PMI: QUALI RIFLESSIONI PER IL FUTURO?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PMI: QUALI RIFLESSIONI PER IL FUTURO?"

Transcript

1 CINA E OLTRE Piccola e media impresa fra innovazione e internazionalizzazione LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI: QUALI RIFLESSIONI PER IL FUTURO? Maria Rosaria Marcone Università Politecnica delle Marche Lodi, 1 ottobre 28

2 Quadro teorico di riferimento etteratura economica sui «distretti industriali»: evoluzione delle filiere (Becattini, 1991), differenze tra sistemi locali infra-nazionali (Becattini e Rulllani, 1993, Bellandi, 1996; Marcone, 21; ) etteratura manageriale internazionale sulle strategie di internazionalizzazione produttiva Theory of Transaction Cost Internalization (TCI) (Buckley e Casson, 1976; Rugman, 1981; Hennart, 27; ); Organization Learning Perspective (Barkema e Vermuelen, 1998; Padmanabhan e Cho, 1999; ); Theory of Foreign Direct Investment (FDI) (Hymer, 1976; Caves, 1971; Caves e Mehra, 1986; Dunning, 1988; Markusen, 22; Zott e Amit, 28) strettamente connessa alla «teoria sulla crescita dell impresa» e alla «Resource Based View theory» (Penrose, 1959; Wenerfelt, 1984; Barbey, 1991). METODOLOGIA Studi di Economia di Impresa. Metodo induttivo e deduttivo; approccio metodologico prevalentemente positivo-interpretativo.

3 Obiettivo: il ruolo che le PMI italiane ricoprono nella competizione internazionale L apertura internazionale delle «PMI distrettuali» Tipologia di IDE Gli investimenti diretti esteri: finalità ed obiettivi Il ruolo delle PMI nel sistema della produzione internazionale di know how Le strategie di business marketing internazionale: l analisi di attrattività dei mercati/paesi Le PMI multinazionali attori dei processi di ristrutturazione delle global supply chain

4 Andamento delle esportazioni: l esportazione è una forma di apertura internazionale che prelude, soprattutto per le imprese di dimensione mediopiccola, a forme più impegnative di presenza nei mercati internazionali (Valori assoluti dell intero campione: valori in milioni di euro; anni 2-26) Fatturato esportato Fatturato interno Fatturato totale Investimenti immateriali Investimenti materiali

5 Andamento di alcune variabili economiche d impresa: propensione ad esportare, sforzo innovativo e performances reddituali (dati riferiti all intero campione). 3, 25, 2, 15, 1, 5,, Media fatturato estero Intero campione M edia R& S/cap. investito Intero campione M edia del RO I Intero campione M edia del ROS Intero campione

6 Andamento di alcune variabili economiche d impresa: propensione ad esportare, sforzo innovativo e performances reddituali (dati riferiti ai due comparti investigati). 5, 4, 3, 2, 1,, Media fatturato estero Settore meccanica Media R&S/cap. investito Settore meccanica Media del ROI Settore meccanica Media del ROS Settore meccanica 16, 14, 12, 1, 8, 6, 4, 2,, Media fatturato estero Settore elettronica Media R&S/cap. investito Settore elettronica Media del ROI Settore elettronica Media del ROS Settore elettronica

7 R&S/CI (valori riferiti all intero campione) Spese R.S. / Cap.Inv. - Intero campione anni 2--26,1 4,5 media,9,8,7,6,5,4,3,2, anni 4 3, ,5 2 1,5 1,5 coef.var r. media coef.var.

8 R&S/CI (valori riferiti ai due comparti investigati) Spese R.S. / Cap.Inv. - Sottosettore meccanica anni Spese R.S. / Cap.Inv. - Settore elettronica anni 2--26,7 1,6,7 1,6,6 1,4,6 1,4 media,5 4,4,3,2 1,2 1,8,6,4. coef.var. media,5,4,3,2 1,2 1,8,6,4. coef.var.,1,2,1, anni anni media coef.var. media coef.var. meccanica elettronica

9 Apertura internazionale delle PMI: le strategie di internazionalizzazione produttiva Fatturato totale unità residenti Fatturato totale unità estere Fatturato export unità residenti Immo Maria b ilizzazio Rosaria ni to Marcone tali unità resid LE enti STRATEGIE Immo MULTINAZIONALI b ilizzazio ni nelle unità DELLE estere PMI

10 equity - joint ventures low equity - acquisizioni Tipologia di IDE - greenfield high equity - management contract non equity - OEM O.E.M. consorzi - Cosmob (Ps) - Tecnopool (Mc) - Netpeople

11 MOTIVAZIONI AGLI IDE PRODUTTIVI Imprese della meccanica e dell elettronica (produttrici di componenti per i settori automotive ed elettrodomestici) Imprese meccaniche i cui clienti producono beni di largo e generale consumo Imprese del settore di illuminotecnica e benessere (con brand affermato) Imprese meccaniche produttrici di beni di uso durevole MARKET SEEKING - MARKET SEEKING - ASSET EXPLOITING e COMPETENCE EXPLOITING ASSET SEEKING nuovi mercati di sbocco/nuova domanda impiego su scala più vasta di competenze; adattamento alle tecnologie di processo prevalenti nei Paesi esteri. Imprese elettroniche produttrici di beni di uso durevole (es. prodotti per videoconferenze) -ASSET SEEKING -TECHNOLOGY SOURCING ricerca di centri tecnologici di eccellenza nei Paesi più industrializzati (da parte di imprese in possesso di vantaggi tecnologici) Imprese meccaniche produttrici di beni di uso durevole Fonte: Marcone M. R., La strategia internazionale delle piccole e medie imprese, Giappichelli Editore, Torino, ASSET AUGMENTING e COMPETENCE CREATING ASSET EXPLOITING imprese in possesso di qualificato know how che necessitano di apprendere le nuove tecnologie (di processo, di prodotto, dei materiali) utilizzate dalle imprese localizzate nei Paesi di recente industrializzazione

12 Stadi di sviluppo delle strategie di internazionalizzazione produttiva (distanzaa geografica e culturale dei mercati/paese e coinvolgimentoolgimento dell organizzazione domestica) distanza dei mercati/paesi vicini in senso geografico e culturale lontani in senso geografico e culturale l inesplorati* alto 2. IDE 1. IDE 3. IDE coinvolgimento organizzativomanageriale e patrimoniale 4. IDE commerciale 1. JV** 2. JV basso 1. OEM 2. management contract

13 Le strategie di business marketing internazionale delle PMI: dalle tradizionali strategie di esportazione (1) FATTORI SPECIFICI D IMPRESA (firm specific factors) - possesso di tecnologie di processo avanzate - fattori organizzativi, sviluppo organizzativo dell area commerciale - esperienza maturata nel business - possesso di un brand affermato (2) FATTORI SPECIFICI DEL MERCATO-PAESE - dimensione attuale e potenziale della domanda - tasso di svilupo di vari parametri socio-economici (domada, reddito pro-capite, grado di scolarità, ecc.) - grado di sostituibilità dei prodotti offerti dai concorrenti (locali ed internazionali) PROPENSIONE AD ESPORTARE

14 alla valutazione dell attrattività del «mercato-paese» obiettivo (1) FATTORI SPECIFICI D IMPRESA (firm specific factors) - possesso di tecnologie di processo avanzate - fattori organizzativi, sviluppo organizzativo dell area commerciale - esperienza maturata nel business - possesso di un brand affermato ATTRATTIVITA DEL MERCATO-PAESE (4) FATTORI DEL MACRO-AMBIENTE - barriere all entrata (economiche, normative, doganali) - facilitazioni offerte agli investitori esteri - stabilità politica, economica e finanziaria - presenza di Enti di ricerca PROPENSIONE AD ESPORTARE (2) FATTORI SPECIFICI DEL MERCATO-PAESE - dimensione attuale e potenziale della domanda - tasso di svilupo di vari parametri socio-economici (domada, reddito procapite, grado di scolarità, ecc.) - grado di sostituibilità di prodotti offerti dai concorrenti (locali ed internazionali) - reazione del mercato-paese all introduzione di prodotti nuovi ed innovativi - attenzione (e fidelizzazione) degli acquirenti ai brand industriali - concrete possibilità di segmentare il mercato (3) FATTORI SPECIFICI DEL SETTORE-PAESE - numero di concorrenti - caratteristiche dei concorrenti (dimensione, integrazione verticale, tecnologie di processo adottate, processi produttivi brevettati, ecc.) - forza dei concorrenti presenti (localizzazione della R&D nel Paese-obiettivo, capacità produttiva installata nel Paeseobiettivo, ecc.) - minaccia di nuovi entranti nel Paese-obiettivo

15 Processi di ristrutturazione delle PMI multinazionali: quali riflessioni per il futuro? a) Modificazione del posizionamento nella struttura dell offerta internazionale e necessità di effettuare un attenta valutazione del «mercato-paese» obiettivo. b) Ciclo di vita dei percorsi di internazionalizzazione. Le modalità di internazionalizzazione e l evoluzione del coinvolgimento in un singolo Paese straniero evidenziano che il processo di insediamento estero non è esclusivamente di tipo sequenziale. c) R&D nelle sedi estere di proprietà: il patrimonio tecnologico domestico è sempre meno utilizzato negli stabilimenti produttivi esteri (strategia home-base exploiting);negli investimentiesterisonoperseguite strategie tecnologiche competence creating (o technology sourcing). Emerge la criticità del trasferimento di conoscenze tra le sedi ( tra quelle estere e la domestica). d) Carenze organizzative. Queste riguardano prevalentemente l area marketing e l area R&S, rilevanti nella progettazione di adeguate strategie di marketing industriale internazionale. e) Il ruolo del fattore imprenditoriale nelle strategie internazionali di successo. L internazionalizzazione dell imprenditorialità rappresenta un fattore di forza per le PMI osservate. f) Effetto country of origin e/o district of origin. Nell intraprendere strategie di espansione produttiva internazionale le PMI si avvalgono dell effetto made in. g) Servizi. Necessità di nuovi servizi che possano supportare le moderne strategie internazionali delle PMI.

CAP.8. Processi Strategici e le strategie corporate

CAP.8. Processi Strategici e le strategie corporate CAP.8 Processi Strategici e le strategie corporate Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi

Dettagli

Inoltre: Interscambio commerciale tra due paesi = import + export (contati una sola volta) Bilancia commerciale = (export import) di un paese

Inoltre: Interscambio commerciale tra due paesi = import + export (contati una sola volta) Bilancia commerciale = (export import) di un paese LE STRATEGIE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 1 Una premessa: la differenza tra esportazioni e IDE Esportazione: trasferimento di beni / servizi attraverso i confini nazionali IDE (investimenti diretti esteri):

Dettagli

Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino

Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Risultati indagine 2014 Torino, 16 marzo 2015 Osservatorio sulle imprese innovative della provincia di Torino Oltre 900 imprese locali hanno

Dettagli

Giovanni Balcet, Professore Ordinario di Economia Internazionale, Università di Torino

Giovanni Balcet, Professore Ordinario di Economia Internazionale, Università di Torino Seminario LA PROVINCIA E LE MULTINAZIONALI: ATTORI, POLITICHE E SERVIZI PER L ATTRAZIONE E IL CONSOLIDAMENTO DEGLI INVESTIMENTI ESTERI Giovanni Balcet, Professore Ordinario di Economia Internazionale,

Dettagli

Internazionalizzazione.... e ora, che faccio? da dove parto? dove vado?...

Internazionalizzazione.... e ora, che faccio? da dove parto? dove vado?... Internazionalizzazione... e ora, che faccio? da dove parto? dove vado?... Internazionalizzazione [perché] necessità opportunità Internazionalizzazione [il caso ITALIA] Orientamento geografico esportazioni

Dettagli

Università degli Studi di Napoli "Parthenope"

Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Facoltà di Economia Strategie di internazionalizzazione delle imprese del settore automobilistico. L'approccio resource-based di Davide Di Palma Relatore:

Dettagli

Presentazione Terzo Rapporto annuale Osservatorio sulle imprese high-tech della Toscana

Presentazione Terzo Rapporto annuale Osservatorio sulle imprese high-tech della Toscana Presentazione Terzo Rapporto annuale Osservatorio sulle imprese high-tech della Toscana Firenze, 29 maggio 2012 Indice 1. L Universo dell alta tecnologia in Toscana 2. L alta tecnologia in Toscana. Consuntivo

Dettagli

BDS per il mercato Un approccio innovativo per risultati di eccellenza nel processo commerciale

BDS per il mercato Un approccio innovativo per risultati di eccellenza nel processo commerciale BDS per il mercato Un approccio innovativo per risultati di eccellenza nel processo commerciale Sviluppo Marketing e Commerciale in service Storia Storia BDS nasce nel 2002 come spin-off del Politecnico

Dettagli

MEDIE ECCELLENTI LUIGI SERIO UNIVERSITA CATTOLICA FONDAZIONE ISTUD MILANO MAGGIO 2017

MEDIE ECCELLENTI LUIGI SERIO UNIVERSITA CATTOLICA FONDAZIONE ISTUD MILANO MAGGIO 2017 MEDIE ECCELLENTI LUIGI SERIO UNIVERSITA CATTOLICA FONDAZIONE ISTUD MILANO MAGGIO 2017 1 Il dilemma irrisolto: la distinzione fatale fra imprenditorialità e management La piccola impresa tappa intermedia

Dettagli

Lo sviluppo internazionale delle imprese attraverso la crescita esterna

Lo sviluppo internazionale delle imprese attraverso la crescita esterna Lo sviluppo internazionale delle imprese attraverso la crescita esterna Corso di economia e gestione delle imprese industriali 20 dicembre 2005 Le acquisizioni internazionali nella prospettiva della RBV

Dettagli

novembre 2017 L impatto economico del PE e del Venture Capital

novembre 2017 L impatto economico del PE e del Venture Capital novembre 2017 L impatto economico del PE e del Venture Capital Indice 1. Il ciclo degli investimenti 2. Il ciclo virtuoso del private equity 3. Il coinvolgimento del PE nell attività d impresa 4. L impatto

Dettagli

INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25. Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali)

INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25. Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali) INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25 Definizioni Dimensione del fenomeno Tipi di IDE Il paradigma OLI Il modello ``knowledge based specific assets Un modello

Dettagli

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa Indice Prefazione pag. XI Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa 1 La globalizzazione dei mercati 1.1 Introduzione 1.2 Evoluzione e tendenze in atto nell integrazione dei mercati 1.2.1 La

Dettagli

Barbara Barazza. Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino

Barbara Barazza. Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino Barbara Barazza Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino I mestieri della filiera Sourcing Prime lavorazioni Anno 2016 Lavorazioni intermedie Lavorazioni finali Distribuzione

Dettagli

Le Strategie di Marketing per lo Sviluppo Internazionale delle PMI

Le Strategie di Marketing per lo Sviluppo Internazionale delle PMI Le Strategie di Marketing per lo Sviluppo Internazionale delle PMI Walter Giorgio Scott Università Vita-Salute San Raffaele Elaborazione materiale a cura di Alessandra Tzannis Centrimark, Università Cattolica

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero

Istituto nazionale per il Commercio Estero Istituto nazionale per il Commercio Estero Sergio Mariotti e Marco Mutinelli ICE Milano, 3 novembre 2010 IL QUADRO DI SINTESI UN CONFRONTO INTERNAZIONALE LE TENDENZE RECENTI CONCLUSIONI 2 L internazionalizzazione

Dettagli

Diritti di proprietà intellettuale e performance economiche: una analisi per un campione di imprese dell area della meccatronica.

Diritti di proprietà intellettuale e performance economiche: una analisi per un campione di imprese dell area della meccatronica. Diritti di proprietà intellettuale e performance economiche: una analisi per un campione di imprese dell area della meccatronica. Prof. Giuseppe Scellato Politecnico di Torino 24 Marzo 2014 Camera di Commercio

Dettagli

Estratto dalla ricerca

Estratto dalla ricerca Estratto dalla ricerca Il settore e stato interessato da un intenso processo di crescita nel periodo 1999-2003. Il tasso di crescita medio e stato superiore a quello del settore cliente (le costruzioni)

Dettagli

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico I. Descrizione questionario Obiettivi della ricerca Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico Valutazione percepita della necessità

Dettagli

Giulio Cainelli. Dipartimento di Economia e Management Marco Fanno, Università degli Studi di Padova

Giulio Cainelli. Dipartimento di Economia e Management Marco Fanno, Università degli Studi di Padova Giulio Cainelli Dipartimento di Economia e Management Marco Fanno, Università degli Studi di Padova FDI in uscita: imprese di un determinato paese che acquisiscono il controllo di un impresa estera (M&A)

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

LA DELOCALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE IN CINA: 1. CAPITOLO I LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CINA UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE INTRODUZIONE...

LA DELOCALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE IN CINA: 1. CAPITOLO I LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CINA UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE INTRODUZIONE... LA DELOCALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE IN CINA: UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE INDICE GENERALE INDICE GENERALE...III INDICE DELLE FIGURE....VII INTRODUZIONE... IX 1. CAPITOLO I LO SVILUPPO ECONOMICO

Dettagli

TENDENZE NEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL MANIFATTURIERO ITALIANO

TENDENZE NEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL MANIFATTURIERO ITALIANO TENDENZE NEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL MANIFATTURIERO ITALIANO Marco Mutinelli, Università di Brescia Confindustria Vicenza, 2 dicembre 2010 ITALIA MULTINAZIONALE 2010 : IL QUADRO DI SINTESI

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE Strategie di localizzazione, capitale umano e innovazione

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE Strategie di localizzazione, capitale umano e innovazione LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE 1996-2005 Strategie di localizzazione, capitale umano e innovazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Milano, 15 febbraio 2008 PERCORSI DI CRESCITA E STRATEGIE

Dettagli

Internazionalizzazione intelligente

Internazionalizzazione intelligente Internazionalizzazione intelligente La sfida dei mercati esteri tra esportazione e internazionalizzazione Diego Campagnolo Università degli Studi di Padova CUOA Business School NCMM Ohio State University

Dettagli

CONVEGNO OASI 2016 Italy, a Healthy Investment

CONVEGNO OASI 2016 Italy, a Healthy Investment Presentazione della ricerca CONVEGNO OASI 2016 Italy, a Healthy Investment Italy, a Healthy Investment Offrire formazione clinica e manageriale nel mercato globale Mario Lorenzo Del Fenech Vecchio Università

Dettagli

Paolo Depaoli. Supporti alle lezioni basate sul capitolo 10 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta)

Paolo Depaoli. Supporti alle lezioni basate sul capitolo 10 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) http://www.pbmstoria.it/unita/immaginedellaltro/iconografia/img4fr.php Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 10 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) Articolazione

Dettagli

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa Indice Introduzione pag. XI Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa 1 La globalizzazione dei mercati 1.1 Introduzione 1.2 Evoluzione e tendenze in atto nell integrazione dei mercati 1.2.1 La

Dettagli

Barbara Barazza. Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino

Barbara Barazza. Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino Barbara Barazza Responsabile Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino I mestieri della filiera Anno 2016 Sourcing Prime lavorazioni Lavorazioni intermedie Lavorazioni finali Distribuzione

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE MILANO 22 NOVEMBRE Luigi Serio Icrim - Università Cattolica, Fondazione Istud Milano, 22 Novembre 2017

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE MILANO 22 NOVEMBRE Luigi Serio Icrim - Università Cattolica, Fondazione Istud Milano, 22 Novembre 2017 LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI ITALIANE MILANO 22 NOVEMBRE 2017 Luigi Serio Icrim - Università Cattolica, Fondazione Istud Milano, 22 Novembre 2017 Il dilemma irrisolto: la distinzione fatale fra imprenditorialità

Dettagli

Consiglio delle grandi aziende. Firenze e la ripresa. Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research. Firenze, 21 aprile 2016

Consiglio delle grandi aziende. Firenze e la ripresa. Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research. Firenze, 21 aprile 2016 Consiglio delle grandi aziende Firenze e la ripresa Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research Firenze, 21 aprile 2016 Agenda 1 Le performance di Firenze 2 I nuovi attori della ripresa

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese

L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A L internazionalizzazione delle imprese e sistema paese Principali risultati delle ricerche della Banca d Italia Riccardo Cristadoro Settima Conferenza Banca d Italia

Dettagli

QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE gli effetti sulle performance in tempo di crisi

QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE gli effetti sulle performance in tempo di crisi QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE gli effetti sulle performance in tempo di crisi Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Milano, 13 aprile 2012 Indagine

Dettagli

Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1

Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1 Prefazione Parte I Strategia di espansione internazionale v Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1 1.1 INTRODUZIONE: I FATTORI DETERMINANTI

Dettagli

Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia

Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia Finanziare l investimento estero delle PMI in America Latina: il ruolo delle banche multilaterali Indice

Dettagli

Il sistema della subfornitura artigiana per il settore dei mezzi di trasporto terrestre in Toscana

Il sistema della subfornitura artigiana per il settore dei mezzi di trasporto terrestre in Toscana Laboratorio di Economia dell Innovazione Keith Pavitt Il sistema della subfornitura artigiana per il settore dei mezzi di trasporto terrestre in Toscana Regione Toscana Sala Pegaso P.zza del Duomo, 10

Dettagli

Quali prospettive per la componentistica italiana nel contesto internazionale? Limiti e Opportunità. Mauro Ferrari Presidente Gruppo Componenti ANFIA

Quali prospettive per la componentistica italiana nel contesto internazionale? Limiti e Opportunità. Mauro Ferrari Presidente Gruppo Componenti ANFIA Quali prospettive per la componentistica italiana nel contesto internazionale? Limiti e Opportunità Mauro Ferrari Presidente Gruppo Componenti ANFIA Torino, Programma 1 Italia: trend mercato autoveicoli

Dettagli

Il sostegno all innovazione nelle Marche. Elvio Ciccardini Università di Camerino

Il sostegno all innovazione nelle Marche. Elvio Ciccardini Università di Camerino Il sostegno all innovazione nelle Marche Elvio Ciccardini Università di Camerino Obiettivi del Progetto Individuare delle aree di azione nelle quali poter intervenire a livello istituzionale per: valorizzare

Dettagli

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.

Dettagli

Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0

Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0 Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0 SADIBA42 Gregorio De Felice Chief Economist Bologna, 23 marzo 2018 Distretti industriali: crescita superiore alla media 1 Evoluzione del fatturato

Dettagli

Internazionalizzazione delle PMI

Internazionalizzazione delle PMI Internazionalizzazione delle PMI Un Sommario per Aziende del Settore Alimentare Internazionalizzare: Vantaggi per le PMI Domanda interna stagnante Elevata competizione interna Diversificazione del rischio

Dettagli

INDICE PREFAZIONE PREMESSA OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA

INDICE PREFAZIONE PREMESSA OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA PREFAZIONE PREMESSA OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA XI 1 PARTE I IL SISTEMA D IMPRESA: ELEMENTI COSTITUTIVI, CONDIZIONI DI ESISTENZA E PROCESSI EVOLUTIVI i. Le due fondamentali

Dettagli

FOCUS GROUP MECCANICA

FOCUS GROUP MECCANICA FOCUS GROUP MECCANICA BRESCIA AIB, Associazione Industriali Bresciani Country Development Plans Territorial & Sectorial Intelligence territorialandsectorialintelligence-italia@unicredit.eu 19 ottobre 2015

Dettagli

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

ITALIA MULTINAZIONALE 2012

ITALIA MULTINAZIONALE 2012 Istituto nazionale per il Commercio Estero Presentazione della ricerca ITALIA MULTINAZIONALE 2012 Prof. Marco Mutinelli, Università degli Studi di Brescia Roma, 5 luglio 2012 ICE (Sala Pirelli) Via Liszt,

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Gregorio De Felice Milano, 4 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

LE MULTINAZIONALI IN PIEMONTE: ANALISI DELL INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO. novembre 2016

LE MULTINAZIONALI IN PIEMONTE: ANALISI DELL INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO. novembre 2016 LE MULTINAZIONALI IN PIEMONTE: ANALISI DELL INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO novembre 2016 Flussi di Investimenti Diretti Esteri (IDE) A livello globale + Nel 2015 forte ripresa degli investimenti diretti

Dettagli

La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale. Torino,15 novembre 2017

La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale. Torino,15 novembre 2017 La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale Torino,15 novembre 2017 LCA Ballauri Azienda di matrice ingegneristico-progettuale Fondata nel 1975

Dettagli

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale

Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL del triennio 2016-18 (previsioni) Mondo Spagna USA Eurozona Germania Francia Nel triennio 2013-15: Mondo:

Dettagli

Contributo di SACE alla capitalizzazione delle PMI. Alessandro Castellano Amministratore Delegato SACE

Contributo di SACE alla capitalizzazione delle PMI. Alessandro Castellano Amministratore Delegato SACE Contributo di SACE alla capitalizzazione delle PMI Alessandro Castellano Amministratore Delegato SACE La sfida per le PMI Consociata / affiliata estera Mercato internazionale Intermediario Mercato domestico

Dettagli

Recessione economica e distretti anticrisi. Sociologia dello Sviluppo Economico Locale Anna Crosta

Recessione economica e distretti anticrisi. Sociologia dello Sviluppo Economico Locale Anna Crosta Recessione economica e distretti anticrisi Sociologia dello Sviluppo Economico Locale Anna Crosta I distretti italiani e la crisi economica Fattori endogeni Erosione dei fattori che avevano garantito il

Dettagli

CLUSTER LOMBARDO MOBILITÀ Il cluster nel panorama italiano ed europeo

CLUSTER LOMBARDO MOBILITÀ Il cluster nel panorama italiano ed europeo CLUSTER LOMBARDO MOBILITÀ Il cluster nel panorama italiano ed europeo Giuseppe Calabrese Responsabile team di progetto ANFIA Osservatorio economico industriale, risultati dell indagine La situazione economico

Dettagli

Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia

Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia Imprenditori e imprenditorialità dell industria cosmetica in Italia Le dinamiche di un settore protagonista del Made in Italy Andrea Colli Università Bocconi Milano, 6 novembre 2007 La ricerca L evoluzione

Dettagli

AGENDA. I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione

AGENDA. I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione AGENDA I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione 1 La fase economica prosegue la sua dinamica non positiva Si aspettano i primi segnali di ripresa

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

Il rilancio degli investimenti privati in Piemonte in un ottica di filiera: l innovazione come driver strategico

Il rilancio degli investimenti privati in Piemonte in un ottica di filiera: l innovazione come driver strategico Il rilancio degli investimenti privati in Piemonte in un ottica di filiera: l innovazione come driver strategico Torino, 25 febbraio 2014 INDICE Competitività delle filiere e innovazione Capacità innovativa

Dettagli

Indice. Introduzione pag. 11

Indice. Introduzione pag. 11 5 Indice Introduzione pag. 11 1. La Cina: percorsi di sviluppo fra liberalizzazione dei mercati e controllo dell economia (di Alessandro Pagano e Fabio Musso)» 17 1. L evoluzione delle politiche di riforma

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

La varietà dimensionale e di governance delle imprese. A cura di Maria Teresa Cuomo

La varietà dimensionale e di governance delle imprese. A cura di Maria Teresa Cuomo La varietà dimensionale e di governance delle imprese A cura di Maria Teresa Cuomo Indice Definizioni dimensionali d impresa La grande impresa La microimpresa e l impresa artigiana La media impresa I sistemi

Dettagli

GLOBALIZZAZIONE & INTERNAZIONALIZZAZIONE

GLOBALIZZAZIONE & INTERNAZIONALIZZAZIONE GLOBALIZZAZIONE & INTERNAZIONALIZZAZIONE Gli scenari e le possibili soluzioni per la competizione nel mercato. di Michele Ghibellini IL PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE Tendenza dell economia ad assumere una

Dettagli

Casi di studio: le imprese leader di filiera. Cristina Castelli, ICE

Casi di studio: le imprese leader di filiera. Cristina Castelli, ICE Casi di studio: le imprese leader di filiera Cristina Castelli, ICE Casi di studio sulle imprese leader di filiera: apparecchi domestici e professionali, mezzi di trasporto 1. Obiettivi dell indagine 2.

Dettagli

IMPRENDITORIALITÀ E INNOVAZIONE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI

IMPRENDITORIALITÀ E INNOVAZIONE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI ALTA FORMAZIONE IMPRENDITORIALITÀ E INNOVAZIONE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Prof. Tommaso Minola Evento finale 24 Gennaio 2014 DRAFT COPY (April 2012)

Dettagli

la provincia autonoma di Trento mostra diversi punti di forza Pil pro capite della provincia è superiore alla media nazionale di ben il 26,3%

la provincia autonoma di Trento mostra diversi punti di forza Pil pro capite della provincia è superiore alla media nazionale di ben il 26,3% 2 Pil procapite ben al di sopra della media Italia Bassa disoccupazione Basso livello di invecchiamento demografico Basso rapporto sofferenze/impieghi Questa nota di sintesi riguarda il Report sulla provincia

Dettagli

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte - Ing. Paolo Guazzotti Torino, 25 Febbraio 2014 ANALISI DI CONTESTO ANALISI DI CONTESTO Il Piemonte è una delle regioni

Dettagli

Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità

Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità Industria 4.0: la scommessa di portare il Made in Italy nella modernità Business model 4.0 Business model 4.0 Industria 4.0 è un modello produttivo il cui asset produttivo principale è l innovazione. E

Dettagli

L AREA TARGET DI EXPO 2020 DUBAI

L AREA TARGET DI EXPO 2020 DUBAI L AREA TARGET DI EXPO 2020 DUBAI 2 DA DOVE VENGONO I NUOVI CONSUMATORI: 2000-2050 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 % 2000 2010 2020 2030 2040 2050 Altri Unione Europea Stati Uniti Giappone Altri Asia India

Dettagli

La filiera automotive

La filiera automotive La filiera automotive Anno 2017 Sourcing Prime lavorazioni Lavorazioni intermedie Lavorazioni finali Distribuzione subfornitori specialisti «puri» integratori di sistemi e fornitori di moduli subfornitori

Dettagli

Corso di Formazione Introduzione generale alla Produzione Avanzata/Industria 4.0

Corso di Formazione Introduzione generale alla Produzione Avanzata/Industria 4.0 Corso di Formazione Introduzione generale alla Produzione Avanzata/Industria 4.0 Modena 13, 20 e 27 Novembre 2018 Destinatari: Imprenditori, Direttori di stabilimento, Team Manager, Operations Manager,

Dettagli

QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST gli effetti sulle performance in tempo di crisi

QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST gli effetti sulle performance in tempo di crisi QUALIFICAZIONE E ALLUNGAMENTO DELLE FILIERE PRODUTTIVE GUIDATE DALLE MEDIE IMPRESE DEL NORD OVEST gli effetti sulle performance in tempo di crisi Stefano Scaccabarozzi Centro Studi Unioncamere Lecco, 30

Dettagli

Gli strumenti SACE e SIMEST a supporto delle imprese. Terni, 20 settembre 2017

Gli strumenti SACE e SIMEST a supporto delle imprese. Terni, 20 settembre 2017 Gli strumenti SACE e SIMEST a supporto delle imprese Terni, 20 settembre 2017 Una rete al servizio del Made in Italy Conoscere clienti e mercati Come posso acquisire competenze specialistiche di export

Dettagli

La valutazione e la scelta del mercato estero

La valutazione e la scelta del mercato estero Corso di Economia e tecnica degli scambi internazionali Modulo 6 La valutazione e la scelta del mercato estero È fondamentale perché: La scelta dei paesi orienta tutto il processo di formulazione della

Dettagli

Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento

Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento 10 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Maggio 2012 il programma N data giorno ora tema capitolo 1 Introduzione 2 3/5 gio

Dettagli

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 4 aprile 2016

Dettagli

Indice. 7. Conclusioni 8. Esempi realizzati

Indice. 7. Conclusioni 8. Esempi realizzati Il ruolo di una ESCO per lo sviluppo della Cogenerazione Distribuita A. Borghini, E. Piantoni 27 ottobre 2003 1 Indice 1. Attività delle ESCO 2. Vantaggi della GD e CD 3. Investment Grade Audit 4. Scelta

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest Brescia, 26 febbraio 2007 Emanuela Salerno (Ufficio Studi Mediobanca) Le imprese selezionate Le medie imprese industriali p Criteri: 50-499 addetti; 13-290mln di fatturato p In totale: dati 2003-3.887

Dettagli

IL RISVEGLIO DELLA TIGRE AZTECA

IL RISVEGLIO DELLA TIGRE AZTECA Ciclo Paesi Lontani: MESSICO IL RISVEGLIO DELLA TIGRE AZTECA ALDAI GdL Cultura & Geopolitica e Internazionalizzazione 4 Incontro Rapporti Economici - 02/12/2014 Interventi Raffaele Tasserini (Aldai) Introduzione

Dettagli

Indice delle tavole. 2) Lo stato di salute dell economia casertana: Andamento serie storica demografia delle imprese (5 anni) a livello provinciale

Indice delle tavole. 2) Lo stato di salute dell economia casertana: Andamento serie storica demografia delle imprese (5 anni) a livello provinciale 21 Indice delle tavole 1) La Giornata dell economia: L economia reale dal punto di vista delle Camere di Commercio; 2) Lo stato di salute dell economia casertana: 3) Tavole Statistiche: 1. Consuntivo strutturale

Dettagli

Indice. Prefazione. Creazione del vantaggio competitivo dell impresa nella strategia a livello di business

Indice. Prefazione. Creazione del vantaggio competitivo dell impresa nella strategia a livello di business Indice VII Indice Prefazione XIII Capitolo 1 Creazione del vantaggio competitivo dell impresa nella strategia a livello di business 1. Esigenza di un approccio strategico alla gestione dell impresa: cenni

Dettagli

Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012

Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012 Il Management Consulting in Italia Terzo Rapporto 2012 Simone Borra Corrado Cerruti Gustavo Piga Andrea Appolloni Università di Roma Tor Vergata Stati Generali del Management Consulting Roma, 29 Maggio

Dettagli

Le alleanze strategiche. Management delle imprese internazionali, Prof. Riccardo Resciniti

Le alleanze strategiche. Management delle imprese internazionali, Prof. Riccardo Resciniti Le alleanze strategiche Management delle imprese internazionali, 2017-18 Prof. Riccardo Resciniti Finalità degli accordi di internazionalizzazione Commerciale Produttiva di Ricerca e innovazione Finalità

Dettagli

PROGETTARE IL FUTURO ACCELERAZIONE, TRASFORMAZIONE DIGITALE, COMPETITIVITÀ

PROGETTARE IL FUTURO ACCELERAZIONE, TRASFORMAZIONE DIGITALE, COMPETITIVITÀ PROGETTARE IL FUTURO ACCELERAZIONE, TRASFORMAZIONE DIGITALE, COMPETITIVITÀ Accordo tra Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria Crema, 12 ottobre 2017 LE TAPPE CHIAVE DEL RAPPORTO CONFINDUSTRIA-INTESA

Dettagli

Casi di studio: i subfornitori. Paola Elia Morris Executive Consultant in FDI

Casi di studio: i subfornitori. Paola Elia Morris Executive Consultant in FDI Casi di studio: i subfornitori Paola Elia Morris Executive Consultant in FDI I subfornitori : un network articolato e complesso di relazioni Gli scambi di beni intermedi rappresentano un aspetto centrale

Dettagli

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente

Dettagli

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia REGIONE EMILIA ROMAGNA: POLITICHE PER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE DELLE IMPRESE Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE IMPRESE. TRATTI

Dettagli

Le Multinazionali in Piemonte: Analisi dell integrazione con il territorio. Torino, 16 Novembre 2016 Circolo dei Lettori

Le Multinazionali in Piemonte: Analisi dell integrazione con il territorio. Torino, 16 Novembre 2016 Circolo dei Lettori Le Multinazionali in Piemonte: Analisi dell integrazione con il territorio Torino, 16 Novembre 2016 Circolo dei Lettori 1 Flussi di Investimenti Diretti Esteri (IDE) A livello globale Nel 2015 forte ripresa

Dettagli

L IMPRENDITORIALITÀ NELL

L IMPRENDITORIALITÀ NELL 365.979 12-11-2012 15:57 Pagina 1 La pulsione imprenditoriale è alla base della vita economica e con sempre maggior frequenza assistiamo al richiamo dell importanza delle radici territoriali nella configurazione

Dettagli

AIFI. Il mercato italiano del private equity, venture capital e private debt. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali

AIFI. Il mercato italiano del private equity, venture capital e private debt. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali AIFI Il mercato italiano del private equity, venture capital e private debt Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali Milano, Fabbrica Futuro, 15 febbraio 2017 Gli operatori

Dettagli

Certificazioni ambientali e performance aziendali: la sostenibilità come leva strategica

Certificazioni ambientali e performance aziendali: la sostenibilità come leva strategica XXIV Giornata «Ripensare la politica industriale oggi», in ricordo di Franco Momigliano Futuro, competitività e sfide per l industria italiana: desertificazione o rilancio industriale? Certificazioni ambientali

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Torino, 31 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1

Dettagli

Misura la forza del tuo capitale intellettuale

Misura la forza del tuo capitale intellettuale Misura la forza del tuo capitale intellettuale Roberto Filippini Università di Padova - DTG Verona, 17 luglio 2014 Valutazione del patrimonio immateriale e tecnologico: strategia e valorizzazione Progetto

Dettagli

Struttura ed evoluzione recente dei contratti di rete in Italia e in Piemonte al 31/03/2013. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

Struttura ed evoluzione recente dei contratti di rete in Italia e in Piemonte al 31/03/2013. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Struttura ed evoluzione recente dei contratti di rete in Italia e in Piemonte al 31/03/2013 Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 5 luglio 2013 Le Reti di impresa nelle regioni italiane Numero

Dettagli

Strategie globali e imprese multinazionali. Grant Cap. 15

Strategie globali e imprese multinazionali. Grant Cap. 15 Strategie globali e imprese multinazionali Grant Cap. 15 Struttura La struttura ed il livello competitivo del settore sono influenzati dal processo di internazionalizzazione? Come avviene questa influenza?

Dettagli

Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente

Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente 1 Accordo di Programma per la competitività Bando: pubblicato sul BURL del 27 ottobre 2008 Dotazione finanziaria: 15 milioni

Dettagli

Consorzio Della Moda. Il valore del cluster e dell aggregazione nel fashion: l esperienza veneta del Consorzio della Moda. Dott.

Consorzio Della Moda. Il valore del cluster e dell aggregazione nel fashion: l esperienza veneta del Consorzio della Moda. Dott. Il valore del cluster e dell aggregazione nel fashion: l esperienza veneta del Consorzio della Moda Dott.ssa Anna Caprara Il valore dell aggregazione += La struttura produttiva di riferimento del sistema

Dettagli

Analisi e valutazione della competitività tecnologica

Analisi e valutazione della competitività tecnologica Analisi e valutazione della competitività tecnologica Daniela Palma UDA-Advisor Advisor 20 Novembre 2003 In collaborazione con: Cespri - Bocconi Politecnico di Milano Università di Roma La Sapienza Il

Dettagli

Aziende tedesche in Emilia-Romagna: investimenti, sviluppi e performance

Aziende tedesche in Emilia-Romagna: investimenti, sviluppi e performance Aziende tedesche in Emilia-Romagna: investimenti, sviluppi e performance Intervista: 5 macro-temi Strategie e modalità d ingresso sul mercato italiano e sul territorio regionale Fattori di successo del

Dettagli

competenze, professionalità, organizzazione

competenze, professionalità, organizzazione competenze, professionalità, organizzazione Smart Industry Treviso 29 giugno 2016 LUIGI SERIO ICRIM UNIVERSITA CATTOLICA ISTUD BUSINESS SCHOOL Incaricato di Economia e Gestione delle Imprese Facoltà Economia

Dettagli

INDUSTRIA 4.0 opportunità e rischi

INDUSTRIA 4.0 opportunità e rischi INDUSTRIA 4.0 opportunità e rischi Rosanna Fornasiero Responsabile gruppo roadmap Cluster Fabbrica Intelligente R-0562-D0917-CI-I 1 INDUSTRIA 4.0 DAL MANUFACTURING SUMMIT Numeri di Industria 4.0 in Italia

Dettagli