ANALISI REPORT CONTROLLO DI GESTIONE PRIMO SEMESTRE Controllo di gestione Pag. 1

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1 ANALISI REPORT CONTROLLO DI GESTIONE PRIMO SEMESTRE 2014 Controllo di gestione Pag. 1

2 INDICE STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI... 3 ENTRATE - COMPETENZA RESIDUI ATTIVI AL 24/06/ LIQUIDITÀ... 6 SPESE - COMPETENZA RESIDUI PASSIVI AL 24/06/2014:... 7 TEMPO MEDIO DEI PAGAMENTI... 8 CONTABILITÀ ANALITICA... 9 UTENZE PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO OBIETTIVI GESTIONALI FOCUS - GESTIONE DELLE RISORSE UMANE PIANO DELLA TRASPARENZA - MONITORAGGIO Controllo di gestione Pag. 2

3 STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI ENTRATE - COMPETENZA 2014 Stato di avanzamento complessivo delle entrate al 24/06/2014: INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di riscossione Titolo , , , ,62 100% 13% 27% Titolo , , , ,23 100% 15% 77% Titolo , , , ,76 101% 37% 31% Titolo , , , ,72 97% 25% 34% Titolo , , % 0% 0% Titolo , , , ,10 100% 55% 52% Totale complessivo , , , ,43 99% 22% 36% Per sintesi tra parte ordinaria e parte straordinaria, al netto dei titoli 5 e 6, i dati sono: INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di riscossione entrate parte corrente , , , ,61 100% 20% 31% entrate parte straordinaria , , , ,72 97% 25% 34% Totale complessivo , , , ,33 99% 21% 32% Il raffronto con gli stessi dati esercizio 2013 indica i seguenti macro eventi: - capacità previsionale: sostanzialmente invariata sul 100%. Questo indicatore evidenzia eventuali fatti rilevanti la cui programmazione è intervenuta in corso d esercizio. Il dato a 99% significa che non sono intervenuti eventi non programmati significativi, ad eccezione della riduzione dello stanziamento del titolo 4 per (alienazione aree). - capacità realizzazione obiettivi economici, ovvero la capacità di tradurre in operazioni concrete l evento programmato, dopo il drastico calo nel 2013 rispetto all anno precedente (da 59% a 17%), si assiste a una stabilizzazione al 22%. Tale variazione è sostanzialmente dovuta allo spostamento della tempistica di accertamento delle imposte locali: IMU, TARI e TASI, insieme, valgono complessivamente L accertamento del 40% della TASI ha portato a un indicatore superiore rispetto al 2013 (13% rispetto al 5%) per il titolo 1. Anche il titolo 4 presenta un indicatore migliorativo (ora 25%, era 11%) grazie alla alienazione area in prossimità via XX settembre. - velocità di riscossione: pare subire un certo rallentamento (era 41%), in realtà in termini assoluti tale flessione non esiste e infatti le reversali emesse nel periodo sono (prevalentemente per riscossioni sul titolo 1 e 4 ). Il reale rallentamento interessa il titolo 3 con , in larga misura ( ) imputabile al rimborso degli scarichi industriali in roggia che non sono stati fatturati alla data del presente report (nel 2013 erano fatturati a marzo). Si tenga conto che alla data di redazione del report non è stata effettuata la chiusura di cassa di fine mese e le conseguenti regolarizzazioni di parte delle entrate. Si ricorda che l aumento o comunque la stabilità ad alti livelli della capacità di realizzazione degli obiettivi di parte corrente e l incremento della velocità di riscossione per la parte straordinaria sono componenti positivi del Patto di Stabilità. ENTRATE ANDAMENTO INDICATORI DI BILANCIO TRIENNIO 2012/2014 Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di riscossione Parte corrente 100% 73% 14% 20% 15% 38% 31% Parte straordinaria 97% 24% 11% 25% 84% 57% 34% Totale entrate 99% 59% 14% 21% 23% 41% 32% Controllo di gestione Pag. 3

4 I grafici che seguono illustrano l andamento delle fasi di bilancio al 24 giugno 2014, cioè gli accertamenti assunti e le reversali emesse rispetto all assestato e alla previsione iniziale dei primi 4 titoli delle entrate, ovvero le entrate di parte corrente e le entrate di parte straordinaria. Non si includono il titolo 5 e 6 poiché non sono significativi ai fini di questa analisi (entrate per anticipazioni di Tesoreria e mutui e Partite di giro). Si tenga presente che alla data di redazione del presente report risultano in itinere le determinazioni di accertamento di IMU/TARI/affitti per complessivi , importi che influiranno nel brevissimo in modo significativo sull indicatore di capacità di realizzazione degli obiettivi di parte corrente portandolo al 55% (contro il 45% del 2013). RESIDUI ATTIVI AL 24/06/2014 L andamento dei residui nel triennio, a parità di periodo e al lordo delle successive modifiche a rendiconto, è il seguente: Controllo di gestione Pag. 4

5 RESIDUI Titolo , , , , , ,76 Titolo , , , , , ,74 Titolo , , , , , ,38 Titolo , , , , , ,20 Titolo , , , , , ,31 Titolo , , , , , ,75 Totale complessivo , , , , , ,14 RESIDUI entrate parte corrente , , , , , ,88 entrate parte straordinaria , , , , , ,51 Totale complessivo , , , , , ,39 Tali dati evidenziano un picco nella formazione dei residui attivi nel 2012 (20%) e una normalizzazione nel 2013/2014 che trova corrispondenza nel tasso di formazione della tabella successiva (112%) che indica l incidenza della differenza tra accertamenti e riscossioni a competenza rapportati ai residui iniziali dell anno. L incidenza - ovvero il totale degli accertamenti a residui rispetto al totale degli accertamenti, subisce un significativo aumento già nel 2013 che perdura nel 2014 (74%), si tratta di un valore che è influenzato in modo proporzionale dalla velocità di riscossione sia a competenza, sia a residui, come rappresentato dalla tabella seguente. tasso di formazione dei residui attivi tasso di smaltimento dei residui attivi Incidenza residui attivi alla data del report % 21% 29% 21% 22% 31% 40% 74% 74% I residui alla apertura dell esercizio erano pari a ,73 assestati in corso d anno a ,24 a seguito di maggiori entrate per ,56 e minori entrate per ,05, di cui ,92 formatisi nell esercizio La situazione attuale, nella sua stratificazione storica, è la seguente: ANNO RESIDUO RESIDUI AL 1/1/14 MINORI MAGGIORI RESIDUI REVERSALI AL RESIDUI AL ENTRATE ENTRATE ASSESTATI 24/06/14 24/06/ ,37 0,00 0, ,37 0, , ,58 0,00 0,00 206,58 0,00 206, ,36 0,00 0, ,36 0, , ,94 0,00 0,00 154,94 0,00 154, ,46 0,00 0,00 516,46 0,00 516, ,85 0,00 0, ,85 0, , ,46 0,00 0,00 516,46 0,00 516, ,81 0,00 0,00 464,81 0,00 464, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,91 0,00 0, ,91 0, , ,00 0,00 0, ,00 0, , ,00 0,00 0, ,00 0, , ,93 0,00 0, ,93 250, , ,96 0,00 0, , , , ,72 0,00 828, , , , ,09 0, , , , , ,27 0, , , , , ,97 0, , , , , ,55 0,00 0, , , , ,43 0,00 298, , , , ,67 0,00 592, , , , , , , , , ,92 Totale complessivo , , , , , ,04 * * eventuali minime differenze nei dati sulle reversali emesse sono imputabili ai prelievi di dati in momenti diversi della stessa giornata con la contabilità normalmente movimentata La velocità di assorbimento dei residui attivi, cioè il riscosso a residui sul totale dei residui attuali, come rappresentato sotto, è pari al 31% ed è quindi migliorata rispetto al biennio precedente. Controllo di gestione Pag. 5

6 Si segnala, per quanto riguarda l anzianità dei residui attivi, che le partite più vecchie riguardano sostanzialmente depositi cauzionali o entrate previste per cause non ancora risolte; la partita più significativa è l importo di oltre per oneri a scomputo opera pubblica del 2004 che vede quindi anche nei residui passivi analogo appostamento. La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di riscossione è la seguente: RESIDUI + COMPETENZA 2014 Titolo , , , , , ,38 Titolo , , , , , ,97 Titolo , , , , , ,14 Titolo , , , , , ,92 Titolo , , , , , ,31 Titolo , , , , , ,85 Totale complessivo , , , , , ,13 RESIDUI + COMPETENZA entrate parte corrente , , , , , ,49 entrate parte straordinaria , , , , , ,23 Totale complessivo , , , , , ,72 L andamento dell indicatore relativo è: ENTRATE Velocità di riscossione complessiva Parte corrente 21% 30% 30% Parte straordinaria 27% 19% 34% Totale entrate 22% 26% 31% LIQUIDITÀ Alla data del /2014 il saldo di Tesoreria è pari a , cui si sommano ,08 depositati sui conti correnti postali. SPESE - COMPETENZA 2014 Specularmente alle entrate, seguono gli andamenti dei movimenti a bilancio al 24/06/2014 per i titoli 1 e 2 delle spese (ad esclusione dei titoli 3 e 4): Controllo di gestione Pag. 6

7 Complessivamente e sinteticamente i dati sono: INIZIALE ASSESTATO IMPEGNI LIQUIDAZIONI MANDATI Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di pagamento Titolo , , , , ,07 100% 84% 24% Titolo , , , , ,90 113% 5% 27% Titolo , , , , ,98 100% 33% 65% Titolo , , , , ,61 100% 57% 49% Totale complessivo , , , , ,56 102% 58% 29% I 3 indicatori rilevano i seguenti trend: - Capacità previsionale: il valore superiore al 2013 (113% vs. 97%) al titolo 2 indica considerevoli variazioni in corso del periodo, nel caso di specie per circa per saldo della applicazione di parte dell avanzo di amministrazione anno 2012 ( meno le alienazioni ). - Capacità di realizzazione obiettivi: complessivamente in aumento (+8%) rispetto al 50% del 2013 con un maggior impegnato di circa Velocità di pagamento: si attesta sul 29%, confermando i dati del 2013 e il trend in flessione negativa. Si tratta di un indicatore che evidenzia la velocità di pagamento rispetto all impegnato. Nel 2014 il fatto significativo rispetto all anno precedente è che, a parità di risultato finale, emerge una accelerazione al 27% per il titolo 2 (5% del 2013) e un contestuale rallentamento (24% vs 28%) del titolo 1. Per i tempi medi di pagamento si veda la sezione relativa. ANDAMENTO INDICATORI DI BILANCIO TRIENNIO 2012/2014 SPESE Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di pagamento Spese parte corrente 101% 101% 100% 83% 72% 84% 37% 28% 24% Spese parte straordinaria 110% 97% 113% 15% 12% 5% 33% 2% 27% Totale spese 103% 100% 102% 58% 50% 58% 39% 29% 29% RESIDUI PASSIVI AL 24/06/2014: L andamento dei residui nel triennio, a parità di periodo e al lordo delle successive modifiche a rendiconto, è il seguente: RESIDUI mandati al mandati al mandati al Titolo , , , , , ,40 Titolo , , , , , ,22 Titolo , Titolo , , , , , ,93 Totale complessivo , , , , , ,55 Situazione complessiva: ANNO RESIDUO RESIDUI PASSIVI AL 1/1/14 ECONOMIE RES. PASS. ASSESTATI MANDATI AL 24/06/14 RESIDUI PASSIVI AL 24/06/ , , , , , , , , , , , , ,33-724,33-724, , , , , , , , ,97 219, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,44 (2.568,15) , , , ,98 (99,31) , , , ,58 (23.076,00) , , , ,11 (40.701,15) , , ,81 Totale complessivo ,62 (66.444,61) , , ,95 Controllo di gestione Pag. 7

8 Nel primo semestre 2014 sono stati effettuati pagamenti a residui per ,06, il 60% dei quali a copertura residui anno La velocità di riassorbimento dei residui complessiva è pari al 45%, in flessione rispetto al biennio precedente. Resta elevata la formazione dei residui e, conseguentemente, aumenta anche l incidenza dei residui passivi sul totale accertamenti tasso di formazione dei residui passivi tasso di smaltimento dei residui passivi Incidenza residui passivi alla data del report 78% 62% 76% 38% 39% 45% 44% 54% 48% In questo caso, le partite più vecchie riguardano sostanzialmente acquisizioni di aree non del tutto perfezionate o cause legali non ancora concluse. La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di pagamento è la seguente: RESIDUI + COMPETENZA mandati al mandati al mandati al Titolo , , , , , ,47 Titolo , , , , , ,12 Titolo , , , , , ,98 Titolo , , , , , ,54 Totale complessivo , , , , , ,11 L andamento dell indicatore relativo è: SPESE Velocità di pagamento complessiva Spese parte corrente 45% 41% 36% Spese parte straordinaria 25% 23% 33% Totale spese 39% 34% 37% che evidenzia una ripresa dei pagamenti, più marcatamente al titolo 2. TEMPO MEDIO DEI PAGAMENTI Per quanto riguarda l analisi della velocità di pagamento, l ufficio Controllo di gestione ha provveduto alla verifica dei tempi medi dei pagamenti per l anno 2013, anche in ottemperanza dell art. 23 c. 5 della legge 69/2009 e conseguente pubblicazione sul sito istituzionale. Da tale analisi, rappresentata nella tabella che segue, è scaturito un n. medio complessivo di giorni di pagamento delle fatture pari a 33, ovvero 7 giorni in meno rispetto alla stessa analisi del 2012, calcolato dalla data di avvenuta protocollazione alla data di emissione del mandato di pagamento. Secondo i dati del 2013 il lasso di tempo intercorrente tra la data della fattura e la data di protocollazione della stessa è mediamente di 15 giorni (peggiorato rispetto al 2012 quando era di 7), mentre il tempo intercorrente tra la protocollazione della fattura e la registrazione in contabilità finanziaria è di 16 giorni (+ 3 rispetto al 2012). A questi vanno aggiunti ulteriori 2 giorni per la consegna fisica della fattura nella mani del responsabile alla liquidazione. La nuova procedura con liquidazione con firma elettronica preventivata per il 1 luglio 2013 è in realtà partita il 1 ottobre 2013, con ridotto impatto sull anno chiuso. Resta considerevole la differenza in tempi medi dei pagamenti sulla parte corrente ( 28 giorni) rispetto alla parte straordinaria (94 giorni). Si precisa che le fatture relative alle utenze incidono positivamente sul risultato finale di parte corrente poiché le 1723 (pari al 43% del totale fatture) pervenute e pagate presentano un tempo medio da protocollazione a mandato di n. 10 giorni. Controllo di gestione Pag. 8

9 Indicatore tempi medi di pagamento (articolo 23, c. 5. della legge 69/2009) Anno 2013 TITOLI BILANCIO n. fatture pagate giorni tra data fattura e protocollazione giorni medi giorni tra protocollazione e registrazione in contabilità giorni medi giorni tra data protocollo e mandato giorni medi Spese correnti Spese conto investimenti Spese conto terzi Totale complessivo CONTABILITÀ ANALITICA In conseguenza del passaggio della gestione contabile dal vecchio al nuovo applicativo, la contabilità analitica è stata sospesa perché è stata data priorità allo sviluppo della finanziaria. La softwarehouse e il controllo di gestione hanno già verificato le varie possibilità operative per recuperare i dati del 2013 appena tecnicamente possibile. L attività prevalente per questa area nel corso dei prossimi mesi sarà di stabilizzare da un lato i dati economico-finanziari per servizio, così come intesi in ambito ministeriale, al fine di creare una base di calcolo omogenea con gli altri enti nel calcolo del costo medio per servizio e per prodotto. Per quanto riguarda la determinazione di questi ultimi valori è stata ultimata la raccolta di un centinaio di voci rappresentative le varie attività/servizi (n. utenti, n. certificati, n. atti ) per il triennio scorso per creare un dato medio di raffronto per lo sviluppo futuro. Questi aspetti sono al vaglio con la softwarehouse degli applicativi principali per l automatizzazione della raccolta degli stessi e l inclusione nella batteria di indicatori che formano il nucleo del piano degli indicatori. Tuttavia in questo ambito è possibile isolare le seguenti voci di costo (assumendo a base l impegnato al 26/06/2014 Titolo 1 al netto di voci non riferibili a costi): MACRO-CATEGORIA DI COSTO EURO INCIDENZA 2013 delta ORGANI ISTITUZIONALI ,00 0,65% 0,86% -0,21% COSTO DEL PERSONALE ,41 33,25% 31,83% 1,42% SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO ,79 33,62% 31,65% 1,97% ASSICURAZIONI ,73 0,67% 0,54% 0,14% PULIZIE ,12 0,85% 1,00% -0,15% SPESE POSTALI ,50 0,78% 0,61% 0,17% ACQUISTI ,75 0,74% 1,16% -0,42% COSTI UTENZE ,80 8,71% 7,48% 1,23% MANUTENZIONI ORDINARIE ,72 5,28% 5,48% -0,20% CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA ,55 6,81% 9,67% -2,87% AFFITTI E USO BENI DI TERZI ,93 0,94% 1,02% -0,07% QUOTA INTERESSI MUTUI ,61 6,98% 6,62% 0,37% TASSE, IMPOSTE E BOLLI ,41 0,27% 0,69% -0,42% SPESE CONDOMINIALI ,19 0,43% ND ND SPESE VARIE 3.863,75 0,02% 1,41% -1,39% Totale complessivo ,26 100,00% 100,00% -0,43% Controllo di gestione Pag. 9

10 Il dato dell impegnato non è un concetto molto informativo dal punto di vista economico, se non per l incidenza sul totale costi, anche perché le spese di parte corrente sono generalmente impegnate al 90% nei primi 6 mesi dell anno (alla data del presente report gli impegni di queste voci sono all 84%). Più in dettaglio e assumendo a base il dato del liquidato: CATEGORIA VOCE DESCRIZIONE EURO ORGANI ISTITUZIONALI COMMISSIONE ELETTORALE - COMMISSIONI COMUNALI - CONSIGLIERI - REVISORI DEI CONTI - SINDACO E ASSESSORI ,93 SPESE DI RAPPRESENTANZA 1.686,56 ORGANI ISTITUZIONALI Totale ,49 COSTO DEL PERSONALE ASSEGNI ORDINARI ,15 ASSEGNI ORDINARI F.R ,95 BUONI MENSA ,12 CONTRIBUTI ,53 CONTRIBUTI F.R ,66 EMOLUMENTI CONTRATTI A TERMINE - IRAP ,00 LAVORO STRAORDINARIO ,03 LAVORO TEMPORANEO - MISSIONI 547,15 PENSIONI - PREMIO INCENTIVANTE ,62 QUOTE AGGIUNTIVE E DIVERSE - SPESE PER FORMAZIONE PERSONALE 6.992,00 COSTO DEL PERSONALE Totale ,21 SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO ALTRI SERVIZI GEST.LI ESTERNI ,59 INCARICHI DIVERSI ,56 INCARICHI LEGALI 9.505,44 INCARICHI TECNICI ,56 PRESTAZIONI VARIE ,86 SERVIZIO DI VIGILANZA 5.697,71 SERVIZIO PASTI E SAD ,66 SERVIZIO TELESOCCORSO 1.632,00 SERVIZIO TRASPORTI ,23 SMALTIMENTO E RACCOLTA RIFIUTI ,59 SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO Totale ,20 ASSICURAZIONI ALTRE ASSICURAZIONI ,61 ASSICURAZ.AUTOMEZZI-MOTOMEZZI ,96 ASSICURAZ.IMPIANTI-ATTREZZAT. 950,00 ASSICURAZIONE IMMOBILI 4.000,00 Controllo di gestione Pag. 10

11 ASSICURAZIONE PERSONALE 3.800,00 ASSICURAZIONI Totale ,57 PULIZIE SERVIZIO DI PULIZIA ,18 PULIZIE Totale ,18 SPESE POSTALI SERVIZIO POSTALE 5.914,25 SPESE POSTALI Totale 5.914,25 ACQUISTI ABBONAMENTI A RIVISTE ,04 ALTRI BENI DI CONSUMO 4.661,51 ALTRI BENI DUREVOLI 2.373,04 ATTREZZI-MACCHIN UFF.-MOBILI - CANCELLERIA E STAMPATI ,90 CARBURANTE E LUBRIFICANTE ,69 GENERI ALIMENTARI ,97 LIBRI E MATERIALE DIDATTICO - VESTIARIO 1.679,15 ACQUISTI Totale ,30 COSTI UTENZE ACQUA ,40 ILLUMINAZIONE ,67 ILLUMINAZIONE IMPIANTI ,26 RISCALDAMENTO ,20 TELEFONO ,63 COSTI UTENZE Totale ,16 MANUTENZIONI ORDINARIE ALTRI BENI DUREVOLI - ALTRI EDIFICI 506,29 ATTREZZI-MACCHINE UFF.-MOBILI 9.059,60 AUTOMEZZI E MOTOMEZZI 7.365,55 CIMITERO 507,46 EDIFICI SCOLASTICI 4.981,82 HARDWARE E SOFTWARE ,02 IMPIANTI SPORTIVI ,62 MANUTENZIONE IMPIANTI ,69 MANUTENZIONE STRADE E PARCHEGGI - PATRIMONIO INDISPONIBILE 41,17 STRADE 5.000,00 UFFICI COMUNALI ,38 VERDE PUBBLICO ,40 MANUTENZIONI ORDINARIE Totale ,00 CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA AFFIDI FAMILIARI ,79 ALTRI CONTRIBUTI ,18 ALTRI TIPI DI EROGAZIONI ,05 CONTR. SCOPI SPORTIVI - CONTR.SCOPI CULTURALI ,40 CONTR.SCOPI EDUCATIVI ,51 CONTRIBUTI SPESE FUNZIONAMENTO ,40 EROGAZIONI ASSISTENZIALI ,90 MANIFESTAZIONI CULTURALI 194,28 RETTE E RICOVERI ,19 RIMBORSO PER UTENZE ,37 SPESE DI FUNZIONAMENTO - CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA Totale ,07 AFFITTI E USO BENI DI TERZI AFFITTI E LOCAZIONI ,10 CANONI E NOLEGGI 3.425,99 AFFITTI E USO BENI DI TERZI Totale ,09 QUOTA INTERESSI MUTUI QUOTA INTERESSI MUTUI ,61 QUOTA INTERESSI MUTUI Totale ,61 TASSE, IMPOSTE E BOLLI BOLLATURA ATTI E REGISTRI 48,00 CONTRATTUALI NOTARILI 5.429,22 IMPOSTE E TRIBUTI 3.337,50 SGRAVI E RIMBORSI DIVERSI ,50 TASSE DI CIRCOLAZIONE E BOLLI 1.609,19 TASSE, IMPOSTE E BOLLI Totale ,41 SPESE VARIE RIMBORSI DIVERSI - SGRAVI DI ENTRATE PROPRIE - SPESE DIVERSE NON ATTRIBUIBILI 2.187,38 SPESE VARIE Totale 2.187,38 SPESE CONDOMINIALI SPESE CONDOMINIALI ,91 SPESE CONDOMINIALI Totale , ,83 Controllo di gestione Pag. 11

12 Per quanto riguarda le entrate, segue l analisi del riscosso sull accertato: VOCE DI ENTRATA ACCERTATO RISCOSSO INC. ADDIZIONALE ENEL 461,26 461,26 100% ALLACCIAMENTO FOGNATURA 2.036, ,47 100% ALTRE IMPOSTE , ,12 100% ALTRE RETTE 9.040, ,69 45% ATTIVITA' CULTURALI-SPETTACOLI , ,00 100% ATTIVITA' CULTURALI-TEATRO 7.290, ,00 100% CENSI CANONI LIVELLI , ,47 132% CONCORSO SPESE FUNZIONAMENTO - - CONTRIBUTI DIVERSI , ,00 100% CONTRIBUTI FINALIZZATI , ,86 100% CONTRIBUTI GENERALI , ,54 92% DIRITTI , ,44 97% DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI - - ENTRATE DIVERSE DELL'ENTE , ,91 45% I.C.I , ,00 19% I.M.U , ,23 15% INTERESSI ATTIVI 378,71 378,71 100% LOCAZIONI IMMOBILI E TERRENI , ,86 48% ONERI URBANIZZATIVI , ,94 100% PARCHIMETRI , ,95 100% PROVENTI IMPIANTI SPORTIVI , ,22 37% PROVENTI CONCESSIONI COMUNALI , ,00 100% PROVENTI DIVERSI , ,15 65% PROVENTI SERVIZI FUNEBRI , ,00 100% RECUPERO CREDITI , ,91 100% REFEZIONI SCOLASTICHE - - RETTE SCOLASTICHE , ,30 37% RETTE SERVIZI ANZIANI ,92-0% RIMBORSI DIVERSI , ,33 7% SANZIONI , ,17 8% SMALTIMENTO RIFIUTI , ,41 4% T.O.S.A.P , ,46 16% TASI ,00-0% TRASPORTI SCOLASTICI , ,98 42% UTILI E CANONI AZIENDE SPEC ,72-0% VENDITA BENI DELL'ENTE , ,00 100% Totale complessivo , ,38 35% Controllo di gestione Pag. 12

13 UTENZE Si segnala che dal 2013, oltre alle utenze di illuminazione pubblica affidate a Enel Sole, è stata affidata in convenzione alla ditta Mieci la gestione del teleriscaldamento e conseguente studio e ottimizzazione di tale voce di costo, mentre la telefonia è stata affidata a fine 2012 a Telecom nell ambito di una convenzione Consip. I dati del triennio sono: riscaldamento , , ,86 illuminazione , , ,41 acqua , , ,07 telefonia , , , , , ,55 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014 Con l approvazione da parte della Giunta Comunale del Piano dettagliato degli obiettivi/piano Esecutivo di Gestione 2014 avvenuta in data 14/05/2014 con la deliberazione n. 60 è stata avviata l attività di monitoraggio tramite applicativo jente di n. 48 obiettivi strategici declinati complessivamente in 129 obiettivi operativi. Ogni obiettivo operativo è corredato da uno o più indicatori di misurazione (quantitativi, di risultato ) che, insieme al progresso temporale della realizzazione delle varie fasi che compongono gli obiettivi, danno la percentuale complessiva di raggiungimento di ogni obiettivo e, a scalare, delle linee programmatiche. Tutti gli obiettivi sono stati assegnati a un dirigente e a un responsabile operativo che sono chiamati a aggiornare l esecuzione delle fasi e a comunicare i dati necessari per l aggiornamento degli indicatori. L esito dell attività è allegato alla presente relazione come stato di avanzamento. Nel mese di settembre sarà effettuata la valutazione intermedia e la rendicontazione dello stato di realizzazione dei programmi dell Amministrazione, in occasione della verifica degli equilibri generali. OBIETTIVI GESTIONALI 2014 Oltre agli obiettivi strategici sono stati avviati n. 30 obiettivi gestionali o di miglioramento dei servizi assegnati ad ogni ufficio per i quali non sono state previste fasi intermedie di monitoraggio, ma indicatori di risultato, generalmente quantitativi o economici. Si tratta di obbiettivi con realizzazione obbligata entro il 31/12 e che quindi saranno refertati come realizzati o meno nel mese di gennaio Controllo di gestione Pag. 13

14 FOCUS - GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Dati generali sul personale in servizio Il Comune di Treviglio nella sua dotazione organica, approvata da ultimo con deliberazione giuntale 85 del 18/06/2014 ha previsto un totale di n. 194 dipendenti. Attualmente il grado di copertura risulta essere pari al 91%. La movimentazione principale nell anno 2013 ha visto n. 3 dipendenti in uscita per dimissioni, pensionamento o altra causa e n. 2 assunzioni. Il personale in servizio a maggio 2014 è, suddiviso per categoria: Il grado di scolarizzazione del personale non dirigente è rappresentato dal grafico seguente, che indica una percentuale di istruzione universitaria pari al 18%, escludendo dirigenti e segretario. La tabella seguente illustra invece la distribuzione per categoria dei titoli di studio: Categoria Economica Titolo valido per il conto annuale Totale A DIPLOMA SCUOLA MEDIA SUPERIORE 1 LICENZA MEDIA INFERIORE 11 A Totale 12 B DIPLOMA SCUOLA MEDIA SUPERIORE 21 LICENZA MEDIA INFERIORE 25 LICENZA ELEMENTARE 1 B Totale 47 C LAUREA 7 DIPLOMA SCUOLA MEDIA SUPERIORE 60 LICENZA MEDIA INFERIORE 4 C Totale 71 D LAUREA 24 DIPLOMA SCUOLA MEDIA SUPERIORE 16 LICENZA MEDIA INFERIORE 2 D Totale 42 DI LAUREA 4 DI Totale 4 Totale complessivo 176 Controllo di gestione Pag. 14

15 Segue la stessa distribuzione rappresentata graficamente: Il personale ha un età anagrafica media di 45 anni, in particolare, esaminando per decenni (nati prima del 1980 nati dopo il 1980), l anagrafica è la seguente: Il personale prossimo al pensionamento, ovvero che maturerà il diritto al collocamento a riposo nel 2015 è di n. 6 unità, come indicato nella programmazione triennale del fabbisogno del personale. Budget e costo del personale I 172 dipendenti sono assegnati a n. 4 direzioni (Piano esecutivo di gestione anno 2014) così come di seguito rappresentato, per numero complessivo di dipendenti Controllo di gestione Pag. 15

16 e per incidenza rispetto allo stipendio tabellare iniziale per categoria previsto dal CCNL. Come si può notare, la distribuzione analizzata dai due punti di vista è sostanzialmente omogenea. Per quanto riguarda il costo complessivo del personale, che è dato dalle somme impegnate (dato a consuntivo) nell intervento 1 delle spese correnti, oltre ai contratti di somministrazione lavoro temporaneo, ai buoni pasto e alla imposta IRAP, nonché alla formazione del personale, la situazione complessiva è delineata nel grafico che segue, dal quale si evince una stabilizzazione della diminuzione complessiva di tale costo. Di seguito, l andamento del costo del personale incrociato con l andamento del n. dipendenti al 31/12/13: Controllo di gestione Pag. 16

17 Presenze in servizio Sul sito del Comune, in ottemperanza alle norme in materia di trasparenza ora riordinate nel d.lgs. 33/2013, sono pubblicati i dati relativi alle presenze e assenze dei dipendenti comunali per direzione di appartenenza. La sintesi di tali dati, riporta la seguente situazione in termini di andamento nell anno 2013: La distribuzione per Direzione è invece la seguente: Si tenga conto che nel computo delle assenze sono stati calcolati tutti i giorni di mancata presenza lavorativa a qualsiasi titolo (malattia, ferie, congedo di maternità, congedo parentale, permessi L. 104, ecc...). Sono stati presi in considerazione il numero medio dei dipendenti in servizio a tempo indeterminato. Il numero di assenze medio è stato di giorni 57 per dipendente nell anno 2013 (era 52 nel 2012). Premialità anno 2013 Per area dirigenziale di assegnazione, la prossima tabella dà conto della premialità erogata nel 2013, al termine del percorso di valutazione attuato nel Comune in esecuzione del Sistema di valutazione della performance approvato con deliberazione 61 del 09/05/2012 rapportata al numero dei dipendenti per Direzione. Controllo di gestione Pag. 17

18 Distribuzione premialità in rapporto a n. dipendenti , , , , , , Il grafico successivo rappresenta la percentuale di destinazione, per Direzione, dell importo totale del trattamento economico accessorio per performance dell ente, ovvero ,60. Numericamente e mediamente, la premialità risulta così differenziata: importo n. dipendenti media per dip. Direzione servizi di linea al cittadino , ,75 Direzione servizi di staff , ,16 Direzione polizia locale , ,36 Direzione servizi di linea tecnici , ,25 Direzione coordinamento e controllo , , , ,56 Controllo di gestione Pag. 18

19 Indennità e responsabilità La tabella rappresenta lo stato attuale (giugno 2013) dei dipendenti per categoria e il rispettivo stipendio tabellare, il numero di posizioni organizzative o alte professionalità e la rispettiva retribuzione di posizione, il numero di dipendenti con responsabilità particolari e la relativa indennità. Complessivamente, su 172 dipendenti, il Comune ha assegnato n. 16 posizioni organizzative di cui n. 1 alta professionalità e n. 23 responsabilità per mansioni particolari. Categoria INDENNITA' N. DIPEND. TABELLARE N. PO/AP INDENNITA' PO/AP N. RESP. Economica RESP. A ,27 B , ,00 C , ,00 D , , ,00 Totale complessivo , , ,00 Il Comune di Treviglio ha il 23% di dipendenti titolari di responsabilità che incidono per il 5% rispetto al costo tabellare complessivo (circa il 2,7% rispetto al costo totale del personale). Direzione di assegnazione N. DIPEND. TABELLARE N. PO/AP INDENNITA' PO/AP N. RESP. INDENNITA' RESP. DIREZIONE SERVIZI TECNICI , , ,00 DIREZIONE SERVIZI AL CITTADINO (LINE) , , ,00 DIREZIONE SERVIZI DI STAFF , , ,00 CORPO DI POLIZIA LOCALE , ,00 DIREZIONE COORDINAMENTO E CONTROLLO , , ,00 Totale complessivo , , ,00 Direzione di assegnazione Analisi incidenza assegnazione posizioni organizzative/alte professionalità/responsabilità incidenza numerica di settore incidenza economica di settore incidenza numerica sul totale incidenza economica sul totale DIREZIONE SERVIZI TECNICI 44% 8% 51% 41% DIREZIONE SERVIZI AL CITTADINO (LINE) 9% 4% 15% 28% DIREZIONE SERVIZI DI STAFF 21% 6% 15% 20% CORPO DI POLIZIA LOCALE 24% 2% 13% 4% DIREZIONE COORDINAMENTO E CONTROLLO 29% 9% 5% 7% incidenza numerica ente incidenza economica ente Totale complessivo 100% 100% 23% 5% La legenda è la seguente: prendendo ad esempio la prima voce, ovvero il settore Direzione servizi tecnici, la tabella esprime l incidenza sul totale dell Ente delle risorse stanziate per queste indennità pari al 51% dal punto di vista numerico, cioè n. 20 dipendenti con responsabilità di vario livello su un totale di n. 39 dipendenti, e del 41% dal punto di vista economico; in rapporto, invece, alla Direzione stessa, il 44% dei dipendenti è titolare di una responsabilità (su 45 dipendenti totali) e incidono per l 8% sul costo complessivo tabellare della Direzione. Controllo di gestione Pag. 19

20 Dati statistici e medi In conclusione si riportano alcuni dati statistici di potenziale interesse: Dati medi e statistici personale a tempo indeterminato stipendio tabellare medio n. cittadini (al 31/12) per dipendenti n. cittadini (al 31/12) per vigile urbano età media dipendenti dipendenti con licenza elementare/media inferiore 25% 25% n. giorni di assenza media per dipendente (inclusa maternità, ferie, malattia, ecc ) n. giorni lavorati medi per dipendente premio incentivante medio costo medio complessivo per dipendente importo medio lavoro straordinario per dipendente Controllo di gestione Pag. 20

21 PIANO DELLA TRASPARENZA - MONITORAGGIO Con delibera GC 91 del 20/06/2012 veniva adottato il programma triennale trasparenza ed integrità per il triennio 2012/2014 che prevedeva una serie di pubblicazioni nella sezione denominata Trasparenza, valutazione e merito del sito istituzionale dell ente. Successivamente all attività di riordino attuata tramite il decreto legislativo 33/2013, è stato adottato l aggiornamento del programma triennale con delibera GC 83 del 29/05/2013 che dispone la predisposizione dell apposita sezione accessibile dalla home page denominata Amministrazione Trasparente con i contenuti indicati nella tabella allegata alla delibera stessa. La tabella prevede un totale di 220 voci (per voci si intende sia il documento singolo, sia il gruppo omogeneo di documenti, come, ad esempio curriculum Consiglieri ). Compete al Controllo di gestione il monitoraggio costante di questo adempimento. In collaborazione con l area IT che sta seguendo la predisposizione fisica della sezione del sito, si è realizzata una ricognizione complessiva del materiale presente, del materiale mancante e dei responsabili alla produzione dei dati/documenti, nonché alla produzione diretta di dati e documenti in modo da adempiere agli obblighi il più celermente possibile. Alla data di redazione del presente report l area Amministrazione Trasparente risulta completa e corretta nella sua struttura composta da 67 sezioni così come anche verificato tramite la Bussola della Trasparenza. I documenti e i dati in essa contenuti sono attualmente: Per un grado di raggiungimento pari al 91%. ADEMPIMENTO N. NON PRESENTI 13 PRESENTI 201 PARZIALI 6 Totale 220 Dello stato attuale di pubblicazione è stata data comunicazione ai responsabili tramite in data 01/07/2014. A partire dalla direttiva 2003/98/CE per arrivare alla direttiva 2013/37/CE recepite nell ordinamento italiano a partire dal 2006 fino ad arrivare al 2013 con il decreto 33, è fatto obbligo delle amministrazioni pubbliche rendere disponibili dati e documenti in formato aperto e con licenze che consentano il riutilizzo. Una definizione comunemente accettata di Open Data è quella fornita dall Open Data Manual, che definisce gli Open Data come dati che possono essere liberamente utilizzati, riutilizzati e redistribuiti, con la sola limitazione al massimo della richiesta di attribuzione dell autore e della redistribuzione allo stesso modo (ossia senza che vengano effettuate modifiche). Controllo di gestione Pag. 21

22 Un insieme di dati pubblicati prende il nome di dataset. Per distinguere i diversi formati utilizzabili nella codifica dei set di dati, è stato proposto in seno al World Wide Web Consortium (W3C) un modello di catalogazione che li classifica in base alle loro caratteristiche su una scala di valori da 1 (una stella) a 5 (cinque stelle). I dati pubblicati dal Comune di Treviglio sono nella quasi totalità in formato pdf o Excel e pertanto rientrano nella categoria a 2 stelle, il dato è disponibile in un formato strutturato che può essere interpretato da un software (per esempio un foglio di calcolo Microsoft Excel) cfr Agenda Digitale Regione Lombardia. Controllo di gestione Pag. 22

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