Piano di Miglioramento (PdM)

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1 2017 Istituto Comprensivo G. Zavalloni Riccione (Rn) Piano di Miglioramento (PdM) [Piano di Miglioramento (PdM)]2017

2 Piano di Miglioramento (PdM) Il processo di autovalutazione mira a dividuare concrete piste di miglioramento e formulare il seguente PDM, sfruttando le formazioni qualificate di cui ogni scuola dispone, oltre deve immagarsi parte d un processo di riflessione contua. Lo strumento che accompagna e documenta questo processo è il Rapporto di autovalutazione (RAV). Il RAV del nostro Istituto è pubblicato nell'apposita sezione del portale " Scuola chiaro" dedicata alla valutazione, già dall anno 2015/2016 ed questo anno scolastico, aggiornato e modificato data 10 luglio Vi sono alcuni attributi tipici di ogni processo autovalutativo: - l essere situato, ovvero attento alle peculiarità della sgola istituzione scolastica, rapporto alla sua evoluzione nel tempo e al contesto socio-ambientale e culturale nel quale agisce; - l essere plurale, ovvero fondato su una molteplicità di evidenze, quantitative e qualitative, grado di restituire le diverse prospettive di analisi di funzionamento della scuola e i punti di vista dei diversi attori; - l essere partecipato, ovvero attento al covolgimento delle diverse componenti scolastiche, pur nella chiarezza dei ruoli e delle responsabilità; - l essere orientato, ovvero dirizzato allo sviluppo del piano di miglioramento, il quale rappresenta il banco di prova dell efficacia stessa del processo autovalutativo. La gestione del processo è affidata al Dirigente scolastico collaborazione con il coordatore dei processi di valutazione e un Nucleo di autovalutazione terno. La valutazione terna serve a strutturare una rappresentazione dell Istituto da parte della comunità scolastica che lo compone, attraverso un analisi critica, sostenuta da evidenze emergenti dai dati disponibili. Tale rappresentazione costituisce la base a partire dalla quale dividuare alcune priorità di sviluppo verso cui orientare il progetto di miglioramento. Il per falizzato al miglioramento diventa pratica didattica nel Ptof. RAV, PDM e PTOF sono rivisti annualmente, mentre nell anno 2018/2019 si effettuerà la rendicontazione sociale del lavoro svolto, volta ad evidenziare le migliori esperienze atto presso il nostro Istituto. Area di processo Curricolo, progettazione e valutazione Ambiente di apprendimento clusione e differenziazione Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Obiettivi di processo Costruire prove strutturate quadrimestrali comuni per la scuola secondaria di I grado (matematica-italiano). Realizzare percorsi di recupero/potenziamento per l'italiano e la matematica. Acquistare pc e lim per gli otto plessi dell'i.c. e aggiornare le aule formatiche di alcuni plessi. Presentare i progetti PON per il potenziamento delle frastrutture e degli ambienti digitali. crementare l'utilizzo dei laboratori. Realizzare progetti con enti ed associazioni del territorio per favorire l'clusione. Attivare i laboratori didattici per alunni D.S.A. ed i loro genitori. Realizzare percorsi di formazione sull'acquisizione delle competenze lguistiche e sulla didattica della matematica. È connesso alla priorità 1 2

3 tegrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Realizzare un per di formazione per docenti relativamente alle metodologie del lguaggio digitale. Favorire la partecipazione attiva delle famiglie alle iziative traprese dalla scuola. Attivare un per di formazione per i docenti sul consolidare i rapporti scuolafamiglia e una sperimentazione di ricercaazione con le famiglie. Per ogni obiettivo di processo verranno ora dicate le azioni da compiere per il raggiungimento degli stessi. Le azioni da compiere sono defite sulla base di risultati attesi e delle potenziali ricadute su altre dimensioni o attività nelle quali la scuola è impegnata. Gli effetti non si esauriranno nel breve periodo, ma avranno effetti anche a medio e lungo terme. La successiva pianificazione delle azioni richiede la defizione dell'impegno di risorse terne ed esterne alla scuola. previsione di una necessaria riflessioni sui dati che scaturiranno da tali azioni sono anche dicate le modalità di monitoraggio. 1. Costruire prove strutturate quadrimestrali comuni per la scuola secondaria di primo grado (italiano matematica). e monitoraggio Costruzione graduale di prove di verifica comuni nella scuola secondaria di primo grado. Effetti positivi a medio e lungo terme Omogeneità del per didattico di italiano e matematica e, gradualmente, di altre disciple. Collegialità delle scelte, condivisione di percorsi, lavoro di squadra, maggiore condivisione dei risultati. Costruzione di verifiche comuni affché anche la progettazione didattica possa avere tappe condivise. dicatore di monitoraggio Documentazione di prove strutturate comuni per la Scuola Secondaria di Primo grado. Prove comuni/tabulazione. L obiettivo non è stato ancora raggiunto, è fase di realizzazione. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Tipologia di attività Coordamento attività. Partecipazione ai gruppi di lavoro. Ore aggiuntive Fonte fanziaria Fondi misteriali per la Funzione Strumentale e commissioni. Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per Fonte fanziaria Impegno presunto tipologia di spesa Formatori 1000 Fondi misteriali.

4 Set Ott contri per dipartimento dei docenti della scuola secondaria di primo grado. Gruppi di lavoro e commissioni. Co n- clu sa 2. Realizzare percorsi di recupero e potenziamento per l italiano e la matematica. e monitoraggio Realizzazione di corsi di recupero e potenziamento orario scolastico ed etrascolastico, particolare, per le disciple di Italiano, Matematica e Lgua glese. Sono stati presentati anche due Progetti Pon: Competenze di base e Cittadanza globale, affché si possano attivare determati laboratori formativi per gli studenti del nostro Istituto. Effetti positivi a medio e lungo terme Recupero dei risultati scolastici con una valutazione non sufficiente degli alunni difficoltà. Buone pratiche didattiche per il miglioramento del successo formativo di ciascun alunno. Prevenzione della dispersione scolastica e potenziamento del diritto allo studio e dei livelli di competenza. dicatore di monitoraggio Miglioramento di 2 punti nella percentuale dei risultati delle prove standardizzate nazionali rispetto alla media regionale. Prove INVALSI. Nella scuola primaria i risultati riscontrati cocidono con quelli attesi; non solo la media dell istituto per le classi qute supera significativamente la media regionale sia italiano che matematica. Nella scuola secondaria di primo grado i risultati riscontrati non sono significativamente differenti dalla media regionale. No v Dic Ge n Feb cor so Ma r Apr cor so Ma g Giu Impegno di risorse umane terne alla scuola Ore Tipologia di aggiuntive attività Docenti Personale ATA Corsi di recupero e corsi di potenziamento Fonte fanziaria Organico potenziato, Ente locale e fondi misteriali. Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori Fondi Europei, Progetti Pon Materiali Fondi Europei, Progetti Pon

5 Attivazione di laboratori di alfabetizzazione lguistica di italiano come seconda lgua. Laboratori di recupero/poten ziamento di matematica, italiano, glese nella scuola secondaria di primo grado orario etrascolastico. Attività di recupero/potenzi amento delle competenze di matematica, italiano, glese ed altre disciple nella scuola primaria orario scolastico, a piccoli gruppi. 3. Acquistare pc e lim per gli otto plessi dell I.C. e aggiornare le aule formatiche di alcuni plessi. e monitoraggio Acquisto di dotazioni formatiche per i plessi dell Istituto. Effetti positivi a medio e lungo terme Aumento della frequenza di utilizzo dei laboratori formatici da parte degli studenti. Consolidamento e potenziamento delle competenze di base anche attraverso l'utilizzo del lguaggio digitale nella didattica quotidiana. Dotare i sgoli plessi delle strumentazioni formatiche necessarie all'acquisizione delle competenze digitali degli alunni. dicatore di monitoraggio del processo Aumento del numero dei dispositivi formatici tutti i plessi dell Istituto. Dati di ventario. Si è provveduto a dotare i plessi delle strumentazioni necessarie; oltre il numero delle strumentazioni è aumentato, rispetto a quello fase iziale, grazie ad alcune donazioni.

6 Impegno di risorse umane terne alla scuola Tipologia di Ore aggiuntive attività Fonte fanziaria Docenti Formazione Fondi misteriali Personale ATA Fondi misteriali Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori 200 Fondi misteriali Attrezzature Fondi misteriali Rnovamento della dotazione formatica dei plessi dell Istituto. 4. Presentare i progetti PON per il potenziamento delle frastrutture e degli ambienti digitali. e monitoraggio Cablaggio delle sedi e acquisizione di strutture ed frastrutture formatiche attraverso i progetti PON. Effetti positivi a medio e lungo terme Maggior utilizzo del lguaggio digitale. serimento del lguaggio digitale nelle prassi didattiche quotidiane. Attivazione del registro elettronico anche nella Scuola Primaria. Sviluppare le competenze chiave di cittadanza attiva e democratica attraverso il lguaggio digitale. Semplificazione delle route scolastiche e formazione immediata e diretta all terno dell Istituto ed alle famiglie. dicatore di monitoraggio del processo Maggior frequenza nei laboratori della scuola secondaria di primo grado. Avvio dell utilizzo del registro elettronico nella scuola primaria. Registro delle presenze. Numero degli accessi al registro elettronico. Nei laboratori della secondaria di primo grado e nella primaria sono disponibili le strumentazioni e l frastruttura formatica, ma non state ancora attivate per mancato adeguamento della potenza della rete. Impegno di risorse umane terne alla scuola Tipologia di attività Ore aggiuntive Docenti Formazione Fonte fanziaria Fondi misteriali

7 Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori 200 Fondi europei Attrezzature Fondi europei Adeguamento frastruttural e formatico (cablaggio alcune sedi) Rnovamento laboratori d'formatica delle sedi di scuola secondaria di primo grado. 5. crementare l utilizzo dei laboratori. e monitoraggio Realizzazione e promozione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente. Presentazione di alcuni progetti Pon per l cremento della didattica laboratoriale. Effetti positivi a medio e lungo terme Rnovamento della didattica e condivisione collaborativa dell esperienza di apprendimento. Utilizzo della didattica laboratoriale per valorizzare gli stili cognitivi dividuali e facilitare la possibilità di conoscere le proprie attitudi e potenzialità anche funzione orientativa. dicatore di monitoraggio del processo Competenze chiave di cittadanza europea. Certificazione delle competenze. Aumento del numero degli alunni nella fascia medio/alta. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Personale ATA Tipologia di attività Organizzazione e gestione dei laboratori Preparazione dei laboratori Ore aggiuntive Fonte fanziaria Fondi europei Fis

8 Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori Fondi europei Attrezzature/materiali Fondi europei Arricchimento della didattica laboratoriale con la scelta di progetti adeguati 6. Realizzare progetti con enti e associazioni del territorio per favorire l clusione. e monitoraggio Garantire ad ogni dividuo spazi di socializzazione e occasioni per sviluppare le proprie potenzialità termi di apprendimenti, autonomia, comunicazione e relazione. Effetti positivi a medio e lungo terme Favorire i momenti di crescita personale per tutti gli alunni, verso un iterario comune di accettazione e valorizzazione della diversità. Raggiungimento di abilità funzionali relativamente: agli apprendimenti, all autonomia personale, sociale e comunicativa. dicatori di monitoraggio del processo Competenze chiave di cittadanza europea, nello specifico: Competenze sociali e civiche, Imparare ad imparare. Valutazione fale dei progetti attivati. Certificazione delle competenze. Scheda di valutazione dei progetti. I risultati riscontrati sono lea con quelli attesi. Impegno di risorse umane terne alla scuola Tipologia di attività Docenti Organizzazione e gestione dei percorsi dividualizzati e personalizzati Personale ATA Supporto e preparazione degli spazi Ore aggiuntive Fonte fanziaria Organico potenziato, Ente locale e fondi misteriali Fis

9 Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori Ente Locale e fondi misteriali Attrezzature Ente Locale e fondi misteriali Servizi 500 Ente Locale e fondi misteriali Realizzazione di progetti per favorire l clusione 7. Attivare i laboratori didattici per alunni DSA e genitori. e monitoraggio Attivazione di laboratori etrascolastici di supporto per gli alunni con DSA ed i genitori. Effetti positivi a medio e lungo terme Raggiungimento dell autonomia, partecipazione e tegrazione tramite la personalizzazione del metodo di studio. Adozione delle metodologie didattiche attive e partecipative e miglioramento nella scheda personale di valutazione. dicatori di monitoraggio del processo Competenze chiave europee. Certificazione delle competenze. I risultati riscontrati sono lea con quelli attesi. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Tipologia di attività Organizzazione e coordamento attività di sostegno e supporto alle famiglie. Ore aggiuntive Fonte fanziaria Fis Impegno fanziario per figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Formatori 3000 Attrezzature 1000 Servizi 1000 Fonte fanziaria Ente Locale, Fondi misteriali Ente Locale, Fondi misteriali Contributo genitori, Fondi misteriali

10 Laboratori didattici sull acquisizi one del metodo di studio 8. Realizzare percorsi di formazione sull acquisizione delle competenze lguistiche e sulla didattica della matematica. e monitoraggio Formazione o dei docenti sulla didattica delle disciple (italiano e matematica). Effetti positivi a medio e lungo terme Maggiori competenze didattiche specifiche dei docenti. Migliorare le competenze lguistiche e matematiche degli alunni. dicatore di monitoraggio Miglioramento di 2 punti nella percentuale dei risultati delle prove standardizzate nazionali rispetto alla media regionale. Prove valsi. Nella scuola primaria i risultati riscontrati cocidono con quelli attesi; non solo la media dell istituto per le classi qute supera significativamente la media regionale sia italiano che matematica. Nella scuola secondaria di primo grado i risultati riscontrati non sono significativamente differenti dalla media regionale. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Personale ATA Tipologia di attività Impegno fanziario per Ore aggiuntive Fonte fanziaria figure esterne alla scuola e/o beni e Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori Fondi misteriali ed europei Formazione sulle competenze matematiche e lguistiche

11 9. Realizzare un per di formazione per docenti relativamente alle metodologie del lguaggio digitale. e monitoraggio Formazione sulle competenze digitali dei docenti e sull utilizzo nella didattica del lguaggio digitale. Effetti positivi a medio e lungo terme Utilizzare maggiormente le tecnologie e promuovere l novazione didattica; comprendere il loro rapporto con gli ambienti dell apprendimento rnovati. Aumentare le competenze digitali degli alunni. Uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si é dotata. dividuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all terno degli ambienti della scuola coerenti con l analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche sergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. dicatore di monitoraggio Produzione di materiali e documentazione sulle buone pratiche. Registro delle presenze nei laboratori e negli spazi di diffusione delle buone pratiche e della formazione. Il per è via di esecuzione. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Personale ATA Altre figure Tipologia di attività Coordament o formazione Impegno fanziario per Impegni fanziari per tipologia di spesa Ore aggiuntive Fonte fanziaria Fondi misteriali figure esterne alla scuola e/o beni e Impegno presunto Formatori 9000 Eventi/ opportunità formative ambito digitale sul territorio locale e nel nostro Istituto Fonte fanziaria Fondi misteriali, fanziamenti da enti locali attraverso progetti.

12 10. Favorire la partecipazione attiva delle famiglie alle iziative traprese dalla scuola. e monitoraggio La cooperazione delle famiglie come partner della scuola costituisce un fattore determante per il successo formativo degli alunni. Effetti positivi a medio e lungo terme Le esperienze di dialogo si traducono una sergia di responsabilità fra istituzione scolastica e genitori, che sostiene questi ultimi un per di maturazione educativa. La partecipazione dei genitori alle iziative scolastiche dei figli viene a ricadere a beneficio degli alunni, perché essi scoprono la loro presenza e vicanza, il loro covolgimento una prospettiva diversa da quella consueta della famiglia. oltre li vedono seriti con gli altri genitori un contesto relazionale più ampio e nello stesso tempo più attento ai loro specifici bisogni di cultura e di relazione. dicatore di monitoraggio del processo Numero presenze e contuità della frequenza agli contri organizzati dalla scuola. Foglio firme delle presenze. Il per è via di esecuzione. Impegno di risorse umane terne alla scuola Ore aggiuntive Tipologia di attività Fonte fanziaria Docenti Coordamento attività Fis Preparazione degli Fis Personale ATA spazi e vigilanza. Impegno fanziario per Impegni fanziari per tipologia di spesa figure esterne alla scuola e/o beni e Impegno presunto Fonte fanziaria Formatori 2000 Fondi misteriali, Fanziamenti degli enti Locali tramite progetti Attrezzature 500 Fondi misteriali, Fanziamenti degli enti Locali tramite progetti Servizi 500 Fondi misteriali Conversazioni educative

13 11. Attivare un per di formazione dei docenti per consolidare il rapporto scuola-famiglia e sperimentare una ricerca-azione con le famiglie. e monitoraggio La Metodologia Pedagogia dei Genitori propone un iterario che permette di riconoscere le competenze e le conoscenze dei genitori e realizzare il patto educativo. Effetti positivi a medio e lungo terme La Metodologia Pedagogia dei Genitori agisce secondo la logica della ricerca azione, propone come strumento la narrazione che parte dalla famiglia, contua nella scuola, si estende nella società per realizzare alleanze e elaborare lee pedagogiche comuni tra le agenzie educative per strutturare regole riconosciute. La scuola diventa luogo cui l educazione dei genitori si contra con l educazione dei docenti, ponendo le basi per il futuro cittado. Creare una cultura del riconoscimento delle reciproche competenze, base per il patto educativo tra segnanti e genitori. dicatore di monitoraggio del processo Narrazioni: rielaborazioni narrative dell esperienza di genitorialità. Raccolta delle narrazioni nei gruppi di lavoro genitori-segnanti. Il per è via di esecuzione. Impegno di risorse umane terne alla scuola Docenti Tipologia di attività Coordamento e organizzazione delle attività Impegno fanziario per Impegni fanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Formatori 5000 Attivazione gruppi di narrazione con genitori e segnanti Ore aggiuntive Fonte fanziaria Fondi misteriali e provciali figure esterne alla scuola e/o beni e Fonte fanziaria Fondi misteriali e provciali, fanziamenti degli enti Locali. Conclusa Conclusa

14 3. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 3.1 Processi di condivisione del piano all'terno della scuola Per una efficace attuazione del Piano di miglioramento si auspica una partecipazione di tutta la comunità scolastica nelle azioni pianificate. Il Dirigente e il Nucleo di Valutazione prevedono di utilizzare, nel dell'anno scolastico, momenti come il Collegio docenti e il Consiglio d'istituto per una condivisione del piano ai docenti, al personale ATA e ai genitori. Il Piano di miglioramento, sieme al Piano Triennale dell'offerta Formativa, sarà disponibile per la consultazione sul sito web del nostro Istituto. 3.2 Modalità di diffusione dei risultati del PdM all'esterno dell'organizzazione scolastica Al fe di avviare processi di diffusione e di trasparenza è importante che i contenuti e i risultati del Piano di Miglioramento siano condivisi anche all'esterno della scuola con tutti gli enti locali, e gli stakeholders (associazioni, cooperative...) che potrebbero essere teressati alla vita della comunità scolastica. Saranno utilizzati a tal fe momenti come gli contri annuali con tali soggetti e la pubblicazione del piano sul sito web e sul sito misteriale Scuole Chiaro. 4. Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Nome-Cognome Nicola Tonti Dirigente Scolastico Ruolo Mauro Sampaolesi Rita Angeli Sabra Soldati Anna Maria Sacco Emanuela De Patre Docente scuola secondaria con funzione vicaria Docente scuola primaria con funzione vicaria Docente scuola primaria e funzione POF Docente scuola primaria con funzione valutazione e progettazione Docente scuola primaria e referente sito web, animatrice digitale

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