Scheda Progetto / Relazione Tecnico Illustrativa. Progetto L. 285/97. Tutti al centro Codice XII/9

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1 Scheda Progetto / Relazione Tecnico Illustrativa Progetto L. 285/97 Tutti al centro Codice XII/9 Progettazione Il presente progetto è cosi articolato: A. Finalità e contesto in cui è inserito il progetto B. indicazioni per la stesura dei documenti di cui al D,Lgs. 81/2008 C. fonte di finanziamento, durata e modalità di attuazione del servizio D. calcolo della spesa per l affidamento del progetto E. note aggiuntive A. Finalità e contesto in cui è inserito il progetto A1. Finalità Il Centro si propone come un contesto strutturato che, attraverso un insieme di vincoli (orari e regole innanzi tutto) e risorse (professionali e relazionali), offre ai minori opportunità di socializzazione, aggregazione e promozione della partecipazione alla vita sociale, attraverso due funzioni essenziali: quella animativa e quella educativa. In via esemplificativa verranno svolte le seguenti attività: Per i bambini attività ludico ricreative educative e formative necessarie a seconda della fascia d età dei bambini; attività volte al sostegno scolastico; realizzazione nel periodo estivo di attività ricreative; pubblicizzazione del progetto nel complesso residenziale e nei suoi dintorni, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori (minori, genitori e famiglie, scuole e realtà sociali del territorio). Per i ragazzi iniziative ludico-educative alternative alla strada, all uso del computer, e/o ai videogiochi; percorsi di socializzazione tra pari e adulti; attività esterne al centro e, nei periodi di chiusura delle scuole uscite dal quartiere, atte a permettere la conoscenza di realtà nuove; conoscenza di realtà territoriali (consultori, associazioni, centri sportivi) di cui possano considerarsi potenziali fruitori. Per tutti i minori suddivisi per fasce d età dovranno essere promosse forme di collaborazione con realtà esterne, specializzate in particolari campi artistici o sportivi (ad esempio, associazioni teatrali, musicali, sportive) che sviluppino il protagonismo dei minori anche in ambiti esterni al Centro. I destinatari diretti del servizio sono i minori nella fascia di età da 3 a 16 anni. I destinatari indiretti del servizio sono: 1. Le famiglie che esprimono l esigenza di un sostegno concreto per il proprio figlio teso a favorire l integrazione nel tessuto sociale a partire da un corretto rapporto nel gruppo dei pari e con gli adulti di riferimento (nucleo parentale, mondo scolastico); 2. Le istituzioni scolastiche, al cui interno i minori dovranno sviluppare e sperimentare corrette modalità di interazione. 1 Relazione Tecnico Illustrativa Tutti al Centro

2 L Istituto Comprensivo di riferimento è Padre Romualdo Formato sito in Via Ardeatina, Il servizio si propone di raggiungere i seguenti macro-obiettivi: contribuire allo sviluppo e miglioramento della qualità della vita dei minori attraverso la valorizzazione del ruolo pedagogico del gioco e della formazione scolastica e culturale in senso ampio; offrire ai minori spazi di socializzazione e confronto tra pari e con gli adulti; offrire ai minori occasioni e strumenti di protagonismo sociale e di socializzazione culturale; favorire il coinvolgimento attivo dei genitori per promuovere in essi una più profonda consapevolezza del ruolo genitoriale nel processo di crescita dei figli anche, e soprattutto, in collaborazione con la scuola; promuovere percorsi di socializzazione e integrazione tra le famiglie, in particolare per quelle in cui sono presenti minori con disabilità; rafforzare la rete con le altre risorse educative, sportive, sociali e sanitarie pubbliche e private del territorio, con l obiettivo di giungere ad una sempre maggiore conoscenza delle risorse presenti da parte dei suoi abitanti e una maggiore consapevolezza di appartenere al territorio stesso sentendolo sempre più proprio. L attività è articolata su 11 mesi l anno, il Centro è chiuso in agosto. A2. Contesto Il complesso abitativo di Santa Palomba (Popolazione al 31/12/2017: abitanti di cui 323 minori - fonte: Sito Roma Statistica) è inserito in un quartiere isolato, strutturalmente privo di linee di trasporti pubblici, la stazione ferroviaria non è facilmente raggiungibile. Inoltre è carente sia dei servizi commerciali (supermercati, tabacchi, farmacie), sia di quelli socio sanitari. La mancanza di infrastrutture e servizi, unita alle difficoltà economiche individuali e familiari, ha determinato un mancato senso di sicurezza e serenità per il futuro degli abitanti, dando vita a una vera e propria emergenza sociale, con alto rischio di comportamenti violenti e azioni criminali. La popolazione si compone di adulti e minori con differenti problematiche: salute, disabilità fisiche e psichiatriche, tossicodipendenza e problemi di natura penale. S. Palomba I giovani, considerati ad alto rischio di devianza, rappresentano una speranza per il futuro, ma l isolamento territoriale, la difficoltà di poter instaurare relazioni amicali e umane al di fuori del quartiere, condizionano e limitano il cambiamento. Per questi motivi nei primi anni di insediamento gli abitanti hanno raggiunto, episodicamente, dei livelli di forte coesione, che hanno comportato forme di protesta tali da inasprire fortemente le relazioni con le istituzioni scolastiche, sociali e con la Pubblica Amministrazione in generale. Tale comportamento è stato dettato principalmente dal senso di ghettizzazione vissuto dalla popolazione, che da sempre si è sentita emarginata, isolata e collocata lontana dalla città, da parte di istituzioni che a loro avviso non intendevano occuparsi attivamente dei loro problemi. Il suddetto degrado ha avuto come motore propulsore non solo l isolamento del complesso residenziale ma altresì la concentrazione, in un territorio piccolo e chiuso, di soggetti protagonisti, in passato, di atteggiamenti socialmente devianti o poco inclini a conformarsi alle regole di buona convivenza, favorendo situazioni al margine della legalità. Con il passare del tempo quindi si è affermato un processo di degrado urbano e sociale. A partire dal 2006, analizzando l alta affluenza dei cittadini provenienti da Santa Palomba, il Servizio Sociale municipale ha individuato un significativo numero di nuclei familiari e persone singole con una lunga storia di assistenza da parte di altri servizi sociali, concernenti principalmente cospicue elargizioni di contributi economici che avevano finito col creare una forma di dipendenza insana dai servizi; interventi ben lontani dall aver stimolato e realizzato quel processo graduale di autonomia e distacco dall assistenza tanto auspicato. 2 Relazione Tecnico Illustrativa Tutti al Centro

3 Il Servizio Sociale ha avuto un ruolo strategico nel costruire il legame tra istituzioni e cittadini, un'attenzione fondamentale è stata rivolta ai minori, con interventi di integrazione operativa con le istituzioni scolastiche oltre che servizi e progetti rivolti a loro (Centro di Aggregazione per adolescenti Nel formicaio ; Centro Socio Educativo L isola dei Giochi ), si è lavorato in maniera integrata tra istituzioni e istituzioni e cittadini, con l obiettivo di valorizzare il punto di vista dei ragazzi/e in relazione al mondo degli adulti si è lavorato sulla prevenzione del disagio con i minori attivando processi di ascolto e relazioni di cura. Le azioni intraprese hanno avuto il fine e l obiettivo di lavorare con i bambini per ridare significato e dignità a quel luogo, costruendo relazioni significative con essi. Sono state coinvolte tutte le diverse fasce d età di popolazione, unendo il bisogno di socialità al recupero di piccole aree degradate, provando a stimolare un attenzione alle proprie abitazioni e allo spazio condiviso per evitare episodi di vandalismo e di incuria per i loro luoghi e per i beni pubblici. Si è lavorato su e con le famiglie in quanto risorsa, attraverso l attivazione nel 2008 dei centri di aggregazione per minori finanziati con i fondi 285/97. Nel 2015 si è considerato di accorpare i due centri in un unico solo centro di aggregazione per minori denominato Tutti al centro ; il Centro è stato operativo fino al 30/6/2018. B. Indicazioni per la stesura dei documenti di cui al D.Lgs. 81/2008 Il servizio si svolge in locali diversi da quelli in uso al personale dell Amministrazione Capitolina e quindi le eventuali interferenze tra il personale della Stazione Appaltante ed il personale dell organismo aggiudicatario sono sostanzialmente nulle. I relativi oneri della sicurezza sono stimati pari a zero in quanto non sussistono rischi di interferenza tra le attività svolte dai lavoratori dell organismo aggiudicatario del servizio e quelle svolte dal personale dell Amministrazione Capitolina. Inoltre non sono previsti rischi derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di appaltatori diversi oppure ulteriori rischi rispetto a quelli specifici dell attività propria dell appaltatore. C. Fonte di finanziamento, durata e modalità di attuazione del servizio. Il servizio è finanziato con le risorse provenienti dal fondo nazionale per lo sviluppo dei progetti rivolti ai minori ai sensi della Legge 28 agosto 1997, n. 285 "Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza", annualità 2019 e La durata prevista del servizio è dal 2/1/2019, o comunque dalla data di affidamento del servizio e fino al 31/12/2020. E prevista la chiusura del Centro nel mese di agosto. Il servizio verrà erogato affidandone l esecuzione all ente gestore individuato a seguito di procedura di gara. L amministrazione si riserva di autorizzare l esecuzione d urgenza delle prestazioni a seguito dell efficacia dell aggiudicazione definitiva e prima della sottoscrizione del contratto, in quanto, ai sensi dell art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare. L Amministrazione si riserva la facoltà di avvalersi della norma di cui all art. 63, comma 5 e art. 125 comma 1 lett. F) del D. Lgs. 50/2016 per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante. Il ricorso all art. 63, comma 5 e all art. 125 comma 1, lett. F, del D. Lgs. 50/2016, avverrà subordinatamente alla valutazione positiva in merito alla qualità e all efficacia del servizio reso, e al riscontro di eventuali nuove esigenze sopravvenute dopo la stipula del contratto, nonché alla convenienza e alla disponibilità di risorse finanziarie dell Amministrazione proponente. Ai sensi dell art. 106, comma 1, lettera a) il contratto può subire modifiche che hanno lo scopo di completare le prestazioni senza alterare la natura generale del contratto. 3 Relazione Tecnico Illustrativa Tutti al Centro

4 In relazione alla concreta operatività del progetto, infatti, potrebbe essere necessario integrare il personale richiesto dal bando e fornito dall operatore, con la figura dell operatore sociosanitario (OSS) con funzione di coadiutore delle abilità dei minori con disabilità. Nel caso in cui si registri la partecipazione di tali minori, l operatore potrà integrare gli operatori già impiegati ed assicurare loro la più ampia partecipazione possibile a tutte le attività proposte. A tale proposito si ipotizza che la portata e la natura di tale modifica sia la seguente: COSTO FIGURA PROFESSIONALE LIVELLO ORE SETT. ORE MENSILI *4.3 n operatori COSTO MENSILE ORARIO OSS C1 17, , ,89 Inoltre, potrebbe essere prevista l apertura anche del mese di agosto nel caso in cui il servizio sia ritenuto utile a dare risposte alla cittadinanza o se vi siano indicazioni tali da evitare la chiusura del centro. In quel caso, su progettualità del Servizio Sociale, in accordo con l organismo affidatario, si definiranno tempi, modi ed attività relative e conformi alla progettazione a base del servizio. Le modifiche potrà essere realizzabili nel caso in cui vi sia la disponibilità delle risorse economiche. D. Calcolo della spesa per l affidamento del progetto Per la determinazione dei costi del personale, si sono presi a riferimento gli importi tabellari relativi al contratto delle Cooperative Sociali, pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sulla base della quota oraria settimanale da prevedere: Personale da impiegare Inquadramento contrattuale ORE SETT. n operatori Psicologo (coordinatore) E Educatore D Psicologo (supervisore) E2 2 ore mensili L affidamento è previsto per 24 mesi; all interno dei 24 mesi sono compresi i mesi di agosto 2019 e 2020 di chiusura, pertanto l operatività del centro è calcolata su 22 mesi effettivi. Le spese di gestione e funzionamento sono calcolate sul 10% dell importo a bando. Nel formulare la propria proposta economica, l Organismo concorrente dovrà inserire nelle relative voci di spesa tutti i costi necessari ad assicurare il buon funzionamento dei locali assegnati ed il regolare svolgimento di tutte le attività che il servizio richiede (manutenzione ordinaria e pulizie, assicurazioni, utenze telefoniche e internet, supporti per i diversi laboratori ecc.) Gli importi a base di gara sono i seguenti (indicati al netto dell IVA con oneri della sicurezza pari a zero): 1 Esercizio ,16 Esercizio ,16 TOTALE A BASE DI GARA AL NETTO DELL IVA ,32 Non si ritiene ammissibile l'istituto della revisione dei prezzi per tutta la durata dell'appalto. Il servizio sarà aggiudicato con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 95, comma 3) della lettera a) del Codice dei Contratti Pubblici. 4 Relazione Tecnico Illustrativa Tutti al Centro

5 E. Note aggiuntive Il progetto in argomento è da ritenersi di elevata complessità tecnica considerato il target di utenza a cui è rivolto, la necessaria competenza e capacità operativa da mettere in atto nella realizzazione delle attività e il sistema combinato di azioni da concretizzare in un contesto territoriale complesso contraddistinto da fenomeni di bullismo e disagio giovanile. A questo proposito, risulta necessario attribuire all'offerta tecnica il 70% del punteggio complessivo mentre il 30% è riservato all'offerta economica. Qualora il progetto risulti non aggiudicabile in base alla lex specialis fissata negli atti di gara ovvero deserto, ai sensi dell art. 51, comma 4 del Codice, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di avviare una procedura negoziata invitando almeno 5 tra i concorrenti ai fini di procedere all aggiudicazione ai sensi dell art. 125, comma 1, lett. a) del Codice dei Contratti. 5 Relazione Tecnico Illustrativa Tutti al Centro

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