CONCETTI. CONCETTO: contenuto semantico (significato) dei segni linguistici e delle immagini mentali.

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1 CONCETTI CONCETTO: contenuto semantico (significato) dei segni linguistici e delle immagini mentali. Può riferirsi a: - Costruzioni mentali astratte (Es: Il livello culturale) - Entità concrete (Es: l operaio) I concetti sono i mattoni della teoria Sono il ponte tra mondo teorico e mondo empirico Attraverso l operativizzazione dei concetti è possibile il controllo empirico della teoria (Corbetta, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, 1999) Le ipotesi infatti possono essere definite come proposizioni che implicano una relazione (spesso di causalità) fra due o più concetti. ES: Teoria del mercato del lavoro segmentato. IPOTESI: Il capitale economico, culturale, sociale della famiglia di provenienza influenza l accesso alle occupazioni desiderabili. CONCETTI: capitale economico capitale culturale capitale sociale occupazioni desiderabili.

2 CAPITALE SOCIALE (R. Cartocci) DEFINIZIONI DEL CONCETTO Risorsa che si accumula nelle comunità di vicinato, grazie a incontri e interazioni casuali capaci di sviluppare reciprocità, solidarietà e fiducia (Hanifan, 1916; Jacobs, 1961) Fiducia, norme che regolano la convivenza, le reti di associazionismo civico, trama minuta di relazioni sociali informali o formalizzate che facilitano la cooperazione spontanea (Putnam, 1993) E definito dalla sua funzione, è contenuto nella struttura delle relazioni fra gli individui e li trascende. Può essere rappresentato come una rete di vettori che uniscono vari punti, corrispondenti agli attori (Coleman, 2005) Risorsa individuale legata al possesso di una rete durevole di relazioni o all appartenenza ad un gruppo (Bourdieu, 1980) DIMENSIONI RILEVANTI a) Dimensione razionale-utilitaristica: vantaggi che gli individui possono derivare in termini strumentali b) Dimensione oblativa: subordinazione del tornaconto personale agli interessi collettivi, rispetto delle regole nella convinzione che gli altri faranno lo stesso, propensione a donare agli altri c) Dimensione civica: impegno civico, partecipazione, associazionismo d) Dimensione altruistica: senso di obbligazione e responsabilità verso gli altri e le istituzioni, fiducia reciproca, tolleranza verso le opinioni altrui

3 DISUGUAGLIANZA (A. Schizzerotto) DEFINIZIONI DEL CONCETTO Definizione classica: Le disuguaglianze (cfr. al plurale), intese come disparità oggettive e sistematiche nelle possibilità di influenzare il comportamento altrui e nelle condizioni materiali e immateriali di vita [Schizzerotto, 2002:23]. Definizione corretta: Le disparità tra individui e gruppi non riguardano solo i punti di arrivo e quelli di partenza, bensì anche la configurazione e la durata delle traiettorie che connettono questi punti [Schizzerotto, 2002:24]. Es. La possibilità di entrare nel mercato del lavoro a trent anni anziché 25 non ritarda solamente l assunzione di ruoli adulti, influenza infatti anche le possibilità di carriera. DIMENSIONI RILEVANTI 1. Istruzione Associazione netta tra classe di origine e chance di raggiungere i vari titoli di studio. 2. Lavoro Influenza netta della classe occupazionale di appartenenza (origine) sul grado di protezione garantito dal posto di lavoro. 3. Matrimonio La classe di appartenenza rappresenta una variabile significativa nel processo di scelta del coniuge. La rilevanza di questo fattore consiste nel potenziale di mobilità sociale via matrimonio attuabile attraverso matrimoni eterogami.

4 Esercitazione Si sente molto parlare di insicurezza urbana. Provate ad identificare le principali dimensioni di questo fenomeno.

5 INSICUREZZA URBANA È possibile distinguere tra almeno tre significati di «insicurezza»: un insicurezza cognitiva, legata alla crescente perdita di intelligibilità e prevedibilità delle società contemporanee; un insicurezza esistenziale connessa alla crescente mobilità sociale e geografica e alle trasformazioni del mercato del lavoro che rendono sempre meno solido e duraturo il nostro status sociale a causa dell obsolescenza crescente di competenze e ruoli professionali e dell indebolimento delle relazioni sociali che ci coinvolgono; un insicurezza connessa alle minacce per l incolumità personale. (Bauman Z., La società dell incertezza, il Mulino, Bologna, 1999) Alcune dimensioni del fenomeno Criminologica: reati e comportamenti illegali Sociale: tenuta del tessuto sociale, diffusione del sentimento di in/sicurezza Urbana: trasformazione di tempi, usi, mobilità e gestione degli spazi Mediatica e simbolica: percezioni e rappresentazioni sociali dell in/sicurezza Demografica: composizione ed evoluzione della popolazione Relazionale: trasformazioni del tessuto sociale (a livello sia di città sia di quartiere), qualità della vita, vivacità sociale e disponibilità di risorse a livello di quartiere