativo proposto per la gestione del Reparto di Terapia Intensiva offre agli
DettagliUNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA
UNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA 1/10 Attività L Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale d Urgenza e del Trauma ha sede presso l Ospedale Maggiore di Bologna
DettagliSOMMINISTRAZIONE FARMACI. Procedura operativa per la gestione della terapia farmacologica
Procedura operativa per la gestione della terapia farmacologica Prescrizione: La responsabilità della corretta prescrizione è attribuita a: Medici specialisti che svolgono consulenze domiciliari. Infermieri,
DettagliPRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza
PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza 1/9 Attività I Pronto Soccorso dell Azienda USL di Bologna hanno sede presso i seguenti ospedali: - Bazzano - Bentivoglio - Budrio - Maggiore di Bologna - Porretta
Dettagli- Scelta della struttura 1. Informazioni sulle strutture disponibili eroganti i servizi prescritti
Tutte le attività erogate dell'azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate nelle varie sedi sono "accreditate". Ciò comporta, a garanzia dell'utente e della qualità del servizio erogato, il rispetto
Dettagli1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna Febbraio Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa:
1 Conferenza Nazionale sulle CURE PRIMARIE Bologna 25-26 Febbraio 2008 Un modello di Assistenza Specialistica Ambulatoriale Complessa: IL DAY SERVICE Nuovi modelli di continuità diagnostico-terapeutica
DettagliM. Ciampi. Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento delle Tecnologie dell Informazione e delle Comunicazioni
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per la digitalizzazione della PA e l innovazione tecnologica Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento delle Tecnologie dell Informazione e delle
DettagliQUALITÀ DOCUMENTALE: RISCHIO CLINICO E RIFLESSI ECONOMICO-GESTIONALI
QUALITÀ DOCUMENTALE: RISCHIO CLINICO E RIFLESSI ECONOMICO-GESTIONALI La documentazione clinica testimonia gli eventi e le attività che si verificano durante i processi di assistenza. E un bene culturale
DettagliPROGETTO LETTI DI PROSSIMITA
PROGETTO LETTI DI PROSSIMITA CONVENZIONE con (dati struttura) PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI RICOVERO IN LETTI DI PROSSIMITA PER CITTADINI NON ASSISTIBILI A DOMICILIO, PER IL TRATTAMENTO DELLA FASE ACUTA
DettagliGuida alla compilazione di un reclamo relativo ai tempi d'attesa per visite ed esami specialistici
Guida alla compilazione di un reclamo relativo ai tempi d'attesa per visite ed esami specialistici Introduzione Gli assistiti al servizio nazionale sanitario (SSN), parenti o affini, oppure organismi di
DettagliModalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente
1 di 6 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione Verifica
DettagliOrientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici
Orientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici L esperienza dell ASL Milano Due Isabella Ruggeri Direttore Servizio Assistenza Farmaceutica 1 Orientamento prescrittivo
DettagliRIABILITAZIONE TERRITORIALE CENTRO DI RIABILITAZIONE GLOBALE DIURNO PER PERSONE CON DISABILITÀ FISICA, PSICHICA E SENSORIALE
È una struttura sociosanitaria territoriale a carattere diurno rivolto a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale di grado medio o medio-grave, in età post-scolare o a giovani adulti, che fornisce
DettagliPDTA GIC Tumore Tiroide
PDTA GIC Tumore Tiroide Data di emissione: dicembre 2016 Revisione n.01 Data di revisione: 30/11/2018 Responsabilità Qualifica Nome Firma Direttore Generale Direttore Sanitario Direttore DiPSA ff Responsabile
Dettagli9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali
9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 14 marzo 2014 Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali in pneumologia: l accesso domiciliare
DettagliCase study: Regione del Veneto
Case study: Regione del Veneto Lorenzo Gubian Sistemi Informativi SSR Area Sanità e Sociale DG Arsenàl.it L esperienza del Veneto La storia «informatica» della Regione Veneto è stata caratterizzata da
DettagliLINEE DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DELLA LETTERA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA
Azienda Sanitaria Locale BR Via Napoli, 8 72011 BRINDISI (Casale) Tel.0831536.1 LINEE DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DELLA LETTERA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA Rev Data Redazione Progetto e Verifica Firma
DettagliANNO ANNO
ANNO 2000 500.000 ANNO 2010 900.000 8% 4% 5% 5% 5% 73 % FA p.v. biologica p.v. meccanica CIC Stabilire la corretta indicazione clinica all uso dei farmaci anticoagulanti Determinare i test di laboratorio
DettagliRaccomandazioni per l accreditamento dei Centri
Definizione di un modello di presa in carico del paziente portatore di malattie emorragiche congenite finalizzato alla prevenzione e riduzione dell impatto socio-sanitario della malattia e delle sue complicanze
DettagliTIPI DI DATO NELLA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA: I DOCUMENTI TESTUALI. Corso di Informatica Medica
Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA CLINICA TIPI DI DATO NELLA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA: I DOCUMENTI TESTUALI Corso di Informatica Medica Docente Sara Renata
DettagliPERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO ASL AL
PERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO ASL AL Indicazioni per l attivazione delle Continuità Assistenziali dai PS/ DEA dell ASL AL e dell ASO di Alessandria Redazione a cura di : Dott.R. Stura Coordinatore
DettagliCapitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA
Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Il sw di cartella, parte integrante dell accesso in studio L importanza di una interfaccia
DettagliC.P.S.E. L. Sasso C.P.S.I. B. Lomello. S.C. Cardiologia Rivoli
C.P.S.E. L. Sasso C.P.S.I. B. Lomello S.C. Cardiologia Rivoli L EPIDEMIA DEL MILLENNIO COS E LO SCOMPENSO CARDIACO E un deficit della funzione di pompa del cuore con incapacità di assicurare una adeguata
DettagliAllegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella
DettagliUNITÁ OPERATIVE DI GERIATRIA DIPARTIMENTO MEDICO
UNITÁ OPERATIVE DI GERIATRIA DIPARTIMENTO MEDICO 1/10 Attività L attività delle unità operative di Geriatria dell Azienda USL di Bologna è diretta a garantire la cura della persona anziana nelle diverse
DettagliIL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN REGIONE CALABRIA 3
Con il Patrocinio della Regione Calabria Con il Patrocinio della Regione Calabria IVA t IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN REGIONE CALABRIA La parola ai protagonisti Dott. Zappia Vincenzo Segretario
DettagliLINEE GUIDA RICETTE MEDICHE per Trasporti sanitari prescrivibili dai MMG e PLS
LINEE GUIDA RICETTE MEDICHE per Trasporti sanitari prescrivibili dai MMG e PLS Con una nota ASL riportiamo le linee guida da seguire da parte dei medici per il rilascio delle Ricette di richiesta di Trasporto
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA PER L IDENTIFICAZIONE CORRETTA DEL PAZIENTE
1 di 8 ISTRUZIONE OPERATIVA PER L IDENTIFICAZIONE CORRETTA DEL PAZIENTE Redatto da Referente Gruppo di lavoro Firma data Verificato da Ufficio Qualità/DMO Dr.ssa D. Bologni Firma data Approvato da Direzione
DettagliPRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio
UNITA OPERATIVA COMPLESSA MEDICINA INTERNA DI E SEZ. DI EMATOLOGIA CLINICA DIRETTORE DIPARTIMENTO Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr. Franco Alberio Dr. Angelo Alessandro Beretta Dr.ssa Marina Bianchi
DettagliDecreta: N.B.: E' OBBLIGATORIA SOLTANTO LA COMPILAZIONE DEI SEGUENTI CAMPI: 2; 4; 7; 8; 12; 22; 24; 25.
GAZZETTA UFFICIALE N.210 DEL 9 SETTEMBRE 1997 MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 7 AGOSTO 1997 - SOSTITUZIONE DEL MODELLO A ALLEGATO AL DECRETO MINISTERIALE 20 APRILE 1991 RECANTE APPROVAZIONE DEI MODELLI
DettagliProtocollo continuità assistenziale
1 di 11 PROTOCOLLO CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Scopo della procedura è definire analiticamente le modalità con le quali Anafi Associazione garantisce la continuità assistenziale in tutte le fasi della cura
DettagliPRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative
PRP 2010-2012 Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative Cagliari maggio 2011 Premessa Obiettivo: Prevenzione e riduzione
DettagliACCOGLIENZA Pagina. 1 di 5
2 Rev. Marzo 1 di 5 GRUPPO DI LAVORO Resp. GdL Dott.ssa Cristina Oliani Dr. Fabio Miserocchi Dr. Marcello Magazù Dr. Vincenzo Cordiano firma Sig.ra Debora Strobe coordinatore Oncologia Montecchio M. Sig.ra
DettagliQUALI STRUMENTI OPERATIVI DEL PROCESSO CLINICO ASSISTENZIALE
OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE LA GESTIONE DEL RISCHIO: LA CARTELLA CLINICA INTEGRATA E IL FOGLIO UNICO DI TERAPIA QUALI STRUMENTI OPERATIVI DEL PROCESSO CLINICO ASSISTENZIALE COS'è IL RISCHIO CLINICO?
DettagliCagliari, 16/10/2015 Dr EMILIO MONTALDO
Cagliari, 16/10/2015 Dr EMILIO MONTALDO - FAMIGLIA - CAREGIVER D - - - - - MEDICO DISTRETTO MEDICO SPECIALISTA INFERMIERE PRESIDI ASSISTENTE SOCIALE M P ON OS Quali i ruoli del Medico di Medicina Generale?
DettagliPronto Soccorso Blocchi operatori
Scheda di dimissione ospedaliera Pronto Soccorso Blocchi operatori Tracciabilità del farmaco Anatomia Patologica Consulenze ricoverati Laboratorio Analisi Diagnostica Immagini Consumi Farmaci Presidi ecc
DettagliQuota oraria e residenzialità. Rosa Versaci
Quota oraria e residenzialità Rosa Versaci CAVS ASL TO5 D.G.R 43-2578 del 9/12/2015 della Regione Piemonte Piano regionale di interventi straordinari finalizzato a rispondere in modo appropriato ed efficiente
DettagliLa rete oncologica. Piero Borgia
La rete oncologica nella regione Lazio Piero Borgia Situazione attuale 80.000 ricoveri l anno distribuiti in quasi tutti gli istituti del Lazio distribuiti in tipologie molto varie di reparti grande accentramento
DettagliCure Intermedie tra ospedale e assistenza primaria: dove spostare il baricentro BOLOGNA 20 FEBBRAIO 2018
Cure Intermedie tra ospedale e assistenza primaria: dove spostare il baricentro BOLOGNA 20 FEBBRAIO 2018 PROGETTO SPERIMENTALE DI DEGENZA DI COMUNITA' S.T.A.R. SERVIZIO TERRITORIALE DI ASSISTENZA RESIDENZIALE
DettagliIl Clinico. Nicola Caporaso
Il Clinico Nicola Caporaso Resistenze del clinico al cambiamento Difficoltà ad accettare «controlli» Necessità di modificare abitudini e comportamenti Incremento delle attività «non mediche» ecc Necessità
DettagliArgomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR)
Argomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR) BANCA AIPO Classificazione dell IR Misure di gravità dell IR Analisi epidemiologica SDO percorsi pazienti IR documento 2006
DettagliFORUM P.A. SANITA' Miglioramento dell assistenza
FORUM P.A. SANITA' 2001 Azienda Ospedaliera S.Camillo-Forlanini di Roma Dipartimento dell Assistenza Infermieristica, Tecnico-Sanitaria, Riabilitativa e Ostetrica La Documentazione Infermieristica Aziendale
DettagliLa presa in carico della persona con demenza nella ASL11 Empoli
La presa in carico della persona con demenza nella ASL11 Empoli Dr.Antonella Notarelli Dr. Massimo Giraldi Dott.ssa Patrizia Bartali Firenze, 8 Maggio 2013 La segnalazione Il MMG invia il paziente a visita
Dettagli