Comune di Boretto. Vivi la Città

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1 Vivi la Città n 38 - Aprile Sped. in A.P. 45% - Art. 2 Comma 20/b - Legge 662/96 - Fil. RE - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/91 - Prop. Gruppo Media srl Viale Isonzo, 72/1 Reggio E. - Dir. Resp. Tiziano Motti - Contiene I.P. - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Eurograf - Correggio (RE) Comune di Boretto Vivi la Città INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE

2 F.LLI FERRARI S.p.A. Via Pasubio, BORETTO (RE) Tel Fax marketing@flliferrari.it Web home page: CONCESSIONARIA GRU PER AUTOCARRI ALLESTIMENTI VEICOLI INDUSTRIALI MONTAGGIO E ASSISTENZA APPARECCHIATURE OLEODINAMICHE AUTOCARRI NUOVI E USATI VENDITA E ASSISTENZA NAVICELLE AEREE OLEOSYSTEM s.r.l. - Via per Poviglio, BORETTO (RE) Tel Telefax

3 PRESENTAZIONE L Amministrazione Comunale, con la collaborazione e il sostegno degli inserzionisti, è lieta di consegnare a tutti i cittadini questa nuova guida, aggiornata e modificata secondo nuove caratteristiche, rispetto alla precedente edizione. Vivi la Città vuole essere un invito per vivere in modo nuovo e diverso il paese; uno strumento per favorire e migliorare l accesso ai servizi e per conoscere meglio quanto il territorio può offrire. Boretto, paese di antiche origini, abitato nel tempo da popoli come i Celti, i Galli ed i Romani. Di questi ultimi ne danno testimonianza i numerosi reperti archeologici rinvenuti in diversi luoghi del nostro territorio. Di notevole rilievo sono inoltre le testimonianze legate agli insediamenti Veneziani ai tempi delle Signorie; insediamenti favoriti da quella grande via di comunicazione che un tempo era costituita dal fiume Po. Ne sono la conferma il Leone di S. Marco, posto nell omonima piazza del paese, donato dai veneziani nell ormai lontano 1958, ed i rapporti che, ancora oggi, ci legano alla città di Venezia. Non va poi dimenticato il Grande Fiume, il Po, che da sempre ci accompagna, a volte silenzioso a volte irruento. Un compagno di viaggio al quale siamo legati in quanto parte della vita stessa della nostra comunità. Oggi stiamo riscoprendo il Po come opportunità di sviluppo sia commerciale che turistica così come si stanno riscoprendo gli itinerari naturalistici delle aree fluviali di cui è ricco l intero corso del fiume. Boretto è tutto questo: un piccolo paese posto sulle suggestive rive del fiume Po, che cittadini, imprenditori, professionisti, lavoratori e associazioni contribuiscono ogni giorno a renderlo più grande. 1 Il Sindaco Mariella Gavetti

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5 Sommario Vie di Accesso Pag. 4 Cenni Storici Pag. 5 Lo Smeraldo del Po Pag. 5 Boretto romana pag. 5 L influenza dei Veneti Pag. 6 L autonomia pag. 6 Il ritorno dei Veneti Pag. 7 I borettesi illustri pag. 7 Itinerario Storico Artistico Pag. 8 Piazza S. Marco e Torre Civica Pag. 8 La Basilica Minore di S. Marco Pag. 8 Municipio e Sala Consiliare: gli affreschi liberty di M. Nizzoli......Pag. 8 Chiesa di S. Rocco Pag. 8 Chiesa di S. Croce Pag. 9 Oratorio della B.V. delle Grazie Pag. 9 Oratorio della B.V. della Ghiara......Pag. 9 Oratorio di S. Giuseppe Pag. 10 Monumento ai Caduti Pag. 10 La Presa Pag. 10 Mini Po Pag. 10 Croce del Froldo Pag. 10 Museo del Po e della navigazione interna..pag. 10 Casa museo Al Belvedere P. Ghizzardi..Pag. 10 Itinerario Naturalistico Pag. 11 Gastronomia Pag. 13 Fiere e Manifestazioni Pag. 14 Ambiente-La raccolta differenziata...pag. 17 Numeri Utili Pag. 21 Guida ai Servizi del Comune Pag. 23 Cartine Inserto Cartine/Stradario/Elenco Vie...Pag. 33 INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE Vivi la Città - Gruppo Media srl Direzione, redazione e pubblicità: Viale Isonzo 72/1 (Business Center) Reggio Emilia Tel (6 linee r.a.) - Fax Sede legale: Viale Isonzo n. 72/ Reggio Emilia Internet: info@gruppomedia.com Le pubblicazioni informative della collana Vivi la Città sono pubblicate in Internet all indirizzo: Vivi la Città: Copyright 2002: Gruppo Media Srl Direttore Responsabile: Tiziano Motti Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma n del 18/04/1997 Concessionaria per la Pubblicità: Lungarno B. Cellini, 11 - Firenze Servizio Clienti 800/ Questo Periodico è iscritto all Unione Stampa Periodica Italiana Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 788 del 20/02/1991 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai servizi, dell impostazione editoriale e grafica, è vietata. Guida ai servizi depositata: SIAE n Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. L Editore ringrazia l Amministrazione Comunale per la collaborazione e per l aggiornamento delle informazioni pubblicate. Servizi fotografici: Foto attuali: archivio fotografico Comune di Boretto - Mauro Codeluppi Foto d epoca: archivio Volmer Calzolari Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune di Boretto e alle attività economiche. Distribuzione: a cura dell Ente Poste Italiane Diffusione integrativa: a cura del Comune di Boretto Stampa: Aprile 2002 Tiratura: copie Dichiarazione di tiratura resa al Garante per l Editoria, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650 Ai sensi e per gli effetti della legge 675/96 l Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell interessato. Ciò nonostante, in base all art. 13 dell informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Gruppo Media srl. SOMMARIO La collana editoriale Vivi la Città, comprensiva di questa edizione della guida di Boretto, è pubblicata in Internet all indirizzo Il sito permettono inoltre di consultare un database che ospita migliaia di operatori economici selezionati, tra i quali gli inserzionisti di questo libro. Visiti i siti web dei nostri clienti: In copertina: Basilica di S. Marco Evangelista 3

6 VIE D ACCESSO Vie di accesso al territorio Boretto, un agglomerato urbano alla sponda destra del fiume Po, un paese di confine fra la nostra provincia di Reggio Emilia e, quasi a triangolo, fra quelle di Parma e Mantova. Dista dal nostro capoluogo di provincia circa 30 km, facilmente raggiungibile percorrendo la strada S.S. 358 verso sud fino a Castelnuovo di Sotto, proseguendo la quale si raggiunge il casello autostradale della A1 Milano - Bologna; percorrendola a nord, attraversando il ponte sul fiume Po, raggiungiamo, invece, il paese di Viadana, con relativi collegamenti ad ovest verso la città di Cremona, mentre verso est la città di Mantova. Altra via di accesso di notevole importanza è la S.S. 62 della Cisa, che da ovest, arrivando da La Spezia - Parma passando da Boretto, collega i paesi rivieraschi del Po, deviando per Mantova, proseguendo sino a Verona, collegandosi così con l asse viario del nord Italia. A circa 25/30 km, il collegamento con l autostrada A22 Modena - Brennero, in località Villanova di Reggiolo, raggiun- gibile con un tratto della variante della S.S. 62 della Cisa. Altri mezzi di collegamento sono l autobus, con la linea Reggio - Boretto con diramazione Viadana (MN), per i vari collegamenti in tutta la regione lombarda, e l asse ferroviario che, passando da Boretto verso ovest, giunge Parma, con tutte le varie diramazioni al nord Italia, mentre verso est giunge a Suzzara con diramazioni verso la zona nord - Brennero. Boretto è anche raggiungibile via fiume, da Mantova - Venezia. Comune di Boretto Distanza da Reggio Emilia: 30 km Superficie: Kmq. 19,6 Altitudine: mt 23 slm Prefisso telefonico: 0522 C.A.P.: Popolazione: abit. (agg. al 31/12/01) Provincia: Reggio Emilia Confini: Brescello, Poviglio, Gualtieri 4

7 Cenni storici Lo Smeraldo del Po Terra rallegrata e travagliata dal grande fiume. Abitata dai Galli, dai Celti, dai Romani e dai Veneti. Da questi ultimi i borettesi hanno assunto quelle caratteristiche che li distinguono dai vicini per le loro vocazioni religiose e di naviganti. Il nome di Boretto appare per la prima volta nella storia in un atto pubblico datato 835. Le origini della parola Boretto sono state spiegate in modi diversi: Boretto potrebbe derivare da Beruptum (= Po Retto), oppure da Deruptum (= Rotta di Po), o ancora da Bisruptum (= due o più Rotte di Po). Secondo una versione recente del glottologo Riccardo Bertani di Campegine, Boretto avrebbe origine da Boritu = guado di buoi: infatti i Celti erano soliti attraversare il Po con le mandrie e per loro il luogo di passaggio era un ritu, cioè un guado reale e sacro. Boretto romana In epoca romana, il territorio di Boretto faceva parte dell oppido di Brescello. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce numerosi reperti interessanti relativi a questo periodo. A Boretto esiste una via chiamata Goleto : questo termine è di sapore romano e con un pizzico di fantasia si potrebbe pensare che esso derivi da Vigoleto = Vigus Lectus = Villaggio Felice. In effetti gli scavi archeologici hanno rilevato che in epoca romana il territorio oggi corrispondente al Comune di Boretto era ricco di lussuose ville e di sontuose sepolture. A ricordo del periodo romano, una stele funeraria è conservata presso la Scuola Media, grossi capitelli corinzi ed altro materiale si trovano nei vari musei cittadini. Il reperto più interessante e di maggiori dimensioni, però, è sito nei giardini pubblici di Reggio Emilia: si tratta della tomba dei Concordi. Boretto, Piazzale Chiesa S. Marco Evangelista A HISTORICAL PROFILE We find the town of Boretto mentioned for the first time in a document from the year 835 A.D.. The name of the town is thought to have derived from "Beruptum", meaning "Straight Po", "Deruptum", meaning "Break in the Po", or from "Bisruptum", meaning "Two or More Breaks in the Po". According to yet another theory, "Boretto" derived from the Celtic "Boritu" or "Ox Ford". The Celts considered the spot where they crossed the Po River with their herds of cattle to be a "sacred ford". During the times of the Roman Empire, Boretto was part of Brescello. Many interesting archeological finds have come to light which show that Boretto was a rich settlement with luxurious villas and sumptuous tombs. The inhabitants of Boretto acquired characteristics that distinguished them from the people of Brescello thanks to the influence of the Venetians, who reached the area as early as the seventh century A.D. They built a basilica here dedicated to St. Mark, and dedicated the two churches in the outlying villages to St. Rocco and the Holy Cross, like in Venice. Although Boretto always had a certain amount of independence from Brescello, thanks to the Venetian influence and the wealth of the town, it achieved true autonomy only in 1755 when Duke Francesco d'este III sold the title and privileges of "noble community" to the town for CENNI STORICI 5

8 CENNI STORICI L influenza dei Veneti Per la sua particolare ubicazione sulla sponda destra del Po, Boretto era spesso sede delle installazioni dei naviganti adriatici : i Veneti. Grazie all influenza da questi esercitata, i borettesi acquisirono caratteristiche che permisero loro di distinguersi dagli abitanti di Brescello. La presenza dei Veneti nella zona di Boretto si intensificò a partire dal XII secolo, ma essa è documentata già a partire dal VII secolo (quando ancora il nome di Boretto non era apparso nella storia). I Veneti costruirono una chiesa consacrata a S. Marco (loro Santo Protettore), successivamente vennero dedicate le chiese delle due frazioni rispettivamente a S. Rocco e alla Santa Croce, come a Venezia. La consacrazione della chiesa a S. Marco è testimoniata da un bassorilievo allegorico, nel quale è rappresentato il doge Tiepolus che conferisce a Boretto il santo evangelista Marco quale protettore. Ottenne il titolo di Basilica il 5 maggio L autonomia Le peculiarità dei borettesi nei confronti dei vicini (peculiarità dovute all influenza dei Veneti) e la disponibilità di un patrimonio abbastanza consistente, hanno sempre fatto sì che Boretto godesse di una certa importanza ed autonomia nei confronti del capoluogo Brescello. La prima vera autonomia, Boretto la ottenne nel 1755 dal duca Francesco III d Este. Il titolo di nobile comunità, con tutti i privilegi e le prerogative ad esso inerenti, fu pagato al duca zecchini. Dopo solo cinque anni, però, Boretto ritornò sotto il controllo di Brescello. Nel 1799, con l'arrivo di Napoleone in Italia, vennero costituiti la Repubblica Cispadana e successivamente il Regno italico. In base a una serie di nuove leggi che stabilivano determinate prerogative, Boretto potè mutare radicalmente la propria posizione: non solo divenne comune autonomo, ma fu designato capoluogo e come tale gli furono sottoposti Brescello e Lentigione; inoltre, in qualità di Capo Cantone, gli si affidò il circondario comprendente Gualtieri, Castelnuovo Sotto e Poviglio. Tutto ciò avvenne nel 1802 e forse è a partire da questo momento che ebbero inizio le tradizionali discordie fra borettesi e brescellesi. Caduto Napoleone, furono ripristinati i vecchi ordinamenti e Brescello ritornò ad essere capoluogo. Ma i borettesi non erano disposti a rinunciare alla loro emancipazione: nel 1859 essi si autonominarono indipendenti e si presentarono ai governanti con un Consiglio Comunale già pronto, mettendoli davanti al fatto compiuto. Alla guida degli agitatori borettesi c era il parroco Don Angelo Dosi (conciliatorista) gold coins. After five years, however, Boretto again came under the rule of Brescello. When Napoleon took over Italy, the Cispadane Republic was set up and following that, the Kingdom of Italy. Under the new laws Boretto became a municipality in 1802, with Brescello and Lentigione under it. It was perhaps at that time that conflict between the people of Boretto and Brescello began. After the fall of Napoleon the old laws came back into force and Boretto was once again under Brescello. In 1859, led by Father Angelo Dosi, the people of Boretto set up their own town council and presented themselves as an independent municipality to the government, and the Piedmontese Parliament decreed Boretto an independent municipality. In 1958 a solemn ceremony was held to install a sculpture representing "St. Mark's Lion" in Piazza San Marco in Boretto. The work of art was donated to the community by the town council of Venice in memory of the old settlement of Venetians in the area. It was brought to Boretto by riverboat, accompanied by numerous officials including the Mayor of Venice and the Minister of Finance. The list of illustrious citizens of Boretto includes Marius Nizolius (1488), Guido da Boretto (1496), Father Angelo Dosi, Dr. Giovanni Bandieri (1835), Artemide Zatti (1880), Riccardo Vaccari, Monsignor Raffaele Baratti, and Professor Marcello Nizzoli. 6

9 CENNI STORICI Boretto, Via Pietro Saccani I governanti non poterono fare altro che prendere atto della situazione: così, con un Decreto del dittatore Carlo Luigi Farini, Deputato al Parlamento piemontese, Boretto raggiunse la definitiva indipendenza. Il ritorno dei Veneti Nel 1958, con una solenne cerimonia, venne collocata in Piazza S. Marco a Boretto un opera scultorea rappresentante il Leone Marciano. Questa opera era stata donata alla comunità borettese dall amministrazione comunale di Venezia, in memoria degli antichi insediamenti di naviganti veneti. Il Leone Marciano giunse a Boretto per via fluviale, accompagnato da numerose autorità venete, fra le quali il sindaco di Venezia Dott. Tognazzi, il Ministro del Tesoro Medici e diversi parlamentari. I borettesi illustri Fra i cittadini che più hanno onorato Boretto, ricordiamo: - Marius Nizolius (1488), umanista - Guido da Boretto (1496), giureconsulto - Don Angelo Dosi ( ), benemerito della religione e della patria - Dott. Giovanni Bandieri (1835), paleontologo e patriota - Artemide Zatti ( ), apostolo della carità. Beatificato il 14 aprile Riccardo Vaccari, illustre latinista - Monsignor Raffaele Baratti ( ), poeta e cultore di lettere ed arte - Prof. Marcello Nizzoli, cartellonista, pittore, ingegnere, pioniere dei designer italiani. 7

10 ITINERARI Itinerario Storico - Artistico Piazza San Marco e Torre Civica La piazza esibisce, raggruppati nello spazio urbano, due costruzioni architettoniche che sono il simbolo del potere civile e religioso: la Basilica omonima e il Municipio. Il Municipio, che ha incorporato la Torre Civica ( ) nella Sala Consiliare, offre un piacevole esempio di decorazione liberty (M. Nizzoli). Nello spazio antistante espone il Leone alato, simbolo della Serenissima città di Venezia che ne ha fatto dono a Boretto nel 1958, a ricordo degli antichi rapporti commerciali: Venezia, infatti, aveva qui un caposaldo nei traffici con l interno della Padania. La Basilica Minore di San Marco Grandiosa opera troneggiante su tutto il percorso del fiume con i 45 metri della sua cupola. Opera del borettese L. Panizzi Moriglio costruita tra il 1871 e il Crollata la cupola nel 1988, esattamente 105 anni dopo, nello stesso giorno 7, dello stesso mese di ottobre, nella stessa ora 10.30, in cui era stata consacrata e aperta al culto. Oggi è stata ricostruita nelle stesse identiche dimensioni all esterno, ma con nuove tecniche moderne e, all interno è ben visibile il legno lamellare con cui è stata rinnovata. Come già è stato scritto, è un opera forse unica in Europa e nel mondo, che rivela un nuovo genio architettonico da parte dei progettisti prof. Ing. Roberto Alessi e dott. Ing. Antonio Raffagli. Municipio e Sala Consiliare: gli affreschi liberty di M. Nizzoli Marcello Nizzoli, nato a Boretto nel 1887 e morto nel 1969, fu un artista che nel corso della sua pluridecennale attività ha raggiunto fama internazionale, soprattutto nel campo del Design. Tra le sue opere giovanili, gli affreschi della Sala Consiliare rappresentano un assaggio piacevole di quell arte colta e decorativa di inizio secolo che, ispirata da notevole fervore creativo, ha saputo unire eleganza formale e cromatica; arte che va sotto la denominazione di Stile Liberty. Chiesa di San Rocco Edificata nel 1631, epoca della grande peste, la chiesa dedicata a S. Rocco sorge in prossimità di un incrocio, racchiusa da una cancellata in ferro battuto. La semplice facciata riquadrata da lesene e cornici si completa in vertice con un timpano triangolare con tre acroteri a croce che ne esaltano il leggero slancio verticale. Sulla sinistra svetta un elegante campanile con due celle campanarie sovrapposte. A TOUR OF THE TOWN PIAZZA SAN MARCO and the TOWN TOWER - St. Mark's Basilica and the Town Hall are located in this square. The latter is a pleasant example of Liberty style decoration, with frescoes by Marcello Nizzoli, an internationally famous artist who was born in Boretto. A winged lion, symbol of the "Serenissima" or the city of Venice, is situated in front of the Town Hall in memory of the trade relations between this area and Venice. ST. MARK'S MINOR BASILICA - This magnificent structure towers over the river with its 148-foot high dome. It was built between 1871 and On October 7, 1988 at 10:30 a.m., exactly 105 years to the hour after it had first been consecrated and opened for worship, the basilica collapsed. It has since been rebuilt in the same dimensions but with modern techniques. It is considered a unique work of architecture in Europe and perhaps in the world. ST. ROCCO'S CHURCH - Built in 1631 at the time of the "great plague", this church stands near a crossroads and is encircled by a wrought-iron fence. It has a simple façade framed by pilaster strips and cornices topped by a triangular tympanum with three 8

11 ITINERARI Torre Civica e leone di S. Marco Chiesa di Santa Croce Innalzata per volere di Rinaldo III Duca di Modena nel 1713, venne consacrata nel La facciata costituisce un cospicuo esempio di architettura barocca di rara sobrietà formale. Il campanile ha la cella campanaria a monofore e la copertura a guglia. Oratorio della B.V. delle Grazie (Via Colombana) Dedicato alla Madonna, è stato consacrato al culto nel Affiancato da un esile campanile con cella monoforata, la costruzione, di contenute dimensioni, appare proporzionata ed elegante. Oratorio della B.V. della Ghiara (Via Goleto) Dedicato alla B. Vergine, l Oratorio fu costruito agli inizi del nostro secolo e consacrato nel 1909, su disegno del prof. R. Boretto, l ambiente fluviale crosses. An elegant bell tower with two bell chambers rises to the left of the church. HOLY CROSS CHURCH - Duke Rinaldo III of Modena had this church built in It was consecrated in The façade is an outstanding example of Baroque architecture displaying rare formal sobriety. The bell tower has a single chamber with mullioned windows and a spire. OUR LADE OF GRACE'S ORATORY - This wellproportioned little chapel was consecrated in 1870, and is flanked by a slender bell tower with mullioned windows. OUR LADY OF GRAVEL'S ORATORY - Built at the beginning of the twentieth century, this graceful chapel has a sober façade with twin pilaster strips at the sides. The small bell tower has mullioned, archivolt windows. An early sixteenth-century painting of the Virgin Mary with the Christ Child is housed in the chapel. ST. JOSEPH'S ORATORY - This was built in the early twentieth century over an old chapel from the seventeenth century. It is an example of elegant neoclassical style, with side pilaster strips and a simple 9

12 ITINERARI Baratti. Grazioso esempio di architettura religiosa minore, l Oratorio esibisce una sobria facciata scandita da lesene binate laterali, su cui poggia una leggera mondanatura orizzontale. Il piccolo campanile ha la cella a monofore archivoltate ed ha la copertura a spioventi. Custodisce un dipinto raffigurante la Vergine col Bimbo e risalente agli inizi del 500. Oratorio di San Giuseppe Fu costruito agli inizi del nostro secolo, sulle rovine di un primitivo oratorio del XVII secolo (nella via omonima). Esibisce un elegante prospetto in stile neo - classico con lesene laterali su cui posa un semplice architrave che a sua volta sorregge un timpano triangolare con cornice aggettante. Monumento ai Caduti della Guerra Opera giovanile dello scultore brescellese Carlo Pisi che eseguì all età di 23 anni, fu il primo eretto in provincia dopo la guerra, contemporanea a quelle che scolpì per i monumenti dei Comuni di Guastalla e Poviglio. La Presa La maestosa struttura, edificata fra il dal Consorzio di Bonificazione Parmigiana - Moglia (ora sostituita da una più moderna costruzione) regolava, sollevava e convogliava le acque del fiume Po nel canale derivatore, mediante il quale vengono irrigati i terreni coltivi della Bassa Reggiana. Mini Po Modello in scala del percorso del grande fiume per lo studio delle variazioni del suo alveo al fine di rendere navigabile gran parte del suo percorso. Croce del Froldo Recandosi sulla riva del Po, nel punto in cui il territorio di Boretto finisce, si osserva la cosiddetta Croce del Froldo : si trat- ta di una croce in ferro, eretta nel 1886, a ricordo di una grande piena e lo scampato pericolo dell erosione dell argine maestro. Essa ha sostituito un crocefisso in legno che ogni anno, la prima domenica di novembre (mese delle maggiori piene del Po), veniva immerso nel fiume a scopo propiziatorio. Tradizione scomparsa dopo la seconda guerra mondiale. Museo del Po e della navigazione interna Museo di prossima apertura in cui si potranno ammirare reperti cantieristici e imbarcazioni a testimonianza dell evoluzione della tecnica cantieristica fluviale. Casa-Museo Al Belvedere Pietro Ghizzardi Raccolta delle opere del pittore Pietro Ghizzardi ( ). Testi a cura dell Assessore alla Cultura Mauro Codeluppi architrave with a tympanum with a projecting cornice. WORLD WAR I MEMORIAL - This is the work of a young sculptor from Brescello, Carlo Pisi. It was sculpted when he was 23 years old, during the same period in which he created monuments for Guastalla and Poviglio. THE LOCK ON THE PO - The original majestic structure was built between 1920 and 1930 by the Parma-Moglia Consortium for Reclaiming the Land. The current building is a more recent, modern one. The lock served to regulate and direct the waters of the Po River into the canal that fed the irrigation ditches in the lowlands of the Province of Reggio Emilia. MINI PO RIVER - This is a model of the great river, and serves to improve navigation on the river through a study of the variations in its bed. PO RIVER MUSEUM - Soon to be opened, this museum has exhibits of boats that show the evolution of techniques of navigating the river. BELVEDERE MUSEUM - This is a collection of the works of the painter Pietro Ghizzardi, who lived from 1906 to

13 Itinerario Naturalistico ITINERARI Per la sua particolare posizione geografica e per il suo passato storico, il centro di Boretto si candida per essere fra quelli più fluviali di tutta l asta del Po e in corrispondenza di un ampia curva del fiume, si può osservare un panorama solenne e imponente come pochi lungo il suo corso. I colori del fiume, l aspetto delle acque e il loro livello, la varietà degli uccelli sono in ogni stagione differenti, con una molteplicità di occasioni che si offrono a chiunque voglia accostarsi ad una realtà naturale tra le più ricche e originali d Italia. Dopo Boretto, il Po piega decisamente a nord, seguendo le pendenze della pianura, ma un tempo il percorso principale del fiume era diverso e proprio da queste parti aveva inizio un ramo, più meridionale dell attuale, che oggi è riconoscibile a fatica studiando il tracciato di alcuni canali di bonifica. Quando non c erano gli argini a dirigere il corso d acqua, le trasmigrazioni dell alveo, spesso a seguito di piene catastrofiche, erano un fenomeno consueto. Appena a ridosso dell argine maestro del grande fiume troviamo il centro storico, dove sorge l imponente Basilica di San Marco, opera grandiosa. La Basilica si erge sull intero abitato, quasi a garanzia dell eterno nemico che si annida subito dietro l argine che le sorge alle spalle. Sulla omonima P.zza S. Marco troviamo la Torre Civica, l opera scultorea rappresentante il leone alato e il Palazzo Municipale in cui si può ammirare la splendida Sala Consiliare Marcello Nizzoli. A Boretto, dunque, il fiume è di casa, imbrigliato in un lungo rettilineo fra due sponde raddrizzate dalle massicciate sulle quali si affaccia, civettuolo nel nome e grazioso d aspetto, il Lido, ristorante e Porto turistico fluviale di Boretto, vista notturna pergolato con vista sull acqua, balera all aperto, parco per i bambini, porto attrezzatissimo per le imbarcazioni da diporto con un grande pontile mobile. Vecchia spiaggia povera dei reggiani che vi facevano il bagno quando Rimini era lontana e il fiume era meno sporco, vanta una tradizione turistico - nautica tanto vivace da fare invidia ai centri rivieraschi più grandi. FOR NATURE -LOVERS Due to its unique geographical position and its history, the center of Boretto is one of the most typical river towns along the entire Po River. Being situated on a broad curve in the river, there is a solemn, imposing view here which is hard to find at any other point along the Po. The colors of the river, the water, the depth, the variety of birds present--all these vary with the different seasons. There are a multitude of different occasions in Boretto when those who love nature may become acquainted with one of the richest and most original natural settings in Italy. Today the Po River takes a definite curve to the north after passing Boretto, but its course was not always the same. At one time there was a branch that broke off from the main river near Boretto. Today it is difficult to discern this branch, which can be detected only by carefully studying the layout of several drainage canals. Before the dikes were built along the river, its course shifted often, especially following large floods. Boretto was once a sort of "beach town" for the people of the Province of Reggio Emilia, at a time when the sea still seemed far off and the river was less polluted. Today there is an area along the riverbank with a splendid view over the water, where there is a restaurant, a children's playground, a port, and a floating wharf. 11

14 Ristorante - Pizzeria Via Argine, Boretto (RE) Tel. e Fax info@lidopo.it Lambert Servizio di catering e consulenza gastronomica Banchetti e cerimonie anche a domicilio Cucina tipica regionale e innovativa Prime colazioni Enoteca con le migliori cantine italiane e internazionali Formaggi e Salumi All interno del locale funziona l impianto di climatizzazione Via Cremona, 3/5 - Tel BORETTO PO (RE) Via Roma, Boretto (RE) Tel Cell peccatidigolasas@yahoo.it

15 Gastronomia La cipolla borettana vanta origini molto lontane nel tempo. Della sua coltivazione in queste terre, infatti, si ha già indirettamente notizia nelle cronache del XV secolo. Si legge, ad esempio, dell esercito del Duca di Parma che, entrato in Boretto nel maggio 1426, non trovò da depredare che cipolle e zafferano. La cipolla fu così la coltura principale di questa zona fin verso il 1920, anno in cui, per una stagione avversa, ne marcirono centinaia di quintali emanando un odore sgradevole in tutto il paese. In questi anni, inoltre, diversi agricoltori si trasferirono in zone limitrofe, soprattutto nelle campagne parmensi, dove ne continuarono l antica coltivazione. La cipolla borettana (tale denominazione le venne conferita solo nel 1969), è un prodotto piuttosto fine, di gusto delicato, ma dal forte sapore. Tali caratteristiche le permettono di accompagnarsi così a numerosi piatti. STUFATO DI CIPOLLE Ingredienti: 500 gr. di cipolle, 1 fetta di prosciutto cotto da 30 gr., 40 gr. di burro, 1 foglia di alloro, 1 rametto di timo, un mazzetto di prezzemolo, sale e pepe Preparazione: Sbucciate e lavate le cipolle, poi scottatele in acqua bollente e scolatele. Scaldate il burro in un tegame con l alloro, il timo e un pò di prezzemolo, quindi unite il prosciutto tagliato a striscioline e lasciate rosolare per qualche istante. Aggiungete le cipolle e fatele insaporire per un minuto, rigirandole con un cucchiaio di legno; bagnate con 1/2 bicchiere di acqua, salate, pepate e proseguite la cottura, a fuoco moderato, con il coperchio, per circa 25 minuti, mescolando ogni tanto. Togliete dal fuoco, eliminate alloro, timo e prezzemolo e cospargete con il prezzemolo rimanente lavato e tritato. CONIGLIO IN UMIDO CON CIPOLLE Ingredienti: 1 kg di coniglio a pezzi, 400 gr di cipolline, 4 carote, 4 cipolle, 1 scalogno, 4 coste di sedano, 4 patate, 2 porri, rosmarino, alloro, timo e salvia, farina, 1lt di vino, olio, sale e pepe Preparazione: Infarinate i pezzi di carne e fateli rosolare in una casseruola (preferibilmente di terracotta) con un pò di olio, le erbe aromatiche e un pò di sale e pepe. Bagnate quindi con il vino e portate ad ebollizione, poi togliete dal fuoco e lasciate marinare per almeno 8 ore. Ponete di nuovo sul fuoco, fate sobbollire, unite gli ortaggi tritati grossolanamente e, infine, le cipolline sbucciate e lavate. Portate a cottura, lasciando addensare il sugo che, alla fine, dopo aver estratto la carne, frullerete o passerete al setaccio affinchè risulti omogeneo. Rimettete tutto nel recipiente di cottura e scaldate di nuovo prima di servire. Accompagnate con polenta, riso bollito o purè di patate. GASTRONOMIA Osteria La Busa Aperto fino a tarda notte Chiuso il Martedì Pizzeria, Gnocco Fritto, Tigelle Cucina tradizionale, Pesce di Mare Via Marconi, BORETTO (RE) - Tel SUPERMERCATO Via per Poviglio, 21 - Tel. e Fax Boretto (RE) SUPERMERCATI DIMEGLIO. I TUOI MIGLIORI VICINI DI SPESA L INCONFONDIBILE SAPORE DELLA TRADIZIONE Punti Vendita: POVIGLIO - Via Prampolini, 10 Tel Fax VIADANA - Via Villa S. Maria, 133/C Tel. e Fax moreda@moreda.it 13

16 FIERE Fiere e Manifestazioni 17 Gennaio Festa di Sant Antonio Abate, venerato nelle nostre campagne 20 Gennaio Festa di San Sebastiano, compatrono della frazione di San Rocco 2 Febbraio Festa della Candelora, benedizione e distribuzione delle candeline 3 Febbraio Festa di San Biagio, compatrono della frazione di Santa Croce 11 Febbraio Festa della Madonna di Lourdes, oratorio via Vallini 19 Marzo Festa di San Giuseppe, oratorio via San Giuseppe (anche festa del papà) Nel mese di Marzo Motoraduno di Primavera 25 Aprile Festa di San Marco Evangelista Patrono della Parrocchia di Boretto, sagra paesana Specialità pesce di mare Pizze di ogni tipo e d asporto Locale climatizzato RIPOSO SETTIMANALE LUNEDÌ RISTORANTE PIZZERIA DA LUISA Via G. Matteotti, Boretto (RE) - Tel Aprile Festa della Madonna della Ghiara, oratorio via Goleto Maggio - 1ª domenica Festa di Primavera, sagra paesana 8 Maggio Festa della Madonna di Pompei, oratorio via Giovanni XXIII Nel mese di Giugno Festa del Corpus Domini con processione per le vie del paese Giugno - 3ª domenica Sagra del Po con gare motonautiche, luminarie e fuochi d artificio Luglio - 2ª decade Festa dell oratorio parrocchiale San Giovanni Bosco - Boretto 14 Luglio Festa della Madonna dell Aiuto, oratorii via Bardello e via De Rossi 15 Agosto Festa della Madonna Assunta, oratorio via Colombana 16 Agosto Festa di San Rocco, patrono della frazione di San Rocco Settembre - 1ª domenica Fiera settembrina, sagra paesana 14 Settembre Festa dell Esaltazione della Croce, sagra di Santa Croce 18 Ottobre Festa della Madonna di San Luca, oratorio via per Poviglio 22 Novembre Festa di Santa Cecilia, patrona della Banda cittadina e di tutti i musicisti OPTIMUS S.R.L. Produzione Alimenti per la Zootecnia Via Colombana, 42/A Boretto (RE) Tel Fax

17 Boretto visto dal fiume Fiume Po, tramonto 15

18 LEGNAMI VENDITA LEGNAMI ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO CONSEGNA A DOMICILIO PUNTI VENDITA: BORETTO (RE) - Via Per Poviglio, 2 Tel. e Fax REGGIO EMILIA - Via Terezin, 9 Tel Fax DESENZANO DEL GARDA - Via Marconi, 143 Tel Fax LA GUIDA DEL COMUNE ON-LINE I LINK AI SITI DEI COMUNI D ITALIA LA BANCA DATI DI PAGINEPIÙ: Tetti in legno massello e lamellare Falegnameria Compensati Truciolare Fai da te Porte Parquet Imballo Legni esotici OLTRE 7000 ATTIVITÀ ECONOMICHE SELEZIONATE PER IL BUSINESS IN VENETO, EMILIA E LOMBARDIA 16

19 17 La raccolta differenziata I RIFIUTI Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di rifiuti: maggiore è il benessere maggiore è la produzione di rifiuti. Questa massima vale senza distinzione per le economie domestiche, per l artigianato, per l industria. In genere cosa si intende per rifiuto? Una definizione classica potrebbe essere qualsiasi sostanza od oggetto derivante da attività umana o da cicli naturali abbandonato o destinato all abbandono. A loro volta i rifiuti possono essere classificati in: urbani, speciali, tossici, nocivi. Rifiuti urbani: A) quelli non ingombranti provenienti dai fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. B) quelli ingombranti quali beni di consumo durevoli provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. C) quelli di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche o private comunque soggette ad uso pubblico. GALVANI MARIO AUTOCARROZZERIA - AUTODEMOLIZIONI Via Colombana Sud, BORETTO (RE) Cell. Mario: Cell. Alex: Cell. Carla: Fax Rifiuti speciali: A) I residui di lavorazioni industriali, da attività agricole, artigianali, commerciali e di servizi che per quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli urbani. B) quelli provenienti da ospedali, case di cura ed affini non assimilabili a quelli urbani. C) i materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsolete. D) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti. E) i residui delle attività di trattamento dei rifiuti e quelli derivanti dalla depurazione dei corsi d acqua. Rifiuti tossici e nocivi: tutti quelli che contengono o sono contaminati da sostanze particolarmente pericolose (per esempio le batterie) in quantità e/o in concentrazione tali da presentare un pericolo per la salute e l ambiente. La raccolta differenziata: La raccolta dei rifiuti si differenzia in: - Raccolta rifiuti solidi urbani - Raccolta differenziata di: A) Pile B) Farmaci scaduti C) Vetro, lattine e barattoli AMBIENTE prodotti per il giardino Divisione Fioreria Via Provinciale per Poviglio, Boretto (RE) Tel Fax verdemax@rama.it - CONSEGNE A DOMICILIO E ADDOBBI Via IV Novembre Boretto (RE) - Tel

20 AMBIENTE D) Carta E) Contenitori Fitofarmaci F) Materiale ferroso ingombrante (isole ecologiche) per tale raccolta sono disponibili contenitori differenziati per forma e colore. CASSONETTI PER I RIFIUTI SOLIDI URBANI Nelle strade sono collocati i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Si ricorda che è obbligatorio seguire le seguenti prescrizioni: - i rifiuti devono essere collocati in contenitori di plastica o similari ermeticamente chiusi - non si possono introdurre in cassonetti rifiuti liquidi o sfusi, nonché detriti, terra, erba o materiale similare - lo sportello del cassonetto va sempre chiuso dopo l uso - è vietato depositare fuori dal contenitore ogni tipo di rifiuto - è inoltre vietato introdurre nei cassonetti materiali accesi o incandescenti e spostare i cassonetti. CESTINI PER I PICCOLI RIFIUTI Sono collocati lungo le strade e nelle prossimità dei parchi. Lo scontrino del negozio, la carta del gelato, il mozzicone della sigaretta non vanno gettati per terra, ma depositati nei cestini. CONTENITORI PER CARTA E CARTONE Elemento di primaria importanza nella raccolta differenziata è il recupero della carta. l suo utilizzo permette, oltre al recupero di risorse, anche la salvaguardia dell ambiente. La fabbricazione della carta richiede infatti l abbattimento ogni anno di enormi quantità di alberi ed il consumo di grandi quantitativi di energia. Riciclare la carta significa quindi: minori costi per il suo smaltimento, minori costi per la sua produzione, difesa ecologica delle risorse boschive. Si ricorda che: la carta che si butta nei contenitori deve essere pulita, asciutta e non mescolata ad altri prodotti, in particolare è importante non gettare nei contenitori il cartone plastificato (es. quello del latte e del vino), la carta carbone, la carta oleata e tutta la carta che abbia subito particolari trattamenti chimici. Particolare attenzione chiediamo ai commercianti per quanto riguarda i cartoni e gli imballaggi in generale, invitandoli ad utilizzare gli appositi contenitori e lo spazio presente nell isola ecologica. ISOLE ECOLOGICHE Le isole ecologiche sono un tassello importantissimo per incrementare la raccolta differenziata. Sono luoghi custoditi dove il cittadino può portare tutti quei rifiuti che o è possibile recuperare o costituiscono un pericolo per l ambiente. L invito è anche di usare le isole ecologiche quando la grande quantità di materiali da gettare riempirebbe gli appositi cassonetti o le apposite campane (vetro, carta, plastica). Nell isola ecologica di Viale 4 Novembre è possibile portare: - materiale verde (sfalci, potature, altri residui), - carta, - vetro, - plastica, - alluminio, - pile, - farmaci, - rifiuti ingombranti di origine domestica (mobili, elettrodomestici, ecc.), - pneumatici, - imballaggi, - legname, - batterie d auto, - olii per motori e per uso alimentare. CONTENITORI PER IL VETRO, LATTINE, BARATTOLI Per il vetro sono posizionate campane di colore verde; nel caso in cui vi siano vetri di grandi dimensioni, tali da non poter entrare nelle campane, vi invitiamo a conferirli nell isola ecologica. Insieme al vetro è possibile gettare lattine (e altro materiale di alluminio) e barattoli. 18

21 19 CONTENITORI PER LE PILE E I FARMACI Anche per le pile e per i farmaci vi sono contenitori particolari: per le pile sono di colore giallo e sono posizionati generalmente a fianco delle campane del vetro; per i farmaci scaduti sono di colore bianco e sono siti nelle farmacie. È importante che questi rifiuti, in quanto potenzialmente dannosi per l ambiente, non finiscano nei normali cassonetti. CONTENITORI PER LA PLASTICA Sono stati posizionati i nuovi contenitori di colore bianco per la raccolta della plastica. Vista l importanza del riciclaggio dei materiali plastici, chiediamo di gettare nei contenitori bottiglie di plastica, flaconi di shampoo, di detersivo, di creme. Per essere sicuri che il vuoto sia della plastica giusta guardate i simboli (PET - PE - PVC). Non inserire pettini, piatti o forchette da pic-nic e le borsine della spesa. Un consiglio molto importante è quello di schiacciare le bottiglie e poi riavvitare il tappo in modo tale da occupare il minor spazio possibile. GABBIE DI COMPOSTAGGIO Il compostaggio, un processo naturale. Il compostaggio domestico permette il recupero del materiale organico prodotto giornalmente in casa, trasformandolo in ottimo terriccio per orti e giardini. Crediamo che sia importante promuovere pratiche come questa, da affiancare a quelle più diffuse come la raccolta differenziata. Sono piccole-grandi azioni che tutti noi possiamo compiere quotidianamente ed ottenere, insieme, grandi risultati. Il rispetto dell ambiente inizia nella nostra casa. Cosa si può utilizzare per il compost: - Rifiuti dell orto e del giardino; - cascami dell orto, steli, foglie, fiori appassiti, radici, terra di vasi; - sfalci d erba; - le potature e le foglie secche degli alberi del giardino; - rifiuti di cucina. Sono adatti ad esser compostati senza problemi gli scarti vegetali: i resti della preparazione e pulitura delle verdure, le bucce dei frutti e delle patate, i fondi di tè e caffè, ma anche i gusci d uovo. I rifiuti di cucina sono molto umidi e fermentano facilmente, per cui è bene miscelarli, in fase di compostaggio, con materiali più asciutti. RACCOLTA CONTENITORI FITOFARMACI Le aziende agricole, nell ambito delle loro attività, utilizzano al fine di proteggere le colture da agenti nocivi, prodotti chimici più o meno pericolosi, commercializzati in confezioni principalmente di materiale plastico nonché cartaceo o metallico. Questi contenitori, una volta utilizzato il prodotto, devono essere correttamente smaltiti a cura degli stessi produttori agricoli i quali assumono anche i relativi oneri finanziari e le eventuali sanzioni in caso di inadempienza. I contenitori esausti sono classificati come rifiuti speciali ma, se soggetti a bonifica mediante lavaggio con acqua e riutilizzo del refluo come prodotto fitosanitario, possono essere classificati quali rifiuti speciali assimilabili agli urbani e quindi possono essere conferiti presso discariche di prima categoria. Allo scopo di evitare comportamenti non corretti nella fase di smaltimento di tali contenitori (abbandono degli stessi nei canali, seppellimento o combustione abusive sui fondi) che hanno arrecato, in passato, seri danni all ambiente, è stato attivato un servizio di smaltimento di contenitori bonificati ossia lavati o comunque ben ripuliti e possibilmente ridotti di volume, che possono essere conferiti dai singoli agricoltori presso i centri di stoccaggio convenzionati. Per informazioni: - Consorzio Fitosanitario Provinciale Via Emilia S. Pietro, 49 - Reggio Emilia Tel S.A.B.A.R. SpA Servizi Ambientali Bassa Reggiana Via Levata, 64 - Novellara Tel /729 AMBIENTE

22 COMPONENTI OLEODINAMICI AGUASISTEM s.r.l. Via Mediterraneo, 4/b BORETTO (Reggio Emilia) Tel Fax DECIDI OGGI DI ENTRARE NEL NOSTRO TEAM: INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE TEL (6 linee r.a.) PER LE SOCIETÀ DEL NOSTRO GRUPPO SELEZIONIAMO IN EMILIA ROMAGNA, VENETO E LOMBARDIA AGENTI VENDITORI OFFRIAMO: PRODOTTI INNOVATIVI E SENZA CONCORRENTI ALTE PROVVIGIONI, PREMI, INCENTIVI, FISSO MENSILE GRANDI RISORSE TECNICHE ED UMANE, INTERNE ED ESTERNE METODOLOGIE DI VENDITA REALMENTE EFFICACI, SUPPORTATE DAI CORSI INTERNI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ZONA IN ESCLUSIVA Viale Isonzo, 72/1 - (Business Center) Reggio Emilia Tel (6 linee r.a.) - Fax

23 Numeri Utili NUMERI D EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ Emergenza sanitaria tel. 118 Pronto Soccorso Via Ceci, 13 - Poviglio Tel Carabinieri (Pronto Intervento).....Tel. 112 Carabinieri Caserma Via Torino Tel Soccorso ACI L.go Gramsci, 2/F - Guastalla...Tel Vigili del Fuoco Via Allende, 1 - Guastalla.....Tel Enel Guasti Via Nuova Ponente, 36 - Carpi....Tel Telecom V.lo Trivelli, 4/c - Reggio Emilia Tel. 187 MUNICIPIO NUMERI UTILI Segreteria Tel Ragioneria - Commercio....Tel Anagrafe - Polizia Municipale Tel Magazzino Tel Tramonto dal Lido Po Daolio Attilio Ottica Optometria Lenti a Contatto Occhiali da Sole: Parrucchiera per Signora Boretto (RE) Via Roma, 22/A - Tel otticadaolio@tin.it di Ivana Si riceve su appuntamento Tel Via Marconi, 13 - Boretto (RE) 21

24 Centro Culturale Polivalente..Tel Tel/Fax Casa Protetta (Assistenza)..Tel Teatro Comunale Tel IMPIANTI SPORTIVI Centro Sportivo (Campo da calcio, Campo d atletica, Campo da tennis) Via Vecchi, 3....Tel (Polisportiva) Palestre Scolastiche (2) Via Giovanni XXIII - Via Firenze Piscina Comunale Via Trieste Tel NUMERI UTILI POSTE E TELECOMUNICAZIONI Poste Italiane S.p.A. Piazza Garibaldi Tel SANITA Centro Prelievi Via Giovanni XXIII, Tel SCUOLE Scuola Materna Tel Sala Consiliare M. Nizzoli Scuola Elementare Tel Scuola Media Tel ABBIGLIAMENTO e INTIMO BIMBI da 0 a 16 anni Viale Libertà, 3/A Boretto (RE) Tel CORRADINI VILLIAM IMPIANTI ELETTRICI AUTOMAZIONE CANCELLI QUADRI DI COMANDO E DISTRIBUZIONE MANUTENZIONE Via F.lli Rosselli, 6 - Tel BORETTO (RE) corradiniemiliano@libero.it UNA VASTA RETE DI SERVIZI E CONSULENZE Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Associazione Provinciale di Reggio Emilia UFFICIO DI BORETTO: Via Bologna, 4 - Tel Lunedì e Mercoledì dalle 8,30 alle 12,30 CASTELNOVO DI SOTTO (RE) Via Curiel, 42/A Tel Fax cnare@cnare.it castelnovo.sotto@cnare.it Sede per i comuni di: CASTELNOVO DI SOTTO - POVIGLIO - BRESCELLO - BORETTO 22

25 Guida ai Servizi del Comune Indice alfabetico dei servizi A ACCOMPAGNAMENTO PAG. 24 ACQUA E GAS PAG. 24 ADOZIONE PAG. 24 AFFIDAMENTO PAG. 24 AFFISSIONI PAG. 24 AGRICOLTURA PAG. 24 AIUTI ECONOMICI PAG. 24 AMBULANTI PAG. 24 ANAGRAFE CANINA PAG. 24 ANTITERRORISMO PAG. 25 ANZIANI PAG. 25 ASCENSORI (Vedi voce Casa ) ASSISTENZA DOMICILIARE PAG. 26 AUTOCERTIFICAZIONE PAG. 26 AUTOMOBILE PAG. 26 AUTORIZZAZIONI PAG. 27 B BARRIERE ARCHITETTONICHE (Vedi voce Casa ) BIBLIOTECA PAG. 27 C CACCIA PAG. 28 CANI (Vedi voce Anagrafe canina ) CASA PAG. 28 CODICE FISCALE PAG. 28 COLLOCAMENTO PAG. 28 CONCORSO PUBBLICO PAG. 29 CONSULTAZIONE ATTI PAG. 29 CONTRAVVENZIONI PAG. 29 D DICHIARAZIONE DEI REDDITI PAG. 29 DIVORZIO PAG. 29 DOCUMENTI E CERTIFICATI PAG. 29 E EDILIZIA (Vedi voce Casa ) ELEZIONI PAG. 30 ENERGIA ELETTRICA PAG. 30 G GAS (Vedi voce Acqua e Gas ) I I.C.I PAG. 30 INQUINAMENTO AMBIENTALE PAG. 30 INVALIDITA PAG. 30 L LEVA PAG. 31 LIBRETTO DI LAVORO PAG. 31 LICENZA DI PESCA PAG. 31 M MATRIMONIO PAG. 31 MORTE PAG. 31 N NASCITA PAG. 31 P PENSIONE PAG. 32 PORTO D ARMI PAG. 32 PROTOCOLLO PAG. 32 PUBBLICITÀ PAG. 32 S SEPARAZIONE PAG. 32 T TASSA SMALTIMENTO PAG. 32 TELEFONO PAG. 32 T.O.S.A.P PAG. 32 SERVIZI 23