INDICE PREFAZIONE PREMESSA OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA

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1 PREFAZIONE PREMESSA OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA XI 1 PARTE I IL SISTEMA D IMPRESA: ELEMENTI COSTITUTIVI, CONDIZIONI DI ESISTENZA E PROCESSI EVOLUTIVI i. Le due fondamentali chiavi di lettura del sistema d impresa. la visione per soggetti esterni e quella per assetti costitutivi 2. Gli assetti d impresa 2.1. L assetto proprietario 2. i. i. Le funzioni Gli scopi Le capacità 2.2. L assetto imprenditoriale 2.2. i. Le funzioni e gli scopi dell assetto imprenditoriale L attività imprenditoriale: il contributo di Roberto Fazzi La funzione strategica La funzione organizzativa La funzione politica La funzione politica come chiave di lettura teleologica dell impresa: il contributo di Carlo Vallini Gli scopi che gravitano sul sistema aziendale I principali fattori che condizionano l equilibrio teleologico aziendale I1 bilancio energetic0 d impresa sotto il profilo economico

2 VI FRANCESCO CIAMPI La ricerca di modalità favorevoli nei rapporti di forza con gli interlocutori esterni La struttura dell'organo imprenditoriale Le capacità dell'organo imprenditoriale I modelli imprenditoriali La logica imprenditoriale come logica di piano sistema operativo: processi, funzioni, capacità L'impresa nella sua configurazione "reale". Dalla visione per assetti a quella per apparati-capacità 4. I presupposti esterni per la nascita dell'impresa 4.1. L'esistenza della domanda 4.2. L'accessibilità alle risorse 5.1 presupposti interni per la nascita dell'impresa: il concetto di patrimonio genetico 6. La fisiologia del sistema d'impresa Formazione e distribuzione della ricchezza d'impresa La situazione patrimoniale a valori fisiologici Le principali relazioni tra grandezze economiche e patrimoniali 7. Le condizioni di esistenza dell'impresa 7. i. L'equilibrio finanziario 7.2. L'equilibrio economico 7.3. L'autofinanziamento processi evolutivi d'impresa: sviluppo, stabilità e risanamento Un modello per l'interpretazione del cambiamento: il concetto di struttura aziendale processi strategici I contenuti essenziali Le fasi del processo strategico di sviluppo: il contributo di Roberto Fazzi 125 PARTE I1 LE PRINCIPALI DECISIONI IMPRENDITORIALI i. Un breve inquadramento preliminare 2. Alcuni modelli interpretativi 3. Le decisioni strategiche in senso stretto 3.1. La scelta del settore, la scelta del mercato e la definizione del business

3 VI1 3. i. i. La scelta del settore e del mercato i.2. La definizione del business Le direttrici strategiche di sviluppo monosettoriali i. Forzatura del segmento di mercato Sottrazione ai concorrenti di quote del segmento di mercato Entrata in nuovi segmenti di mercato Le direttrici strategiche di sviluppo multisettoriali 3.3. i. L integrazione verticale 33. i. i. Definizione del concetto Le problematiche di misurazione del grado di integrazione verticale Le forme e le modalità di attuazione dell integrazione verticale Le determinanti dell integrazione verticale Le motivazioni elaborate nell ambito del paradigma strutturalista Le motivazioni elaborate nell ambito della teoria dei costi di transazione Le motivazioni elaborate nell ambito del paradigma strategico Le motivazioni elaborate nell ambito del paradigma della resource based theory (rbt) Le motivazioni elaborate nell ambito del paradigma evoluzionistico i.io. Gli svantaggi dell integrazione verticale i. 11. Le recenti tendenze in merito alla propensione delle imprese all integrazione verticale La diversificazione I1 concetto di diversificazione produttiva Le problematiche di misurazione del grado di diversificazione Le forme e le modalità di attuazione della diversificazione produttiva Le determinanti della diversificazione produttiva Determinanti specifiche dei processi di diversificazione eterogenea Le determinanti specifiche dei processi di diversificazione omogenea Le determinanti comuni a tutte le forme di diversificazione La strategia concorrenziale i. Le strategie competitive secondo Porter Strategia competitiva di corporate e strategia competitiva di business : un breve inquadramento concettuale L analisi di attrattività di un settore industriale 11 13

4 VI11 FRANCESCO CIAMPI I1 vantaggio competitivo e la catena del valore Inquadramento del concetto di vantaggio competitivo Le categorie di vantaggio competitivo Le fonti tradizionali del vantaggio competitivo Le nuove fonti di vantaggio competitivo I1 ruolo della catena del valore per valutare il potenziale di creazione del vantaggio competitivo I1 contributo della resource based view theory alla comprensione dei meccanismi ultimi di generazione del vantaggio competitivo 4. Le decisioni organizzative 5. Le decisioni gestionali inerenti la produzione 6. Le decisioni gestionali inerenti l area del marketing 6.1. L ampiezza e la profondità della gamma, la differenziazione dalla concorrenza ed il posizionamento rispetto alle percezioni dell utenza 6.2. Ciclo di vita del prodotto e politiche di rinnovamentodella gamma 6.3. Cenni alla attività di programmazione dei nuovi prodotti 6.4. I1 prodotto come fascio di utilità e la politica della marca 6.5. La politica di prezzo 7. Le decisioni gestionali inerenti l area finanziaria 7.1. I metodi di valutazione degli investimenti 7.2. Le vie finanziarie esterne 8. L area della R G S 8.1. Alcune considerazioni generali 8.2. Le risorse di conoscenza 8.3. I1 chain-linked model del processo innovativo. Le decisioni gestionali inerenti il sistema informativo. i. I nuclei informativi.2. I1 sistema informativo direzionale PARTE I11 APPROFONDIMENTI i. Una griglia interpretativa dei criteri per la definizione di piccola e media impresa: il ruolo dei caratteri di assetto finanziario i. i. La definizione di piccola e media impresa utilizzata ai fini deila concessione delle agevolazioni finanziarie

5 ix 2. I cavaiteri di assetto finanziario delle piccole e medie imprese 2. i. Considerazioni d insieme 2.2. Cultura finanziaria e imprenditorialità nelle pmi 2.3. La dotazione di capitali propri: i vincoli e le limitazioni tipiche delle piccole e medie imprese 2.4. I vincoli nell accesso al credito a medio termine come origine di squilibrio finanziario strutturale 3. L eqziilibvio instabile dcl binomio alta tecnologia-pmi 3.1. Tecnologia ed alta tecnologia 3.2. L impresa ad alta tecnologia 3.3. Le tensioni generate dal binomio alta tecnologia-piccola dimensione 4. Il managemetit buy out come processo di sviluppo dell impresa 4.1. Definizione del concetto 4.2. Le principali ipotesi interpretative del management buy out elaborate in letteratura 4.3. Le principali fasi di attuazione del management buy out 4.4. I principali contesti aziendali che favoriscono l implementazionc del management buy oiit 4.5. T vincoli alla diffusione del management buy out in italia