INDICE CAPITOLO I RETI, IMPRESE, TERRITORIO
|
|
- Ruggero Palmieri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prefazione pag. XIII Introduzione. pag. XV CAPITOLO I RETI, IMPRESE, TERRITORIO 1.1 Dal capitalismo gerarchico a quello reticolare: postfordi- pag. 1 smo e neofordismo 1.2 Imprese, reti e creazione di valore» Reti esterne di imprese: un'interpretazione resource-based.» Network di imprese a base territoriale: i distretti industriali.» I distretti industriali in Italia: brevi note» Le imprese distrettuali tra tradizione e cambiamento» Relazioni intradistrettuali e competenze distintive» 27
2 CAPITOLO n L'IMPRENDITORIALITÀ: DA FENOMENO AZIENDALE AD ATTRIBUTO TERRITORIALE 2.1. H concetto di imprenditorialità nelle scienze economiche.. pag L'imprenditorialità negli studi di management» La scuola italiana» Gli studi internazionali e la "Strategie Entrepreneurship"...» La ricerca manageriale sull'imprenditorialità nei network..» II filone "Network content"» II filone "Network governance"» II filone "Network strueture"» Innovazione, imprenditorialità e cultura nelle reti» Imprenditorialità e reti territoriali» La divisione del lavoro come meccanismo relazionale e socio-imprenditoriale» Una tassonomia "imprenditoriale" dei distretti industriali..» I processi imprenditoriali nei distretti industriali» La nascita di nuove imprese» L'innovazione intra-organizzativa» 61 CAPITOLO III CONOSCENZA E PROCESSI IMPRENDITORIALI NELLE RETI TERRITORIALI 3.1. I "propulsori" dei processi imprenditoriali:risorsee competenze pag La Resource-based View» Risorse, competenze e imprenditorialità» Le risorsefirm-specific:la conoscenza y> ^ Le risorse network-specific: il capitale sociale >} I processi imprenditoriali nelle reti» Le fasi di un processo imprenditoriale w "
3 IX Le "conoscenze" dei processi imprenditoriali *" 3.4 Una rilettura knowledge-based dell ' imprenditorialità nelle reti territoriali» 93 >y CAPITOLO IV I DISTRETTI TECNOLOGICI: ASPETTI GENERALI 4.1 Introduzione pag Il modello dei distretti tecnologici» Conoscenza tecnologica e poli innovativi» Istituzioni pubbliche, enti diricercae imprese hi-tech» Casi emblematici di distretti hi-tech nel mondo» I distretti tecnologici italiani» II cluster biomedicale in Veneto» Torino Wireless» Etna Valley» Vecchi e nuovi distretti a confronto» Processi imprenditoriali nei cluster tecnologici: dalla teoria alla prassi CAPITOLO V I PROCESSI IMPRENDITORIALI NEI CLUSTER HI-TECH 5.1 Premessa: il nuovo rapporto tra territorio, conoscenza e reti P a S- di imprese hi-tech 5.2 La conoscenza firm-specific Capitale umano e specializzazione nelle imprese hi-tech...» I sistemi tecnologici locali come bacini di competenze...» La conoscenza partner-specific» Trasferimento, "assorbimento" e strategie di acquisizione della conoscenza dei partner» La conoscenza network-specific» 136 >} 125
4 5.4.1 Gli attori istituzionali come "sorgenti" di conoscenza nei poli emergenti» Capitale sociale e conoscenza localizzata nei cluster hi-tech maturi» I processi imprenditoriali nei distretti tecnologici» La nascita di nuove imprese» L'innovazione intra-organizzativa» Creazione di valore economico e conoscenza» Conclusioni» 161 Bibliografia» 167 INDICE DELLE FIGURE CAPITOLO I 1.1 Fordismo e postfordismo: due paradigmi a confronto pag I significati del termine "rete" negli studi aziendali» Tipi di relazioni tra imprese» Attività/competenze d'impresa e outsourcing» Relazioni e sistemi settoriali nei distretti» 31 CAPITOLO II 2.1 Tipi di processi imprenditoriali nelle reti pag H network innovation management» Una tassonomia "imprenditoriale" dei distretti industriali..» La generazione dell'innovazione nei distretti» 64 CAPITOLO III 3.1 Le risorse d'impresa pag I nessi logici proposti dalla Resource-based View» Le diverse sfaccettature della conoscenza» 75
5 XI 3.4 Tipi di apprendimento organizzativo» Potenziali fonti di aiuto per i nuovi imprenditori» 85 Apprendimento, interazione sociale e territorio: una tasso- 36 nomia» 87 Un modello knowledge-based del processo imprenditoriale di tipo make interno alla singola impresa y> 3 8 Gli input cognitivi dei processi imprenditoriali nelle reti territoriali» 97 CAPITOLO IV 4.1 H modello della "Tripla Elica" pag. 105 I soggetti pubblici a supporto della nascita di nuove impre- 4-2 se ad alta tecnologia y> Similitudini e divergenze tra vecchi e nuovi distretti» 119 Input per i processi imprenditoriali nei cluster tecnologici: 4l4 dalla teoria alla pratica y> 120 CAPITOLO V 5.1 La piramide dei produttori di componenti aeronautici» H trasferimento tecnologico Università-Imprese» Tipi di entrata delle nuove imprese in un cluster hi-tech...» 144 La creazione di imprese spin-off all'interno di un distretto tecnologico 1._ 5.5 Conoscenza e creazione di nuove imprese hi-tech» 150 Evoluzione dei rapporti interorganizzativi di Nokia nel 5<6 distretto hi-tech di Oulu» 154 Conoscenza e innovazione intra-organizzativa delle impre- 5J se hi-tech,» 156 Evoluzione del peso percentuale degli investimenti in im- 5>8 prese hi-tech in Italia ( ) " 157 Conoscenze e processi imprenditoriali delle imprese nei 5-9 cluster hi-tech» 162
Conoscenza, Imprenditorialità, Reti
Università degli Studi di Napoli Parthenope Conoscenza, Imprenditorialità, Reti Valore e Innovazione nei Distretti Tecnologici Francesco Schiavone schiavone@uniparthenope.it Key Words Conoscenza Reti di
DettagliProf.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre
Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.
DettagliINDICE - SOMMARIO. Prefazione... pag. CAPITOLO 1 LA GESTIONE STRATEGICA: CHIAVE DI LETTURA PER IL SUCCESSO E LA CRESCITA DELLE IMPRESE di Lucio Sicca
INDICE - SOMMARIO Prefazione... pag. IX CAPITOLO 1 LA GESTIONE STRATEGICA: CHIAVE DI LETTURA PER IL SUCCESSO E LA CRESCITA DELLE IMPRESE di Lucio Sicca Introduzione... pag. 1 1. Il concetto di gestione
DettagliI N D I C E. Indice delle tavole... pag. Introduzione... pag. XIII CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA
I N D I C E Indice delle tavole... pag. IX Introduzione... pag. XIII CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA 1. Economia, vita e cultura... pag. 1 2. La natura dell attività economica...» 4 3. I
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
DettagliCapitolo II L IMPRENDITORIALITA
Capitolo II L IMPRENDITORIALITA Parole Chiave Strategic Entrepreneurship Imprenditorialità Reticolare Structural Holes Divisione del Lavoro Network Innovation Management Apprendimento Territoriale 20 L
DettagliSOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE
SOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE Capitolo I - La misurazione del capitale umano: tematiche di base e sviluppi recenti... 3 1. La nozione
DettagliI DISTRETTI TECNOLOGICI (DT)
Capitolo IV I DISTRETTI TECNOLOGICI (DT) Parole Chiave Industria Science-based Sistema Nazionale di Innovazione Tripla Elica Conoscenza Tecnologica Incubatore di Imprese Silicon Valley 71 Il modello dei
DettagliIndice. Prefazione, di Luigi Golzio XIII
Prefazione, di Luigi Golzio Introduzione 1 La pragmatica: un obiettivo 2 Approccio scientifico: un esigenza pratica 3 L ambito del cambiamento 4 Il quadro di riferimento 5 Un regista e un attore del cambiamento
DettagliDagli ambiti di specializzazione settoriale alle specializzazioni intelligenti. Roberto Grandinetti Università di Padova
Dagli ambiti di specializzazione settoriale alle specializzazioni intelligenti Roberto Grandinetti Università di Padova Gli ambiti di specializzazione (inter)settoriale dell economia regionale del Veneto
DettagliINDICE. Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione
INDICE Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione XV XXIII XXV CAPITOLO I LA VALENZA STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE 1.1. I nuovi paradigmi economici
DettagliIndice. Parte I La strategia nel sistema impresa. 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo Caroli 1 XVII XXI XXIII XXV
Indice Prefazione alla quinta edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XVII XXI XXIII XXV Parte I La strategia nel sistema impresa 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo
DettagliNETWORKS TERRITORIAL! E RETI Dl IMPRESE. Circuit! di sviluppo integrate per I'agroalimentare lucano. a cura di Francesco Contd Piermichele La Sala
NETWORKS TERRITORIAL! E RETI Dl IMPRESE Circuit! di sviluppo integrate per I'agroalimentare lucano a cura di Francesco Contd Piermichele La Sala Universita degli Studi di Foggia - DSEMS Universita degli
DettagliINDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO
INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO 1.1. Organizzazione e progettazione organizzativa... Pag. 1 1.2. Divisione del lavoro e coordinamento...» 5 1.3.
DettagliINDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII
INDICE GENERALE Prefazione.... Pag. VII Indice generale....» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo L IMPRESA E IL
DettagliLa Innovazione sociale come componente della Smart Specialisation
Specializzazione intelligente e innovazione sociale. Le strategia per lo Sviluppo Regionale nella nuova Programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020 La Innovazione sociale come componente della Smart
DettagliLa strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali
La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliALTIS. per la Pubblica Amministrazione
ALTIS per la Pubblica Amministrazione La divisione Public Management La Divisione "Public Management" si pone come un centro di ricerca e di studio su temi gestionali di forte rilevanza ed attualità per
DettagliProposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA)
Proposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA) Vision Statement Realizzare il passaggio dal concetto di azioni per l innovazione al concetto di sistema
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE DELLE POLITICHE ATTIVE E PER IL LAVORO 22 GIUGNO 2016
PROGRAMMA TRIENNALE DELLE POLITICHE ATTIVE E PER IL LAVORO 22 GIUGNO 2016 COSA C È DI NUOVO? 1. IL PRIMO PIANO POST PROVINCE: UNA PROGRAMMAZIONE UNITARIA PER L INTERA REGIONE 2. UNA PROGRAMMAZIONE IN UNA
DettagliINDICE. Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO
INDICE Prefazione alla seconda edizione... pag. XV Prefazione alla prima edizione...» XXIII PARTE PRIMA SCIENTIFICAZIONE E CONSAPEVOLEZZA NELL AZIONE DI GOVERNO CAPITOLO PRIMO L AZIONE DI GOVERNO TRA COMPETITIVITÀ
DettagliRegione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI
Regione Lombardia Analisi di contesto Roma, 3 luglio 2013 A cura di DG APRI Regione Lombardia: un territorio diversificato Il Sistema Produttivo 10 milioni di abitanti PIL 20,6% del PIL Italiano più di
DettagliLa ricerca? Che impresa!
fondo sociale europeo FsE fondi strutturali fondo sociale europeo FsE La ricerca? Che impresa! Percorsi integrati per la nascita di imprese spin-off della ricerca pubblica, dalla verifica delle potenzialità
DettagliI N D I C E. Indice delle tavole... pag. XI Prefazione alla nuova edizione...» XV Introduzione...» XIX CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA
I N D I C E Indice delle tavole... pag. XI Prefazione alla nuova edizione...» XV Introduzione...» XIX CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA 1. Economia, vita e cultura... pag. 1 2. La natura dell
DettagliIl sostegno del FSE alla costruzione di sistemi regionali di innovazione
Silvia Ciampi Il sostegno del FSE alla costruzione di sistemi regionali di innovazione Nuovi percorsi per la formazione: la conoscenza al servizio dei territori Firenze,11 novembre 2013 La ricerca: antefatto
DettagliVerona, 20 ottobre 2006
APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,
DettagliReti per la promozione dell innovazione. Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006
Rete Italiana per la Diffusione dell Innovazione e il Trasferimento Tecnologico alle imprese Reti per la promozione dell innovazione Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006 Mauro Mallone Dipartimento
DettagliLa strategia organizzativa. La visione interna della ricerca del vantaggio competitivo
La strategia organizzativa La visione interna della ricerca del vantaggio competitivo Strategie di assetto strutturale (rivolte all interno) strategia risorse risorse distintive strategia operations assetto
Dettaglicompetenze, professionalità, organizzazione
competenze, professionalità, organizzazione Smart Industry Treviso 29 giugno 2016 LUIGI SERIO ICRIM UNIVERSITA CATTOLICA ISTUD BUSINESS SCHOOL Incaricato di Economia e Gestione delle Imprese Facoltà Economia
DettagliNuove strategie per lo sviluppo di sistemi commerciali nei sistemi distributivi
Nuove strategie per lo sviluppo di sistemi commerciali nei sistemi distributivi Relatore: Carlo Piemonte 16 dicembre 2016 ore 15:00 #Sharing3FVG Webinar realizzato da IALFVG e parte degli 80 di #Sharing3FVG,
DettagliCerimonia di Premiazione
Cerimonia di Premiazione Università di Napoli Federico II, 9 maggio 2016 2 RAGIONI DEL PREMIO L encomiabile, buona performance scientifica dei nostri ricercatori ha un impatto non adeguato sull innovazione,
DettagliINDICE. Capitolo II LA GESTIONE ORDINARIA
INDICE Gli Autori............................................ Prefazione............................................ XIII XV Capitolo I L AZIENDA E LE SUE FINALITÀ (di Paolo Ricci e Guido Migliaccio) 1.1.
Dettagli2. I modelli concettuali e le condizioni di funzionamento delle aziende famigliari
SOMMARIO 1. Sul concetto di dimensione aziendale di Giuseppina Iacoviello 1.1. Considerazioni introduttive... 3 1.2. Una possibile lettura della dimensione aziendale... 5 1.3. I fattori interni all azienda...
DettagliLA CONOSCENZA NELLE RETI TERRITORIALI
Capitolo III LA CONOSCENZA NELLE RETI TERRITORIALI Parole Chiave Resource based View Vantaggio Competitivo Know-how, Know-what, Know-who Apprendimento Interorganizzativo Capitale Sociale Processi Imprenditoriali
DettagliINDICE. Capitolo II. LA SOCIOLOGIA DEL LAVORO ALL ORIZZONTE: LAVORI POSSIBILI E FUTURIBILI di Fabio Corbisiero e Luigi Delle Cave
INDICE Prefazione di John Urry... Pag. XI Sociologia del futuro di Paola Di Nicola...» XIII Introduzione di Fabio Corbisiero e Elisabetta Ruspini...» XVII Riferimenti bibliografici...» XXI Capitolo I LA
DettagliIndice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema
DettagliGregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo
Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo La crisi ha rallentato gli investimenti in R&S, creando un ostacolo alla ripresa Tra il 2009 e il 2013 crescita prossima a zero,
DettagliSommario. Opere citate
Sommario Presentazione dell edizione italiana Opere citate Prefazione Introduzione Che cos è la storia economica? L efficienza nell uso delle risorse plasma la ricchezza delle nazioni Un quadro sintetico
DettagliINDICE. Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno. Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI
INDICE Prefazione Pag. XI di Anna Maria Bruno Introduzione» 1 CAPITOLO PRIMO FAMILY BUSINESS: DEFINIZIONE, SPECIFICITÀ E CARATTERI DISTINTIVI 1.1 Considerazioni introduttive Pag. 7 1.2 Un po' di storia»
DettagliL università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE
L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE Chi siamo POLITECNICO INNOVAZIONE è un consorzio della Fondazione Politecnico di Milano partecipato da: Associazioni imprenditoriali Enti pubblici
DettagliOSSERVATORIO NAZIONALE
OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (Terza annualità) Rapporto finale Roma, settembre 2005 INDICE Introduzione Pag. 1 Parte prima IL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA DEI
DettagliStrategie di localizzazione delle imprese e processi di innovazione
Paolo Calvosa Strategie di localizzazione delle imprese e processi di innovazione - COLLANA DI STUDI AZIENDALI E DI MAHKFTING Foudata da Carlo Fabrizi - Diretta da Lucio Sicca UAV Sezione Studi di Strategie
DettagliFESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività
Newsletter n.69 Novembre 2009 Approfondimento_7 FESR PUGLIA 2007-2013 ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività Linee di intervento, azioni
DettagliGestione e organizzazione aziendale le strutture organizzative per l'internazionalizzazione
Gestione e organizzazione aziendale le strutture organizzative per l'internazionalizzazione 6 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Maggio 2012 il programma N data giorno ora tema capitolo
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliIndice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV
Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Introduzione Origini ed evoluzione del controllo direzionale nella letteratura italiana e
DettagliContenuti corso. Parte teorica: Parte applicata:
Contenuti corso Parte teorica: che cos è l innovazione Le fonti dell innovazione Fallimento del mercato e della conoscenza, proprietà intellettuale, open science Apprendimento e path dependency Reti e
DettagliOpen facility management
Open facility management Alberto Felice De Toni Modelli innovativi e strumenti applicativi per l organizzazione e la gestione dei servizi esternalizzati ISBN 13: 978-88-324-6198-5 ISBN 10: 88-324-6198-6
DettagliDALLE RETI DI IMPRESE AL CONTRATTO DI RE- TE: UN PERCORSO (IN)COMPIUTO
INDICE Ringraziamenti XVII Introduzione DALLE RETI DI IMPRESE AL CONTRATTO DI RE- TE: UN PERCORSO (IN)COMPIUTO (P. Iamiceli) 1. Cooperazione e coordinamento tra imprese: il diritto dei contratti tra nuove
DettagliAlessia Sammarra. Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione..arocc1
Lo sviluppo dei distretti industriali Alessia Sammarra Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione sivo.arocc1 Istituto Unlversllorlo Architettura Venezia EI 300 Servizio Bibllogra1ico Audiovisivo
DettagliLAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Presentazione agli studenti 18 e 24 maggio 2005
Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Psicologia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali LAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Presentazione agli studenti
DettagliGestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento
Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento 10 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Maggio 2012 il programma N data giorno ora tema capitolo 1 Introduzione 2 3/5 gio
DettagliConsorzio per l Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste
Consorzio per l Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste Innovazione per la competitività di imprese e territorio San Marino 16 maggio 2009 Giuseppe Colpani Sommario 1. Il Sistema AREA, brevi
DettagliFACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame
Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della
DettagliLa terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana
La terza via dell agricoltura nella creazione di nuove identità del rurale: i casi della campagna italiana Università di Perugia Italia Roma, 28 giugno 2009 Le nuove sfide La globalizzazione (trade, capitali,
DettagliL IMPRENDITORIALITÀ NELL
365.979 12-11-2012 15:57 Pagina 1 La pulsione imprenditoriale è alla base della vita economica e con sempre maggior frequenza assistiamo al richiamo dell importanza delle radici territoriali nella configurazione
DettagliNel rapporto Ambrosetti, tutte le difficoltà dell'italia. E cinque proposte per ripartire
> Home > L'Innosystem index Accedi Seguici su GALLERY AUTORI TALENTI E IDEE AGENDA CERCA DOWNLOAD L'INNOSYSTEM INDEX Nel rapporto Ambrosetti, tutte le difficoltà dell'italia. E cinque proposte per ripartire
DettagliIL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI 2014-2020 ACCORDO DI PARTENARIATO 2014-2020 Obiettivo Tematico 1 - Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione Obiettivo Tematico 10 - Istruzione e Formazione Obiettivo
DettagliUniversità di Roma "Tor Vergata" ELENCO DELLE DOMANDE DI ESAME DEI CORSI DI
ELENCO DELLE DOMANDE DI ESAME DEI CORSI DI ECONOMIA DELL INNOVAZIONE ECONOMIA INDUSTRIALE SVILUPPO INDUSTRIALE E INNOVAZIONE Periodo 5 giugno 2006 17 settembre 2015 Corso di laurea Magistrale in Economia
DettagliRicerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR
Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione
DettagliLa gestione di agevolazioni
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA La gestione di agevolazioni 30 giugno 2017 Il Ruolo di Invitalia come Soggetto Gestore (1/4) A sostegno dello sviluppo
DettagliTECNICHE di GESTIONE AZIENDALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e Logistica Integrata Insegnamento TECNICHE di GESTIONE AZIENDALE Docente dott.ing. GIAMPAOLO
DettagliPROCESSO D INCUBAZIONE DI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea magistrale in Strategie di Comunicazione TESI DI LAUREA ITALIA START-UP: ANALISI E CRITICA DEL PROCESSO D
DettagliL Università degli Studi di Perugia e gli spinoff universitari
L Università degli Studi di Perugia e gli spinoff universitari Perugia, 2 Febbraio 2016 Prof. L. Nadotti 2 LA RICERCA E LA CREAZIONE D IMPRESA Azienda startup = impresa che affronta le fasi di nascita
DettagliAlghero 27 giugno 2013
Alghero 27 giugno 2013 Provincia di Sassari Una best practice orientata verso europa 2020 SALVATORE MASIA Affrontare la complessità Attori Territoriali Associazioni Categoria GAC Gruppi di Azione Costiera
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA L IMPRESA E IL MERCATO. Capitolo I IL FENOMENO E LE NOZIONI DI IMPRESA. Sez. 1 - Il sistema del diritto delle imprese
Autori....................................... XIII Avvertenze..................................... XV Prefazione di ALBERTO MAZZONI.......................... XVII PARTE PRIMA L IMPRESA E IL MERCATO Capitolo
DettagliLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
LA FACOLTÀ DI ECONOMIA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegno dello studente (frequenza dei corsi e studio individuale)
DettagliLa Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Regione Umbria - RIS 3 -
La Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Regione Umbria - RIS 3 - STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE Condizionalità ex ante per lo sviluppo delle politiche
DettagliLa funzione di Ricerca & Sviluppo
La funzione di Ricerca & Sviluppo 1 Il ruolo della R&S nei processi innovativi I laboratori di ricerca e sviluppo (R&S), rappresentano risorse e unità organizzative specificamente dedicate all innovazione
DettagliIndice. Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?...
Indice V Indice Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?.... XII XV XVI CAPITOLO 1 CHE COS È LA GEOGRAFIA UMANA?...
DettagliIndice. Prefazione. Parte Prima Introduzione all economia aziendale
Indice Prefazione xi Parte Prima Introduzione all economia aziendale 1 Cos è l azienda 1 di Giovanni Fiori 1.1 Origini e storia della scienza economica 1 1.1.1 I bisogni umani 3 1.1.2 Il soddisfacimento
DettagliTEORIA DELLA CONOSCENZA NELLA SOCIETÀ POST-FORDISTA
TEORIA DELLA CONOSCENZA NELLA SOCIETÀ POST-FORDISTA Filosofia e Knowledge Management: un percorso concettuale MICHELE PASIN Copyright 2004 it Consult Reproduction is prohibited 1 INDICE: Introduzione.......4
DettagliI FONDAMENTI DEL MARKETING
Università degli Studi di Cagliari Corso di formazione manageriale - progetto Spin Off I FONDAMENTI DEL MARKETING Cagliari, 17 giugno 2008 Città dell'impresa Aula BIC 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Concetto
DettagliRIAV Rete Innovativa Alimentare Veneto
RIAV Rete Innovativa Alimentare Veneto Che cos è RIAV? «Un sistema di imprese e soggetti pubblici e privati, presenti in ambito regionale ma non necessariamente territorialmente contigui, che operano in
DettagliI processi di innovazione
I processi di innovazione CeTIF International Forum Federico Rajola 13 ottobre 2005, Università Cattolica, Milano www.cetif.it Struttura dell intervento Cos è l innovazione Quali i principali tipi di innovazione
DettagliPercorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016
Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 1 Chi siamo Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia Finanza Innovazione CeTIF dal 1990
DettagliIndice. PARTE PRIMA Aspetti metodologici e organizzazione del lavoro
Indice Presentazione di Francesco de Stefano 11 Prefazione di Clementina Palese e Fabio Piccoli 15 Introduzione 19 PARTE PRIMA Aspetti metodologici e organizzazione del lavoro Capitolo I La cornice metodologica
DettagliSTEFANO ROLANDO ECONOMIA E GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE
STEFANO ROLANDO ECONOMIA E GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE Gli ambiti di convergenza tra comunicazione di impresa e comunicazione pubblica Prefazioni di GAETANO GOLINELLI GIOVANNI
DettagliUna rivoluzione lunga 20 anni
Una rivoluzione lunga 20 anni Obiettivi della lezione Il fenomeno della new economy Elementi distintivi delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione L emergere di un nuovo modello di
DettagliIndice dei Casi Prefazione Ringraziamenti dell Editore
Indice generale Indice dei Casi Prefazione Ringraziamenti dell Editore xi xv xiv Introduzione Strategia, risorse umane e valore 1 1 Strategia e risorse umane 3 1.1 Strategia e gestione delle risorse umane
DettagliCome conciliare innovazione ricerca, sviluppo e tutela della proprietà intellettuale
Come conciliare innovazione ricerca, sviluppo e tutela della proprietà intellettuale Università degli studi di Modena e Reggio Emilia 11 novembre 2014 Avv. Nicolò Ghibellini Proprietà intellettuale Closed
DettagliPresentazione della ricerca
Presentazione della ricerca 1 Prof. Mario Sorrentino Delegato del Rettore al Trasferimento Tecnologico, Brevetti e Spin-off Seconda Università di Napoli mario.sorrentino@unina2.it Agenda 1. Spin-off da
Dettaglismartcalabria.regione.calabria.it
S3 METODO E PERCORSO DEI TAVOLI TEMATICI DALL ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO ALL ATTUAZIONE Dopo aver acquisito un solido quadro conoscitivo su: 1. esiti della programmazione 2007-2013 2. posizionamento della
DettagliCentro Interdipartimentale per la Ricerca in Diritto, Economia e Management della Pubblica Amministrazione
CIRPA / 10 Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Diritto, Economia e Management della Pubblica Amministrazione Master di II livello in Direzione delle Aziende e delle Organizzazioni Sanitarie DAOSan
DettagliPARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1
Indice Autori Introduzione XV XVII PARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1 CAPITOLO 1 Generalità sulle organizzazioni e principali teorie organizzative 3 Introduzione 3 L evoluzione
DettagliI Vantaggi della Rete d Impresa
I Vantaggi della Rete d Impresa Convegno RETI D IMPRESA Opportunità di sviluppo per l impresa e di rilancio per il Territorio Carrara, Andrea Mangano PwC Consulting Group Reti di fatto e reti di diritto
DettagliI N D I C E CAPITOLO I
I N D I C E Prefazione...... pag. XI PREMESSA... pag. 1 CAPITOLO I RASSEGNA DELLA LETTERATURA SULLA REMUNERAZIONE AGLI AMMINISTRATORI Roberto Di Pietra 1. Introduzione... pag. 9 2. I modelli di capitalismo
DettagliINDICE. Prefazione... Pag. CAPITOLO I ECONOMIA EMPIRICA E SCIENZE ECONOMICHE
INDICE Prefazione... Pag. VII CAPITOLO I ECONOMIA EMPIRICA E SCIENZE ECONOMICHE 1. L attività economica quale attività perenne... Pag. 1 2. Dall economia empirica alle scienze economiche. Il dominio delle
DettagliL'Università di Bologna tra innovazione e cambiamento organizzativo: l'esperienza degli Spazi Virtuali di Collaborazione
Università di Bologna Direzione e Sviluppo Attività Web L'Università di Bologna tra innovazione e cambiamento organizzativo: l'esperienza degli Spazi Virtuali di Collaborazione Imola, 29 maggio 2007 ALMA
DettagliPolitiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio
Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Cooperazione Territoriale Europea Per il periodo di programmazione 2007-2013, sul territorio dell Unione europea i fondi
Dettagli13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia. 35 Capitolo II L utilità cardinale e la scelta del consumatore
5 Indice 11 Prefazione 13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia 1.1. Come insegnare la microeconomia, 13-1.2. La dimensione spaziale della microeconomia, 15-1.3. L efficacia della teoria
DettagliProvincia di Ravenna ALLEGATO B)
Provincia di Ravenna ALLEGATO B) 2 STRALCIO ANNO 2011 PIANO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DA REALIZZARE CON IL CONTRIBUTO DEL F.S.E. ASSE 1 ADATTABILITA' FONDO SOCIALE EUROPEO (F.S.E.) ASSE 1 - ADATTABILITA'
DettagliCOSME. Regione Siciliana Bruxelles, 11/06/2014
COSME Regione Siciliana Bruxelles, 11/06/2014 La presentazione di oggi: L'Agenzia Esecutiva per le PMI (EASME) La politica europea per le imprese: COSME Accesso ai finanziamenti L'accesso ai mercati e
DettagliBoldrini Rossella.
CURRICULUM VITAE E UROPASS INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Cittadinanza Data di nascita Sesso Boldrini Rossella r.boldrini@usl11.tos.it italiana F /SETTORE PROFESSIONALE
DettagliGEMME D IMPRESA Lunedì 28 aprile Centro culturale Altinate S.Gaetano, Padova > Report post evento
GEMME D IMPRESA Lunedì 28 aprile Centro culturale Altinate S.Gaetano, Padova > Report post evento RIEFORUM GEMME D IMPRESA è un evento del Forum Ricerca Innovazione Imprenditorialità (Rieforum), pensato
DettagliTullio A.M. Tolio Presidente Comitato Scientifico CFI. I gruppi tematici tecnicoscientifici
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Tullio A.M. Tolio Presidente
Dettaglidi tutela dei lavoratori 164 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI SERVIZI PER IL LAVORO 164 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO Il fenomeno delle esternalizzazioni in
DettagliIndice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon
Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida
DettagliLa ricerca? Che impresa!
fondo sociale europeo FSE La ricerca? Che impresa! Percorsi integrati per la nascita di imprese spin-off della ricerca pubblica, dalla verifica delle potenzialità imprenditoriali fino alle prime fasi di
DettagliLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
LA FACOLTÀ DI ECONOMIA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegno dello studente (frequenza dei corsi e studio individuale)
Dettagli