Fiscal News N. 75. Il computo degli anni accertabili, in sede di adesione alla collaborazione volontaria. La circolare di aggiornamento professionale
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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Il computo degli anni accertabili, in sede di adesione alla collaborazione volontaria Per le istanze presentate nel 2014 sono ancora accertabili gli anni d imposta fino al 2005, o al 2003, in caso di omessa presentazione della dichiarazione Categoria: Irpef Sottocategoria: Redditi esteri Con la procedura di collaborazione spontanea introdotta dal D.L. n. 4/2014, va verificato quali sono i periodi d imposta ancora accertabili dal Fisco al momento di presentazione dell istanza di emersione. Nel caso in cui le attività da far emergere siano detenute in un Paese c.d. Black list, poi, va posta particolare attenzione al raddoppio dei termini di accertamento. I periodi d imposta accertabili sono i singoli periodi d imposta in relazione ai quali il richiedente, aderendo alla procedura, può sanare le proprie violazioni degli obblighi imposti dal monitoraggio fiscale, relativi alla tassazione in Italia dei redditi correlati, relativi all Ivafe, all Ivie, all Iva. Per la determinazione dei periodi d imposta accertabili, ai fini della contestazione delle violazioni in materia di monitoraggio fiscale (irregolare compilazione Modulo RW), si deve aver riguardo ai termini ordinari di decadenza, di cui all art 20 del D.Lgs 472/97 e, ove applicabile, al raddoppio di detti termini previsto dall art. 12, comma 2-ter del D.L. 78/2009. Per la determinazione dei periodi d imposta accertabili ai fini delle imposte sui redditi, dell imposta sul valore aggiunto, ai fini dell Ivafe ed ai fini dell Ivie, si deve aver riguardo ai termini ordinari di decadenza per l azione di accertamento, di cui all art 43, commi 1 e 2 del D.P.R. 600/73 e 57, commi 1 e 2 del D.P.R. 633/1972 e, ove applicabili, ai raddoppi dei termini previsti dal comma 3 di ciascun articolo, oppure dall art. 12 comma 2-bis del D.L. 78/2009. Tutto parte dall assunto che il potere di accertamento dell Agenzia delle Entrate decade: - dopo il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione; 1
2 - oppure, in caso di omessa presentazione della stessa, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata. Dunque, risulterebbero ancora accertabili nel 2014, gli anni d imposta fino al 2005 o addirittura fino al 2003 in caso di omessa presentazione della dichiarazione. L adesione alla collaborazione volontaria I contribuenti che hanno detenuto attività in violazione alla normativa sul monitoraggio fiscale, possono avvalersi della procedura di collaborazione volontaria, per far emergere le attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute fuori dal territorio dello Stato. La procedura è riservata alle violazioni commesse fino al 31 dicembre relativamente alle attività estere rilevanti detenute al 31 dicembre 2012 o prima di questa data - e può essere attivata fino al 30 settembre ADESIONE COLLABORAZIONE VOLONTARIA D.L. n. 4/2014 Il contribuente presenta istanza (1 sola volta) fino al per sanare le violazioni commesse ai fini del monitoraggio fiscale Il quadro per aderire alla collaborazione volontaria è quasi completo: con il comunicato stampa del 12 febbraio 2014, l Agenzia Entrate ha reso nota la bozza del modello da utilizzare per aderire alla procedura. L adesione alla procedura è irrevocabile e dovrà riguardare tutte le attività detenute dai richiedenti e tutti i periodi d imposta per i quali non siano scaduti i termini per l accertamento o la contestazione della violazione degli obblighi di dichiarazione, previsti dalla legge per chi detiene capitali o investimenti all estero. Una volta ricostruita la posizione del soggetto interessato, la Direzione Provinciale competente, in base al domicilio fiscale dell istante, notificherà l avviso di accertamento a seguito del quale si dovranno versare in un unica soluzione (e senza possibilità di compensazione) le somme dovute in sede di definizione dell avviso di accertamento, (art. 15 del D.Lgs. n. 218/97), entro il termine per la proposizione del ricorso, ovvero le somme dovute in base all accertamento con adesione entro venti giorni dalla redazione dell atto, oltre alle somme dovute in base all atto di contestazione o al provvedimento di irrogazione delle sanzioni per la violazione sull RW. L istanza, al momento, potrà essere presentata una sola volta, fino al 30 settembre
3 Non è possibile accedere alla regolarizzazione, nel caso in cui il contribuente abbia avuto formale conoscenza di accessi, ispezioni, verifiche o dell inizio di qualunque attività di accertamento amministrativo o di procedimenti penali, per violazione di norme tributarie, relativi alle attività da far emergere. Gli anni accertabili Con la procedura di collaborazione spontanea introdotta dal D.L. n. 4/2014, quali sono i periodi d imposta ancora accertabili dal Fisco al momento della presentazione dell istanza di emersione? Nel caso in cui le attività da far emergere siano detenute in un Paese c.d. Black list, tali termini cambiano? Le istruzioni al modello di istanza presentano dei chiari prospetti per fare chiarezza circa gli anni sanabili. Dopo aver dato definizione di cosa s intende per periodi d imposta accertabili, questi vengono suddivisi a seconda delle violazioni commesse. PERIODI D IMPOSTA ACCERTABILI In relazione ai singoli periodi d imposta, il richiedente, aderendo alla procedura, può sanare le proprie violazioni degli obblighi: (i) imposti dal monitoraggio fiscale; (ii) relativi alla tassazione in Italia dei redditi correlati; (iii) relativi all Ivafe; (iv) relativi all Ivie; (v) relativi all Iva. Per la determinazione dei periodi d imposta accertabili, ai fini della contestazione delle violazioni in materia di monitoraggio fiscale (irregolare compilazione Modulo RW), si deve aver riguardo ai termini ordinari di decadenza, di cui all art 20 del D.Lgs 472/97 e, ove applicabile, al raddoppio di detti termini previsto dall art. 12, comma 2-ter del D.L. 78/2009. Per la determinazione dei periodi d imposta accertabili ai fini delle imposte sui redditi, dell imposta sul valore aggiunto, ai fini dell Ivafe ed ai fini dell Ivie, si deve aver riguardo ai termini ordinari di decadenza per l azione di accertamento, di cui all art 43, commi 1 e 2 del D.P.R. 600/73 e 57, commi 1 e 2 del D.P.R. 633/1972 e, ove applicabili, ai raddoppi dei termini previsti dal comma 3 di ciascun articolo oppure dall art. 12 comma 2-bis del D.L. 78/2009. Cioè: 3
4 VIOLAZIONI SUL MONITORAGGIO FISCALE PERIODI D IMPOSTA PER I QUALI SONO APERTI I TERMINI PER LA CONTESTAZIONE ANNO DI ANNO RADDOPPIATA DETENZIONE VIOLAZIONE ORDINARIA (art. 20, (art. 12, comma ATTIVITÀ ESTERE RW D.Lgs. 472/97) 2 ter, D.L. 78/2009) /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/2022 RECUPERO IMPOSTE PERIODI D IMPOSTA ACCERTABILI CON DICHIARAZIONE PRESENTATA RADDOPPIATA (art. 43, ANNO TERMINE RADDOPPIATA (art. comma 3, D.P.R. 600/73 D IMPOSTA ORDINARIO 12, comma 2 bis, art. 57, comma 3, D.L. 78/2009) D.P.R. 633/72) violazioni penali /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/2017 4
5 /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/2021 RECUPERO IMPOSTE PERIODI d imposta ACCERTABILI CON DICHIARAZIONE OMESSA RADDOPPIATA (art. ANNO D IMPOSTA TERMINE ORDINARIO RADDOPPIATA (art. 12, comma 2 bis, D.L. 78/2009) 43, comma 3, D.P.R. 600/73 art. 57, comma 3, D.P.R. dichiarazioni omesse 633/72) violazioni penali /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/2023 Il raddoppio del periodo di accertamento Vi sono due condizioni, in presenza dei quali raddoppiano i termini di accertamento: - quando vi sono attività ed investimenti detenuti in Paesi black list ; - oppure quando ricorrono gli estremi di uno dei reati tributari, di cui al D.Lgs. n. 74/
6 La norma da cui partire per fare questo calcolo a ritroso, è l art. 12, D.L. 78 del 1 luglio 2009 secondo cui in deroga ad ogni vigente disposizione di legge, gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenuti negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato, in violazione degli obblighi di monitoraggio, ai soli fini fiscali, si presumono costituite, salva prova contraria, mediante redditi sottratti a tassazione. In tale caso, le sanzioni previste per omessa o infedele dichiarazione sono raddoppiate. Non solo, per l accertamento basato su tale presunzione gli ordinari termini di accertamento sono raddoppiati. Inoltre, per gli investimenti e le attività detenuti nei suddetti Stati black list, sono raddoppiati i termini ordinari, di cui all art. 20 D.Lgs. 472/97, per le contestazioni delle violazioni sull RW. Detto ciò, non è semplice comprendere concretamente quali sono i periodi d imposta ancora accertabili, stante l interpretazione che gli Uffici danno alla disposizioni, di cui all art. 12, D.L. 78/09. La norma, infatti, non disponendo nulla al riguardo dovrebbe applicarsi, secondo la dottrina prevalente, per i periodi d imposta dal 2009 in poi (o al limite dal 2008 considerando che la violazione dell omessa compilazione dell RW è stata compiuta nel 2009, dopo l entrata in vigore del D.L. 78/09). D altro canto, l Agenzia delle Entrate, ritiene che il raddoppio dei termini si applichi con riferimento alle annualità che erano ancora accertabili nel Di conseguenza, poiché il potere di accertamento dell Agenzia delle Entrate decade: - dopo il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione; - oppure in caso di omessa presentazione della stessa, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata. Secondo l Amministrazione finanziaria, risulterebbero ancora accertabili nel 2014, gli anni d imposta fino al 2005 o addirittura fino al 2003 in caso di omessa presentazione della dichiarazione. Per le sanzioni da RW, invece, opera il diverso termine standard di accertamento entro 5 anni dalla violazione che, a seguito del raddoppio, in caso di Paesi black list, diviene pari a 10 anni. Per l RW dunque, l Agenzia quest anno può contestare fino al 2003 (violazione commessa con Unico 2004). 6
7 Concludendo, prendendo per buona l impostazione dell Amministrazione finanziaria, si ha la possibilità per l Agenzia: - di retrocedere fino al 2003, per le violazioni da RW; - di retrocedere fino al 2005 (fino al 2003 solo in caso di omessa presentazione della dichiarazione), per contestare le maggiori imposte e relative sanzioni, in caso di presentazione della dichiarazione. Questa interpretazione rende particolarmente onerosa la voluntary disclosure Se ad esempio, l apporto è avvenuto nel 2001: - da un lato non opera la presunzione secondo cui tale apporto è stato costituito con redditi sottratti a tassazione, in quanto trattasi di anno ormai non accertabile; - ma dall altro quell apporto ha prodotto redditi finanziari dal 2005 (supponendo la presentazione della dichiarazione) al 2008 (ossia negli anni che, secondo i termini ordinari, oggi non sarebbero più accertabili), e dovrà essere chiarito se siano ancora accertabili o no (come sembrerebbe evincersi dal testo del citato art. 12, D.L. 78/09 che richiama solo le attività estere). - Riproduzione riservata - 7
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