DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 novembre 2005, n Variazioni al bilancio di previsione per l'esercizio

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1 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom SOMMARIO INHALTSVERZEICHNIS ANNO 2005 JAHR 2005 PARTE PRIMA LEGGI E DECRETI ERSTER TEIL GESETZE UND DEKRETE PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE [BO R050 S020 ] DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 13 giugno 2005, n. 25 Regolamento relativo alle disposizioni sul pronto soccorso nelle aziende della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige.. pag. 7 [BO R060 ] DECRETO DEL DIRETTORE D'UFFICIO 7 ottobre 2005, n. 777/29.6 Deposito preliminare (D15) e messa in riserva (R13) per conto terzi di rifiuti urbani, rifiuti speciali pericolosi e non - Centro di raccolta della Comunità Comprensoriale Val Pusteria, Brunico... pag. 12 AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL [AM R050 S020 ] DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 13. Juni 2005, Nr. 25 Durchführungsverordnung betreffend die Erste-Hilfe-Maßnahmen in den Betrieben der Autonomen Provinz Bozen-Südtirol... Seite 7 [AM R060 ] DEKRET DES AMTSDIREKTORS vom 7. Oktober 2005, Nr. 777/29.6 Zwischenlagerung (D15) und Ansammlung (R13) für Dritte von Hausmüll, gefährlichen und nicht gefährlichen Sonderabfällen - Wertstoffzentrum der Bezirksgemeinschaft Pustertal, Bruneck... Seite 12 DELIBERAZIONI, DISPOSIZIONI E COMUNICATI BESCHLÜSSE, BESTIMMUNGEN UND MITTEILUNGEN PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AUTONOME PROVINZ TRIENT [BO C080 ] 21 ottobre 2005, n Nuove disposizioni in materia di compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici... pag. 16 [BO E010 ] 4 novembre 2005, n Criteri di attuazione dell articolo 24 LP 8 maggio 2000, n. 4, concernente gli interventi per favorire l insediamento di attività economiche in zone montane (Multiservizi) - modifiche ed integrazioni alla deliberazione della Giunta provinciale n di data , modificata con deliberazioni n di data e n di data pag. 17 [BO B020 ] 4 novembre 2005, n Variazioni al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2005 e bilancio pluriennale e al corrispondente documento tecnico di accompagnamento e di specificazione, ai sensi dell'articolo 27 della legge provinciale 14 settembre 1979, n pag. 18

2 2 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom [BO T051 I100 ] 4 novembre 2005, n Decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351, art. 7, decreto del Presidente della Provincia 13 maggio 2002, n. 9-99/Leg. e s.m., art. 2 - adozione del piano d'azione per il contenimento degli inquinanti atmosferici (periodo novembre 2005-marzo 2006)... pag. 19 [BO V015 ] 11 novembre 2005, n Legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e s.m. - articolo 9 - proroga dell'efficacia della valutazione positiva di impatto ambientale del progetto definitivo denominato «Lavori di costruzione del III lotto della discarica per rsu e rsau in località Ischia Podetti», nel Comune di Trento, disposta con deliberazione di Giunta provinciale n di data 6 ottobre pag. 24 [BO T051 V015 ] DELIBERAZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L'AMBIENTE 26 ottobre 2005, n. 24/2005 Legge provinciale 8 settembre 1997, n. 13, legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e s.m.: progetto della «Circonvallazione sud di Trento», nei Comuni di Trento e Besenello - prescrizioni... pag. 25 [BO V015 ] DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI AGENZIA 9 novembre 2005, n. 25/2005 Procedura di verifica di cui all'art. 3 del DPGP 22 novembre 1989, n /Leg. e s.m.: valutazione tecnica preliminare della significatività dell'impatto ambientale del progetto di variante al programma di attuazione delle aree estrattive del Comune di Cembra - modifiche al progetto di coltivazione del lotto 2 - Comune di Cembra- Screening n. 25/2005S - non sottoposizione a procedura di valutazione dell impatto ambientale... pag. 26 [BO E020 ] COMPRENSORIO DELLA VALLE DI FIEMME - COMMISS. ASSEGNAZ. ALLOGGI EDIL. ABITATIVA Graduatorie comprensoriali provvisorie - anno dei richiedenti l'assegnazione di alloggi di edilizia abitativa pubblica: generalità, emigrati trentini e immigrati extracomunitari... pag. 26 [BO E020 ] COMPRENSORIO BASSA VALS. E TESINO - COMMISS. ASSEGNAZ. ALLOGGI EDILIZIA ABITAT. 9 novembre 2005 Graduatoria comprensoriale definitiva relativa al 2 semestre 2004 dei richiedenti l'assegnazione di alloggi di edilizia abitativa pubblica - LP n. 16/90 «Interventi a favore delle persone anziane»... pag. 30

3 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom [BO E020 ] COMPRENSORIO D. GIUDICARIE - COMMISSIONE ASSEGNAZ. AL- LOGGI EDILIZIA ABITATIVA Graduatoria definitiva per l assegnazione degli alloggi di edilizia abitativa pubblica, a favore di persone anziane, situati sul territorio comprensoriale... pag. 30 Comune di CEMBRA [BO S110 ] DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 settembre 2005, n. 30 Modifica dell art. 16 dello Statuto del Comune di Cembra... pag. 33 Comune di RONCEGNO TERME [BO P025 ] DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 ottobre 2005, n. 34 Rettifica errore materiale al PRG in località Marlecchi... pag. 33 PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE [BO S020 ] 26 settembre 2005, n Modifica della deliberazione della Giunta provinciale n del inerente ai «Criteri per l assunzione temporanea di personale nel servizio delle aziende sanitarie della Provincia Autonoma di Bolzano» pag. 34 [BO P025 ] 17 ottobre 2005, n Comune di Rasun Anterselva: approvazione di modifiche al piano urbanistico... pag. 38 [BO P025 ] 17 ottobre 2005, n Comune di Bronzolo: approvazione di una modifica al piano urbanistico... pag. 40 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Bolzano: previsione della Zona produttiva di interesse provinciale «Argine sinistro dell Isarco» modifica d'ufficio del piano urbanistico - approvazione definitiva pag. 42 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Bolzano: cambiamento urbanistico della superficie dell hotel Sheraton da zona D3 - zona produttiva d interesse provinciale a zona per impianti turistici alloggiativi - modifica d'ufficio del piano urbanistico - approvazione definitiva... pag. 44 AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL [AM S020 ] vom 26. September 2005, Nr Änderung des Beschlusses der Landesregierung Nr vom betreffend die «Kriterien für die zeitbegrenzte Aufnahme von Personal in den Dienst der Sanitätsbetriebe der Autonomen Provinz Bozen»... Seite 34 [AM P025 ] vom 17. Oktober 2005, Nr Gemeinde Rasen-Antholz: Genehmigung von Abänderungen zum Bauleitplan... Seite 38 [AM P025 ] vom 17. Oktober 2005, Nr Gemeinde Branzoll: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan... Seite 40 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Bozen: Ausweisung des Gewerbegebietes von Landesinteresse «Am linken Eisackufer» - Abänderung des Bauleitplanes von Amts wegen - Endgültige Genehmigung... Seite 42 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Bozen: Umwidmung der Fläche des Sheraton Hotels von Zone D3 - Gewerbegebiet von Landesinteresse in Zone für touristische Einrichtungen - Beherbergung Abänderung des Bauleitplanes von Amts wegen - Endgültige Genehmigung.. Seite 44

4 4 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Brennero: approvazione di una modifica al piano urbanistico con integrazioni d ufficio... pag. 46 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Rasun-Anterselva: rigetto di una modifica al piano urbanistico... pag. 47 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Terento: approvazione di una modifica al piano urbanistico... pag. 48 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Valle Aurina: approvazione di una modifica al piano urbanistico... pag. 49 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Chienes: approvazione di una modifica al piano urbanistico con una rettifica d ufficio... pag. 51 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di San Candido: approvazione di una modifica al piano urbanistico con un integrazione d ufficio... pag. 52 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Laives: approvazione di una modifica al piano urbanistico... pag. 53 [BO P025 ] 24 ottobre 2005, n Comune di Bolzano: approvazione di modifiche al piano urbanistico... pag. 54 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Brenner: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan mit Ergänzungen von Amts wegen... Seite 46 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Rasen-Antholz: Ablehnung einer Abänderung zum Bauleitplan... Seite 47 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Terenten: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan... Seite 48 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Ahrntal: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan... Seite 49 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Kiens: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan mit einer Richtigstellung von Amts wegen... Seite 51 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Innichen: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan mit einer Ergänzung von Amts wegen... Seite 52 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Leifers: Genehmigung einer Abänderung zum Bauleitplan... Seite 53 [AM P025 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Gemeinde Bozen: Genehmigung von Abänderungen zum Bauleitplan... Seite 54 [BO S020 ] 24 ottobre 2005, n [AM S020 ] vom 24. Oktober 2005, Nr Compensi ai revisori dei conti... pag. 57 Vergütungen der Rechnungsrevisoren... Seite 57 [BO C056 ] 31 ottobre 2005, n Documento unico di programmazione per le zone obiettivo modifica della deliberazione dell' n (Sostituzione dei responsabili delle misure 1.2, 2.3 e 3.4)... pag. 58 [AM C056 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Einheitliches Programmplanungsdokument für die Ziel 2-Gebiete Abänderung des Beschlusses Nr vom (Ersetzung der Verantwortlichen für die Maßnahmen 1.2, 2.3 und 3.4) Seite 58

5 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom [BO C210 ] 31 ottobre 2005, n Liquidazione coatta amministrativa della società Cooperativa «Professional Team società cooperativa arl» con sede a Bolzano, corso Italia n. 30, e nomina del commissario liquidatore... pag. 59 [BO C210 ] 31 ottobre 2005, n Liquidazione coatta amministrativa della società Cooperativa «Kri.on piccola società cooperativa arl», con sede a Salorno, via Nazionale n. 48 e nomina del commissario liquidatore... pag. 59 [BO C210 ] 31 ottobre 2005, n Liquidazione coatta amministrativa della società Cooperativa «Video Professional società cooperativa arl», con sede a Bolzano, via Trento n. 14 e nomina del commissario liquidatore... pag. 60 [BO A030 ] 31 ottobre 2005, n Disciplinare della certificazione volontaria genetico-sanitaria del materiale di propagazione vegetale delle piante da frutto... pag. 61 [BO P015 ] 31 ottobre 2005, n Nuovo vincolo di tutela archeologica nel Comune di Appiano - zona archeologica San Paolo-Aica, p.f in P.T. 357/I CC Appiano... pag. 64 [BO E050 ] 31 ottobre 2005, n Integrazione della propria delibera del 26 settembre 2005, n concernente «Direttive per la posa in opera di sonde geotermiche»... pag. 65 [BO O040 ] 7 novembre 2005, n Modifica deliberazione della Giunta provinciale 10 agosto 2005, n pag. 66 [BO S020 ] 7 novembre 2005, n Linee guida provinciali per l attività vaccinale nelle Aziende Sanitarie - integrazione della delibera della Giunta provinciale n dd pag. 66 [AM C210 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Zwangsliquidation im Verwaltungsweg der Genossenschaft «Professional Team Genossenschaft mbh» mit Sitz in Bozen, Italienallee Nr. 30, und Ernennung des Liquidationskommissärs... Seite 59 [AM C210 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Zwangsliquidation im Verwaltungsweg der Genossenschaft «Kri.on Kleine Genossenschaft mbh» mit Sitz in Salurn, Staatsstraße Nr. 48 und Ernennung des Liquidationskommissärs... Seite 59 [AM C210 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Zwangsliquidation im Verwaltungsweg der Genossenschaft «Video Professional Genossenschaft mbh», mit Sitz in Bozen, Trientnerstraße Nr. 14 und Ernennung des Liquidationskommissärs... Seite 60 [AM A030 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Richtlinien für die freiwillige genetisch-gesundheitliche Zertifizierung des Vermehrungsmaterials von Obstpflanzen... Seite 61 [AM P015 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Neue Denkmalschutzbindung in der Gemeinde Eppan - Archäologische Zone St. Pauls-Aich, Gp. 2601, in Ezl. 357/I KG Eppan... Seite 64 [AM E050 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Ergänzung des eigenen Beschlusses vom 26. September 2005, Nr. 3564, betreffend «Richtlinien für die Niederbringung von Erdwärmesonden»... Seite 65 [AM O040 ] vom 7. November 2005, Nr Änderung Beschluss der Landesregierung vom 10. August 2005, Nr Seite 66 [AM S020 ] vom 7. November 2005, Nr Landesrichtlinien für die Impftätigkeit in den Sanitätsbetrieben - Ergänzung des Beschlusses der Landesregierung Nr vom Seite 66

6 6 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom [BO I090 ] 14 novembre 2005, n Modifica ai criteri di agevolazione approvati con deliberazioni della Giunta provinciale n del e n del pag. 70 COMUNE DI BOLZANO [BO D020 ] DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO 27 settembre 2005, n. 253 Via Claudia Augusta: sdemanializzazione dell area di m2 114 della p.f ed aggregazione della stessa alla p.ed entrambe in CC Dodiciville... pag. 71 [BO D020 ] DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO 3 novembre 2005, n. 453 Sdemanializzazione e cessione di una porzione di 205 m2 della p.f. 218/2 in CC Gries di proprietà comunale, via Sarentino pag. 71 [AM I090 ] vom 14. November 2005, Nr Änderung der Förderungskriterien, genehmigt mit Beschlüssen der Landesregierung Nr vom und Nr vom Seite 70 GEMEINDE BOZEN [AM D020 ] BESCHLUSS DES AUSSERORDENTLICHEN KOMMISSÄRS vom 27. September 2005, Nr. 253 Claudia-Augusta-Straße: Ausgliederung der Fläche von 114 m2 auf der Gp aus dem öffentlichen Gut und Angliederung derselben an die Bp. 1014, beide in KG Zwölfmalgreien... Seite 71 [AM D020 ] BESCHLUSS DES AUSSERORDENTLICHEN KOMMISSÄRS vom 3. November 2005, Nr. 453 Entklassifizierung und Abtretung von 205 m2 der gemeindeeigenen Gp. 218/2 in KG Gries, Sarntalerstraße... Seite 71 ANNO 2005 JAHR 2005 CORTE COSTITUZIONALE PARTE SECONDA ORDINANZE E SENTENZE [BO C220 ] CORTE COSTITUZIONALE - SENTENZA 24 ottobre 2005, n. 407 Sentenza nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 4, commi 1, 5, lettera b) e 11, nonché dell'art. 6, comma 7, della legge della Provincia di Trento 17 giugno 2004, n. 6 (Disposizioni in materia di organizzazione, di personale e di servizi pubblici)... pag. 72 VERFASSUNGSGERICHTSHOF ZWEITER TEIL BESCHLÜSSE UND ERKENNTNISSE SUPPLEMENTO N. 1 BEIBLATT NR. 1 ANNO 2005 JAHR 2005 PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE [S T040 C214 C090 I090 A070 ] 31 ottobre 2005, n Settori artigianato, industria, commercio e servizi, innovazione e cooperative, turismo: criteri per l applicazione della legge provinciale 13 febbraio 1997, n. 4 «Interventi della Provincia Autonoma di Bolzano- Alto Adige per il sostegno dell economia» AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL [B T040 C214 C090 I090 A070 ] vom 31. Oktober 2005, Nr Bereiche Handwerk, Industrie, Handel und Dienstleistungen, Innovation und Genossenschaften, Tourismus: Anwendungsrichtlinien zum Landesgesetz vom 13. Februar 1997, Nr. 4 «Maßnahmen des Landes Südtirol zur Förderung der gewerblichen Wirtschaft»

7 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom SUPPLEMENTO N. 2 BEIBLATT NR. 2 ANNO 2005 JAHR 2005 PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE [S D020 S020 A090 U030 L015 ] LEGGE PROVINCIALE 18 novembre 2005, n. 10 Modifiche di leggi provinciali nei settori lavoro, urbanistica, assistenza, sanità, mobilità, foreste e demanio e altre disposizioni AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL [B D020 S020 A090 U030 L015 ] LANDESGESETZ vom 18. November 2005, Nr. 10 Änderungen von Landesgesetzen in den Bereichen Arbeit, Raumordnung, Fürsorge, Gesundheitswesen, Mobilität, Forstund Domänenverwaltung und andere Bestimmungen ANNO 2005 JAHR 2005 PARTE PRIMA LEGGI E DECRETI ERSTER TEIL GESETZE UND DEKRETE PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL [BO R050 S020 ] DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 13 giugno 2005, n. 25 (Registrato alla Corte dei Conti il , registro 1, foglio 31) Regolamento relativo alle disposizioni sul pronto soccorso nelle aziende della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige [AM R050 S020 ] DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 13. Juni 2005, Nr. 25 (Registriert beim Rechnungshof am , Register 1, Blatt 31) Durchführungsverordnung betreffend die Erste-Hilfe-Maßnahmen in den Betrieben der Autonomen Provinz Bozen-Südtirol IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA vista la deliberazione della Giunta provinciale n del il seguente regolamento: emana DER LANDESHAUPTMANN hat den Beschluss der Landesregierung Nr vom zur Kenntnis genommen und folgende Verordnung: erlässt Art. 1 Art. 1 Ambito di applicazione Anwendungsbereich 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di applicazione delle misure sul pronto soccorso a- ziendale, in attuazione dell articolo 25ter della legge provinciale 27 ottobre 1988, n. 41, e successive modifiche. Il presente regolamento si applica a tutte le aziende ed unità operative, di seguito denominate aziende escluse le aziende con unico socio, operanti in provincia di Bolzano. 1. Diese Verordnung regelt die Modalitäten zur Anwendung der Erste-Hilfe-Maßnahmen in den Betrieben, in Durchführung des Artikels 25ter des Landesgesetzes vom 27. Oktober 1988, Nr. 41, in geltender Fassung, und gilt für alle Betriebe und Arbeitseinheiten, in der Folge Betriebe genannt, ausgenommen die Einmann- bzw. Einfraubetriebe, die in Südtirol ihre Tätigkeit ausüben.

8 8 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Art. 2 Art. 2 Classificazione delle aziende Klassifizierung der Betriebe 1. Le aziende sono classificate in tre gruppi, tenuto conto della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori e lavoratrici occupati e dei fattori di rischio: a) Gruppo A: 1) le aziende che svolgono attività industriali, soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, le centrali termoelettriche, gli impianti e laboratori nucleari di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, e successive modifiche, le aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624, le aziende che eseguono lavori in sotterraneo di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 20 marzo 1956, n. 320, e successive modifiche, le aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; 2) le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori e lavoratrici appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno; 3) le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori e lavoratrici a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura; b) Gruppo B: 1) le aziende o unità produttive con tre o più lavoratori e lavoratrici che non rientrano nel gruppo A; c) Gruppo C: 1) le aziende o unità produttive con fino a tre lavoratori e lavoratrici che non rientrano nel gruppo A. 2. Il datore di lavoro, sentito il medico competente, ove previsto, identifica la categoria di appartenenza della propria azienda o unità produttiva e, qualora appartenga al gruppo A, la comunica all'azienda sanitaria competente sul territorio in cui si svolge l'attività lavorativa, per la predisposizione degli interventi di emergenza del caso. Se l'azienda svolge attività lavorative comprese in gruppi diversi, il datore di lavoro deve riferirsi all'attività con indice più elevato. 1. Die Betriebe werden aufgrund der Art der ausgeübten Tätigkeit, der Anzahl der Beschäftigten und der vorhandenen Risikofaktoren in drei Gruppen eingeteilt: a) Gruppe A: 1) Betriebe, die industrielle Tätigkeiten ausüben, die der Erklärungs- oder Meldepflicht laut Artikel 2 des gesetzesvertretenden Dekrets vom 17. August 1999, Nr. 334, unterliegen, Wärmekraftwerke, Nuklearanlagen und -labore laut den Artikeln 7, 28 und 33 des gesetzesvertretenden Dekrets vom 17. März 1995, Nr. 230, in geltender Fassung, Bergbaubetriebe und weitere bergbauliche Tätigkeiten, die vom gesetzesvertretenden Dekret vom 25. November 1996, Nr. 624, festgelegt sind, Betriebe die Untertagearbeiten laut Dekret des Präsidenten der Republik vom 20. März 1956, Nr. 320, in geltender Fassung, ausüben, Betriebe, die Sprengstoffe, Schießpulver und Munition herstellen, 2) Betriebe oder Produktionseinheiten mit mehr als fünf Arbeitnehmern und Arbeitnehmerinnen, die den INAIL-Tarifgruppen mit Risikoindex für eine bleibende Behinderung von mehr als vier angehören oder auf diese zurückgeführt werden können, wie sie aus den nationalen, im Gesetzesanzeiger der Republik veröffentlichten INAIL-Statistiken der letzten drei Jahre hervorgehen, die am 31. Dezember jedes Jahres aktualisiert werden, 3) Betriebe oder Produktionseinheiten mit mehr als fünf unbefristet angestellten Arbeitnehmern und Arbeitnehmerinnen des landwirtschaftlichen Sektors, b) Gruppe B: 1) Betriebe oder Produktionseinheiten mit drei oder mehr Arbeitnehmern und Arbeitnehmerinnen, die nicht in die Gruppe A fallen, c) Gruppe C: 1) Betriebe oder Produktionseinheiten mit bis zu drei Arbeitnehmern und Arbeitnehmerinnen, die nicht in die Gruppe A fallen. 2. Der Arbeitgeber bzw. die Arbeitgeberin legt die Gruppe fest, zu der der Betrieb oder die Produktionseinheit gehört, und zwar - sofern vorgesehen - nach Rücksprache mit dem zuständigen Arzt oder der zuständigen Ärztin. Im Fall einer Zugehörigkeit zur Gruppe A wird dies dem Sanitätsbetrieb gemeldet, in dessen Einzugsgebiet die betriebliche Tätigkeit ausgeübt wird, damit die notwendigen Dringlichkeitsmaßnahmen ergriffen werden können. Übt der Betrieb Tätigkeiten aus, die in mehrere Gruppen fallen, nimmt der Arbeitgeber bzw. die Arbeitgeberin Bezug auf die Tätigkeit mit dem höchsten Risikoindex.

9 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Art. 3 Art. 3 Organizzazione delle misure di pronto soccorso Organisation der Erste-Hilfe-Maßnahmen 1. Le aziende appartenenti ai gruppi A e B sono dotate di: 1. Die Betriebe der Gruppe A und B haben folgende Ausstattung: a) una cassetta di pronto soccorso in ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile ed individuabile con segnaletica appropriata; a) einen Erste-Hilfe-Koffer an jedem Arbeitsort, der angemessen und an einem leicht zugänglichen Ort aufbewahrt wird und anhand einer geeigneten Kennzeichnung auffindbar ist, b) un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema d emergenza. b) ein geeignetes Kommunikationsmittel, das unverzüglich das Notfallsystem aktivieren kann. 2. Le aziende del gruppo C sono dotate di: 2. Die Betriebe der Gruppe C haben folgende Ausstattung: a) un pacchetto di medicazione, adeguatamente custodito in un luogo facilmente accessibile ed individuabile con segnaletica appropriata; a) einen Verbandskasten an jedem Arbeitsort, der angemessen und an einem leicht zugänglichen Ort aufbewahrt wird und anhand einer geeigne- b) un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema d emergenza. ten Kennzeichnung auffindbar ist, b) ein geeignetes Kommunikationsmittel, das unverzüglich das Notfallsystem aktivieren kann. 3. I contenuti minimi della cassetta di pronto soccorso e del pacchetto di medicazione sono determinate nell allegato A. 4. Nelle aziende di gruppo A, anche consorziate, il datore di lavoro, sentito il medico competente, quando previsto, oltre alle attrezzature di cui al comma 1, deve garantire il raccordo tra il sistema di pronto soccorso interno ed il sistema di emergenza del Servizio sanitario provinciale. 5. Ai lavoratori e alle lavoratrici che prestano la propria attività in luoghi isolati, diversi dalla sede dell azienda, va fornito il pacchetto di medicazione di cui al comma 2 ed un mezzo di comunicazione idoneo per raccordarsi con l'azienda al fine di attivare rapidamente il sistema di emergenza. 3. Die Mindestinhalte des Erste-Hilfe-Koffers und des Verbandskastens sind in der Anlage A festgelegt. 4. In Betrieben - auch zusammengeschlossenen - der Gruppe A hat der Arbeitgeber bzw. die Arbeitgeberin nach Rücksprache mit dem zuständigen Arzt bzw. der zuständigen Ärztin, sofern vorgesehen, neben der Bereitstellung der Ausstattungen laut Absatz 1, auch eine Verbindung des internen Erste-Hilfe- Systems mit dem Notfallsystem des Landesgesundheitsdienstes zu gewährleisten. 5. Den Arbeitnehmern und Arbeitnehmerinnen, die ihren Dienst an abgelegenen Orten und nicht am Standort des Betriebssitzes versehen, ist ein Verbandskasten laut Absatz 2 zur Verfügung zu stellen sowie ein geeignetes Kommunikationsmittel zur Verbindung mit dem Betrieb, um das Notfallsystem unverzüglich aktivieren zu können. Art. 4 Art. 4 Formazione degli addetti al pronto soccorso Ausbildung der Erste-Hilfe-Beauftragten 1. Gli addetti al pronto soccorso seguono un corso di formazione teorico-pratico per l'attuazione delle misure di primo intervento interno e per l'attivazione degli interventi di pronto soccorso. 2. Oltre alle lavoratrici ed ai lavoratori occupati possono essere incaricati come addetti al pronto soccorso anche il datore di lavoro stesso o i suoi familiari che collaborano nell azienda. 3. La formazione è svolta da un medico. Sotto sorveglianza di un medico, preferibilmente un medico specializzato in medicina d emergenza o del lavoro, la formazione può essere svolta anche da: a) infermieri diplomati o infermiere diplomate, preferibilmente con formazione nell ambito dell emergenza, che operano nel sistema di emergenza e di urgenza; 1. Die Erste-Hilfe-Beauftragten absolvieren eine theoretische und praktische Ausbildung für die Durchführung der internen Erste-Hilfe-Maßnahmen und die Aktivierung der Notfalleinsätze. 2. Neben den Beschäftigten können auch der Arbeitgeber bzw. die Arbeitgeberin selbst oder dessen bzw. deren im Betrieb mitarbeitende Familienangehörige zu Erste-Hilfe-Beauftragten ernannt werden. 3. Die Ausbildung wird von Ärzten durchgeführt. Unter Aufsicht eines Arztes bzw. einer Ärztin, wobei ein Facharzt bzw. eine Fachärztin in Notfall- oder Arbeitsmedizin bevorzugt werden, können auch folgende Personen die Ausbildung durchführen: a) diplomierte Krankenpfleger und Krankenpflegerinnen, wobei jene mit Zusatzausbildung bevorzugt sind, die im Rettungs- und Notfalldienst tätig sind,

10 10 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom b) istruttori e istruttrici di pronto soccorso che hanno svolto la formazione di livello B per soccorritori e soccorritori volontari. 4. La durata minima del corso di formazione per gli incaricati delle aziende del gruppo A è di 16 unità di formazione. 5. La durata minima del corso di formazione per gli incaricati delle aziende dei gruppi B e C è di dodici unità di formazione. 6. Il contenuto dei corsi di cui al comma 5 tiene conto della categoria e dell attività svolta dalle aziende, suddivise nelle seguenti tipologie: a) settore servizi ed amministrazione; b) settore trasporto e circolazione; c) settore di produzione, edilizia ed agricoltura. 7. I contenuti minimi dei corsi di cui ai commi 4 e 5 sono determinati nell allegato B. 8. La formazione va ripetuta con cadenza decennale e può essere limitata alla sola parte pratica della formazione. 9. Una commissione nominata dalla Giunta provinciale valuta la conformità dei corsi di formazione con i contenuti minimi di cui all allegato B. Inoltre accredita, anche parzialmente le esperienze formative maturate. b) Ausbilder und Ausbilderinnen der Ersten Hilfe, die das Ausbildungsprogramm der Stufe B zum Rettungssanitäter oder freiwilligen Rettungshelfer absolviert haben. 4. Die Beauftragten der Betriebe der Gruppe A absolvieren einen Ausbildungskurs von mindestens 16 Unterrichtseinheiten. 5. Die Beauftragten der Betriebe der Gruppen B und C absolvieren einen Ausbildungskurs von mindestens zwölf Unterrichtseinheiten. 6. Der Inhalt der Kurse laut Absatz 5 ist auf die Kategorie und die spezifische Tätigkeit der Betriebe abgestimmt, die in folgende Bereiche unterteilt sind: a) Bereich Dienstleistungen und Verwaltung, b) Bereich Transport und Verkehr, c) Bereich Produktion, Bauwesen und Landwirtschaft. 7. Die Mindestinhalte der Kurse laut den Absätzen 4 und 5 sind in der Anlage B festgelegt. 8. Die Ausbildung wird alle zehn Jahre wiederholt und kann auf den praktischen Ausbildungsteil beschränkt sein. 9. Eine von der Landesregierung ernannte Kommission überprüft die Übereinstimmung der Ausbildungskurse mit den Mindestinhalten laut Anlage B. Außerdem erkennt sie bereits erworbene Bildungserfahrungen, auch teilweise, an. Art. 5 Art. 5 Disposizione transitoria Übergangsbestimmung 1. Entro il 31 dicembre 2008 gli addetti al pronto soccorso devono avere frequentato un corso di formazione. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. 1. Bis zum 31. Dezember 2008 müssen die Erste- Hilfe-Beauftragten einen Ausbildungskurs besucht haben. Dieses Dekret ist im Amtsblatt der Region kundzumachen. Jeder, dem es obliegt, ist verpflichtet, es zu befolgen und für seine Befolgung zu sorgen. Bolzano, 13 giugno 2005 Bozen, 13. Juni 2005 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DER LANDESHAUPTMANN Allegato A (articolo 3) Anlage A (Artikel 3) Oltre i contenuti minimi definiti dal dm 388/2003 e ritenuti necessari dalla valutazione dei rischi specifici la casetta di pronto soccorso e il pacchetto di medicazione devono contenere: Außer der im MD 388/2003 vorgesehenen Mindestinhalte und jene aufgrund der Risikobewertung als notwendig erachteten Inhalte, müssen der Erste-Hilfe-Koffer und der Verbandskasten folgenden Inhalt aufweisen: 1. Cassetta di pronto soccorso: 1. Erste-Hilfe-Koffer: - Guanti sterili monouso (5 paia) - Sterile Einweg-Handschuhe (5 Paar) - Visiera paraschizzi - Schutzbrille - Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10) - Sterile Gazekompressen 10 x 10 in Einzelverpackungen (10)

11 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2) - Sterile Gazekompressen 18 x 40 in Einzelverpackungen (2) - Teli sterili monouso (2) - Sterile Einweg-Tücher (2) - Confezione di rete elastica di misura media (1) - eine Packung Netzschlauchbinde mittlerer Größe (1) - Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2) - Packungen mit gebrauchsfertigen Pflastern in verschiedenen Größen (2) - Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2) - Pflasterrolle, 2,5 cm breit(2) - Un paio di forbici - eine Schere - Ghiaccio pronto uso (due confezioni) - Eis zum sofortigen Gebrauch (zwei Packungen) - Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti - Einwegsäckchen für sanitäre Abfälle (2) sanitari (2) - Termometro - Temperaturmessgerät - Apparecchio per la misurazione della pressione - Blutdruckmessgerät arteriosa - Pacchetti di medicazione: misura 8 (3 confezioni), misura 10 (3 confezioni) - Verbandspäckchen: Größe 8 (3 Packungen), Größe 10 (3 Packungen) - Benda orlata: misura 8 (3 confezioni), misura 10 (3 confezioni) - Mullbinden, umrandet: Größe 8 (3 Packungen), Größe 10 (3 Packungen) - Una coperta isotermica - eine Rettungsdecke - Un dispositivo di protezione per la ventilazione - eine Schutzfolie für die Atemspende artificiale - Un disinfettante senza iodio - ein jodfreies Desinfektionsmittel 2. Pacchetto di medicazione 2. Verbandskasten - Guanti sterili monouso (2 paia) - Sterile Einweg-Handschuhe (2 Paar) - Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1) - Sterile Gazekompressen 18 x 40 in Einzelverpackungen (1) - Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3) - Sterile Gazekompressen 10 x 10 in Einzelverpackungen (3) - Confezione di cerotti di varie misure pronti all'uso (1) - Packungen mit gebrauchsfertigen Pflastern in verschiedenen Größen (1) - Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1) - Pflasterrolle, 2,5 cm breit (2) - Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1) - Mullbindenrolle, umrandet, 10 cm breit (1) - Un paio di forbici - eine Schere - Confezione di ghiaccio pronto uso (1) - Eispackung zum sofortigen Gebrauch (eine - Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti Packung) sanitari (1) - Einwegsäckchen für sanitäre Abfälle (1) - Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza - Anweisungen zum Gebrauch der genannten Mittel und zur Erste-Hilfe-Leistung bis zum Eintreffen des Notfalldienstes - Pacchetti di medicazione: misura 8 (2 confezioni), misura 10 (2 confezioni) - Verbandspäckchen: Größe 8 (2 Packungen), Größe 10 (2 Packungen) - Benda orlata: misura 8 (2 confezioni), misura 10 (2confezioni) - Mullbinden, umrandet: Größe 8 (2 Packungen), Größe 10 (2 Packungen) - Una coperta isotermica - eine Rettungsdecke - Un dispositivo di protezione per la ventilazione artificiale. - eine Schutzfolie für die Atemspende. Allegato B (articolo 4) Anlage B (Artikel 4) Contenuti minimi della formazione degli addetti al pronto soccorso aziendale Mindestinhalte der Ausbildung für die Erste-Hilfe-Beauftragten in den Betrieben Aree tematiche: Themenbereich; Allertare il sistema di soccorso, riconoscere le circostanze e comunicare l emergenza; Aktivieren des Notfallsystems, Erkennen der Umstände und Meldung eines Notfalls; ruolo e funzioni dell addetto al Pronto soccorso; Rolle und Aufgaben der Erste-Hilfe-Beauftragten;

12 12 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom riconoscere un emergenza sanitaria, sostenimento delle funzioni vitali, posizionamento dell infortunato, auto-protezione del personale addetto al soccorso; Erkennen eines medizinischen Notfalls, Aufrechterhalten der Lebensfunktionen, Lagerung des Unfallopfers, Selbstschutz der Erste-Hilfe-Leistenden; interventi di primo soccorso, attuazione corretta delle tecniche; Erste-Hilfe-Einsätze, richtige Anwendung der Techniken; traumi e patologie in ambiente di lavoro; Verletzungen und Krankheiten im Arbeitsbereich; applicazione pratica ed esercizi relativi agli argomenti trattati. Praktische Anwendungen und Übungen zu den behandelten Themen. [BO R060 ] DECRETO DEL DIRETTORE D'UFFICIO 7 ottobre 2005, n. 777/29.6 Deposito preliminare (D15) e messa in riserva (R13) per conto terzi di rifiuti urbani, rifiuti speciali pericolosi e non - Centro di raccolta della Comunità Comprensoriale Val Pusteria, Brunico IL DIRETTORE D'UFFICIO GESTIONE RIFIUTI omissis autorizza la Comunità Comprensoriale Val Pusteria con sede legale in Brunico (BZ), Via Dante 2, fino al , con numero d'autorizzazione: 2391, ad effettuare deposito preliminare (D15) e messa in riserva (R13) per conto terzi dei sottoelencati tipi di rifiuti: [AM R060 ] DEKRET DES AMTSDIREKTORS vom 7. Oktober 2005, Nr. 777/29.6 Zwischenlagerung (D15) und Ansammlung (R13) für Dritte von Hausmüll, gefährlichen und nicht gefährlichen Sonderabfällen - Wertstoffzentrum der Bezirksgemeinschaft Pustertal, Bruneck DER AMTSDIREKTOR FÜR ABFALLWIRTSCHAFT ermächtigt die Bezirksgemeinschaft Pustertal mit rechtlichem Sitz in Bruneck (BZ), Dantestr. 2, bis , mit Ermächtigungsnummer: 2391, zur Zwischenlagerung (D15) und Ansammlung (R13) für Dritte der unten angeführten Abfallarten: Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi in carta e cartone Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi in plastica Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi in legno Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi metallici Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi in materiali compositi Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: imballaggi in vetro Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: pneumatici fuori uso Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci a Abfallkodex: Abfallart: Verpackungen aus Papier und Pappe Abfallkodex: Abfallart: Verpackungen aus Kunststoff Abfallkodex: Abfallart: Verpackungen aus Holz Abfallkodex: Abfallart: Verpackungen aus Metall Abfallkodex: Abfallart: Verbundverpackungen Abfallkodex: Abfallart: Verpackungen aus Glas Abfallkodex: Abfallart: Altreifen Abfallkodex: Abfallart: gebrauchte Geräte mit Ausnahme derjenigen, die unter bis fallen

13 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui ai punti , e Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: legno, diverso da quello di cui alla voce Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: plastica Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: metallo Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: rifiuti ingombranti I rifiuti di cui sopra possono essere depositati preliminarmente nel piano terra e nel piano superiore del centro di raccolta di Brunico nelle aree e nei box assegnati come indicato nella planimetria allegata alla domanda dd Abfallkodex: Abfallart: gebrauchte elektrische und elektronische Geräte mit Ausnahme derjenigen, die unter , und Abfallkodex: Abfallart: Holz mit Ausnahme desjenigen, das unter fällt Abfallkodex: Abfallart: Kunststoffe Abfallkodex: Abfallart: Metalle Abfallkodex: Abfallart: Sperrmüll Obgenannte Abfälle können im Erd- und Obergeschoss des Wertstoffzentrums Bruneck über eigene zugewiesen Lagerflächen und Boxen entsprechend den Planunterlagen zum Ansuchen vom zwischengelagert werden. Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HCF Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci e , contenenti componenti pericolose I rifiuti pericolosi contraddistinti dal CER , CER e CER possono essere depositati preliminarmente solamente nel piano inferiore del centro di raccolta di Brunico come indicato nella domanda suppletiva del Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati Abfallkodex: * Abfallart: gebrauchte Geräte, die teil- und vollhalogenierte Fluorchlorkohlenwasserstoffe enthalten Abfallkodex: Abfallart: gebrauchte Geräte, die Fluorchlorkohlenwasserstoffe enthalten Abfallkodex: * Abfallart: gebrauchte elektrische und elektronische Geräte, die gefährliche Bauteile enthalten, mit Ausnahme derjenigen, die unter und fallen Die gefährliche Abfälle EAK , EAK und EAK dürfen lediglich im Untergeschoss des Wertstoffzentrums Bruneck entsprechend den dem Zusatzansuchen vom zwischengelagert werden. Abfallkodex: * Abfallart: Tonerabfälle, die gefährliche Stoffe enthalten Abfallkodex: * Abfallart: chlorierte Maschinen-, Getriebe- und Schmieröle auf Mineralölbasis Abfallkodex: * Abfallart: nichtchlorierte Maschinen-, Getriebe- und Schmieröle auf Mineralölbasis Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione Abfallkodex: * Abfallart: synthetische Maschinen-, Getriebe- Schmieröle und

14 14 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: olio per motori, ingranaggi e lubrificazione, facilmente biodegradabile Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: filtri dell'olio Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio Codice di rifiuto: * Tipologia di rifiuto: batterie e accumulatori di cui alle voci , o nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie Codice di rifiuto: Tipologia di rifiuto: batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce I rifiuti CER , CER , CER , CER , CER , CER , CER , CER , CER e CER possono essere depositati preliminarmente solamente nel locale oli nel piano inferiore del centro di raccolta di Brunico come indicato nella planimetria allegata alla domanda suppletiva del Gestore dell impianto: Comunità Comprensoriale Pusteria Sede di stoccaggio: Centro di raccolta di Brunico presso la discarica Tendone di Brunico 1. I recipienti fissi e mobili devono essere dislocati come indicato nel progetto approvato con parere favorevole dell Ufficio VIA, prot. n /4228 del È vietata l accettazione presso il centro di raccolta di rifiuti solidi urbani. 3. Le operazioni relative allo stoccaggio provvisorio di rifiuti dovranno avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli per l'incolumità degli addetti e della popolazione nonché per l'ambiente, e comunque dev'essere rispettato il punto 4.1. della deliberazione 27 luglio 1984 del Comitato Interministeriale. 4. Allo scopo di rendere nota, durante lo stoccaggio provvisorio, la materia e la pericolosità dei rifiuti devono essere posti presso l'area di stoccaggio dei contrassegni ben visibili. Abfallkodex: * Abfallart: biologisch leicht abbaubare Maschinen-, Getriebe- und Schmieröle Abfallkodex: * Abfallart: andere Maschinen-, Getriebe- und Schmieröle Abfallkodex: * Abfallart: Ölfilter Abfallkodex: * Abfallart: Leuchtstoffröhren und andere quecksilberhaltige Abfälle Abfallkodex: * Abfallart: Batterien und Akkumulatoren, die unter , oder fallen, sowie gemischte Batterien und Akkumulatoren, die solche Batterien enthalten Abfallkodex: Abfallart: Batterien und Akkumulatoren mit Ausnahme derjenigen, die unter fallen Die Abfälle EAK , EAK , EAK , EAK , EAK , EAK , EAK , EAK , EAK und EAK dürfen lediglich im Öllagerraum im Untergeschoss des Wertstoffzentrums Bruneck entsprechend den Planunterlagen zum Zusatzansuchen vom zwischengelagert werden. Betreiber der Anlage: Bezirksgemeinschaft Pustertal Ort der Zwischenlagerung: Wertstoffzentrum Bruneck bei der Deponie Dietenheim in Bruneck 1. Die standortgebundenen und die beweglichen Behälter müssen entsprechend den mit Gutachten des Amtes für UVP, Prot. Nr /4228 vom , genehmigten Projekt aufgestellt werden. 2. Die Annahme von Restmüll am Wertstoffzentrum ist verboten. 3. Die Zwischenlagerung der Abfälle hat in einer Weise zu erfolgen, dass sie nicht in die Umwelt gelangen und dass keine Gefahr für die Beschäftigten und die Bevölkerung sowie für die Umwelt entsteht. Weiters muss Punkt 4.1. des Beschlusses des interministeriellen Komitees vom 27. Juli 1984 eingehalten werden. 4. Der Lagerplatz muss mit Schildern oder Aufschriften versehen werden, die auf die Art und Gefährlichkeit der Abfallstoffe hinweisen.

15 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom La fase di stoccaggio definitivo, del trattamento e del recupero dei rifiuti stoccati provvisoriamente dovrà avvenire in discariche o impianti autorizzati. Prima che i rifiuti vengano consegnati a terzi per lo smaltimento o il recupero, il responsabile deve accertare che i ricevitori siano muniti delle autorizzazioni secondo le normative vigenti. 6. In conformità all'articolo 12 del testo aggiornato del decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997 deve essere tenuto un apposito registro di carico e scarico. Le annotazioni devono essere effettuate entro 24 ore. 7. Il richiedente ha l'obbligo di trasmettere alla CCIAA competente per territorio entro il 30 di aprile di ogni anno il MUD ai sensi dell'art. 6 della legge n. 70 del Si fa osservare che con delibera della Giunta provinciale n. 1307/91 del è stato vietato in assenza di specifiche autorizzazioni, da rilasciare a seguito di formali accordi con altre Regioni o Province, il conferimento e lo stoccaggio di rifiuti di qualsiasi genere provenienti da territori extraprovinciali, all'interno del territorio della Provincia di Bolzano. 9. Il presente provvedimento è soggetto a sospensione, previa diffida, per un periodo massimo di dodici mesi, ove risulti l inosservanza delle prescrizioni ivi contenute, la pericolosità o dannosità dell'attività esercitata o nei casi di accertata violazione di legge o delle normative tecniche. Decorso tale termine senza che il richiedente abbia osservato le prescrizioni del presente atto, il provvedimento stesso viene revocato. IL DIRETTORE D UFFICIO G. ANGELUCCI 5. Die endgültige Lagerung, die Behandlung und die Verwertung der vorübergehend gelagerten Abfälle haben in ermächtigten Deponien bzw. Anlagen zu erfolgen. Bevor die Abfälle zur Entsorgung oder zur Verwertung an Dritte abgegeben werden, muss der Verantwortliche feststellen, ob die Empfänger die Ermächtigungen laut geltender Bestimmungen besitzen. 6. Gemäß Artikel 12 Buchstabe d) des aktualisierten Textes des Legislativdekretes Nr. 22 vom 05. Februar 1997 muss ein eigenes Eingangs- und Ausgangsregister geführt werden. Die Eintragungen müssen innerhalb von 24 Stunden erfolgen. 7. Der Antragsteller hat die Pflicht, der zuständigen Handelskammer innerhalb 30. April des nachfolgenden Jahres den Einheitsdruck für die Erklärung im Umweltbereich gemäß Art. 6 des Gesetzes Nr. 70 vom einzureichen. 8. Es wird darauf hingewiesen, dass mit Beschluss der Landesregierung Nr. 1307/91 vom beschlossen wurde, ohne besondere Ermächtigung, die aufgrund von formalen Abkommen mit anderen Regionen oder Provinzen ausgestellt werden, die Ablieferung und Lagerung von Abfällen jedwelcher Art, die von außerhalb des Landes kommen, auf dem Gebiet der Autonomen Provinz Bozen zu verbieten. 9. Gegenständliche Maßnahme wird nach Verwarnung zeitweilig für höchstens zwölf Monaten aufgehoben, sofern die vorgesehenen Vorschriften nicht beachtet werden, die ausgeübte Tätigkeit als gefährlich oder schädlich befunden wird oder ein Verstoß gegen die einschlägigen Gesetze oder gegen die technischen Auflagen vorliegt. Falls der Antragsteller nach Ablauf dieser Frist die Auflagen des Dekretes noch immer nicht einhält, wird die Ermächtigung widerrufen. DER AMTSDIREKTOR G. ANGELUCCI

16 16 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom DELIBERAZIONI, DISPOSIZIONI E COMUNICATI BESCHLÜSSE, BESTIMMUNGEN UND MITTEILUNGEN PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AUTONOME PROVINZ TRIENT [BO C080 ] 21 ottobre 2005, n Nuove disposizioni in materia di compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici omissis omissis LA GIUNTA PROVINCIALE delibera 1) di definire i compensi di cui all'art. 3, secondo comma, del DPGP 18 agosto 1998, n /Leg., così come sostituito con DPP n. 3-33/Leg. dd. 23 febbraio 2005, secondo quanto previsto nella tabella A, allegata quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento che sostituisce integralmente le tabelle A) e B) di cui alle deliberazioni n dd. 11 giugno 1999 e n dd. 12 novembre 1999; 2) di dare atto che il presente provvedimento trova applicazione nei confronti delle procedure per le quali non sia stata ancora nominata la Commissione esaminatrice; 3) di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA L. DELLAI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA M. MORESCHINI TABELLA A COMPENSO BASE CATEGORIA/QUALIFICA COMPENSO in A 770 B base ed evoluto 850 C base ed evoluto 950 D base ed evoluto 1050 Direttori/dirigenti 1300 Allegato COMPENSO VARIABILE (su base oraria) N. prove previste dal bando Numero candidati Da 1 a 100 Da 101 a 400 Oltre i e oltre dirigenti/direttori

17 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom LIMITE MASSIMO DI ORE RETRIBUIBILI PER NUMERO CANDIDATI Numero candidati Numero ore retribuite Da 1 a Da 101 A Oltre i MODALITÀ RELATIVE ALLA CORRESPONSIONE Il numero dei candidati considerato ai fini del riconoscimento del compenso variabile fa riferimento al numero di soggetti che si presentano alla prima prova prevista dalla procedura. Tale dicitura non comprende la prova di preselezione inserita all interno di una procedura di concorso. Per ogni ulteriore ora, per un massimo del 30% sul numero delle ore retribuibili, verrà corrisposta una retribuzione del 10% sul compenso orario di riferimento. In caso di partecipazione dei sostituti o dei membri aggiunti, la quota erogata sarà proporzionale all impegno effettivamente assunto dagli stessi. In caso di procedure che prevedono la sola valutazione dei titoli, questa sarà considerata alla stregua di una prova. MODALITÀ RELATIVE ALLA CORRESPONSIONE PER PARTICOLARI PROCEDURE Per la procedura di accertamento della conoscenza della lingua straniera, che presenta caratteristiche peculiari rendendola difficilmente riconducibile agli schemi tradizionali, ai componenti della Commissione sarà erogato un compenso forfetario pari al 50% del compenso base previsto per la categoria D base e un compenso orario, basato sull effettiva attività rilevata dal verbale delle operazioni, pari ad 50,00. Per le procedure del corso concorso, che prevede solitamente una selezione iniziale su una o più prove ed un analoga selezione finale dopo un periodo intermedio di formazione, il compenso base viene erogato una sola volta mentre quello variabile viene riferito alle due procedure selettive, iniziale e finale, singolarmente considerate. Nel caso un componente della commissione partecipasse solo alla prima selezione, e alle prove finali partecipasse il suo sostituto, allo stesso spetterà un compenso approssimativo da stabilire nel provvedimento di nomina, sulla base del numero dei candidati rimasti, della categoria/livello dei partecipanti, dell impegno temporale stimato per la conclusone della procedura. Per le procedure nelle quali non sia possibile fare un immediata e certa equiparazione tra la figura a concorso e le categorie di riferimento proprie del comparto autonomie locali, nel provvedimento di nomina della commissione sarà determinata la categoria cui fare rinvio per la determinazione del compenso. [BO E010 ] 4 novembre 2005, n Criteri di attuazione dell articolo 24 LP 8 maggio 2000, n. 4, concernente gli interventi per favorire l insediamento di attività economiche in zone montane (Multiservizi) - modifiche ed integrazioni alla deliberazione della Giunta provinciale n di data , modificata con deliberazioni n di data e n di data omissis omissis LA GIUNTA PROVINCIALE delibera 1) di modificare il testo del punto 2.2 Termini e modalità per la presentazione delle domande; documentazione da allegare alla domanda, ultimo capoverso, dei criteri di attuazione dell articolo 24 della LP 4/00 approvati con deliberazione della Giunta provinciale n di data e ss.mm., sostituendo le parole 6 mesi con le seguenti: 1 anno ed integrando il seguente periodo, dopo la parentesi: prorogabile per giustificati e gravi motivi per un periodo che non potrà comunque superare i sei mesi. ;

18 18 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom ) di modificare il testo del punto 2.4 Istruttoria delle domande; documentazione da presentare per la concessione delle agevolazioni; modalità di liquidazione; casi di revoca, penultimo capoverso, dei criteri di attuazione dell articolo 24 della LP 4/00 approvati con deliberazione della Giunta provinciale n di data e ss.mm., sostituendo le parole 6 mesi con le seguenti: 1 anno ed integrando il seguente periodo, dopo la parentesi: prorogabile per giustificati e gravi motivi per un periodo che non potrà comunque superare i sei mesi, ; 3) di stabilire che le modifiche di cui ai precedenti punti 1) e 2) trovano applicazione anche per i rapporti sorti e non ancora esauriti ai sensi dei criteri di attuazione della LP n. 4/2000, articolo 24; 4) di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA L. DELLAI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA M. MORESCHINI [BO B020 ] 4 novembre 2005, n Variazioni al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2005 e bilancio pluriennale e al corrispondente documento tecnico di accompagnamento e di specificazione, ai sensi dell'articolo 27 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 omissis omissis LA GIUNTA PROVINCIALE delibera 1. di apportare al bilancio 2005 e pluriennale e al corrispondente documento tecnico di accompagnamento e di specificazione, le variazioni riportate nell'allegato prospetto A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di dare atto che il presente provvedimento e l'allegato prospetto A saranno pubblicati per notizia sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA L. DELLAI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA M. MORESCHINI VARIAZIONI NELLE PARTITE DI GIRO VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE VARIAZIONE 2005 PARTITE DI GIRO ,00 (importi in euro) VARIAZIONE 2006 VARIAZIONE 2007 USCITE VARIAZIONE 2005 PARTITE DI GIRO ,00 VARIAZIONE 2006 VARIAZIONE 2007

19 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom VARIAZIONI AL DOCUMENTO TECNICO CAPITOLO OGGETTO DELLE PREVISIONI VARIAZIONE 2005 VARIAZIONE 2006 VARIAZIONE 2007 note ENTRATE USCITE AUMENTI DI CAPITALE SOCIALE MEDIANTE CONFE- RIMENTI DI CREDITI E DI BENI DI PROPRIETÀ DELLA PROVINCIA CONFERIMENTI DI CREDITI E DI BENI DI PROPRIETÀ DELLA PROVINCIA A TITOLO DI SOTTOSCRIZIONE DI AUMENTI DI CAPITALE SOCIALE , ,00 MOTIVO DELLA VARIAZIONE: Adeguamento degli stanziamenti per revisione perizia di stima dei beni che la Provincia Autonoma di Trento intende conferire a Trentino Trasporti Spa nell'ambito dell'aumento di capitale sociale deliberato dall'assemblea dei Soci dd. 10 novembre [BO T051 I100 ] 4 novembre 2005, n Decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351, art. 7, decreto del Presidente della Provincia 13 maggio 2002, n. 9-99/Leg. e s.m., art. 2 - adozione del piano d'azione per il contenimento degli inquinanti atmosferici (periodo novembre 2005-marzo 2006) omissis omissis LA GIUNTA PROVINCIALE delibera 1) di adottare, per i motivi esposti in premessa, il piano di azione per il contenimento degli inquinanti atmosferici, per il periodo novembre 2005-marzo 2006, ai sensi del decreto legislativo 4 agosto 1999 n. 351, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di revocare la propria deliberazione n del 29 ottobre 2004, come modificata con deliberazione n. 29 del 21 gennaio 2005; 3) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto- Adige; 4) di disporre la comunicazione di copia del presente provvedimento al Consorzio dei Comuni Trentini, ai Comuni previsti dalla zonizzazione (Zona A) del territorio approvata con deliberazione di Giunta provinciale n di data 24 dicembre 2003 ed alle strutture provinciali interessate. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA L. DELLAI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA M. MORESCHINI

20 20 Bollettino Ufficiale n. 47/I-II del Amtsblatt Nr. 47/I-II vom Allegato Piano di azione per il contenimento degli inquinanti atmosferici (novembre 2005-marzo 2006) Premessa I limiti previsti dal decreto legislativo n. 351 del 4 agosto 1999, di attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e gestione della qualità dell'aria ambiente e dai successivi decreti di attuazione, risultano particolarmente severi da rispettare nel territorio provinciale. Il rischio di superamento dei limiti e degli obiettivi di qualità dell'aria si verifica principalmente nelle aree urbane con maggiore numero di abitanti e densità di popolazione e dove sono localizzate infrastrutture, attività produttive e commerciali con strade di comunicazione tali da indurre elevati livelli di traffico. A fronte di questi rischi la Provincia Autonoma di Trento ha dato corso ad un accordo di programma sulla qualità dell aria (deliberazione della Giunta provinciale n del 29 ottobre 2004), coinvolgendo i Comuni inseriti nella zonizzazione e altri soggetti pubblici e privati interessati, che prevede azioni a medio e lungo periodo per la riduzione definitiva degli inquinanti in atmosfera. In continuità con le iniziative contenute nell accordo, il presente piano riporta nuovi provvedimenti di tipo permanente a carattere stagionale e provvedimenti da adottare durante gli episodi di inquinamento acuto, nonché le modalità di attuazione degli stessi. 1. Proposte operative per provvedimenti di tipo stagionale permanente ed interventi da attuare in episodi di inquinamento acuto Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. n. 351/1999, le Regioni e le Province autonome sono tenute a definire piani d'azione contenenti misure da attuare nel breve periodo, affinché sia ridotto il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme. La necessità di adottare un piano di azione si è manifestata anche in Trentino, particolarmente nella stagione invernale ed in situazioni di forte stabilità atmosferica con assenza di ventilazione e precipitazioni, condizione questa che comporta frequenti e ripetuti superamenti dei limiti medi giornalieri. In accordo con queste valutazioni e considerazioni di carattere generale, viene quindi definito uno schema coerente di piano d'azione, contenente misure a carattere stagionale permanente, da un lato, e interventi da attuarsi in situazioni di inquinamento acuto dall altro. 2. Piano d azione: criteri e procedure per l'adozione di provvedimenti per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico in zona A (IT0401) Indicazioni generali Dove si applicano i provvedimenti: L area assoggettata ai provvedimenti stagionali e di emergenza coincide con il territorio dei comuni classificati come zone di risanamento dalla zonizzazione provinciale (zona A IT0401) di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n del 24 dicembre 2003, riportati nella seguente tabella: Elenco dei comuni inseriti in zona A (IT 0401) Codice Istat Comune Nome Comune Codice Istat Comune Nome Comune ALA NAGO-TORBOLE ALDENO NAVE SAN ROCCO ARCO NOGAREDO BESENELLO NOMI BORGO VALSUGANA NOVALEDO CALCERANICA AL LAGO PERGINE VALSUGANA CALDONAZZO POMAROLO CALLIANO RIVA DEL GARDA CIVEZZANO RONCEGNO ISERA ROVERETO LAVIS SAN MICHELE ALL'ADIGE LEVICO TERME TRENTO MEZZOCORONA VILLA LAGARINA MEZZOLOMBARDO VOLANO MORI ZAMBANA

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