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1 Comune di PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA COMPLETAMENTO RETE FOGNARIA DI VIA DEL BARCAIO PROGETTO ESECUTIVO 1 RELAZIONE TECNICA, CALCOLI ESECUTIVI STRUTTURE ED IMPIANTI, QUADRO ECONOMICO Il Responsabile del Procedimento (Ing. Gianfranco Degl Innocenti) Il Progettista (geom. Massimo Polacci) CONTROLLO DI GESTIONE DATA PROGETTO Centro di costo REV N. DATA NOTE FIRMA Voce di costo Commessa C Codice POI/POT /2017 CUP CIG

2 SERVIZI DI INGEGNERIA PROGETTO ESECUTIVO PER IL COMPLETAMENTO RETE FOGNARIA DI VIA DEL BARCAIO RELAZIONE GENERALE, RELAZIONI E CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI, CRONOPROGRAMMA E QUADRO ECONOMICO Premessa: La presenza nelle acque marine di coliformi, rilevati, nell anno appena trascorso, in prossimità delle foci dei principali corsi d acqua presenti in Versilia, ha costretto le Amministrazioni competenti per territorio ad emettere apposite ordinanze di divieto di balneazione, che hanno procurato forti disagi tra i villeggianti e gli operatori del settore turistico; I controlli eseguiti dalle autorità competenti attribuiscono l inquinamento agli insediamenti abitativi cresciuti nel corso degli anni nelle zone di pianura alle spalle della costa. Territori caratterizzati da quote di campagna prossime al livello del mare con acque di falda di poco sotto al piano di campagna. In essi sono presenti reticoli drenanti composti da scoline e fossi che, da alcuni di coloro che risiedono in tali aree,sono utilizzati in modo illecito per scaricarvi i reflui domestici, causa dell inquinamento costiero presente alle foci. Per superare questa situazione, con l'accordo di programma "balneazione sicura" Gaia spa si è impegnata a realizzare la fognatura nera in Via del Barcaio. Via del Barcaio collega Viale Apua con Via Pisanica, si sviluppa con direzione longitudinale alla costa, su un territorio di campagna pianeggiante immediatamente alle spalle del pineta della Versiliana dove scorre il fosso Fiumetto, ritenuto il maggior imputato dell inquinamento marino. Considerando che in Via Pisanica, a mare del campo di atletica, il recente R.U. prevede la realizzazione di nuove strutture ricettive e che gli insediamenti abitativi presenti sono edificati su aree raggiungibili tramite viabilità privata, si è ritenuto opportuno estendere i rilievi planoaltimetrici alle aree limitrofe di Via Pisanica, Via Barcaio e Viale Apua per consentire, in un prossimo futuro, la prosecuzione della rete fognaria in Via Pisanica ed a tutti quegli insediamenti abitativi presenti lungo tratti di viabilità privata prossimi alla nuova rete da realizzare. Il progetto elaborato proposto prevede la costruzione delle condotte fognarie per tutta Via del Barcaio e per due tratti di Viale Apua, a monte e a mare, dall'incrocio con detta strada. Le quote di scavo raggiungeranno profondità da - 1,50 a - 3,00 rispetto ai piani stradali che garantiranno,come precedentemento detto, l estensione nei vari tratti di viabilità privata dove si concentrano nuclei abitativi densamente abitati. La presente relazione descrive le caratteristiche degli interventi di progetto e sintetizza le scelte progettuali esecutive relative ai particolari costruttivi oltre ad illustrare le scelte effettuate per trasferire sul piano contrattuale le soluzioni proposte. La finalità dell intervento consiste nel realizzare la rete della fognatura nera in Via del Barcaio e Viale Apua in modo da togliere l inconveniente citato in premessa. L area d intervento risulta completamente priva di fognatura nera. Nel progetto si prevede di realizzare i collettori a gravità lungo la viabilità pubblica delle suddette strade oltre ad una condotta in pressione per il rilancio dei reflui, dal pozzo di raccolta, da realizzare a metà di Via del Barcaio, fino al Viale Apua in corrispondenza dell incrocio con Via G. Leopardi, oltre alle predisposizioni per Pagina 1 di 6

3 gli allacciamenti delle singole utenze. CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI Dati progettuali Popolazione servita: per il dimensionamento della rete e dell impianto di sollevamento si è considerata la popolazione residente (circa 500 ab.)e quella futura prevista con l attuazione del R.U. per un totale di 1000 abitanti. Consumo idrico: Per il dimensionamento delle condotte e dell impianto di sollevamento si è ipotizzato una dotazione idrica giornaliera di 300 lt/abitante/giorno. DIMENSIONAMENTO DELLA CONDOTTA A PELO LIBERO E DELL'IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO Portata acque nere DATI TECNICI Abitanti complessivi della zona numero 1000 lt/sec Consumo pro capite (dotazione idrica) lt/g 300 0, portata giornaliera mc/gg 300 3, portata media (mc/gg : 24 ore) mc/ora 12,5 3, Portata di punta (1,5 QM) mc/ora 18,75 5, Maggiorazione pompa (1,3 Qmax) mc/ora 24,375 6, Dimensionamento condotta a gravità Dalle tabelle di calcolo, la velocità in un tubo d=200 con pendenza del 0,2% con grado di riempimento al 70 %,calcolata con la formula di Prandtl- Colebrook è stimabile in 0,5 m/sec garantendo una portata Q=11,9 lt/sec, ampiamente superiore a quanto sopra stimato (5,20).(Allegato A). Dimensionamento delle pompe e della stazione di sollevamento Portata ora di punta: 5,20 lt/sec Dislivello geodetico: 2,00 mt Lunghezza tubazione di mandata: 620,00 mt PE 100 PN 10, De 160 Portata di progetto della pompa : 25 mc/ora Dalle risultanze delle simulazioni ottenute mediante un programma dedicato (Allegato B) è stata scelta una pompa ad immersione in grado di produrre una portata di 30 mc/h abbinata ad un tubo di mandata in PEAD DN 160 PN 10 che garantisce una velocità di flusso di 0,6 m/sec ad un costo unitario di pompaggio vantaggioso. Verifica degli avviamenti della pompa Il maggior numero di avviamenti di una pompa si verificano in occasione di un arrivo in vasca pari alla metà della portata della pompa, per cui,considerando un pozzo monolitico con base (2,00x2,10), il volume utile pari ad 1,00 mc (2,00x2,10x0,24)con un arrivo in vasca di mc 15,00 (metà portata pompa prescelta)pari a 4,16 lt/sec avverra nel tempo di: Pagina 2 di 6

4 sec = 4 min 4,16 Tempo di svuotamento: sec= 4 min 4,16 Tempo del ciclo= 8 min pari a 7,5 avv/ora (2 pompe) e 4 avv/ora a pompa Quattro avviamenti ora nell'uso alternato delle pompe rappresenta un buon risultato, consigliato dai migliori produttori di pompe, per l'efficienza e la durata dell'impianto. Calcolo del volume del pozzo L'esperienza acquisita prevede che il volume utile del pozzo deve esere pari a min di afflusso per 10 min= 5,20 lt/sec x 600=3,120 mc per 15 min= 5,20lt/sec x 900=4,680 mc oppure utilizzando la formula empirica V= QxT/4 dove V= Volume di accumulo-q=portata della pompa in mandata e T=intervallo tra due attacchi successivi. Nel nostro caso: V=30mc/hx900sec=0,008mc/secx900sec=7,20 mc Considerando la struttura monoblocco prefabbricato previsto nel progetto con base netta di m 2,10x2,00 con la quota di arrivo della condotta dal Viale Apua a + 1,30 dal fondo vasca il volume di accumulo disponibile risulta di 5,20 mc, quindi nella media dei suddetti valori di calcolo. Il collettore stradale a gravità sarà realizzato con tubazioni in PVC UNI EN tipo SN8-SDR 34 del di mm 200, con giunto a bicchiere ed anello elastomerico. Lo stesso dicasi per le tubazioni da utilizzare per gli allacciamenti fognari che avranno un diametro del di mm 160 completi di pozzetto di ispezione lineare munito di chiusino in ghisa D400 a norme UNI.Le tubazioni dovranno essere collocate su un letto di sabbia dello spessore di cm.10 e rinfiancate con medesima sabbia fino ad un altezza di cm. 10 sopra la generatrice superiore della tubazione. Lungo il collettore, distanziati di circa ml. 40,00 l uno dall altro,saranno realizzati i pozzetti d ispezione in c.a.v. delle dimensioni interne di cm. 80 circolari, carrabili per traffico pesante, composti di solo due elementi sovrapposti per garantire maggiore ermeticità, con base completa di scivoli e canaletta adeguatamente protetta contro l'aggressività dei reflui, soletta con passo d uomo di dimensioni minime di cm. 60x60 e corredati da chiusini in ghisa classe D400 a norme UNI.EN124. Il riempimento degli scavi ed il successivo ripristino stradale saranno eseguiti secondo le prescrizioni impartite dall Amministrazione Comunale. I collettori stradali in arrivo da Via del Barcaio e Viale Apua conferiranno i reflui in apposito impianto di sollevamento, da realizzare a circa metà di Via del Barcaio. Il pozzo dell impianto sarà in c.a.v., monolitico, delle dimensioni interne di 2,00x2,00x4,00 dove troverà sistemazione il gruppo elettromeccanico costituito da due pompe ad immersione per rilanciare, i liquami nel collettore fognario presente in Via G. Leopardi tramite una condotta di mandata in PEAD pn 10 DN 160 della lunghezza di circa 460,00 metri. Detta tubazione, dopo l uscita dalla stazione di sollevamento, verrà posta in unico scavo, di fianco al collettore a gravità, ma a quota superiore del medesimo, come rappresentato nelle tavole progettuali. Pagina 3 di 6

5 Nel tratto di viabilità dove saranno poste in opera sia la tubazione a gravità che quella in pressione, lo scavo avrà un ampiezza di circa 2,00 mt,fino alla profondità di posa del tubo in pressione di -mt 1,00 per scendere alle quote delle livellette di progetto per la posa del collettore a gravità. Le interferenze con le reti dei servizi esistenti saranno superate se possibile senza interrompere il servizio interessato. Sarà rivolta particolare attenzione nell adottare tutti gli accorgimenti per ridurre al minimo il disagio alla circolazione ed ai residenti. E necessario evidenziare, come detto in precedenza che per garantire un buon utilizzo e funzionamento delle reti private, oltre che a rispettare le quote minime nell interferenza in sub alveo con i fossi presenti di competenza del Consorzio di Bonifica, si ha la necessità di posare la condotta fognaria ad una profondità con punte fino a 3,00 metri, imponendo per le caratteristiche dei luoghi l impiego di impianti drenanti(wellpoint) per abbassare le acque di falda dal fondo dello scavo e di opere di blindaggio per il contenimento del fronte di scavo per garantire lo svolgimento in sicurezza delle lavorazioni. Nel corso dei lavori dovrà essere imposta, dove possibile, il restringimento temporaneo della carreggiata istituendo per il traffico veicolare il senso unico alternato regolato da semaforo. Nei tratti di viabilità dove la larghezza della carreggiata non lo consentirà o per fasi operative in cui si renda necessario verrà interdetta la circolazione veicolare garantendo l accesso ai soli residenti. Sarà necessario prima dell esecuzione dei lavori interpellare gli enti gestori dei servizi presenti in loco affinché traccino sul luogo dell intervento la giusta posizione dei servizi presenti. Nel caso di numerose interferenze saranno programmati dei saggi per l individuazione plano altimetrica dei servizi presenti. CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI La finalità del cronoprogramma è quello di determinare i tempi di esecuzione del lavoro tenendo conto dell eventuale andamento stagionale sfavorevole (art. 40 comma 3) e dalle limitazione imposte dall Amministrazione Provinciale che consente per eseguire i lavori di scavo, l utilizzo dell impianto di drenaggio della falda mediante impianto wellpoint nel periodo dal 1 ottobre al 31 luglio in cui è possibile lo scarico dell acqua pompata nei fossi di scolo presenti nell area interessata dai lavori in quantità non superiore a 5 litri/sec. Per tale motivo l esecuzione dei lavori dovrà avvenire a tratti di circa 15,00 ml di lunghezza, con successivo avanzamento a scavi e rinterri conclusi nel tratto a valle. Le opere comprese nell appalto, dettagliate, a livello esecutivo, negli elaborati progettuali grafici ed analitici allegati al contratto e posti a base d appalto, consistono in sintesi nei seguenti interventi: realizzazione di collettori fognari per una lunghezza di circa 1.150,00 metri e le relative opere d arte (pozzetti d ispezione di linea, predisposizione di nuovi allacciamenti alle nuove utenze). costruzione di impianto di raccolta e sollevamento reflui provenienti dai collettori con relativa condotta di rilancio di circa 460,00 metri. ripristini delle strade interessate dalle opere fognarie mediante rinterro con i materiali provenienti dagli scavi, ritenuti idonei dalla D.L., la posa di cemento alleggerito per uno spessore di cm 50, strato di collegamento (binder) dello spessore di cm 10 ed il successivo e conclusivo tappeto di usura. Le opere indicate sono raggruppabili in alcune tipologie di lavori: RILIEVI ED IMPIANTO DI CANTIERE MOVIMENTI DI TERRA, DEMOLIZIONI, RIMOZIONI ED ABBASSAMENTO DELLA FALDA Pagina 4 di 6

6 OPERE FOGNARIE: COLLETTORI, CONDOTTA DI RILANCIO, OPERE DI BLINDAGGIO SCAVI, ETC. OPERE COMPLEMENTARI: POZZETTI DI LINEA, PREDISPOSIZIONE ALLACCI UTENZE OPERE STRADALI SMOBILIZZO CANTIERE Pertanto nel calcolo della durata delle attività, definita con riferimento ad una produttività di progetto ritenuta necessaria per la realizzazione dei lavori entro i tempi previsti per consentire l utilizzo della nuova rete fognaria entro l anno 2015, tenendo conto della incidenza dei giorni di andamento stagionale sfavorevole, nonché della chiusura dei cantieri nel periodo estivo. Dai calcoli effettuati risulta che per la completa esecuzione dei lavori sono necessari 150 giorni naturali e consecutivi. In fase di esecuzione, quando si conoscerà la data di inizio dei lavori, l impresa dovrà collocare le attività durante il loro effettivo periodo tempora ledi esecuzione. Cronoprogramma dei lavori Il crono programma allegato (Allegato C) è stato redatto seguendo il metodo di Gantt, organizzando la griglia secondo le seguenti grandezze: a) Asse delle ascisse: tempi di esecuzione dei lavori espresso in giorni, con l ipotesi che l inizio dei lavori avvenga in data 01 giugno 2015; b) Asse delle ordinate: fasi di lavoro previste. Come rappresentato in griglia i lavori saranno sospesi nel periodo 1 agosto - 30 settembre compreso periodo nel quale non è consentito l immissione dell acqua di falda nei corsi d acqua superficiali. Non è stato redatto il piano particellare e la planimetria catastale in quanto l intervento interessa esclusivamente la viabilità pubblica. E stata rilevata e rappresentata nel profilo longitudinale di Via del Barcaio l interferenza con il Fosso della Magliana, competenza del Consorzio di Bonifica (al quale dovrà essere chiesta l autorizzazione per attraversare il corso d acqua con la condotta a gravità e quella in pressione di rilancio) e quella del fosso di guardia a levante della Via Pisanica. Dalla cartografia consultabile e da notizie fornite dagli Uffici Comunali risulta completamente assente la rete della fognatura bianca lungo la viabilità interessata dai lavori. L intervento consentirà di eliminare o per lo meno di ridurre notevolmente, già dalla prossima estate, il rischio di nuovi divieti di balneazione alla foce del fosso Fiumetto. ELABORATI DEL PROGETTO ESECUTIVO: 1. Relazione Generale, Relazioni e calcoli esecutivi degli impianti, cronoprogramma e quadro economico 2. Relazione Geologica 3. Piano di Sicurezza 4. Elenco Prezzi 5. Computo metrico estimativo 6. Schema di Contratto-Capitolato Speciale d Appalto 7. Lista delle lavorazioni 8. Elaborati Grafici: TAV. 1 Corografia TAV. 2 Planimetria di Progetto TAV. 3 Planimetria di rilievo TAV. 4/a Profili longitudinali Via del Barcaio TAV. 4/b Profili longitudinali Viale Apua TAV. 5 Sezioni di Scavo TAV. 6 Particolari esecutivi, Pagina 5 di 6

7 I lavori per la nuova rete di fognatura nera in Via del Barcaio sono previsti nel POI di GAIA SpA per totali ,00, di cui ,00 a carico della tariffa del Servizio Idrico Integrato. QUADRO ECONOMICO. E stato redatto il progetto esecutivo allegato per un importo dei lavori di circa ,00 compreso gli oneri relativi alla sicurezza per ,00, non soggetti a ribasso d asta oltre alle somme a disposizione per ,00, per un importo totale di ,00, come rappresentato nel seguente quadro economico del progetto. N. ORDINE QUADRO ECONOMICO DI SPESA OPERE 1 Lavori a misura e a corpo ,17 2 Lavori in economia ed arrotondamento ,83 Importo lavori a base d asta ,00 3 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta ,00 TOTALE GENERALE LAVORI COMPRESO ONERI SICUREZZA , ,00 SOMME A DISPOSIZIONE 4 Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall appalto, compreso rimborsi previa fattura 1.000,00 5 Rilievi, accertamenti ed indagini 409,00 6 Allacciamento pubblici servizi (ENEL) 2.000,00 7 Imprevisti 9.000,00 8 Acquisizione aree o immobili - 9 Accantonamento di cui all art. 133 D.Legs 163/06-10 Spese tecniche 4.000,00 11 Spese per attività di consulenza o supporto - 12 Spese per commissioni giudicatrici 200,00 13 Spese per pubblicità 500,00 14 Spese per accertamenti di laboratorio 1.000,00 15 IVA - 16 Arrotondamento - TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE , ,00 IMPORTO COMPLESSIVO QUADRO ECONOMICO ,00 Il Progettista (Geom. Massimo Polacci) Il Responsabile del Procedimento (Ing. Gianfranco Degl Innocenti) Pagina 6 di 6

8 Allegato A (Tabella di calcolo condotta a gravità)

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10 Allegato B (Calcolo strutture ed impianti)

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16 CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA' LAVORATIVE ANNO 2015 GIORNI GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE FASE/ATTIVITA' IMPIANTO CANTIERE DEMOLIZIONI E RIMOZIONI MOVIMENTI TERRA OPERE FOGNARIE OPERE COMPLEMENTARI OPERE STRADALI SMOBILIZZO CANTIERE PRODUZIONE PARZIALE PRODUZIONE PROGRESSIVA , , , , , , , ,23 GIORNI UTILI Mesi in cui è vietato l'emungimento della falda e conseguentemente i lavori di scavo se interferenti con essa , ,00 GENNAIO 2016 ALLEGATO C FEBBRAIO

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