CINDY SHERMAN UN GIOCO DI IDENTITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CINDY SHERMAN UN GIOCO DI IDENTITA"

Transcript

1 CINDY SHERMAN UN GIOCO DI IDENTITA di Lisa Tonin tutor Oriella Esposito INTRODUZIONE Cindy Sherman è un artista statunitense contemporanea. I suoi lavori fotografici, realizzati dagli anni 70 fino ad oggi, mostrano i personaggi più disparati: persone comuni, clown, fashion victim, donne della alta società, donne dello spettacolo e tante altre tipologie di personaggi. Cindy lavora da sola, lei è la modella, lei è la fotografa, lei è la parrucchiera, la truccatrice, la scenografa, la stylist. Ragionerò sulla modalità di costruzione delle sue foto e di come articola il suo lavoro artistico. Sherman vive ed opera ancora a New York, dedita negli ultimi anni ad una produzione d immagini altamente influenzate dal Surrealismo. Ogni sua opera e ogni suo elemento (dal trucco, ai vestiti, alle pose) è pensato e realizzato nel suo studio. I suoi primi lavori, ispirati agli anni 50 e 60, mostrano come siano forti gli stereotipi culturali e come hanno influenzato la donna e la sua immagine, costringendola a interpretare ruoli rigidi e predefiniti. Questo linguaggio fotografico fece definire dai critici la sua opera un classico dell'arte contemporanea. Negli anni 80 i suoi lavori passano dal bianco e nero al tecnicolor, dal piccolo al grande schermo. Negli anni anche se la tecnica è sempre la stessa la sua opera si fa sempre più aggressiva, usando oggetti per amplificare il suo messaggio. Il lavoro della Sherman presenta particolarità anche nel formato, in Untitled Film Stills le fotografie si presentano piccole e intenzionalmente non spettacolari e successivamente, quando si dedica alle fotografie a colori per la rivista Artoforum, propone un formato di immagini a doppia pagina, un formato panoramico che corrisponde a quello delle riviste e richiama il Cinemascope. CENNI BIOGRAFICI Cindy Sherman nasce in una cittadina del New Jersey e cresce come ultima di cinque figli nell'america degli anni 50 alla periferia di Long Island. In un ambiente senza alcuno stimolo culturale, con poche distrazioni e dove la diversità è cosa ben rara, sviluppa una paura per la grande metropoli dove vi immagina solo violenza e spersonalizzazione. La visione che aveva della società urbana proveniva dalla TV, dal cinema e dai rotocalchi scoperti nella solitudine della sua casa. Quindi, come ogni artista che si rispetti, anche il linguaggio della Sherman è frutto di un'esigenza personale. Vede e conosce tramite i film delle identità che offrono un'immagine della cultura americana, in contrasto con quella percepita dalla stessa artista. Quindi sin da piccola sente il bisogno di travestirsi non solo per questo ma anche perché, a detta sua, non c'è posto per lei in un contesto sociale del genere. Cindy Sherman si scosta dal suo Io per diventare uno specchio del mondo che la circonda: il mondo occidentale, basato sul culto dell'immagine, del consumismo e delle differenziazioni. A CINDY BOOK La sua prima raccolta di foto, che segnerà il suo lavoro futuro, focalizzandolo sul tema dell identità, è A Cindy Book un romanzo sulla sua vita, dove l'artista e il fruitore viaggiano su linee incidenti, un'opera che mostra l'ambiguità tra realtà e finzione che porta alla creazione di un mondo immaginario dove è ispirata da ciò che la circonda. Chiaro segnale del bisogno di rappresentazione di sé. La sua opera mostra un ambiguità tra realtà e finzione che la porta alla creazione di un mondo immaginario nel quale lo spettatore può riconoscersi.

2 ISTRUZIONE E INTERESSI ARTISTICI La fusione della sfera reale con quella immaginaria si presta particolarmente al genere fotografico, non viviamo in un'unica realtà, chi fotografa non racconta ciò che vede ma interpreta ciò che vuole, deus ex machina. Nella storia dell arte molti artisti hanno scelto e usato la fotografia per distruggere le dicotomie reale/irreale. Il dadaismo per esempio, Rrose Selavy, la foto scattata da Man Ray a Duchamp che impersona il suo alter ego femminile. Cindy guarda a quegli anni non in maniera reverenziale ma in maniera critica, analizzando con uno sguardo contemporaneo le ambiguità espresse dalla società di massa contemporanea. Artisti ossessionati dalla autorappresentazione come Claude Cahun sono i suoi riferimenti artistici, sia Cahun che Sherman interpretano personaggi ambigui. Hans Ballmer influenzerà le sue foto nelle quali compaiono esclusivamente elementi inanimati, bambole, protesi. La bambola si pone con affermazione di una rivolta introversa. Tra il 1972 e il 1976 studia pittura e fotografia allo State University College di Buffalo. Viene respinta all'esame preliminare di fotografia per insufficienze tecniche nella gestione delle fasi di stampa, quindi si dedica alla pittura dipingendo realisticamente foto tratte da riviste e autoritratti. Ben presto, però, trasformerà la fotografia, da pretesto per le proprie indagini sulla comunicazione di massa, in mezzo d autoespressione, nel quale far coesistere le aspirazioni da artista concettuale con le proprie ossessioni personali. UNTITLED A-E Nel 1975, mentre frequenta ancora il College, scatta la prima delle sue Serie (Cindy lavora da questo momento in poi proponendo serie fotografiche e non foto singole), composta da cinque fotografie, contrassegnate dalle lettere che vanno da A ad E, le quali ritraggono l autrice stessa nelle vesti di differenti personaggi, quali un clown o una bimba. Sono 5 immagini frontali di personaggi che guardano in macchina sorridenti. Qui l intervento sulla costruzione del personaggio è minimo rispetto a come avverrà in opere future. Si percepisce il gioco infantile del travestimento, un senso di continuità, legato al costante cambiamento di forme e discontinuità, legato al fattore di finzione che in ognuna di queste foto si percepisce. BUS RIDERS Nel 1976 si dedica alla serie Bus Riders, questa serie verrà resa pubblica soltanto del 2005, Cindy Sherman impersona una serie di ipotetici passeggeri di un autobus, rappresenta una popolazione che è in continuo mutamento. Cattura la molteplicità e l anonimato della società moderna Americana. Le foto non nascondono il cavo dell autoscatto, né tantomeno la location, che è evidentemente lo studio dell artista. La macchina fotografica è posizionata all'altezza degli occhi rendendo l'immagine più asettica e realistica e salta agli occhi il contrasto tra la sofisticazione del trucco, l'elaborato travestimento e la semplicità dell'ambientazione. Siamo in presenza di una galleria di stereotipi sociali. MURDER MYSTERY Sempre nello stesso anno realizza un'altra serie Murder Mystery, qui la Sherman usa lo stesso linguaggio della serie precedente. Vengono rappresentati i personaggi classici che troviamo in una storia d omicidio e mistero. Cindy impersona tutti i personaggi che nel nostro immaginario fanno parte di un racconto giallo. Il maggiordomo, la ricca signora in abito da sera, la cameriera...sono diciassette ritratti dove la luce, povera e imperfetta, è rafforzata dal gioco di ombre e dallo sfondo bianco, e ci fa pensare a foto segnaletiche scattate in una stanza di commissariato. Con tutto ciò l'artista mostra di compensare la povertà di mezzi di cui dispone con una spiccata fantasia e cura nei dettagli del travestimento. UNTITLED FILM STILLS Al termine degli studi e dopo la laurea si trasferisce a New York. Spaventata dalla Grande Mela, usa la tecnica del travestimento, inizialmente anche per assumere un aspetto più minaccioso per le strade della città. Esce poco, si chiude in casa e comincia un gioco di ruoli e travestimenti che la porteranno a realizzare la sua prima opera importante, Untitled Film Stills. La serie di foto (70) con cui Cindy avrà maggiore visibilità e con la quale diverrà una delle artiste contemporanee più quotate sul mercato. Queste foto, ispirate ai film degli anni 50-60, non sono ricostruzioni di film esistenti. Il lavoro di Cindy Sherman è di

3 ideazione e messa in scena di un immaginario femminile che trapela in maniera molto forte attraverso la cinematografia di quegli anni. Queste foto rimandano direttamente o indirettamente a film di Hitchcock, Antonioni, al Neorealismo e a film di serie B americani. La Sherman in questa raccolta prende la realtà dominante corrispondente ad un immagine del reale, trasformandola in finzione. Queste immagini sono frutto della fantasia e dell'ispirazione dell'artista. Cindy Sherman riceve il primo vero riconoscimento da parte dell establishment artistico solo nel 1995, il MOMA di New York acquista per oltre un milione di dollari le sessantanove fotografie di Untitled Film Stills. CENTERFOLDS Nella serie successiva, risalente al 1981, per la prima volta Cindy usa il colore, la serie Centerfolds / Horizontals, è una serie di immagini commissionata da Artforum, eseguita per la creazione di un portfolio da mostrare sulla rivista. Ispirandosi al formato orizzontale delle riviste l'artista decise di creare immagini che potessero riprodurre i centerfolds (inserto fotografico centrale che solitamente copre entrambe le pagine delle riviste tipicamente pornografiche). Nella serie la Sherman è ancora il soggetto delle immagini e ritrae diverse donne in ogni foto. Nella Untitled #96, la Sherman ritrae quella che sembra una giovane adolescente. Questa immagine mostra il soggetto come essere innocente già attraente perché ad una più attenta osservazione, si noterà che il suo dito punta ad una piccola pubblicità per singles in un giornale. Questo è per mostrare come il soggetto voglia lasciare la sua vita di giovane single e sia pronta a trovare il suo uomo, mostrando come sia passata da giovane adolescente a donna. La critica oscurò la serie, dichiarando che la Sherman in questo modo stava riaffermando gli stereotipi sessisti. Si tratta di una delle serie più contestate poiché in essa indaga i codici visivi della fotografia delle riviste pornosoft e dove la donna risulta fragile e umiliata grazie all'ausilio di inquadrature orizzontali e di riprese dall'alto. ArtForum rifiutò la serie e le immagini non vennero mai pubblicate sulla rivista. La Sherman come suo solito stravolge le aspettative poiché rappresenta, non donne nude, ma donne angosciate, sdraiate in attesa, in situazioni di noia, di perdita di autonomia, di dipendenza affettiva femminile. L immagine e la lettura dell immagine richiama anche un influenza cinematografica, il formato ricorda il formato orizzontale del Cinemascope. HISTORY PORTRAITS Questa serie corrisponde ad una evoluzione del percorso basato sull'imitazione di ogni possibile linguaggio visuale, avendo tutti pari valore comunicativo. Si tratta di 35 immagini di cui 3 legate a dipinti specifici: il "bacchino malato" del Caravaggio; la "Vergine di Melum" di Jean Fouquet e la "Fornarina" di Raffaello. Gli history portraits ( ) della Sherman indagano sui modi di rappresentazione della storia dell'arte e la relazione tra il pittore e il modello. Questi ritratti composti in modo classico prendono in prestito elementi diversi periodi di storia dell'arte Rinascimento, Barocco, Rococò, Neoclassicismo e fanno allusione a dipinti di Botticelli, Raffaello, Caravaggio. Questo esempio di libera associazione crea un senso di familiarità, ma non di una specifica era o stile. I soggetti includono aristocratici, Madonne con bambino, sacerdoti, donne di classe, e mungitrici, che posano con materiali da scena, costumi e ovviamente protesi. Esagerato e artificiale pieno di nasi grandi, pance gonfie, petti schiacciati, verruche e monocigli i ritratti storici sono composti da parodie umoristiche e caricature grottesche. Una manciata di ritratti della Sherman erano ispirati dai dipinti odierni. La Untitled #224 è stata ispirata dal Bacchino malato di Caravaggio (1593), che comunemente si crede sia un autoritratto dell'artista che impersona il dio Romano del vino. Nella reinterpretazione della Sherman, i numerosi livelli di rappresentazione una artista donna che impersona un artista uomo che impersona una divinità pagana creano un senso di rimozione, di parodia e criticità. Anche dove le immagini della Sherman offrono un barlume di riconoscimento della storia dell'arte, lei ha inserito la propria interpretazione dei dipinti canonizzati, creando artefatti contemporanei di una era passata. FASHION Il tema della moda è affrontato in maniera grottesca, Cindy propone figure caricaturali. Si appropria di vestiti che secondo lei sono troppo perfetti per essere usati nelle sue opere e li fotografa giocando sulla trasformazione del personaggio che li indossa. MASKS & HORROS AND SURREALIST PICTURES C'è un utilizzo massiccio di protesi e maschere al posto dei visi, Il fantastico e il sesso perdono ogni

4 fascino e l'evocazione del piacere si cancella di fronte a quella del disgusto. Sono le uniche foto in cui Cindy non usa se stessa, usa fotografare oggetti inanimati, compone corpi surreali, orridi, grotteschi. Assemblaggi di parti di corpo sproporzionate. Supera l uso del corpo femminile e mette in scena una distruzione simbolica. HOLLYWOOD/HAMPTON TYPES Cindy Sherman afferma che i personaggi di questa serie avrebbero dovuto rappresentare attori mancati o dimenticati che posano per una foto che dovrebbe servire a rilanciare la loro carriera. Queste immagini sono difficili da osservare, e sono impossibili da ignorare. Creano ansia nello spettatore, così come empatia e ridicolizzazione. Sebbene la stessa Sherman posi in queste immagini, sembrano così autentiche che sono state lanciate accuse di crudeltà all'artista. Sherman risponde nella sua intervista con Waters, dicendo: queste fotografie sono state criticate come se io mi stessi burlando di queste persone. Ma mi riconosco in questi soggetti. Queste sono immagini di persone che stanno provano duramente, le loro intenzioni troppo ovvie, i loro effetti boicottati/le loro impressioni intralciate. C'è disperazione in loro, che le persone della nostra stessa epoca devono capire. L'accusa della crudeltà di Cindy Sherman fa notare solamente che noi tutti percepiamo qualche sorta di connessione umana con questi soggetti. ANALISI UNTITLED FILM STILLS Tra tutti i lavori della Sherman ho voluto soffermarmi sulla serie Untitled Film Stills, è straordinaria la capacità di Cindy nel rendere in queste foto l atmosfera di un intero film, crea un aspettativa narrativa. Riesce attraverso una sola foto a richiamare un intera atmosfera cinematografica, di un determinato genere cinematografico. I film sono film inesistenti, i soggetti delle sue foto possono richiamare attrici o un atmosfera di un determinato autore cinematografico, ma in realtà non c è alcuna corrispondenza diretta. Chi guarda la foto sente molto forti le influenze cinematografiche degli anni 50-60, Antonioni, i neorealisti, così come i B movies americani. Cindy simula, imita Hollywood, ma non lo fa a scopi di intrattenimento. Le star di Hollywood a cui si ispira rappresentano per lei un catalogo di categorie culturali ed identitarie. Le donne in questi frame non vivono quasi mai emozioni forti, è tutto velato, sotto tono. Film Stills è un mix, un intersezione tra fotografia, arte, cinema, cultura pop, pubblicità e femminismo. Cindy lavora tra il pubblico e il privato, tra l intrattenimento e l arte, è ibrida, non vuole che le sue foto abbiano indicazioni che vincolino la lettura da parte del fruitore, sono tutte senza titolo. Se guardiamo nello specifico alcune foto della serie notiamo dettagli o riferimenti più o meno espliciti ad attrici, situazioni, personaggi, registi. La chiave di queste foto è l ambiguità, richiamano a qualcosa, ma non sono quella cosa, si riferiscono all immaginario, al bagaglio di immagini che ci portiamo dietro, a cosa rappresentano. A volte la donna viene percepita come da sola nella scena, altre volte sembra rapportarsi ad un'altra presenza fuori campo. Untitled #14 si vede il fumo di sigaretta nello specchio, testimonia la presenza di una seconda persona. Untitled #3 rappresenta una donna provocante, sensuale, la sua posa ed il suo atteggiamento sono in contrasto però con l ambiente in cui si trova, è una casalinga, sta lavando i piatti o sta cucinando, si trova in cucina, in quello che probabilmente è il suo luogo di lavoro. Il suo sguardo è rivolto ad un'altra persona, probabilmente un uomo, che non si trova nell'inquadratura insieme a lei. La Sherman utilizza stili di diversi film, soggiogando l'immagine allo stile di questo o quel regista. In Untitled#2 l'artista usa la luce diretta e un granuloso bianco e nero, stile tipico di Psycho di Alfred Hitchcock. Non solo la posa e il costume, ma anche la luce e la granulosità ci dicono che la donna potrebbe essere disturbata da qualche forza malvagia. Questa immagine ha una denotazione domestica mentre lo stile appartiene ad uno stile tipico del film horror. Untitled #13 è un chiaro riferimento a Brigitte Bardot, Untitled #16 richiama Jeanne Moureau, Untitled #35 ci ricorda Sofia Loren nella Ciociara, o anche Anna Magnani. Untitled # ricordano lo stile delle foto nei rotocalchi scandalistici, i soggetti sono star cinematografiche fotografate da paparazzi durante le loro vacanze al mare o per strada. Nella #7 mostra un'affascinante attrice (probabilmente italiana) uscire dal terrazzo della sua stanza, il cui sguardo è diretto e infastidito, come se si fosse accorta dello. Questa immagine produce connotazioni di lusso e consumo tipiche delle star, suscitando invidia per il loro stile di vita. Nella #54 la star è illuminata da un flash diretto, appare sorpresa, come se pensasse di essere stata beccata andare furtivamente a casa del suo amante. La sue mani sul viso fungono da scudo contro i fotografi.

5 Questa immagine dipinge la star come in trappolata dalla notorietà. In # In queste 3 foto la Sherman ha gli stessi abiti, lo stesso trucco e capelli, cambia solo l'inquadratura, e il luogo. A seconda delle foto, nonostante gli elementi in comune si avranno sensazioni e percezioni di scena diversi. Ad esempio la 21 ricorda un'eroina di Hitchcock mentre la 23 un film noir. Questa sequenza ricorda gli esperimenti cinematici di Kuleshov che hanno dimostrato la forza del contesto e dell inquadratura. In questo caso la Sherman utilizza le sequenze per esplorare l'identità e il suo stato contingente. In Untitled Film Stills siamo costantemente forzati a riconoscere uno stile visivo insieme al tipo di femminilità. I due non possono essere divisi. L'immagine suggerisce che c'è un particolare tipo di femminilità nella donna che osserviamo, come se infatti la femminilità nell'immagine fosse proprio l'immagine. In questa sequenza la Sherman mostra come l'identità di un soggetto dipenda fortemente dallo stile visivo in cui esso si trova. La sequenza effettivamente determina l'autenticità del soggetto in ogni scatto. Tutti fanno riferimento alla corrispondenze di queste immagini col cinema, ma pochi lo fanno con la pubblicità: se pensiamo alle foto come anonimi fotogrammi promozionali di film che non esistono (se non veri e propri fermi immagine), possiamo vedere il suo lavoro come un'appropriazione e un commento sulla macchina pubblicitaria di Hollywood. Possiamo ipotizzare che le pubblicità sono pensate per essere evocative. Stabiliscono un mistero che un film si propone di risolvere. Quindi il fotogramma pubblicitario deve essere studiato per creare interesse e stuzzicare colui che lo guarda, e convincerlo che vale la pena di andare al cinema e pagare il biglietto. CINDY SHERMAN E LA FOTOGRAFIA La sua scelta di adottare la tecnica fotografica è sicuramente un ulteriore elemento di interesse. Cindy usa la fotografia perché è veloce, immediata. Rispetto alla pittura, è un mezzo più povero e popolare. Il mezzo fotografico e poi quello cinematografico, hanno apportato un cambiamento radicale nella società contemporanea, intervenendo su un discorso dell identità individuale e collettiva. Come abbiamo detto, l individualità, è tema centrale nell opera artistica della Sherman. Il suo lavoro risponde alla cultura contemporanea, ansietà dello stato del sé. Cindy non si allontana mai dal mezzo fotografico, la sua arte potrebbe facilmente trasformarsi in performance, o in istallazione o scultura. Cindy non arriva mai a fare questo passaggio perché il suo lavoro è pensato perché resti e venga comunicato attraverso il mezzo fotografico, attraverso la rappresentazione fotografica, la fotografia come mezzo che ha cambiato lo scorso secolo creando una società basata e fondata selle immagini che hanno inevitabilmente cambiato la condizione identitaria globale. CONCLUSIONI Si potrebbero passare ore analizzando le opere di Cindy Sherman, prendendo in esame tutti gli aspetti psicologici e introspettivi della donna: può essere ritenuto un modo per evadere dalla società, per cercare la propria identità, compensarla o addirittura completarla? Si immedesima in altre persone perché non ha mai abbandonato il lato fanciullesco della vita, o perché col tempo ha imparato a guardarsi intorno e usa questo come forma di provocazione? Quando non era al lavoro era così ossessionata dal cambiare la sua identità che lo faceva anche senza predisporre prima la macchina fotografica, e anche se non c era nessuno a guardarla, per andare in giro. Affermazione di esibizionismo, di gioco? La sua ricerca artistica ruota intorno a temi e questioni legate all identità e alla manipolazione dell immagine femminile, come la rappresentazione del ruolo sociale e culturale della donna e la questione del rapporto tra il soggetto reale e la sua raffigurazione. Le fotografie della Sherman che, con un senso ironico e caricaturale hanno sempre per protagonista la stessa artista, non sono dei semplici autoritratti. Come lei stessa afferma, appunto, è un modo di esplorare gli stereotipi e i cambiamenti culturali della società attraverso l'uso diretto della sua immagine, prestata a ciò che vuole rappresentare più che alla propria personalità. Usa gli stereotipi per eliminare gli stereotipi. Nel suo operato non protesta contro lo stereotipo maschilista della donna sensuale, ma se ne appropria, lo interpreta in prima persona, lo utilizza in chiave ironica, lo rende ridicolo al punto di provocare l'effetto opposto. Per farlo prende come ispirazione il cinema, l'arte, la TV, lo spettacolo.

6 Bibliografia F. Bonami, Cindy Sherman, Mondadori Electa, Milano, F.Borzello, Seeing Ourselves: Women s self-portraits, Thames &Hudson, LONDON, Durand, Criqui, Mulvey, Cindy Sherman, Flammation, Paris, H.Foster, Art Since 1900, Thames and Huston, Umited Kindom, P.Galassy, Cindy Sherman: The Complete Untitled Films Stills, The Museum of Modern Art, New York, C.Sherman, Cindy Sherman: A play of selves, Erschienen im, Ostfildern, Filmografia M.Stokes, Nobody s Here But Me, Cinecontract, C.Sherman, Office Killer, Kardana/Swinsky Films, 1997

CINDY SHERMAN. un gioco di identità. di Lisa Tonin tutor Oriella Esposito

CINDY SHERMAN. un gioco di identità. di Lisa Tonin tutor Oriella Esposito CINDY SHERMAN un gioco di identità di Lisa Tonin tutor Oriella Esposito CINDY SHERMAN Cindy Sherman nasce in una cittadina del New Jersey e cresce come ultima di cinque figli nell America degli anni 50

Dettagli

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo

Dettagli

MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART. MIND FITNESS 09 07 2015 Milano

MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART. MIND FITNESS 09 07 2015 Milano MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART DI FRONTE ALL OPERA D ARTE IMPARARE A LEGGERE UN SISTEMA COMPLESSO L arte contemporanea ci pone problemi inaspettati. Quando entriamo in un museo o in una galleria,

Dettagli

Luigi Ghirri - Lezioni di fotografia

Luigi Ghirri - Lezioni di fotografia Luigi Ghirri - Lezioni di fotografia Appunti di lettura di Marco Fantechi Interdisciplinarità dei linguaggi artistici Ormai qualsiasi tipo di linguaggio, qualsiasi forma di espressione, non è più qualcosa

Dettagli

La foto di scena - G. Prisco

La foto di scena - G. Prisco Obiettivi e problematiche della foto di scena In pratica: quando si fotografa, e con quali attrezzature Documentare l evento: equilibrio tra fattori Un caso di studio: Dove andate, Softmachine? Una variante:

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO ANICA, TRA PASSATO E FUTURO Documentario di Massimo De Pascale e Saverio di Biagio Regia di Saverio Di Biagio PREMESSA Il rischio di ogni anniversario è quello di risolversi in una celebrazione, magari

Dettagli

Compagnia teatroblu CenerentolO

Compagnia teatroblu CenerentolO Compagnia teatroblu CenerentolO Di: Susanna Gabos Regia: Nicola Benussi Attori: Klaus Saccardo Marta Marchi Clara Setti Costumi: Giacomo Sega Scenografia: Andrea Coppi Luci: Luca De Martini Produzione:

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.

Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. CONTINUA L INTRODUZIONE ARCHITETTURA FENG SHUI Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. 1. Parlando strettamente nell ambito del Feng Shui c'è anche da comprendere che esistono le Scuole classiche

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE. ARTE e IMMAGINE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE. ARTE e IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ARTE e IMMAGINE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA - L alunno utilizza le conoscenze e le

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE

Dettagli

Il Quoziente di Spettro Autistico-versione per bambini (AQ-Child) Eta 4-11 anni

Il Quoziente di Spettro Autistico-versione per bambini (AQ-Child) Eta 4-11 anni Il Quoziente di Spettro Autistico-versione per bambini (AQ-Child) Eta 4-11 anni Si prega di compilare le seguenti informazioni e quindi di leggere le istruzioni riportate di seguito. TUTTE LE INFORMAZIONI

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema delle donne è così composto: - 1 attività

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

#BACKIES. un progetto (fotografico) di ago panini

#BACKIES. un progetto (fotografico) di ago panini #BACKIES un progetto (fotografico) di ago panini Esprimiamo quasi tutto attraverso i nostri visi. La nostra razza, la nostra fede, la nostra sessualità, il nostro stato d animo. Il viso e il nostro biglietto

Dettagli

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza IL NOSTRO TEAM Ciao! Siamo due ragazze laureate in Consulenza pedagogica e coordinamento degli interventi formativi che hanno detto: Basta con la violenza!.

Dettagli

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Obiettivi. Suscitare curiosità verso l altro. Indagare sulle diversità e i ruoli. Riconoscere e valorizzare le differenze.

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL 20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL DOTT. ANDREA TOSI Chi sono i miei interlocutori Quale è il mio ruolo Quale situazione devo affrontare Quale richiesta mi viene effettuata Cosa faccio io di fronte

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

AIRC CAMPAGNA CONTRO IL CANCRO, IO CI SONO.

AIRC CAMPAGNA CONTRO IL CANCRO, IO CI SONO. AIRC CAMPAGNA CONTRO IL CANCRO, IO CI SONO. Sconfiggere il cancro è un obiettivo che riguarda tutti noi. E' un traguardo che possiamo raggiungere solo se ognuno di noi darà il proprio contributo, se ognuno

Dettagli

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Teambuilding: The Invisible Cities

Teambuilding: The Invisible Cities Teambuilding: The Invisible Cities Le Città Invisibili è contemporaneamente un tour culturale e un eccitante caccia al tesoro fotografica, il cui titolo è stato rubato da una delle più celebri opere di

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo: il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Pensieri di Reza Kathir

Pensieri di Reza Kathir REZA KATHIR UN PERCORSO Prima che l'uomo inventasse la parola viveva con le immagini, ma in nessun altra epoca come l'attuale l'essere umano ha pensato di essere padrone di ciò che si vede, potendolo fotografare.

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

Discriminazione di genere nell infanzia Creato il 31 agosto 2010 da Latoi

Discriminazione di genere nell infanzia Creato il 31 agosto 2010 da Latoi Pagina 1 di 6 Magazine Pari Opportunità PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI Discriminazione di genere nell infanzia Creato il 31 agosto 2010 da Latoi Questa è la pubblicità di Prenatal, pubblicata su Io Donna, quell

Dettagli

CISCO. Workshop Closeup Studio 24-25 gennaio 2015

CISCO. Workshop Closeup Studio 24-25 gennaio 2015 CISCO Workshop Closeup Studio 24-25 gennaio 2015 SCHEMA LUCE BASIC 1 beauty dish posto lateralmente alla modella con altezza di circa 2m 1 pannello dal lato opposto rispetto al beauty dish faretto con

Dettagli

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE

Dettagli

KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE

KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE 5 13 Marzo 2016 La sezione di Bergamo Film Meeting dedicata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di Bergamo e provincia Anche quest anno Bergamo

Dettagli

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO INCIDENDO Incidendo è un progetto didattico rivolto alle classi della Scuola Primaria. Si propone di avvicinare il bambino al mondo dell incisione, tecnica artistica che ha radici lontane nel tempo ma

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

Mondi che funzionano. Dall Odissea a Game of Thrones, pratica alla scrittura di ambientazioni solide e avvincenti per le vostre storie.

Mondi che funzionano. Dall Odissea a Game of Thrones, pratica alla scrittura di ambientazioni solide e avvincenti per le vostre storie. Mondi che funzionano Dall Odissea a Game of Thrones, pratica alla scrittura di ambientazioni solide e avvincenti per le vostre storie. Books, 30 Novembre 2014 Un po di premesse Chi siamo, chi sono, cosa

Dettagli

Il settore moto e il credito al consumo

Il settore moto e il credito al consumo Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il

Dettagli

Le ragazze e le carriere scientifiche

Le ragazze e le carriere scientifiche Le ragazze e le carriere scientifiche La cittadinanza subalterna delle donne nelle carriere scientifiche Perché le donne sono tanto poco rappresentate ai vertici delle carriere scientifiche, sia nel settore

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria Tecnologia amica progetto realizzato dal Centro Zaffiria 8 incontri, 7 ragazzi, 3 educatori, computer, videocamera, fotocamera, per realizzare, scoprire sperimentare il mondo digitale, le nuove tecnologie

Dettagli

Caratteri Sessuali Terziari

Caratteri Sessuali Terziari Caratteri Sessuali Terziari Sintesi della ricerca svolta in classe Introduzione La professoressa Busdraghi e la professoressa Palazzi ci hanno proposto una ricerca sui caratteri sessuali terziari, per

Dettagli

All interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.

All interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI. Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni

Dettagli

La vita quotidiana durante la guerra

La vita quotidiana durante la guerra La vita quotidiana durante la guerra 1936: il discorso di Giuseppe Motta Ascoltiamo il discorso pronunciato da Giuseppe Motta, allora Consigliere federale, e quindi leggiamo il testo qui sotto riportato

Dettagli

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI:

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: ARTE ED IMMAGINE INDICATORE DISCIPLINARE Promuovere l alfabetizzazione dei linguaggi visivi per la costruzione e la lettura dei messaggi iconici e per la conoscenza delle opere d arte con particolare riferimento

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

Crescere figli con autostima

Crescere figli con autostima Crescere figli con autostima Come infondere fiducia in se stessi e autostima nelle varie fasi della loro vita (sotto i 3 anni, dai 3 agli 8 anni, dagli 8 ai 13, dai 13 in poi) IlTuoCorso - Ermes srl Via

Dettagli

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale Cristina Agù / Cristina Boscarino / Valentino Chiarla / Alessia Pascarella / Alessandra Russo ANALISI DEL FENOMENO Secondo i dati del Telefono

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) La disciplina arte e immagine ha la

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

una freddezza emotiva che non giova sicuramente al rapporto.

una freddezza emotiva che non giova sicuramente al rapporto. Ipotesi del lavoro Il presente scritto non vuole trattare l'argomento dell'amore in maniera esaustiva, ma porre l accento su un solo punto essenziale: ovvero il riconoscimento dei propri meccanismi di

Dettagli

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 5 IL PERMESSO DI SOGGIORNO A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa 2011 1 2 Il PERMESSO DI SOGGIORNO DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno,

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Chi non si è mai divertito nel raccogliere sassi, creando la propria personale collezione, Sassi animati

Chi non si è mai divertito nel raccogliere sassi, creando la propria personale collezione, Sassi animati Sassi animati AUTORE: Mauro Bellei KIT: Sassi animati si compone di: - scatola di 27,5 x 28,5 cm con chiusura magnetica; - il volume Sassi animali di pp. 72; - il volume Galleria di sassi animati di pp.

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

Le funzioni continue. A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. 2002-03. A. Pisani, appunti di Matematica 1

Le funzioni continue. A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. 2002-03. A. Pisani, appunti di Matematica 1 Le funzioni continue A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. -3 A. Pisani, appunti di Matematica 1 Nota bene Questi appunti sono da intendere come guida allo studio e come riassunto di quanto illustrato

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI. COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante: REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella

Dettagli

(2 semestre dell Annata Rotariana)

(2 semestre dell Annata Rotariana) Gennaio 2010 (2 semestre dell Annata Rotariana) Grandissimo successo ha avuto il viaggio negli USA del nostro/a Presidente che è stata ospite in alcune manifestazioni dove è stata invitata e presentata

Dettagli

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli ESPERIENZE MATEMATICHE A PARTIRE DA TRE ANNI QUALI COMPETENZE? L avventura della matematica

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS Visto che le richieste in chat sono sempre maggiori ed è difficile riassumere in poche righe il sistema che utilizzo per fare risorse in poco tempo, ho pensato che

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

Il matrimonio è mio e lo gestisco io Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.

Dettagli

PER UN VIDEOTERMINALISTA L UNICO STRUMENTO DISPONIBILE PER ARRIVARE AI PROPRI OBIETTIVI E QUINDI ALLA CHIUSURA DI UN CONTRATTO E LA SUA STESSA

PER UN VIDEOTERMINALISTA L UNICO STRUMENTO DISPONIBILE PER ARRIVARE AI PROPRI OBIETTIVI E QUINDI ALLA CHIUSURA DI UN CONTRATTO E LA SUA STESSA FORMAZIONE TECNICHE DI VENDITA ALCUNI ESEMPI PER UN VIDEOTERMINALISTA L UNICO STRUMENTO DISPONIBILE PER ARRIVARE AI PROPRI OBIETTIVI E QUINDI ALLA CHIUSURA DI UN CONTRATTO E LA SUA STESSA VOCE!!! LA CAPACITA

Dettagli

La nascita della pittura occidentale

La nascita della pittura occidentale La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.

Dettagli

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012 LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli