L Esperienza della Cooperativa Sociale CLS SUN-CHI e Facilitatori Sociali o Esperti in Supporto tra Pari Facilitatori Sociali Giuseppe Mitra,
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1 L Esperienza della Cooperativa Sociale CLS SUN-CHI e Facilitatori Sociali o Esperti in Supporto tra Pari Facilitatori Sociali Giuseppe Mitra, Alessandra Reina, Jana Videva Dr.ssa Roberta Venieri
2 Cooperativa CLS SUN-CHI ( ) La Cooperativa SUN-CHI nasce nel 2007 dal Progetto Innovativo Regionale «Consapevolezza della persona con disagio psichico: L utente diventa facilitatore sociale» iniziato nel Luglio 2014 la Coop SUN-CHI entra nella Coop CLS (Cooperativa del saronnese che si occupa di inserimento lavorativo di persone disabili, gestisce un CSE, una comunità alloggio, mini appartamenti simili alle RL- e a breve un centro per adulti autistici) Sede a Saronno via Volpi 10
3 Cooperativa sociale CLS Sun Chi Cooperativa di Esperti in Supporto tra Pari (Presid. Ing. Cau Saronno) E una società cooperativa di utenti, operatori e di volontari, senza finalità di lucro, con lo scopo di perseguire l interesse generale della comunità attraverso l integrazione lavorativa di persone socialmente svantaggiate, in particolare coloro che abbiano conseguito un attestato Esperto in Supporto tra Pari 3
4 Il Programma è al decimo anno è stato promosso dal DSM di Busto Arsizio. Collaborano: 1. Il Clan/Destino - Assoc. utenti, volontari, operatori(a. Furlan - Saronno) 2. As.V.A.P.4 - Associazione Volontari Aiuto Ammalati Psichici (M.Darò - Saronno) 3. A.Di.A.Psi. - Associazione Difesa Ammalati Psichici (Sig.ra M.Cozzi - Busto Arsizio) 4. A.T.A.P. - Associazione Tutela Ammalati Psichici di (I. Focaia - Tradate) 5.I.A.L. CISL Lombardia - Istituto Addestramento Lavoratori Lombardia (A. Colombo - Saronno) 6.Associazione Delfini birichini - Utenti ed cittadini per il benessere (M. Quadri -Busto Arsizio) 4
5 A chi è rivolto? 1. utenti seguiti dai Servizi dei DSM 2. che abbiano interesse ad un percorso sulla consapevolezza della propria condizione psichica 3. in grado di sviluppare capacità nel coinvolgimento attivo a favore di altre persone sofferenti 5
6 Contenuti e Tempi Definizione del gruppo di corsisti (30 partecipanti): Presentazione nei CPS Incontri e colloqui preliminari coi corsisti Definizione del corso: 210 ore d aula e 140 ore di tirocinio presso i Servizi del DSM e le Associazioni del territorio esame per il riconoscimento del diploma di Esperto in Supporto tra Pari. Gestione da parte della Cooperativa CLS Sun-Chi degli interventi dei ESP 6
7 Obiettivi : Formazione di utenti alla funzione di Esperto in Supporto tra Pari (ESP) Inserimento lavorativo nella Cooperativa sociale CLS Sun-Chi Collaborazione e interventi presso Servizi del DSM, Comunità residenziali, Centri Diurni, Enti pubblici e privati, cittadini Finalità sul territorio Potenziamento della collaborazione tra attori Istituzionali e non Istituzionali Potenziamento delle attività di sensibilizzazione, di prevenzione, di auto mutuo aiuto 7
8 Cosa non fa l ESP Non si occupa fisicamente delle persone (igiene) Non fa le pulizie Non sostituisce l operatore ma lo affianca Non è un volontario, il servizio è retribuito in modo regolare con contratti tra la cooperativa e chi richiede il servizio
9 Quali saperi? il valore dello scambio Valorizzazione del sapere legato alle storie Valorizzazione del sapere legato alle culture
10 PERCHE' L'ESP ha un alto grado di empatia che deriva dalla consapevolezza di sè dal proprio percorso di sofferenza dal corso svolto ha grande sensibilità e viene aiutato ad indirizzarla harispetto verso l'altro e verso se stesso ha comprensione verso le esigenze dell utente e le proprie
11 La relazione ESP UTENTE Apprezzare la diversità e l individualità Sviluppare la fiducia, la speranza, un modo di pensare positivo Sostenere l utente nello sviluppo della coscienza di sé e degli altri, promuovere comprensione ed accettazione reciproca Facilitare lo sviluppo di una relazione di fiducia tesa all autonomia Atteggiamento di non giudizio verso l utente e la terapia che segue Favorire l uso di processi creativi per risolvere i problemi Esempio positivo come parte integrante della relazione Favorire la comunicazione utente-servizi-associazioni Considerazione delle risorse e dei limiti oggettivi dell utente
12 Problematiche emergenti 1) Diffidenza degli operatori verso gli ESP 2) Figura professionale non riconosciuta 3) Diffidenza di alcuni ambiti strettamente clinici o universitari (italiani) 4) Difficoltà a reperire risorse economiche per pagare gli ESP 5) Necessità di un tutoraggio che sia da ponte tra Servizi ed ESP 6) Necessità di una formazione continua rivolta agli ESP 7) Diversa modalità di vivere l ESP da parte degli utenti non ESP 12
13 Nuove risorse molti operatori dopo le prime diffidenze chiedono più impiego del ESP grande sostegno e da parte delle Associazioni familiari grande interesse destato nei Comuni e nelle ASL potenziamento di risorse con il Fareassieme (alcune risorse economiche, risorse territoriali) ottima capacità di impatto di quei ESP che riescono a parlare in pubblico a corsi per volontari, familiari, incontri pubblici (prevenzione primaria), incontri presso le scuole molte potenzialità dei ESP nella conduzione di gruppi di auto mutuo aiuto, gruppi di socializzazione e intrattenimento Indicatore di qualità: la presenza del ESP rende costante il dialogo e il controllo nel Servizio 13
14 PUBBLICAZIONE DI 2 TESTI QUANDO fa TRE La psichiatria nella logica del Fareassieme raccontata da operatori, utenti, familiari e volontari 14
15 DOMANDE
16 Cooperativa Sociale CLS SUN-CHI Via Don Volpi 10 Saronno (VA) Dr.ssa
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