ARTE DEL NOVECENTO. "Modigliani tra le avanguardie e la Scuola di Parigi"

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1 ARTE DEL NOVECENTO "Modigliani tra le avanguardie e la Scuola di Parigi" Lia Goffi 21 Marzo 2013.

2 PARIGI DELLE AVANGUARDIE Parigi, nel 900 è la novella mecca dell arte, si respira l aria di una nuova era. E contrassegnata da un senso di libertà e di rinascita, che stimola la fioritura di un autentico laboratorio internazionale di idee e creatività. Esposizione Universale di Parigi del 1900

3 L ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI PARIGI DEL 1900 Parigi 1900, Esposizione Universale Parigi. Entrata dell'esposizione Universale del 1900 Nelle più importanti capitali europee a partire dalla seconda metà dell Ottocento si organizzano le Esposizioni Universali che offrirono l occasione di applicare le nuove tecnologie per la costruzione di moderni padiglioni.

4 PARIGI COSMOPOLITA Parigi, della «belle epoque»,con la sua atmosfera cosmopolita, mondana e liberale, attrae da ogni angolo d'europa e d'america le più grandi personalità dell'arte. «La modernità - questo gran mistero - abita ovunque a Parigi: la si ritrova ad ogni angolo di strada, accoppiata a ciò che era un tempo, pregna di ciò che sarà. Come Atene ai tempi di Pericle, oggi Parigi è la città dell arte e dell intelletto per eccellenza». De Chirico Parigi 1900, Stazione ferroviaria d'orsay

5 LA NASCITA DELL ARTE MODERNA L Impressionismo nacque a Parigi negli anni 70 con l intento di riprodurre le impressioni visive. La rivoluzione iniziata con questa pittura apre le porte a una nuova concezione di arte e alla sperimentazione di nuovi linguaggi. A. Renoir Moulin de la Galette 1876, Parigi, Museo D Orsay Monet, Impression, soleil levant 1872.

6 OLTRE L IMPRESSIONE VISIVA Verso la fine dell Ottocento molti artisti cercarono di andare oltre la semplice impressione visiva, con lo scopo di arrivare a esprimere idee, emozioni e concetti attraverso i colori e le forme. P.Cezanne, La montagna Sainte-Victorie, 1904 V. Van Gogh, Caffè di notte, 1888, Art Gallery dell'università di Yale di New Haven. P.Gauguin,Sulla spiaggia, 1891, Parigi Museo

7 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Tra la fine dell 800 e l inizio del 900 l attenzione di gran parte degli intellettuali si spostò progressivamente dal mondo della realtà a quello dell interiorità umana. «Ho sentito questo grande grido venire da tutta la natura.» E. Munch, Il grido,1893, Oslo, Galleria Nazionale

8 UNA SFIDA AL PASSATO Nella prima metà del secolo si svilupparono le «avanguardie storiche»: fauves espressionismo cubismo futurismo astrattismo dadaismo metafisica Surrealismo Rompono con la tradizione figurativa portano alle estreme conseguenze le innovazioni di fine ottocento. C,Carrà, manifestazione interventista,1914, Milano, Collezione Mattioli.

9 «ARTI PRIMITIVE» CONQUISTANO L EUROPA Il colonialismo aveva reso disponibile un gran numero di oggetti provenienti dall Africa. Alcuni intellettuali e artisti seppero cogliere l espressione di una civiltà vera e istintiva. Furono soprattutto gli artisti delle avanguardie come i fauves, gli espressionisti i cubisti a trovarne fonte d ispirazione.

10 IL COLORE DELLE BELVE Nel 1905 a Parigi, alcuni pittori esposero tele dai colori così vivaci e pennellate aggressive che furono soprannominati dalla critica Fauves. Erano convinti che non avesse alcun senso cercare di riprodurre il mondo così com è, ma dovesse essere interpretato sulla base delle emozioni e sensazioni. H. Matisse, La stanza rossa, 1908, San Pietroburgo, Museo dell Ermitage

11 L ESPRESSIONISMO «Nell Ottocento i pittori scoprirono il bisogno di avere sempre un modello da guardare: nel Novecento scoprirono che l unica cosa da non fare era guardare un modello. Geltrude Stein L Espressionismo fu un fenomeno culturale che si manifestò in Germania, nato a Dresda nel Un arte che voleva esprimere i sentimenti e gli stati d animo dell artista, ponendo al centro il disagio esistenziale. E. Kirchner, Berlino scena di strada,1913, Berlino Brucke Museum

12 IL MANIFESTO DEL CUBISMO Les demoiselles d Avignon di Picasso. La prima opera che senza essere cubista già segnala il cambiamento. Preceduta da una serie di disegni viene considerata da molti per lunghi anni scandalosa e incomprensibile. P.Picasso, Les Demoiselles d Avignone, 1907, New York, MoMA Cezanne Le grani Bagnanti 1906

13 IL BATEAU LAVOIR Qui si incontrano i poeti Bateau-Lavoir vecchia fabbrica di Montmartre adibita dal 1889 a studio di artisti. Fu luogo d incontro di artisti e letterati. Picasso vi risiedette dal 1904 al Distrutto da un incendio nel 1970, fu ricostruito nel 1973.

14 IL CUBISMO Un movimento che dura meno di un decennio eppure eserciterà una fortissima influenza su tutta l arte del Novecento. Non immagini della realtà con gli stati d animo degli artisti, ma una visione più oggettiva. L opera d arte segue un preciso processo: come vede la realtà, come la dipinge, cosa ottiene. P. Picasso, Ritratto di Ambroise Vollard, 1910, Mosca, Museo Pusc kin. P.Picasso,Case in collina a Horta de Ebro,1909,New York. P.Picasso,Natura morta con sedia impagliata,1912, Parigi, Museo National Picasso.

15 IL FUTURISMO Fu il primo e maggiore contributo italiano dato all avanguardia artistica europea. Nacque come movimento letterario e pose al centro della ricerca la vita moderna dove «tutto si muove, tutto corre, tutto volge rapido.» U. Boccioni, La città che sale, 1910, New York MoMA.

16 L ASTRATTISMO «Cosa voglio esprimere con la mia opera? Niente di diverso da quello che ogni artista cerca: raggiungere l'armonia tramite l'equilibrio dei rapporti fra linee, colori e superfici. Solo in modo più nitido e più forte.» Piet Mondrian W. Kandinskij, Improvvisazione 26, 1912, Monaco, Stadtische Galerie. P. Mondrian, Composizione con rosso, giallo, blu 1921, l Aia, Gemeentemuseum

17 IL DADAISMO «La Gioconda è così universalmente nota e ammirata da tutti che sono stato molto tentato di utilizzarla per dare scandalo. Ho cercato di rendere quei baffi davvero artistici.» Marcel Duchamp Intellettuali e artisti allo scoppio prima guerra mondiale si rifugiarono in Svizzera. Fondano il Cabaret Voltaire, intendendo negare la validità delle forme artistiche del passato. Creano un movimento artistico e letterario che si opponeva a tutto eproponeva un arte provocatoria scandalosa.

18 IL SURREALISMO Fra le correnti dell avanguardia storica il surrealismo è quella che affianca alla critica dei valori dell arte ufficiale la proposta di una nuova cultura, fondata sul primato della fantasia, del sogno e dell immaginazione quali privilegiati strumenti di conoscenza. «Un mare tempestoso, scriveva Magritte, cupo come il Mare del Nord della mia gioventù.» R. Magritte, Il castello dei Pirenei, Gerusalemme, Israel Museum

19 LA PITTURA METAFISICA Termine metafisica significa «oltre il mondo materiale.» In Italia questa corrente si sviluppa proprio mentre si afferma l arte futurista. Indaga tutto ciò che si nasconde dietro l apparenza. Nasce così una nuova realtà abitata in contesti estranei. Forte senso d inquietudine, presagi di incertezza negli anni che precedono la Prima Guerra Mondiale. G. De Chirico, Le muse inquietanti, Milano, collezione privata.

20 LA SCUOLA DI PARIGI Tra Montmartre e Montparnasse vissero e lavorarono giovani artisti in un clima di libertà Questi spiriti tormentati si esprimono in una pittura che si nutre di disperazione.( ) è a Parigi che tutti hanno trovato i mezzi espressivi che meglio traducevano la visione, la sensualità e i sogni propri a ciascuno di loro. M.Chagall, Autoritratto con sette dita, 1913 Amsterdam, Staedelijk Museum. M. Utrillo, Montmatre, 1916 collezione privata.

21 AMEDEO MODIGLIANI Era il 1906 quando Amedeo Modigliani giunse a Parigi, crocevia di correnti artistiche, nucleo irradiante novità, discussioni, creazioni. Montmartre e Montparnasse corrisposero a un periodo d emancipazione nell arte irripetibilmente originali. A.Modigliani, Ritratto di ragazza con capelli rossi, Parigi fu, l unico luogo al mondo in cui la rivolta trova il diritto di cittadinanza; prima a Montmartre e poi a Montparnasse, dove quegli artisti tutti ebrei si sono ritrovati per tentare la sorte. Marc Restellini

22 MODIGLIANI PRINCIPE DI MONTPARNASSE "Modigliani ha segnato la fine di una profonda eleganza a Montparnasse, ma non lo sapevamo. Pensavamo invece che quelle lunghe giornate di pose da Kisling, quei disegni da caffè, quei capolavori a cinque franchi, quelle baruffe, quegli abbracci sarebbero durati per sempre«jean Cocteau A.Modigliani, Jeanne Hebuterne con grande cappello, 1918, Giappone, collezione privata. A.Modigliani, Ritratto di Leopold Zborowski, 1918, collezione privata.

23 MODIGLIANI Jonas Netter, ebreo, mecenate e sostenitore illuminato e coraggioso di Modigliani e di quel gruppo di artisti sconosciuti confluiti a Parigi, la cui incredibile collezione è esposta a Milano. M. Kisling, Ritratto di uomo 1920, Parigi Pinacoteca Una persona discreta che riuscì a comprendere il genio creativo. A.Modigliani, Zborowski 1918, Parigi, Collezione privata A. Modigliani Ritratto di Soutine, 1916 Parigi Capolavori salvati dall indifferenza e dalla dimenticanza grazie ad un collezionista che ne comprese fin da subito la novità artisti maledetti - la cui vita non fu costellata dal successo ma da miserie, passioni tormentate e morti premature

24 MODIGLIANI: LA SCULTURA Le sue sculture sono molto poche. Alcune di esse sono rimaste abbozzate Sono disperse in musei e collezioni private.modigliani presentò in vita le sue sculture una volta, ma il lavoro di Modigliani scultore non fu episodico od effimero, bensì lucidamente orientato alla risoluzione di problemi formali e di stile che troveranno compimento nella pittura.

25 Moltissimi giovani artisti, a partire dall' Esposizione Universale di Parigi del 1900 fecero delle scelte di vita definitive, nel bene e nel male. Per i primi trent' anni del nuovo secolo, la capitale francese diventa una sorta di palcoscenico dove fa capolino, recita e si afferma quasi tutta l' arte del XX secolo. La maggior parte di loro vive alla giornata. I punti di riferimento sono Montmartre e Montparnasse, dove ognuno fa quello che vuole. La vicenda artistica di Modigliani fu breve e tutta racchiusa in quella stagione turbolenta della realtà parigina.