Formazione dei lavoratori impiegati sulla Linea AC Torino-Novara. Valutazione di efficacia sulla frequenza infortunistica.

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1 Formazione dei lavoratori impiegati sulla Linea AC Torino-Novara Valutazione di efficacia sulla frequenza infortunistica Antonella Bena

2 La tratta ad alta capacità Torino-Novara Tratta Torino-Novara 83 km Giugno 2002 dicembre imprese più di addetti infortuni

3 Il modello di prevenzione TAV SOGGETTI COINVOLTI Regione Piemonte, Committenza, Imprese realizzatrici, Sistema Pubblico di Prevenzione, Parti Sociali, Organismi Paritetici, Enti diversi OBIETTIVO Garantire a tutto il sistema produttivo coinvolto nell opera le migliori condizioni di igiene e sicurezza sul lavoro attraverso un modello di prevenzione e di sorveglianza innovativo e sinergico INIZIATIVE Monitoraggio, rilevazione, elaborazione dati su attività e situazione lavoratori (ORME TAV) Formazione ed informazione dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (DoRS) Verifica delle condizioni di sicurezza nei cantieri (attività di assistenza e di vigilanza) Potenziamento assistenza sanitaria di base, di emergenza e delle attività di supporto alla sorveglianza sanitaria

4 Il progetto di formazione TAV SOGGETTI COINVOLTI Regione Piemonte, Imprese realizzatrici, Sistema Pubblico di Prevenzione, Parti Sociali, Organismi Paritetici GRUPPO DI LAVORO REGIONALE FORMAZIONE TAV DoRS Coordinamento metodologico e organizzativo FINALITÀ Fornire a tutti i lavoratori le conoscenze e le abilità necessarie per favorire un corretto approccio alla sicurezza Sviluppare una cultura della sicurezza in relazione alle fasi di lavoro e alle specifiche mansioni 4 ANNI

5 Il progetto di formazione TAV Elaborazione del PROGRAMMA di FORMAZIONE FORMAZIONE LAVORATORI: Fase preparatoria CORSO FORMAZIONE FORMATORI 30 ore - Destinatari: formatori provenienti dal Sistema Pubblico di Prevenzione e dagli Organismi Paritetici conoscenza della peculiarità del contesto lavorativo (natura dei lavori e modalità di realizzazione, gestione e organizzazione dell opera e del sistema di sicurezza), condivisione obiettivi e metodi formativi (formazione degli adulti e tecniche attive d insegnamento), d standardizzazione dei contenuti e degli strumenti didattici PROGETTAZIONE ed ELABORAZIONE CONDIVISA del MATERIALE DIDATTICO per i moduli formativi base, rischi specifici, preposti

6 Il progetto di formazione TAV - PERCORSI FORMATIVI (impostazione metodologica in senso andragogico; orientamento ai bisogni specifici): MODULI BASE, MODULI SPECIFICI, MODULI PREPOSTI, MODULI SPECIALI MODULI RLS MODULI ADDETTO ANTINCENDIO e ADDETTO PRONTO SOCCORSO - DESTINATARI: LAVORATORI (operai ed apprendisti), RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS), ADDETTI ANTINCENDIO e PRONTO SOCCORSO - FORMATORI: 8 Team di formatori Figure specialistiche ed esperti (provenienti da Enti diversi o dall Impresa) Comandi del Corpo Naz.le dei Vigili del Fuoco e Squadre del Sistema 118

7 Il progetto di formazione TAV Moduli Base Moduli Specifici Moduli Preposti Moduli RLS Moduli Speciali Moduli Addetti Antincendio Moduli Addetti Pronto Soccorso TOTALE MODULI FORMATIVI REALIZZATI : 878 TOTALE ORE DI FORMAZIONE EROGATE : 1.828

8 Il progetto di formazione TAV MODULO A MODULO B MODULO A e B MODULO MODULO MODULO MODULO MODULO MODULO BASE SPECIFICO SPECIFICO SPECIFICO SPECIFICO PREPOSTI M7/M8 M1 M2 M4/M5/M LAVORATORI hanno completato il pacchetto formativo previsto: 4 ore di FORMAZIONE BASE e 4 ore di FORMAZIONE SPECIFICA

9 Il piano di valutazione EVALUATION Evaluation plan - 4 levels: Process Satisfaction learning impact Methods Analysis of documentation, data analysis by TAV observatory database (surveillance reports, injuries trend, etc...), teachers evaluation on workers learning, satisfaction and learning questionnaires to workers, self-efficacy questionnaire and focus group to teachers and H&S staff focus groups and phone interviews to workers Subjects involved Workers, teachers, CAVTOMI health and safety (H&S) staff, union H&S representatives

10 Scarsa conoscenza regole di Scarsa buonaconoscenza pratica regole di buona pratica Scarsa conoscenza frequenza/gravità Scarsa conoscenzainfortuni frequenza/gravità infortuni Scarsa percezione del rischio Scarsa(alta percezione autoefficacia, del rischio familiarità) (alta autoefficacia, familiarità) Preoccupazione/fretta Fattori predisponenti I determinanti della sicurezza: modificazione attesa dei determinanti attraverso la formazione Clima di lavoro Stile Cultura di sicurezza della sicurezza RLS Preposti SPP Organi di vigilanza Materiale disponibile Competenze (saper fare le cose bene) Regole/leggi Capacità di analisi dei dei problemi, pensiero critico Fattori rinforzanti Fattori abilitanti Esecuzione procedure (montaggio ponteggio) Ritmo di lavoro Caduta dall alto INFORTUNIO Modello di Green (PRECEDE-PROCEED) DISABILITÀ

11 Scarsa conoscenza regole di buona pratica Scarsa conoscenza regole di buona Scarsa pratica conoscenza frequenza/gravità infortuni Scarsa conoscenza frequenza/gravità Scarsa percezione infortuni del rischio (alta autoefficacia, Scarsa familiarità) percezione del rischio (alta autoefficacia, familiarità) Preoccupazione/fretta Clima di lavoro Stile di sicurezza Cultura della sicurezza RLS Preposti SPP Organi di vigilanza Materiale disponibile Competenze (saper fare le cose Competenze bene) (saper fare le cose bene) Regole/leggi Capacità di analisi dei problemi, Capacità pensierodicritico analisi dei problemi, pensiero critico Fattori predisponenti Fattori rinforzanti competenze Fattori abilitanti Valutazione di impatto comportamenti Esecuzione procedure (montaggio ponteggio) Ritmo di lavoro Effetti sulla salute (outcome) Caduta dall alto INFORTUNIO Modello di Green (PRECEDE-PROCEED) DISABILITÀ

12 Effetti sulla salute attesi: riduzione della frequenza e della gravità infortunistica Sistema di monitoraggio ad hoc

13 Situazione non sperimentale (no gruppo di controllo, unico modello di formazione) Mandati cogenti Analisi pre-post senza gruppo di controllo Analisi di serie temporali interrotte Difference-indifference

14 La coorte di lavoratori addetti/mansione addetti/mansione modulo base addetti/mansione moduli specifici n % n % n % Costruttori Operatori mezzi Manutentori Operai generici TOTALE

15 Gli infortuni Esclusi: -franchigie -infortuni definiti negativi -infortuni stradali -infortuni in itinere -infortuni mortali

16 infortunio Analisi pre-post Data di inizio lavoro Data di formazione Data di fine lavoro Periodo pre-formazione Periodo post-formazione

17 Analisi pre-post Modulo 1 Modulo 2 Modulo n

18 Analisi pre-post Valutazione -dei moduli base -dei moduli specifici -per mansione Unità osservata: addetto-mansione Esposizione al rischio: giornate lavorate giorni festivi- giorni di prognosi

19 Analisi pre-post Formazione base PERIODO DI RIFERIMENTO ADDETTI ADDETTI- MANSIONE GIORNI DI ESPOSIZONE N DI INFORTUNI TASSO DI FREQUENZA (x 10 5 gg di esposizione) Pre-formazione , Post -formazione ,6 Variazione percentuale -16,49% P-Value 0,009

20 Analisi pre-post Formazione specifica PERIODO DI RIFERIMENTO ADDETTI ADDETTI- MANSIONE GIORNI DI ESPOSIZONE N DI INFORTUNI TASSO DI FREQUENZA (x 10 5 gg di esposizione) Pre-formazione , Post -formazione ,8 Variazione percentuale -25,26% P-Value 0,003

21 Analisi pre-post Formazione specifica per mansione PERIODO DI RIFERIMENTO ADDETTI ADDETTI- MANSIONE GIORNI DI ESPOSIZONE N DI INFORTUNI TASSO DI FREQUENZA (x 10 5 gg di esposizione) COSTRUTTORI Pre-formazione ,4 Post formazione ,5 Variazione percentuale -26,54%- P-Value 0,002

22 Analisi pre-post Conclusioni: -Effetto di riduzione degli infortuni sia del modulo base sia dei moduli specifici -Effetto dose/risposta? -Effetto per mansione (significativo solo per i costruttori) Gli infortuni sono eventi rari: analoghe campagne su un maggior numero di addetti potrebbero raggiungere risultati più robusti

23 Analisi pre-post Ma quello che misuriamo è l effetto della formazione o ci sono delle variabili omesse cui si deve il risultato che osserviamo? L effetto è dovuto alla variazione dei rischi nel tempo? -tipologia costruttiva e tempi stretti di esecuzione non hanno permesso grandi variazioni nel tempo -modalità di calcolo dei periodi pre-post

24 Analisi di serie temporali interrotte Periodo Periodo pre-formazione post-formazione Tassi trimestrali 01/10/2004: 88% dei formati con moduli specifici ha superato il test Modello ARIMA: -formazione per i moduli specifici -differenza tra tasso osservato e tasso predetto in assenza di intervento

25 Analisi di serie temporali interrotte Tassi trimestrali nei lavoratori formati (moduli specifici)

26 Analisi di serie temporali interrotte Tassi trimestrali nei lavoratori formati (moduli specifici) ar1 intercept b1 b2 b s.e b1: andamento del fenomeno prima dell intervento b2: differenza pre-post b3: differenza tra tasso post osservato e tasso post predetto dal modello se non ci fosse stato l intervento -6% (p=0,08)

27 Analisi di serie temporali interrotte Conclusioni: -Effetto di riduzione degli infortuni dei moduli specifici (ma di minore intensità e con significatività borderline) - il periodo in esame è breve: gli effetti potrebbero essere migliori se misurati a lungo termine - possibile effetto di contaminazione tra formati e non formati: ci aspettiamo una riduzione dell effetto misurato verso lo 0 - manca un vero e proprio periodo pre-intervento (i corsi sono iniziati contestualmente ai cantieri): contaminazione tra i formati

28 Difference in difference Propensity score matching Estratto un controllo con caratteristiche analoghe al soggetto trattato e con data di assunzione paragonabile Assegnata al controllo la stessa data di formazione del soggetto trattato Difference-in-difference Confrontati i tassi di infortunio pre-post tra trattati e gruppo di controllo (in cui si osserva la dinamica spontanea ): per differenza si ricava la stima di effetto dell intervento

29 Difference in difference Stime per diverse definizioni di trattamento Formati con moduli specifici vs non trattati: -9,7% ns Formati con moduli specifici vs modulo base: -11,7% ns

30 Difference in difference Conclusioni: -Effetto di riduzione degli infortuni non statisticamente significativo - possibile effetto di contaminazione tra formati e non formati: riduzione dell effetto misurato verso lo 0 - possibile effetto di selezione (i formati non sono scelti in modo random e sono diversi dai non formati): modello di analisi

31 Conclusioni (1) La campagna formativa ha ottenuto una modesta riduzione del rischio infortunistico Avendo raggiunto in modo sistematico e certificato un gran numero di addetti può contribuire ad aumentare il livello di sicurezza nei cantieri edili in generale aldilà dell impatto misurato in questo studio

32 Conclusioni (2) Pur in presenza di molte condizioni favorevoli i risultati sono modesti: è indice della nostra difficoltà di valutare? Limiti intrinseci al progetto - Potenza (nr dei lavoratori formati) - Completezza (23% di lavoratori formati) - Periodo di osservazione limitato (fase preintervento) Limiti generali - Mancanza di un gruppo di controllo - Difficoltà di valutazione in edilizia (cambiamento dell esposizione nel tempo, mobilità dei lavoratori...)

33 La tratta ad alta capacità Torino-Novara Materiali reperibili Kit didattici: Coffano ME, Dettoni L (a cura di) Valutare l efficacia della formazione sui rischi da lavoro. L esperienza dei cantieri della linea ferroviaria ad A.C.Torino- Novara. Bena A., Coffano E., Debernardi M.L., Dettoni L., Icardi L. Esperienza di formazione per la linea alta capacita Torino - Milano subtratta Torino Novara SNOP,70; 2007 Bena A, Berchialla P, Coffano ME, Debernardi ML, Icardi LG. Effectiveness of the training program for workers at construction sites of the high-speed railway line between Torino and Novara: impact on injury rates. Am J Ind Medicine (submitted).

34 La tratta ad alta capacità Torino-Novara Hanno permesso la realizzazione di questo lavoro DORS: E Coffano, O Argentero, D Cialini, L Dettoni, R Longo, M Marino. Servizio di epidemiologia ASL TO3 (Orme-TAV): A Bena, M Dalmasso, ML Debernardi, E Fileppo, O Pasqualini, F Pia, D Quarta, E Rizzioli, L Romano Valutazione di effetto sulla salute: A Bena, P Berchialla, A Martini, L Mo Costabella, LG Icardi Formatori: operatori provenienti dal Sistema Pubblico di Prevenzione (SPreSAL ASL 7, 8, 11, 13, 18 Direzioni Provinciali del Lavoro di Alessandria, Cuneo, Torino, Novara, Vercelli) e dagli Organismi Paritetici (CPT Torino e provincia, Novara e vercelli), vigili del fuoco, 118, CAVTOMI, ISA srl Regione Piemonte: A Caprioglio, R Pastore

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