TERME DOLOMIA I BENEFICI DELLE CURE TERMALI

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1 TERME DOLOMIA

2 RIPRODOTTE DAL CERTIFICATO D ANALISI N.4242/2004 ESEGUITO DALL AGENZIA PROVINCIALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE SETTORE LABORATORIO E CONTROLLI TEMPERATURA DELLA SOGENTE C 9,5 CONCENTRAZIONE IONI IDROGENO PH 7,2 CONDUCIBILITÀ A 20 C US/CM 2105 ACQUA RICCA DI SALI MINERALI, SOLFATO CALCICO MAGNESIACA, FLUORATA E SOLFUREA

3 I BENEFICI DELLE CURE TERMALI LE CURE EFFETTUATE CON L ACQUA TERMALE DELLE CONTRIBUISCONO EFFICACEMENTE AL MANTENIMENTO ED AL RECUPERO DI UNA BUONA CONDIZIONE FISICA. HANNO UN IMPORTANTE ATTIVITÀ DI PROTEZIONE DELLA SALUTE, SIA NELLA FASE DELLA PREVENZIONE, SIA IN QUELLA DELLA TERAPIA E DELLA RIABILITAZIONE; INDUCONO INOLTRE UN AUMENTO DELLE SOSTANZE ANTIOSSIDANTI.

4 PREVENZIONE: LE CURE TERMALI AIUTANO A PREVENIRE L INSORGENZA O MEGLIO, A DIMINUIRE I SINTOMI E LA FREQUENZA, DI VARIE PATOLOGIE CHE AFFLIGGONO LA NOSTRA VITA QUOTIDIANA. TERAPIA: LE CURE TERMALI SONO INDICATE IN DETERMINATE PATOLOGIE CRONICHE E PERMETTONO DI MITIGARE I SINTOMI DI PICCO E QUINDI MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI SALUTE DEL PAZIENTE. RIABILITAZIONE: LE CURE TERMALI FAVORISCONO NOTEVOLMENTE LA RIPRESA DOPO ALCUNI INTERVENTI CHIRURGICI COME AD ESEMPIO TRATTAMENTI VASCOLARI O ORTOPEDICI.

5 GOLA IPERTROFIA ADENOTONSILLARE, ADENOIDISMO, FARINGITI RICORRENTI E/O CRONICHE,TONSILLITI RICORRENTI (PREVENZIONE), LARINGITI RICORRENTI E/O CRONICHE ORECCHIO STENOSI TUBARICA, OTITE MEDIA RICORRENTE (PREVENZIONE), SIEROSA, CATARRALE CRONICA, PURULENTA CRONICA..

6 NASO RINITE ALLERGICA (PREVENZIONE), RINOPATIA VASOMOTORIA, RINITI RICORRENTI (PREVENZIONE RAFFREDDORE COMUNE), RINITE CRONICA CATARRALE, RINITE CRONICA PURULENTA, RINITE CRONICA ATROFICA, SINUSITE RICORRENTE E/O CRONICA, RINOFARINGTE CRONICA, RINOSINUSITE CRONICA BRONCOPNEUMOLOGICHE TRACHEOBRONCHITE CRONICA E/O RICORRENTE, BRONCHITE CRONICA SEMPLICE, BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA, ASMA BRONCHIALE ALLERGICO (PREVENZIONE), BRONCHIESTASIE, BRONCOPATIE CRONICHE DA ESPOSIZIONE PROFESSIONALE AD AGENTI IRRITANTI E POLVERI, SINDROME RINO BRONCHIALE CRONICA

7 OSTEOARTROSI ED ALTRE FORME DEGENERATIVE OSTEOARTROSI, CERVICOARTROSI, LOMBOARTROSI (CON O SENZA SCIATALGIA), COXARTROSI, GONARTROSI, ARTROSI AGLI ARTI, DISCOPATIE SENZA ERNIAZIONE, ESITI DI INTERVENTI PER ERNIA DISCALE, CERVICALGIE, PERIARTRITE SCAPOLO OMERALE, OSTEOPOROSI, SPONDILOARTROSI E SPONDILOLISTESI, ARTROSI POST TRAUMATICA. REUMATISMI EXTRA ARTICOLARI ARTRITE REUMATOIDE (ALCUNI CASI), FIBROSI DI ORIGINE REUMATICA, LOMBALGIE, FIBROMIOSITI

8 DERMATOLOGICHE PSORIASI (ESCLUSE LE FORME PUSTOLOSA ED ERITRODERMICA), DERMATITE SEBORROICA, DERMATITE ATOPICA O ECZEMA COSTITUZIONALE, DERMATITE DA CONTATTO, DERMATITE SU BASE ALLERGICA, ACNE

9 GASTROENTERICHE COLITE SPASTICA, PATOLOGIE DELL APPARATO URINARIO, EFFETTO PROTETTIVO A LIVELLO EPATICO (INDICATA NELLE EPATOPATIE CRONICHE COMPRESA QUELLA ALCOLICA), COADIUVANTE NELLA RIDUZIONE DELLA COLESTEROLEMIA, STIPSI, COLITI CRONICHE, IPERURICEMIA, PREVENZIONE OSTEOPOROSI

10 ANGIOLOGICHE POSTUMI DI FLEBOPATIE DI TIPO CRONICO, INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA, ESITI DI INTERVENTO CHIRURGICO VASCOLARE PERIFERICO, VARICI ARTI INFERIORI, VASCULOPATIA CRONICA ARTI INFERIORI (ARTERIOPATIA II STADIO DI FONTAINE), POSTUMI DI FLEBITE DI TIPO CRONICO. ULCERE VENOSE LINFOPATIE

11 LA MEDICINA TERMALE NON E UNA MEDICINA ALTERNATIVA, MA UN OPZIONE MEDICA A SOSTEGNO DI TERAPIE CONVENZIONALI, AD INTEGRAZIONE ED IN PERFETTA ARMONIA CON LE STESSE, AL FINE DI ALLEVIARE I SINTOMI DI PATOLOGIE CRONICHE E DEGENERATIVE NON CURABILI. IN QUESTA OTTICA IL TERMALISMO È DI GRANDE AIUTO IN QUANTO, MIGLIORANDO LA QUALITÀ DI VITA DEL PAZIENTE, RIDUCE IL RICORSO A MOLTI FARMACI.

12 IL RAPPORTO DELLA RICERCA NAIADE SUL SISTEMA TERMALE IN ITALIA SMENTISCE ALCUNI FALSI STEREOTIPI LEGATI AL MERCATO TERMALE. INFATTI I DATI RACCOLTI HANNO DIMOSTRATO L EFFICACIA DEI PRESIDI TERMALI PER LE PATOLOGIE DI NATURA CRONICODEGENERATIVA E PER LE FORME CRONICIZZATE COME QUELLE REUMATICHE, OTORINOLARINGOIATRICHE, GASTROENTERICHE, DELLE VIE RESPIRATORIE, DERMATOLOGICHE, VASCOLARI E DELL APPARATO URINARIO E GINECOLOGICHE

13 LA MEDICINA TERMALE "EMPIRICA" SI È COSÌ TRASFORMATA IN UNA VERA MEDICINA "SCIENTIFICA", SEMPRE BEN ACCETTATA DAI PAZIENTI ANCHE GRAZIE ALL'ASSENZA DI EFFETTI INDESIDERATI RILEVANTI. LA STAZIONE TERMALE È OGGI UN PRESIDIO MEDICO A TUTTI GLI EFFETTI DOVE PROGRESSO TECNOLOGICO E RICERCA SCIENTIFICA GARANTISCONO TRATTAMENTI E PRESTAZIONI DI ALTA EFFICACIA. ALLO STESSO TEMPO NELL'AMBIENTE TERMALE VENGONO RECUPERATI INCENTIVI E MOTIVAZIONI : L'INDIVIDUO RISCOPRE LE PROPRIE ESIGENZE DI SALUTE E DI CONSEGUENZA LA NECESSITÀ DELLA PREVENZIONE. SI PUÒ DUNQUE PARLARE DI UNA POLITERAPIA CHE SI COMPLETA CON L'ALIMENTAZIONE, L'ATTIVITÀ FISICA, L'ESTETICA E LA BELLEZZA.

14 LE TERAPIE POSSONO ESSERE INTERNE INSUFFLAZIONI IRRIGAZIONI INALAZIONI ESTERNE FANGHI BAGNI GROTTE E/0 PISCINE

15 FLEBOLOGIA L INSUFFICIENZA VENOSA PUÒ ESSERE CURATA A TUTTI GLI STADI; I RISULTATI MIGLIORI SI OTTENGONO QUANDO È FUNZIONALE. IL 40% DEI SOGGETTI SI AFFIDA ALLE CURE TERMALI PER LE CONSEGUENZE DELLA FLEBITE, OTTENENDO UNA RAPIDA CICATRIZZAZIONE DELLE ULCERE VENOSE E UNA DIMINUZIONE DEL LINFEDEMA. UN INDAGINE SU 300 PAZIENTI HA DATO I SEGUENTI RISULTATI: DIMINUZIONE DELLA PESANTEZZA NEL 74% DEI CASI, DIMINUZIONE DEGLI EDEMI NEL 68%, DIMINUZIONE DEI DOLORI NEL 64%,

16 IL PAZIENTE FLEBOPATICO VIENE INQUADRATO ECO-COLOR-DOPPLER CAPILLAROSCOPIO PER AVERE UN VALIDO RAFFRONTO DELLA MODIFICAZIONE DEL MICROCIRCOLO PRIMA E DOPO I TRATTAMENTI INQUADRAMENTO DI EVENTUALI ULCERE PERIMALLEOLARI PRESENTI DIAMETRO DELLE ULCERE ULCERE MISTE (ARTERO-VENOSE) ULCERE DA SINDROME POST-TROMBOTICA INQUADRAMENTO DEGLI EDEMI DEGLI ARTI INFERIORI: EDEMA VENOSO EDEMA LINFATICO EDEMA MISTO (LINFO-VENOSO) CONTROLLO DURANTE IL PERCORSO CONTROLLO (DOVE POSSIBILE) A DISTANZA DI TRE, SEI MESI

17 I PERCORSI FLEBOLOGICI PERCORSO KNEEIP VASCHE TERMALI CON O SENZA OZONO E CON IDROMASSAGGIO GROTTA TERMALE E/O PISCINA MASSAGGI LINFODRENANTI ELETTROSTIMOLAZIONE

18 IL PAZIENTE CON PROBLEMI LINFATICI VIENE INQUADRATO: ANAMNESI EDEMI IATROGENI EDEMI POST-TRAUMATICI EDEMI CRONICI ECO-COLOR-DOPPLER PER ESCLUDERE O MENO PATOLOGIE CONCOMITANTI CAPILLAROSCOPIO MISURAZIONE DELLA CIRCONFERENZA RADICE DELLA COSCIA GINOCCHIO CAVIGLIA

19 PERCORSI TERMALI SUL LINFANGISMO VASCHE CON IDROMASSAGGIO VASCHE CON OZONO GROTTA TERMALE E/0 PISCINA MASSAGGI DI DRENAGGIO LINFATICO ELETTROSTIMOLAZIONE PRESSOTERAPIA PERCORSO KNEEIP

20 IL PAZIENTE ARTERIOPATICO VIENE STUDIATO: ESAME OBBIETTIVO ECO-COLOR-DOPPLER PRESSIONI SEGMENTARIE ALLE CAVIGLIE (INDICE DI WINDSOR) CAPILLAROSCOPIO ESAMI EMATICI (DISLIPIDEMIE, ECC.) CONTROLLO DEI PARAMETRI DURANTE IL PERCORSO CONTROLLO (QUANDO POSSIBILE) A TRE, SEI MESI

21 ARTERIOPATIE L ARTERIOPATICO VIENE PRIMA STUDIATO CON ECO-COLOR-DOPPLER ( I - II STADIO DI FONTAINE). POI VIENE INTRODOTTO NEI PERCORSO TERMALE CHE CONSISTE IN: FANGOTERAPIA LOCALIZZATA O GENERALE MASSOTERAPIA POST- FANGO VASCA TERMALE CON IDROMASSAGGIO E CON OZONO ELETTROSTIMOLAZIONE CORREZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO

22 REUMATOLOGIA E TRAUMATISMI OSTEOARTICOLARI REUMATISMI, ARTROSI, TENDINITE, LOMBALGIA, SCIATALGIA, CONSEGUENZE DI TRAUMI OSTEOARTICOLARI SONO TRA I DISTURBI PIÙ DIFFUSI NELLA POPOLAZIONE ADULTA, E SONO TRA QUELLI CHE RISPONDONO MEGLIO ALLE CURE TERMALI. L IDROTERAPIA CALDA È EFFICACE SUI SINTOMI DOLOROSI, SULLE CONTRATTURE E SULLA MOBILITÀ DELLE ARTICOLAZIONI, INOLTRE LO ZOLFO PRESENTE NELL ACQUA SOLFOROSA ATTRAVERSA LA PELLE E SI FISSA ALLE CARTILAGINI. UNO DEGLI STUDI PIÙ SIGNIFICATIVI È STATO REALIZZATO DALLA CLINICA DI REUMATOLOGIA DELL OSPEDALE COCHIN DI PARIGI E DALLA COMPAGNIA VICHY NEL 1994 SU PAZIENTI ARTROSICI. NEI 6 MESI SUCCESSIVI ALLA CURA TERMALE IL CONSUMO DI ANTINFIAMMATORI SI È DIMEZZATO E IL RICORSO AD ANTIARTROSICI SI È RIDOTTO DI UN TERZO.

23 REUMATOLOGIA E TRAUMATISMI OSTEOARTICOLARI SONO MIGLIORATI I PUNTEGGI SULL ENTITÀ DEL DOLORE E L INDICE DI FUNZIONALITÀ, COSÌ COME LA QUALITÀ DI VITA; QUESTI BENEFICI SI SONO MANTENUTI ANCHE DOPO 12 MESI. ANALOGHE CONCLUSIONI SONO STATE TRATTE DALL OSSERVAZIONE DI 102 PAZIENTI, AFFETTI DA LOMBALGIA, DIMINUZIONE A 8 MESI DEL DOLORE, DELLA RIGIDITÀ, DEL CONSUMO DI ANALGESICI E DI ANTINFIAMMATORI. SULLE LOMBALGIE CRONICHE: A DISTANZA DI 2, 4 E 6 MESI IL CONFRONTO TRA GRUPPO CONTROLLO E GRUPPO TRATTATO È STATO FAVOREVOLE A QUEST ULTIMO IN TERMINI DI DURATA E INTENSITÀ DEL DOLORE, RIGIDITÀ, FUNZIONALITÀ E CONSUMO DI FARMACI.

24 VIE RESPIRATORIE UN QUARTO DEGLI UTENTI DELLE TERME SOFFRONO DI PROBLEMI DELLE VIE RESPIRATORIE: IN 2 CASI SU 3 SI TRATTA DI DISTURBI OTORINOLARINGOIATRICI RECIDIVANTI COME RINITI, OTITI, FARINGITI E SINUSITI. IN UN TERZO DEI CASI, INVECE, LE AFFEZIONI SONO BRONCOPOLMONARI, ASMA, BRONCHITE CRONICA, DILATAZIONE DEI BRONCHI. I BAMBINI RAPPRESENTANO CIRCA IL 30% DEGLI OSPITI DEGLI STABILIMENTI TERMALI, DATO CHE È POSSIBILE SOTTOPORLI A QUESTI TRATTAMENTI GIÀ A PARTIRE DAI 3 ANNI D ETÀ. UNO STUDIO SU 42 PAZIENTI AFFETTI DA SINUSITE CRONICA HA MOSTRATO,, UNA DIMINUZIONE DI 5 VOLTE DEL DOLORE E DI 3 VOLTE DELLA RINORREA NEI 6 MESI SUCCESSIVI LA CURA. IN 72 BAMBINI PERCHÉ AFFETTI DA OTITE SIEROSA SI È NOTATO UN DRASTICO CALO (86%) DELLE SOVRAINFEZIONI NELL INTERVALLO TRA 2 CICLI TERMALI.

25 VIE RESPIRATORIE UNO STUDIO SU 50 PAZIENTI AFFETTI DA INFIAMMAZIONE CRONICA DELLE VIE RESPIRATORIE SUPERIORI HA CONFERMATO L UTILITÀ DELLE INSUFFLAZIONI CON ACQUA SOLFOROSA. IN PIÙ DELLA METÀ DEI 40 SOGGETTI TRATTATI, LA VALUTAZIONE CITOLOGICA DELLA MUCOSA NASALE HA EVIDENZIATO DEI MIGLIORAMENTI: MINOR QUANTITÀ DI MATERIALE BATTERICO NEL 65% DEI CASI, DIMINUZIONE DEL NUMERO DI CELLULE POLIMORFONUCLEATE NEL 60%, SCOMPARSA DELLA METAPLASIA IN TUTTI I SOGGETTI. NEI 10 PAZIENTI CONTROLLO, CHE AVEVANO INALATO PLACEBO, NON SI È OSSERVATA NESSUNA DI QUESTE MODIFICAZIONI.

26 DERMATOLOGIA ANCHE IN QUESTO CAMPO LE INDICAZIONI SONO NUMEROSE: ECZEMA DELL ADULTO E DEL NEONATO, PSORIASI, CICATRICI IPERTROFICHE DA USTIONE, PRURITO, ORTICARIA E DERMATITE ATOPICA.

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