DETERMINAZIONE DELLA CLASSE DI SENSIBILITA PAESISTICA DEI SITI (d.g.r. 8 novembre 2002 n. 7/11045 ai sensi dell art. 36 P.P.R.) SCHEDA DI VALUTAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DETERMINAZIONE DELLA CLASSE DI SENSIBILITA PAESISTICA DEI SITI (d.g.r. 8 novembre 2002 n. 7/11045 ai sensi dell art. 36 P.P.R.) SCHEDA DI VALUTAZIONE"

Transcript

1

2 1 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN / INTRATTIENE UNO STRETTO ELEVATO LIVELLO DI RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI : BOSCO. COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. COMPONENTI DEL PAESAGGIO RURALE STORICO: PERCORSI 2 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. STRUTTURA MORFOLOGICA DI PARTICOLARE RILEVANZA : COLLINA SITO COLLOCATO IN POSIZIONE MORFOLIGICAMENTE EMERGENTE E QUINDI VISIBILE DA AMPIO TERRITORIALE: UNICO RILIEVO IN PAESAGGIO AGRARIO DI PIANURA

3 COMPONENTI PROPRIE DELL ORGANIZZAZIONE DEL PAESAGGIO AGRARIO: MAGLIE PODERALI COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: PERCORSI PEDONALI, NUCLEI E MANUFATTI RURALI PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AL IL SITO SI COLLOCA LUNGO UN PERCORSO DI FRUIZIONE PAESISTICO AMBIENTALE PER LA PRESENZA DI SENTIERI AGRARI SITO CHE RIVESTE UN RUOLO RILEVANTE NELLA DEFINIZIONE E NELLA CONSAPEVOLEZZA DELL IDENTITA LOCALE CONNESSO A RITI RELIGIOSI : CAPPELLA VOTIVA 5 ADIACENZA A TRACCIATO VIARIO MINORE 2 6 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. / 7 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO ADIACENZA A TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO

4 8 PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD 2/ 9 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO STRUTTURE MORFOLOGICHE 10 DI PARTICOLARE ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI SI COLLOCA IN POSIZIONE STRATEGICA RISPETTO ALLA IL SITO SI COLLOCA IN UNA ZONA DI FRUIZIONE /5 RILEVANZA: ORLI E TERRAZZAMENTI. CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL POSSIBILITÀ DI PIENA FRUIZIONE DEL PANORAMA, PAESISTICO AMBIENTALE E IN ADIACENZA A TRACCAITO ELEMENTI FONDAMENTALI VERDE LOCALE PERCEPIBILITÀ DEL SITO DA STRADALE AD ELEVATA DELLA INSEDIATIVA STRUTTURA STORICA: TRACCIATI AD ELEVATA PERCORRENZA PERCORRENZA EDIFICIO RILEVANTE

5 11 STRUTTURE MORFOLOGICHE DI PARTICOLARE RILEVANZA: ORLI E TERRAZZI DELL IDROGRAFIA MINORE. ELEMENTI NATURALISTICI AMBIENTALI : AREE A VERDE DI COLLEGAMENTO TRA BOSCO ED EDIFICATO 12 ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE : PARCO URBANO VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUSTICO TIPOLOGICO E D IMMAGINE. PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD / 1 2/

6 1 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: ELEMENTI NATURALISTICO- AMBIENTALI: AREE VERDI CHE SVOLGONO UN RUOLO / NUCLEO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE 15 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: NUCLEO IL SITO SI COLLOCA IN 16 PROSSIMITÀ DI PERCORSI LOCALI DI COLLEGAMENTO TRA AREE STORICAMENTE SENSIBILI 2 17 ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA STORICA: APPARTENEZA DEL SITO AD UNA VEDUTA SIGNIFICATIVA PER PERCEPIBILITÀ DEL SITO /5 NUCLEO DAL TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO

7 18 19 IL SITO SI COLLOCA IN PROSSIMITÀ DI PERCORSI LOCALI DI COLLEGAMENTO TRA AREE STORICAMENTE SENSIBILI APPARTENEZA DEL SITO AD UNA VEDUTA SIGNIFICATIVA PER PERCEPIBILITÀ DEL SITO DAL TRACCIATO FERROVIARIO DISMESSO E DA TRACCIATI VIARI AD ALTA PERCORRENZA 1/2 2

8 20 STRUTTURE MORFOLOGICHE DI PARTICOLARE RILEVANZA PERCEPIBILITA DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD : SPONDE FLUVIALI AREE DI RILEVANZA SUPERFICIALE. AMBIENTALE IN STRETTO ELEMENTI NATURALISTICO RAPPORTO CON ALTRI ELEMENTI QUALI: AMBIENTALI: FONTANILI E ZONE UMIDE ED AREE A COMPONENTI VERDE CHE SVOLGONO UN DELL IDROGRAFIA SUPERFICIALE : BOSCHI. COMPONENTI PROPRIE RUOLO NODALE NEL SISTEMA GLOBALE DEL VERDE. DELL ORGANIZZAZIONE DEL COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: MAGLIE PODERALI PAESAGGIO STORICO: AGRAIO PERCORSI PEDONALI E AGRICOLI 21 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE / INTRATTIENE UNO STRETTO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI : SUPERFICIALE. COMPONENTI DEL BOSCHI PAESAGGIO STORICO: AGRARIO PERCORSI PEDONALI

9 PARTI DEL SITO SI 22 COLLOCANO IN POSIZIONE STRATEGICA RISPETTO ALLA PIENA FRUIZIONE DEL PANORAMA 2/ ELEMENTO FONDAMENTALE 2 DELLA STRUTTURA INSEDIATIVA NUCLEO STORICA: 2 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE PERCEPIBILITÀ DEL SITO DA TRACCIATO VIARIO AD IL SITO INTERFERISCE CON LE RELAZIONI VISUALI / INTRATTIENE UNO STRETTO CONSOLIDATE : CONO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI: SUPERFCIALE ELEMENTI NATURALISTICO- OTTICO NEL VERDE CORRIDOI VERDI E AREE AMBIENATALI: AREA A BOSCATE VERDE CHE SVOLGE UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE

10 25 AREA DI RILEVANZA AMBIENTALE CHE IL SITO INTERFERISCE CON LE RELAZIONI VISUALI INTRATTIENE UNO STRETTO CONSOLIDATE : CONO RAPPORTO IN RELAZIONE CON ALTRI ELEMENTI:: BOSCHI, SUPERFICIALE E DISLIVELLI DI QUOTA ELEMENTI NATURALISTICO OTTICO NEL VERDE VERSO I MONTI AMBIENTALI: FONTANILI O ZONE UMIDE COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO STORICO: NUCLEI, MANUFATTI RURALI E PERCORSI PEDONALI 26 VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUISTICO, TIPOLOGICO E D IMMAGINE

11 27 SUPERFICIALE. VICINANZA AD UN LUOGO CONTRADDISTINTO DA ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO LINGUISTICO, TIPOLOGICO E D IMMAGINE SUPERFICIALE. 1/2 0

12 1 SUPERFICIALE ELEMENTI NATURALISTICO AMBIENTALI: ALBERATURE E AREE A VERDE CHE SVOLGONO UN RUOLO NODALE NEL SISTEMA DEL VERDE LOCALE. COMPONENTI PAESAGGIO DEL AGRARIO: FILARI E VERDE SPECIALISTICO

STATUTO DEL LUOGO N. 2

STATUTO DEL LUOGO N. 2 CF e PI 00259290518 http://wwwcivichianait PIANO STRUTTURALE STATUTO DEL LUOGO N 2 La Fattoria di Dorna e la valle del Leprone PROGETTO: Prof Arch Giorgio Pizziolo Dott Arch Gabriele Corsi (Aprile 1997)

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE DELIBERAZIONE 19 maggio 2008. Comune di Desenzano del Garda e Sirmione - Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell area retrostante la Riviera del lago di Garda (Decreto legislativo n. 42/2004,

Dettagli

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO Comune di BELLINZAGO LOMBARDO 1/7 Provincia di Milano Settore Tecnico Protocollo di arrivo VALUTAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO DETERMINAZIONE DELL INCIDENZA PAESISTICA DELL INTERVENTO DOMANDA DI GIUDIZIO

Dettagli

ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI

ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI Aggiornato 01.07.05 ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI Applicato in forma sperimentale agli interventi edilizi maggiori. (Approvato ai sensi dell art. 30 delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale

Dettagli

VERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE E VALUTAZIONE

VERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE E VALUTAZIONE 1 VERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE E VALUTAZIONE Premessa In assenza di una specifica codificazione dei criteri attuativi per la valutazione di compatibilità si è ritenuto opportuno prendere come riferimenti,

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO - Ufficio Edilizia Privata -

COMUNE DI PASSIRANO - Ufficio Edilizia Privata - COMUNE DI PASSIRANO - Ufficio Edilizia Privata - Spazio riservato all ufficio edilizia privata Protocollo generale Pratica edilizia n..del Esame dell impatto Paesistico del progetto (ai sensi dell art.

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1

Dettagli

SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 5. Val Sabbia

SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 5. Val Sabbia SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 5. Val Sabbia Agnosine Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune Agnosine Viabilità Il comune è raggiunto dalla S.P. 79 a est da via Valle Sabbia

Dettagli

Estratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i

Estratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i VAS del Documento di Piano di Lodi - Rapporto Ambientale Allegato 1 Comune di Lodi Estratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i Università degli Studi di Pavia - Laboratorio

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI

ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI Spett.le COMUNE DI STEZZANO Settore Gestione e Controllo del Territorio Piazza Libertà, 23 24040 Stezzano (Bg) ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI (Approvato ai sensi dell art. 30 delle Norme di

Dettagli

COMUNE di Laterina Località

COMUNE di Laterina Località COMUNE di Laterina Località Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell art. 156 del D.Lgs. 42/2004, come modificato dal D.Lgs. 157/2006 relativa al Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico

Dettagli

GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006

GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006 Punto 7 OdG del

Dettagli

POLO INTERMODALE DI RONCHI Prime ipotesi di scenari di sviluppo

POLO INTERMODALE DI RONCHI Prime ipotesi di scenari di sviluppo POLO INTERMODALE DI RONCHI Prime ipotesi di scenari di sviluppo Arch. Andreas Kipar Milano, Aprile 2014 Milano Roma Cagliari Duisburg PREMESSA Il contesto territoriale nel quale si colloca il previsto

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO Committente: Fondazione Fiera Milano Progettisti: Massimiliano Fuksas -Studio Altieri, Lombardi & Associati e altri Soggetto attuatore: Fondazione Fiera Milano Inizio attività: Anno 2002 Ultimazione lavori:

Dettagli

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE E/O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA.

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE E/O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA. Schema della relazione paesaggistica ai sensi dell'art. 3 del D.C.P.M. 12 dicembre 2005 approvato dall'osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio nella seduta del 13.07.2006 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE

Dettagli

gruppo di lavoro del PGT Ufficio Tecnico Comunale Franco Spada_ responsabile di procedimento Pier Giovanni Sala

gruppo di lavoro del PGT Ufficio Tecnico Comunale Franco Spada_ responsabile di procedimento Pier Giovanni Sala COMUNE DI SONDALO Piano di Governo del Territorio Questionario per i cittadini Novembre 2010 gruppo di lavoro del PGT Ufficio Tecnico Comunale Franco Spada_ responsabile di procedimento Pier Giovanni Sala

Dettagli

PARCO DEL RIO VALLONE

PARCO DEL RIO VALLONE PARCHI REGIONALI PLIS TAV.1 I PARCHI ESISTENTI SCHEMATICO LA VALLE DEL LAMBRO TIPOLOGIA VERDE VARIEGATA CONFORMAZIONI PREVALENTI NORD-SUD LA BRIANZA CENTRALE LE COLLINE BRIANTEE L ADDA CREAZIONE SISTEMA

Dettagli

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio

Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione

Dettagli

Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21

Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 MATRICI Sottogruppo Pratiche Agricole Finalità Obiettivi Azioni Attori Tempi Risorse Agricoltura Biologica

Dettagli

ZONA URBANISTICA. Caratteri generali: La zona è interessata da aree a servizi ed attrezzature di livello comunale e sovracomunale e zone agricole.

ZONA URBANISTICA. Caratteri generali: La zona è interessata da aree a servizi ed attrezzature di livello comunale e sovracomunale e zone agricole. ZONA URBANISTICA Z13 Caratteri generali: La zona è interessata da aree a servizi ed attrezzature di livello comunale e sovracomunale e zone agricole. Superficie territoriale m² 2.680.200 La zona è interessata

Dettagli

1. INDIVIDUAZIONE SENSIBILITA DEI LUOGHI

1. INDIVIDUAZIONE SENSIBILITA DEI LUOGHI 1. INDIVIDUAZIONE SENSIBILITA DEI LUOGHI Il territorio del Comune di Sirone è caratterizzato dalla presenza di zone di notevole interesse pubblico particolarmente rilevanti dal punto di vista delle qualità

Dettagli

RESORT CASTAGNA Paladina (Bg) www.resortcastagna.com

RESORT CASTAGNA Paladina (Bg) www.resortcastagna.com RESORT CASTAGNA Paladina (Bg) STRUTTURA RESIDENZIALE e RICETTIVA denominata RESORT CASTAGNA Paladina BERGAMO (Italia) La Società Immobiliare Galileo Srl con sede in Paladina (Bg) sta ultimando la costruzione

Dettagli

NORME PIANO URBANISTICO COMUNALE. Comune di Sant'Ilario d'enza. Provincia di Reggio Emilia. L.1150/1942 - L.R. 20/2000 e s.m.i.

NORME PIANO URBANISTICO COMUNALE. Comune di Sant'Ilario d'enza. Provincia di Reggio Emilia. L.1150/1942 - L.R. 20/2000 e s.m.i. Comune di Sant'Ilario d'enza Provincia di Reggio Emilia L.1150/1942 - L.R. 20/2000 e s.m.i PIANO URBANISTICO COMUNALE Capoluogo Calerno Sindaco Assessore all'urbanistica Segretario Comunale Ufficio Tecnico

Dettagli

persona fisica società impresa ente

persona fisica società impresa ente SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2) : persona fisica

Dettagli

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1)

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE: (2) persona fisica società impresa ente 2. TIPOLOGIA

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1)

RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2): persona fisica società impresa

Dettagli

Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita

Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Sviluppo sostenibile, tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Azioni di valorizzazione turistica e culturale e strategie di tutela ambientale e paesaggistica lungo il fiume Ticino

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Identità locali e valori paesaggistici: tutela e valorizzazione del sito «La Torrate» Enrico Siardi

Identità locali e valori paesaggistici: tutela e valorizzazione del sito «La Torrate» Enrico Siardi Identità locali e valori paesaggistici: tutela e valorizzazione del sito «La Torrate» Enrico Siardi inquadramento territoriale Aggiornamento dei contenuti del decreto di vincolo DM 20 settembre 1974 Dichiarazione

Dettagli

abitanti min 1.155 1.466 max 1.950 Superficie utile per tipologia commerciale attrezzature collettive St (COL) 71.932 94.186

abitanti min 1.155 1.466 max 1.950 Superficie utile per tipologia commerciale attrezzature collettive St (COL) 71.932 94.186 codice struttura insediativa denominazione struttura insediativa descrizione 16 struttura insediativa Porporana, Ravalle, Casaglia struttura insediativa costituita da insediamenti sviluppati in adiacenza

Dettagli

Relazione paesaggistica semplificata Ai sensi dell'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 09/07/2010, n. 139

Relazione paesaggistica semplificata Ai sensi dell'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 09/07/2010, n. 139 STU-EDI-SEMPL/0 Pagina 1 di 5 Protocollo Relazione paesaggistica semplificata Ai sensi dell'articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 09/07/2010, n. 139 Il sottoscritto richiedente autorizzazione

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 2 a. Usare punti di riferimento e indicazioni topologiche per descrivere posizioni di sé e degli oggetti nello spazio b. Rappresentare e collocare oggetti nello

Dettagli

Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b

Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b Regolamento ai sensi dell art. 9.2 delle Disposizioni di attuazione del Piano dei Servizi Comune di Cernusco sul Naviglio Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b Scheda aa5 Cascina Villa Sottoambito b

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE

Dettagli

Tipo EA1a Strada rurale di pianura

Tipo EA1a Strada rurale di pianura Schede dei tipi di percorso Percorso EA1a Foglio 1 di 10 DEFINIZIONE DEL TIPO DESCRIZIONE SINTETICA Ambito: Sistema funzionale: Extraurbano Sistema insediativo diffuso Percorso su Strada rurale di pianura

Dettagli

Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.

Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5. Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.000 abitanti opere di urbanizzazione primaria sistema viario pedonale e

Dettagli

2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE:

2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: UTILIZZO della MISURA 323 del PSR Sottomisura B Azione 2 & 3 ZONA RURALE TUTELATA E TURISMO SOSTENIBILE: valorizzazione e recupero del patrimonio testimonianza dell economia rurale E Azione 4 Il Piano

Dettagli

Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali

Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Mappa territoriale del 1846 I comuni di Staghiglione e Torre del Monte nel XIX secolo Cartografia storica dell I.G.M. levata

Dettagli

Articolo 1 Finalità. Articolo 2 Interventi regionali

Articolo 1 Finalità. Articolo 2 Interventi regionali Legge Regionale 5 febbraio 2010, n. 12 Istituzione del Parco Urbano delle Cantine di interesse regionale ( B.U. REGIONE BASILICATA n.7 del 05 febbraio 2010 ) Articolo 1 Finalità 1. La Regione, al fine

Dettagli

COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia

COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA

Dettagli

UFFICIO COMUNE DEL PAESAGGIO Comuni di Muggia e San Dorligo della Valle. SKUPNI URAD ZA KRAJINSKO NAČRTOVANJE Občin Milje in Dolina

UFFICIO COMUNE DEL PAESAGGIO Comuni di Muggia e San Dorligo della Valle. SKUPNI URAD ZA KRAJINSKO NAČRTOVANJE Občin Milje in Dolina UFFICIO COMUNE DEL PAESAGGIO Comuni di Muggia e San Dorligo della Valle SKUPNI URAD ZA KRAJINSKO NAČRTOVANJE Občin Milje in Dolina ALLEGATO ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI

Dettagli

Competenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I

Competenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I Competenza chiave CLASSE I Competenze specifiche Orientarsi nell'ambiente scolastico; Riconoscere le funzioni di locali e arredi e le regole di utilizzo degli spazi scolastici. Riconoscere la propria posizione

Dettagli

Allegato AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA.

Allegato AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE /O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA. D.P.C.M. 12-12-2005 Individuazione della documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, ai sensi dell'articolo 146, comma 3, del Codice dei beni culturali

Dettagli

Progettazione di percorsi ecoturistici e valorizzazione urbanistica del Fiume Piave

Progettazione di percorsi ecoturistici e valorizzazione urbanistica del Fiume Piave Progetto Drava Piave Fiumi e Architetture nr.3241 del 25/11/08 Concorso di Idee Progettazione di percorsi ecoturistici e valorizzazione urbanistica del Fiume Piave Relazione Descrittiva Descrizione generale

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Provincia di Brescia PIANO REGOLATORE GENERALE Progetto luglio 2005 Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Pianificazione DiAP Laboratorio Sit&Piani Modificato

Dettagli

Vercelli ARCA 2 luglio 2015 Nutrirsi di paesaggio TERRITORIO AGRARIO E NUOVA PAC, LE STRATEGIE EUROPEE

Vercelli ARCA 2 luglio 2015 Nutrirsi di paesaggio TERRITORIO AGRARIO E NUOVA PAC, LE STRATEGIE EUROPEE Vercelli ARCA 2 luglio 2015 Nutrirsi di paesaggio TERRITORIO AGRARIO E NUOVA PAC, LE STRATEGIE EUROPEE LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA PRIMO PILASTRO (pagamenti diretti) PAGAMENTO UNICO AZIENDALE GREENING

Dettagli

Progetto Abbazie. Stefano Agostoni - DG Sistemi Verdi e Paesaggio

Progetto Abbazie. Stefano Agostoni - DG Sistemi Verdi e Paesaggio Progetto Abbazie Programma di riqualificazione dei sistemi paesistici abbaziali di Chiaravalle, Mirasole, Monlue, Viboldone, Morimondo, e della Certosa di Pavia nella pianura irrigua milanese Stefano Agostoni

Dettagli

Indice. veneto d acque. studi. 7 Mario Isnenghi Ricordo di Silvio Lanaro

Indice. veneto d acque. studi. 7 Mario Isnenghi Ricordo di Silvio Lanaro Indice 7 Mario Isnenghi Ricordo di Silvio Lanaro veneto d acque 17 Francesco Vallerani L arte della fuga e labirinti d acque: il Veneto dei piccoli fiumi 35 Francesco Visentin Partire da Zero: patrimonio

Dettagli

Estratto dal D.P.C.M. 12 dicembre 2005

Estratto dal D.P.C.M. 12 dicembre 2005 Estratto dal D.P.C.M. 12 dicembre 2005 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA

Dettagli

- Favorire una corretta gestione delle aree della Rete Natura 2000;

- Favorire una corretta gestione delle aree della Rete Natura 2000; Sostegno agli investimenti non produttivi (Misura 216) Riferimento normativo Articolo 36, lettera a), punto vi) e Articolo 41 del Reg. (CE) n. 1698/2005. Giustificazione logica alla base dell intervento

Dettagli

Nuova Lottizzazione Sernaglia della Battaglia (TV) Via Patean

Nuova Lottizzazione Sernaglia della Battaglia (TV) Via Patean Nuova Lottizzazione Sernaglia della Battaglia (TV) Via Patean Classe energetica A Gli spazi sono ottimizzati per le esigenze di tutti giorni, sono organizzati in modo da garantire la luminosità in tutti

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL CONCORSO DI IDEE Realizzazione della Città dell Arte e della Musica e del Parco delle cave

LINEE GUIDA PER IL CONCORSO DI IDEE Realizzazione della Città dell Arte e della Musica e del Parco delle cave LINEE GUIDA PER IL CONCORSO DI IDEE Realizzazione della Città dell Arte e della Musica e del Parco delle cave 1 INTRODUZIONE L intervento trova spazio nella vasta zona del territorio urbano delimitata

Dettagli

Competenze in uscita per la classe prima. Pagina 2 di 11

Competenze in uscita per la classe prima. Pagina 2 di 11 Pagina 1 di 11 Competenze in uscita per la classe prima Pagina 2 di 11 Nuclei fondanti: Orientamento Spazio Pagina 3 di 11 OSA 1 Organizzatori temporali e spaziali (prima, poi, mentre, sopra, sotto, davanti,

Dettagli

Pianificazione dei parchi

Pianificazione dei parchi Pianificazione dei parchi PIANO DEL PARCO Legislazione nazionale Funzioni (L. 394/91): organizzazione generale del territorio e sua articolazione in aree o parti caratterizzate da forme differenziate di

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.

Dettagli

2 - PIANIFICAZIONE DI AREA VASTA

2 - PIANIFICAZIONE DI AREA VASTA 2 - PIANIFICAZIONE DI AREA VASTA A Il concetto di area vasta Il concetto di Area Vasta Il concetto di Area Vasta costituisce il nostro campo d indagine. Applicheremo la Tecnica Urbanistica a territori

Dettagli

CONVEGNO - Grugliasco 7 giugno 2010 Commissioni del paesaggio. Ruoli e responsabilità dei tecnici

CONVEGNO - Grugliasco 7 giugno 2010 Commissioni del paesaggio. Ruoli e responsabilità dei tecnici CONVEGNO - Grugliasco 7 giugno 2010 Commissioni del paesaggio. Ruoli e responsabilità dei tecnici Cristina Lucca Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici delle Province di Torino, Asti,

Dettagli

PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI

PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI Il sottoscritto: Arch. Riccardo Palestra Iscritto all'albo Professionale: Ordine degli Architetti con il n 444 della Provincia di Terni

Dettagli

LAND Milano srl arch. Andreas Kipar

LAND Milano srl arch. Andreas Kipar LA NUOVA RETE DEI PAESAGGI DELLA PROVINCIA DI GORIZIA Contributo della Provincia di Gorizia alla candidatura a Venezia e Nordest capitale della cultura 2019 LAND Milano srl arch. Andreas Kipar 3 settembre

Dettagli

SANTO STEFANO DI CAMASTRA

SANTO STEFANO DI CAMASTRA COMUNE DI SANTO STEFANO DI CAMASTRA Provincia di Messina PROGETTO ESECUTIVO PER I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEGLI SPAZI DEL SENSO CIVICO PON FESR SICUREZZA E SVILUPPO - OBIETTIVO CONVERGENZA 2007/2013

Dettagli

RETE IRRIGUA DEI DISTRETTI RICADENTI NELLA VALDICHIANA SENESE ALIMENTATA DALL INVASO DI MONTEDOGLIO

RETE IRRIGUA DEI DISTRETTI RICADENTI NELLA VALDICHIANA SENESE ALIMENTATA DALL INVASO DI MONTEDOGLIO RETE IRRIGUA DEI DISTRETTI RICADENTI NELLA VALDICHIANA SENESE ALIMENTATA DALL INVASO DI MONTEDOGLIO RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Progetto Preliminare INTRODUZIONE L intervento si propone di realizzare

Dettagli

2016 Profilo aziendale

2016 Profilo aziendale Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale

Dettagli

ASSESSORATO ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio di Piano Territoriale di Coordinamento

ASSESSORATO ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio di Piano Territoriale di Coordinamento ASSESSORATO ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio di Piano Territoriale di Coordinamento Aggiornamento e adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Variante al PTC1 ai sensi dell'art.

Dettagli

COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI. Il Sindaco ZENERE LINO

COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI. Il Sindaco ZENERE LINO COMUNE DI GAMBUGLIANO PROVINCIA DI VICENZA 2011 P.R.C. P.I. ALLEGATO II alle NTO del PI CONI VISUALI Il Sindaco ZENERE LINO Il Segretario Generale MICHELANGELO PELLÈ GENNAIO 2011 ALLEGATO CONI VISUALI

Dettagli

Incarichi attualmente ricoperti Dirigente del Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio, Patrimonio, Espropri

Incarichi attualmente ricoperti Dirigente del Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio, Patrimonio, Espropri Curriculum Dirigente settore VII Nome Cognome MASSIMO DE SANCTIS Data di nascita 27.08.1956 Luogo di nascita c.f. titoli di studio BORGOROSE (RI) DSNMSM56M27B008C LAUREA IN ARCHITETTURA esperienze professionali

Dettagli

Osservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina Torinese WORKING PAPER 13/2007

Osservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina Torinese WORKING PAPER 13/2007 OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO DEI PARCHI DEL PO E DELLA COLLINA TORINESE WORKING PAPER 13/2007 La città e il fiume Dipartimento Interateneo Territorio Politecnico e Università di Torino INDICE 1. Un legame

Dettagli

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA

Dettagli

SCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE

SCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE SCHEDA DELLE RISORSE TURISTICHE (scheda n 1) Musei, Castelli, Palazzi storici, parchi, centri visita, CEA (centri riconosciuti dalla rete IN.F.EA, laboratori di educazione, centri di esperienza, centri

Dettagli

Statistiche Datasets OpenData Lombardia

Statistiche Datasets OpenData Lombardia Anno Mese Dataset Downloads 2013 4 Accessi con CRS 2010 52 2013 4 Accessi con CRS 2010 (file compresso per download rapido) 18 2013 4 Accessi con CRS 2011 31 2013 4 Accessi con CRS 2011 (file compresso

Dettagli

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,

Dettagli

COMUNE DI LIVO. PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 1 ANNO DI STAMPA :2014 NUMERO CODICE PATRIMONIALE UBICAZIONE DATA INSER.

COMUNE DI LIVO. PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 1 ANNO DI STAMPA :2014 NUMERO CODICE PATRIMONIALE UBICAZIONE DATA INSER. PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 1 1 120300 14,06 14,06 2 120300 659,06 659,06 3 120300 656,25 656,25 4 120300 5 120300 0,00 0,00 PROVINCIA DI TRENTO MODELLO - C Pagina. 2 6 120300 148,13 148,13

Dettagli

Il sottoscritto Cognome Nome Nato a Nato il. Comune residenza Via/Loc N civico Codice Fiscale

Il sottoscritto Cognome Nome Nato a Nato il. Comune residenza Via/Loc N civico Codice Fiscale Modello Istanza Autorizzazione paesaggistica. Marca da bollo 14,62 Alla Provincia di Savona Settore Tutela del Territorio e dell'ambiente Ufficio Beni Ambientali Via Sormano 12-17100 Savona OGGETTO: RICHIESTA

Dettagli

SCHEDA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL AMBITO DI POSSIBILE TRASFORMAZIONE: AR 15

SCHEDA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL AMBITO DI POSSIBILE TRASFORMAZIONE: AR 15 SCHEDA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL AMBITO DI POSSIBILE TRASFORMAZIONE: AR 15 VERIFICA DI COERENZA ESTERNA: Compatibilità dell intervento con le previsioni del PTCP VERIFICA DELLA VINCOLISTICA E DEGLI

Dettagli

PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN. verbale del III forum AMBIENTE NATURALE

PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN. verbale del III forum AMBIENTE NATURALE PROVINCIA DI ANCONA AGENDA 21 LOCALE - PROGETTO PETER PAN PIANO DI AZIONE LOCALE verbale del III forum AMBIENTE NATURALE Il giorno 18 maggio 2005 si è riunito in terza seduta il forum sull ambiente naturale

Dettagli

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO

Dettagli

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE 11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono

Dettagli

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena

COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena Parisi e Associati studio di progettazione Giannelli, Parisi, Rondini Via S. Saloni n. 49 53024 Montalcino (SI) Tel /Fa +39 0577 849245 posta@studio-progetti.com P.I. C.F. 01308570520 COMUNE DI MONTALCINO

Dettagli

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato

Dettagli

Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica

Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:

Dettagli

DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO

DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO DIREZIONE URBANISTICA SERVIZIO Edilizia Privata, DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO Deliberazione Consiglio Comunale n. 13/2014 SCHEDA INFORMATIVA Aprile 2014 In data 25 marzo

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ESAME PAESISTICO DEI PROGETTI

LINEE GUIDA PER L ESAME PAESISTICO DEI PROGETTI 1 LINEE GUIDA PER L ESAME PAESISTICO DEI PROGETTI Approvate con d.g.r. 8 novembre 2002 N. 7/11045, ai sensi dell art. 30 delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale 1 2 INDICE

Dettagli

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Comune di BARBARIGA

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Comune di BARBARIGA INDICE: 0 PREMESSA E DEFINIZIONI 5 1 RIFERIMENTI 6 2 CONTENUTI DEL PIANO 7 2.1 COMPONENTI PAESISTICHE 7 2.1.1 COMPONENTI DEL PAESAGGIO FISICO E NATURALE 7 2.1.2 COMPONENTI DEL PAESAGGIO AGRARIO E DELL

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BUTI (PI) INDICE. REGOLAMENTO URBANISTICO DEFINIZIONI pag.1

PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BUTI (PI) INDICE. REGOLAMENTO URBANISTICO DEFINIZIONI pag.1 PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI BUTI (PI) INDICE REGOLAMENTO URBANISTICO DEFINIZIONI pag.1 Art. 1.Def. - Definizioni urbanistiche ed edilizie pag.1 Art. 2.Def. - Definizioni pag.1 2.1. Ampliamenti

Dettagli

COMUNE DI. 1. RICHIEDENTE: (2) persona fisica /società/impresa/ente 2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO (3) :

COMUNE DI. 1. RICHIEDENTE: (2) persona fisica /società/impresa/ente 2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL'INTERVENTO (3) : U.T.A. - Ufficio Tecnico Associato Settore Urbanistica, Edilizia, SUE, SUAP e Ambiente Borgo Tossignano Casalfiumanese Castel Guelfo di Bologna Fontanelice P.zza Unità d Italia 7 P.zza A. Cavalli 15 Via

Dettagli

MOVICENTRO DI MONDOVI

MOVICENTRO DI MONDOVI PREMESSA I problemi dell accessibilità sono stati, a Mondovì come altrove, causa principale del declino del centro storico, e l invasività dei veicoli privati ha prodotto modifiche consistenti nel paesaggio

Dettagli

5.3.2.1.6 Sostegno agli investimenti non produttivi

5.3.2.1.6 Sostegno agli investimenti non produttivi 5.3.2.1.6 Sostegno agli investimenti non produttivi Riferimenti normativi Codice di Misura Articolo 36 (a) (vi) e 41 del Reg. (CE) N 1698/2005 e punto 5.3.2.1.6. dell Allegato II del Reg. (CE) 1974/06

Dettagli

Comune di Tortona Settore Territorio e Ambiente

Comune di Tortona Settore Territorio e Ambiente Sistema Ambiente - Indagine conoscitiva Il questionario inerente al quarto forum sul sistema infrastrutturale produttivo è organizzato in dodici domande, di cui n. 7 a risposta singola e n. 5 a risposta

Dettagli

CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE)

CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Allegato 1 CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Il PAE, è redatto sulla base dei contenuti del PIAE. Il PAE individua: a. le modalità di coltivazione e di sistemazione finale delle

Dettagli

Direzione Ambiente Aree Naturali Protette. L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA

Direzione Ambiente Aree Naturali Protette. L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA di assoggettabilità alla procedura di valutazione di incidenza ex art. 43 l.r. 19/2009 SIC/ZPS IT1180026 Capanne

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PIANO DI RECUPERO - AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 6 DELLA L.R. 22/09 DI UN CASOLARE A FANO, IN LOCALITA BELGATTO n 35 Coperativa sociale Il Grande Pino Via De Tonsis 25 61032

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e ss.mm. e

Dettagli

FOTOGRAFIE DELLO STATO DI FATTO

FOTOGRAFIE DELLO STATO DI FATTO COMMITTENTE ING. GIAN LUCA ULCIANI NOME IMIANTO ORTOFINO 4 4.1 FOTOGRAFIE DELLO STATO DI FATTO LANIMETRIA UNTI DI RIRESA ANORAMICI E L A B O R A ZI O N E G R A F I C A A C U RA D I UNI EN I SO pag: 16

Dettagli

Il Cipresso. Le Case. Campagna. ... nel cuore della Valpolicella Classica

Il Cipresso. Le Case. Campagna. ... nel cuore della Valpolicella Classica Le Case di Campagna... nel cuore della Valpolicella Classica Le Case di Campagna sono collocate nella fascia collinare della Valpolicella precisamente nel comprensorio del Comune di San Pietro in Cariano,

Dettagli

Allegato A5. Testo che integra la Disciplina del master plan Il Sistema Aeroportuale Toscano

Allegato A5. Testo che integra la Disciplina del master plan Il Sistema Aeroportuale Toscano REGIONE TOSCANA - Giunta Regionale Direzione Generale Politiche Territoriali, Ambientali e per la Mobilità Area di Coordinamento Pianificazione Territoriale e Paesaggio Allegato A5 Testo che integra la

Dettagli

I PORTI COME OPPORTUNITA PER RIDISEGNARE IL WATERFRONT URBANO FRA ISTANZE AMBIENTALI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Selicato Sergio, Palladino Teresa

I PORTI COME OPPORTUNITA PER RIDISEGNARE IL WATERFRONT URBANO FRA ISTANZE AMBIENTALI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Selicato Sergio, Palladino Teresa I PORTI COME OPPORTUNITA PER RIDISEGNARE IL WATERFRONT URBANO FRA ISTANZE AMBIENTALI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE Selicato Sergio, Palladino Teresa Introduzione Il concetto di smart city declinato per le

Dettagli

Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO

Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO Autorità di Bacino BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO Piano di Gestione delle Acque I Aggiornamento Rapporto tra PDGAcque e altri piani di indirizzo: PDGAlluvioni, Piano di Sviluppo Rurale, Piano di Indirizzo

Dettagli

Interventi di manutenzione delle alberature cittadine

Interventi di manutenzione delle alberature cittadine Interventi di manutenzione delle alberature cittadine Conferenza stampa Lunedì 28 dicembre 2015 Settore Verde, Tutela rischio idrogeologico e Parchi Il verde cittadino Elemento di primaria importanza per

Dettagli

9.3 STRUTTURA ED ELEMENTI DELLA CARTA DELLE RETI ECOLOGICHE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE

9.3 STRUTTURA ED ELEMENTI DELLA CARTA DELLE RETI ECOLOGICHE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE 148 Paesaggio - Ambiente 9.3 STRUTTURA ED ELEMENTI DELLA CARTA DELLE RETI ECOLOGICHE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE Foto 1 - Lo schema preliminare di rete ecologica a valenza paesisticoambientale si articola

Dettagli