IOAI Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI. LIR Livello di ricerca P

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IOAI Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI. LIR Livello di ricerca P"

Transcript

1 Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) Scheda CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI LIR Livello di ricerca P NCE Codice univoco dell'ente schedatore NCT CODICE UNIVOCO NCTR Codice regione 20 ESC Ente schedatore R20 ECP Ente competente S10 LC LOCALIZZAZIONE PVC LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA PVCP Provincia CI PVCC Comune Carbonia PVCL Località Bacu Abis SET SETTORE SETT Tipo TP SETN Numero 011 SETP Numero del settore 001 RV GERARCHIA RVE RIFERIMENTO VERTICALE RVEL Livello bene individuo RVET Tipo di scheda ISAI RVES Codice livello superiore Isai RP REPERIMENTO CRD COORDINATE CRDR Sistema di riferimento Gauss-Boaga LGC PARTICELLE CATASTALI LGCC Comune Carbonia LGCM Foglio 38 LGCR Particelle 179 OG OGGETTO OGT OGGETTO OGTT Tipologia pozzo OGTQ Qualificazione minerario OGTN Denominazione Pozzo Castoldi UBV Ubicazione i resti del pozzo Castoldi, recentemente inglobati all'interno di una sistemazione di arredo urbano, risultano ubicati in prossimità del bivio al km 25 della SS 126, sul ciglio destro della strada che conduce all'abitato di Bacu Abis, a ca. 300 m dal predetto bivio.

2 RE NOTIZIE STORICHE REN NOTIZIA RENR Riferimento intero bene RENS Notizia sintetica impianto RENN Notizia l'opera in oggetto e le infrastrutture connesse vengono costruite fra il 1928 e il 1929, nell'ambito dei lavori avviati sul sito dalla Società di Bacu Abis, controllata dal 1927 dalla Società di Montevecchio. RENF Fonte R20DOC B (pp ) REL CRONOLOGIA ESTREMO REMOTO RELS Secolo XX RELI Data 1928/00/00 REV CRONOLOGIA ESTREMO RECENTE REVS Secolo XX REVI Data 1929/00/00 RE NOTIZIE STORICHE REN NOTIZIA RENR Riferimento intero bene RENS Notizia sintetica modifica destinazione d'uso RENN Notizia l'attività estrattiva è interrotta nel 1941 per l'esaurimento del filone. Il pozzo sarà in seguito utilizzato come galleria di collegamento con la nuova miniera di Cortigiana. RENF Fonte R20DOC REL CRONOLOGIA ESTREMO REMOTO RELS Secolo XX RELI Data 1941/00/00 RELX Validità ca. REV CRONOLOGIA ESTREMO RECENTE REVS Secolo XX REVI Data 1941/00/00 REVX Validità ca. RE NOTIZIE STORICHE REN NOTIZIA RENR Riferimento intero bene RENS Notizia sintetica dismissione RENN Notizia l'opera in oggetto viene dismessa nella seconda metà degli anni '50, con la cessazione dei lavori di coltivazione in tutta la miniera. RENF Fonte B (p. 302) REL CRONOLOGIA ESTREMO REMOTO RELS Secolo XX RELI Data 1954/00/00 Pag. 2

3 RELX Validità ca. REV CRONOLOGIA ESTREMO RECENTE REVS Secolo XX REVI Data 1960/00/00 REVX Validità ca. RE NOTIZIE STORICHE REN NOTIZIA RENR Riferimento intero bene RENS Notizia sintetica demolizione parziale RENN Notizia nei decenni successivi le strutture esterne del pozzo, in abbandono, vengono in parte smontate, in parte demolite. RENF Fonte n.d.c. (sulla base dell'osservazione diretta) REL CRONOLOGIA ESTREMO REMOTO RELS Secolo XX RELF Frazione di secolo ultimo quarto REV CRONOLOGIA ESTREMO RECENTE REVS Secolo XX REVF Frazione di secolo ultimo quarto MT DATI TECNICI MIS MISURE MISF Superficie 52,80 MISL Larghezza 6,60 MISN Lunghezza 8 DE DESCRIZIONE OPERA DES Descrizione dell'opera i resti della struttura muraria del pozzo Castoldi, sono relativi alla porzione destinata a contenere i macchinari di sollevamento, e verosimilmente di adduzione delle acque, facenti capo alla canna dell'adiacente e oggi completamente scomparso castello metallico del pozzo. La parte attualmente esistente consiste in un blocco murario di forma tronco piramidale su base rettangolare la cui parte basamentale, accessibile da una apertura realizzata sul fianco della struttura, costituisce un ambiente seminterrato ed illuminato da aperture perimetrali, sovrastato da una piattaforma anch'essa rettangolare sulla quale spiccavavo in origine la muratura perimetrale di delimitazione di un edificio sovrastante. In prossimità del lato nord-ovest del basamento, risultano ancora visibili i plinti a sostegno dell'armatura metallica del pozzo, il tutto inglobato da una pavimentazione di recente fattura che nasconde tracce di basamenti di edifici adiacenti a quello del pozzo. DEE Elementi di contesto l'opera risulta attualmente inserita all'interno di un intervento di arredo urbano recentemente realizzato in prossimità della strada che dal bivio con la SS 126 conduce all'abitato di Bacu Abis, circondata su tre lati da una vegetazione costituita da piante di eucalipthus, impiantati al di sopra delle vaste discariche di materiale sterile circostanti. Pag. 3

4 DEM Materiali ed elementi costruttivi il paramento murario che riveste il volume di forma piramidale tronca è costituito da un pregevole placaggio in materiale lapideo locale di forma pseudo regolare, eseguito su una struttura portante di materiale sciolto, rinforzata in corrispondenza degli spigoli perimetrali da conci in conglomerato cementizio armato con finitura a finto bugnato. La cella inferiore presenta le pareti perimetrali interne intonacate con malta cementizia, il pavimento in cemento di tipo industriale ed il solaio realizzato da una soletta armata. Degno di nota appare l'impiego di conci squadrati regolari impiegati nella realizzazione degli archivolti delle aperture. La copertura del blocco, rappresentata dall'originario pavimento sul quale si conservano tracce di successive sovraposizioni di piani di calpestio, indica l'impiego di materiali a matrice cementizia impiegati come massetti dei sottofondi dei pavimenti. Non si conserva traccia della scalinata che conduceva al piano sopraelevato della struttura (come visibile dalla documentazione fotografica allegata); infine i plinti di supporto del castello metallico risultano realizzati in conglomerato cementizio armato. NRL Notizie raccolte sul luogo il colloquio con gli informatori, entrambi meccanici e successivamente sorveglianti alla miniera di Bacu Abis nella prima metà del XX secolo, e in particolare negli anni '30-'40, ha consentito di ricostruire la fase più recente dell'attività mineraria. Le notizie riguardanti l'opera provengono perlopiù dalle fonti archivistiche e bibliografiche consultate. INF INFORMATORE INFH Sigla per citazione R20INF INF INFORMATORE INFH Sigla per citazione R20INF PN PIANTA PNR Riferimento alla parte intero bene PNT PIANTA PNTQ Riferim. piano p. t. PNTS Schema regolare PNTF Forma rettangolare SV STRUTTURE VERTICALI SVC TECNICA COSTRUTTIVA SVCU Ubicazione intero bene SVCT Tipo di struttura muro perimetrale portante SVCM Materiali pietra naturale SVCM Materiali calcestruzzo armato SO STRUTTURE DI ORIZZONTAMENTO SOU Ubicazione intero bene SOF TIPO SOFG Genere chiusura di base SO STRUTTURE DI ORIZZONTAMENTO Pag. 4

5 SOU Ubicazione intero bene SOF TIPO SOFG Genere solaio SOE TECNICA SOEC Tecnica costruttiva a getto CO CONSERVAZIONE STC STATO DI CONSERVAZIONE STCR Riferimento alla parte intero bene STCC Stato di conservazione buono US UTILIZZAZIONI USA USO ATTUALE USAR Riferimento alla parte intero bene USAD Uso in disuso USO USO STORICO USOR Riferimento alla parte intero bene USOC Riferimento cronologico destinazione originaria USOD Uso pozzo minerario TU CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI CDG CONDIZIONE GIURIDICA CDGG Indicazione generica proprietà Ente locale CDGS Indicazioni specifiche Comune di Carbonia STU STRUMENTI URBANISTICI STUT Strumento in vigore P.R.G., 1983 STUE Ente Amministrazione comunale STUN Sintesi normativa di zona zona H4 vincolo minerario, art. 40 RI RILEVANZA RIS STORICO-TECNOLOGICA RIST Rilevanza storico-tecnologica insieme ad altri pozzi schedati, il pozzo Castoldi, rappresenta una significativa testimonianza della tecnologia applicata nell'attività di estrazione del carbon fossile e delle innovazioni introdotte in campo tecnologico nella miniera di lignite di Bacu Abis, dove in passato si svolsero lavori minerari consistenti. RISV Valore 2 RIA ANTROPOLOGICA RIAA Rilevanza antropologica nei pressi dell'attuale periferia dell'abitato di Bacu Abis, si trovano i resti di alcune delle strutture produttive esterne della miniera, perlopiù ascrivibili alla seconda fase dell'attività estrattiva, avviata nella prima metà del XX secolo dalla Soc. An. di Bacu Abis e dalla Soc. Mineraria Carbonifera Sarda. L'insieme di queste strutture costituisce un patrimonio di archeologia industriale da salvaguardare e la loro presenza accresce il valore storico del sito. RIAV Valore 1 Pag. 5

6 RIM AMBIENTALE RIMB Rilevanza ambientale valore non attribuibile. RIR ARCHITETTONICA RIRC Rilevanza architettonica sebbene attualmente dell'originaria struttura del pozzo e degli edifici annessi, rimanga solo la porzione basamentale, dal suo esame è possibile comprendere la pregevole fattura e la composizione delle forme caratterizzanti le coeve architetture destinate alle attività estrattive presenti nelle miniere. Forme e materiali applicate alle architetture per il lavoro, significavano infatti denunciare l'importanza del complesso minerario e quindi la potenza economica della miniera. Pertanto la rilevanza architettonica dei resti del Pozzo Castoldi consentono di classificarlo come un edificio di indubbio valore ed importanza. RIRV Valore 3 URG URGENZA DI INTERVENTO URGC Conservazione le condizioni della struttura muraria costituente l'opera dimostrano come la buona qualità dello stesso gli abbia consentito di sopravvivere agli sconsiderati interventi di demolizione ai quali sono stati assoggettati in tempi recentissimi le testimonianze di architetture minerarie presenti in zona. Pertanto, per una corretta conservazione, non risultano necessari interventi sulle opere ma evitare che le stesse siano oggetto di interventi irrazionali quali ad esempio la pavimentazione, di recente realizzazione, che ingloba la presente opera alterandone la sagoma e celandone le porzioni. URGS Sicurezza nessuna urgenza di sicurezza. DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO FTA FOTOGRAFIE FTAX Genere fotografia allegata FTAP Tipo fotografia colore FTAA Numero di allegato 3 FTAN Negativo IOAI,092,012,003,02 FTAD Data 2000/10/06 FTAT Note prospetto nord-ovest FTAF Fotografo Cannillo C. Pag. 6

7 IMGF Fotografia (immagine) VDST Gestione img. - Tipo photo CD VDSI Gestione img. - Identificatore di volume VDSP Gestione img. - Posizione 0025 VDSA Collegamento all'immagine I:\IMMAGINI\SARDEGNA\ \1343\IMG0025.JPG FTA FOTOGRAFIE FTAX Genere fotografia allegata FTAP Tipo fotografia colore FTAA Numero di allegato 4 FTAN Negativo IOAI,092,012,003,06 FTAD Data 2000/10/06 FTAT Note prospetto sud-ovest FTAF Fotografo Cannillo C. IMGF Fotografia (immagine) VDST Gestione img. - Tipo photo CD VDSI Gestione img. - Identificatore di volume VDSP Gestione img. - Posizione 0027 VDSA Collegamento all'immagine I:\IMMAGINI\SARDEGNA\ \1343\IMG0027.JPG FTA FOTOGRAFIE FTAX Genere fotografia allegata FTAP Tipo fotografia colore Pag. 7

8 FTAA Numero di allegato 5 FTAN Negativo IOAI,092,012,003,05 FTAD Data 2000/10/06 FTAT Note prospetto sud-est FTAF Fotografo Cannillo C. IMGF Fotografia (immagine) VDST Gestione img. - Tipo photo CD VDSI Gestione img. - Identificatore di volume VDSP Gestione img. - Posizione 0026 VDSA Collegamento all'immagine I:\IMMAGINI\SARDEGNA\ \1343\IMG0026.JPG FTA FOTOGRAFIE FTAX Genere fotografia allegata FTAP Tipo fotografia colore FTAA Numero di allegato 6 FTAN Negativo IOAI,092,012,003,07 FTAD Data 2000/10/06 FTAT Note cornicione FTAF Fotografo Cannillo C. IMGF Fotografia (immagine) VDST Gestione img. - Tipo photo CD VDSI Gestione img. - Identificatore di volume Pag. 8

9 VDSP Gestione img. - Posizione 0028 VDSA Collegamento all'immagine I:\IMMAGINI\SARDEGNA\ \1343\IMG0028.JPG DVA DOCUMENTI VARI DVAX Genere documento esistente DVAT Tipo copia fotografia b.n. Pozzo Castoldi DVAN N di allegato 9 FNT FONTI ARCHIVISTICHE FNTA Autore Distretto Minerario di Iglesias FNTD Data sec. XIX, fine-sec. XX FNTH Sigla per citazione R20DOC FNTT Denominazione Miniera di lignite denominata Bacu Abis/ Min. Bacu Abis esercita dalla soc. An. Bacu Abis/ Miniera Bacu Abis esercita dalla Soc. minieraria Carbonifera Sarda FNTP Tipo documenti vari FNTF Foglio/carta carte sciolte FNTN Nome archivio Centro di Documentazione coop. Lilith (Archivio ex Distretto Minerario, Iglesias) FNTS Posizione dato non registrato BIBX Genere bibliografia specifica BIBA Autore Relazione servizio BIBD Anno edizione 1938 BIBN V., pp., nn. pp BIBI V., tavv., figg. tav. VIII BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia specifica BIBA Autore Relazione Servizio BIBD Anno edizione 1940 BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia di confronto BIBA Autore Borghesan E. BIBD Anno edizione 1941 BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia specifica BIBA Autore Relazione Servizio BIBD Anno edizione 1963 Pag. 9

10 BIBN V., pp., nn. p. 302 BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia di confronto BIBA Autore World Book BIBD Anno edizione 1994 BIBN V., pp., nn. v. IV BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia specifica BIBA Autore Carta M. BIBD Anno edizione 1986 BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBX Genere bibliografia di confronto BIBA Autore Ghiani M. BIBD Anno edizione 1986 BIBN V., pp., nn. pp BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ BIBA Autore Are G./ Costa M. BIBD Anno edizione 1989 BIBN V., pp., nn. pp BIBH Sigla per citazione ECPH Riferimento univoco scheda BIB (ECP_BIBH) S10\ DRA DOCUMENTAZIONE GRAFICA DRAN N inventario/allegato R20IMV DRAS Scala 1:10000 DRAC Collocazione R20 DRAE Ente/proprietario Regione Autonoma della Sardegna Pag. 10

11 IMGG Immagine DRAT Tipo planimetria DRAA Autore C.R.C. surl DRAD Data 2000 DRA DOCUMENTAZIONE GRAFICA DRAN N inventario/allegato R20IMV DRAS Scala rappr. fuori scala DRAC Collocazione R20 DRAE Ente/proprietario Regione Autonoma della Sardegna IMGG Immagine Pag. 11

12 DRAT Tipo disegno DRAA Autore C.R.C. surl DRAD Data 2000 DRA DOCUMENTAZIONE GRAFICA DRAN N inventario/allegato R20IMV DRAS Scala rappr. fuori scala DRAC Collocazione R20 DRAE Ente/proprietario Regione Autonoma della Sardegna IMGG Immagine DRAT Tipo pianta DRAA Autore Tiragallo A. DRAD Data 2000 CM COMPILAZIONE CMP COMPILATORI CMPD Data 2000 CMPN Nome compilatore Cannillo C. CMPR Ruolo del compilatore geologo CMP COMPILATORI CMPD Data 2000 CMPN Nome compilatore Murru M. CMPR Ruolo del compilatore antropologa CMP COMPILATORI CMPD Data 2000 CMPN Nome compilatore Pireddu L. CMPR Ruolo del compilatore ingegnere tecnologico Pag. 12

13 CMP COMPILATORI CMPD Data 2000 CMPN Nome compilatore Tiragallo A. CMPR Ruolo del compilatore ingegnere architetto CMP COMPILATORI CMPD Data 2006 CMPN Nome compilatore Muscas C. CMPR Ruolo del compilatore architetto (revisione e validazione) AN ANNOTAZIONI OSS Osservazioni ACCESSIBILITA': l'opera risulta facilmente accessibile in quanto collocata a circa 30 metri dal ciglio dalla strada in zona priva di ostacoli. VISIBILITA': l'opera risulta visibile percorrendo la strada di accesso alla frazione di Bacu Abis. FRUIBILITA': l'opera risulta fruibile in ogni sua parte in quanto attualmente risulta inclusa in un intervento di arredo urbano. STATO DI CONSERVAZIONE E RISCHI INCOMBENTI: per una corretta conservazione non risultano necessari interventi sulle opere ma occorre evitare che le stesse siano oggetto di interventi irrazionali quali ad esempio la pavimentazione, di recente realizzazione, che ingloba la presente opera alterandone la sagoma e celandone le porzioni. PIANI DI INTERVENTO E APPROFONDIMENTI: l'insieme delle opere costituenti il sistema delle miniere che insistono sul bacino carbonifero del Sulcis sono, al pari delle più conosciute miniere metallifere dell'iglesiente, elementi fondamentali per lo studio e la compressione del fenomeno legato alle attività industrali sorte nell'isola. Ogni singola opera risulta pertanto strettamente connessa alle altre, sia in termini di sviluppo storico che di logica legata all'attività estrattiva; sono infatti ancora leggibili sul territorio le profonde mutazioni che lo stesso ha subito a seguito dello sviluppo dell'attività. Da ciò si deduce come risulti assolutamente prioritario salvaguardare e tutelare i beni superstiti, che sopravvissuti a interessi di pura speculazione, risultano oggi minacciati da interventi ancora più distruttivi perpetuati da enti e persone non informate sul loro reale valore. Pag. 13

IOAI00040707. Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI. LIR Livello di ricerca P

IOAI00040707. Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI. LIR Livello di ricerca P Tracciato Scheda IOAI 1 - Opera Archeologia Industriale (su SIC 1.0) Scheda CD CODICI TSK Tipo di scheda IOAI LIR Livello di ricerca P NCE Codice univoco dell'ente schedatore 00040707 NCT CODICE UNIVOCO

Dettagli

IIAI 00041132. Tracciato Scheda IIAI 1 - Impianto industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IIAI. LIR Livello di ricerca P

IIAI 00041132. Tracciato Scheda IIAI 1 - Impianto industriale (su SIC 1.0) CD CODICI TSK Tipo di scheda IIAI. LIR Livello di ricerca P Tracciato Scheda IIAI 1 - Impianto industriale (su SIC 1.0) Scheda CD CODICI TSK Tipo di scheda IIAI LIR Livello di ricerca P NCE Codice univoco dell'ente schedatore 00041132 NCT CODICE UNIVOCO NCTR Codice

Dettagli

stampa stampa di invenzione

stampa stampa di invenzione CD - CODICI TSK - Tipo Scheda LIR - Livello ricerca NCT - CODICE UNIVOCO NCTR - Codice regione 01 NCTN - Numero catalogo generale ESC - Ente schedatore ECP - Ente competente RV - RELAZIONI S P 00049235

Dettagli

stampa stampa di riproduzione serie caccia alla volpe Full cry dalla stampa The Leicestershire covers Italia Piemonte TO Caravino Masino (frazione)

stampa stampa di riproduzione serie caccia alla volpe Full cry dalla stampa The Leicestershire covers Italia Piemonte TO Caravino Masino (frazione) CD - CODICI TSK - Tipo Scheda LIR - Livello ricerca NCT - CODICE UNIVOCO NCTR - Codice regione 01 NCTN - Numero catalogo generale ESC - Ente schedatore ECP - Ente competente RV - RELAZIONI S P 00049531

Dettagli

CD CD CODICI Tipo scheda TSK A NCT CODICE UNIVOCO Codice regione NCTR 05 / VENETO N catalogo generale NCTN 00142871

CD CD CODICI Tipo scheda TSK A NCT CODICE UNIVOCO Codice regione NCTR 05 / VENETO N catalogo generale NCTN 00142871 CD CD CODICI Tipo scheda TSK A NCT CODICE UNIVOCO Codice regione NCTR 05 / VENETO N catalogo generale NCTN 00142871 AC AC ALTRI CODICI Altro codice bene ACC A0500002832/IRVV OG OGGETTO OGT OGGETTO Denominazione

Dettagli

Back End: A (Beni architettonici e ambientali, Edifici e manufatti) 0500174958 # A0500001091/IRVV # IVV-A_0003803

Back End: A (Beni architettonici e ambientali, Edifici e manufatti) 0500174958 # A0500001091/IRVV # IVV-A_0003803 CD CD CODICI Tipo scheda TSK A NCT CODICE UNIVOCO Codice regione NCTR 05 / VENETO N catalogo generale NCTN 00174958 AC AC ALTRI CODICI Altro codice bene ACC A0500001091/IRVV OG OGGETTO OGT OGGETTO Denominazione

Dettagli

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Centro Regionale per l inventario, la catalogazione e la documentazione grafica, fotografica, aerofotografica,

Dettagli

SCHEDA SMO Strumenti musicali - Organi Versione 3.01

SCHEDA SMO Strumenti musicali - Organi Versione 3.01 SCHEDA SMO Strumenti musicali - Organi Versione 3.01 ICCD D PICO AP PICO AP XML:LANG= IT NOTE CAMPI ELEMENTS/ REFINEMENTS ENCODING SCHEMES (OG) OGTD - sì Es. organo

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.

Dettagli

SCHEDA D - Disegno. * : i valori di SGTI ed OGTD saranno comunque inseriti anche rispettivamente come dc:subject e dc:type. PICO AP ENCODING SCHEMES

SCHEDA D - Disegno. * : i valori di SGTI ed OGTD saranno comunque inseriti anche rispettivamente come dc:subject e dc:type. PICO AP ENCODING SCHEMES SCHEDA D - Disegno Condizioni per la creazione del valore di: dc.title Si indicano di seguito i criteri per la creazione del valore nel tag dc:title. I sottocampi ICCD indicati sono da leggersi in ordine

Dettagli

SCHEDA A CEI. Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Napoli. CD CODICI TSK A LIR P NCT CODICE UNIVOCO NCTR 12 NCTN C ESC INNOVA ECP Curia di Napoli

SCHEDA A CEI. Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Napoli. CD CODICI TSK A LIR P NCT CODICE UNIVOCO NCTR 12 NCTN C ESC INNOVA ECP Curia di Napoli CD CODICI TSK A LIR P NCT CODICE UNIVOCO NCTR 12 NCTN C ESC INNOVA ECP Curia di Napoli SCHEDA A CEI Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Napoli DAE DATI AMMINISTRAZIONE ECCLESIASTICA DIOC Napoli LIV1?

Dettagli

Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica

Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:

Dettagli

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino Tav. AR 001 Comune di MONTALTO DORA Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E Progetto : Oggetto

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE

Dettagli

ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO

ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO ELENCO DI APPALTO CODIFICA Tipologia Descrizione elaborato Emissione C0126001 Architettonico Relazione generale C0127001 Architettonico Relazione specialistica - indagini geologiche e geotecniche REV0

Dettagli

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA OGGETTO: Integrazione Relazione Tecnica Edilizia Libera Cusago (MI), Via Cisliano 4-10. Piano di Recupero Ristrutturazione e Risanamento Conservativo

Dettagli

L. Vassalli vestito da Bey, 1883 circa (Civico Archivio Fotografico di Milano)

L. Vassalli vestito da Bey, 1883 circa (Civico Archivio Fotografico di Milano) L. Vassalli vestito da Bey, 1883 circa (Civico Archivio Fotografico di Milano) L'incarico commissionato dalla CASVA a Memar Monteassegni riguardava l'informatizzazione di un catalogo e di quattro fondi

Dettagli

Convenzioni di rappresentazione

Convenzioni di rappresentazione Convenzioni di rappresentazione Ogni elemento grafico su un elaborato deve avere un preciso ed inequivocabile significato, secondo le convenzioni di seguito illustrate. In particolare: Disegno tecnico:

Dettagli

Oggetto: Interventi conservativi imposti (articolo 32 d.lgs. n. 42 del 2004)

Oggetto: Interventi conservativi imposti (articolo 32 d.lgs. n. 42 del 2004) PROTOCOLLO Il modello viene inoltrato al proprietario/possessore/detentore insieme alla comunicazione di avvio del procedimento e alla relazione tecnica con l indicazione della documentazione da presentare

Dettagli

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano 4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968 anno di realizzazione 1969-1970 tipo edificio multipiano caratteristiche tecniche Struttura portante in cemento armato con solette in latero-cemento.

Dettagli

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 Comune di Farra di Soligo Re gione del Veneto Pr ovincia di Treviso P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-06 D A p r i l e 2 0 1 4 A d o z i o n e D. C. C. n 1 d e l 9. 0 1.

Dettagli

Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra)

Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra) Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra) Inquadramento territoriale L'immobile è ubicato nel centro di Milano, in Via della Spiga n.5, al centro del quadrilatero della moda, l area più

Dettagli

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA DESCRIZIONE DELL AREA DI CANTIERE Il cantiere confina con le seguenti vie:

Dettagli

SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI

SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione

Dettagli

Provincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm)

Provincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm) Arch. Alessia Papi Provincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm) Relazione paesaggistica (redatta ai sensi del DPCM 12/12/2005) Oggetto: Progetto per l istallazione di un manufatto leggero per la fornitura

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo

Dettagli

COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA R i c h i e d e n t i Marca da Bollo Pratica n Spazio riservato all Ufficio Protocollo COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Al Sindaco del Comune di Altopascio Intervento di: Oggetto:

Dettagli

Allegato D2) COMUNE DI CREMONA. SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6

Allegato D2) COMUNE DI CREMONA. SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6 COMUNE DI CREMONA SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6 DESCRIZIONE DEL BENE Ubicazione L edificio oggetto di stima è posto nel Comune di Cremona,

Dettagli

R I P O R T O. prato armato (parcheggio) 375,00 0,300 112,50 detrazione 4,10 13,200 0,300-16,24. retro fabbricato 70,00 4,200 0,300 88,20

R I P O R T O. prato armato (parcheggio) 375,00 0,300 112,50 detrazione 4,10 13,200 0,300-16,24. retro fabbricato 70,00 4,200 0,300 88,20 pag. 1 R I P O R T O LAVORI A CORPO 1 SCAVO GENERALE, DI SBANCAMENTO O SPLATEAMENTO A 01.A01.A10.010 SEZIONE A... IN PRESENZA DI ACQUA FINO AD UN BATTENTE MASSIMO DI 20 CM scavo sbancamento piano terra

Dettagli

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE 11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono

Dettagli

Orbassano, 13.07.2012

Orbassano, 13.07.2012 Orbassano, 13.07.2012 Richiesta di Permesso di Costruire convenzionato, per fabbricato di civile abitazione in Via Trento, Aree di PRGC 1.20.2 1.30.1 Proprietà MORABITO G. e LA MARGHERITA Srl NORME TECNICHE

Dettagli

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI: SCAFA PROVINCIA DI: PESCARA OGGETTO: Piano Scuole Abruzzo il Futuro in Sicurezza edificio scolastico c.so I Maggio Scuola Elementare. Intervento indicato al n.132 dell allegato al D.C.D. n.

Dettagli

COMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE

COMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI Edif. N : 1 F. Part Presente nel Catasto Lorenese: no Numero Unità Funzionali 2 Stato di Conservazione: Buono Valore: RV Chiesa a una navata

Dettagli

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 24_POR

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 24_POR a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 20,8 Capo dell Isolalato ovest Isola 0701101124 (1,7 Tino+3,2 Portovenere Punta Vagno * Palmaria +15,9 Palmaria costa)

Dettagli

Il nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde

Il nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde 68 85% DI MATERIALI EDILI RICICLATI, RIUSO DI CONTAINER E PALLET, SISTEMI DI VENTILAZIONE NATURALE E PANNELLI SOLARI TERMICI SONO ALLA BASE DEL PROGETTO DELLO

Dettagli

Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03

Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 1. Descrizione generale I beni, rientranti nella massa fallimentare, sono ubicati sul lotto: indicato come 2S Tav 3 Zonizzazione dal P.I.P di C/da Olivola; contraddistinto

Dettagli

1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso.

1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. FAQ al 13.05.2016 1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. Il sopralluogo è consigliato ma non obbligatorio. 2. Mancata corrispondenza tra la pianta del piano terra

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo Quartiere

Dettagli

Fondazioni a platea e su cordolo

Fondazioni a platea e su cordolo Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata

Dettagli

COMUNE DI MONTE SAN VITO

COMUNE DI MONTE SAN VITO COMUNE DI MONTE SAN VITO PROGETTO DEFINITIVO DEL NUOVO COLOMBARIO CIMITERIALE IN AMPLIAMENTO DELL ESISTENTE PRESSO IL CIMITERO COMUNALE RELAZIONE GENERALE SITO EDIFICIO: Monte San Vito presso il Cimitero

Dettagli

L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA

L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA LA VOCAZIONE ATTUALE DEL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA IL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA,strutturato in due Padiglioni prospicienti denominati BLOCCO A (Nuovo Padiglione)

Dettagli

PD.D. 001 PROGETTO DEFINITIVO

PD.D. 001 PROGETTO DEFINITIVO PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII SCUOLA PRIMARIA BATTISTA E MARIANNA RONCALLI RIQUALIFICAZIONE DEL POLO SCOLASTICO: REALIZZAZIONE NUOVA SCUOLA PRIMARIA CON ANNESSA STRUTTURA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. La presente relazione tecnica illustra gli interventi che si intendono

RELAZIONE TECNICA. La presente relazione tecnica illustra gli interventi che si intendono RELAZIONE TECNICA PREMESSA La presente relazione tecnica illustra gli interventi che si intendono effettuare nei locali ad uso ufficio realizzati in Via del Commercio 27, di proprietà Anconambiente S.p.a.

Dettagli

RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA

RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA CITTÀ: Lucera, Italia COMMITTENTE: Convitto Nazionale Statale R. Bonghi TIPO DI PROGETTO: Progetto esecutivo delle opere di restauro

Dettagli

RECUPERO, RIUSO E RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO

RECUPERO, RIUSO E RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO C i t t à d i C a s a l e M o n f e r r a t o SETTORE GESTIONE URBANA E TERRITORIALE RECUPERO, RIUSO E RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO FORTEZZA DI PIAZZA CASTELLO: INTERVENTI DI RISANAMENTO

Dettagli

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI"DI COLOGNA VENETA

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I DANTE ALIGHIERIDI COLOGNA VENETA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI INTERVENTI Pag. 1 di 13 SOMMARIO 1 DESCRIZIONE DELL EDIFICIO... 2 2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... 7 2.1 INTERVENTI ESEGUITI IN FASE 1... 7 2.2 INTERVENTI ESEGUITI IN FASE

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA PROGETTO DEFINITIVO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO AULE E.2 - P.T. P.1. P.2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE SAN BENEDETTO VIA MARIO

Dettagli

PERIZIA TECNICA DI STIMA

PERIZIA TECNICA DI STIMA Provincia di Alessandria DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE DIREZIONE EDILIZIA - TRASPORTI UFFICIO TECNICO EDILIZIA PERIZIA TECNICA DI STIMA Ex Casa Cantoniera Lungo la ex S.S. n 35 dei

Dettagli

6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE

6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE 6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE 6.1 Piano Interrato Primo: al piano interrato trovano collocazione autorimesse e posti auto, oltre ad una serie di locali "impiantistici" quali il

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART.1 VALIDITAʼ DELLE NORME La porzione di territorio del Comune di Ceggia, situata tra via Roma e via Foscolo, che insiste sui mappali 92, 94, 824, 756, 1639, 1641, del Foglio

Dettagli

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi Bollo AL COMUNE DI BONDENO UFFICIO TRIBUTI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI PUBBLICITA, SU TENDE

Dettagli

COMUNE DI PRATO. Relazione specialistica delle strutture

COMUNE DI PRATO. Relazione specialistica delle strutture Gli interventi strutturali previsti sul Bastione delle Forche sono i seguenti: realizzazione di una nuova scala di accesso al Bastione in prossimità della scala esistente; realizzazione del parapetto lungo

Dettagli

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo 1. Scelta dei materiali Per la scelta dei materiali utilizzati nella progettazione e per la relativa definizione delle loro resistenze di progetto, si richiede di far riferimento alle NTC del 14/01/2008

Dettagli

PREZZARIO DI MASSIMA PER LE STIME DELLE UU.II.UU. A DESTINAZIONE SPECIALE E PARTICOLARE

PREZZARIO DI MASSIMA PER LE STIME DELLE UU.II.UU. A DESTINAZIONE SPECIALE E PARTICOLARE UFFICIO PROVINCIALE DI NOVARA PREZZARIO DI MASSIMA PER LE STIME DELLE UU.II.UU. A DESTINAZIONE SPECIALE E PARTICOLARE (Decreto Ministeriale 20/01/1990) Epoca di riferimento: biennio 1988 1989 Novara li

Dettagli

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1 Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

FASCICOLO DATI TECNICO AMMINISTRATIVI

FASCICOLO DATI TECNICO AMMINISTRATIVI 5 REPARTO INFRASTRUTTURE PADOVA FASCICOLO DATI TECNICO AMMINISTRATIVI ID 6551 ALLOGGIO ETV9 Indirizzo del bene da stimare CITTA' TREVISO (TV) ETV9 pag. 1 1. UBICAZIONE Ubicazione e accessibilità L'immobile

Dettagli

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Dati di progetto: Data di inizio lavori: marzo 2011 Data fine lavori civili agosto 2013 Data fine lavori impiantistici novembre 2013 Lunghezza

Dettagli

REGIONE UMBRIA P R O V I N C I A D I P E R U G I A

REGIONE UMBRIA P R O V I N C I A D I P E R U G I A Diritti di riproduzione e al compenso per la realizzazione riservati in base all'art. 99 della Legge 22/4 1941 n. 633 REGIONE UMBRIA P R O V I N C I A D I P E R U G I A COMUNE DI MASSA MARTANA INTERVENTI

Dettagli

Fabbricato colonico in Comune di Dicomano

Fabbricato colonico in Comune di Dicomano Fabbricato colonico in Comune di Dicomano Il fabbricato, posto in via Campana n 31 del Comune di Dicomano, si sviluppa su due piani fuori terra. È attualmente diviso in quattro unità immobiliari: un appartamento,

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RONCADELLE COMUNE DI RONCADELLE PROVINCIA DI BRESCIA

PROGETTO PRELIMINARE AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RONCADELLE COMUNE DI RONCADELLE PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI RONCADELLE PROVINCIA DI BRESCIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RONCADELLE AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE PROGETTO PRELIMINARE ELENCO DEGLI ELABORATI RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO ELABORATI

Dettagli

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite A08 395 Liborio Cavaleri, Vitalba Accidenti I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite Gli sviluppi alla luce del recente D.M. 2008 Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l.

Dettagli

RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO

RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO RELAZIONE TECNICO- PARERE IGIENICO SANITARIO EDILIZIO 1.0 PREMESSA La presente relazione tecnica descrive le scelte progettuali per quanto riguarda il nuovo sito produttivo dividendole per singoli capitoli

Dettagli

Il rilievo ai fini del progetto di restauro

Il rilievo ai fini del progetto di restauro Il rilievo ai fini del progetto di restauro A. Rilievo Grafico 1. Cartografia a. Corografia in scala 1/25.000, 1/10.000 b. Planimetria urbana (pianta catastale) in scala 1/2.000, 1/1.000 c. Planimetria

Dettagli

COMUNE DI LORETO P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

COMUNE DI LORETO P R O P O S T A PARERE DI REGOLARITA' TECNICA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO E DI RECUPERO DEL CENTRO STORICO CITTA MURATA INTEGRAZIONE CARTELLA COLORI DELLE FINITURE - APPROVAZIONE P R O P O S T A PARERE DI

Dettagli

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione La società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. E importante rispondere a tutte le domande

Dettagli

AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI SALTARA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO - 2 STRALCIO

AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI SALTARA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO - 2 STRALCIO COMUNE DI SALTARA PROVINCIA DI PESARO E URBINO AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI SALTARA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO - 2 STRALCIO Committente: COMUNE DI SALTARA RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Pesaro,

Dettagli

CARTELLA 1 - RELAZIONI GENERALI CARTELLA 2 - CAPITOLATI SPECIALI D'APPALTO CARTELLA 3 - ELENCHI PREZZI UNITARI CARTELLA 4 - COMPUTI METRICI

CARTELLA 1 - RELAZIONI GENERALI CARTELLA 2 - CAPITOLATI SPECIALI D'APPALTO CARTELLA 3 - ELENCHI PREZZI UNITARI CARTELLA 4 - COMPUTI METRICI ELABORATO Titolo cala form. ome file progre fae CARTELLA 1 - RELAZIONI GENERALI RELAZIONI 001 0 0 X X E L 0 3 0 3 OPERE DI CARATTERE GENERALE A5 00XXEL0303.ZIP A+V DI GARA 002 0 0 X X R G 0 1 0 3 OPERE

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Consolidamento strutturale del Castelvecchio di Rivara Canavese nell ottica del restauro

Dettagli

Comune di POTENZA Provincia di Potenza COMPUTO METRICO

Comune di POTENZA Provincia di Potenza COMPUTO METRICO Comune di POTENZA Provincia di Potenza pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Biblioteca interfacoltà, aule polifunzionali e servizi nel campus universitario di Macchia Romana - Potenza COMMITTENTE: Università

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE

RELAZIONE TECNICA GENERALE COMUNE DI GUAGNANO (LE) ADEGUAMENTO DI UN IMMOBILE DI VIA BIRAGO NELLA FRAZIONE DI VILLA BALDASSARRI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO SOCIO- EDUCATIVO E RIABILITATIVO PER DIVERSAMENTE ABILI RELAZIONE

Dettagli

PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO

PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO Il Palazzo del Comune, anche chiamato Palazzo Pretorio, si trova in Piazza Campello (di fronte alla Chiesa Collegiata dei SS. Gervasio e Protasio) e occupa l area

Dettagli

Realizzazione polo dell infanzia nella frazione di Barco di Bibbiano

Realizzazione polo dell infanzia nella frazione di Barco di Bibbiano Davide Geom. Tassoni Comune di Bibbiano Federico Ing. Mattioli Studio MBI Energie s.r.l. Realizzazione polo dell infanzia nella frazione di Barco di Bibbiano PLANIMETRIA GENERALE Sup. intervento 8215.4

Dettagli

ORA 2010 IL MANUFATTO RISULTA ABBATTUTO AD ECCEZIONE DELLA PALAZZINA DEGLI UFFICI

ORA 2010 IL MANUFATTO RISULTA ABBATTUTO AD ECCEZIONE DELLA PALAZZINA DEGLI UFFICI 1 1.1 Comune di Cismon, Cismon. Fabbrica ex Lancia. (ora in parte adibita a fungaia) ORA 2010 IL MANUFATTO RISULTA ABBATTUTO AD ECCEZIONE DELLA PALAZZINA DEGLI UFFICI LUOGO. Cismon, OGGETTO. Fabbrica ex

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA 12 REPARTO INFRASTRUTTURE - Comando - P.zza 1 Maggio, 28 33100 UDINE Tel. 0432-504341-2-3 Fax 0432-414050 RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA Alloggio codice Via Vicolo Ospitale Militare, 7/9 - TRIESTE (TS)

Dettagli

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643 CINO località Torchi N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643 ANALISI ESISTENTE STATO DI CONSERVAZIONE CONSISTENZA GRADO DI UTILIZZAZIONE GRADO DI INTERESSE AMBIENTALE E PAESAGGISTICO

Dettagli

Elenco degli elaborati

Elenco degli elaborati Ex Vasca Navale Ristrutturazione ed ampliamento Progetto definitivo Elenco degli elaborati DOCUMENTI GENERALI CSA Capitolato speciale d appalto CPA Capitolato tecnico prestazionale di appalto EP Elenco

Dettagli

PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) A - Documentazione da allegare

PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) A - Documentazione da allegare COMUNE DI SAN GIOVANNI LIPIONI PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) allegati A Scheda da allegare alla richiesta di Permesso di costruire SCIA o CIL A - Documentazione

Dettagli

VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA

VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA Codice ISTAT Codice Ente Codice Catastale Codice VOL Provincia Comune 006 006LIBI043 A944 A944002T Bologna Bologna Indirizzo principale Via Libia,

Dettagli

La sottoscritta, con sede legale in (ragione sociale) , capitale sociale. Euro interamente versato; iscritta al Tribunale di

La sottoscritta, con sede legale in (ragione sociale) , capitale sociale. Euro interamente versato; iscritta al Tribunale di Al Sig. Sindaco Del Comune di SOMMA LOMBARDO Servizio Attività Economiche OGGETTO: Richiesta di autorizzazione alla modifica dell impianto di distribuzione carburanti ad uso pubblico, su area privata art.

Dettagli

QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210

QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210 QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210 La Società si impegna a fare uso riservato delle notizie e delle informazioni riportate in questo questionario. 1) Nominativi Contraente Domiciliato in

Dettagli

COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA)

COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA) COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA) CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA RELAZIONE Presentazione delle scelte progettuali La progettazione della nuova biblioteca

Dettagli

Architectour.net. Un viaggio nell architettura contemporanea.

Architectour.net. Un viaggio nell architettura contemporanea. Architectour.net. Un viaggio nell architettura contemporanea. Nella nostra epoca stiamo assistendo ad una nuova fase della progettazione architettonica, rivolta a creare nuove centralità urbane e a gestire

Dettagli

Scheda. CD - CODICI TSK - Tipo scheda LIR - Livello catalogazione NCT - CODICE UNIVOCO

Scheda. CD - CODICI TSK - Tipo scheda LIR - Livello catalogazione NCT - CODICE UNIVOCO Scheda CD - CODICI TSK - Tipo scheda LIR - Livello catalogazione NCT - CODICE UNIVOCO FF NCTR - Codice Regione 12 NCTN - Numero catalogo generale ESC - Ente schedatore ECP - Ente competente per tutela

Dettagli

_l_ sottoscritt_ (Cognome Nome) residente a via/p.zza n tel. in qualità di. CHIEDE il rilascio del Certificato di Agibilità relativo a:

_l_ sottoscritt_ (Cognome Nome) residente a via/p.zza n tel. in qualità di. CHIEDE il rilascio del Certificato di Agibilità relativo a: Marca da Bollo 16,00 Al Comune di Quartu Sant Elena Settore Pianificazione e Edilizia Privata Via Cap. Eligio Porcu 141 09045 Quartu Sant Elena (CA) OGGETTO: Richiesta certificato di agibilità (ai sensi

Dettagli

1946-1950 Chiesa di Santa Maria Arabona

1946-1950 Chiesa di Santa Maria Arabona 1946-1950 Chiesa di Santa Maria Arabona Manoppello (Pescara) Introduzione Lo splendido complesso abbaziale di S. Maria Arabona sorge nei pressi dell agglomerato di Manoppello Stazione, lungo la Strada

Dettagli

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE AUTORIMESSA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. ALLEGATI: Estratto di Mappa;

Dettagli

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone

Dettagli

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del Cortile delle Carrozze nel complesso della Venaria Reale. Il cortile attualmente è occupato da un cantiere per la sistemazione

Dettagli

Sommario. 1. Premessa... 2 1. Sintesi dello stato di consistenza... 3 2. Intervento di salvaguardia della conca di navigazione...

Sommario. 1. Premessa... 2 1. Sintesi dello stato di consistenza... 3 2. Intervento di salvaguardia della conca di navigazione... Sommario 1. Premessa... 2 1. Sintesi dello stato di consistenza... 3 2. Intervento di salvaguardia della conca di navigazione... 4 Pagina 1 di 6 1. Premessa Il recupero funzionale della conca di navigazione

Dettagli

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PROPOSTA DI SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE COD. CIFRA: AST/SDL/2009/00002

Dettagli

Computo metrico estimativo opere da idraulico

Computo metrico estimativo opere da idraulico BAGNO DISABILI Smontaggio vacchi sanitari e vecchie rubinetterie. Carico e trasporto alle PP.DD. Oneri compresi al fine di rendere il lavoro a corpo TOTALE,00,00 2 6 8 Smontaggio vecchie tubazioni di adduzione

Dettagli

Determinazione del valore di mercato

Determinazione del valore di mercato INAIL DIREZIONE REGIONALE PUGLIA Consulenza Tecnica per l Edilizia Settembre 2014 RELAZIONE TECNICO ESTIMATIVA Appartamento in Bari Via Bozzi n.15 piano secondo RELAZIONE TECNICO - ESTIMATIVA Appartamento

Dettagli

PERIZIA ESTIMATIVA. Ad espletamento dell incarico conferitomi dal Comune di Montichiari (BS), al

PERIZIA ESTIMATIVA. Ad espletamento dell incarico conferitomi dal Comune di Montichiari (BS), al PERIZIA ESTIMATIVA Ad espletamento dell incarico conferitomi dal Comune di Montichiari (BS), al fine di redigere la stima dell immobile, destinato fino al 2007 a biblioteca comunale sito in via XXV Aprile

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.

Dettagli

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE COMUNE DI CLES PROVINCIA DI TRENTO NORME TECNICHE D ATTUAZIONE VARIANTE AL P.R.G. INTEGRAZIONE DELLA SCHEDATURA DEL CENTRO STORICO Redatto da: Zanolini arch. Paola Data: Prima Adozione: Adozione Definitiva:

Dettagli

ELABORATI PROGETTUALI MINIMI A CORREDO DELLE ISTANZE DI PERMESSO DI COSTRUTIRE E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA

ELABORATI PROGETTUALI MINIMI A CORREDO DELLE ISTANZE DI PERMESSO DI COSTRUTIRE E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA ELABORATI PROGETTUALI MINIMI A CORREDO DELLE ISTANZE DI PERMESSO DI COSTRUTIRE E SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA (Artt. 17 e 21 l.r. 1/2004) L elencazione degli elaborati è applicabile

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata

Dettagli

INDAGINI SPERIMENTALI SULLA MURATURA:

INDAGINI SPERIMENTALI SULLA MURATURA: ORDINE INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI GENOVA Commissione Attività Civili PROVE SUGLI EDIFICI ESISTENTI MODULO II INDAGINI SPERIMENTALI SULLA MURATURA: TECNICHE E PROGRAMMAZIONE DELLE PROVE Ing. Giuseppe

Dettagli

nel fusto originale sigillato e secondo le norme di conservazione indicate, circa 3 anni C.O.D.

nel fusto originale sigillato e secondo le norme di conservazione indicate, circa 3 anni C.O.D. FOAMIN C Additivo schiumogeno a base proteica per la produzione di cemento cellulare leggero, utilizzato nel campo dei massetti termoisolanti per solai e tetti piani o per sottofondi di pavimentazioni

Dettagli