RUOLO DELL ATTIVITA FISICA
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- Paolina Beatrice Albanese
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1 CORSO DI FORMAZIONE PER MMG DIABETE MELLITO TRA MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DIABETOLOGO. PROPOSTA PER UNA GESTIONE CONDIVISA RUOLO DELL ATTIVITA FISICA Dott. F. Giada F, Dott.ssa E. Brugin, ULSS 13, UOC Medicina dello Sport, Ospedale di Noale (VE)
2 Collaterals Endothelial function EPC s Body composition Vagal tone electrical Stability Psychological Effects Physical Exercise Antiinflammatory Markers Lipoprotein metabolism Carbohydrate Metabolism Blood Viscosity Clotting factors Fibrinolysis
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5 Riduzione dell incidenza del DM tipo 2: stile di vita vs metformina
6 Effetti del training sull evoluzione della coronaropatia
7 CAPITOLO SPECIFICO: ATTIVITA FISICA
8 IL COUNSELING BREVE DEVE FARE PIU ATTIVITA FISICA!
9 Interventi contro Sedentarietà: Strategia individuale PRESCRIZIONE DELL EF Atto medico (simile alla prescrizione farmacologica) rivolto a singoli soggetti-pazienti, con precise indicazioni riguardanti l EF: tipo, intensità, durata, frequenza, grado di sorveglianza, precauzioni, interazioni con comorbidità,e altre terapie di F-U Necessita di conoscere la metodologia clinica della prescrizione dell EF ATTORI: MEDICI
10 Metodologia della Prescrizione EF J Cardiovascular Prevention 2012
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12 Esercizio Fisico e MCD Effetti favorevoli Controllo dei fattori di rischio coronarico morbilità e mortalità qualità della vita Effetti sfavorevoli Patologie acute e croniche app. locomotore (frequenti nelle attività impatto biomeccanico) Eventi CV fatali e non fatali (relativamente rari)
13 Spiegazione degli effetti CV sfavorevoli dell esercizio Risposta acuta all esercizio: durante sforzo intenso avvengono modificazioni CV (emodinamiche, MVO2, squilibrio simpato-vagale) stress emozionali, e squilibri elettrolitici, possibili trigger per: MI, SCA/ IMA Risposta cronica all esercizio: gli adattamenti CV al training ( cuore d atleta ) potrebbero facilitare la progressione di alcune cardiopatie: HCM, ARVC, Marfan S, valvulopatie, aritmie
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15 Rischio di infarto miocardico acuto durante a EF Murrai A. et al, Circulation 2011
16 Rischi/benefici CV dell esercizio Negli individui con malattie CV occulte, specie se sedentari, l esercizio fisico ad elevata intensità aumenta transitoriamente il rischio di eventi acuti CV L esercizio lieve-moderato e regolare riduce il rischio di morbilità/mortalità CV negli adulti/senior sani e nei pazienti con coronaropatia aterosclerotica: negli individui adulti/senior i benefici superano i rischi
17 Screening preventivo per l avvio ad un programma strutturato di esercizio fisico Anamnesi, esame obiettivo, ECG test ergometrico (se > 40 anni negli uomini o >50 anni nelle donne, nei pazienti con fattori di rischio o sintomi CV e nei cardiopatici) Accertamenti negativi Accertamenti sospetti o positivi Avvio al training Non evidenza di cardiopatia Ulteriori indagini cardiologiche Evidenza di cardiopatia Basso-Medio rischio training controllato Alto rischio Esclusione dal training
18 Potenziali rischi non cardiovascolari Legati ad EF e controindicazioni Rischi METABOLICI: iperglicemia fino alla chetoacidosi in pz ipoinsulinizzati. Ipoglicemia Rischi MICROVASCOLARI: Emorragie retiniche. Accelerata evoluzione di lesioni microvascolari, specie oculari. Incremento della proteinuria. Rischi MUSCOLO-SCHELETRICI: Ulcere ai piedi. Traumi articolari. Accelerazione di patologia articolare degenerativa
19 Scopi dello Screening Verificare presenza cardiopatia occulta e altre controindicazioni non CV Stratificare il rischio nella cardiopatia nota Instaurare misure preventive e terapeutiche Allontanare dall EF i soggetti a rischio Prescrivere un training efficace, sicuro e progressivo
20 Prescrizione EF: Modello Organizzativo MMG, PdS: valutazione dei pz, prescrizione EF per pz a basso rischio e complessità Strutture Specialistiche (MdS, Cardiologia, Diabetologia): prescrizione EF per pz a medio-elevato rischio e complessità. Ruolo centrale del MdS per delineare protocolli di EF personalizzati, monitorare il processo e verifica dei risultati
21 Prescrizione EF nel diabetico a basso rischio PASSI AL GIORNO
22 Prescrizione EF nel diabetico a basso rischio TIPO DI ESERCIZIO: prevalentemente aerobico (camminata, bicicletta, nuoto) Da associare, se possibile: Rinforzo muscolare a basso carico ed alto numero di ripetizioni (salvo controindicazioni) Esercizi di flessibilità e di equilibrio INTENSITA : Talking test Scala di Borg 12-13/20 DURATA E FREQUENZA: 150 minuti esercizio fisico moderato/settimana
23 Uno strumento utile: il contapassi
24 SOMMINISTRAZIONE DELL EF Applicazione controllata del programma di EF prescritto (simile alla somministrazione di una terapia): progressione del carico, tecnica di esecuzione, safety, efficacia, adesione Necessita di conoscere la fisiopatologia dell EF ATTORI: LSM, FKT, I.P.
25 Somministrazione EF: Modello Organizzativo Per i pz a basso rischio e complessità direttamente in ambiente libero o in palestre del territorio In ambito sanitario (palestra medica) per i pz ad elevato rischio e complessità, solo per il tempo necessario per raggiungere l autonomia e sicurezza del paziente e poi in palestre del territorio certificate
26 Somministrazione dell Esercizio in palestra Medica Controllo parametri vitali telemetria ECG lattacidemia, ecc.
27 Somministrazione EF: in palestra medica diabetici in compenso labile IMA by-pass aorto-coronarico e CCH angioplastica recente scompenso cardiaco trapiantati obesità grave BPCO
28 Somministrazione EF: in palestre del territorio diabetici compensati individui con fattori di rischio CV cardiopatici a basso rischio sovrappeso-obesità lieve osteoporosi lieve ecc.
29 Raccomandazioni per la somministrazione dell EF nel diabetico Attrezzatura adeguata Riscaldamento Progressione Idratazione adeguata Monitoraggio delle glicemie Adattamento della terapia ipoglicemizzante Carboidrati a rapido e lento assorbimento a disposizione Evitare insulina s.c. a livello degli arti coinvolti nell esercizio Esame del piede...
30 Il Nostro Modello Organizzativo (pz ad elevato rischio e complessità) MMG PLS SPECIALISTI OSPEDALIERI MEDICINA DELLO SPORT PALESTRE CERTIFICATE
31 Palestre del territorio Certificate Specialista dell esercizio esperto in BLS-D e somministrazione dell EF in pazienti con MCV piano emergenza CV con AED Sfigmomanometro Cardiofrequenzimetri Ergometri idonei
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