Traccia per l uso di Microstation

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1 Traccia per l uso di Microstation (per una trattazione più completa fare riferimento a: Esercitazioni di Disegno di Macchine F. Persiani, G.M.Saggiani, A.Liverani, R.Nanni, Pitagora Editrice - Bologna)

2 CAPITOLO 1 INSTALLAZIONE DI MICROSTATION SU P.C. 1.1 COME MONTARE IL PROGRAMMA SUL PROPRIO PC Il programma MicroStation (MS) è fornito in un pacchetto studente al costo commerciale di circa Esso non comprende alcun manuale ma solo due CD-ROM. Per questo corso è indispensabile solo il primo. L installazione del programma può essere fatta nel seguente modo: - Accendere il computer in cui dovrà essere installato (WINDOWS 95 oppure WINDOWS NT); una volta caricati i drive, il sistema operativo apparirà come riportato nella seguente figura: - Posizionarsi col indicatore del mouse sull icona AVVIO posta in basso a sinistra dello schermo e premere il pulsante sinistro. - Spostarsi con l indicatore del mouse sul menù PROGRAMMI. - Fatta la precedente operazione, sulla destra della finestra AVVIO se ne aprirà una seconda in cui apparirà l icona di GESTIONE RISORSE.

3 - Posizionarsi con l indicatore del mouse sull icona e premendo il tasto sinistro, accedere a GESTIONE RISORSE. - Una volta entrati in GESTIONE RISORSE selezionare l unità CD-ROM sulla quale si è posto il CD del programma (nel nostro esempio l unità è la J) andando col cursore del mouse sull indicatore di tale unità e premendo il pulsante sinistro. - Entrare nel direttorio Ms95 e nel subdirettorio relativo alla lingua che si vuole installare (ad esempio entrando nel direttorio English e proseguendo l installazione si monterà il programma in inglese), portando l indicatore del mouse sopra a tale cartella e premendo, in rapida successione, due volte il tasto sinistro del mouse. - Entrare nel direttorio windows\disk01 e premere 2 volte, in rapida successione, il tasto sinistro del mouse una volta posto il cursore dello stesso sul file SETUP32 quindi proseguire l installazione seguendo le istruzioni del programma.

4 Alla fine dell installazione uscire da gestione risorse andare nel menù AVVIO/PROGRAMMI/MICROSTATION 95 e premere il tasto sinistro del mouse sull icona microstation95. All apertura del programma inserire (solo la prima volta) nome, cognome, società, codice e numero di licenza (si trovano nel pacchetto). NOTA: E possibile velocizzare l operazione d apertura del programma inserendo un collegamento ipertestuale nella videata principale di WINDOWS. Qualora si desiderasse eseguire tale collegamento, procedere come qui di seguito riportato: - Posizionarsi in un punto qualsiasi della videata principale di WINDOWS (per videata principale si intende quella che appare all accensione del programma) - Premere il pulsante destro del mouse e posizionarsi col cursore sulla voce NUOVO nella finestra che apparirà. - Portato l indicatore del mouse su NUOVO, verrà aperta una seconda finestra nella quale dovremo scegliere la voce COLLEGAMENTO (la scelta è fatta posizionandosi col mouse su tale voce e premendo il tasto sinistro). - Eseguite le precedenti operazioni comparirà la finestra CREA COLLEGAMENTO. Andare col puntatore del mouse su SFOGLIA e premere il tasto sinistro. Tale operazione consente di aprire la finestra denominata SFOGLIA, in essa è possibile ricercare il direttorio in cui si è posto il programma (in genere C:\>win32app\ustation\).

5 - Selezionare il file USTATION.EXE premendo due volte il tasto sinistro del mouse. Facendo questa operazione la finestra SFOGLIA scompare, la denominazione del file appare sulla riga di comando della finestra CREA COLLEGAMENTO e il pulsante AVANTI, posto in basso sulla medesima finestra, diventerà attivo. - Premere il tasto sinistro del mouse dopo aver posto il suo cursore sul tasto AVANTI. Apparirà una seconda videata dove si verrà richiesta di specificare il nome da dare al collegamento (in genere è presente un nome di DEFAULT). Su tale finestra appare un pulsante denominato FINE. - Premere il pulsante FINE. Sulla videata principale appare l icona denominata USTATION. Tale icona rimarrà attiva sotto WINDOWS fino a quando non si deciderà di eliminarla (si porta il cursore del mouse su tale icona, si preme il pulsante sinistro del mouse una volta e, tenendolo premuto si sposta l icona sopra quella rappresentante il cestino, infine si rilascia il pulsante del mouse); per accedere a MICROSTATION (MS) è sufficiente portarsi col puntatore su tale icona e premere 2 volte il tasto sinistro del mouse. ATTENZIONE: L eliminazione del collegamento non si ripercuote sul programma.

6 CAPITOLO 2 APPROCCIO AL PROGRAMMA 2.1 INTRODUZIONE A MICROSTATION Microstation è un CAD di fascia media che permette la modellazione solida tridimensionale parametrica (in questo caso occorre inserire dal CD d installazione un nuovo pacchetto addizionale, che si può trovare nel direttorio contrassegnato col nome MODELER). Aprendo il programma appare la seguente videata: Il programma si apre automaticamente in MICROSTATION MANAGER. Se si vuole modificare un disegno già esistente basta cercare il nome con cui il disegno è stato precedentemente salvato individuandone l allocazione all interno del computer in termini di harddisk (disco fisso) agendo col mouse sul menù di MS manager denominato UNITA e in termini di direttorio, agendo col mouse sul menù chiamato DIRECTORY. Individuato il file da aprire, basta digitarne il nome nella casella di MS manager denominata FILE E quindi premere il tasto INVIO sulla tastiera del computer oppure si può portare l indicatore del mouse sul nome del disegno e premere due volte di seguito il suo tasto sinistro. Se invece si vuole iniziare un nuovo disegno portarsi sul menu FILE posto al di sotto della sigla microstation manager e scegliere nuovo (oppure premere i tasti Ctrl+N) in tal modo si viene ad aprire la seguente videata:

7 Essa richiede che sia introdotto il nome del file su cui iniziare a disegnare. Il nome può essere ad esempio ESERCIZIO1. Inoltre esso richiede di indicare con quale seme tale file deve essere aperto (FILE SEME in basso). Il FILE SEME è un file di disegno che contiene già alcune informazioni generali utili al disegnatore quali settaggi di quote, di disegno, cartiglio ed altro. In altre parole quando un utente apre per la prima volta MS deve personalizzarsi il sistema. Un modo per curare un file seme è il seguente: apro un nuovo file, lo configuro, gli disegno il cartiglio personalizzandolo e quindi lo salvo col nome MIOSEED2D (per il lavoro bidimensionale). Tutte le volte che voglio fare un nuovo disegno da MS Manager scelgo Nuovo; sulla finestra creare disegno inserisco il nome del nuovo file (si era detto ESERCIZIO 1) e come FILE SEME scelgo il file, precedentemente generato, chiamato MIOSEED2D. In questo modo il nuovo file all apertura viene automaticamente configurato secondo le mie esigenze, ad esempio con il cartiglio già presente, e così facendo evito ad ogni nuovo disegno di dovere ripetere sempre le stesse procedure. Esistono nel programma dei file SEED2D già realizzati com esempio. Se questi file risultano soddisfare le esigenze dell utente allora si possono utilizzare. Essi si trovano nel seguente direttorio:..\ustation\wsmod\default\seed Nota: il file SEED 2D è un normale file che utilizzo come SEME per aprirne degli altri. Lo posso chiamare anche con un altro nome, ad esempio CARTIGLIO e metterlo in un qualsiasi direttorio. Quando apro un nuovo file andrò a selezionare il mio direttorio e il nome del file seme. ATTENZIONE: E possibile aprire in MS manager anche file di altri programmi aventi quindi un estensione diversa da quella di MS (*.dgn) semplicemente scegliendo nel menù di MS manager denominato ELENCA FILE DI TIPO l estensione del file che si vuole aprire. Selezionata l estensione giusta l apertura del file avviene nella stessa maniera dell apertura di un file dgn.

8 CAPITOLO 3 APERTURA ED IMPOSTAZIONE GENERALE 3.1 IMPOSTAZIONE DI MICROSTATION PER IL 2D Aprire MS ed impostare MS Manager come segue Aprire un nuovo file ed entrare in MS. All inizio il programma si presenterà nel seguente modo: Nel 2D in generale non è necessario usare due finestre, ed è quindi conveniente chiuderne una. In questo modo è possibile utilizzare al meglio lo schermo, aumentando l area visibile di disegno. Per eseguire tale operazione è sufficiente premere il tasto sinistro del mouse una volta posto l indicatore di quest ultimo sulla seguente icona posta in alto a destra di una delle due finestre (supponiamo la 2). E quindi possibile ingrandire la rimanente premendo l icona contraddistinta dal seguente simbolo posta in alto a destra della finestra rimasta (nel nostro caso la 1). La seconda cosa da fare è quella di impostare il menu di settaggio del file. In esso, infatti, sono contenute le opzioni per il disegno quali: - le dimensioni del foglio

9 - la scala - le dimensioni del foglio di lavoro Per aprire tale menù andare col mouse sulla riga di comando posta in alto, portarsi poi sul menù IMPOSTAZIONI e quindi premere il tasto sinistro, infine spostarsi su DISEGNO e premere nuovamente tale tasto. Così facendo appare la seguente finestra: Suggerimento dato dal programma Andare in unità di lavoro ed inserire alla voce unità principale mm e a quella denominata unità secondaria um (micron). Andare su risoluzione ed inserire 1000 um per mm e, sotto, definire 10 come precisione. Così facendo si è detto al programma di lavorare in mm con subunità micron (non obbligatoria), che ogni 1000 um è 1 mm e che lavoro con una precisione di 10 um (in pratica il centesimo di mm). Vedere le altre voci di tale menù la cui eventuale impostazione è intuitiva leggendo in basso i suggerimenti dati dal programma stesso.

10 NOTA: Andando in VISTA e impostando SFONDO è possibile lavorare avendo come sfondo un immagine in formato jpg. Ad esempio si voglia applicare sullo sfondo della finestra di lavoro l immagine contrassegnata con il nome quickvis situata all interno del seguente direttorio: C:\>winapp32\unstation\image Per eseguire tale operazione andare in IMPOSTAZIONI, aprire il sottomenù DISEGNO quindi andare in VISTA: Selezionare SFONDO, l opzione è selezionata quando compare la x nella casella e ciò si ottiene andando col puntatore del mouse su tale casella e spingendo il pulsante sinistro. Sempre col puntatore mi sposto sul pulsante contraddistinto dal nome IMMAGINE DI SFONDO quindi premo nuovamente il pulsante sinistro del mouse accedendo alla seguente finestra: In essa è possibile selezionare il nome, il formato dell immagine, l unità in cui si trova e il percorso del direttorio. Selezionata l immagine (posandosi col mouse sul nome dell immagine e spingendo il pulsante sinistro oppure digitando direttamente il nome nella finestra sottostante a file: ) basta spingere il pulsante OK per tornare alla finestra precedente.

11 Su tale finestra spingere ancora il tasto OK e l immagine viene automaticamente applicata sullo sfondo ottenendo il seguente risultato: L immagine di sfondo non viene stampata.

12 CAPITOLO 4 PERSONALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4.1 PERSONALIZZAZIONE DELLA TAVOLA DI LAVORO Per disegnare con una certa velocità occorre visualizzare dei pulsanti, nella finestra attiva, in grado di eseguire i comandi che sono maggiormente adoperati nel disegno. A tale scopo andare nel menù IMPOSTAZIONI e nel sottomenù CATTURA quindi premere su BARRA PULSANTI >CATTURA >BARRA PULSANTI Ottengo Ottengo il menù degli SNAPS (cioè gli elementi di cattura). Andare nel menù STRUMENTI e premere su PRINCIPALE Infine restando sempre in tale menù aprire il submenù PRINCIPALE e premere su PRINCIPALE e STANDARD, ottengo il menù di disegno.

13 Infine si possono sistemare le varie finestre sul foglio di lavoro (trascinandole col mouse) nella seguente maniera.

14 Un altra personalizzazione estremamente importante nel disegno tecnico è la definizione delle impostazioni per la quotatura: - Andare nel menù ELEMENTI, aprire QUOTA, apparirà la seguente finestra: Nel sottomenù Testo si possono introdurre le dimensioni dei numeri delle quote. Nel sottomenù Unità si devono inserire nelle unità primarie quelle metriche. Nel sottomenù Estremi si possono definire in che modo si vuole disegnare le frecce della quota (vuota, colorata, ecc.). Nel sottomenù Linee d estensione si possono impostare le linee d estensione di una quota da un disegno. Nel sottomenù Simboli d estremi si possono impostare se si vogliono le frecce oppure altri simboli ecc. Una volta impostato il menù quote, per renderlo effettivo anche nelle aperture successive del programma occorre aprire il menù FILE e premere SALVA IMPOSTAZIONI (o da tastiera CTRL+F). CONSIGLIO: Per facilitare le operazioni di disegno è conveniente adoperare il comando d ACCUDRAW che può essere azionato premendo il tasto sinistro del mouse dopo aver posto il suo cursore sulla seguente icona: Operando in questo modi si aprirà la seguente finestra (In 3D apparirà anche la direzione Z): Essa permette di impostare le dimensioni delle geometrie, lungo le due direzioni ortogonali.

15 Qualora si volesse operare in coordinate polari invece che cartesiane è possibile impostare ACCUDRAW in tal senso semplicemente premendo la barra spaziatrice della tastiera una volta selezionato la finestra della funzione. Il risultato ottenuto è il seguente: Qualora si volesse bloccare la dimensione di una linea lungo una data direzione è possibile farlo semplicemente portando l indicatore del mouse nella casella relativa a tale direzione, premere il pulsante sinistro, impostare la dimensione tramite tastiera, quindi selezionare il quadrato a fianco premendo, una volta posto il cursore del mouse su di esso, il tasto sinistro.

16 CAPITOLO 5 DESCRIZIONE DEI COMANDI In questo capitolo verranno presi in considerazione alcuni dei pulsanti di maggior utilizzo. 5.1 PULSANTI DI SNAPS Vediamo i pulsanti di SNAPS (vincoli) : Essi sono determinanti per vincolare i tratti del disegno (linee, curve) ad altri tratti. Se ho una linea qualsiasi e voglio mandarne un altra partendo da un estremità di quella già esistente porto il puntatore del mouse sul tasto di vincolo apposito (nel caso specifico ) e premo il tasto, in modo che l icona di SNAP cambi colore (diviene più scura) quindi vado sulla linea mi posiziono in un intorno dell estremo e premo simultaneamente il tasto destro+sinistro del mouse. Così facendo il punto di posizione va immediatamente a posizionarsi sull estremo desiderato, premendo il tasto di sinistra del mouse si accetta la posizione, spingendo quello di destra si rifiuta il posizionamento e se ne può fare un altro. Punto di posizionamento per il tracciamento della nuova linea Riassumendo per trovare lo SNAPS del segmento devo schiacciare i tasti sinistro+destro nell intorno del segmento. Se il punto non è quello desiderato (può accadere quando si hanno più linee vicine che il calcolatore individui un altra linea che si trova nelle vicinanze invece di quella voluta) spingo il pulsante di destra del mouse e il calcolatore provvede a trovare un altro punto. Quando un segmento è selezionato allora esso cambia colore. Nella barra di SNAPS abbiamo: Vincola l elemento da disegnare a partire o arrivare su un punto qualsiasi di un altro elemento Vincola l elemento da disegnare a partire o arrivare su un punto di estremità di un altro elemento Determina il centro di una c.r.f. : si preme su di essa spingendo contemporaneamente i 2 pulsanti del mouse posizionato nell intorno di una c.r.f.

17 Vincola l elemento da disegnare a partire o arrivare su un punto intermedio di un altro elemento Vincola una linea ad essere tangente ad una c.r.f. 5.2 PULSANTI DEL MENU PRINCIPALE Vediamo ora i pulsanti del menu principale: Fornisce inf. su un oggetto Attiva ACCUDRAW Definisce i colori dell elemento Definisce il Livello su cui disegno Tipo di linea Spessore della linea 5.3 PULSANTI STANDARD Analizziamo i pulsanti che sono disponibili aprendo il menù STANDARD:

18 Nuovo FILE Salva un file taglia incolla Ripristina l ultimo comando Apre un file esistente Stampa l immagine copia Elimina l ultimo comando dato Inserisce la guida NOTA: MS lavora su LIVELLI, ovvero è come se io disegnassi su tanti fogli di carta velina messi uno sopra l altro. Così facendo posso disegnare per esempio gli assi su un livello, le linee del disegno su di un altro, le quote su un altro ancora. Per cambiare livello basta premere sul numero desiderato (in figura è attivo il livello 1). Un livello può poi essere reso invisibile in tal modo è possibile operare, per disegni complessi, vedendo solo le linee di cui ho bisogno per proseguire il disegno. E possibile infine spostare un elemento da un livello ad un altro semplicemente selezionando l oggetto (o gli oggetti ) in questione e premere sul numero di livello (nell apposito menù ) in cui si desidera inserirlo. MS lavora salvando automaticamente ogni operazione eseguita sul file che si sta disegnando; questo consente di non perdere informazioni qualora dovesse ad esempio mancare improvvisamente la corrente elettrica, di contro, così facendo, il programma rallenta il sistema. Tutte le operazione che si effettuano su di un disegno vengono scritte sul file del medesimo all apertura di quest ultimo e perse alla sua chiusura. I due pulsanti qui a sinistra servono per tornare indietro (o avanti) nelle operazioni fatte. Prima di chiudere la sessione del programma è conveniente aprire il menu FILE e comprimere il disegno in modo da annullare dal file tutte le informazioni relative ai vari comandi spinti per eseguire il disegno che si sta formando. Qualora non si facesse questa operazione il file avrebbe dimensioni maggiori del necessario. Va notato che se non compatto il file, esco, quando riapro il FILE tutte le informazioni salvate su come ottenerlo sono comunque inutilizzabili dal programma. In altre parole i due pulsanti qui a sinistra funzionano solo all interno di una sezione di lavoro.

19 5.4 PULSANTI DI DISEGNO Analizziamo i pulsanti di che sono disponibili aprendo il menù DISEGNO: COMANDI DI MAGGIORI IMPIEGO PER IL DISEGNO DI LINEE Vediamo di spiegare i comandi più utilizzati: Smartline: linea veloce Curva a mano libera Linea Spezzata a mano libera Per tracciare una linea in generale si utilizza il seguente pulsante Premendo sull icona della linea essa diventa attiva e si apre una nuova finestra intitolata POSIZIONE LINEA in cui sono inserite, in coordinate polari, i parametri che la caratterizzano. Andando nella finestra di disegno e premendo il pulsante sinistro determino il primo estremo del segmento, e premendo ulteriormente determino un secondo estremo. Per interrompere la linea premere il pulsante destro del mouse

20 Con questo comando è possibile realizzare geometrie complesse senza utilizzare comandi di SNAPS ed altri comandi di costruzione di geometrie semplici. Facciamo un esempio d applicazione di quest ultimo comando. Selezioniamo il comando postando il cursore del mouse sull icona e premendo il pulsante sinistro. Posizioniamoci in un qualsiasi punto del piano di disegno in cui, spingendo il tasto sinistro del mouse, si indica il punto d inizio linea. Spostandoci col mouse definiamo direzione e lunghezza della curva; raggiunte le dimensioni volute premiamo nuovamente il pulsante sinistro del mouse definendo il secondo estremo del segmento. Come si vede dalla precedente figura il secondo estremo della linea rimane ancora selezionato (cioè il disegno della forma geometrica è ancora incompleto). Volendo definire un arco avente in esso un estremo non faccio altro che andare nella finestra SMARTLINE e selezionare arco, ritornare sul foglio da disegno, posizionare il cursore del mouse in un punto della tavola e premere il pulsante sinistro (chiamerò tale punto con A). Ottengo un arco posizionabile (cioè non ancora definito) avente per diametro la distanza esistente tra il secondo estremo della precedente linea e il punto A. Premendo il pulsante sinistro del mouse si definisce il secondo estremo dell arco. Anche in questo caso il secondo estremo dell arco rimane attivo cioè non definisce ancora la geometria. Possiamo attaccare a tale estremo altre geometrie senza dover interrompere il tratto: Altra linea Raccordo Smusso Quando si è ottenuta la geometria desiderata per interrompere il processo di costruzione è sufficiente premere il tasto destro del mouse.

21 5.4.2 COMANDI DI MAGGIOR IMPIEGO PER IL DISEGNO DI CERCHI Per disegnare un cerchio si posiziona l indicatore del mouse sull icona che ne contraddistingue la forma e si preme il tasto sinistro. Da ciò si apre una nuova finestra in cui i vari parametri dimensionali e di costruzione possono essere modificati semplicemente andando col puntatore del mouse sulle apposite caselle e premendo il tasto di sinistra COMANDI DI MAGGIORI IMPIEGO PER LA MODIFICA DEGLI ELEMENTI DEL DISEGNO Cancella una parte di un elemento Prolunga due linee fino ad incontrarsi Raccordo tra due linee Modifica un elemento Modifica la lunghezza di una linea Trim Smusso tra due linee Modifica un elemento, nella forma e nelle dimensioni: Cerchio originale Cerchio modificato Per modificare il cerchio è sufficiente, dopo avere selezionato il comando, posizionarsi sul contorno della geometria e premere il tasto sinistro del mouse.

22 Cancella parte di una geometria: In questo caso si è aperta la geometria del cerchio cancellandone un pezzo. L uso del seguente comando è semplice: selezionato il comando si posiziona il cursore del mouse sulla geometria da cambiare e si preme il pulsante sinistro. La geometria selezionata cambia di colore, premendo ulteriormente il pulsante sinistro si individua il punto d inizio cancellazione. Trascino il cursore del mouse definendo l entità della cancellazione quindi premo ulteriormente il pulsante sinistro per dare conferma della nuova forma. Modifica la lunghezza di una linea accorciandola o allungandola: Linea originale Linea modificata - Selezionare il comando, - posizionare il cursore del mouse sulla linea e premere il pulsante sinistro (essa cambia colore) - muovere il mouse definendo la nuova dimensione - premere nuovamente il pulsante sinistra Prolunga o riduce due linee fino alla loro intersezione : - azionare il comando - posizionare il cursore del mouse su una delle due linee e premere il tasto sinistro. - fare la stessa operazione per l altra linea - premere ulteriormente il tasto sinistro del mouse per accettare l operazione svolta oppure quello destro per annularla.

23 Costruisce un raccordo circolare tra due linee : Non tronca i 2 rami raccordati Tronca entrambi i rami raccordati Tronca solo il primo ramo selezionato e non il secondo - azionare il comando - definire il valore del raggio e l eventuale troncatura dei rami - posizionare il cursore del mouse su una delle due linee e premere il tasto sinistro - fare la stessa operazione per l altra linea - premere ulteriormente il tasto sinistro del mouse per accettare l operazione svolta oppure quello destro per annularla. Costruisce uno smusso tra due linee: - azionare il comando - definire i valori della distanza dal punto d intersezione dei due rami - posizionare il cursore del mouse su una delle due linee e premere il tasto sinistro - fare la stessa operazione per l altra linea - premere ulteriormente il tasto sinistro del mouse per accettare l operazione svolta oppure quello destro per annularla. 5.5 COMANDI PER LA SCRITTURA DI TESTI Sono comandi utilizzati per inserire dei testi all interno della tavola di disegno sia per la descrizione di lavorazioni, ad esempio per indicare una gola unificata, sia per il completamento della tabella associata alla tavola.

24 Inserisce un testo Inserisce una freccia Spingendo l icona contrassegnata con la lettera A di testo si aprirà la seguente finestra in cui è presente l editor di testo nel quale cliccando col mouse è possibile iniziare a scrivere. Altezza e lunghezza del testo possono essere cambiate a piacere. Per rendere le modifiche su cambiamenti del testo effettive anche nelle altre aperture del file, andare nel menu FILE e scegliere SALVA IMPOSTAZIONI oppure Ctrl+F. 5.6 COMANDI PER LA QUOTATURA DI UN DISEGNO Quota una linea continua Simboli di disegno Quota la distanza fra due linee Quota un angolo Quota una c.r.f. oppure un raccordo L utilizzo dei seguenti comandi è il seguente: - Si seleziona il comando adeguato alla geometria da quotare - Si posiziona il cursore del mouse su tale geometria quindi si preme il pulsante sinistro Ogni comando, una volta selezionato, apre una finestra di dialogo in cui è possibile definire il modo in cui dare la quota. Ad esempio per quanto riguarda una c.r.f. si avrà:

25 Selezionando l elemento e premendo il pulsante sinistro del mouse si avrà: Linea d indicazione della quota Vediamo invece come si utilizza il seguente comando Si voglia misurare la distanza esistente tra due rette: A B La quotatura avviene nella seguente maniera: - Selezionare il comando di quotatura. - Vado col mouse sulla linea A e premo il pulsante sinistro (in questo modo individuo il punto di partenza della quota) individuando un primo punto. - Mi sposto col mouse al di sotto della linea A nel punto in cui voglio posizionare la linea di quota e premo il pulsante sinistro. Individuo un secondo punto. - Sposto il cursore del mouse sulla linea B e premo nuovamente il pulsante sinistro (individuo il punto d arrivo della quota). Punto di partenza della quota Punto d arrivo della quota Punto di posizionamento della quota

26 Vediamo infine il seguente comando Esso permette di rendere effettive le eventuali modifiche fatte ad una quota nel menù ELEMENTO\QUOTE senza dovere uscire da esso. Per meglio chiarire l utilità di tale comando, facciamo un esempio.sia dato il seguente elemento quotato. Come risulta visibile dalla precedente figura la quota è troppo piccola sia a livello di testo sia a livello di estremi. Dobbiamo quindi modificare le dimensioni di suddetti elementi allo scopo di rendere più chiara la quotatura dei disegni. Tramite il comando SELEZIONA, accessibile premendo la seguente icona selezioniamo la quota (basta posizionare l indicatore del mouse su di essa e premere il tasto sinistro) ottenendo: Apriamo quindi il menù ELEMENTO (in alto dello schermo) ed il sottomenù QUOTE. Nella finestra che apparirà selezioniamo la voce TESTO :

27 Possiamo vedere che in essa appaiono varie voci il cui utilizzo è intuitivo, in particolare a noi interessano le caselle contrassegnate dalle voci ALTEZZA e LARGHEZZA. Posando l indicatore del mouse sul quadratino bianco posto sulla sinistra di tali voci e premendo il tasto sinistro, queste divengono attive: Possiamo poi accedere alle caselle delle due voci (basta posizionarsi col mouse sopra ad esse e premere il tasto sinistro) ed impostare le dimensioni. Premiamo quindi il pulsante portandoci sopra ad esso col mouse e premendo il tasto sinistro. Le impostazioni della quota cambieranno senza dovere chiudere il menù QUOTE. La stessa cosa fatta per il testo della quota può essere fatta per tutte le altre voci. Si ricorda che ad impostazione avvenuta occorre, per renderle effettive anche in future aperture del file, spingere CTRL+F (salva impostazioni).

28 5.7 PULSANTI DI MANIPOLAZIONE D INSIEMI DI ELEMENTI ( FENCE ) In questo paragrafo daremo una descrizione di alcuni comandi manipolatori di oggetti: Posizione di una fence Cancella il contenuto di una fence Modifica una fence Modifica il contenuto di una fence Cancella un fence Per raggruppare gli elementi da manipolare è possibile utilizzare la fence. Quest ultima crea un raggruppamento provvisorio degli elementi che termina quando si chiude il file grafico. Nella maggior parte dei casi, la fence viene posta intorno agli elementi in modo da poterli raggruppare per la manipolazione, così come il puntatore viene trascinato intorno agli elementi per selezionarli con lo strumento Selezione dell'elemento. La fence può tuttavia effettuare altri due tipi di raggruppamento. Può essere utilizzata nelle seguenti modalità: Esterno, per escludere gli elementi all'interno o sovrapposti ai bordi della fence. Ritaglio, per ritagliare gli elementi che intersecano il bordo della fence in modo che solo le parti all'interno della fence o all'esterno, come nel caso precedente, siano soggette alla manipolazione. La fence può essere rettangolare, nel qual caso è denominata Blocco, poligonale o non-rettangolare, denominata Figura, con vertici che possono variare da 3 a 97, oppure circolare denominata Cerchio. Una fence circolare può derivare da un elemento circolare precedentemente posizionato. Lo strumento Posiziona fence rappresentato dall icona: viene utilizzato per posizionare la fence. Quando viene posizionata, la fence, qualunque sia la sua forma, verrà visualizzata come una figura chiusa con il colore utilizzato per evidenziare gli elementi identificati. Il secondo comando, contrassegnato dall icona

29 consente di spostare la fence o di modificare uno dei relativi vertici. Spostare la fence senza riposizionarla: 1. Selezionare lo strumento Modifica fence premendo il tasto sinistro del mouse dopo aver portato il suo cursore sull icona raffigurata nella precedente figura. 2. Impostare Tipo modifica su Posizione : Per eseguire tale operazione premere il tasto sinistro del mouse dopo aver portato il cursore di quest ultimo sul pulsante posto a destra della scritta Tipo modifica; in questo modo verrà evidenziata una seconda finestra in cui compariranno le voci Vertice (evidenziata in blu) e Posizione. A questo punto porto il cursore del mouse sulla scritta Posiziona e premo il tasto sinistro di quest ultimo. 3. Inserire un punto dati (premendo il tasto sinistro del mouse) per definire l'origine dello spostamento. 4. Inserire un punto dati (premendo il tasto sinistro del mouse) per definire la nuova posizione della fence. Tale punto posiziona l'origine con precisione. 5. Resettare per accettare lo spostamento (cioè premere il tasto destro del mouse) oppure: - Ripetere il passo 4. Modificare un vertice della fence: 1. Selezionare lo strumento Modifica fence. 2. Impostare Tipo modifica su Vertice. 3. Identificare il vertice da spostare portandovi il cursore del mouse sopra e premendo il tasto sinistro. 4. Inserire un punto dati per definire la nuova posizione del vertice ( premere nuovamente il tasto sinistro del mouse su un punto diverso dello schermo). 5. Resettare per accettare la modifica (cioè premere il tasto destro del mouse) oppure: - Ripetere il passo 4. Note: Se AccuDraw è attivo, selezionando Modifica fence viene automaticamente disattivato. Per attivarlo in modo da poterlo utilizzare con Modifica fence, selezionare lo strumento Avvia AccuDraw nella barra degli strumenti Principale. Il terzo comando, contrassegnato dall icona,

30 permette di Manipolare il contenuto della fence, ovvero di spostare, copiare, ruotare, specularizzare, scalare o allargare il contenuto della fence, definito dalla fence stessa e, ad eccezione di Allarga, da Modalità fence (si veda Definizione degli elementi contenuti nella fence). L'impostazione del comando Operazione determina il metodo della manipolazione. Ad eccezione di Allarga, il funzionamento di ogni metodo è identico a quello degli strumenti del menu denominato MANIPOLA (vedi paragrafo 5.8). Per copiare il contenuto di un fence: commando Copia 1. Selezionare l'elemento o racchiuderlo in una fence: selezionare nel menù delle fence il comando posiziona fence posizionando il cursore del mouse sull apposita icona e premendo il tasto sinistro. Attivato il comando, premere il tasto sinistro del mouse in un punto dello schermo esterno all elemento quindi spostare il cursore del mouse in un punto diverso e ripremere il tasto sinistro per concludere il posizionamento. 2. Selezionare lo strumento Copia, premendo il tasto sinistro del mouse dopo avere posizionato il cursore di quest ultimo sul tasto posto a destra della voce Operazione. 3. Inserire un punto dati per definire l'origine della copia (cioè premere il tasto sinistro del mouse sulla fence). 4. Inserire un punto dati per posizionare la copia (cioè premere il tasto sinistro del mouse in un punto della finestra di disegno dove si vuole posizionarla). Per muovere il contenuto di una fence: comando Sposta 1. Posizionare una fence intorno all'elemento (vedi punto 1 del comando copia). 2. Selezionare lo strumento Sposta e accertarsi che il comando Usa fence sia attivo. 3. Inserire un punto dati per definire l'origine dello spostamento cioè premere il tasto sinistro del mouse sulla fence. 4. Inserire un punto dati per riposizionare il contenuto della fence cioè premere il tasto sinistro del mouse dopo aver posizionato quest ultimo sul punto in cui si vuole sistemare la fence

31 Scalare: comando Scala Posizionare la fence in maniera tale da racchiudere tutto l oggetto in essa quindi aprire la finestra modifica fence e selezionare SCALA quindi dare il valore numerico d ingrandimento o di rimpicciolimento; apparirà una finestra movibile col mouse (senza premere alcun bottone). Premendo il pulsante sinistro del mouse in una qualsiasi punto della finestra di disegno si posiziona l immagine ingrandita. NOTA: Nei sistemi CAD si disegna sempre in scala 1:1, ciò è soprattutto vero qualora si dovessero adoperare programmi CAM, CAE, FEM. Tale imposizione è necessaria in quanto, se si utilizza un sistema CAM, in cui il computer viene collegato ad una macchina utensile, se il pezzo non fosse disegnato nella giusta scala e si desse l input di costruzione ne scaturirebbe un pezzo sbagliato (più grande o più piccolo). Va detto che il cambiamento della scala all interno di un sistema CAD è qualcosa di abbastanza semplice e pertanto è possibile, qualora si dovesse riprodurre un disegno non quotato, dato in scala (ad esempio 1:5 SCALA DI RIDUZIONE cioè 1 mm nel foglio sono 5 mm nel vero) disegnarlo prelevandone le misure direttamente sul foglio (con riga e squadra) per poi riportarlo

32 successivamente alla scala 1:1. Ciò evita di dover prendere le misure e moltiplicarle (o dividerle) di volta in volta per il fattore di scala del disegno. Ruotare il contenuto di una fence: comando Ruota Posizionare la fence quindi azionare il comando manipola inserendo la voce RUOTA il procedimento risulta quindi uguale a quello precedente: Specularizzare: comando Specularizza Come in precedenza si crea una fence intorno all oggetto da speculare. Quindi si seleziona in MODIFICA FENCE il comando SPECULARIZZA. Si posiziona l indicatore del mouse sulla fence da manipolare e si preme il pulsante sinistro. Infine abbiamo il comando di cancellazione di ciò che è contenuto in una fence, contrassegnato dalla seguente icona: Si seleziona tale comando quindi si preme il pulsante sinistro del mouse quando l indicatore, associato a quest ultimo, è situato sulla fence ottenendo la cancellazione di ciò che è in essa contenuto. In conclusione per adoperare le FENCE il procedimento è il seguente:

33 posizionare il cursore del mouse sulla seguente icona e premere il pulsante sinistro posizionare la FENCE sul disegno utilizzando il mouse e, mantenendo premuto il tasto, muovere il mouse fino a generare una finestra che contenga tutto l oggetto, e quindi rilasciare il tasto del mouse. Premere sull icona Ed infine modificare il contenuto della FENCE a seconda delle esigenze. 5.8 COMANDI DI MANIPOLAZIONE DI ELEMENTI Essenzialmente questi comandi permettono di eseguire le stesse operazioni che abbiamo descritto nel precedente paragrafo parlando delle fence, pertanto non ci dilungheremo sui loro funzionamenti essendo questi ultimi uguali, caso per caso, a quelli visti nel paragrafo 5.7. Copia un oggetto Muove su parallela Costruisce una matrice Sposta un oggetto Cambia scala ad un oggetto Ribalta un oggetto Va notato che per rendere attivi tali comandi occorre selezionare l elemento che si vuole modificare. La selezione di detto oggetto avviene in maniera diversa rispetto alle FENCE, infatti, in questo caso è necessario utilizzare il seguente comando: Seleziona uno o più oggetti Portarsi col cursore del mouse sull icona e premere il pulsante sinistro (in tal modo si è attivato il comando di SELEZIONE).A questo punto spostare l indicatore sull oggetto (linea, arco, ecc.) che si vuole modificare e spingere il pulsante sinistro. La geometria selezionata può essere modificata con i comandi del menù MODIFICA ed inoltre può subire anche modifiche di tipo non geometriche, quali ad esempio: CAMBIAMENTO DEL LIVELLO CAMBIAMENTO DEL COLORE CAMBIAMENTO DELLO SPESSORE CAMBIAMENTO DELLA FORMA DELLA LINEA (continua, a tratti, ecc.)

34 5.8.1 CAMBIAMENTO DI LIVELLO DI UN ELEMENTO Abbiamo già detto come MS lavora per livelli; è stato anche descritto come questo comporta un vantaggio, infatti, operare per livelli consente al disegnatore di visualizzare solo la costruzione necessaria, tenendo nascosta la rimanente (ad esempio le linee di costruzione). Qualora l utente del programma si fosse accorto di avere posizionato un oggetto su di un livello sbagliato, può correggere seguendo il seguente procedimento: Selezionare il comando di SELEZIONE premendo l apposita icona. Andare sulla finestra di disegno e selezionare l oggetto, a cui si vuole cambiare livello, posizionandovi sopra l indicatore del mouse e premendo il tasto sinistro. Volendo portare l oggetto dal livello 1 al livello 2 sarà sufficiente aprire la FINESTRA DEI LIVELLI: e premere sul numero 2 (il quale verrà cerchiato da un pallino nero) L oggetto è stato spostato sul nuovo livello. Per visualizzare solo i livelli voluti e rendere nascosti gli altri si può procedere come segue nel seguente esempio. Immaginiamo di avere una linea ed un cerchio entrambi disegnati sul livello 1. Vogliamo portare la linea sul livello 2 fermo restando il cerchio sul 1. Utilizzando il comando di SELEZIONE, selezioniamo la linea. La linea è stata selezionata, lo si vede dai quadratini neri ai suoi bordi

35 Andiamo sul menù dei livelli e premiamo il tasto sinistro del mouse sul numero 2: Il livello 2 è stato selezionato. Da questo punto in poi la linea è posizionata sul secondo livello. Se voglio visualizzare solo tale linea e non il cerchio dovrò rendere attivo solo il secondo livello e disattivare il primo. Per far ciò andiamo nel seguente menù (oppure spingere Ctrl+E). Premendo col tasto sinistro del mouse su visualizza otteniamo la seguente finestra:

36 Come si può vedere dalla precedente figura abbiamo 63 livelli tutti visualizzabili di cui uno attivo che in questo momento è rappresentato dal secondo (lo si capisce perché a differenza degli altri esso è circondato da un pallino) e gli altri no. In questa situazione tutti gli elementi disegnati apparteranno a tale livello. Volendo rendere invisibile il livello 1 è sufficiente premere il tasto sinistro del mouse dopo aver portato lo stesso sopra la casella di tale livello e quindi spingere la casella APPLICA. Come si vede il cerchio non compare più nella videata del programma. E possibile applicare la deselezione di un livello a una sola finestra, in tal caso si indica il numero ad essa corrispondente nella finestra LIVELLI DELLA VISTA e si preme applica, oppure a tutte le finestre attive premendo il pulsante TUTTE CAMBIAMENTO DI COLORE DI UN ELEMENTO Selezionare il comando di SELEZIONE premendo col mouse sull apposita icona Andare sulla finestra di disegno e selezionare l oggetto, a cui si vuole cambiare colore, posizionandovi sopra l indicatore del mouse e premendo il tasto sinistro. Volendo cambiare colore all oggetto sarà sufficiente aprire la FINESTRA DEI COLORI: Premendo il tasto sinistro del mouse su una qualunque casella l oggetto selezionato assumerà il colore ad essa associato CAMBIAMENTO DI SPESSORE O DI FORMA DI UNA LINEA Selezionare il comando di SELEZIONE premendo col mouse sull apposita icona Andare sulla finestra di disegno e selezionare l oggetto, a cui si vuole cambiare spessore o forma, posizionandovi sopra l indicatore del mouse e premendo il tasto sinistro.

37 Volendo cambiare spessore o forma all oggetto sarà sufficiente aprire la finestra degli SPESSORI o quella delle FORME: Selezionando lo spessore e la forma voluta l oggetto ne assume l identità. NOTA: Col pulsante di SELEZIONE è possibile selezionare anche un gruppo di oggetti. E sufficiente posizionare l indicatore del mouse in un punto della finestra di disegno e, tenendo spinto il tasto sinistro, muoverlo in maniera tale che il box che si forma contenga al suo interno tutti gli oggetti voluti. E poi possibile applicare le modifiche all insieme totale degli oggetti. 5.9 COMANDI PER IL DISEGNO DI CURVE IN 2D Abbiamo configurato la nostra tavola di lavoro in modo da avere a portata di mano i comandi più comuni per il disegno. MS possiede anche altri comandi per il disegno che possono essere aperti. Ad esempio sul menù in alto contrassegnato col nome di STRUMENTI è possibile aprire altri menù quali ad esempio quello delle curve: Questo menù permette di accedere a diversi comandi ognuno dei quali consente di realizzare un particolare tipo di curva. consente di disegnare una curva B-spline consente di disegnare una curva di BEZIER consente di disegnare una curva che nasce come congiunzione di archi

38 comando che consente di disegnare una CONICA: parabola, iperbole, ellisse consente di disegnare una spirale consente di disegnare un elica: premendo il tasto sinistro del mouse dopo avere selezionato l indicatore sull icona, viene visualizzata la seguente finestra La terza linea di icone consente di modificare una curva disegnata con i comandi. Nella quarta linea di icone quella di maggiore interesse è l ultima Premendo il tasto sinistro del mouse su tale icona si apre una finestra la quale consente di scrivere un apposita equazione che mi permette di disegnare la curva ad essa associata. Può essere utile in alcune applicazioni anche il seguente comando: Esso consente di muovere parallelamente (ingrandendo o rimpicciolendo) una curva. ESEMPIO: disegniamo una curva.

39 Azioniamo il comando, posizioniamo il mouse sulla curva e premiamo il tasto sinistro. Tenendo premuto il tasto del mouse potremo, spostandoci verso sinistra ingrandire la curva, spostandoci verso destra rimpicciolirla: CONCAVITA CURVA INGRANDISCE RIMPICIOLISCE Se la concavità della curva cambiasse si invertirebbero le direzioni di rimpicciolimento e di ingrandimento COMANDI DI CONTROLLO VISTA PER IL 2D Altro menù di particolare interesse è CONTROLLO VISTA apribile premendo il tasto sinistro del mouse, sempre nel menù principale STRUMENTI. Questo menù (simile a quello che si trova in basso a sinistra sulla finestra di lavoro) consente di eseguire operazioni particolari di visualizzazione del disegno. Partendo da sinistra si ha: - Comando per la rigenerazione del disegno (elimina residui di cancellazioni e ridisegna tratti parzialmente cancellati nelle operazioni di calcolo). Vediamone un esempio: sia data la seguente geometria.

40 Immaginiamo di voler cancellare il profilo a L. Tramite l apposito comando di cancellazione (vedi in seguito a questo paragrafo) elimino l elemento voluto. Il disegno verrà visualizzato nella seguente maniera: Cioè presenta delle imperfezioni: le geometrie rimaste sono parzialmente cancellate Nonostante la cancellazione sono rimasti alcuni residui della precedente geometria. Andando col mouse sulla seguente icona (in basso a sinistra della finestra di disegno) e spingendo il tasto sinistro otteniamo la rigenerazione del disegno: In questo modo le precedenti imperfezioni spariscono. Altri comandi sono: - Comando per lo ZOOM in avanti (ingrandisce) - Comando per lo ZOOM indietro (rimpicciolisce) - Comando per lo ZOOM (d ingrandimento) a finestra. Cioè apre, premendo il tasto sinistro del mouse su una zona interna alla finestra di lavoro, una quadrato di dimensioni stabilite dall utente mediante spostamento del mouse - FIT VIEW (adatta la vista). Rende visibile nella finestra tutto ciò che si è disegnato adattando lo ZOOM automaticamente - Ruota il disegno - Trasla il disegno - Visualizzazione precedente - Visualizzazione successiva (eseguendo prima la visualizzazione precedente) - Copia vista in un altra finestra

41 5.11 COMANDI DI STAMPA PER I DISEGNI Vediamo come è possibile STAMPARE un disegno su di una stampante (per la stampa su plotter si rimanda ai manuali del programma). Per stampare un disegno eseguire le seguenti operazioni: 1. Aprire il disegno da stampare (se non già aperto) 2. Eseguire il comando ADATTA VISTA 3. Rimpicciolire gli estremi della finestra di lavoro fino a lambire i tratti più esterni del disegno di cui si vuole fare la stampa (ATTENZIONE: il programma stampa solo ciò che risulta visibile all interno della finestra di lavoro selezionata). Per fare ciò si preme sull estremo della finestra col mouse e tenendolo premuto si spostano gli estremi della stessa. 4. Selezionarndo l icona di stampa si aprirà la seguente finestra: Premere l icona per selezionare anteprima di stampa: si visualizza ciò che viene stampato sul foglio da disegno. Premere l icona Impostare le dimensioni del foglio di stampa (ad es. verticale oppure orizzontale). Infine premere:

42 La stampante se ON LINE incomincia a stampare. Se la stampa non è quella desiderata premere su per selezionare il LAYOUT di stampa (imposta margini e scale) e su per selezionare le opzioni di stampa Se ciò non bastasse conviene sostituire il DRIVE di stampa con uno più aggiornato. ATTENZIONE: LO SFONDO NERO VIENE INTERPRETATO DAL PROGRAMMA AL MOMENTO DELLA STAMPA COME BIANCO LE LINEE DI COLORE BIANCO (numero 0) VENGONO AL MOMENTO DELLA STAMPA INTERPRETATE COME NERE LE LINEE DI COLORE BIANCO (numero 16) VENGONO INTERPRETATE AL MOMENTO DELLA STAMPA COME LINEE BIANCHE E QUINDI INVISIBILI SU SFONDO BIANCO 5.12 COMANDI DI UTILITA GENERALE In questo paragrafo si spiegherà l utilizzo di alcuni comandi che sono di uso comune nei disegni: 1. SCOMPOSIZIONE DI UN ELEMENTO 2. SPECULARIZZAZIONE DI UNO O PIU ELEMENTI 3. TRATTEGGIO DI UN AREA 4. CANCELLAZIONE DI UN ELEMENTO 5. CREAZIONE DI FIGURE COMPLESSE SCOMPOSIZIONE DI UN ELEMENTO Esistono elementi all interno di un disegno che sono composti da più oggetti. Può essere necessario dover modificare un elemento senza variare gli altri, in tal caso occorre separare l oggetto in tutte le sue parti costituenti. Ciò può essere fatto tramite il seguente comando: L icona in questione scompone un elemento nelle parti componenti. Ad esempio se voglio cambiare una parte di quota devo prima scomporla nelle sue costituenti, testo, frecce, linee. Premo su tale icona, seleziono dalla finestra che si apre Quote e quindi posiziono il puntatore del mouse sulla quota da scomporre e premo il tasto sinistro una prima volta per selezionare (l elemento selezionato cambia colore) e una seconda per accettare la selezione. Per chiarire questo concetto vediamo un esempio di scomposizione di una quota: Procediamo con lo scomporre tale elemento:

43 1. Selezionare il comando. 2. Selezionare nella finestra che si apre la voce Quote. 3. Portare il puntatore del mouse sulla quota e premere il pulsante sinistro. 4. L elemento selezionato cambia colore quindi premere una seconda volta il pulsante per accettare la selezione. 5. L elemento è scomposto nelle sue parti costituenti Testo della quota Linee di estensione estremi Linea di posizionamento Ogni elemento dell oggetto QUOTA risulta così modificabile (tramite i comandi di modifica visti nel paragrafo 5.8) o cancellabile senza che gli altri ne risentano SPECULARIZZAZIONE DI UNO O PIU ELEMENTI In molti disegni tecnici si presentano forme aventi simmetrie. In tal caso è consigliabile usare il comando di specularizzazione il quale consente di ribaltare un oggetto rispetto ad un asse. Tale comando è rappresentato dalla seguente icona: Specularizza gli elementi selezionati creandone una coppia (utile per disegni che presentono simmetrie). Si racchiude l oggetto in un BOX di selezione e si preme il tasto sinistro del mouse. Spostando il mouse (senza ulteriori comandi) l oggetto specularizzato può essere posizionato a proprio piacimento. Definita la posizione premere nuovamente il tasto sinistro del mouse per renderla effettiva. Si voglia creare una copia speculare rispetto ad un asse orizzontale di un rettangolo. Procediamo nel seguente modo: 1. Selezionare l icona del comando premendo il tasto sinistro del mouse sull apposita icona.

44 2. Selezionare nella finestra che si apre la casella crea copia premendo il tasto sinistro del mouse dopo avere posizionato il cursore su di essa. 3. Posizionare l indicatore del mouse sul rettangolo e premere il tasto sinistro. 4. Muovere il mouse fino a trovare la posizione desiderata (si possono usare gli SNAPS per aiutarsi) e premere nuovamente il tasto sinistro. Rettangolo copiato Selezione del comando crea copia Rettangolo originale Punto selezionato dal primo clic sul mouse TRATTEGGIO DI UN AREA Nel disegno meccanico si incontra spesso la necessità di eseguire tratteggi di aree, come ad esempio nelle sezioni. Questa operazione può essere automatizzata tramite l utilizzo del seguente comando: Esegue il tratteggio di un area CHE DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE CHIUSA. Inserire come metodo la voce DIFFONDERE Andare quindi col mouse sul contorno che descrive la superficie da tratteggiare e cliccare. Per cancellare il tratteggio si può o cancellare una linea qualsiasi del contorno oppure andare sul seguente comando Vediamo un esempio di applicazione di tale comando.

45 Sia data la seguente geometria: Si voglia eseguire un tratteggio di tale area con linee distanti 10 e aventi inclinazioni a Selezionare il comando. 2. Immettere il valore 10 nella casella relativa alla SPAZIATURA nella finestra che si apre. 3. Immettere il valore 45 nella casella relativa all ANGOLO nella precedente finestra. 4. Posizionare l indicatore del mouse sul contorno della geometria da tratteggiare e quindi premere il pulsante sinistro (la geometria in questione cambierà colore) una prima volta per selezionare l oggetto ed una seconda per completare l operazione di tratteggio. Volendo ora cancellare tale tratteggio selezionare l icona Premere due volte il tasto sinistro del mouse dopo avere posizionato il cursore sul contorno della geometria CANCELLAZIONE DI UN ELEMENTO Per cancellare un elemento bisogna premere sull icona quindi andare sull elemento da cancellare premere una prima volta il tasto del mouse per selezionare l elemento ed una seconda per effettuare la cancellazione. Qualora si avessero a che fare con più oggetti da cancellare si può ricorrere all uso del tasto di SELEZIONE per racchiudere tutti gli elementi all interno di un blocco.