NEWSLETTER MAGGIO 2015

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1 Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Venezia NEWSLETTER MAGGIO 2015 IL PUNTO I SALUTI DELLA PRESIDENTE LUISA CONTI DAL CSV E ASSOCIAZIONI PROGETTO REGIONALE STACCO VENEZIA SOCIALE NEWS AUTOCONVOCAZIONE DEL VOLONTARIATO ITALIANO CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO DEL VENETO DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TASSA AUTOMOBILISTICA EVENTI NEWS AGENDA 8 MAGGIO CONVEGNO STRATEGIE CONDIVISE DI PREVENZIONE E CONTRASTO AL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE E DOMESTICA 8 MAGGIO PRESENTAZIONE COLLAZIONE DI MODA INSIEME PER VINCERE MAGGIO CROCE GIALLA SPINEA: 30 ANNI DI VOLONTARIATO AL SERVIZIO DEI CITTADINI 16 MAGGIO SPINEA INCONTRA LA COMUNITA MAROCCHINA MAGGIO MERCATINO DELLA SENSA AL LIDO DI VENEZIA 17 MAGGIO GIORNATA DEL DONO MAGGIO VI FESTIVAL DEI MATTI I CONTI CON IL FISCO SCADENZIARIO FISCALE E CONTABILE PER LE ASSOCIAZIONI DEL TERZO SETTORE IN BREVE

2 I SALUTI DELLA PRESIDENTE LUISA CONTI Carissime/Carissimi Volontari, in occasione dell Autoconvocazione del Volontariato Italiano previsto per il prossimo 9 maggio a Roma, colgo l occasione per sottolineare l importanza di questo appuntamento, un opportunità di incontro e confronto sui valori e bisogni del volontariato e sulla Riforma del Terzo Settore. Auspico che le volontarie e i volontari aprano all interno delle loro associazioni il dibattito sui temi posti in discussione. Il documento che vi alleghiamo in questa newsletter è frutto di una discussione sviluppata all interno del coordinamento dei 7 CSV regionali e della Conferenza regionale del volontariato e sarà discusso nella prossima assemblea del CAVV che si terrà il 23 maggio. È fondamentale che tutte le Associazioni si impegnino in questa riflessione e portino il dibattito non solo ai propri Volontari, ma anche alla realtà locale in cui operano. Il volontariato è un importante patrimonio nazionale, ma occorre che sia tutelato e valorizzato, per non trascurarne i principi fondanti. Colgo l occasione per porgervi cordiali saluti. Luisa Conti Presidente C.S.V. C.A.V.V. PROGETTO REGIONALE STACCO VENEZIA Il progetto STACCO è un servizio di trasporto e accompagnamento gratuito destinato a persone che vivono in condizioni di disagio sociale e fragilità economica. A tale progetto, che ha ottenuto un significativo finanziamento da parte della Regione, verrà dedicata una Newsletter straordinaria. AUTOCONVOCAZIONE DEL VOLONTARIATO ITALIANO Il 9 maggio, a Roma, si terrà l Autoconvocazione del Volontariato Italiano. Il Comitato promotore comprende, oltre a CSVnet, il Forum Nazionale del Terzo Settore e la sua Consulta del Volontariato, il Centro nazionale Volontariato (CNV), la Conferenza permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato (ConVol), la Caritas Italiana. La proposta intende dare voce al volontariato italiano, coinvolgendo i suoi protagonisti e le sue organizzazioni per rimettere al centro dell agenda politica la necessità di valorizzare un così importante patrimonio nazionale, e creare le condizioni che ne liberino ulteriormente le energie e ne rilancino i valori fondanti. L evento sarà il punto di partenza di una serie di iniziative, nazionali e territoriali, che proseguiranno almeno fino al prossimo 5 dicembre CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO DEL VENETO

3 In occasione dell Autoconvocazione del Volontariato Italiano di Roma, è stato elaborato un documento che raccoglie le riflessioni e le proposte dei Coordinamenti/Federazioni/CVS del Veneto, unitamente alla Conferenza Regionale del Volontariato. Di seguito è riportato il documento. DOCUMENTO DEI PRESIDENTI DEI COORDINAMENTI/FEDERAZIONI/CSV DEL VENETO/CONFERENZA REGIONALE DEL VOLONTARIATO DEL VENETO ============================ I Coordinamenti/Federazioni/CSV del Veneto, unitamente alla Conferenza Regionale del Volontariato, tenendo conto del dibattito che si è sviluppato in questi ultimi periodi attorno al tema del Volontariato, sia per quanto riguarda l aspetto normativo che il ruolo che riveste nella società odierna, ritengono doveroso esprimere le proprie riflessioni, anche in relazione all'approvazione da parte della Camera dei deputati del DDL sulla Riforma del Terzo Settore e della ormai prossima Autoconvocazione del volontariato, prevista per il 9 maggio p.v. Condividendo i contenuti del testo del messaggio dell Autoconvocazione del Volontariato promosso a livello nazionale dal Forum del Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum, CSVnet, CONVOL, Caritas Italiana e Centro Nazionale Volontariato, il volontariato organizzato del Veneto intende riaffermare la validità e l attualità del valore fondamentale della gratuità, che unitamente alla Carta dei Valori del Volontariato, sono il segno distintivo del volontariato organizzato al servizio delle fasce più deboli e bisognose. In tale ottica il volontariato organizzato si propone come espressione del valore della relazione e della condivisione con l'altro per farlo sentire parte viva e vitale della solidarietà umana. Il volontariato organizzato è e deve restare, attraverso l'operato dei suoi volontari, scuola di solidarietà e contribuisce alla valorizzazione delle relazioni sociali nelle proprie comunità. Il rapporto con le istituzioni Il volontariato organizzato di cui alla legge 266/91 non intende sostituirsi alle istituzioni per gestire servizi che sono di competenza di quest'ultime ma conferma che intende esercitare appieno il ruolo di rappresentanza dei bisogni della comunità in cui opera, intercettandoli e portandoli all attenzione di coloro che hanno la responsabilità di assicurare i servizi necessari, affinché provvedano, al fine di assicurare condizioni dignitose di vita a tutti. L Art. 118 della Costituzione Italiana introduce il principio di sussidiarietà: con tale principio fondamentale le diverse istituzioni debbono creare le condizioni necessarie per permettere alle aggregazioni sociali di operare liberamente nello svolgimento delle loro attività. Quando la Costituzione afferma che i poteri pubblici "favoriscono le autonome iniziative dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività d interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà", essa legittima da un lato i volontari tradizionali, che da sempre svolgono attività che si può definire d interesse generale, e dall'altro quei soggetti che si definiscono cittadini

4 attivi, persone responsabili e solidali che si prendono cura dei beni comuni. Il volontariato organizzato, applicando il principio di sussidiarietà può prendersi cura dei beni comuni, esercitando quindi una nuova forma di libertà, solidale e responsabile, che ha come obiettivo la realizzazione non di interessi privati, per quanto assolutamente rispettabili e legittimi, bensì dell'interesse generale. La legge di riforma Una riforma legislativa dovrebbe sempre creare nuove opportunità, creando ambienti che facilitino l'espressione dal basso di energie buone della società civile, non mettendo vincoli arbitrari o tetti dimensionali alle opportunità di bene possibile, facilitando e agevolando, se possibile, le buone organizzazioni sociali ed evitando il rischio di sussidiare le cattive organizzazioni. Il quadro della riforma del Terzo Settore sembra per il momento rispondere efficacemente a questi criteri. Elementi importanti sono lo stimolo verso la trasparenza, rendicontazione, qualità della governance, valutazione d'impatto. Bella e opportuna a questo proposito la definizione di Terzo Settore come complesso degli enti privati costituiti con finalità civiche e solidaristiche, che, senza fine di lucro, promuovono e realizzano attività d'interesse generale anche mediante la produzione e lo scambio di beni e servizi di utilità sociale conseguiti anche attraverso forme di mutualità in attuazione del principio di sussidiarietà. Tuttavia la proposta di Legge uscita dalla Camera non tiene tuttavia conto di valori, richieste e proposte del volontariato organizzato. La nuova legge delega approvata dalla Camera dei Deputati che si propone di riorganizzare un mondo come quello del non profit, che interessa oltre organizzazioni/cooperative sociali con 4,5 milioni di volontari, e 1 milione di dipendenti deve, ad avviso del volontariato organizzato del Veneto, anche semplificarne la vita burocratica, così da invogliare anche quel volontariato individuale ad assumere la veste di volontariato organizzato. La tenuta dei registri a livello nazionale deve portare all'armonizzazione del sistema e alla semplificazione delle procedure amministrative. In particolare permangono dubbi sugli intenti che la legge vuole perseguire in materia di Centri di Servizio per Volontariato. Nella Riforma del Terzo Settore abbiamo visto evaporare il principio di sussidiarietà nella gestione dei Centri di Servizio: non basta affermare che il volontariato organizzato ha il compito di promuoverli, ma occorre precisare che è lo stesso volontariato organizzato che ne manterrà responsabilità della loro gestione, salvaguardandone l autonomia, l identità e l'assoluta democraticità. E importante che sia riconosciuta l esperienza maturata dai CSV negli anni, la rappresentanza nazionale di CSVnet, la garanzia di un meccanismo equo per il finanziamento dei CSV in tutte le regioni, una uniformità regolamentare su tutto il territorio nazionale e il riconoscimento della promozione delle attività di volontariato quale finalità specifica del mandato dei Centri. Circa l'ampliamento delle competenze del Centri di Servizio, soprattutto in riferimento agli altri enti del Terzo Settore, è doveroso delineare meglio a chi ci si riferisce, visto, per esempio, che la cooperazione ha ben altri mezzi e normative ad hoc e con quali risorse si farà fronte a questo ampliamento.

5 Infine per quanto riguarda la ripartizione territoriale dei Centri di Servizio, i Coordinamenti/Federazioni/CSV e Conferenza Regionale del Volontariato del Veneto, tenuto conto di una storia ultradecennale di attività, oltre a ribadire che gli stessi devono continuare a rappresentare una importante risorsa per il volontariato organizzato, sottolineano anche che nella realtà veneta è difficilmente attuabile una riorganizzazione dei Centri di Servizio che risponda ad un esclusivo principio di regionalizzazione, i CSV attivi sui territori nella loro attuale distribuzione hanno avuto sempre come il valore della prossimità alle associazioni, ai volontari e ai cittadini, quale punto di riferimento per il loro operato. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TASSA AUTOMOBILISTICA Con la Legge n 6 del 27 aprile 2015, la Regione Veneto ha disposto l esenzione del pagamento della tassa automobilistica per tutti i veicoli adibiti al trasporto dei disabili e degli anziani di proprietà delle Organizzazioni di Volontariato iscritte al registro Regionale. Per usufruire di tale esenzione, gli interessati dovranno comunicare alla struttura regionale competente in materia di servizi sociali, entro il 31 dicembre di ogni anno, i dati identificativi dei propri veicoli. CONVEGNO STRATEGIE CONDIVISE DI PREVENZIONE E CONTRASTO AL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE E DOMESTICA L Ulss 12 Veneziana ha siglato un protocollo di intesa con tutte le pubbliche istituzioni (prefettura, forze di polizia, tribunale, comune ecc ) per la prevenzione e la gestione del fenomeno della violenza domestica e di genere. Tale protocollo definisce compiti ed azioni dei vari attori quando incontrano la persona vittima e la prendono in carico. Il contatto con la vittima spesso evidenzia una situazione familiare complessa, per cui diventa importante attivare nel modo più corretto e veloce possibile tutti gli attori istituzionali atti ad intervenire, soprattutto quando i fenomeni di violenza vedono coinvolti i minori. Per presentare il protocollo e discuterne con i protagonisti è stato organizzato un convegno dal titolo Strategie condivise di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza di genere e domestica. Il convegno è previsto per venerdì 8 maggio, dalle ore 9:00 alle ore 17:00, presso il Padiglione Rama dell Ospedale dell Angelo. PRESENTAZIONE COLLEZIONE DI MODA INSIEME PER VINCERE L Associazione A.N.D.O.S. di Portogruaro, grazie al progetto Riprendersi la vita dopo il tumore al seno, ha stretto una collaborazione con i ragazzi frequentanti la sezione moda dell IPSIA d Alessi di Portogruaro. L obiettivo è sensibilizzare i ragazzi e le ragazze alla prevenzione del tumore al seno, attraverso dei laboratori nei quali gli studenti potessero mettere in gioco le loro conoscenze e competenze tecniche per proporre alle donne operate al seno degli abiti in grado di mascherare eventuali asimmetrie o disomogeneità fisiche dovute all intervento d asportazione, al linfedema ecc Il laboratorio ha visto una forte collaborazione ed un elevato entusiasmo tra volontarie e studenti, che hanno così deciso di mostrare e diffondere alla comunità locale i modelli creati. La presentazione della collezione di moda, dal titolo Insieme per vincere è prevista per venerdì 8 maggio presso l ITIS Da Vinci di Portogruaro, alle ore 18:00. CROCE GIALLA SPINEA: 30 ANNI DI VOLONTARIATO AL SERVIZIO DEI CITTADINI

6 La Croce Gialla di Spinea celebra i 30 anni di volontariato a servizio dei cittadini attraverso un evento che si terrà nei giorni 16 e 17 maggio 2015 in piazza Marconi (Spinea). L evento sarà presentato durante la conferenza di venerdì 15 maggio, dal titolo Croce Gialla Spinea: storia ed evoluzione dell Associazione nell ambito della Pubblica Assistenza Volontaria, al servizio dei cittadini e degli Enti pubblici e privati, nel Settore Sociale, Sanitario e di Protezioni Civile; la conferenza avrà luogo presso la Sala Consiliare del Comune di Spinea alle ore 17:30. SPINEA INCOMTRA LA COMUNITA MAROCCHINA L Associazione C.I.S.M. Spinea Onlus invita la cittadinanza a partecipare, il prossimo 16 maggio, all evento Spinea incontra la comunità marocchina, presso il Municipio di Spinea. L evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Spinea, in collaborazione con il CSV Venezia e l Associazione Marocchina per la Cultura e lo Sviluppo, con il contributo della Coop Adriatica. Alle ore 15:00, dopo i saluti del Sindaco di Spinea Silvano Checchin, del vice Console del Regno del Marocco Bilal Gouzoula e del Presidente C.I.S.M Mirco Casarin, interverranno la responsabile per i rapporti con le comunità e le donne musulmane Fatima Al Mouktafi e la Presidente dell Associazione Marocchina per la Cultura e lo Sviluppo Abd Samad El Ghanami. A seguire è prevista la visita al Centro Islamico SALAM di Spinea e alle ore 20:00 sarà servita una cena di piatti tipici marocchini accompagnata da un concerto di musica araba con l orchestra Nayazik e l esibizione del maestro Hassan Difgg con il suo liuto. MERCATINO DELLA SENSA AL LIDO DI VENEZIA La Proloco del Lido di Venezia, in accordi con la Municipalità del Lido, con la Vela e il Comitato della Sensa, organizza per il 16 e 17 maggio un mercatino che raccoglierà professionisti, hobbisti e associazioni nonprofit. Il mercatino sarà aperto dalle ore 12:00 di sabato alle ore 21:00 di domenica, e sarà sito nel piazzale di San Nicolò del Lido, occupando poi la laguna fino a Santa Maria Elisabetta. GIORNATA DEL DONO L Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O. Provinciale) invita i familiari dei donatori, le persone trapiantate e tutta la cittadinanza a partecipare alla Giornata del Dono. L appuntamento è per domenica 17 maggio alle ore 10:00, presso l Auditorium Centro Pastorale Cardinal Urbani, in via Visinoni 4C a Zelarino (Venezia). VI FESTIVAL DEI MATTI La sesta edizione del Festival dei Matti si terrà a Venezia il 29, 30 e 31 maggio e propone come tema Politiche/Poetiche. L obiettivo è interrogarsi sull esigenza di promuovere un innesto virtuoso tra queste due dimensioni, pensando che per dissequestrare la follia delle segregazioni che continuano ad esserle riservate, occorrano politiche che prendano il largo dai dati di fatto e poetiche capaci di farsi mondo. È prevista la partecipazione di poeti, narratori, registi, fumettisti e chiunque sia capace di inventare nuove vie di salute mentale. È stata inoltre avviata la raccolta fondi, a cui è possibile aderire con un contributo minimo di 25 utilizzando il codice IBAN della Società Cooperativa Con-Tatto IT85C SCADENZIARIO FISCALE E CONTABILE PER LE ASSOCIAZIONI DEL TERZO SETTORE

7 SCADENZA ASSOCIAZIONI ADEMPIMENTI 7 MAGGIO 15 MAGGIO 15 MAGGIO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E SPORTIVE DILETTANTISTICHE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ENTI NON COMMERCIALI IN REGIME CONTABILE SUPERSEMPLIFICATO ASSOCIAZIONI SOSTITUTI D'IMPOSTA ASSOCIAZIONI COMMITTENTI DI COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI ASSOCIAZIONI COMMITTENTI DI PRESTATORI OCCASIONALI ASSOCIAZIONI DATRICI DI LAVORO ASSOCIAZIONI DEL SETTORE DELLO SPETTACOLO E DELLO SPORT ASSOCIAZIONI CONTRIBUENTI IVA MENSILI E TRIMESTRALI Iscrizione telematica al registro dei beneficiari, c/o l Agenzia delle Entrate, del contributo del 5x Annotazione delle operazioni effettuate nel mese precedente. Annotazione delle operazioni effettuate nel mese precedente. Versamento delle ritenute alla fonte e rate di addizionali da conguaglio. Versamento dei contributi previdenziali relativi ai compensi pagati nel mese precedente. Versamento dei contributi previdenziali relativi ai compensi pagati nel mese precedente ai prestatori che hanno superato la soglia di euro annui di compenso. Versamento dei contributi previdenziali sulle retribuzioni di competenza del mese precedente. Versamento dei contributi Inps ex Enpals relativi al mese precedente. Versamento Iva dovuta per il mese precedente o per il primo trimestre ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ASSOCIAZIONI CONTRIBUENTI IVA Versamento dell Iva relativa al primo trimestre 2015, per le associazioni che hanno optato per il regime speciale previsto dalla Legge n. 398/1991. Che versano il saldo 2014 a rate a decorrere dal 16 marzo 2015: versamento della rata del saldo Iva 2014 maggiorata dello 0,33% per ogni mese di differimento. TUTTI I CONTRIBUENTI ASSOCIAZIONI TITOLARI DI POSIZIONE ASSICURAZIONE INAIL ASSOCIAZIONI CHE ESERCITANO ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO Regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 aprile 2015 ('ravvedimento breve'). Pagamento del premio a titolo di saldo per l anno 2014 e di acconto per l anno Versamento imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con continuità nel mese precedente. 19 MAGGIO TUTTE LE ASSOCIAZIONI Regolarizzazione dei versamenti di

8 20 MAGGIO 25 MAGGIO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E SPORTIVE DILETTANTISTICHE OPERATORI INTRACOMUNITARI CON OBBLIGO MENSILE imposte e delle ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 18 maggio 2015 con la sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo fino ad una massimo di 14 giorni (sanzione pari al 2,8%) Ravvedimento sprint. Termine per la presentazione delle istanze all Agenzia delle Entrate per la correzione di errori di iscrizione negli elenchi. Presentazione in via telematica degli elenchi intrastat mensili delle prestazioni, cessioni e/o acquisti intracomunitari. Garanzia di Riservatezza Il trattamento dei dati personali che La riguardano viene svolto in conformità al D.Lgs. 196/2003. Abbiamo trovato il Suo indirizzo in rete o è entrato in contatto con noi e Le abbiamo inviato la presente nella convinzione di farle cosa gradita. Se così non fosse può eliminare il Suo indirizzo di posta elettronica dalla nostra lista, rispondendo a questa mail e chiedendone la cancellazione. Se invece non fosse il destinatario di questa La avvertiamo che la stessa è destinata unicamente alle persone sopraindicate e le informazioni in essa contenute sono da considerarsi strettamente riservate. E' proibito leggere, copiare, usare o diffondere a terzi il suo contenuto. Qualora il messaggio Le sia arrivato per errore, chiediamo di eliminarlo e di avvisarci.

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