ORDINE DEGLI AVVOCATI Palazzo di Giustizia - Via Mazzini SONDRIO
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1 ORDINE DEGLI AVVOCATI Palazzo di Giustizia - Via Mazzini SONDRIO Sondrio, 31 maggio 2010 Ai Colleghi AWOCATI E PRATICANTI Iscritti presso questo Ordine degli Avvocati Con la presente comunico che il Consiglio ha stipulato con la ditta TECN A. Srl di Sondrio una convenzione rivolta agli studi legali circa il conferimento di incarico annuale di R.S.P.P. e la consulenza tecnica per la valutazione dei rischi e la redazione del conseguente documento come previsto dall'art. 28 del D.Lgs 81/08. Provvedo pertanto a trasmettervi quanto inviatoci dalla ditta Tecn.A. Srl per consentirvi le opportune valutazioni. Cordiali saluti. TeJ Fax ordavvocati.sondrio@tiscajinet.it - C.F P JVA
2 Sondrio, lì 18 maggio 2010 Spettabile ORDINE DEGLI AVVOCATI Via Mazzini, SONDRIO (SO) Prot.OS834 Alla C.a. Sig.Presidente Avv. Tiziana Mevio OGGETIO: Convenzione per conferimento incarico annuale di R.S.P.P (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) Come da Vs. richiesta del 10105/2010 siamo con la presente siamo ad inoltrare la ns. migliore offerta economica relativamente a quanto riportato in oggetto e specificato nei seguenti punti: 1. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) il quale, per lo svolgimento della sua funzione, deve essere in possesso di un attestato di frequenza a specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e di protezione dai rischi e con obbligo di frequenza di corsi di aggiornamento, con cadenza almeno quinquennale (D.Lgs. 23 giugno 2003, n.195). Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionale a capo del quale si trova Il R.S.P.P. deve svolgere le attività definite D.Lgs. n. 81/08 Titolo I capo III sezione III, in particolare:.,.. provvedere all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità dell'ambiente di lavoro, nel rispetto della normativa vigente;.,.. eseguire l'elaborazione del documento di valutazione del rischio o del piano operativo di sicurezza (compreso il rischio rumore, vibrazioni, biologico, chimico e quello relativo alla movimentazione dei carichi);.,.. proporre alla direzione aziendale i programmi per l'informazione e la formazione dei lavoratori (PIF);.,.. partecipare alle riunioni aziendali per discutere i problemi attinenti alla sicurezza sul lavoro e all'ambiente di lavoro per la pianificazione e l'identificazione dei pericoli, la valutazione e il controllo dei rischi e l'implementazione, quando necessario, delle misure di controllo da esercitare nelle singole attività produttive;.,.. controllare periodicamente lo stato di sicurezza delle macchine, degli impianti, delle attrezzature e dei luoghi di lavoro (per esempio, viabilità, spazi, depositi magazzini, officine ecc.);.,.. proporre indagini strumentali per eseguire accertamenti relativamente ai fattori di rischio ambientan (per esempio, rumorosità, polverosità, fumi aerodispersi, vibrazioni, agenti biologici, presenza di miscele esplosive ecc.);.,.. collaborare con il medico competente ai fini dell'attuazione delle misure per la tutela della salute e dell'integrità psico-fisica dei lavoratori; '" esaminare, in fase preliminare, i progetti di ambiente, riferiti alle macchine, agli impianti, alle attrezzature e ai dispositivi, per verificare la loro rispondenza alle norme di legge, alla buona tecnica e ai criteri ergonomici;.,.. verificare l'esistenza e l'efficacia della segnaletica e delle informazioni di sicurezza;.,.. controllare le situazioni soggette ad autorizzazione e a verifica da parte degli enti esterni (ASL, Ispettorato del lavoro, ISPESL, INAIL, Vigili del Fuoco); '" seguire statisticamente gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; TECNA. S.r.l. Tecnologie e Amhiente - Società Unipersonale- Piazza Campello SONDRIO- Tel. IJ342/ Fax IJ342/ in/i/cùecnasr/.ù IIW\I lccllasrl.il ḺZJ Cerlificalo n. 1558IJ
3 um.",unge a en!;j{neerl"9 );- assistere i responsabili di stabilimento per la scelta, la gestione e l'utilizzazione dei dispositivi di protezione individuale e collettivi; " raccogliere le leggi pubblicate in materia di sicurezza, di ambiente e di antincendio e provvedere alla loro divulgazione (anche con relazioni di sintesi) presso l'alta direzione e le unità aziendali interessate; ); provvedere, in collaborazione con le unità interessate, alla realizzazione di procedure di emergenza, per fronteggiare incendi, scoppi, esplosioni, immissioni di sostanze tossiche nell'ambiente, calamità naturali, e alla nomina delle persone addette alla evacuazione del personale, nell'abbattimento di incendi e al primo pronto soccorso; ); organizzare esercitazioni antincendio, in collaborazione con i responsabili delle unità interessate. 2. Spettanze professionali Per le prestazioni elencate nel precedente punto 1. verrà riconosciuto alla TECNA S.r.l. quanto di seguito specificato: Le ns. spettanze per quanto specificato al punto 1 ammontano a complessivi 400,OO/ANNO (diconsi euro quattrocento/oo) + IVA. 4. Modalità di pagamento L'importo annuo per le spettanze elencate al punto 2. verrà suddiviso in rate uguali. Il pagamento avverrà a mezzo di ricevuta bancaria 60 gg. data fattura. 5. Prestazioni professionali non incluse Non sono incluse le prestazioni diverse da quelle precedentemente elencate, quali: Corsi di formazione. specifici e generali, in materia di igiene e sicurezza del lavoro, tenuti da personale qualdicato; Campionamenti e analisi acqua, aria e rifiuti; Indagini fonometriche e strumentali; Progetti di fattibilità; Progetti di prevenzione incendi; Interventi e prestazioni di terzi richiesti dalla normativa; Perizie asseverate per conformità relativamente a macchinari usati. Qualora si rendessero necessarie prestazioni professionali del tipo suddetto, la Società si impegna ad effettuarle con sollecitudine a fronte di un ordine specifico emesso dalla Ditta. Il Pagamento di tali spettanze sarà effettuato a lavoro eseguito a mezzo ricevuta bancaria 60 gg. data fattura. Distinti saluti. Per l'azienda TECN.A. s.r.l. Tecnologie e Ambiente - Società Unipersonale- Piazza Campello, SONDRiO - Tel. 0342/2137lJ Fax 0342/ intò(iìjtecnosr!.il HWH'.if?cnusrl,it Certijìcalo Il
4 tmwulting Sondrio lì, 18 maggio 2010 Spettabile ORDINE DEGLI AVVOCATI Via Mazzini, SONDRIO (SO) Pro! Alla C.a. Sig. Presidente Avv. Tiziana Mevio Oggetto: Convenzione per consulenza tecnica per valutazione dei rischi e redazione del conseguente documento come previsto dall'art. 28 del O.lgs 81/08. Come da Vs. richiesta del1 0/05/201 O Le invio preventivo per le prestazioni di seguito elencate: 1. CONSULENZA TECNICA PER VALUTAZIONE DEI RISCHI E REOAZIONE DEL CONSEGUENTE DOCUMENTO COME PREVISTO DALL 'ART. 28 DEL D.LGS. 81/08 E PIÙ IN DETTAGLIO: A. relazione generale sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute J:gJ 1) incontro con Responsabili Aziendali e Rappresentanti dei lavorator'i per individuare tutti i rischi presenti nei diversi reparti aziendali / attività lavorative; 2) valutazione dell'entità del danno e delle probabilità di accadi mento al fine di poter stimare il rischio potenziale; 3) analisi della documentazione raccolta, come specificato al successivo punto B.1; 4) redazione della relazione conclusiva da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza e contenente la valutazione di tutti i rischi presenti in azienda. Revisione J:gJ Integrazione D La valutazione completa dei rischi aziendali necessita di approfondimenti e valutazioni dettagliate, per le quali saranno redatti specifici documenti, nel dettaglio: A.1 valutazione dei rischi di esoosizione al rumore (art. 190D.lgs 81/081 D le prestazioni si articoleranno in 3 fasi distinte e successive: 1) lndividuazione dei reparti e delle lavorazioni che possono esporre i lavoratori al rischio rumore, individuazione dei lavoratori esposti e relativo tempo di esposizione (giornaliero o eccezionalmente settimanale, ma comunque rappresentativo del periodo di maggior esposizione in relazione alle effettive situazioni di lavoro); 2) Indagine strumentale con misurazione e registrazione dei livelli di rumorosità in ambiente di lavoro durante il normale svolgimento dell'attività produttiva come previsto dal O.Lgs 81/08 Titolo VIII capo II. 3) Relazione conclusiva da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza TECN.A. S.r./. Tecnologie e Ambiente - Società Unipersonale- Piazza Campello, SONDRIO - Tel. 0342/ Fax 0342/ in[ortilccnasr/. il,!nns..li:idjasllil '.''''.'.'._' / "',..'~. ( ).~~~~~ Certificato Il
5 A.2 valutazione dei rischi di esposizione a vibrazioni meccaniche (art. 202 D.Las 81/08) D Le prestazionisi articolerannoin 3 fasi distinte e successive: 1) Individuazione (marca e tipo) delle singole macchine / attrezzature e/o dei cicli di lavoro che possano esporre i lavoratori al rischio derivante da vibrazioni meccaniche e, per ogni lavoratore stima del tempo di esposizione (giornaliero o settimanale, che sia rappresentativo del periodo di maggior esposizione in relazione alle effettive situazioni di lavoro); 2) Indagine strumentale con misurazione e registrazione dei livelli di esposizione a vibrazioni meccaniche durante il normale svolgimento dell'attività produttiva come previsto dal D.Lgs 81/08 Titolo VIII capo III. 3) Relazione conclusiva da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza 4) La valutazione dell'esposizione a vibrazioni meccaniche comporterà l'effettuazione di misurazioni, ove possibile si potrà ricorrere a banche dati accreditate per la stima dell'esposizione (per marche / modelli analoghi di attrezzature e condizioni di utilizzo paragonabili). A.3 valutazione dei rischi di esposizione a campi elettromagnetici (art. 209D.Las 81/081 D Le prestazionisi articoleranno in 4 fasi distinte e successive: 1) Identificazionedei macchinari,attrezzature, reparti e lavorazioniche possono esporre i lavoratorial rischio di campi elettromagneticied individuazionedei lavoratoriesposti; 2) Identificazionedi soggetti particolarmentesensibili al rischio; 3) Identificazionidi macchinarie situazioni lavorativeche, rispettandole restrizionipreviste dalia raccomandazione 1999/519/CEdel Consigl'lodel 12 luglio 1999, escludono rischi relativialla sicurezza; 4) Identificazionedi macchinari e situazioni lavorative che richiedono valutazionistrumental'l; 5) Relazioneconclusiva da tenere a disposizionedell'organo di vigilanza. 6) Eventualeindagine strumentale con misurazione (che sarà valutataeconomicamente in una fase successiva) A.4 valutazione dei rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali (art.216 D.Las 81/081 D Le prestazionisi articoleranno in 4 fasi distintee successive: l) Identificazionedei reparti e delie lavorazioni che possono esporre i lavoratorial rischio di radiazioni ottiche ed individuazionedei lavoratori esposti 2) Valutazione teorica con ricorso a: buone prassi individuate dalia commissione consultiva permanente o linee guida nazionali o intemazionali scientificamente fondate e con l'utilizzo di dati di produttori!fornitori, come previsto dalia normativavigente; 3) Eventualeindagine strumentalecon misurazione D 4) Relazioneconclusiva da tenere a disposizionedeli'organo di vigilanza. A.5 valutazione del rischio chimico (art.223 D.Lgs 81/08/ D Le prestazionisi articolerannoin 5 fasi distinte e successive: 1) Identilicaz'lonedei reparti e delie lavorazioni che possono esporre i lavoratori al rischio di agenti chimici ed individuazionedei lavoratori esposti; 2) Raccoltadelie schede di sicurezza dei prodotti pericolosi; 3) Valutazioneteorica con utilizzo di appositi programmi; 4) Relazioneconclusiva da tenere a disposizionedell'organo di vigilanza; La necessità di eventual'lcampionamenti ambientali / personal'l sarà valutata in sede di sopraliuogo e quotata a parte. TECN.A. s.r.l. Tecnologie e Ambiente - Società Unipersonale- Piazza Campello, SONDRIO- Te!' 0342/ Fax 0342/ inf(,(itrecno:srut Hl\w.recllasdit Cert,fìcato n
6 cfjllyjltlng A.6 valutazione dei rischi di esplosione (art. 294 D.Las 81/08/ D 1) Sopralluogo in azienda volto all'individuazione delle zone in cui è possibile la formazione di atmosfere esplosive; 2) Raccolta della documentazione e delle informazioni (dichiarazioni di conformità dei macchinari, eventuale marcatura ATEX, dimensioni e caratteristiche dei luoghi di lavoro) necessarie ai fini della valutazione del rischio; 3) Valutazione teorica, con l'ausilio di apposito programma o eseguita seguendo le disposizioni/esempi delle Norme CEI 4) Relazione conclusiva, realizzata conformemente a quanto previsto dall'art. 294 del D.Lgs. 81/2008 A.7 valutazione dei rischi collegati allo stress lavoro-correlato (arl.28 D.Las 81108/ 1) intervento del Ns. psicologo in azienda; 2) somministrazione strumento di valutazione rischio psicologico (questionario); 3) analisi dei risultati e successiva illustrazione in azienda; 4) Relazione conclusiva da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza; A.8 valutazione dei rischi interferenziali (arl.26 D.Las 81/081 D 1) individuazione di tutte le aziende esterne che operano presso il Vs. sito produttivo e stesura del relativo elenco; 2) individuazione dei possibili rischi interferenziali tra le diverse ditte che operano all'interno del sito produttivo; 3) individuazione dei possibili rischi interferenziali tra le attività svolte dalle ditte esterne e quelle svolte all'interno dell'azienda; 4) redazione del documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI) da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza. A.9 valutazione del rischio d'incendio (art.46 D.Las 81/08 e DM10/ [S;J 1) valutazione dei rischi specifici all'interno della Vs. Azienda (art. 2 DM10/03/98); 2) redazione del documento. in conformità agli adeguamenti previsti al DMl 0103/98 da tenere a disposizione dell'organo di vigilanza; 3) redazione del piano di emergenza (nei casi previsti dalla legge) e riunione tecnica illustrativa per la corretta applicazione dello stesso (art. 5 DM10103/98) ; [S;J 4) elaborati grafici riportanti il piano di evacuazione aziendale (da elaborazione di Vs. planimetrie da fornirci in formato elettronico); D 5) formazione degli addetti antincendio (art. 7 DM10103/98); rischio basso corso 4 ore [S;J rischio medio corso 8 ore D rischio elevato corso 16 ore D 6) corso di aggiornamento per addetti antincendio (art. 7 DM10103/98); D TECNA. 5.r.1. Tecnologie e Ambiente - Società Unipersonale- Piazza Campello, SONDRIO - Tel. 0342/2/37/1 FU': 0342/ infò,~àecjlasrlit w'xx!:~ii:.;('n(jsrl.it Certificato n
7 A.10 adeguamento in materia di primo soccorso (art.45 D.Las 81/08 e DM ) ~ 1) Classificazione aziendale in uno dei gruppi: A, B e C, secondo la tipologia di attività svolta, il numero dei lavoratori e i fattori di rischio (art. 1 del Decreto n. 388 del 15/07/2003). 2) Organizzazione e stesura di piani di pronto soccorso aziendale (art. 2 del Decreto n. 388 del 15/07/2003). 3) Formazione degli addetti al pronto soccorso aziendale (art. 3 del Decreto n. 388 del 15/07/2003): Gruppo A: 16 ore D Gruppi B e C: 12 ore ~ 4) Corso di aggiornamento per addetti al pronto soccorso (art. 3 del Decreto n. 388 del 15/07/2003): Gruppo A: 6 ore D Gruppi B e C: 4 ore ~ A.11 Corso di formazione per Datore di Lavoro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della durata di 16 ore (art.34 D.Lgs 81/08) ~ A.12 Valutazione del rischio per lavoratrici gestanti (art.28 D.Las e D.Las ) ~ 1) Individuazione dei rischi collegati alle varie mansioni; 2) stesura del documento di valutazione dei rischi per lavoratrici gestanti (antt. 11 e 12 D.Lgs. 151/01); A.13 Valutazione del rischio dovuto alla movimentazione manuale dei carichi (art. 168 D.Las 81108) D l) Sopralluogo in azienda per verificare le tipologie di attività svolte (legate alla movimentazione manuale dei carichi); 2) stesura del documento di valutazione dei rischi, secondo i criteri previsti dalle serie ISO (parti 1-2-3) A.14 Valutazione del rischio elettrico (art. 80 D.Las 81108) ~ l) Sopralluogo in azienda per verificare i rischi presenti nell'ambiente lavorativo, le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro e per raccogliere la documentazione tecnica necessaria 2) stesura del documento di valutazione del rischio elettrico, con l'ausilio di specifiche check-list A.15 Valutazione dei rischi connessi all'utilizzo delle attrezzature di lavoro (art. 71 D.Lgs D 1) Sopralluogo in azienda volto all'individuazione delle attrezzature presenti, ali'ottenimento di documentazione tecnica (marcatura CE, manuali di uso e manutenzione, ecc.), all'analisi delle modalità di utilizzo 2) stesura del documento indicante la rispondenza delle attrezzature alle normative vigenti. i rischi connessi all'utilizzo, le misure preventive e protettive da adottare e le corrette modalità di utilizzo delle attrezzature. TECN.A. S.r.l. Tecnologie e Ambiente - Società Unipersonale- Pio:::zaCampello SQ,\TDRIO- Tel. 0342/21371/ Fax 0342/ infort/recll(1sr!.it hwh".recnusrl.il 4 CertttìcalO
8 COIM>ultlng PROCEDURA OPERATIVA PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DA PARTE DI TECN.A. S.R.L.: Prima fase: B.l (Raccolta dati informativi sugli insediamenti di proprietà della Ditta da fornire a Tecn.A. s.r./.i Planimetria aggiornata dei luoghi di lavoro; Elenco di tutti i macchinari I attrezzature; Schede di sicurezza di tutti i prodotti utilizzati; Descrizione dell'attività svolta in tutti i reparti aziendali; Fotocopia registro infortuni ultimi 3 anni; Piano sanitario redatto dal medico competente e risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria; Dichiarazioni di conformità degli impianti alla regola d'arte e certificazioni relative all'agibilità degli immobili; Copia di eventuali certificati rilasciati dagli enti competenti (Certificato di prevenzione Incendi ecc.) Sarà Vs. cura fornire l'assistenza. le informazioni. ed i documenti necessari al fine di consentire una completa e corretta analisi e valutazione dei rischi. Seconda fase: B.2 (elaborazione della documentazione) A seguito del completamento della prima fase la Società TECNA s.r.l. fornisce: una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l'attività lavorativa; l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate in azienda ed il loro livello di soddisfacimento dei requisiti di legge; il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare nonché dei ruoli dell'organizzazione aziendale che vi debbono provvedere. TECN.A. s.r.l. Tecnologie e Ambiente - Società Uniper,<;onale- Piazza Campello, SONDRIO - Tel. 0342/ Fax 0342/ infò(tj.>tecllasrl. il h1_i..:±-1f.qjflsr!.i~( Certificato n
9 Ulll'!òultJntj 2. SPETTANZE PROFESSIONALI Per le prestazioni precedentemente elencate al punto 1. le nostre spettanze ammontano a : A. 250,00 (diconsi euro duecentocinquanta/oo) + IVA redazione nuovo dvr. A. 180,00 (diconsi euro centoottanta/oo) + IVA revisione dvr. A7. 200,00 (diconsi euro duecento/oo) + IVA. A.9/ ,00 (diconsi euro centocinquanta/oo) + IVA. A.9/3 100,00 (diconsi euro cento/oo) + IVA. A.9/5 100,00/a persona (diconsi euro centoloo) + IVA. A ,00 (diconsi euro centoventi/oo) + IVA. A10/3 170,00/a persona (diconsi euro centosettanta/oo) + IVA. A.10/4. 90,00/a persona (diconsi euro novanta/oo) + IVA. A11 320,00 (d'lconsi euro trecentoventi/oo) + IVA. A.12 50,00 (diconsi euro cinquanta/oo) + IVA. A ,00 (diconsi euro centoloo) + IVA. Il pagamento awerrà tramite ricevuta bancaria 60 gg. di. In attesa di Vostro riscontro colgo l'occasione per porgere distinti saluti. ecn,a. s.r./... Il TECJVA. s.r.l. Tecnologie e Ambiente - Soòetà Unipersonale- Piazza Campello, SONDRIO - Tel. 0342/2 J 3711 Fa't 0342/ infò(ù"fecntlsrl. 1'1 'l11%". fecllosr1.it ~."".~.:.- l!'!j.. Certificato
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