F.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna
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- Agostina Di Lorenzo
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1 F.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna
2 CORSO CONI F.I.G.C. OTTANA TESINA INDIVIDUALE DI DONATELLA SANNA
3 CATEGORIA PICCOLI AMICI OBIETTIVI FATTORE TECNICO COORDINATIVO colpire la palla e capacità di differenziazione FATTORE TATTICO COGNITIVO correre con la palla superare l'avversario con congrua superiorità numerica capacita' di orientarsi nello spazio FATTORE FISICO MOTORIO controllo motorio NUMERO DEGLI ATLETI 12 DURATA DELLA SEDUTA 60 minuti ATREZZATURA UTILIZZATA birilli colorati, delimitatori colorati, ostacoli, palloni casacche colorate LUOGO DELLA SEDUTA palestra
4 DESCRIZIONE DELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI La fascia d'età che corrisponde a questa categoria di bambini va dai 6 agli 8 anni di eta'. La maggior parte dei bambini di questa eta' sceglie come attività sportiva il calcio, e quindi noi istruttori e soprattutto educatori abbiamo una grande responsabilità nei loro confronti. Il gioco del calcio richiede ai bambini un particolare impegno cognitivo (cioè le tappe attraverso le quali il bambino conquista la capacità di ragionamento e di reazione ).Nel periodo dai 6 agli 8 anni il bambino entra nella fase delle operazioni complete. Le difficoltà dei bambini sino agli 8 anni sono evidenti, specialmente quando durante una partita gli si vede inseguire tutti la palla scordandosi dei ruoli (momentanei) che gli erano stati dati in precedenza. Sia noi istruttori e sia i genitori non dovremmo preoccuparci minimamente se i bambini si comportano come le api che corrono tutte dietro il miele, ma dovremmo stimolare l' entusiasmo dei bambini che ne traggono da questo movimento. Inizialmente i bambini sono attratti dalla pratica sportiva, solo in seguito sviluppano una concezione più ampia del gioco, basta pensare che i bambini di 5 anni iniziano a confrontare le loro abilita' con quelle dei compagni, ma che sin quasi alla adolescenza è molto
5 scarsa la correlazione fra la percezione dei bambini delle loro competenze e la valutazione delle loro reali capacita' eseguita dagli allenatori. La fase d'inizio dell'attività sportiva è molto importante per i bambini, quindi si dovrà cercare di coinvolgerli in maniera intensa per soddisfare il loro desiderio di movimento di divertimento e di stare insieme ad altri coetanei. Non bisogna annoiarli con spiegazioni molto lunghe, devono essere fornite poche regole semplici, fatte rispettare con fermezza e in maniera pacata. In questa fascia d'età i bambini tendono a non impegnarsi perché loro pensano di non essere capaci, nello svolgere determinati giochi di abilità, quindi sta a noi istruttori rinforzare questo impegno. Si dovrà cercare di creare un ambiente sano, un clima positivo, in modo che anche i bambini più insicuri o meno aperti, riescano ad avere fiducia nell'istruttore e riuscire a fare o imitare quello che fanno i bambini più estrosi. Noi istruttori dobbiamo stare attenti, e cercare appunto di coinvolgere allo stesso modo i bambini meno portati con quelli più portati, dovremmo premiare i miglioramenti, fare le opportune correzioni tecniche e rinforzare l'impegno. I bambini di questa fascia di età, devono
6 soprattutto correre dietro un pallone, liberare la propria esuberanza motoria giocare, confrontarsi con i propri compagni ma soprattutto divertirsi senza costrizioni. Il modello di attività da proporre è quello del gioco, il confronto e le attività di esplorazione.
7 SEDUTA DI ALLENAMENTO CON 2 ISTRUTTORI RISCALDAMENTO O MESSA IN AZIONE 1 FASE Palleggio con le mani occupando tutto lo spazio della palestra dopo 2 minuti ridurre lo spazio per metà poi ridurre per 1/3 Varianti : Palleggio con le mani prima con un rimbalzo a terra poi senza rimbalzo, poi battendo le mani prendendo la palla senza che tocchi per terra. Dividiamo i bambini in 2 gruppi 6 con un istruttore 6 con l'altro dividendo anche la palestra con dei cinesini metà e metà. Da una parte guidano la palla occupando metà palestra poi man mano riducendo lo lo spazio Varianti : Guida palla tra i cinesini e coni colorati. In contemporanea nell'altra parte della palestra gli altri 6 bambini con l'altro istruttore eseguono palleggi con i piedi, testa, e coscia.
8 Varianti : Prima con il piede destro poi con il sinistro coscia destra poi sinistra e così via. Dopo circa 7 minuti i due gruppi si scambiano variando gli esercizi TEMPO 20 MINUTI.
9 2 FASE Dividiamo sempre i bambini in 2 gruppi,un gruppo farà il gioco del golf, e l'altro gruppo farà il gioco supera il doganiere e tira in porta. Con il gioco del golf sollecitiamo i bambini nel colpire la palla con precisione e con la forza giusta. I bambini eseguono un percorso guidando un pallone, il percorso presenta diverse situazioni, dove il bambino viene sollecitato a calciare la palla di precisione cercando di concludere il percorso con minor numeri di tocchi possibili Con il gioco del doganiere, sollecitiamo i bambini a superare l'avversario cercando una soluzione Si fa un campo dalle dimensioni di metri 20 per 10. A metà campo con dei cinesini viene creato un corridoio largo 2 metri dove si pone un difensore (doganiere). Si posizionano 4 bambini, ognuno con un pallone, sulla linea di partenza mentre un altro bambino difende la porta. Al via i bambini con la palla partano dopo aver superato il difensore tirano in porta cercando di fare gol. Al termine vince chi ha segnato più gol.
10 Variante: anziché un solo bambino che difende possiamo metterne 2 o3 e così via, prima di scambiare i bambini per l'altro gioco pausa si va a bere. TEMPO 20 MINUTI.
11 3 FASE PARTITA LIBERA 6 contro 6 con i portieri. Con questo gioco diamo ai bambini la possibilità di esprimersi liberamente senza troppo regole, in modo tale che loro diano libero sfogo alle proprie esigenze. TEMPO 15 MINUTI
In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?
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