LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO

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2 LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO RIFERIMENTI DI PRASSI... 2 FRONTESPIZIO... 3 COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI... 5 PARTE A Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettore delle somme... 6 Attenzione... 7 PARTE B Dati fiscali... 8 Dati per l'eventuale compilazione della dichiarazione dei redditi... 8 Sezione acconti 2014 del dichiarante e del coniuge... 9 Sezione crediti non rimborsati... 9 Sezione detrazione e crediti Sezione oneri deducibili Sezione redditi assoggettati a ritenuta titolo d imposta Sezione dati relativi ai conguagli Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico Annotazioni CODICE GH CODICE CF CODICE GI PARTE C Dati previdenziali, assistenziali INPS e INAIL PARTE D Assistenza Attenzione COMUNICAZIONI DATI CERTIFICAZIONI LAVORO AUTONOMO, PROVVIGIONI E REDDITI DIVERSI PROSPETTO ST PROSPETTO SV PROSPETTO SX

3 RIFERIMENTI DI PRASSI Agenzia delle Entrate, Provvedimento n del 15 gennaio 2015 Agenzia delle Entrate, Provvedimento prot. n dell 11 maggio 2015 Con il Provvedimento n del 15 gennaio 2015, l'agenzia delle Entrate ha provveduto ad approvare il Modello 770 Semplificato relativo al periodo d imposta 2014 e le relative istruzioni per la sua corretta compilazione. Successivamente, con il Provvedimento prot. n /2015, sono state rese note alcune modifiche apportate sia al Modello che alle istruzioni. Segue quindi un approfondimento delle novità di cui al Modello 770 Semplificato 2015, completo delle novità introdotte dal citato documento di prassi. Ricordando, in primo luogo, che il termine di presentazione della dichiarazione è fissato al 31 luglio prossimo venturo, si provvede ad analizzare quali siano le novità relative al quadro Comunicazioni dati certificazioni lavoro dipendente e assimilati del Modello 770/2015 Semplificato, successivamente verranno approfondite le novità apportate alla Parte C, alla Parte D, alle Annotazioni nonché ai Prospetti ST, SV e SX. La struttura del Modello 770/2015 Semplificato rispecchia sostanzialmente quella della dichiarazione relativa al periodo d imposta precedente (Modello 770/2014). In particolare, non sono stati oggetto di interventi: il prospetto SS: dati riassuntivi; il prospetto SV: in cui vengono esposti i dati relativi alle trattenute di addizionali comunali all IRPEF e i conseguenti versamenti; il prospetto ST: suddiviso in due distinte sezioni in cui sono indicate, nella prima, le ritenute alla fonte, le trattenute conseguenti assistenza fiscale e le imposte sostitutive operate, mentre nella secondo vengono indicate le trattenute per addizionali regionali all IRPEF comprese quelle effettuate in sede di assistenza fiscale; il prospetto SX: in cui viene operato il riepilogo dei crediti e delle compensazioni; il prospetto SY: nelle cui Sezioni I e II vengono riepilogati i dati relativi alle somme che sono state liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e nella terza trovano spazio le ritenute operate ai sensi dell articolo 25 del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010 (convertito con modificazioni dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122). È poi da rilevare come la sezione relativa alla Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale e quella relativa alla Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi risultino essere state modificate con l'aggiunta di diversi elementi rispetto a quanto presente nel Modello dello scorso anno in conseguenza dell adozione della Certificazione Unica che ha sostituito il Modello CUD. 2

4 FRONTESPIZIO Per quanto riguarda il Frontespizio del Modello 770/2015 deve innanzitutto essere tenuto presentee che nel Modello 2014 sono stati integratii i codici da apporre all'interno della casella Eventi eccezionali presente nel riquadro Tipo dichiarazione. In particolare, per la compilazione della casella Eventi eccezionali, oltre ai riconfermati codici 1 (Vittime di richieste estorsive e dell usura) e 3 (Residenti alla data del 12 febbraio 2011 nei comuni di Lampedusa e Linosa interessate dall emergenza dovuta all immigrazione del Nord Africa per i quali opera la sospensione in vigore a partire dal 16 giugno e sino al 31 dicembre 2014 dei termini relativi agli adempimenti ed ai versamenti tributari in scadenza nel medesimo periodo), sonoo da segnalare i seguenti nuovi codici: codice 2 relativo ai contribuenti che alla dataa del 17 gennaio 2014 erano residenti nei territori delle Amministrazioni comunali di Bastiglia, Bomporto, San Prospero, Camposanto, Finale Emilia, Medolla e San Felice sul Panaro situati nella Regione Emilia Romagna, coinvolti nei fenomeni alluvionali del 17 e 19 gennaio 2014 e già colpiti dagli eventi sismicii del 20 e 29 maggio 2012; codice 4 relativo ai contribuenti che alla dataa del 30 gennaio 2014 erano residenti nei territori delle Amministrazioni comunali della Regione Veneto che sono state colpite dagli eventi atmosferici verificatisi dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014, così come individuatii dall allegato 1- bis del Decreto-Leggee 28 gennaio 2014 n. 4, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2014, n. 50; codice 5 relativo ai contribuenti che alla dataa del 10 ottobre 2014, erano residenti nel territorio delle Amministrazioni comunali che sono state colpite dagli eventi meteorologici del ottobre 2014 verificatisi nelle Regioni Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia; codice 6 relativo ai contribuenti che alla data del 19 e 20 settembre 2014, erano residentii nel territorio delle Amministrazioni comunali della Regione Toscana che sono stati colpitii dagli eventi meteorologici del 19 e 20 settembre 2014, così come indicati nell allegato A) del Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 5 dicembre 2014; codice 7 relativo ai contribuenti che nei giorni dal 1 al 6 settembre 2014, erano residentii nei territori delle Amministrazioni comunali della provincia di Foggia che sono stati colpitii dagli eventi meteorologici accaduti tra il 1 ed il 6 settembre 2014, così come indicatii 3

5 nell allegato A) del Decreto del Ministro dell Economia 2014; e delle Finanze del 5 dicembree codice 8 che va a sostituire il precedente codice 4 riferendosi ai contribuenti colpiti da altri eventi eccezionali non identificabili nei precedenti. Tra gli elementi che non hanno subito modifiche rispetto allo scorsoo anno vi è il campo Casi di nonn trasmissione dei quadri ST, SV e/o SX presente nel riquadro Redazione della dichiarazione,, quadro che indica le situazioni nelle quali il sostituto può non allegare i quadri ST, SV e/o SX al Mod. 770 Semplificato. 4

6 COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI La sezione relativa alla Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale del Modello 770/2015, così come nel modello del 2014, risulta essere composta da: Parte A: Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettore delle somme ; Parte B: Dati fiscali ; Parte C: Dati previdenziali, assistenziali INPS e INAIL ; Parte D Assistenza Così come previsto dall'articolo 2, comma 1 del Decreto Legislativo n. 175/2014, ed al fine di rendere possibile la (pre) compilazione del Modello 730 da parte dell Agenzia delle Entrate, i sostituti d imposta sono tenuti ad inviare alla stessa Agenzia la certificazione dei redditi che hanno corrisposto nel corso dell anno precedente, esclusivamente con modalità telematiche. Tale adempimento deve essere rispettato entro il 7 marzo dell anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti. A questo scopo è stata predisposta la nuova Certificazione Unica (CU 2015) che ha sostituito il precedente Modello CUD rispetto al quale la CU richiede una massa di informazioni di gran lunga maggiore, informazioni che devono essere inserite nella sezione relativa ai dati fiscali. Con riferimento ai dati fiscali - parte dei quali risulta essere già contenuta nella CU si ritiene opportuno segnalare l introduzione delle seguenti novità. 5

7 PARTE A Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettoree delle somme Nella Parte A del Modello 770/ /2015, in cui devono essere indicati i Dati relativi al dipendente, pensionatoo o altro percettore delle somme, così come per altro avviene anche nella CU 2015, è presente lo spazio per l indicazione del comune, della provincia e del codice comune relativamentee al: domicilio fiscale alla dataa del 1 gennaio 2014; domicilio fiscale alla dataa del 1 gennaio Si tratta di informazioni che sono indispensabili per operaree correttamente il calcolo dellee addizionali regionale e comunale all'irpef. In relazionee alla richiesta di indicare il domicilio fiscale, va ricordato che, in conseguenza delle modifiche che sono state introdotte dall articolo 8 del Decreto Legislativo n. 175/2014, sono state fatte coincidere le date di riferimento del domicilioo fiscale ai fini sia dell addizionale regionalee che di quella comunale, ora fissata per entrambe le imposte al 1 gennaio dell anno di riferimento. Nuova è la sezione Riservato ai percipientii esteri al cui interno si trova il campo 43 Codice Stato estero entrambi, peraltro, già presenti nella CU La sezionee in parola deve esseree compilataa nel caso in cui il soggetto percipiente redditii di lavoro dipendente ed assimilati non sia residente nel territorio dello Stato italiano. In tal caso deve essere indicato, nel campo 43, il codice dello Stato estero di residenza desumibile dalla Tabella SG - Elenco dei paesi e territori esteri, rilevabilee nell Appendice delle istruzioni. Così come è possibile riscontrare nella CU 2015, nella Parte A della certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale, del Semplificato sono presenti: Comunicazione dati Modello 770/2015 il campo 8 Categorie particolari : il campo deve essere compilare nel caso in cui il soggetto percipiente rientri in talune particolari categorie (ad esempio, dipendentee all estero, percettore di borsa di studio, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale, erede, ex coniuge, ecc.); il nuovo campo 10 Casi di esclusione dalla precompilata a : la cui compilazione è prevista 6

8 nel caso in cui sia necessario segnalare casi particolari di presentazione della Certificazione Unica che risultano essere esclusi dall obbligo della dichiarazione precompilata. Attenzione Tutte le Comunicazioni dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale, emesse devono essere indicate nel Modello 770/2015, indipendentemente dal fatto che i campi 8 e 10 vengano effettivamente compilati e, dunque, dalla, eventualmente, mancata trasmissione della relativa CU 2015 all'agenzia delle Entrate (per quest ultima, infatti, erano previste alcune eccezioni all obbligo di invio. Era il caso, ad esempio delle certificazioni con soli dati previdenziali e/o assicurativi, certificazioni con redditi esenti, ecc.). La stessa regola vale per le Comunicazioni dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi: tutte le certificazioni che sono state emesse, ancorché non siano state inviate telematicamente all'agenzia delle Entrate ovvero siano state inviate successivamente al 9 marzo 2015, devono essere inserite nel Modello 770/

9 PARTE B Dati fiscali Nella Parte B Dati fiscali del Modello 770/2015 Semplificato devono essere riportate tutte le informazioni di carattere fiscale che il sostituto d imposta ha provveduto a certificare al soggetto percipiente tramite la CU Dati per l'eventuale compilazione della dichiarazione dei redditi Nella sezione Dati per la eventuale compilazione della dichiarazione dei redditi del Modello 770/2015 (sezione peraltro già presente nella CU 2015) le novità principali rispetto al Modello 2014 sono le seguenti: modalità espositive del reddito di lavoro dipendente e assimilato: deve essere data distinta indicazione di quale sia la tipologia di reddito che è stato certificato (campi 1, 3, 4 e 5); campo 2 determinato/indeterminato : in cui deve essere indicata la natura del rapporto di lavoro che ha generato il reddito indicato nel campo 1; sottosezione Rapporto di lavoro composta da: campo 8 Data inizio campo 9 Data cessazione ; campo 10 Interruzione. Per quanto riguarda i redditi la cui indicazione deve essere resa all'interno del campo 1, a partire da quest anno, viene prevista l esposizione con la modalità cosiddetta multimodulo, ciò allo scopo di consentire la gestione dell indicazione puntuale delle somme che sono state corrisposte nel caso in cui il percipiente abbia intrattenuto nell'arco del periodo più rapporti di lavoro a tempo determinato e indeterminato. Nel caso in cui il sostituto d imposta abbia provveduto al conguaglio di redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all articolo 13, commi 1 e 1-bis (si veda il campo 1) derivanti da entrambe le tipologie di rapporto (a tempo indeterminato e determinato), lo stesso datore, relativamente alla sezione Dati Fiscali, avrà dovuto provvedere alla compilazione di 2 distinti moduli della CU 2015 del percipiente per dare puntuale indicazione dell importo del reddito prodotto in relazione alle due diverse tipologie di rapporto lavorativo. La stessa modalità di esposizione dei dati deve essere adottata anche nell'ambito del Modello 770/

10 Sezione acconti 2014 del dichiarante e del coniuge A differenza di quanto avveniva nell'ambito del Modello CUD, la nuova Certificazione Unica e di conseguenza il Modello 770/2015 Semplificato, prevedono che gli acconti relativi all assistenzaa fiscale del dichiarante e del coniuge vengano esposti in due distinte sezioni appositamente create: Acconti 2014 dichiarante Acconti 2014 coniuge Sezione crediti non rimborsatii In conseguenza di quanto avviene nel contesto della nuova Certificazione Unica il Modelloo 770/2015 Semplificato prevedee l esposizione dei crediti derivanti da Modello 730 nonn rimborsatii al dichiarante e al coniuge in due distinte sezioni appositamente create: Crediti non rimborsati dichiarante Crediti non rimborsati coniuge Nel Modello 770/2014 invece i dati aggregati relativi ai crediti non rimborsati (dichiarante + coniuge) erano evidenziati in specifici campi (da 36 a 39). Sezione oneri detraibilii A partire dal correntee anno, nella Certificazione Unica, e di conseguenza anche nell'ambito del Modello 770/2015, gli oneri di cui all'articolo 15 del TUIR, per i quali al contribuente spetta la possibilità di operare una detrazione del 19% ovvero del 26% dall'imposta dovuta, devono esseree esposti in una nuova sezione loro appositamente dedicata, nella quale, per ciascun onere, devee 9

11 essere indicato: qual è il codice identificativo, così come viene riportato nella Tabellaa A - Oneri per i quali spetta la detrazione del 19%, ovvero nella Tabella B - Oneri per i quali spetta la detrazione del 26% entrambe allegate alle istruzioni della Certificazione Unica 2015; l importo corrispondente, tenendo conto degli eventuali specifici limiti che vengono previstii dalla relativa norma istitutiva. Sezione detrazione e creditii Nella sezione del Modello 770/2015 Semplificato dedicata alle detrazioni ed ai crediti sonoo inseriti anche i nuovi campi dedicati alla gestione del bonus di 80 euro di cui al Decreto-Legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni nella Legge 23 giugno 2014, n. 89, in vigore dal 24 giugno 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 143 del 23 giugno 2014), riconosciuto o non riconosciuto o nel corso del In proposito si ritiene opportuno segnalare i seguenti campi già presenti nella CU 2015: campo 119: deve essere compilato utilizzando il codice 1 nel caso in cui il sostitutoo d imposta abbia riconosciuto al dipendente il bonus e lo abbia erogato in tutto o in parte, codice 2 se il sostituto d imposta non ha riconosciuto al dipendente il bonus ovvero lo ha riconosciuto, ma non lo ha erogato neanche in parte; campo 120: deve esseree compilatoo indicando l'ammontare della cifra erogataa a titolo di bonus (anche nel caso in cui i bonus sia stato erogato solo parzialmente); campo 121: deve essere compilato indicando a quanto ammonta il bonus non erogato; I seguenti campi che sono aggiuntivi rispetto a quelli presenti nella CU 2015: campo 122: deve esseree compilatoo indicando l ammontare della cifra erogataa a titolo di bonus precedentemente riconosciuto ed eventualmente recuperata in sede di conguaglio di fine anno o fine rapporto a seguito della modifica ovvero del venir meno, in capo al lavoratore, delle condizioni che ne consentono la fruizione; campi da 123 a 127 (sono stati introdotti con il Provvedimento dell 11 maggio 2015): vi si 10

12 deve indicare a quanto ammonta il bonus di 80 euro erogato da parte di soggetti altri rispetto a chi redige il Modello 770/2015. In particolare, nel caso in cui un lavoratore abbia consegnato una CU 2015 al nuovo datore di lavoro, quest ultimo, avendo tenuto conto dei dati ivi esposti per calcolare la spettanza del bonus e il relativo importo, devee indicare tali dati nel Mod. 770/2015 provvedendo a compilare: campo 123: vi si deve indicare il codice che è stato esposto nel 2015 del precedente datore di lavoro; campo 119 della CU campo 124: vi si deve indicare a quanto ammonta il bonus effettivamente erogato dal precedentee datore di lavoro. Tale importo è stato esposto nel campo 120 della CU 2015 del precedente datore di lavoro; campo 125: vi si deve esporre l'ammontare del bonus riconosciuto ma non erogato dal precedentee datore di lavoro. Il dato è esposto nel campo 121 della CU 2015 redatta dal precedentee datore di lavoro; campo 126: vi si deve esporre l'ammontare del bonus che è stato recuperato da parte dell altro datore di lavoro. Si tratta di un dato non può essere conosciuto dal datore di lavoro finale poiché si tratta di un importo che l altro datore di lavoro dovrà indicare nel proprio Modello 770 (campo 122) ma che non era tenuto a esporre sulla CU 2015; campo 127: vi si deve riportare il codice fiscale dell altro datore di lavoro. Sezione oneri deducibilii La sezionee dedicata agli Oneri deducibili del Modello 770/2015 Semplificato prevede, oltre ai campi contenuti nella medesima sezione della Certificazione Unica, anche un ulterioree campo (si tratta del campo 165), che peraltro era già presente nel Modello 770/2014 (si tratta dell'ex campo 133), nel quale deve essere riportato l eventuale codice fiscale dell ente o della cassa avente fine assistenziale al quale si sono versati contributi per assistenza sanitaria. Sezione redditii assoggettati a ritenuta titolo d imposta Per quanto riguarda la sezione dedicata all'indicazione dei Redditi assoggettati a ritenuta a titoloo d imposta è opportuno provvedere a segnalare che, così come accade nell'ambito della CU 2015, è stata introdotta una specifica sottosezionee riguardante i redditi relativi a lavori socialmente utili. Nell'ambito della sottosezione in parola trovano distinta indicazione i dati relativi a tale tipologia di reddito. 11

13 Sezione dati relativi ai conguagli Nella sezione nell'ambito della quale vanno appostati i Dati relativi ai conguagli sono riportati i principali dati relativi ai redditi, corrisposti da altri soggetti, per i quali sono stati operati conguagli dal sostituto d imposta. Rispetto a come si presentavaa il Modelloo 770 Semplificato nel 2014, la sezione in parola risente delle modifiche che sono state apportate già in sede di Certificazionee Unica e risulta essere così composta: In particolare nella sezione relativa ai conguagli del Modello 770/Semplificato devono esseree indicati i dati relativi ad altri soggetti dei quali il sostituto d imposta ha tenuto conto nelle operazionii di conguaglio. Tali dati sono riferiti a: Redditi erogati da altri soggetti (si tratta dei campi che vanno da 301 a 322) dove devono esseree appostati i dati evidenziati nella sezione Redditi assoggettati a tassazione ordinaria della CU (campi da 301 a 317) ed i dati inseriti negli ulteriori campi da 318 a 322, nonché i dati di cui ai campi 306 e 307, già presenti nel modello 770/2014: ovveroo il campo 306 (ex campo 207), il campo 307 (ex campo 208), il campo 318 (ex campo 212), il campo 319 (ex campo 214), il campo 320 (ex campo 216); il campo 321 (ex campo 219), 322 (ex campo 220); Somme erogate per l incremento della produttività del lavoro (campi da 323 a 327) dove sono indicati i dati evidenziati nella medesima sezione della CU (campi 323, 324, 326 e 327) e quelli contenuti nell ulteriore campo 325 già presente nel Mod. 770/2014 (ex 12

14 campo 259); Lavori socialmente utili (campi da 328 a 333) dove trovano evidenza i dati indicatii nella medesima sezione della Certificazione Unica (campi da 328 a 331) e quelli riportatii negli ulteriori campi 321 e 322 da utilizzare rispettivamente per l indicazione degli importii di IRPEF ovveroo di addizionale regionale sospesi (novità Modello 770/ /2015). Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico La sezione Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico del Modello 770/2015 Semplificato si presenta nella medesima veste grafica della relativa sezione della CU 2015 eccezion fatta per la numerazione che è stata assegnata ai diversi campi. Tale numerazione, che è stataa introdotta nell'ambito del Modello 770/2015 in conseguenza delle modifiche che sonoo state apportate con il Provvedimento dell 11 maggio 2015, non è ovviamentee presente nella CU Come solitamente accade, nell'ambito di questa sezione devono essere indicati tutti i dati che sonoo relativi ai familiari che nel corso dell'anno 2014 risultano essere stati fiscalmente a carico del sostituito allo scopo di consentire una corretta attribuzione delle relative detrazioni fiscali. Con il citato Provvedimento datato 11 maggio 2015 l Agenzia delle Entrate ha provveduto ad operare un ampliamento delle istruzioni che sono relative a tale sezione. Nell'occasione è stato chiarito che nell'ipotesi in cui, nel corso del 2014, si siano modificate le percentuali di spettanza dellee detrazionii per familiari a carico di tale situazione deve essere dataa distinta indicazione compilando due distintii righi della sezione. Relativamente alle Comunicazioni dati lavoro dipendente e assimilati restano da analizzare le novità che nel Modello di quest'anno sonoo state introdotte nella Parte C, nella Parte D e nellee Annotazioni. Annotazionii Anche nel Modello 770 Semplificato di quest anno, le Annotazioni obbligatorie, cioè tutte quellee informazioni che devono essere segnalate in presenza di specifiche ipotesi, vengonoo contraddistinte da un codice identificativo di natura alfabetica. 13

15 Le novità del Modello di quest'anno rispetto a quello dello scorso anno sono le seguenti. CODICE GH Nel caso in cui il rapporto di lavoro si sia interrotto nel corso dell anno, e nell'ipotesi in cui le operazionii di conguaglio siano state effettuate facendo riferimento ad un domicilio fiscale diverso da quello in essere al 1 gennaio del periodo d imposta di riferimento, con il codice GH, di nuova istituzione, il sostituto ha informato il contribuente della necessità di presentare la dichiarazione dei redditi per la corretta liquidazione delle imposte dovute. CODICE CF Nel caso in cui il sostituto abbia rilasciato una Certificazione Unica 2015 in un momentoo successivo al 9 marzo 2015, termine ultimo per la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate, lo stesso deve comunicare al percipiente, utilizzando il codice CF, di nuova istituzione, che se volessee avvalersi della dichiarazione precompilata, il percipiente dovrà procedere a modificarne il contenuto sulla base dei dati forniti dall ultima Certificazione Unica rilasciata dal sostituto. In questa ipotesi il sostituto d imposta sarà tenuto allaa compilazione della parte relativa alla Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente e assimilati del Modello 770/2015 con i dati indicatii nell ultima Certificazione Unica rilasciata anche se differenti da quelli trasmessi telematicamentee all Agenziaa delle Entrate tramite CU 2015 entro il 9 marzo CODICE GI In caso di operazionii straordinarie che comportino l estinzione del precedente sostituto d imposta, qualora le operazioni di conguaglio siano state effettuate dal sostituto estinto, il sostituto subentrantee che consegna e trasmette la Certificazione Unica 2015 è tenuto a darne indicazione nellee Annotazioni utilizzando il codice GI, di nuova istituzione. 14

16 PARTE C Dati previdenziali, assistenziali INPS e INAIL Nella Parte C del Modello 770/ /2015 Semplificato non si presentano modifiche rispetto a quanto riportato dal Modello 770/2014. Sono, infatti, confermati i seguenti quadri: Dati previdenziali ed assistenzialii INPS, articolato nellee tre sezioni: Sezione 1, dedicata ai lavoratori subordinati; Sezione 2, relativa alle collaborazioni coordinate e continuative; Sezione 3, riservata alle Gestioni Dipendenti Pubblici (ex INPDAP); Dati assicurativi INAIL Volendo trattare la materia con maggiore precisione va sottolineato il fatto che nella Parte C del Modello 770 Semplificato devono trovare esposizione tutti i dati di natura previdenziale ed assistenziale relativi alla contribuzione che è stata versata e/o risulta essere dovuta a favore dell INPS (ricomprendendo nelle gestioni assunte dall'ente anche le Gestioni ex INPDAP), nonché l ammontare dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico del lavoratore che sono stati versati o sono risultati essere dovuti allo stesso Ente previdenziale nel corso del Inoltre, nella Parte C trovano esposizione i dati assicurativi INAIL. 15

17 PARTE D Assistenza 2014 Anche per quanto riguarda la Parte D del Modello 770/2015 Semplificato, ovvero quella relativa all assistenza fiscale che è stata prestata nel corso del 2014, non sono riscontrabili modifiche rispetto a quanto già era presente nel Modello 770 Semplificato del Attenzione Così come viene ribadito ogni anno nell'ambito delle istruzioni alla compilazione del modello il sostituto d imposta non ha la possibilità di rimborsare crediti derivanti dalle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale utilizzando importi da lui anticipati oltre capienza del monte ritenute. Eventuali somme anticipate non possono essere recuperate in alcun modo (è, dunque, esclusa la possibilità di utilizzarle, ad esempio, a scomputo di ritenute operate in periodi di paga successivi). Il sostituto d imposta è, dunque, tenuto a rimborsare il credito derivante da Modello 730 esclusivamente operando una corrispondente riduzione delle ritenute, relative a tutti i compensi, dovute per il mese di luglio. Nel caso in cui l ammontare complessivo delle ritenute in questione non fosse sufficiente per effettuare il rimborso di tutte le somme che risultano essere a credito, gli importi a credito residui devono essere rimborsati con una riduzione delle ritenute effettuate nel corso dei successivi mesi dell anno. 16

18 COMUNICAZIONI DATI CERTIFICAZIONI LAVORO AUTONOMO, PROVVIGIONI E REDDITII DIVERSI Per quanto riguarda le Comunicazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi in corrispondenza del riquadro Dati relativi al percipiente delle somme sono state apportate alcune modifiche rispetto a quella che era la situazione dello scorso anno. In particolare: 1. è stato inserito il nuovo campo 8 Categorie particolari e uno specifico rigo destinato all' indicazione del domicilio fiscale al 1 gennaio 2014; 2. sono stati eliminati alcuni campi relativi all indirizzo ed è stato espunto il campo 13 Erede. Nell'ambito del riquadro denominato Dati relativi alle somme erogate sono state introdotte alcune nuove causali che devono poi essere esposte nel campo 1. Si tratta della causale L - già presentee nel Modello dello scorso anno, nel Modello 2015 vienee sdoppiata : L - redditi derivanti dall utilizzazione economica di opere dell ingegno, di brevetti industrialii e di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti dagli aventi causa a titoloo gratuito (ad es. eredi e legatari dell autore e inventore); L1 - redditi derivanti dall utilizzazione economica di opere dell ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti da soggetti che abbiano acquistato a titolo onerosoo i diritti alla loro utilizzazione. Sono state poi inseritee le causali: M1 - redditi derivanti dall assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere; O1 - redditi derivanti dall assunzione di obblighi di fare, di non fare o permettere, per le quali non sussiste l obbligo di iscrizione alla gestione separata (Circ. INPS n. 104/2001); V1 - redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente (ad esempio, provvigioni corrisposte per prestazioni occasionali ad agente o rappresentante di commercio, mediatore, procacciatore d affari o incaricato per le vendite a domicilio). 17

19 PROSPETTO ST La struttura con cui si presenta il Prospetto ST del Modello 770/ /2015 è rimasta sostanzialmentee invariata rispetto a così come si presentava lo scorso anno. È stata, infatti, mantenuta la vecchia suddivisione in due sezioni distinte del Modello, suddivisione che consente l indicazione separataa delle ritenute alla fonte e delle imposte sostitutive, da un lato, e l'indicazione delle addizionalii regionali all IRPEF dall altro. Pertanto nella prima sezione (quella che è denominata Erario) dovranno essere esposti i dati relativi alle ritenute alla fonte che sono state operate, alle trattenutee per assistenza fiscale effettuate, alle imposte sostitutive prelevate nonché tutti i relativi versamenti mentre nella seconda sezione (quella denominata Addizionale regionale) verranno esposti tutti i dati relativi alle trattenute derivanti da addizionali regionali all IRPEF, compresee quelle trattenute che sono state effettuate in sede di assistenza fiscale, nonché tutti i dati relativi ai versamenti. La vera novità relativamente alle modalità di compilazione del prospetto ST riguardano il bonus di 80 euro, di cui al Decreto-Legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni nella Legge 23 giugno 2014, n. 89, eventualmente recuperato. In particolare, nell'ambito del campo 2 Ritenute operate presente nella Sezione I, il sostituto d imposta deve fornire indicazione, oltre che dellee ritenute e delle imposte sostitutive operate, anche dell eventuale bonus che, nel corso del periodoo d imposta 2014, ha provveduto a recuperare al lavoratore ed a versare. Si tratta, nello specifico, del bonus che è stato in precedenza erogato ma che, a fronte della modifica o del venir meno dei requisitii richiesti per la relativaa fruizione da parte del lavoratore, è stato trattenuto a quest ultimo e quindii versato nel Modello F24 con il codice tributo Per quanto riguarda il successivo campo 3, relativo a Versamento crediti recuperati della medesima sezione, nell'ambito delle istruzioni al Modello 770/2015 vienee specificato che devee essere compilato anche nel caso in cui si debba provvedere all indicazione del versamento relativo al bonus 80 euro recuperato da parte degli enti pubblici. Le istruzioni puntualizzano che l indicazione in esamee dovrà essere effettuata in un rigo autonomoo riportandoo altresì nel campo 10 Note il codice V. 18

20 Per quanto attiene alla compilazione del campo 4, che viene denominatoo Importi utilizzati a scomputo,, le istruzioni ministeriali al Modello 770/2015 chiariscono che vi si deve indicare anche l eventuale bonus che è stato utilizzato in compensazione interna, compensazione che così viene a determinare un versamento in misura inferiore a quanto dovuto. In tal caso, nel campo 10 Note dovrà essere inserito il relativo codice U. A questo proposito, nonostante che le istruzioni ministeriali non siano d'aiuto, non specificando nulla in tal senso, si può ragionevolmente sostenere che il fatto di esporre la compensazione interna del bonus, segnalandola attraverso l indicazione del codice U a campo 10 Note, sia riconducibile esclusivamente al quanto operatoo da parte degli enti pubblici, dal momento che questi, a differenza di quanto previsto per i sostituti d imposta privati, hanno la possibilità di recuperare il bonus che è stato erogato scomputandolo dalle ritenute. Sintetizzando il tutto si può dunque dire che: I sostituti d imposta privati: hanno la possibilità di recuperare il bonus che è stato erogato agli aventi diritto operandoo una compensazione orizzontale nel Modello F24 ed utilizzando il codice tributo 1655 a credito. Non devono fornire alcuna indicazione nei righi del quadro ST del recupero che è stato effettuato (trattandosi di una compensazione orizzontale operata sul Modelloo F24); provvedono al versamento del bonus che è stato erogato e successivamente recuperato al beneficiario (a seguito della modifica o della perdita, da parte di quest ultimo, dei requisitii richiesti per la relativa fruizione) utilizzando il Modello F24 ed il codice tributo 1655 a debito e forniscono l indicazione del proprio operato compilando un rigo del prospetto ST indicando nell'ambito del campo 2 l importo del bonus trattenuto, nel campo 7 l ammontare che è stato, nel campo 11 il codice tributo 1655 (oltre al periodo di riferimento e alla dataa in cui è stato effettuato il versamento, rispettivamente, nel campo 1 e 14 dello rigo); nel caso in cui, in fase di recupero del bonus che in precedenza è stato riconosciuto (è cioè l'importo che deve esseree versato tramite F24), procedanoo ad operare una compensazionee interna con il bonus riconosciuto nel mese (dunque importoo che deve essere versato in F24), nonn sono tenuti a fornire alcuna indicazione in merito nell'ambito del Prospettoo ST. Fermo restando che, nel caso in cui dalla compensazione effettuata residui un importo di bonus da versare in F24, dovranno evidenziare in un rigo del prospetto ST il predetto importoo indicandolo nel campo 2 e nel campo 7. 19

21 Gli enti pubblici: procedono al recupero del bonus che è stato erogato agli aventi diritto operando una compensazione verticale con le ritenute e ne danno indicazione nell'ambito del prospetto ST indicando nell'ambito del campo 4 Importi utilizzati a scomputo a quanto ammonta il bonus riconosciuto ed inserendo nell'ambito del campo 10 Note il codice U; versano il bonus che è stato erogato e successivamente recuperato al beneficiario utilizzando il Modello F24 ed il codice tributo 1655 a debito. Forniscono l indicazione del proprio operato compilando un rigo del prospetto ST indicando nel campo 3 a quanto ammonta il bonus trattenuto, nel campo 7 l importo che è stato versato, nel campo 10 il codice V e nel campo 11 il codice tributo 1655 (oltre al periodo di riferimento e alla data in cui è stato eseguito il versamento, utilizzando rispettivamente, il campo 1 ed il campo 14 del medesimo rigo). Sempre per quanto riguardano le modalità di gestione del bonus di 80 euro, ai codici che devono essere indicati nel campo 10 Note sono stati aggiunti i codici U, da utilizzare per evidenziare l utilizzo in compensazione interna (campo 4 del prospetto ST compilato) del citato bonus, e V da utilizzare se nel rigo ST sono stati riportati i dati relativi al versamento del bonus che è stato recuperato. Così come si è detto in precedenza, entrambi i codici di nuova istituzione devono essere utilizzati dagli enti pubblici. PROSPETTO SV Anche per quanto riguarda il prospetto SV del Modello 770/2015 Semplificato non sono riscontrabili particolari differenza strutturali rispetto a quanto veniva presentato nel modello dell'anno passato. La sola novità riguarda l inserimento del codice U da utilizzare allorquando si debba indicare nel campo 10 Note, a cura degli enti pubblici, l utilizzo del bonus di 80 euro riconosciuto in compensazione interna con ritenute derivanti da addizionale comunale all IRPEF. PROSPETTO SX La struttura del Prospetto SX è stata integrata inserendo il nuovo rigo 47 Credito bonus riconosciuto che compare nella Sezione Riepilogo altri crediti. Nel nuovo rigo devono essere appostati i dati relativi al bonus 80 euro che è stato riconosciuto nel corso del periodo d imposta Il predetto rigo si articola in 3 colonne: 20

22 Nella colonna 1 devee essere indicato a quanto è ammontato il bonus che è stato riconosciuto dal sostituto d imposta nel corso del Le istruzioni precisano che il citato ammontare deve esseree esposto al lordo di quanto sia stato eventualmente recuperato a seguito del venir meno dellee condizioni di spettanza. Nella colonna 2 devee essere indicata la somma a cui è ammontatoo il bonus che è stato riconosciuto o e successivamente è stato anche recuperato da parte del sostituto d imposta in sede di conguaglio. A questo proposito, le istruzioni ministeriali puntualizzano che l importo in oggetto potrebbe riferirsii anche al bonus che è stato riconosciuto al sostituito da parte precedenti sostituti d imposta. Nella colonna 3, infine, deve essere esposto l'ammontare del recuperato) e che può essere utilizzato l anno successivo. bonus che residua (non è stato Facendo specifico riferimento ai sostituti d imposta privati, si può ritenere che si possa trattare di quel bonus che, pur essendo stato riconosciuto al lavoratore nel corso 2014, non è poi stato esposto, facendo riferimento al periodo d imposta 2014, nel Modello F24 mediante il codice tributo 1655 nella colonna a credito della Sezione Erario e che potrà, pertanto, essere recuperato nel

23 AGEFIS Associazione dei Geometri Fiscalisti Corso Vercelli 332/p Ivrea TO Tel Fax