Il Piano di formazione intende promuovere e potenziare nei docenti le seguenti competenze:

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1 PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE PER DOCENTI ELABORATO DALLA COMMISSIONE DIDATTICA DELLA S.F.I. E PROPOSTO CON ADATTAMENTI DALLA Sezione di Francavilla al Mare (CH) PER L ANNO SCOLASTICO Il Piano di formazione intende promuovere e potenziare nei docenti le seguenti competenze: culturali, disciplinari (ed interdisciplinari), didattiche e metodologiche, finalizzate all efficacia dell insegnamento, all apprendimento significativo, al raggiungimento dei traguardi previsti; progettuali ed ideative, finalizzate alla formulazione di interventi educativi coerenti, fattibili e verificabili in risposta ai diversificati bisogni formativi emergenti; relazionali, finalizzate alla costruzione di sinergie intra ed inter istituzionali (lavoro interdisciplinare, utilizzo delle risorse locali; rapporto scuola università); organizzative, finalizzate alla costruzione di occasioni ed ambienti di apprendimento diversificati (aula scolastica, aule decentrate) valutative ed auto-valutative, finalizzate al monitoraggio dei percorsi e alla valutazione dei risultati, alla revisione critica di tutte le variabili della relazione educativa nella prospettiva dell educazione permanente. Lo sviluppo del progetto, ispirato alla tipologia della ricerca-azione, prevede le seguenti fasi: A. Assunzione della proposta progettuale unitaria come ipotesi di ricerca (a cura del Direttivo della Sezione SFI di Francavilla) B. Traduzione della proposta progettuale unitaria in progettazione del consiglio di classe, o di istituto o di rete di scuole (a cura dei docenti che aderiscono al progetto) C. Aggiornamento disciplinare e didattico-metodologico dei docenti D. Monitoraggio dei processi; E. Raccolta dei risultati e comparazione con l ipotesi d inizio; F. Eventuale riprogettazione. Il progetto, pur assumendo come centrali i temi della filosofia e del suo insegnamento, ha rilevanza transdisciplinare e, dunque, può essere rivolto all intero 1

2 consiglio di classe. Il diffuso esercizio, da parte dei docenti, delle competenze professionali - che i percorsi formativi intendono promuovere e potenziare - costituisce parte integrante della proposta progettuale. Il miglioramento della didattica rappresenta, infatti, la finalità dell aggiornamento contenutistico e metodologico dei docenti e diventa, pertanto, oggetto di verifica del percorso formativo da loro svolto. Tradizione e contemporaneità. Letture filosofiche Grandi interpreti per grandi classici 1 percorso: M. Nussbaum legge Aristotele: prof. Giulio Lucchetta (Univ. d Annunzio Chieti-Pescara) Testi: M. C. Nussbaum, Capacità personale e democrazia sociale, a cura di G. Zanetti, Diabasis, Reggio Emilia Aristotele, Politica, tutte le traduzioni: Laurenti (Laterza), Viano (Rizzoli), Canfora-Radice-Kraut (Mondadori Valla) (Le pagine su cui si concentrerà maggiormente l attenzione saranno indicate nella riunione preliminare). 2 percorso: M. Foucault legge Cartesio: prof. Adriano Ardovino (Univ. d Annunzio Chieti-Pescara) Testi: M. Foucault, Storia della follia nell età classica, Rizzoli. Cartesio, Meditazioni metafisiche, qualsiasi edizione con testo a fronte. (Le pagine su cui si concentrerà maggiormente l attenzione saranno indicate nella riunione preliminare). Incontro con Remo Bodei (Univ. Los Angeles): Quale canone per le filosofie del Novecento? La lettura del testo filosofico conduce docenti e studenti al confronto diretto con alcune delle questioni filosofiche più rilevanti della storia del pensiero, attraverso un movimento bidirezionale dal presente al passato, dal passato al presente che rende proficuo il dialogo tra generazioni e lo finalizza alla costruzione di senso. La pagina scritta diventa allora il luogo di esercizio dell autonomia di pensiero, della valutazione critica e della responsabilità di pensare in proprio per giovani ed adulti. L esperienza dell incontro con il filosofo, attraverso la pagina scritta, mette studenti e docenti nella comune condizione di lettori, impegnati insieme nella fatica della comprensione e dell interpretazione di quanto leggono. A. IDEA SOTTESA ALL IPOTESI DI RICERCA L assunzione del testo come fonte dell esperienza filosofica in classe e come luogo dell esercizio del pensiero critico valorizza un aspetto fondamentale della didattica della filosofia; arricchisce la relazione educativa ed è occasione di crescita comune per docenti e studenti. B. IPOTESI DI RICERCA La riconduzione del lavoro filosofico al tema dell incontro (con i problemi, con gli autori attraverso la pagina scritta, con gli adulti e con i pari attraverso il confronto, la disputa teorica e il dibattito) rinforza la motivazione ad apprendere e la significatività degli apprendimenti. C. PROPOSTA PROGETTUALE La lettura del testo filosofico come esperienza del pensiero e come strumento critico per la comprensione della realtà presente. D. RISULTATI ATTESI 2

3 Per i docenti: raggiungimento dei traguardi di competenze professionali indicate in apertura del presente documento, con particolare attenzione alla capacità di mediazione tra gli studenti e il pensiero dell altro. Per gli studenti: Traguardi di conoscenze: Conoscenza degli strumenti e dei metodi della lettura significativa; Consapevolezza della complessità del pensiero dell altro e della personale responsabilità interpretativa; Consapevolezza del patrimonio culturale della collettività espresso nel testo scritto; Traguardi di competenze: Saper problematizzare Saper analizzare/interpretare Saper selezionare Saper argomentare Saper universalizzare/concettualizzare Saper contestualizzare/storicizzare/attualizzare Saper dialogare; Saper attribuire significato alle proprie scelte di pensiero e di vita Saper riconoscere le ragioni dell altro. E. STRUMENTI: Brevi testi da assumere come fonti sia per la formazione dei docenti sia per il lavoro d aula; Letteratura critica; Materiale audiovisivo; Schede di lettura e di analisi testuale; Bibliografia per l approfondimento e la ricerca. F. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Aule scolastiche; Spazi del Museo Michetti e/o Auditorium del Palazzo Sirena - Francavilla al mare 3

4 QUADRO ORARIO Fase progettuale. Incontro preliminare con i docenti corsisti per la presentazione del progetto, a cura del direttivo SFI della sezione: 2 ore: mercoledì 11 ottobre 2017, ore 16,30-18,30 Assunzione del progetto da parte del docente corsista e suo riadattamento alla progettazione individuale e di dipartimento: 2 ore Fase della formazione in progress dei docenti. 4 incontri di due ore ciascuno con i due docenti universitari (2 per il 1 percorso con il prof. Giulio Lucchetta, 2 per il 2 con il prof. Adriano Ardovino): presentazione dei testi, scelta del materiale storiografico e didattico: 8 ore ADRIANO ARDOVINO: mercoledì 25 ottobre 2017, ore 16,00-18,00. GIULIO LUCCHETTA: lunedì 20 novembre 2017, ore 16,00-18,00. GIULIO LUCCHETTA: lunedì 11 dicembre 2017, ore 16,00-18,00. ADRIANO ARDOVINO: lunedì 18 dicembre 2017, ore 16,00-18,00. Fase di lettura individuale dei testi da parte dei docenti: 6 ore Fase della realizzazione in classe. Docenti e studenti: 10 ore di laboratorio di lettura testi in orario curricolare o extracurricolare, secondo la scelta del singolo docente o del dipartimento (come inserito nella progettazione individuale o di dipartimento) Conferenza-dibattito: REMO BODEI: Quale canone per le filosofie del Novecento? (docenti corsisti e studenti): 3 ore: lunedì 19 febbraio 2018, ore 16,00-19,00. Fase del confronto sui testi. 2 incontri da 3 ore ciascuno, tenuti dai due docenti universitari ai corsisti e agli studenti aderenti al progetto: 6 ore GIULIO LUCCHETTA: lunedì 5 marzo 2018, ore 16,00-19,00. ADRIANO ARDOVINO: venerdì 16 marzo 2018, ore 16,00-19,00. 4

5 Tavola rotonda conclusiva a cura del direttivo SFI della Sezione, con la partecipazione dei proff. Adriano Ardovino e Giulio Lucchetta: Problematizzazione e verifica del lavoro svolto : 3 ore: giovedì 26 aprile 2018, ore 16,00-19,00. TOT. ORE: 40 N.B. Per la validità del corso e il conseguente rilascio dell attestato è richiesta ai docenti la frequenza di almeno 15 ore delle 22 ore in presenza. Agli alunni sarà rilasciato dal Presidente della Sezione SFI l attestato di frequenza agli incontri sui testi e alla conferenza-dibattito. Il costo dell iscrizione al corso per i docenti è di Euro 75,00. 5