Così gli orogranata su Sky Sport

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1 BASKET SERIE A In vista della trasferta di domani a Torino il play non ha recuperato e c'è un piccolo guaio per Bramos Reyer malandata Green resta in forse Un faccia a faccia fra giocatori, senza staff tecnico. Per capire, fra chi va in campo, quali sono le difficoltà che affliggono l'umana Reyer in questo inizio di stagione. Lo hanno avuto ieri mattina gli orogranata col placet di coach Recalcati, che ha apprezzato il segnale dato dal gruppo. «Mi piace molto quello che hanno fatto i ragazzi, capitan Goss credo abbia mutuato la cosa dai tempi di Varese quando Galanda chiamava questi momenti di gruppo. Io lo feci da giocatore la prima volta nel 1968, guardarsi occhi negli occhi, dirsi le cose in faccia e stimolarsi è costruttivo. Se non lo avessero fatto spontaneamente probabilmente glielo avrei chiesto io, ma è positivo sia nato dalla squadra». L'avvio della Rever è stato tutt'altro che entusiasmante: tre sconfitte nelle prime quattro partite, mercoledì la batosta europea di Ulm e in vista la trasferta di Torino. Una partita molto difficile che rischia di complicarsi ancor di più per le condizioni di Mike Green. Il play ieri è stato monitorato dopo l'infortunio all'adduttore rimediato con Capo d'orlando, ma la decisione sul suo utilizzo verrà presa all'ultimo. Anche Michael Bramos, l'unico a salvarsi ad Ulm con Ortner, è tornato dalla Germania con un fastidio che però non sembra preoccupare. «Non stiamo benissimo fisicamente anche se Viggiano è completamente recuperato dal torcicollo e Owens ha smaltito la botta all'anca» spiega il tecnico, mentre in casa piemontese Mancinelli cerca di recuperare dalla polmonite. «L'inizio difficile ha tante piccole spiegazioni, però stiamo soffrendo più del previsto. Anche se abbiamo cambiato poco non abbiamo più gli stessi riferimenti» spiega Recalcati che ha sempre sottolineato come, sostituendo play e pivot, la squadra abbia assunto una fisionomia diversa. «Le vittorie aiuterebbero ma ora dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo, nulla è lasciato al caso». FEMMINILE - Karima Christmas è arrivata dagli Stati Uniti ma non può allenarsi e non sarà con la squadra a Cagliari. L'americana è stata infatti fermata dai medici che hanno chiesto ulteriori esami di approfondimento per lunedì. Giacomo Garbisa IERI LA PRESENTAZIONE Così gli orogranata su Sky Sport «Ricordo ancora quel 13 settembre 2003, la vittoria del bronzo europeo col commento di Flavio Tranquillo e Franco Casalini quasi in lacrime. Normale che sia legato a Sky e spero di riprovare quelle emozioni con la Reyer». Con queste parole coach Carlo Recalcati ha accolto il road show di Sky Sport che ieri ha fatto tappa al Taliercio per presentare il debutto degli orogranata sulla tv satellitare di domenica, anticipo delle 12 su SkySportl HD, in casa della Manital Torino. A guidare la squadra c'era l'executive vicepresidente Jacques Raynaud assieme allo stesso Flavio Tranquillo, Recalcati, Tomas Ress (protagonista del video promozionale, con lui gli ex reyerini Marco Ceron e Luca Vitali) e il presidente Federico Casarin. Quest'anno Sky punta forte sul basket: ore di programmazione per oltre 330 partite di serie A (anticipo e posticipo del lunedi), serie A2, Nba, Ncaa, Eurolega, Eurocup, A femminile e Lnp. A chiudere l'offerta dal 2 novembre il talk show «Basket Room» condotto da Alessandro Mattioli e Flavio Tranquillo con tanti protago- SERIE A Pag. 1

2 nisti del basket giocato. Infine un augurio speciale da Raynaud: «Forza Venezia», (g.gar.) SERIE A Pag. 2

3 Serie A: alle c'è l'anticipo Reggio-Cantù (f.p.-p.t.) Stasera (ore 20.30, arbitri: Sahin, Bettini, Morelli) l'anticipo di Serie A Reggio Emilia-Cantù: squadre al completo. Per Cantù è la gara numero 1900 in Serie A. CLASSIFICA: Reggio Emilia, Sassari, Trento, Pistoia 4; Brindisi, Torino, Venezia, Bologna, Milano, Avellino, Capo d'orlando, Caserta 2; Pesaro, Cremona, Cantù, Varese 0. SERIE A Pag. 3

4 » MESTRE Dimenticare Ulm e puntare su Torino. Anche se al PalaRuffini arriverà una Reyer minata nel fisico e nel morale. Green sta migliorando, dopo l'infortunio muscolare di domenica, ma l'ultima decisione sul suo utilizzo sarà presa a ridosso della partita contro la Manital. Jeff Viggiano ha smaltito il mal di collo accusato poche ore prima della partita di EuroCup, disco verde anche per Michael Bramos, ritornato dalla Germania un po' acciaccato, ma un fastidio che non dovrebbe impedirgli di giocare domani. Riunione. A caccia della soluzione, e il più rapidamente possibile per rovesciare il trend negativo. Così, ieri mattina, i giocatori della Reyer hanno deciso di chiudersi dentro allo spogliatoio, senza staff tee- BASKET SERIE A La Reyer si chiude nello spogliatoio «Ritroveremo la fiducia» nico, per parlarsi apertamente. «La trovo un'iniziativa molto positiva" commentao Recalcati, «la proposta è venuta da Phil Goss, l'ha memorizzata quando giocava con Galanda. Non è una novità assoluta, nel 1968 fui il primo a lanciarla a Cantù, quando ero giocatore, e ogni anno da allenatore, se avvertivo la necessità, ero io a "rinchiudere" i giocatori dentro lo spogliatoio. Se hanno sentito la necessità di farlo, ben venga». «Ritrovare la fiducia in quello che facciamo è il nostro obiettivo principale» spiega Tomas Ress, «ci siamo confrontati tra di noi, in maniera costruttiva. Ognuno ha avuto la possibilità di esporre il proprio punto di vista, di sottolineare quello che non va e dove bisogna migliorare, di lanciare idee. Sono momenti molto importanti, anche perché dobbiamo imparare a fidarci di più l'uno dell'altro. È vero che abbiamo cambiato poco, ma è mutato l'asse play-pivot e, di conseguenza, è cambiato anche il sistema di gioco. Speriamo di vedere già a Torino dei miglioramenti, in questo momento particolare serve soprattutto ritrovare la vittoria». Dove cercare i motivi delle difficoltà incontrate in questo avvio di stagione? «Ci sono tante piccole spiegazioni che formano un blocco, stiamo soffrendo più del previsto, ci servono le vittorie, aiutano a ritrovare e a superare i momenti critici. Se avessimo vinto contro Milano non sarebbe cambiato il giudizio sulla nostra partita, ma si può intuire che iniezione di fiducia sarebbe stata». Michele Contessa SERIE A Pag. 4

5 BASKET Domani la Manital ospita i veneti per vincere la prima al Ruffini LAuxilium vuole continuità «Ma Venezia è tra le top 5» Tommaso Fantoni in azione -* Si giocherà all'ora di pranzo domani al PalaRuffini. Alle ore 12 (diretta su Sky Sport 2 HD) PAuxilium Cus Torino, sponsorizzata Manital, affronterà l'umana Reyer Venezia guidata da Carlo Recalcati, che nello stesso impianto tre settimane fa ha disputato la Beko Supercoppa. E partita ricca di significati e si confida in un pubblico numeroso. Luca Bechi, oltre a DJ. White, il cui decorso successivo alla frattura del quarto metacarpo della mano sinistra procede positivamente, dovrà ancora rinunciare a Stefano Mancinelli, che ieri è stato visitato e proseguirà la terapia, per curare la polmonite, e il riposo per una settimana. Venezia finora è stata sconfitta da Bologna e ha battuto Capo d'orando al supplementare e in Eurocup ha ceduto nettamente in Germania al Ratiopharm Ulm. «Ha perso - spiega il coach gialloblu - contro una squadra di tradizione importante e in Europa è sempre difficile giocare in trasferta. Rispettiamo la loro forza e la loro profondità, che ne fanno una delle Top 5 del campionato, ma davanti ai nostri tifosi faremo il possibile per vincere e dare un seguito al bel successo di Caserta. Mi aspetto una partita molto fisica, in cui sarà fondamentale controllare il ritmo e difendere con attenzione sul talento individuale degli avversari. Venezia ha il punto interrogativo di Mike Green, che mercoledì era assente e penso rientrerà contro di noi. Possiede lunghi di esperienza, come Ress, Ortner e Peric, più Owens, il tiratore Bramos, Phil Goss che conosce bene la nostra serie A, oltre a Viggiano e ai giovani Tonut e Ruzzier. C'è solo l'imbarazzo della scelta». Nelle fila locali sarà sfida da ex per Tommaso Fantoni, Jacopo Giachetti e Guido Rosselli. «Avranno desiderio di esprimersi al meglio. Sono concentrati sul loro presente e s'impegneranno per dare il massimo per Torino. Vorrei vedere in campo la stessa determinazione, la voglia e la coesione che ci hanno contraddistinti a Caserta, unite a una maggiore attenzione in attacco e a una più intensa pressione difensiva». Fantoni affronterà il suo passato da neo capitano: «Non lo ero mai stato, se non nelle giovanili, e questo aspetto m'inorgoglisce molto, soprattutto in una città come Torino e in un club SERIE A Pag. 5

6 come l'auxilium. Ci attende scia, e allo stesso tempo mol- sieme dal primo all'ultimo una gara durissima, contro to stimolante per noi. Sarà minuto». una compagine di prima fa- bellissimo viverla tutti in- Roberto Levi SERIE A Pag. 6

7 QUI TORINO iccon Venezia voglio vedere tanta umiltà» Coach Bechi: «La Reyerè squadra profonda allestita per volare alto. Dovremo metterci anche tanta rabbia» GIOVANNI TEPPA TORINO All'esordio casalingo la Manital si era dovuta arrendere a Reggio Emilia, che nella settimana precedente aveva alzato la Supercoppa guarda un po' proprio al palaruffini. Ma l'auxilium Cus si è rifatta in fretta espugnando Caserta. Lo ha fatto dimostrando d'avere un bel carattere. Quello che le servirà domani per conquistare una vittoria nel suo fortino. Che i suoi tifosi aspettano con impazienza, da ventidue anni almeno. Certo l'avversario è di quelli tosti. Al Ruffini infatti scenderà in campo all'ora di pranzo per i "tipi" di Sky Sportl'Umana Venezia, protagonista due settimane fa in Supercoppa. «Venezia è una delle grandi di questo campionato - spiega il tecnico torinese, Luca Bechi -. È una squadra profonda, allestita per sostenere il doppio impegno, campionato e coppa europea. Dovremo affrontarla con umiltà ma nel contempo scendendo in campo con molta più rabbia e determinazione di quelle espresse alla prima con Reggio Emilia. Senza è difficile pensare di poter battere una grande squadra». Sono ben tre gli ex Reyer diventati dalla stagio- Luca Bechi, coach dell'auxilium ne passata punti fermi della Manital: Guido Rosselli, Jacopo Giachetti e Tommaso Fantoni. A inquadrare la sua ex squadra ci pensa quest'ultimo, il centro e nuovo capitano dell'auxilium: «Ci confronteremo contro avversari di primissima fascia. Sappiamo che sarà dura ma siamo pronti a tirar fuori tutto quello che abbiamo per regalare ai nostri tifosi una vittoria. Sarebbe splendido». Ovviamente non ci saranno ancora White e Mancinelli. Dopo le buone notizie dei giorni scorsi sul miglioramento delle condizioni dello statunitense ieri sono arrivare quelle su Mancinelli che dovrà rimanere a riposo e in terapia per una settimana per riprendersi completamente dalla polmonite che lo ha messo ko due dieci giorni fa. SERIE A Pag. 7

8 manital facility management TORINO II OTTOBRE 2015 x i y s- &m "NV i ^ Vwif^ beko IAN MILLER VENEZIA ORE 12:00 PALA RUFFINI manital IcA.Noynl ',,»: iren MODIT 7lmWKWt TORÌNO SPONSOR TECNICO: ( ) ^^w.^, GERLA makaaw SPALD1NG y ^±± ^ j< 4. Ell op /- AST AMMRyi ///»- ^aeo ^ s#spmomocoh OO AUXILIUMCUSTORINO COM - CUS TORINO «SEGNALAZIONI Pag. 8