Manca una figura di riferimento PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA PERMANENTE IL RUOLO DELLA SCUOLA E DELLE ALTRE ISTITUZIONI

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1 CENTRO REGIONALE DI CRIOCONSERVAZIONE DEI GAMETI MASCHILI CATTEDRA DI PATOLOGIA CLINICA - Direttore Prof. Carlo Foresta - I Bisogni e le Richieste Andrologiche degli Adolescenti Dr. Andrea Garolla (Padova) Manca una figura di riferimento P r o v i n c i a d i P a d o v a Assessorato ai Servizi Sociali PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA PERMANENTE IL RUOLO DELLA SCUOLA E DELLE ALTRE ISTITUZIONI Abolizione della visita di leva con la legge dell Agosto 2004, a decorrere dall 1 Gennaio 2005 Con la pubertà si ha una perdita del contatto con lo specialista pediatra Necessità di individuare figure di riferimento alternative: medico di medicina generale, medico sportivo 1

2 Tutte le patologie del tratto riproduttivo maschile sono aumentate di frequenza negli ultimi 20 anni: 1. E aumentata la frequenza dell infertilità maschile 2. E aumentata la frequenza del criptorchidismo 3. E aumentata la frequenza di tumori del testicolo 4. E aumentata la frequenza di ipospadia Giovani Popolazione italiana 0-18 aa: Varicocele Criptorchidismo Ipogonadismo Ipotrofia testicolare Malattie sessualmente trasmesse Problematiche sessuologiche Ipospadia e anomalie congenite Tot Adulti 1 uomo su 3 ha problemi andrologici Popolazione italiana aa: Infertilità Ipogonadismo Malattie sessualmente trasmesse Ex-criptorchidismo Tumore del testicolo Varicocele Problematiche sessuologiche Tot % <18 anni Criptorchidismo, varicocele, ipospadia, ipotrofia testicolare, 30% Infertilità, ipogonadismo, tumori del testicolo, condilomi e malattie HPV-correlate, disfunzioen erettile, malattie sessualmente trasmesse, 30% >60 anni Disfunzione erettile, ipogonadismo, malattie sessualmente trasmesse, 2

3 Prevenzione Andrologica alla Pubertà Intervento precoce alla ricerca di un eventuale problema prima che questo si manifesti sul piano clinico Solo attraverso una diagnosi precoce ed eventuale terapia nel soggetto giovane è possibile tutelare la salute del maschio nell età adulta Prevenzione primaria: Prevenzione di un evento che non si è mai verificato Prevenzione secondaria: Previene gli effetti indesiderati di un evento che si è già manifestato Adolescence and Andrology 148 studi pubblicati nella letteratura internazionale VS studi pubblicati su Adolescence and Gynecology PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA Obiettivi Indagine su Soggetti maggiorenni di sesso maschile che hanno frequentato l ultimo anno scolastico presso gli Istituti Superiori della Provincia di Padova Informazioni relative a: Fattori di rischio di patologie sul sistema riproduttivo (stili di vita, fumo, alcool, droghe etc.) malattie sessualmente trasmesse metodologie anticoncezionali presenza di patologie della sfera sessuale informazioni per la prevenzione della fertilità e delle neoplasie testicolare (es. autopalpazione dei testicoli, delle mammelle etc.) Verifica clinica per l individuazione precoce di patologie del sistema riproduttivo Struttura del progetto andrologico 1 a FASE: Informativa 2 a FASE: Compilazione di questionari 3 a FASE: Colloquio e visita andrologica 4 a FASE: Esami andrologici 3

4 Andrologia Patologie andrologiche rilevate su giovani di leva nell anno 1998 presso il Distretto Militare di Firenze L andrologia è quella branca della medicina cui spetta la diagnosi e la terapia delle malattie e delle malformazioni degli organi riproduttivi maschili che possono compromettere l attività sessuale, e/o la fertilità e/o la salute generale. Malattie Sessualmente Trasmesse Malattie legate all attività sessuale Si trasmettono non le malattie ma Gli agenti infettivi virus, batteri, parassiti Malattie Sessualmente Trasmesse AIDS CANDIDA CHLAMYDIA/MICOPLASMA HPV/CONDILOMA EPATITE VIRALE GONORREA HERPES GENITALE SCABBIA SIFILIDE TRICHONOMAS 4

5 CASI DI AIDS PER MODALITA DI TRASMISSIONE E ANNO DI DIAGNOSI USO DI CONTRACCETTIVI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE L ASTINENZA è l unica prevenzione certa. IL PRESERVATIVO è efficace fino all 85%. Tutti gli altri sistemi anticoncezionali (SPERMICIDI, SPIRALE, PILLOLA) non sono protettivi verso le M.S.T. Essere infetto = Essere malato Portatori sani Persone che hanno l infezione e la possono trasmettere Non hanno ancora la malattia e sembrano in ottima salute INFERTILITA EPIDEMIOLOGIA IL 20% DELLE COPPIE HA PROBLEMI DI INFERTILITA INTESA COME INCAPACITA A RIPRODURSI DOPO MESI DI RAPPORTI MIRATI Si parla di Infezioni Sessualmente Trasmesse 5

6 STERILITA : L INCIDENZA DEI FATTORI MASCHILE E FEMMINILE 30% 40% 30% FEMMINILE MASCHILE DI COPPIA Prevalenza coppie infertili: 15% (WHO 1987) struttura dell apparato riproduttivo maschile Varicocele e Inferilità Incidenza Nella Popolazione Generale 4-22 % Età Pediatrica < di 1 anno d età raro La dilatazione delle vene del testicolo induce un danno per: - Aumento della temperatura - Stasi venosa ed edema A 10 anni d età Nell adulto 5,7 % 19,3 % 6

7 Criptorchidismo Fondamentale l orchidopessi per permettere la palpazione del testicolo. Rischio aumentato di infertilità e di tumore del testicolo (4,8%), in soggetti criptorchidi rispetto ad una popolazione con testicoli discesi normalmente. Tumore del Testicolo Epidemiologia Il tumore del testicolo è la neoplasia solida più frequente nella fascia di eta compresa tra i 20 e i 35 anni In Italia si riscontrano circa 1700 nuovi casi per anno, nel Regno Unito circa 1760 e negli Stati Uniti circa 7600 Negli ultimi 20 anni la frequenza di questa patologia sembra essere triplicata Tumore del Testicolo Fattori di rischio Criptorchidismo Anomalie genetiche (Sdr. Klinefelter, Down, disgenesia gonadica XY, ecc. Padre o fratelli con TGCT Microlitiasi testicolare Ginecomastia Riscontro di pregresso CIS (TIN) Infezione da HIV Dieta 7

8 Le Neoplasie testicolari Le Neoplasie testicolari Autoesame e diagnosi precoce Autopalpazione del testicolo Una diagnosi precoce e che può quindi modificare l intero corso della malattia. Un autoesame periodico può contribuire in molti casi al riconoscimento di tumori in fase iniziale Le regole per eseguire correttamente l autopalpazione sono piuttosto semplici e, in caso di dubbio, è bene chiedere un consiglio a uno specialista. Fisiologia dell erezione National Cancer Institute Va eseguita una volta al mese a partire dai 15 anni, (l'esame andrebbe effettuato dopo una doccia o un bagno caldo, che rilassano lo scroto): 1. Verifica di eventuali asimmetrie dello scroto 2. Esame bimanuale del testicolo: diversità di volume possono essere normali 3. Individuazione dell epididimo (morbida struttura tubulare che si trova dietro al testicolo); in questa struttura non si formano tumori 4. Riconoscere formazioni nella parte posteriore (molto più frequentemente) o in quella anteriore del testicolo, chiedere subito parere al medico. L anomalia può essere dovuta a un infezione, ma se fosse causata da un tumore non bisogna perdere tempo. 5. Ricordarsi che tutte le masse mobili all interno del testicolo non sono di origine maligna. Prevalenza della disfunzione erettile in Italia in funzione dell età Età % con DE > (Parazzini et al. Eur Urol, 37,43, 2000) 8

9 disfunzione erettile sintomo, non malattia 9

10 Terapia della disfunzione erettile Modificare lo stile di vita: abolire fumo ridurre alcool abolire droghe controllo peso corporeo attività fisica Disfunzione Erettile Studio Italiano: Fattori di Rischio Rischio O.R. Fumo 2.0 Fumo + Diabete 5.1 Fumo + Cardiopatia 8.4 Fumo + Diabete + Cardiopatia 11.9 Parazzini F et al: Eur Urol 37, 43-9, 2000 ALCOOL EFFETTI DOSE DIPENDENTI Assunto a piccole dosi riduce l ansia e la tensione nervosa Aumento della sicurezza di sé Riduzione ansia e tensione nervosa Depressione attività Riflesse già a piccole dosi EFFETTI INDESIDERATI Alte dosi e ripetute Depressione dell attività del sistema nervoso Alterazione della coordinazione Danni epatici Alterata coordinazione 10

11 SOSTANZE DA ABUSO COCAINA: Sostanza naturale presente nelle foglie di erytoxylon cocae Per procedura chimica si ottiene il crack resistente alla pirolisi e quindi fumabile. COME FUNZIONA? a) Effetti SN centrale: euforia prontezza mentale, non percezione della fatica come l amfetamina b) Effetti SN periferico (simpatico): tachicardia ipertensione, vasocostrizione periferica, dilatazione pupilla USI TERAPEUTICI: ANESTETICO LOCALE interventi occhio, naso, faringe con effetto aritmogeno se va in circolo Effetto dell ecstasy sulle capacità del ragno a tessere la tela CANNABINOIDI Marijuana e hashish distorcono la percezione e non consentono la corretta valutazione del rischio. Condizioni basali Dopo ecstasy The Emerging Role of the Endocannabinoid System in Endocrine Regulation and Energy Balance. Uberto Pagotto et al - Endocrine Reviews 2006 Effects of delta-9-tetrahydrocannabinol, the primary psychoactive cannabinoid in marijuana, on human sperm function in vitro Lynne B. Whan, Ph.D. et al - Fertility and Sterility 2006 Human Sperm Express Cannabinoid Receptor Cb1, the Activation of Which Inhibits Motility, Acrosome Reaction, and Mitochondrial Function M. Rossato et al - J Clin Endocrinol Metab 2005 Endocannabinoid control of sperm motility: The role of epididymus Giulia Ricci et al - General and Comparative Endocrinology

12 CANNABINOIDI ANABOLIZZANTI Ronald Coleman Mr. Olympia Lenda Murray Ms. Olympia Deficit di memoria Psicosi, schizofrenia Teratogena per il feto Cancerogena (perché viene fumata) Sono ormoni steroidei (testosterone, nandrolone e ecc.) che potenziano la muscolatura e riducono il grasso. R. Rossi Gli steroidi anabolizzanti Sessualità Fertilità e Salute Generale Possono in meno di due anni trasformare un atleta 12

13 a Ci sono domande? CONTATTATI 2100 GIOVANI Metodi RISULTATI ANNO 2006 ANNO 2007 ANNO 2008 Istituti di Padova coinvolti nell indagine Studenti che hanno compilato il questionario costruito ad hoc Studenti che hanno accettato di sottoporsi a visita andrologica Studenti per i quali è stato necessario condurre alcuni approfondimenti: Esami del liquido seminale Eco-doppler Spermiocoltura Dosaggio Ormonale

14 ANALISI DELLA STRUTTURA CORPOREA DEI GIOVANI ANALISI DELLA STRUTTURA CORPOREA DEI GIOVANI Body Mass Index valori mediani PROGETTO ANDROLOGICO Studio di confronto Ponchietti et al., 2001 maschi in età 17-18, anno 1999 Italia, Maschi in età [18-24] Fonte: ISTAT - Indagine Multiscopo La vita quotidiana - Anni 2006 Altezza, cm Peso, kg * Le variazioni negli anni non sono statisticamente significative Altezza e Peso Obesità ATTIVITA SPORTIVA NEI GIOVANI PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA Oltre alle ore previste dall orario scolastico, quante ore di attività fisica pratichi in una settimana? L informazione Come valuti la tua informazione su sessualità, contraccezione e malattie sessuali Veneto, Maschi [15-19] Nessuno sport: 30,2% I giovani e lo sport 100% 8,9% 11,2% 6,5% ottima (Fondazione Corazzin ) buona Italia, Maschi [18-19] 45,6% mediocre Nessuno sport: 20,5% ISTAT ,4% 62,0% scarsa assente 36,9% 29,2% 22,9% 0% 5,1% 3,3% 10,4% sesso metodi contraccettivi malattie sessualmente trasmesse (N=2000) Sedentarietà Autovalutazione dell informazione 14

15 PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA I COMPORTAMENTI SESSUALI L informazione Hai mai avuto rapporti sessuali?... e rapporti sessuali non protetti? Da chi hai ricevuto la tua informazione sessuale? 14% 8% 37% 4% 31% 6% 30% ANNO a2007 3% 3% 22% 21% 4% 18% 1% 8% 27% 1% 6% 36% moltiss imo molto 53% 41% poco 44% 44% 49% 57% per niente 44% 64% 57% 29% 4% 11% 20% 20% 26% 19% 37% amic i film e T V giorna li libri insegnanti genitori medico fratelli sorelle altri parenti (N=2000) Gli attori dell informazione PROBLEMI SPECIFICI I FATTORI DI RISCHIO ALCOOL Come giudichi la tua risposta sessuale? Negli ultimi 30 giorni, quanti giorni hai assunto alcolici? VALUTAZIONE DELLA SESSUALITA NEI DICIOTTENNI DEGLI ANNI SCOLASTICI , E Normale 92,5% Alterazioni della sessualità 7,5% Numerosità 2001 La risposta sessuale Alcool * Le variazioni negli anni non sono statisticamente significative 15

16 I FATTORI DI RISCHIO A quanti anni hai fumato la prima sigaretta? FUMO Numero di rispondenti (studenti che hanno fumato almeno una volta): 479 su 851 rispondenti età mediana I FATTORI DI RISCHIO Attualmente fumi? Con che frequenza fumi in questo periodo? ogni giorno 77% almeno una volta a settimana 17% meno di una volta a settimana 6% N rispondenti 328 FUMO Con che frequenza fumi in questo periodo? ogni giorno 77% età mediana età mediana almeno una volta a settimana 15% meno di una volta a settimana 7% N ripondenti 297 Con che frequenza fumi in questo periodo? N. rispondenti: 463 su 704 N. rispondenti: 254 su 494 ogni giorno 72% almeno una volta a settimana 19% meno di una volta a settimana 9% N ripondenti 175 I FATTORI DI RISCHIO SOSTANZE STUPEFACENTI Hai mai provato le seguenti sostanze stupefacenti? (N=854) I FATTORI DI RISCHIO SOSTANZE STUPEFACENTI Con che frequenza assumi marjiuana o hashish in questo periodo? (N=849) (N=704) (N=495) (N=700) (N=485) 16

17 RISULTATI CLINICI PREVENZIONE Anomalie del liquido seminale riscontrate nei giovani che si sono sottoposti ad esame del LS: 182 nel , 277 nel e 308 nel Totale 722 Anni , e Cripto/Azoospermia 2,2% Anomalie numeriche 14,3% Anomalie morfofunzionali In circa il 20% dei diciottenni che si sono sottoposti ad approfondimenti clinici è emersa una anomalia a carico del liquido seminale Patologie rilevate con l esame seminale 18,7% 17

18 Risultato dei 3 anni di Progetto di Prevenzione Andrologica Permanente (Anni scolastici , e ) Riscontro di 5 soggetti con Sindrome di Klinefelter su 1557 visite eseguite Prevalenza del varicocele 25.7% tra tutti i soggetti coinvolti nel progetto Nel 28.4% dei soggetti che si sono sottoposti alla visita riscontro di ipotrofia testicolare Circa l 8% dei soggetti intervistati (2100) sente la necessità di rivolgersi al medico per problemi legati alla sessualità Riscontro di 3 casi di neoplasia testicolare PAPILLOMAVIRUS (HPV) Tra i soggetti che hanno avuto rapporti sessuali non protetti il 10% ha mostrato una positività per l HPV nel liquido seminale E emersa una positività del 1% anche tra i soggetti che hanno avuto rapporti sessuali protetti Riduzione della motilità spermatica nei soggetti infetti CONCLUSIONI Utilità della Prevenzione Andrologica alla Pubertà Mancanza di figure di riferimento Scarsa cultura Andrologica Scarsa informazione Elevata incidenza di patologie andrologiche Utile a prevenire le MST e le complicanze di patologie andrologiche nell adulto 18

19 PROGETTO DI PREVENZIONE ANDROLOGICA DIFFUSIONE 19