Newsletter Sicurscuolaverona

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1 1 28 Giugno Numero 9 Articoli di particolare interesse Pag. 1 Assemblea della Rete. Pag.2 Corso per Dirigenti al Silva-Ricci di Legnago Pag.4 I nuovi ASPP Pag.5 6 mesi di Rete e Monitoraggio Pag.11 Nota importante della Dott.ssa Marcolina Pag.13 Modulo C del corso A-RSPP Pag.15 Interpello stage Newsletter Sicurscuolaverona Il 30 settembre si riunirà l Assemblea delle 35 scuole della Rete sulla Sicurezza della provincia di Verona. Si riunirà il 30 settembre l Assemblea della Rete di scuole per la provincia di Verona. (Sede e orari saranno comunicati in tempo utile ai Dirigenti scolastici delle 35 scuole iscritte alla Rete). ARGOMENTI DA TRATTARE Costituzione del Comitato Tecnico Scientifico. Bilancio economico. Albo dei formatori e monitoraggio. Piattaforma e-learning formazione certificata. Convenzione e Accordi di Rete. Programmazione corsi 2014 Aggiornamento A-RSPP anni Il gruppo Formazione della Rete, nell ultima riunione del 21 giugno, ha approntato quello che sarà il percorso da proporre per il futuro aggiornamento degli A-RSPP. Passata la fase di emergenza, dovuta al fatto che molti A-RSPP, formati a partire dal 2006, erano sprovvisti del necessario aggiornamento, adesso è stato previsto un piano preciso di 8 ore di aggiornamento sul RISCHIO SISMICO e IL PIANO DI EMERGENZA per ottobre-novembre e 8 ore di aggiornamento sul RISCHIO BIOLOGICO e IL PIANO DI PRIMO SOCCORSO per il Le 16 ore di aggiornamento saranno completamente gratuite per gli A-RSPP appartenenti alle scuole iscritte alla Rete e in regola con le quote d iscrizione alla Rete e ai corsi effettuati nel. Gli altri A-RSPP potranno partecipare a pagamento (240 ) e solo se rimarranno posti a disposizione. Questa decisione vuole da un lato dare la dovuta importanza alla formazione in presenza e dall altro garantire alle scuole appartenenti alla Rete i dovuti vantaggi legati all iscrizione.

2 2 Nei giorni 9-10 e 11 settembre si svolgerà la seconda edizione del corso per Dirigenti all IIS Silva-Ricci di Legnago. 9 settembre AULA MAGNA IIS SILVA-RICCI LEGNAGO e settembre AULA MAGNA IIS SILVA-RICCI LEGNAGO e MODULO 1. Formatore: OPERATORE SPISAL Tutor: Sig. Davide Vicentini Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive; Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08, compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa; Delega di funzioni; Ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione; La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa; I sistemi di qualificazione delle imprese; Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro(articolo 30, D.Lgs. n. 81/08); Gestione della documentazione tecnico amministrativa; Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell'art. 18 del D.Lgs. n. 81/08; Esercitazione: compiti e obblighi dei soggetti aziendali. Esercitazione: glossario. MODULO 2. Formatore: Ing. Fedele Di Marco Tutor: Sig. Davide Vicentini Organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze; Criteri e strumenti per l'individuazione e la valutazione dei rischi; Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale; Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto; Obblighi connessi ai contratti di appalto o d opera o di somministrazione; Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio; Studio di caso sui rischi interferenziali; La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti; I dispositivi di protezione individuale; La sorveglianza sanitaria; Esercitazione relativa alla valutazione dei rischi specifici trattati. Check-list SGSL.

3 3 11 settembre AULA MAGNA IIS SILVA-RICCI LEGNAGO MODULO Formatore: OPERATORE SPISAL Tutor: Sig. Davide Vicentini Il rischio da stress lavoro-correlato; Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo; Importanza strategica dell informazione, della formazione e dell addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale; Tecniche di comunicazione e gestione dei conflitti; Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori; Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; VERIFICA FINALE. Per quel che concerne le iscrizioni, la Rete ringrazia il Dirigente del IIS Silva-Ricci di Legnago, Dott. Antonio Marchiori, che ha provveduto a promuovere le adesioni al corso. Allo stato attuale le suddette iscrizioni risultano essere 23, pervenute da 9 scuole del Basso veronese, ci sono quindi ancora 7 posti a disposizione. La quota d iscrizione rimane uguale alla prima edizione, quindi 120 per le scuole aderenti alla rete e 160 per le scuole non aderenti. Per il pagamento della quota, da versare prima dell inizio del corso, bisognerà utilizzare i consueti riferimenti bancari della Rete: Giorgi - Verona IBAN IT79S N CODICE TESORERIA 225 A ottobre proseguirà la seconda edizione del corso di formazione per formatori Dopo la prima lezione di 4 ore del corso, svolta in maniera altamente professionale dal Formatore della Rete Prof. Loris Noro, RSPP dell IC Negrar, a ottobre ci saranno le altre due lezioni, di 4 ore ciascuna, che saranno svolte dallo stesso Prof. Noro e dalla Prof.ssa Elena Tobaldini RSPP del Liceo Copernico di Verona. Il corso è gratuito per le scuole iscritte alla Rete e ha invece un costo di 120 per le scuole non iscritte. Le ore del corso avranno validità come aggiornamento A-RSPP. I posti disponibili sono ancora molti dato che alla prima lezione hanno partecipato solo 7 docenti. L invito è di non perdere questa occasione, tra l altro gratuita, per confrontarsi e calibrare insieme il percorso di formazione per i lavoratori delle scuole. Hanno partecipato alla prima lezione i docenti: ASPP ANNA TECCHIO IC MONTECCHIA RONCA RSPP LUCA AMBRA LICEO COPERNICO VERONA PROF. LUIGI FRANCHINI ISTITUTO BENTEGODI ISOLA DELLA SCALA PROF. VINCENZO STAGLIANO ISTITUTO SANMICHELI VERONA PROF. MAURIZO SPONDA IIS DAL CERO SAN BONIFACIO RSPP STEFANO CORNELLA IIS ANTI VILLAFRANCA DI VERONA PROF. MASSIMO SACCOMAN - VERONA Al termine delle 12 ore del corso saranno rilasciati gli attestati di frequenza ai partecipanti. Le prossime due date, previste per ottobre, saranno comunicate nella prossima Newsletter.

4 4 UN AUGURIO E UN BENVENUTO AI NUOVI ASPP Il 3 giugno, con l ultima lezione del Corso per A-RSPP e il relativo esame finale, ben 4 Professori, una Professoressa e due Assistenti tecnici hanno acquisito il titolo di Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) e quindi potranno legittimamente ricevere, all interno delle istituzioni scolastiche, l incarico per svolgere questa importante funzione. Ricordiamo infatti che l ASPP è obbligatorio per legge nelle scuole dove l RSPP è esterno. Art. 32 comma 10 del DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81. Nei casi di cui al comma 8 il datore di lavoro che si avvale di un esperto esterno per ricoprire l'incarico di responsabile del servizio deve comunque organizzare un servizio di prevenzione e protezione con un adeguato numero di addetti. Questi i nominativi dei nuovi ASPP: ASPP Raffaello Campostrini IC B. LORENZI FUMANE ASPP Paolo Conchetto IIS Marie Curie Garda ASPP Luigi Franchini - Istituto Superiore Stefani-Bentegodi Isola Della Scala ASPP Guido Girella - Liceo Messedaglia Verona ASPP Patrizia Pluchino - ITCS Lorgna-Pindemonte - Verona ASPP Ezio Resimini - IC 6 CHIEVO Verona ASPP Francesco Zaccheo Istituto Alberghiero Berti Verona Gli Attestati, numerati e con il logo della Rete, arriveranno nei prossimi giorni direttamente presso le scuole dei partecipanti.

5 5 SEI MESI DI RETE RESOCONTO DELLE ATTIVITA SVOLTE e MONITORAGGIO Le attività della Rete, come testimoniano i dati elencati nella sottostante tabella, in questi sei mesi, da Gennaio a Giugno, sono state numerose. Dopo il Convegno al Fermi, del 21 gennaio, è partita la prima Edizione del Corso di formazione per formatori. I 27 formatori, provenienti da varie scuole, si sono confrontati e hanno predisposto del materiale utile per la formazione dei lavoratori. I mesi di gennaio e febbraio sono serviti, ai tre gruppi della Rete, a programmare le altre attività da svolgere. CORSI DI SEMINARI INCONTRI E RIUNIONI DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE IPSIA E. VERONA SEMINARIO DI FERMI AGGIORNAMENTO 21 GENNAIO 31 GENNAIO LICEO COPERNICO ITIS MARCONI SEDE DI BOVOLONE ITIS MARCONI VERONA a RIUNIONE INTERGRUPPO VERONA CORSO DI PER FORMATORI VERONA CORSO DI PER FORMATORI VERONA a RIUNIONE GRUPPO VERONA CORSO DI PER FORMATORI PADOVA RIUNIONE COORDINAMENTO REGIONALE BOVOLONE CORSO DI DOCENTI E ATA GIORGI BOVOLONE VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI MARIAPAOLA CECCATO ROSARIO BLASCO STEFANIA DOLCI ANDREA SERPELLONI LORIANO PELOSO CAROLINA CARBONE LINA PIETROPAOLO MARIAPAOLA CECCATO STEFANIA DOLCI GIULIANA FACCINI LORIANO PELOSO CAROLINA CARBONE FERRUCCIO GUY LUCA AMBRA LORIANO PELOSO LORIANO PELOSO STEFANIA DOLCI CAROLINA CARBONE ELENA TOBALDINI GIORGIO LOVATO

6 6 DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE 25 MARCO GUGLIELMI MARZO 9 MARZO 11 MARZO 13 MARZO 13 MARZO 26 MARZO 26 MARZO 26 MARZO 26 MARZO 5 APRILE SEDE DI BOVOLONE ITIS MARCONI LICEO COPERNICO SEDE DI BOVOLONE SEDE DI BOVOLONE ISTITUTO F. ALGAROTTI BOVOLONE CORSO DI DOCENTI E ATA GIORGI BOVOLONE VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA a RIUNIONE GRUPPO SGS VERONA a RIUNIONE GRUPPO DIDATTICA VERONA CORSO DI STUDENTI 5E EQUIPARATI A LAVORATORI VERONA CORSO DI STUDENTI 5E EQUIPARATI A LAVORATORI VERONA a RIUNIONE GRUPPO BOVOLONE CORSO DI DOCENTI E ATA GIORGI BOVOLONE BOVOLONE CORSO DI DOCENTI E ATA GIORGI BOVOLONE VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA a RIUNIONE GRUPPO VENEZIA APRILE CONVEGNO REGIONALE SIRVESS ANTONIO DI SIA FERRUCCIO GUY LORIANO PELOSO GIULIANA FACCINI DINO MASCALZONI ELENA TOBALDINI LORIS NORO GIORGIO LOVATO MARCO GUGLIELMI ANTONIO DI SIA STEFANIA DOLCI LORIS NORO

7 7 DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE 8 APRILE ITIS VERONA CORSO A-RSPP STEFANIA DOLCI MARCONI MODULO A 8 APRILE ITIS VERONA CORSO A-RSPP MARCONI MODULO A 12 APRILE ITIS VERONA CORSO A-RSPP CRISTINA FIORINI MARCONI MODULO A 15 APRILE ITIS MARCONI VERONA CORSO A-RSPP MODULO A STEFANIA DOLCI 15 APRILE 19 APRILE 22 APRILE 29 APRILE IC 6 CHIEVO VERONA INCONTRO DEL GRUPPO DIDATTICA IC IC GRAN GUARDIA IC IC IIS NANI- IIS NANI- VERONA CORSO A-RSPP MODULO A VERONA CORSO A-RSPP MODULO A VERONA CORSO A-RSPP MODULO A CORSO DI D ALPONE DOCENTI IC D ALPONE CORSO DI DOCENTI IC VERONA MOSTRA CACCIA AI PERICOLI VERONA CORSO DI PER DIRIGENTI D ALPONE D ALPONE CORSO DI DOCENTI IC CORSO DI DOCENTI IC VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- MARIAPAOLA CECCATO GIULIANA FACCINI DINO MASCALZONI STEFANIA DOLCI ANTONIO COMPOSTA LORIANO PELOSO

8 8 DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE IC 19 SANTA ELENA TOBALDINI CROCE VERONA CORSO DI DOCENTI IC 19 VERONA CORSO DI STUDENTI 3CMA EQUIPARATI A LAVORATORI VERONA CORSO A-RSPP MODULO B SEDE INAIL PADOVA RIUNIONE GRUPPO REGIONALE IC 19 SANTA CROCE IC 19 SANTA CROCE IC 2 VERONA CORSO DI DOCENTI IC 19 VERONA CORSO DI PER DIRIGENTI VERONA CORSO A-RSPP MODULO B VERONA CORSO DI DOCENTI IC 19 SAN BONIFACIO CORSO DI DOCENTI IC2 SAN BONIFACIO VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI DOCENTI GIORGI VERONA CORSO DI STUDENTI 3CMA EQUIPARATI A LAVORATORI VITALIANO CERCHIER CRISTINA FIORINI ELENA TOBALDINI CAROLINA CARBONE ELENA TOBALDINI FERRUCCIO GUY ANTONIO DI SIA VITALIANO CERCHIER ANTONIO DI SIA

9 9 DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE VERONA CORSO A-RSPP MODULO B VERONA CORSO DI PER DIRIGENTI VERONA CORSO DI PER FORMATORI II EDIZIONE VERONA CORSO A-RSPP MODULO B VERONA CORSO A-RSPP MODULO B ITES PASOLI VERONA CORSO DI DOCENTI E ATA PASOLI IC 2 IIS NANI- IIS NANI- IC 2 IIS NANI- IIS NANI- SAN BONIFACIO CORSO DI DOCENTI IC2 SAN BONIFACIO VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- SAN BONIFACIO CORSO DI DOCENTI IC2 SAN BONIFACIO VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- VERONA CORSO DI DOCENTI IIS NANI- ITES PASOLI VERONA CORSO DI DOCENTI E ATA PASOLI CRISTINA FIORINI LORIS NORO STEFANIA DOLCI STEFANIA DOLCI ELENA TOBALDINI FERRUCCIO GUY LORIANO PELOSO LORIANO PELOSO FERRUCCIO GUY ELENA TOBALDINI

10 10 DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI RETE IC D ALPONE GIUGNO 11 GIUGNO 11 GIUGNO 13 GIUGNO 14 GIUGNO 17 GIUGNO 18 GIUGNO 21 GIUGNO IC IC IC CORSO DI DOCENTI IC VERONA CORSO DI PER DIRIGENTI D ALPONE CORSO DI DOCENTI IC VERONA CORSO A-RSPP MODULO B VERONA a RIUNIONE GRUPPO SGS D ALPONE D ALPONE CORSO DI ATA IC CORSO DI ATA IC SEDE INAIL PADOVA RIUNIONE GRUPPO REGIONALE ITIS MARCONI IC PADOVA RIUNIONE COORDINAMENTO REGIONALE D ALPONE CORSO DI ATA IC VERONA a RIUNIONE GRUPPO La tabella comprende tutta l attività che ha visto coinvolti dei formatori della Rete. Per la formazione dei lavoratori, la tabella è da completare, mancano i dati di quasi tutti i corsi di formazione fatti nelle scuole aderenti alla Rete. Se i DS e gli RSPP ci comunicheranno i dati, relativi a questa formazione, si riuscirà, a fine anno, ad avere un monitoraggio completo della formazione dei lavoratori effettuata nelle scuole durante il. Per realizzare quest obiettivo, insieme alla Newsletter, c è un file in word contenente le seguente tabella utile per poter completare il monitoraggio. Il file, contenente la tabella adattabile, potete inviarlo al Coordinatore della Rete: agazio.g@libero.it MARCO RENSO GISELLA DI PASQUALE FERRUCCIO GUY LORIANO PELOSO CRISTINA FIORINI ANTONIO DI SIA ANTONIO DI SIA ANTONIO DI SIA STEFANIA DOLCI LORIS NORO ELENA TOBALDINI DATA SEDE CITTA ORARIO ORE CORSO FORMATORI 4 CORSO DI DOCENTI 4 CORSO DI DOCENTI 4 CORSO DI DOCENTI

11 11 SULL APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 IN AMBITO SCOLASTICO Nota della Coordinatrice tecnica del SiRVeSS Dott.ssa Daniela Marcolina Direttore SPISAL ULSS n. 1 Belluno Il sindacato Gilda di Potenza, in un comunicato inviato alle scuole di quella provincia e reperibile in rete, afferma che il D.Lgs. 81/08 non si applica alle scuole in quanto non sono ancora stati emanati i decreti attuativi e che quindi per le scuole rimane in vigore soltanto il vecchio D.Lgs. 626/94. Molti insegnanti hanno cominciato a contestare le proposte formative che gli RSPP stanno facendo nelle proprie scuole, in relazione all urgente necessità di ottemperare all accordo Stato- Regioni del 26/1/2012. Il dott. Chinaglia, a nome del Dipartimento regionale di Prevenzione, in merito alla questione ha risposto che la recente giurisprudenza riguardante proprio le Amministrazioni citate nel comma 2 dell'art. 3 (situazioni in cui il D.Lgs. 81/08 si applica tenendo conto delle particolari esigenze connesse al servizio e delle peculiarità organizzative) ha confermato che, anche in assenza dei decreti attuativi richiamati, non viene meno l'obbligo del datore di lavoro di garantire la sicurezza dei lavoratori attuando le misure di prevenzione e protezione descritte del D.Lgs. 81/08. Se così non fosse si creerebbe una discriminazione tra lavoratori delle varie Amministrazioni, contraria ai principi costituzionali. In base a questo, la giurisprudenza ha ritenuto colpevoli i datori di lavoro delle Amministrazioni citate nel comma 2 che non avevano fatto la valutazione dei rischi, la formazione, la sorveglianza sanitaria, ecc. D'altra parte l'art. 3 del D.Lgs. 81/08 parte dall affermazione che il decreto "si applica" tenendo conto delle esigenze del servizi (aspetti che non si riferiscono alla scuola) o delle peculiarità organizzative (aspetto che interessa la scuola). Inoltre, sempre il comma 3 dell'art 3 conferma che fino all'emanazione dei decreti citati valgono le disposizioni di cui al precedente D.Lgs. 626/94 (art. 1 comma 2) e, nel caso della scuola, il DM attuativo era stato emanato e riguardava appunto le peculiarità organizzative (DM 382/98). Infine, per quanto riguarda lo specifico della formazione, l'accordo Stato-Regioni del 26/1/2012, che esplicita le indicazioni dell'art. 37 del D.Lgs. 81/08, si applica senza distinzioni a tutti i lavoratori, per cui anche ai lavoratori della scuola. Per concludere, quindi, nella scuola trovano applicazione tutti gli obblighi di tutela della salute e sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/08, con le indicazioni organizzative già stabilite dal DM 382/98.

12 12 Gruppo Didattica Un immagine del Gruppo Didattica, all incontro con i Referenti delle scuole della Rete, il 15 aprile all IC6 di Chievo. Da sinistra l RSPP dell IC Oppeano Prof.ssa Gisella Di Pasquale, la Coordinatrice del gruppo l RSPP dell IC Zevio Prof.ssa Paola Conti, la Dott.ssa Giuliana Faccini dello SPISAL ULSS 21 Legnago, l RSPP dell Istituto Berti di Verona Prof. Dino Mascalzoni e il Coordinatore della Rete Prof. Agazio Geracitano. Al rientro delle vacanze ci sarà il secondo incontro con i Referenti per la Didattica delle scuole aderenti alla Rete. Il primo incontro è stato positivo ma erano presenti pochi referenti, durante l estate i componenti del gruppo prepareranno del materiale utile per promuovere sempre di più la Cultura della Sicurezza nella didattica delle scuole. Si arricchisce di Manuali utili e liberamente scaricabili l area del Gruppo Didattica del sito

13 13 Modulo C - CORSO A-RSPP A settembre, con il modulo C, si conclude il corso A-RSPP. Il modulo C è riservato a coloro che essendo in possesso del modulo A e B vogliono completare il percorso e acquisire la qualifica di RSPP. L invito, a iscriversi al modulo, è rivolto a tutti gli ASPP. Buona parte degli ASPP che hanno acquisito a giugno il titolo hanno manifestato la loro intenzione di proseguire il percorso. Per iscriversi al corso (per chi ha già fatto l iscrizione non deve fare nulla) basta inviare il modulo che sarà disponibile nei prossimi giorni nella sezione Formazione del sito Data Orario Prof. Loris Noro (in attesa di conferma) Presentazione del corso e del modulo C. Relazioni con dirigente scolastico, RLS, personale docente e non docente, allievi, genitori. Il POF. Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali. Relazioni con USP, enti pubblici, ente proprietario, fornitori, aziende ospiti stage, appalti, utilizzatori esterni dei locali; la costituzione di reti e protocolli d intesa sulla sicurezza. Le comunicazioni nelle organizzazioni, gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro. Metodi, tecniche e strumenti di comunicazione (circolari, Collegio Docenti, Consiglio d Istituto/Circolo, regolamenti, ecc.) Modelli organizzativi e relazionali del SPP. Esercitazioni Dr.ssa Stefania Dolci L organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi. L approccio ergonomico nell impostazione dei posti di lavoro e delle attrezzature: cenni di ergonomia appliacata. L approccio ergonomico nell organizzazione aziendale. Elementi di comprensione e differenziazione tra stress, mobbing e burn-out. Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sulla efficienza organizzativa, sul comportamento di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute. Strumenti, metodi e misure di prevenzione. Analisi dei bisogni didattici. Esercitazioni Dr.ssa Paola Delphino Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (Dlgs 626/94 e altre direttive europee). Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro. Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc.). Strumenti di i formazione su sicurezza sul lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, news, sistemi in rete, ecc.) Dott.sa Giuliana Faccini Elementi di progettazione didattica. Analisi dei fabbisogni. Definizione degli obiettivi didattici. Scelta dei contenuti in funzione degli obiettivi. Metodologie didattiche. Sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda.

14 Ing. Chiara Anselmi (in attesa di conferma) Organizzazione dei sistemi di gestione. La valutazione del rischio come: processo di pianificazione della prevenzione, conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l individuazione e l analisi dei rischi, elaborazione di metodi per il controllo dell efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi. Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto con norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.). Il processo del miglioramento continuo. Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnicoamministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici Prof. Alberto Cesco Frare Modello dinamico di DVR. Struttura e organizzazione del SPP e del sistema di gestione della sicurezza. Gestione degli aspetti amministrativi ed economici. La sicurezza nel sistema qualità. Gestione degli appalti. Verifiche finali individuali (colloquio) Docenti per esame Prof. Alberto Cesco Frare Dott.ssa Giuliana Faccini Dott.ssa Stefania Dolci Nell area riservata del Sito sono stati inseriti tutti i verbali prodotti a partire dal In quest area saranno sempre presenti tutti i verbali dei gruppi, intergruppi, Assemblea e CTS della Rete di Verona. Compariranno anche i verbali delle riunioni SirVeSS a livello regionale.

15 15 Nota in merito alla visita medica preventiva per gli studenti partecipanti agli stage

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18 18 Come si evince dalla nota, sussiste l'obbligo della visita preventiva a cura del medico del Servizio sanitario Nazionale ai sensi dell'articolo 8 della L. 977/67 qualora si instauri con il minore un rapporto di lavoro (contratto) finalizzato alla produzione. Nel caso in cui si instauri un rapporto regolato da apposita convenzione con la scuola e lo stagista (Scuola - tirocinante - azienda ospitante) per l'effettuazione dello stage, tirocinio formativo e di orientamento, sussiste l'obbligo di sorveglianza sanitaria (a cura del medico competente o su richiesta del datore di lavoro a cura dei medici del Dip. di Prevenzione qualora avvenga in fase presuntiva) solo se dalla valutazione dei rischi emergono rischi per la salute che prevedono l'obbligo di visita medica ai sensi dell'articolo 41 del D.Lgs 81/08. Dott.ssa Stefania Dolci (ULSS SPISAL 21 Legnago) SITI DI RIFERIMENTO (raggiungibile anche dall Home page del sito

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