DETERMINAZIONE DELLA CLASSE DI SENSIBILITA PAESISTICA DEI SITI (d.g.r. 8 novembre 2002 n. 7/11045 ai sensi dell art. 36 P.P.R.) SCHEDA DI VALUTAZIONE
|
|
- Monica Teodora Raimondi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 1 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN / INTRATTIENE UNO STRETTO ELEVATO LIVELLO DI RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI : BOSCO. COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. COMPONENTI DEL PAESAGGIO RURALE STORICO: PERCORSI 2 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. STRUTTURA MORFOLOGICA DI PARTICOLARE RILEVANZA : COLLINA SITO COLLOCATO IN POSIZIONE MORFOLIGICAMENTE EMERGENTE E QUINDI VISIBILE DA AMPIO TERRITORIALE: UNICO RILIEVO IN PAESAGGIO AGRARIO DI PIANURA
3 COMPONENTI PROPRIE DELL ORGANIZZAZIONE DEL PAESAGGIO AGRARIO: MAGLIE PODERALI COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: PERCORSI PEDONALI, NUCLEI E MANUFATTI RURALI PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AL IL SITO SI COLLOCA LUNGO UN PERCORSO DI FRUIZIONE PAESISTICO AMBIENTALE PER LA PRESENZA DI SENTIERI AGRARI SITO CHE RIVESTE UN RUOLO RILEVANTE NELLA DEFINIZIONE E NELLA CONSAPEVOLEZZA DELL IDENTITA LOCALE CONNESSO A RITI RELIGIOSI : CAPPELLA VOTIVA 5 ADIACENZA A TRACCIATO VIARIO MINORE 2 6 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. / 7 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO ADIACENZA A TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO
4 8 PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD 2/ 9 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO STRUTTURE MORFOLOGICHE 10 DI PARTICOLARE ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI SI COLLOCA IN POSIZIONE STRATEGICA RISPETTO ALLA IL SITO SI COLLOCA IN UNA ZONA DI FRUIZIONE /5 RILEVANZA: ORLI E TERRAZZAMENTI. CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL POSSIBILITÀ DI PIENA FRUIZIONE DEL PANORAMA, PAESISTICO AMBIENTALE E IN ADIACENZA A TRACCAITO ELEMENTI FONDAMENTALI VERDE LOCALE PERCEPIBILITÀ DEL SITO DA STRADALE AD ELEVATA DELLA INSEDIATIVA STRUTTURA STORICA: TRACCIATI AD ELEVATA PERCORRENZA PERCORRENZA EDIFICIO RILEVANTE
5 11 STRUTTURE MORFOLOGICHE DI PARTICOLARE RILEVANZA: ORLI E TERRAZZI DELL IDROGRAFIA MINORE. ELEMENTI NATURALISTICI AMBIENTALI : AREE A VERDE DI COLLEGAMENTO TRA BOSCO ED EDIFICATO 12 ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE : PARCO URBANO VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD / 1 2/
6 1 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI CHE SVOLGONO UN RUOLO / NUCLEO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE 15 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO IL SITO SI COLLOCA IN 16 PROSSIMITÀ DI PERCORSI LOCALI DI COLLEGAMENTO TRA AREE STORICAMENTE SENSIBILI 2 17 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: APPARTENEZA DEL SITO AD UNA VEDUTA SIGNIFICATIVA PER PERCEPIBILITÀ DEL SITO /5 NUCLEO DAL TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO
7 18 19 IL SITO SI COLLOCA IN PROSSIMITÀ DI PERCORSI LOCALI DI COLLEGAMENTO TRA AREE STORICAMENTE SENSIBILI APPARTENEZA DEL SITO AD UNA VEDUTA SIGNIFICATIVA PER PERCEPIBILITÀ DEL SITO DAL TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO E DA TRACCIATI VIARI AD ALTA PERCORRENZA 1/2 2
8 20 STRUTTURE MORFOLOGICHE DI PARTICOLARE RILEVANZA PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD : SPONDE FLUVIALI AREE DI RILEVANZA SUPERFICIALE. AMBIENTALE IN STRETTO ELEMENTI NATURALISTICO RAPPORTO CON ALTRI ELEMENTI QUALI: AMBIENTALI: FONTANILI E ZONE UMIDE ED AREE A COMPONENTI VERDE CHE SVOLGONO UN DELL IDROGRAFIA SUPERFICIALE : BOSCHI. COMPONENTI PROPRIE RUOLO NODALE NEL SISTEMA GLOBALE DEL VERDE. DELL ORGANIZZAZIONE DEL COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: MAGLIE PODERALI PAESAGGIO STORICO: AGRAIO PERCORSI PEDONALI E AGRICOLI 21 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE / INTRATTIENE UNO STRETTO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI : SUPERFICIALE. COMPONENTI DEL BOSCHI PAESAGGIO STORICO: AGRARIO PERCORSI PEDONALI
9 PARTI DEL SITO SI 22 COLLOCANO IN POSIZIONE STRATEGICA RISPETTO ALLA PIENA FRUIZIONE DEL PANORAMA 2/ ELEMENTO FONDAMENTALE 2 DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA NUCLEO STORICA: 2 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE PERCEPIBILITÀ DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD IL SITO INTERFERISCE CON LE RELAZIONI VISUALI / INTRATTIENE UNO STRETTO CONSOLIDATE : CONO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI: SUPERFCIALE ELEMENTI NATURALISTICO- OTTICO NEL VERDE CORRIDOI VERDI E AREE AMBIENATALI: AREA A BOSCATE VERDE CHE SVOLGE UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE
10 25 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE IL SITO INTERFERISCE CON LE RELAZIONI VISUALI INTRATTIENE UNO STRETTO CONSOLIDATE : CONO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI:: BOSCHI, SUPERFICIALE E DISLIVELLI DI QUOTA ELEMENTI NATURALISTICO OTTICO NEL VERDE VERSO I MONTI AMBIENTALI: FONTANILI O ZONE UMIDE COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: NUCLEI, MANUFATTI RURALI E PERCORSI PEDONALI 26 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUISTICO, TIPOLOGICO E D IMMAGINE
11 27 SUPERFICIALE. VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUISTICO, TIPOLOGICO E D IMMAGINE SUPERFICIALE. 1/2 0
12 1 SUPERFICIALE ELEMENTI NATURALISTICO AMBIENTALI: ALBERATURE E AREE A VERDE CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE. COMPONENTI PAESAGGIO DEL AGRARIO: FILARI E VERDE SPECIALISTICO
STATUTO DEL LUOGO N. 2
CF e PI 00259290518 http://wwwcivichianait PIANO STRUTTURALE STATUTO DEL LUOGO N 2 La Fattoria di Dorna e la valle del Leprone PROGETTO: Prof Arch Giorgio Pizziolo Dott Arch Gabriele Corsi (Aprile 1997)
DettagliCOPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
DELIBERAZIONE 19 maggio 2008. Comune di Desenzano del Garda e Sirmione - Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell area retrostante la Riviera del lago di Garda (Decreto legislativo n. 42/2004,
DettagliComune di BELLINZAGO LOMBARDO
Comune di BELLINZAGO LOMBARDO 1/7 Provincia di Milano Settore Tecnico Protocollo di arrivo VALUTAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO DETERMINAZIONE DELL INCIDENZA PAESISTICA DELL INTERVENTO DOMANDA DI GIUDIZIO
DettagliESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI
Aggiornato 01.07.05 ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI Applicato in forma sperimentale agli interventi edilizi maggiori. (Approvato ai sensi dell art. 30 delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale
DettagliVERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE E VALUTAZIONE
1 VERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE E VALUTAZIONE Premessa In assenza di una specifica codificazione dei criteri attuativi per la valutazione di compatibilità si è ritenuto opportuno prendere come riferimenti,
DettagliCOMUNE DI PASSIRANO - Ufficio Edilizia Privata -
COMUNE DI PASSIRANO - Ufficio Edilizia Privata - Spazio riservato all ufficio edilizia privata Protocollo generale Pratica edilizia n..del Esame dell impatto Paesistico del progetto (ai sensi dell art.
DettagliALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE
VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 5. Val Sabbia
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 5. Val Sabbia Agnosine Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune Agnosine Viabilità Il comune è raggiunto dalla S.P. 79 a est da via Valle Sabbia
DettagliEstratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i
VAS del Documento di Piano di Lodi - Rapporto Ambientale Allegato 1 Comune di Lodi Estratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i Università degli Studi di Pavia - Laboratorio
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI
Spett.le COMUNE DI STEZZANO Settore Gestione e Controllo del Territorio Piazza Libertà, 23 24040 Stezzano (Bg) ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI (Approvato ai sensi dell art. 30 delle Norme di
DettagliCOMUNE di Laterina Località
COMUNE di Laterina Località Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell art. 156 del D.Lgs. 42/2004, come modificato dal D.Lgs. 157/2006 relativa al Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico
DettagliGRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006 Punto 7 OdG del
DettagliPOLO INTERMODALE DI RONCHI Prime ipotesi di scenari di sviluppo
POLO INTERMODALE DI RONCHI Prime ipotesi di scenari di sviluppo Arch. Andreas Kipar Milano, Aprile 2014 Milano Roma Cagliari Duisburg PREMESSA Il contesto territoriale nel quale si colloca il previsto
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO
Committente: Fondazione Fiera Milano Progettisti: Massimiliano Fuksas -Studio Altieri, Lombardi & Associati e altri Soggetto attuatore: Fondazione Fiera Milano Inizio attività: Anno 2002 Ultimazione lavori:
DettagliAUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE E/O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA.
Schema della relazione paesaggistica ai sensi dell'art. 3 del D.C.P.M. 12 dicembre 2005 approvato dall'osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio nella seduta del 13.07.2006 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE
Dettagligruppo di lavoro del PGT Ufficio Tecnico Comunale Franco Spada_ responsabile di procedimento Pier Giovanni Sala
COMUNE DI SONDALO Piano di Governo del Territorio Questionario per i cittadini Novembre 2010 gruppo di lavoro del PGT Ufficio Tecnico Comunale Franco Spada_ responsabile di procedimento Pier Giovanni Sala
DettagliPARCO DEL RIO VALLONE
PARCHI REGIONALI PLIS TAV.1 I PARCHI ESISTENTI SCHEMATICO LA VALLE DEL LAMBRO TIPOLOGIA VERDE VARIEGATA CONFORMAZIONI PREVALENTI NORD-SUD LA BRIANZA CENTRALE LE COLLINE BRIANTEE L ADDA CREAZIONE SISTEMA
DettagliDipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio
Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione
DettagliVerso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21
Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 MATRICI Sottogruppo Pratiche Agricole Finalità Obiettivi Azioni Attori Tempi Risorse Agricoltura Biologica
DettagliZONA URBANISTICA. Caratteri generali: La zona è interessata da aree a servizi ed attrezzature di livello comunale e sovracomunale e zone agricole.
ZONA URBANISTICA Z13 Caratteri generali: La zona è interessata da aree a servizi ed attrezzature di livello comunale e sovracomunale e zone agricole. Superficie territoriale m² 2.680.200 La zona è interessata
Dettagli1. INDIVIDUAZIONE SENSIBILITA DEI LUOGHI
1. INDIVIDUAZIONE SENSIBILITA DEI LUOGHI Il territorio del Comune di Sirone è caratterizzato dalla presenza di zone di notevole interesse pubblico particolarmente rilevanti dal punto di vista delle qualità
DettagliRESORT CASTAGNA Paladina (Bg) www.resortcastagna.com
RESORT CASTAGNA Paladina (Bg) STRUTTURA RESIDENZIALE e RICETTIVA denominata RESORT CASTAGNA Paladina BERGAMO (Italia) La Società Immobiliare Galileo Srl con sede in Paladina (Bg) sta ultimando la costruzione
DettagliNORME PIANO URBANISTICO COMUNALE. Comune di Sant'Ilario d'enza. Provincia di Reggio Emilia. L.1150/1942 - L.R. 20/2000 e s.m.i.
Comune di Sant'Ilario d'enza Provincia di Reggio Emilia L.1150/1942 - L.R. 20/2000 e s.m.i PIANO URBANISTICO COMUNALE Capoluogo Calerno Sindaco Assessore all'urbanistica Segretario Comunale Ufficio Tecnico
Dettaglipersona fisica società impresa ente
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2) : persona fisica
DettagliAUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1)
AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE: (2) persona fisica società impresa ente 2. TIPOLOGIA
DettagliRELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1)
RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2): persona fisica società impresa
DettagliSviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita
Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Azioni di valorizzazione turistica e culturale e strategie di tutela ambientale e paesaggistica lungo il fiume Ticino
DettagliSCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliIdentità locali e valori paesaggistici: tutela e valorizzazione del sito «La Torrate» Enrico Siardi
Identità locali e valori paesaggistici: tutela e valorizzazione del sito «La Torrate» Enrico Siardi inquadramento territoriale Aggiornamento dei contenuti del decreto di vincolo DM 20 settembre 1974 Dichiarazione
Dettagliabitanti min 1.155 1.466 max 1.950 Superficie utile per tipologia commerciale attrezzature collettive St (COL) 71.932 94.186
codice struttura insediativa denominazione struttura insediativa descrizione 16 struttura insediativa Porporana, Ravalle, Casaglia struttura insediativa costituita da insediamenti sviluppati in adiacenza
DettagliRelazione paesaggistica semplificata Ai sensi dell'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 09/07/2010, n. 139
STU-EDI-SEMPL/0 Pagina 1 di 5 Protocollo Relazione paesaggistica semplificata Ai sensi dell'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 09/07/2010, n. 139 Il sottoscritto richiedente autorizzazione
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 2 a. Usare punti di riferimento e indicazioni topologiche per descrivere posizioni di sé e degli oggetti nello spazio b. Rappresentare e collocare oggetti nello
DettagliScheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b
Regolamento ai sensi dell art. 9.2 delle Disposizioni di attuazione del Piano dei Servizi Comune di Cernusco sul Naviglio Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b
DettagliRISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE
DettagliTipo EA1a Strada rurale di pianura
Schede dei tipi di percorso Percorso EA1a Foglio 1 di 10 DEFINIZIONE DEL TIPO DESCRIZIONE SINTETICA Ambito: Sistema funzionale: Extraurbano Sistema insediativo diffuso Percorso su Strada rurale di pianura
DettagliTabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.
Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.000 abitanti opere di urbanizzazione primaria sistema viario pedonale e
Dettagli2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE:
UTILIZZO della MISURA 323 del PSR Sottomisura B Azione 2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: valorizzazione e recupero del patrimonio testimonianza dell economia rurale E Azione 4 Il Piano
DettagliIndividuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali
Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Mappa territoriale del 1846 I comuni di Staghiglione e Torre del Monte nel XIX secolo Cartografia storica dell I.G.M. levata
DettagliArticolo 1 Finalità. Articolo 2 Interventi regionali
Legge Regionale 5 febbraio 2010, n. 12 Istituzione del Parco Urbano delle Cantine di interesse regionale ( B.U. REGIONE BASILICATA n.7 del 05 febbraio 2010 ) Articolo 1 Finalità 1. La Regione, al fine
DettagliCOMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA
DettagliUFFICIO COMUNE DEL PAESAGGIO Comuni di Muggia e San Dorligo della Valle. SKUPNI URAD ZA KRAJINSKO NAČRTOVANJE Občin Milje in Dolina
UFFICIO COMUNE DEL PAESAGGIO Comuni di Muggia e San Dorligo della Valle SKUPNI URAD ZA KRAJINSKO NAČRTOVANJE Občin Milje in Dolina ALLEGATO ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI
DettagliCompetenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I
Competenza chiave CLASSE I Competenze specifiche Orientarsi nell'ambiente scolastico; Riconoscere le funzioni di locali e arredi e le regole di utilizzo degli spazi scolastici. Riconoscere la propria posizione
DettagliAllegato AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA.
D.P.C.M. 12-12-2005 Individuazione della documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, ai sensi dell'articolo 146, comma 3, del Codice dei beni culturali
DettagliProgettazione di percorsi ecoturistici e valorizzazione urbanistica del Fiume Piave
Progetto Drava Piave Fiumi e Architetture nr.3241 del 25/11/08 Concorso di Idee Progettazione di percorsi ecoturistici e valorizzazione urbanistica del Fiume Piave Relazione Descrittiva Descrizione generale
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Provincia di Brescia PIANO REGOLATORE GENERALE Progetto luglio 2005 Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Pianificazione DiAP Laboratorio Sit&Piani Modificato
DettagliVercelli ARCA 2 luglio 2015 Nutrirsi di paesaggio TERRITORIO AGRARIO E NUOVA PAC, LE STRATEGIE EUROPEE
Vercelli ARCA 2 luglio 2015 Nutrirsi di paesaggio TERRITORIO AGRARIO E NUOVA PAC, LE STRATEGIE EUROPEE LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA PRIMO PILASTRO (pagamenti diretti) PAGAMENTO UNICO AZIENDALE GREENING
DettagliProgetto Abbazie. Stefano Agostoni - DG Sistemi Verdi e Paesaggio
Progetto Abbazie Programma di riqualificazione dei sistemi paesistici abbaziali di Chiaravalle, Mirasole, Monlue, Viboldone, Morimondo, e della Certosa di Pavia nella pianura irrigua milanese Stefano Agostoni
DettagliIndice. veneto d acque. studi. 7 Mario Isnenghi Ricordo di Silvio Lanaro
Indice 7 Mario Isnenghi Ricordo di Silvio Lanaro veneto d acque 17 Francesco Vallerani L arte della fuga e labirinti d acque: il Veneto dei piccoli fiumi 35 Francesco Visentin Partire da Zero: patrimonio
DettagliEstratto dal D.P.C.M. 12 dicembre 2005
Estratto dal D.P.C.M. 12 dicembre 2005 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA
Dettagli- Favorire una corretta gestione delle aree della Rete Natura 2000;
Sostegno agli investimenti non produttivi (Misura 216) Riferimento normativo Articolo 36, lettera a), punto vi) e Articolo 41 del Reg. (CE) n. 1698/2005. Giustificazione logica alla base dell intervento
DettagliNuova Lottizzazione Sernaglia della Battaglia (TV) Via Patean
Nuova Lottizzazione Sernaglia della Battaglia (TV) Via Patean Classe energetica A Gli spazi sono ottimizzati per le esigenze di tutti giorni, sono organizzati in modo da garantire la luminosità in tutti
DettagliLINEE GUIDA PER IL CONCORSO DI IDEE Realizzazione della Città dell Arte e della Musica e del Parco delle cave
LINEE GUIDA PER IL CONCORSO DI IDEE Realizzazione della Città dell Arte e della Musica e del Parco delle cave 1 INTRODUZIONE L intervento trova spazio nella vasta zona del territorio urbano delimitata
DettagliCompetenze in uscita per la classe prima. Pagina 2 di 11
Pagina 1 di 11 Competenze in uscita per la classe prima Pagina 2 di 11 Nuclei fondanti: Orientamento Spazio Pagina 3 di 11 OSA 1 Organizzatori temporali e spaziali (prima, poi, mentre, sopra, sotto, davanti,
DettagliPianificazione dei parchi
Pianificazione dei parchi PIANO DEL PARCO Legislazione nazionale Funzioni (L. 394/91): organizzazione generale del territorio e sua articolazione in aree o parti caratterizzate da forme differenziate di
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.
Dettagli2 - PIANIFICAZIONE DI AREA VASTA
2 - PIANIFICAZIONE DI AREA VASTA A Il concetto di area vasta Il concetto di Area Vasta Il concetto di Area Vasta costituisce il nostro campo d indagine. Applicheremo la Tecnica Urbanistica a territori
DettagliCONVEGNO - Grugliasco 7 giugno 2010 Commissioni del paesaggio. Ruoli e responsabilità dei tecnici
CONVEGNO - Grugliasco 7 giugno 2010 Commissioni del paesaggio. Ruoli e responsabilità dei tecnici Cristina Lucca Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici delle Province di Torino, Asti,
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI Il sottoscritto: Arch. Riccardo Palestra Iscritto all'albo Professionale: Ordine degli Architetti con il n 444 della Provincia di Terni
DettagliLAND Milano srl arch. Andreas Kipar
LA NUOVA RETE DEI PAESAGGI DELLA PROVINCIA DI GORIZIA Contributo della Provincia di Gorizia alla candidatura a Venezia e Nordest capitale della cultura 2019 LAND Milano srl arch. Andreas Kipar 3 settembre
DettagliSANTO STEFANO DI CAMASTRA
COMUNE DI SANTO STEFANO DI CAMASTRA Provincia di Messina PROGETTO ESECUTIVO PER I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEGLI SPAZI DEL SENSO CIVICO PON FESR SICUREZZA E SVILUPPO - OBIETTIVO CONVERGENZA 2007/2013
DettagliRETE IRRIGUA DEI DISTRETTI RICADENTI NELLA VALDICHIANA SENESE ALIMENTATA DALL INVASO DI MONTEDOGLIO
RETE IRRIGUA DEI DISTRETTI RICADENTI NELLA VALDICHIANA SENESE ALIMENTATA DALL INVASO DI MONTEDOGLIO RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Progetto Preliminare INTRODUZIONE L intervento si propone di realizzare
Dettagli2016 Profilo aziendale
Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale
DettagliASSESSORATO ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio di Piano Territoriale di Coordinamento
ASSESSORATO ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio di Piano Territoriale di Coordinamento Aggiornamento e adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Variante al PTC1 ai sensi dell'art.
DettagliCOMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI. Il Sindaco ZENERE LINO
COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA 2011 P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI Il Sindaco ZENERE LINO Il Segretario Generale MICHELANGELO PELLÈ GENNAIO 2011 ALLEGATO CONI VISUALI
DettagliIncarichi attualmente ricoperti Dirigente del Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio, Patrimonio, Espropri
Curriculum Dirigente settore VII Nome Cognome MASSIMO DE SANCTIS Data di nascita 27.08.1956 Luogo di nascita c.f. titoli di studio BORGOROSE (RI) DSNMSM56M27B008C LAUREA IN ARCHITETTURA esperienze professionali
DettagliOsservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina Torinese WORKING PAPER 13/2007
OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO DEI PARCHI DEL PO E DELLA COLLINA TORINESE WORKING PAPER 13/2007 La città e il fiume Dipartimento Interateneo Territorio Politecnico e Università di Torino INDICE 1. Un legame
DettagliPROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)
Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA
DettagliSCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE
SCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE (scheda n 1) Musei, Castelli, Palazzi storici, parchi, centri visita, CEA (centri riconosciuti dalla rete IN.F.EA, laboratori di educazione, centri di esperienza, centri
DettagliStatistiche Datasets OpenData Lombardia
Anno Mese Dataset Downloads 2013 4 Accessi con CRS 2010 52 2013 4 Accessi con CRS 2010 (file compresso per download rapido) 18 2013 4 Accessi con CRS 2011 31 2013 4 Accessi con CRS 2011 (file compresso
DettagliCap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,
DettagliCOMUNE DI LIVO. PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 1 ANNO DI STAMPA :2014 NUMERO CODICE PATRIMONIALE UBICAZIONE DATA INSER.
PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 1 1 120300 14,06 14,06 2 120300 659,06 659,06 3 120300 656,25 656,25 4 120300 5 120300 0,00 0,00 PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 2 6 120300 148,13 148,13
DettagliIl sottoscritto Cognome Nome Nato a Nato il. Comune residenza Via/Loc N civico Codice Fiscale
Modello Istanza Autorizzazione paesaggistica. Marca da bollo 14,62 Alla Provincia di Savona Settore Tutela del Territorio e dell'ambiente Ufficio Beni Ambientali Via Sormano 12-17100 Savona OGGETTO: RICHIESTA
DettagliSCHEDA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL AMBITO DI POSSIBILE TRASFORMAZIONE: AR 15
SCHEDA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL AMBITO DI POSSIBILE TRASFORMAZIONE: AR 15 VERIFICA DI COERENZA ESTERNA: Compatibilità dell intervento con le previsioni del PTCP VERIFICA DELLA VINCOLISTICA E DEGLI
DettagliPROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN. verbale del III forum AMBIENTE NATURALE
PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN PIANO DI AZIONE LOCALE verbale del III forum AMBIENTE NATURALE Il giorno 18 maggio 2005 si è riunito in terza seduta il forum sull ambiente naturale
DettagliCOMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena
Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO
DettagliM A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE
11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono
DettagliCOMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena
Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO
DettagliSchedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.
Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato
DettagliPodere La Torre. Localizzazione e Toponomastica
Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:
DettagliDISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO
DIREZIONE URBANISTICA SERVIZIO Edilizia Privata, DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO Deliberazione Consiglio Comunale n. 13/2014 SCHEDA INFORMATIVA Aprile 2014 In data 25 marzo
DettagliLINEE GUIDA PER L ESAME PAESISTICO DEI PROGETTI
1 LINEE GUIDA PER L ESAME PAESISTICO DEI PROGETTI Approvate con d.g.r. 8 novembre 2002 N. 7/11045, ai sensi dell art. 30 delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale 1 2 INDICE
DettagliVAS relazione di progetto verifica previsioni PGT
alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Comune di BARBARIGA
INDICE: 0 PREMESSA E DEFINIZIONI 5 1 RIFERIMENTI 6 2 CONTENUTI DEL PIANO 7 2.1 COMPONENTI PAESISTICHE 7 2.1.1 COMPONENTI DEL PAESAGGIO FISICO E NATURALE 7 2.1.2 COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO E DELL
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BUTI (PI) INDICE. REGOLAMENTO URBANISTICO DEFINIZIONI pag.1
PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BUTI (PI) INDICE REGOLAMENTO URBANISTICO DEFINIZIONI pag.1 Art. 1.Def. - Definizioni urbanistiche ed edilizie pag.1 Art. 2.Def. - Definizioni pag.1 2.1. Ampliamenti
DettagliCOMUNE DI. 1. RICHIEDENTE: (2) persona fisica /società/impresa/ente 2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO (3) :
U.T.A. - Ufficio Tecnico Associato Settore Urbanistica, Edilizia, SUE, SUAP e Ambiente Borgo Tossignano Casalfiumanese Castel Guelfo di Bologna Fontanelice P.zza Unità d Italia 7 P.zza A. Cavalli 15 Via
DettagliMOVICENTRO DI MONDOVI
PREMESSA I problemi dell accessibilità sono stati, a Mondovì come altrove, causa principale del declino del centro storico, e l invasività dei veicoli privati ha prodotto modifiche consistenti nel paesaggio
Dettagli5.3.2.1.6 Sostegno agli investimenti non produttivi
5.3.2.1.6 Sostegno agli investimenti non produttivi Riferimenti normativi Codice di Misura Articolo 36 (a) (vi) e 41 del Reg. (CE) N 1698/2005 e punto 5.3.2.1.6. dell Allegato II del Reg. (CE) 1974/06
DettagliComune di Tortona Settore Territorio e Ambiente
Sistema Ambiente - Indagine conoscitiva Il questionario inerente al quarto forum sul sistema infrastrutturale produttivo è organizzato in dodici domande, di cui n. 7 a risposta singola e n. 5 a risposta
DettagliCONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE)
Allegato 1 CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Il PAE, è redatto sulla base dei contenuti del PIAE. Il PAE individua: a. le modalità di coltivazione e di sistemazione finale delle
DettagliDirezione Ambiente Aree Naturali Protette. L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA
L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA di assoggettabilità alla procedura di valutazione di incidenza ex art. 43 l.r. 19/2009 SIC/ZPS IT1180026 Capanne
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PIANO DI RECUPERO - AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 6 DELLA L.R. 22/09 DI UN CASOLARE A FANO, IN LOCALITA BELGATTO n 35 Coperativa sociale Il Grande Pino Via De Tonsis 25 61032
DettagliPIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e ss.mm. e
DettagliFOTOGRAFIE DELLO STATO DI FATTO
COMMITTENTE ING. GIAN LUCA ULCIANI NOME IMIANTO ORTOFINO 4 4.1 FOTOGRAFIE DELLO STATO DI FATTO LANIMETRIA UNTI DI RIRESA ANORAMICI E L A B O R A ZI O N E G R A F I C A A C U RA D I UNI EN I SO pag: 16
DettagliIl Cipresso. Le Case. Campagna. ... nel cuore della Valpolicella Classica
Le Case di Campagna... nel cuore della Valpolicella Classica Le Case di Campagna sono collocate nella fascia collinare della Valpolicella precisamente nel comprensorio del Comune di San Pietro in Cariano,
DettagliAllegato A5. Testo che integra la Disciplina del master plan Il Sistema Aeroportuale Toscano
REGIONE TOSCANA - Giunta Regionale Direzione Generale Politiche Territoriali, Ambientali e per la Mobilità Area di Coordinamento Pianificazione Territoriale e Paesaggio Allegato A5 Testo che integra la
DettagliI PORTI COME OPPORTUNITA PER RIDISEGNARE IL WATERFRONT URBANO FRA ISTANZE AMBIENTALI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Selicato Sergio, Palladino Teresa
I PORTI COME OPPORTUNITA PER RIDISEGNARE IL WATERFRONT URBANO FRA ISTANZE AMBIENTALI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Selicato Sergio, Palladino Teresa Introduzione Il concetto di smart city declinato per le
DettagliAutorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO
Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO Piano di Gestione delle Acque I Aggiornamento Rapporto tra PDGAcque e altri piani di indirizzo: PDGAlluvioni, Piano di Sviluppo Rurale, Piano di Indirizzo
DettagliInterventi di manutenzione delle alberature cittadine
Interventi di manutenzione delle alberature cittadine Conferenza stampa Lunedì 28 dicembre 2015 Settore Verde, Tutela rischio idrogeologico e Parchi Il verde cittadino Elemento di primaria importanza per
Dettagli9.3 STRUTTURA ED ELEMENTI DELLA CARTA DELLE RETI ECOLOGICHE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE
148 Paesaggio - Ambiente 9.3 STRUTTURA ED ELEMENTI DELLA CARTA DELLE RETI ECOLOGICHE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE Foto 1 - Lo schema preliminare di rete ecologica a valenza paesisticoambientale si articola
Dettagli