Indagine di settore della Commissione UE sulle vendite on line
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1 Indagine di settore della Commissione UE sulle vendite on line Avv. Andrea Cicala Milano 12 giugno 2017
2 Indagine di Settore: Quadro Generale L indagine sul settore del commercio elettronico, parte della Strategia per il Mercato Unico Digitale, riguarda: il commercio elettronico di beni di consumo il commercio elettronico di contenuti digitali Finalità della Indagine di Settore: ottenere una visione di insieme delle tendenze di mercato raccogliere informazioni sugli ostacoli alla concorrenza connessi alla crescita dell e-commerce individuare alcune pratiche commerciali prevalenti, potenzialmente restrittive 2
3 Il commercio elettronico nell UE è cresciuto costantemente negli ultimi anni. Oggi l UE è uno dei più grandi mercati al mondo per il commercio elettronico Relazione finale sull indagine settoriale sul commercio elettronico 3
4 Beni di Consumo Aumento della presenza dei produttori nella vendita al dettaglio Aumento della presenza dei produttori nella vendita al dettaglio 64% dei produttori ha aperto un proprio negozio online negli ultimi 10 anni I produttori che decidono di vendere direttamente online, integrandosi verticalmente, entrano sempre più in concorrenza con i propri distributori indipendenti (online) 4
5 Risultati indagine Beni di Consumo E-commerce comporta una maggiore trasparenza dei prezzi: aumento concorrenza sui prezzi tendenziale abbassamento prezzi per i clienti conoscibilità e controllo immediato I produttori possono monitorare i prezzi fissati dai rivenditori I rivenditori possono monitorare i prezzi dei concorrenti Il commercio elettronico influenza la distribuzione e le strategie di prezzo di produttori: Aumento della presenza dei produttori nella vendita al dettaglio Ricorso alle restrizioni verticali Maggior ricorso alla distribuzione selettiva 5
6 Beni di Consumo Restrizioni Verticali Percentuale di dettaglianti con restrizioni contrattuali, per tipo di restrizione *Fonte: Relazione finale sull indagine settoriale sul commercio elettronico 6
7 Beni di Consumo Distribuzione Selettiva SDS che rispettano i 3requisitidefiniti nella giurisprundenza Metro (e succ.) non rientrano nell Art. 101(1) TFUE i criteri adottati devono essere qualitativi, applicati in modo non-discriminatorio, e proporzionati alla natura del prodotto SDS che non ricadono in Metro ma in cui sia fornitore che distributore hanno quote di mercato <30% beneficiano dell esenzione, se l accordo non contiene clausole hardcore, indipendentemente da: natura del prodotto criteri di selezione (anche quantitativi) Nessun obbligo di accettare tutti i candidati conformi (selezione quantitativa) Nessun obbligo in capo al brand owner di pubblicare/rendere noti i criteri opportuno però comunicare i motivi della decisione al candidato respinto per mancato rispetto dei criteri qualitativi 7
8 Risultati indagine Contenuti Digitali Prodotti audiovisivi e musicali La trasmissione online ha cambiato il modo in cui i contenuti digitali sono accessibili e utilizzati: costi di trasmissione per utente più bassi rispetto a quelli ottenuti con altre tecnologie come la trasmissione terrestre flessibilità e scalabilità maggiori rispetto ad altre tecnologie fornitori di contenuti digitali possono creare interfacce utenti accessibili su più dispositivi senza soluzione di continuità e facilmente adattabili Principale fattore concorrenziale: disponibilità dei diritti Diritti concessi tramite accordi di licenza: diritti collegati alla tecnologia e diritti d uso diritti relativi a distribuzione e durata diritti geografici 8
9 Contenuti Digitali Potenziali Ostacoli alla Concorrenza Ambito di Applicazione - Frazionamento dei diritti in più componenti e concessione in licenza di una parte o della totalità a diversi fornitori in diversi SM - Aggregazione dei diritti: diritti per la trasmissione online di contenuti digitali concessi in licenza insieme ai diritti per altre tecnologie di trasmissione Geoblocchi - Diritti online concessi spesso su base nazionale o per il territorio di un numero limitato di SM con una lingua comune - Notevoli differenze a seconda dello SM e della categorie dei contenuti Durata degli Accordi - Durate contrattuali relativamente lunghe - Rinnovi / estensione contratti vs. conclusione nuovi accordi Strutture di Pagamento e Parametri - Strutture di pagamento di contenuti non premium variano notevolmente - Contenuti premium strutture di pagamento quali anticipi, garanzie minime e tariffe fisse. 9
10 Conclusioni Perseguire l obiettivo di applicare (ed interpretare conformemente) le norme UE in materia di concorrenza per quanto riguarda le pratiche commerciali dei mercati del commercio elettronico Revisione del Regolamento di Esenzione, con scadenza maggio 2022, non necessaria alla luce delle risultanze dell indagine Allargare il dialogo con le autorità nazionali garanti della concorrenza nell ambito dell ECN, al fine di contribuire all applicazione coerente delle norme UE in materia di concorrenza dell UE 10
11 Indagine di settore della Commissione UE sulle vendite on line Avv. Andrea Cicala Milano 12 giugno Lo Studio Professionale Associato a Baker & McKenzie è parte di Baker & McKenzie International, una Swiss Verein con uffici sparsi nel mondo. In accordo con la comune terminologia usata nelle organizzazioni di servizi professionali, il riferimento a "partner" indica una persona che ha posizione di partner, o equivalente, in questo tipo di studi legali. Similarmente, il riferimento "ufficio" indica un ufficio di qualsiasi di questi studi legali.
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