Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
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- Fabiano Monti
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1 Titolo del progetto: GUIDO ROSSA Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi AZIONE 1 - MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI di SERVIZIO ORIENTAMENTO- MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA In ognuna delle sedi operative lo sportello è già in funzione. I volontari completeranno la formazione specifica entro i primi due mesi ma da subito vedranno gli operatori lavorare e in parte parteciperanno da subito affiancandoli. Questo progetto, anche e soprattutto grazie ai volontari del servizio civile vuole migliorare e potenziare tutti gli sportelli operativi presso le sedi di attuazione rendendo migliori le attività. Oltre alle attività di assistenza ed orientamento, gli sportelli del centro studi FUTURA erogano informazioni. Non basterà, pertanto, potenziare e migliorare l offerta di assistenza e orientamento, ma bisognerà nel contempo rendere migliore anche l offerta del servizio di informazioni. AZIONE 2 - PROMUOVERE il SERVIZIO di ORIENTAMENTO per i GIOVANI sul TERRITORIO - MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE COMPETENZE DEGLI OPERATORI di SPORTELLO Questa azione prevede una serie di attività che hanno lo scopo di stimolare l attenzione dei giovani all offerta esistente nel settore dell orientamento e a far capire agli stessi giovani che da soli è più difficile affrontare problematiche di grandi dimensioni emotive e di massima importanza visto che scelte sbagliate nella giovane età riguardo lo studio, la formazione ed il lavoro possono compromettere l intero percorso professionale della loro vita. Quello di essere informati, assistiti nell orientamento è a nostro avviso un diritto civile di massima importanza per i giovani. Il servizio di orientamento, da parte di ogni singola sede di attuazione, verrà promosso sul territorio mediante la realizzazione di un programma di convegni e di un programma di giornate informative sull orientamento. Questa azione prevede un piano di lavoro finalizzato al miglioramento delle competenze degli operatori. Attraverso il miglioramento delle competenze, gli operatori contribuiranno al potenziamento dello sportello in quanto agiranno con rinnovato smalto e maggiore sicurezza, si ottimizzeranno gli interventi e le attività in generale, ma soprattutto migliorerà la qualità del servizio con operatori aggiornati. AZIONE 3 - PROMUOVERE LO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA SUL TERRITORIO Questa azione prevede una serie di attività che hanno lo scopo di promuovere sul territorio lo sportello informazioni finalizzato ai giovani per quanto riguarda lo studio, la formazione ed il lavoro. Quello dell informazione è a nostro avviso un diritto civile di massima importanza per i giovani. Il servizio di informazioni, da parte di ogni singola sede di attuazione, verrà promosso sul
2 territorio mediante la realizzazione di un programma di iniziative nelle scuole e nelle università, ma soprattutto sul territorio. Nelle sedi di attuazione che non sono sedi di università, si svolgeranno iniziative rivolte agli studenti universitari. In punti strategici individuati presso ognuna delle sedi di attuazione, verranno allestiti degli stands nell ambito dei quali verranno fatti vedere quali sono i servizi che offrono gli sportelli informativi del centro studi FUTURA. Verranno somministrate informazioni dirette e distribuito materiale informativo. Nel contempo si organizzeranno eventi ludici a far da richiamo, tra questi, giochi, forum, proiezioni, feste. Certamente anche il periodo dell organizzazione degli stands è importante oltre al punto strategico: giorni di feste religiose, di mercato, di presenza in occasione di particolari eventi, ecc. Un piano di incontri/seminari per piccoli gruppi di giovani verranno organizzati nelle scuole, nelle case comunali, nelle scuole e nelle università (solo per le città sede universitaria). PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITà. COLLOQUIO di ACCOGLIENZA e PRIMA INFORMAZIONE DAL 2 AL 12 MESE Ha lo scopo di rilevare i bisogni dell utente e rimandarlo a servizi specialistici (es: tirocini, orientamento specialistico, incontro domanda offerta, etc.). la durata di ogni singola fase di accoglienza e prima informazione ha una durata da pochi minuti a mezz ora. COLLOQUIO di ORIENTAMENTO DAL 2 AL 12 MESE Ha lo scopo di dare una consulenza e quando necessario un sostegno psicologico, relativamente a scelte in ambito scolastico, formativo o lavorativo. Con utenti che sperimentano difficoltà durante percorsi scolastici, formativi, lavorativi o nella propria ricerca di lavoro o difficoltà di scelta, i colloqui possono essere più d uno e svolti a cadenza settimanale. In genere per ogni singolo utente: durata 1-2 incontri di un ora ciascuno. In questa attività potrà rientrare anche il Colloquio di orientamento specialistico che comprende 1 o più incontri della durata di un ora con un consulente, in cui è possibile raccontare e chiedere consiglio sulle proprie scelte, alternative o difficoltà relative a scuola, formazione o al mondo del lavoro. Talvolta fare delle scelte o cambiare la propria situazione professionale non è facile per insufficiente chiarezza di idee o scarsa convinzione, o si è impegnati in percorsi formativi o ricerche di lavoro che mettono a dura propria la propria autostima e la propria immagine di sé. Assieme al consulente sarà possibile chiarire tutti i diversi aspetti e individuare le soluzioni migliori. BILANCIO ORIENTATIVO DAL 2 AL 12 MESE Il bilancio orientativo (individuale/di piccolo gruppo) consiste in una serie di incontri periodici per l individuazione di un obiettivo professionale e di un percorso per raggiungerlo. Prevede una fase iniziale dedicata all analisi di capacità, competenze, aspirazioni e vincoli
3 professionali dell utente (attraverso strumenti strutturati) e una fase successiva di stesura di un progetto professionale, strutturato cronologicamente e per sotto-obiettivi. Durata: 4-6 incontri di 1 ora ciascuno (individuale) o almeno 12 ore (attività di gruppo, integrate in genere da almeno un incontro individuale). INCONTRI di GRUPPO DAL 2 AL 12 MESE Sono attività svolte in piccoli gruppi (8-12 partecipanti), di durata da 1 a 3 mezze giornate, 4-8 ore circa, che affrontano i temi della scelta di un obiettivo professionale (individuare le proprie capacità e aspirazioni, stendere un progetto professionale) o della ricerca di lavoro (stesura del curriculum, colloquio di selezione, funzionamento dei servizi per l impiego, etc.). CORSI di RICERCA di LAVORO JOB CLUB DAL 2 AL 12 MESE Consistono in una serie di incontri periodici dedicati alle tecniche per la ricerca di lavoro (corso ricerca di lavoro) o al sostegno di persone impegnate nella ricerca di lavoro (job club). La descrizione delle tecniche di ricerca di lavoro può costituire la prima parte del job club. Durata: corso su tecniche ricerca di lavoro ore, job club incontri periodici di 2-4 ore ciascuno. COLLOQUIO per OBBLIGO FORMATIVO DAL 2 AL 12 MESE Consistono in 1-2 incontri di un ora ciascuno per giovani fra i 15 e i 18 anni (e per i loro genitori), che vogliono fare il punto sulle proprie capacità e aspirazioni e individuare le migliori opportunità scolastiche, formative o di apprendistato esistenti sul territorio. PROGRAMMA di CONVEGNISTICA azioni-attività mesi > V PROGRAMMA di CONVEGNISTICA (*) P C R P C R P C R (*) In relazione alle due attività di cui all azione 2 PROMUOVERE IL SERVIZIO DI ORIENTAMENTO PER I GIOVANI SUL TERRITORIO ed alle due attività di cui all azione 3 PROMUOVERE LO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA SUL TERRITORIO P= pianificazione e organizzazione; C=campagna promozionale; R=realizzazione. Questa attività prevede l organizzazione di un programma di convegni sul territorio finalizzati a promuovere l orientamento promosso dal centro studi FUTURA. Alla realizzazione dei convegni si darà molta cura. L'organizzazione di un convegno prevede l'attenzione su parametri decisamente importanti e aspetti da non sottovalutare se si vuole organizzare nel modo migliore l'evento, tenendo in considerazione che l'aspetto organizzativo necessita di tempo e razionalizzazione di ogni singolo particolare. Come un puzzle che necessita di trovare ogni singolo incastro, così, l'organizzazione di un convegno ha bisogno che ogni tassello sia inserito al giusto posto.
4 Innanzitutto è bene prevedere una data sul calendario che sarà fissata con molto anticipo per l'organizzazione in ogni suo aspetto e il luogo dove l'evento sarà realizzato. Decisa la data e il luogo e naturalmente l'oggetto del convegno stesso, è necessario stilare a tavolino tutti i dati necessari. La segreteria organizzativa, attraverso la lista dei possibili partecipanti reperita anche grazie ai dati forniti dagli assessorati alla cultura del comune stesso, si metterà in contatto con i relatori spiegando loro le finalità del convegno, la data stabilita, la possibile fruizione mediatica che ne conseguirà (radio, giornali, televisione) nonché le possibili interviste realizzate singolarmente con i partecipanti. In seguito al primo contatto sarà poi necessario inviare ai partecipanti la documentazione relativa il convegno stesso: sede del convegno dettagliata, esposizione dei dati, finalità e obiettivi. Fondamentale sarà a questo punto individuare una persona adatta a coordinare e presentare il convegno. Il più delle volte la figura dell'organizzatore può essere la stessa che avrà anche il compito di presentare l'evento, ma, alcune volte e in certe situazioni sarà possibile individuare un esperto del settore, un giornalista, una figura anche conosciuta (televisiva, radiofonica) che fungerà anche da traino per una massiccia partecipazione del pubblico. Sarà poi necessario preparare una bozza di stampa per la promozione dell'evento attraverso locandine, manifesti, brochure. La segreteria organizzativa dovrà pensare anche a: accogliere i relatori ed accompagnarli in loco oltre che nei rispettivi alberghi (se provengono da lontano), controllare che il sito scelto sia preparato nella maniera scelta (audiovisivi, impianto di luci e voce ad hoc) eventuali cornici di fiori e piante per abbellire il palco, acqua a disposizione per i relatori. Tutto dovrà essere predisposto per la data del convegno. PROGRAMMA di GIORNATE INFORMATIVE SULL ORIENTAMENTO azioni-attività V mesi > PROGRAMMA di GIORNATE INFORMATIVE SULL ORIENTAMENTO (*) P C R P C R (*) In relazione alle due attività di cui all azione 2 PROMUOVERE IL SERVIZIO DI ORIENTAMENTO PER I GIOVANI SUL TERRITORIO ed alle due attività di cui all azione 3 PROMUOVERE LO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA SUL TERRITORIO P= pianificazione e organizzazione; C=campagna promozionale; R=realizzazione. Sono vere e proprie giornate informative sull orientamento al lavoro, allo studio ed alla formazione, vedranno protagonisti docenti di tutti i livelli scolastici appositamente invitati ad intervenire e giovani ragazzi, disoccupati o anche lavoratori, studenti, assieme ad Aziende ed enti convenzionati con il centro studi FUTURA. Si discuterà tra le altre cose dei crediti, e così l iniziativa, che intende offrire tutte le informazioni pratiche relative ai tirocini, prevede anche interventi di docenti che illustreranno tali strumenti di formazione, offrendo elementi utili all orientamento verso il mondo del lavoro. Le giornate prevedono, al loro interno, dei veri e propri workshop su varie tematiche come ad esempio quella sui Finanziamenti agevolati a sostegno delle Piccole e Medie Imprese.
5 I Workshop saranno incentrati sulle agevolazioni previste in favore di tali imprese. Nel corso dei Workshop sarà possibile approfondire le misure attualmente disponibili ed utilizzabili dalle Aziende ma è anche previsto uno spazio specifico dedicato ad approfondire singoli casi. L iniziativa vuole anche costituire uno strumento molto importante per gestire al meglio la scelta di prosecuzione degli studi. Scelta che nel nostro Paese è molto, forse troppo, precoce e deve pertanto essere sostenuta dalla scuola stessa e dai servizi di orientamento, cui spetta infondere fiducia ad allievi e famiglie, in questa fase così delicata per l evoluzione educativa. Se teniamo presente che il futuro di una nazione e di un territorio dipende direttamente dalla qualità delle risorse umane, ogni passaggio tra sistemi educativi richiede attenzione, trasparenza di informazione e sostegno specifico, non solo per evitare errori, ma anche per accrescere nei giovani la consapevolezza delle proprie aspirazioni, potenzialità e strumenti a disposizione. FUNZIONE DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI DAL 2 AL 12 MESE La quantità e la qualità del flusso informativo si potenzierà mediante una serie di provvedimenti appositamente individuati. Questi consistono in una migliore raccolta e selezione delle informazioni, nel predisporre maggiore e migliore materiale informativo e nella maggiore attenzione alle modalità di erogazione delle informazioni. Il miglioramento della raccolta e selezione delle informazioni avverrà con il rinnovamento della lista recapito enti e centri di interesse, con una metodica programmazione di raccolta e selezione delle informazioni mediante tutti i possibili canali, infine, con una sistematica ricerca delle nuove disposizioni legislative, nonché, notizie pertinenti e aggiornate relativamente al mondo del lavoro, della formazione e degli studi. Il miglioramento della disponibilità del materiale informativo, avverrà mediante la predisposizione di un format per la raccolta dei dati utili, ma anche, attraverso una quotidiana gestione della banca dati e dell ammontare della documentazione che si ha in possesso. Si provvederà ad aprire quotidianamente la posta elettronica, a visionare su internet i portali di maggiore interesse. Per gran parte dei giorni della settimana si provvederà a rielaborare i contenuti del flusso delle informazioni, ottimizzandolo. Il miglioramento dell erogazione delle informazioni avverrà mediante la creazione di materiale informativo, l aggiornamento pressoché costante del sito web, l apertura quotidiana della posta elettronica. Inoltre, si distribuirà una scheda di ingresso al servizio front-office ed un questionario anonimo di soddisfazione agli utenti. Si apporterà maggiore cura, anche con l aiuto dei volontari del servizio civile, all attività di back-office. AGGIORNAMENTO OPERATORI di SPORTELLI E 8 MESE Questa attività consiste nel realizzare - in tutti gli sportelli operanti presso tutte le sedi di attuazione un programma di incontri di aggiornamento, almeno due obbligatori. In tale ambito si attiverà una segreteria organizzativa che avrà il compito di contattare esperti e docenti delle politiche giovanili, dell orientamento e del lavoro. Inoltre, la segreteria provvederà a trasmettere gli inviti e registrare le conferme. Una volta svolti gli eventi, si realizzerà un report che verrà allegato agli atti e su cui si realizzerà un comunicato stampa. Gli incontri si realizzeranno in sede o se necessario in luoghi appositamente concordati. Infine, si realizzeranno incontri di scambio tra tutti gli operatori di sportello operanti presso le sedi di attuazione del progetto. Le riunioni operative si organizzeranno a gruppi di operatori o tutti insieme in streaming o nella modalità di riunioni telematiche.
6 PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE SUL TERRITORIO MESE Questa attività consiste nella realizzazione di un piano di pubbliche relazioni e laboriosità logistiche. In pratica si dovranno individuare i relatori e gli esperti del settore e successivamente contattarli. Subito dopo si provvederà a scegliere i temi da approfondire e programmare le iniziative, i luoghi e le tipologie. Nel mentre si contatteranno le Istituzioni e vari partner locali che eventualmente dovessero necessitare. Una particolare attenzione verrà data alla pubblicizzazione delle iniziative, mediante il sito internet, l invio di messaggi sui social e con posta elettronica. Inoltre, si svolgeranno semplici comunicati stampa o anche conferenze stampa. Stabilito il piano organizzativo delle pubbliche relazioni, si procederà con il programma delle attività specifiche. Si provvederà a individuare la disponibilità delle sedi, delle risorse tecniche e strumentali, dei mezzi in generale. Verrà creato apposito materiale divulgativo, come volantini, locandine e manifesti. Si procederà ad allestire lo stand, il gazebo, insomma, un info Point. infine, si somministreranno materiali ed informazioni, concretizzando, di fatto, le iniziative. PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA MESE Questa attività consiste nella realizzazione di un piano di pubbliche relazioni e laboriosità logistiche. In pratica si dovranno individuare i relatori e gli esperti del settore e successivamente contattarli. Subito dopo si provvederà a scegliere i temi da approfondire e programmare le iniziative, i luoghi e le tipologie. Nel mentre si contatteranno le Istituzioni e vari partner locali che eventualmente dovessero necessitare. Una particolare attenzione verrà data alla pubblicizzazione delle iniziative, mediante il sito internet, l invio di messaggi sui social e con posta elettronica. Inoltre, si svolgeranno semplici comunicati stampa o anche conferenze stampa. Stabilito il piano organizzativo delle pubbliche relazioni, si procederà con il programma delle attività specifiche. Si provvederà a individuare la disponibilità delle sedi, delle risorse tecniche e strumentali, dei mezzi in generale. Verrà creato apposito materiale divulgativo, come volantini, locandine e manifesti. Si procederà ad allestire lo stand, il gazebo, insomma, un info Point. infine, si somministreranno materiali ed informazioni, concretizzando, di fatto, le iniziative. REALIZZAZIONE di un VIDEOPROMO MESE Questa attività prevede la realizzazione presso ogni singola sede di attuazione - di un video promozionale, una sorta di spot. Il cortometraggio verrà pubblicato sui siti web del centro studi, verrà proiettato in tutte le occasioni di manifestazioni pubbliche organizzate. La realizzazione del video promo coinvolgerà i giovani in tutte le fasi, dalla redazione del piano di lavoro, alle riprese, al montaggio delle immagini, alle interviste, sia prodotte che ricevute. Lungo il corso dell anno di servizio si potrà ripetere l operazione, ed anche realizzare un video promo per tematica specifica.
7 TABELLA SINTESI ATTIVITà. TABELLA DI COERENZA 4 AZIONI / ATTIVITà AZIONE 1 - MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI di SERVIZIO ORIENTAMENTO COLLOQUIO di ACCOGLIENZA e PRIMA INFORMAZIONE COLLOQUIO di ORIENTAMENTO BILANCIO ORIENTATIVO INCONTRI di GRUPPO CORSI di RICERCA di LAVORO JOB CLUB COLLOQUIO per OBBLIGO FORMATIVO AZIONE 2 - PROMUOVERE il SERVIZIO di ORIENTAMENTO per i GIOVANI sul TERRITORIO AZIONE 1 - MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA PROGRAMMA di CONVEGNISTICA PROGRAMMA di GIORNATE INFORMATIVE SULL ORIENTAMENTO FUNZIONE DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI AZIONE 2 - MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE COMPETENZE DEGLI OPERATORI di SPORTELLO AZIONE 3 - PROMUOVERE LO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA SUL TERRITORIO AGGIORNAMENTO OPERATORI di SPORTELLI PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE SUL TERRITORIO PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA REALIZZAZIONE di un VIDEOPROMO Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto ATTIVITà TABELLA DI COERENZA 5 ATTIVITà / RISORSE UMANE AGGIUNTIVE RISORSE
8 COLLOQUIO di ACCOGLIENZA e PRIMA INFORMAZIONE COLLOQUIO di ORIENTAMENTO BILANCIO ORIENTATIVO INCONTRI di GRUPPO CORSI di RICERCA di LAVORO JOB CLUB COLLOQUIO per OBBLIGO FORMATIVO FUNZIONE DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO OPERATORI di SPORTELLI esperto formatore in attività di sportello informativo specificatamente in attività di front office / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione PROGRAMMA di CONVEGNISTICA PROGRAMMA di GIORNATE INFORMATIVE SULL ORIENTAMENTO esperto nella realizzazione di eventi / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione / 1 esperto in politiche giovanili e di orientamento PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE SUL TERRITORIO PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA esperto nella realizzazione di eventi / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione / 1 esperto in politiche giovanili e di orientamento REALIZZAZIONE di un VIDEOPROMO regista / 1 operatore di montaggio immagini / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione / 1 esperto politiche giovanili ed orientamento Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto.
9 I volontari saranno impiegati, a supporto del personale dell'ente, nelle attività finalizzate a MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI del SERVIZIO ORIENTAMENTO, a PROMUOVERE il SERVIZIO di ORIENTAMENTO per i GIOVANI sul TERRITORIO, a MIGLIORARE, POTENZIANDOLE, LE FUNZIONI DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA e più in generale a PROMUOVERE LO SPORTELLO INFORMAZIONI FUTURA SUL TERRITORIO. ATTIVITà TABELLA DI COERENZA 6 ATTIVITà / RUOLO DEI VOLONTARI RUOLO COLLOQUIO di ACCOGLIENZA e PRIMA INFORMAZIONE COLLOQUIO di ORIENTAMENTO BILANCIO ORIENTATIVO INCONTRI di GRUPPO CORSI di RICERCA di LAVORO JOB CLUB COLLOQUIO per OBBLIGO FORMATIVO FUNZIONE DELLO SPORTELLO INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO OPERATORI di SPORTELLI I volontari svolgono la prima accoglienza degli utenti accompagnandoli nella postazione di cui essi hanno bisogno in relazione alla richiesta. nel contempo i volontari appuntano la quantità e la tipologia di utenza che si presenta allo sportello con l'indicazione della istanza presentata. questi dati nell'ambito degli incontri periodici saranno utili a monitorare l'andamento dello sportello. i volontari in servizio civile partecipano e saranno di fondamentale importanza, allo sportello. i volontari affiancano gli operatori in tutte le attività previste. nel caso di informazioni di semplice natura danno loro stessi la risposta per cui occupano anche la postazione del front office. per quanto riguarda il colloquio e l'orientamento i volontari affiancano il personale qualificato fanno le fotocopie somministrano questionari agli utenti per poi ritirarli e predispongono verbali e documenti di varia natura. Negli incontri di gruppo i volontari svolgono servizio di segreteria organizzativa trasmettendo gli inviti agli aderenti il lavoro di gruppo ed agli operatori qualificati. inoltre stilano i verbali degli incontri ed effettuano anche il monitoraggio fotografico e stilano il rapporto finale. lo stesso per quanto riguarda i corsi di ricerca di lavoro e per quanto riguarda il colloquio per l'obbligo formativo. ancora i volontari svolgono servizio di ricerca delle opportunità delle news e di ogni altra notizia o opportunità necessaria allo sportello su indicazione del personale e direttamente sui link prestabiliti. per cui il volontario svolge anche lavoro presso la postazione Informatica del back office. infine i volontari svolgono attività di segreteria organizzativa nella realizzazione dei corsi di aggiornamento per operatori di sportello che si svolgono presso le varie sedi di attuazione
10 PROGRAMMA di CONVEGNISTICA PROGRAMMA di GIORNATE INFORMATIVE SULL ORIENTAMENTO I volontari partecipano alle riunioni preliminari funzionali alla realizzazione delle iniziative pubbliche quali convegni seminari e giornate informative svolgendo funzioni di segreteria organizzativa ed occupandosi di predisporre il materiale per le riunioni e di stilare i verbali delle sedute e quindi poi successivamente alla sistemazione dei fascicoli e all'archiviazione agli atti. ma i volontari nell'ambito delle manifestazioni pubbliche quali convegni seminari giornate informative danno un importante apporto alla realizzazione materiale di ogni singola iniziativa lavorando di fianco al personale addetto alla sistemazione degli spazi alla composizione dell'arredo come sedie tavolo di presidenza posizionamento degli stand o dispenser per materiale informativo e quindi svolgendo un servizio di supporto durante la realizzazione della manifestazione stessa affiancano anche il personale addetto alla sistemazione dell'amplificazione PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE SUL TERRITORIO PIANO di ATTIVITA per la COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA I volontari partecipano alle riunioni preliminari funzionali alla realizzazione delle iniziative pubbliche relative alla realizzazione del piano di attività per la comunicazione sul territorio, nelle scuole e all'università svolgendo funzioni di segreteria organizzativa ed occupandosi di predisporre il materiale per le riunioni e di stilare i verbali delle sedute e quindi poi successivamente alla sistemazione dei fascicoli e all'archiviazione agli atti. ma i volontari nell'ambito delle manifestazioni pubbliche relative alla realizzazione del piano di attività per la comunicazione sul territorio, nelle scuole e all'università danno un importante apporto alla realizzazione materiale di ogni singola iniziativa lavorando di fianco al personale addetto alla sistemazione degli spazi alla composizione dell'arredo come sedie tavolo di presidenza posizionamento degli stand o dispenser per materiale informativo e quindi svolgendo un servizio di supporto durante la realizzazione della manifestazione stessa affiancano anche il personale addetto alla sistemazione dell'amplificazione REALIZZAZIONE di un VIDEOPROMO I volontari partecipano alle riunioni preparatorie svolgendo attività di segreteria organizzativa stilando verbali rapporti completi di monitoraggio fotografico e procedendo con l'archiviazione agli atti del materiale cartaceo. in questa fase i volontari partecipano però anche in modo costruttivo facendo parte del gruppo di lavoro che ha il compito di ideare e programmare la realizzazione del video promo. i volontari parteciperanno esprimendo opinioni e dando un contributo costruttivo. infine parteciperanno alla videoripresa affiancando il personale qualificato sia nel l'utilizzazione delle attrezzature di video ripresa e del montaggio delle immagini e sia, si auspica, come attori protagonisti dello stesso video promozionale
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