MELANZANA. Tecnici coinvolti: Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Sandro Frati*; Michela Basso* Azienda:Centro Sperimentale Orticolo di Boves

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1 MELANZANA Tecnici coinvolti: Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Sandro Frati*; Michela Basso* Azienda:Centro Sperimentale Orticolo di Boves * Tecnici CReSO 1. Introduzione Obiettivi In questi anni si sono diffuse, in molte aziende dell areale cuneese, coltivazioni di melanzane sia in coltura di pieno campo che in ambiente protetto con produzioni concentrate nella fase estiva. Contestualmente, per quanto attiene alle tipologie varietali utilizzate, si sono diffuse, in coltivazione, cultivar caratterizzate da diversa colorazione della bacca ( es violetto striata bianca ) andando ad ampliare l offerta di prodotto sul mercato locale. In questo contesto le prove comparative avviate per la prima volta dal CReSO nel 2012 si ponevano una serie di obiettivi di carattere generale e precisamente: Verificare la rispondenza delle cultivar osservate alle esigenze del mercato per quanto attiene alla forma dimensione colore. Verificare l adattabilità della cultivar alle situazioni agronomiche ed ambientali della zona Verificare le dimensioni dei frutti nelle diverse epoche di raccolta. Determinare i livelli di colorazione delle bacche, sia all esterno che della polpa, con valutazione delle tonalità di colore mediante colorimetro. Verificare alcuni parametri qualitativi della polpa quali l ossidazione al taglio Valutare alcuni parametri della bacca quali spinescenza, lunghezza dei sepali In relazione a questi obiettivi generali è stata impostata, da parte del CReSO Consorzio di Ricerca una prima verifica di confronto varietale; questa attività rientra nel progetto di ricerca ORTICOLTURA finanziato dalla Regione Piemonte e coordinato dal CRA Unità di Ricerca per l Orticoltura - Montanaso Lombardo LODI. 2. Materiali e metodi 2.1. Elenco delle cultivar poste a confronto Tipologie a buccia bianca CLARA L Ortolano Tipologie a buccia striata LEIRE Rijk Zwaan RANIA L Ortolano Tipologie violetta BARBARELLA L Ortolano EGLE Esasem PURPURA Isi sementi SABELLE Rijk Zwaan UG 9806 Unigen Seeds Tipologie a colorazione nera ed a forma allungata DRA 2117 Seminis Monsanto EG 9015 Esasem FLAVINE Gautier GIRALDA L Ortolano NILO Rijk Zwaan SCARLATTI Enza Zaden SPANY Esasem TERESA L Ortolano Tipologie a colorazione nera ed a forma ovoidale 08 ZS 008 Zeta Seeds A 737 PIETRANERA Vilmorin CHERYL Rijk Zwaan CLELIA Esasem DANKA Isi sementi ELISA Nunhems FANTASTIC Rijk Zwaan GOSPEL Zeta Seeds MACARENA L Ortolano MATRONA Esasem PARIS Cora Seeds SAT 311 L Ortolano SAT 3139 L Ortolano SAT 3834 L Ortolano SAT 3806 L Ortolano VELIA Enza Zaden TIRRENIA Nunhems

2 2.2. Caratteristiche dell ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione Centro Sperimentale Orticolo di Boves 570 metri s.l.m. Coltura in tunnel con copertura plastica, apertura su due lati. Terreno non disinfestato chimicamente, tendenzialmente sciolto, ricco in scheletro; buona dotazione di sostanza organica ed elementi minerali; reazione sub acida. Coltura precedente fagiolo da granella secca. Terreno non coperto da vegetazione in fase invernale. Materiali in alveolo provenienti dal Vivaio Ferrero - Fossano. Piante allevate ad un asse; poste a dimora su suolo pacciamato con film biodegradabile; apporti irrigui effettuati mediante manichetta forata disposta lunga la fila. Materiale di propagazione Trapianto: Epoca di piantagione: 8 maggio 2012 Sesti e conduzione dell impianto Distanze: m 1,38 tra le file e 0,35 sulla fila (2,5 piante/m 2 ) Allevamento verticale delle piante sostenute da filo in sisal legno a cavo di acciaio steso alla sommità dell arco disposto ogni 12 piante. Interventi colturali: pacciamatura del suolo con film biodegradabile nero; irrigazione localizzata mediante posizionamento di manichette forate disposte ai lati della fila; interventi di irrigazione frazionati e costanti durante l intera fase di allevamento e raccolta; scacchiatura regolare delle femminelle durante l intero ciclo produttivo; concimazione e fertilizzazione (vedi tabella). Concimazione Data Fase fenologica Ammendanti e fertilizzanti distribuiti kg/1000 mq UNITA' APPORTATE PER 1000 MQ N P 2 O 5 K 2 O MgO CaO SO 3 27-ott pre-aratura autunnale Letame 120 ql apr pre-trapianto RIZOVIT HUMISTIM 1 CaO 30% MgO 8% SO 3 23% Fe 1% 27 0,81 2,16 8,1 6,21 NPK(Mg-S) (2-20)+MICRO 76 11,4 6,84 11,4 1,52 12,16 11-mag post - trapianto MAGIC P 25 7,5 1,75 18-mag dopo 8-10 gg dal trapianto NUTRIGREEN AD mag BIOFENCE FL 12,5 1, ,38 30-giu Allegagione 1 palco CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0,066 5-lug CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0, lug BIOFENCE FL 12,5 1, ,38 12-lug CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0, lug CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0,066 2-ago CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0,066 9-ago CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0, ago CaO + Magnesio attivato 2,2 + 0,2 0,308 0,24 0,484 0,032 0,176 0,066 44,62 44,03 73,79 24,40 79,33 18,83 per fertirrigazione 7,41 11,19 9,39 2,72 1,23 0,46

3 Temperature Piovosità in mm Difesa Diserbo posttrapianto 08/06/2012 EVOLUTION FUSILADE GONDOR Pyraflufen-ethyl Fluazifop-p-butile Coadiuvante Trattamenti di difesa 20/06/2012 lancio di Orius Levigatus (LEVIPAK 500) e Amblyseius cucumeris (AMBLIPAK 50000) 03/07/2012 NEEMMAZAL-T/S Azadiractina NOVODOR ACETO Bacillus thuringensis tenebrionis Acidificante NU-FILM P Coadiuvante 23/08/2012 MAGISTER 200 Fenazaquin MATACAR FL Exitiazox Schema sperimentale adottato Raccolta Rilievi effettuati I materiali in osservazione sono stati valutati in parcella singola o ripetuta di c.a 20 piante/ tesi, disposte su quattro file attigue, in situazioni omogenee di suolo. La raccolta è iniziata il giorno 9 luglio 2012 (61 gg dal trapianto) ed è proseguita sino all 13 settembre. N 11 stacchi a cadenza variabile ogni 5-7 giorni circa. Successivamente, per esigenze di struttura, gli stacchi sono stati sospesi I materiali sono stati valutati sia per aspetti vegetativi sia per aspetti produttivi e qualitativi. In particolare sono stati valutati i seguenti parametri: Determinazione dei parametri produttivi delle piante con conteggio e pesatura della produzione ad ogni singola staccata Qualità dei frutti con rilievi con determinazione su un campione rappresentativo dei frutti della parcella, ad ogni staccata, del peso medio del frutto (g), diametri polare ed (mm), lunghezza dei sepali (cm),, lunghezza media del frutto (cm). Caratteristiche colorimetriche dei frutti su tutte le cultivar oggetto di valutazione, con determinazione del colore della bacca e del colore interno con colorimetro (Minolta Cromameter 200). Stesura di un giudizio d insieme della cultivar. 2.3 Andamento climatico Per una corretta valutazione dei dati produttivi e qualitativi rilevati nella prove e riportati nella relazione allegata riteniamo sia necessario valutare l andamento climatico che ha caratterizzato il periodo di coltivazione. Nel grafico allegato i dati metereologici registrati in fase primaverile estiva presso il Centro e l intensità delle precipitazioni rilevate nel ( Capannina metereologica SIAP ) CReSO - Centro Sperimentale per l'orticoltura C 35 C 30 C 25 C 20 C 15 C 10 C 5 C 0 C Piovosità T min T max Piovosità in mm APR 148,6 100 MAG 124,9 80 GIU 56,2 LUG 32,4 60 AGO 23,0 40 SET 213,5 20 OTT 123,0 Media 721,6 0 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12

4 Come si può notare dal grafico la fase di post trapianto è stata caratterizzata da temperature medio contenute inferiori alle medie del periodo; contestualmente si sono registrati, nel periodo di allevamento delle piante, frequenti ed abbondanti precipitazioni che, anche se non hanno inciso direttamente sullo sviluppo delle piante all interno del tunnel, hanno tuttavia ridotto la luminosità per un periodo di tempo medio lungo. A partire da giugno sino a fine agosto si sono registrate nell areale elevate temperature con medio marcate escursioni termiche giornaliere. Grazie a questo andamento climatico la fase di maturazione è stata costante e regolare per l intero periodo estivo tanto da favorire la maturazione delle bacche sui palchi medio alti della pianta prima della fine di settembre. 3. Risultati I rilievi effettuati per quanto attiene agli aspetti produttivi e qualitativi dei frutti ci consentono di esprimere alcune considerazioni generali circa la qualità dei frutti e un giudizio di merito delle cultivar inserite nel confronto Produttività delle cultivar inserite nella prova Le piante sono state gestite, nella fase di allevamento, adottando sistemi di tutoraggio in grado di mantenere eretta la vegetazione sino alla chiusura del ciclo. Settimanalmente, o a intervalli più brevi, sono state effettuate le raccolte dal personale CReSO; i frutti staccati dalle singole parcelle sono stati conteggiati e pesati. I dati di campo, suddivisi per tipologia varietale, sono stati poi elaborati ottenendo un valore di produzione a mq espressa in g, un Indice di precocità ed il Peso Medio Ponderato della bacca. I valori di campo sono riportai nella tabella allegata Produzione e Visualizzazione grafica produzione commerciale a pianta e peso medio ponderato delle bacche tipologia allungata Cultivar Ditta Tipologia n piante Produzione commerciale pianta g Resa stimata a mq g Indice precocità PMP bacche g DRA 2117 Monsanto Allungata , ,17 10-ago 192,12 EG 9015 Esasem Allungata , ,68 8-ago 318,56 FLAVINE Gautier Allungata , ,38 14-ago 228,14 GIRALDA L'Ortolano Allungata , ,14 09-ago 225,37 NILO Rijk Zwaan Allungata , ,73 12-ago 229,06 SCARLATTI Enza Zaden Allungata , ,38 09-ago 245,75 SPANY Esasem Allungata ,2 3273,00 10-ago 233,13 TERESA L'Ortolano Allungata , ,16 10-ago 234,84 media 1730, ,83 10-ago 238,37

5 Nel segmento produttivo a tipologia allungata e colorazione scura della bacca si distinguono, per produttività, gli ibridi EG 9015 seguito poi da FLAVINE e NILO. Le produzioni minori sono state, per contro, rilevate su SPANY e SCARLATTI. Per quanto attiene ai periodi di maturazione la selezione EG 9015 si segnala per un leggero anticipo della fase di maturazione ( - 2 gg dal valore medio di campo) mentre FLAVINE ha fatto registrare un Indice di Precocità di + 4 gg dal valore medio di campo. L analisi dei valori di Peso Medio Ponderato delle bacche evidenzia calibri significativamente superiori al valore medio di campo per EG 9015 ( 318 g/ bacca) mentre tutte le altre cultivar, ad eccezione di DRA 2117 ( 192 g / bacca) si posizionano su livelli di calibro prossimi ai dati medi di campo Produzione e Visualizzazione grafica produzione commerciale a pianta e peso medio ponderato delle bacche tipologia tondo ovoidale Cultivar Ditta Tipologia n piante Produzione commerciale pianta g Resa stimata a mq g Indice precocità PMP bacche g 06 ZS 008 Zeta Seeds Tondo ovale nera , ,21 25-ago 403,41 A 737 PIETRANERA Vilmorin Tondo ovale nera , ,95 15-ago 447,42 CHERYL Rijk Zwaan Tondo ovale nera , ,93 17-ago 421,44 CLELIA Esasem Tondo ovale nera , ,57 08-ago 378,75 DANKA Isi sementi Tondo ovale nera , ,58 12-ago 452,05 ELISA Nunhems Tondo ovale nera , ,23 18-ago 378,33 FANTASTIC Rijk Zwaan Tondo ovale nera , ,3 20-ago 453,86 GOSPEL Zeta Seeds Tondo ovale nera , ,37 22-ago 488,34 MACARENA L'Ortolano Tondo ovale nera , ,16 22-ago 407,35 MATRONA Esasem Tondo ovale nera , ,14 13-ago 412,49 PARIS Cora Seeds Tondo ovale nera , ,64 06-ago 512,70 SAT 3111 L'Ortolano Tondo ovale nera , ,18 10-ago 430,09 SAT 3139 L'Ortolano Tondo ovale nera , ,48 15-ago 496,49 SAT 3806 L'Ortolano Tondo ovale nera , ,14 17-ago 419,39 SAT 3834 L'Ortolano Tondo ovale nera , ,46 17-ago 421,35 TIRRENIA Nunhems Tondo ovale nera , ,86 11-ago 451,80 VELIA Enza Zaden Tondo ovale nera , ,16 24-ago 496,59 media 2063, ,43 19-ago 439,52

6 Nel segmento produttivo a tipologia ovoidale con colorazione nera della bacca si distinguono, per produttività, gli ibridi SAT 311 con oltre 3200 g / pianta di commerciale seguita poi da SAT 3806 ( 2684 g ), la selezione 06 ZS 008 con 2574 g e FANTASTIC con oltre 2350 g / pianta di commerciale. Ridotta produttività è stata, per contro, rilevata su VELIA ( 1284 g ), MACARENA ( 1494 g ) e CHERYL con 1568 g / pianta di prodotto commerciale. Per quanto attiene ai periodi di maturazione la cultivar PARIS ( - 13 gg di Indice rispetto al valore medio di campo) seguita poi da CLELIA ( - 11 gg dal valore medio). Significativi posticipi della fase di maturazione caratterizzano, in questo contesto sperimnetale, gli ibridi 08 ZS 008 con + 6 gg dal valore medio di campo e VELIA con un Indice di precocità di + 5 gg. L analisi dei valori di Peso Medio Ponderato delle bacche evidenzia calibri significativamente superiori al valore medio di campo per PARIS ( g / bacca) seguita poi da SAT 3139 e SAT 3806 con valori medi di pezzatura pari a 496 g ; segue GOSPEL ( 453 g / bacca) e FANTASTIC con 453 g / frutto commerciale. I frutti della cultivar CLELIA hanno, per contro, fatto registarre i minori calibri nella prova Produzione e Visualizzazione grafica produzione commerciale a pianta e peso medio ponderato delle bacche tipologia ovoidale a frutti ovoidali - violetti Cultivar Ditta Tipologia n piante Produzione commerciale pianta g Resa stimata a mq g Indice precocità PMP bacche g BARBARELLA L'Ortolano Violetta , ,55 14-ago 336,96 EGLE Esasem Violetta , ,46 11-ago 477,81 PURPURA Isi sementi Violetta , ,64 09-ago 423,02 PURPURA Isi sementi Violetta , ,45 15-ago 361,48 SABELLE Rijk Zwaan Violetta , ,1 11-ago 420 UG 9806 Unigen Seeds Violetta , ,73 15-ago 402,35 media 2297, ,32 12-ago 403,60

7 Nel segmento produttivo a tipologia ovoidale a colorazione violetta si distinguono, per produttività, gli ibridi EGLE ( 2910 g / pianta ) e SABELLE ( 2644 g; le minori produzioni commerciali sono state rilevate su BARBARELLA ( 1698 G 7 pianta di rpodotto commerciale. Per quanto attiene ai periodi di maturazione non si evidenziano particolarui variazioni entro le cultivar aftta eccezione per un comportamento diverso tra le due parcelle di Purpura. L analisi dei valori di Peso Medio Ponderato delle bacche evidenzia calibri significativamente superiori al valore medio di campo per EGLE ( 477 g / frutto) mentre tutte le altre, ad eccezione di BARBARELLA ( 336 g / bacca commerciale) si atetstano su livelli prossimi al valore medio di campo Produzione e Visualizzazione grafica produzione commerciale a pianta e peso medio ponderato delle bacche tipologia ovoidale a frutti striati e/o bianchi Cultivar Ditta Tipologia n piante Produzione commerciale pianta g Resa stimata a mq g Indice precocità PMP bacche g LEIRE Rijk Zwaan Tondo ovale striata , ,82 09-ago 381,11 LEIRE Rijk Zwaan Tondo ovale striata , ,35 13-ago 442,28 RANIA L'Ortolano Tondo ovale striata , ,71 13-ago 465,29 media 2548, , ago 429,56 CLARA L'Ortolano Tondo ovale bianca , ,77 14-ago 350,85 In questo segmento produttivo si distinguono, per produttività, tra le striate, LEIRE mentre CLARA, a abcca bianca, non ha fornito particolari livelli di produzione nella prova. Per quanto attiene ai periodi di maturazione non si evidenziano particolarui variazioni entro le cultivar.

8 L analisi dei valori di Peso Medio Ponderato delle bacche evidenzia calibri superiori al valore medio di campo per RANIA ( g ) mentre CLARA presenta frutti di calibro medio contenuto Caratteristiche biometriche e qualitative dei frutti Nelle diverse raccolte sono stati prelevati campioni rappresentativi di frutti ( c.a 4-5 frutti) e sottoposti ad analisi dei parametri biometrici; in particolare sono stati verificati il peso medio dei frutti campione, il diametro polare e il diametro rilevato nella zona del frutto. I valori riscontrati nelle diverse osservazioni sono riportate nelle tabelle e grafici allegati suddivisi per tipologia varietale Dimensioni medie dei frutti e lunghezza dei sepali spinescenza curvatura della bacca. Visualizzazione grafica dei diametri medi rilevati nella prova e della lunghezza dei sepali tipologia allungata Curvatura della bacca : 0 assenza di curvatura ; 5 bacca fortemente curvata Altezza mm 1/4 mm 1/2 mm 3/4 mm Lunghezza media sepali mm Spinescenza dei sepali Curvatura dei frutti Cultivar DRA ,73 43,64 48,64 56,36 57,27 Scarsa assente 2-3 EG ,45 53,00 65,45 69,55 57,44 Scarsa assente 1-2 FLAVINE 193,33 44,17 54,48 60,83 57,26 Scarsa assente 1 2 GIRALDA 244,55 40,91 46,36 50,91 59,09 Scarsa - assente 1-2 NILO 231,36 40,45 50,91 58,18 54,31 Scarsa assente 2-3 SCARLATTI 220,91 42,73 51,36 55,45 54,03 Media 0-1 SPANY 200,91 45,45 52,73 56,82 71,88 Medio marcata 0-1 TERESA 228,18 41,82 47,27 51,36 67,29 Scarsa assente 1-2 media 216,05 44,02 52,15 57,43 59,82 I dati riscontrati nel segmento a bacca allungata evidenziano marcata lunghezza delle bacche per GIRALDA ( 24.5 cm di valore medio mentre le dimensioni minori ( 19.1 cm ) sono state riscontrate su frutti di EG Per quanto attiene ai diametri equatoriali rilevati a ¼ - al centro della bacca ed ai ¾ di lunghezza si evidenziano valori pressoché regolari per tutte le cultivar a confronto; solo la cultivar EG 9015 presenta dimensioni leggermente maggiori lungo l intero asse della bacca.

9 L analisi dei valori di lunghezza dei sepali evidenzia valori elevati superiori al dato medio di campo per SPANY e TERESA. Per quanto attiene ai valori di curvatura delle bacche nelle diverse staccate si sono osservate leggere curvature per tutti i materiali osservati ad eccezione per DRA 2117 e NILO Dimensioni medie dei frutti e lunghezza dei sepali spinescenza curvatura della bacca. Visualizzazione grafica dei diametri medi rilevati nella prova e della lunghezza dei sepali tipologia ovale Altezza mm 1/4 mm 1/2 mm 3/4 mm Lunghezza media sepali mm Spinescenza dei sepali Curvatura dei frutti Cultivar 06 ZS ,38 68,75 80,00 70,63 60,91 Medio elevata 0 CHERYL 152,78 67,78 82,22 75,00 50,64 Media 0 CLELIA 153,00 71,50 83,00 79,50 49,20 Assente 0 DANKA 152,27 74,09 86,36 77,27 57,50 Medio elevata elevata 0 ELISA 179,17 66,67 79,83 71,67 60,24 Medio scarsa 0 FANTASTIC 148,00 77,50 92,50 80,00 57,50 Assente 0 GOSPEL 129,00 93,00 107,00 89,00 60,23 Assente 0 MACARENA 154,33 73,56 92,78 76,67 61,13 Medio medio elevata 0 MATRONA 163,18 74,55 88,18 83,18 57,27 Medio elevata 0 PARIS 140,00 65,00 80,83 70,00 58,21 Medio elevata 0 PIETRANERA 144,50 77,00 91,80 76,50 57,73 Medio medio elevata 0 SAT ,27 75,91 88,18 78,64 55,98 Media 0 SAT ,50 69,00 89,50 79,50 52,44 Assente 0 SAT ,00 77,50 91,50 79,00 57,50 Medio elevata 0 SAT ,38 71,88 88,75 77,50 56,25 Assente 0 TIRRENIA 158,33 73,33 90,00 74,17 58,39 Medio medio elevata 0 VELIA 134,29 90,00 108,57 86,43 54,41 Assente 0 media 151,08 74,53 89,47 77,92 56,80

10 I dati riscontrati nel segmento a bacca ovoidale evidenziano marcata lunghezza delle bacche per ELISA ( 17.9 cm ) seguita poi da MATRONA ( 16.3 cm) mentre i minori valori di lunghezza della bacca sono stati accertati su frutti di GOSPEL ( 12.9 cm ) e VELIA ( 13,4 cm) Per quanto attiene ai diametri equatoriali rilevati a ¼ - al centro della bacca ed ai ¾ di lunghezza si evidenziano valori abbastanza regolari per tutte le cultivar a confronto ad eccezione per GOSPEL e VELIA che presentano dimensioni maggiori delle bacche sia ad ¼ della lunghezza che nella zona centrale mentre i valori riscontrati all apice del frutto ( ¾ della lunghezza) su queste cultivar si uniformano con il dato medio di campo. L analisi dei valori di lunghezza dei sepali evidenzia valori molto simili tra di loro ad eccezione per la cultivar CLELIA che presenta sepali di medio contenuta lunghezza. Per quanto attiene ai valori di curvatura delle bacche nelle diverse staccate non si sono evidenziati alterazioni nella forma nelle diverse staccate Dimensioni medie dei frutti e lunghezza dei sepali spinescenza curvatura della bacca. Visualizzazione grafica dei diametri medi rilevati nella prova e della lunghezza dei sepali tipologia violetta Altezza mm 1/4 mm 1/2 mm 3/4 mm Lunghezza media sepali mm Spinescenza dei sepali Curvatura dei frutti Cultivar BARBARELLA 111,25 91,88 106,25 75,63 57,12 Media 0 EGLE 109,44 95,00 106,67 79,44 49,84 Medio marcata 0 PURPURA 114,12 83,53 95,59 73,53 54,26 Medio elevata 0 SABELLE 107,78 86,67 102,22 76,11 50,88 Medio scarsa 0 UG ,00 92,78 103,33 79,44 77,50 Medio elevata - elevata 0 media 112,52 89,97 102,81 76,83 57,92 I dati riscontrati nel segmento a bacca violetta evidenziano marcata lunghezza delle bacche per UG 9806 ( 12 cm di valore medio); tutte le altre cultivar manifestano valori di lunghezza della bacca prossimi al dato medio di campo. Per quanto attiene ai diametri equatoriali rilevati a ¼ - al centro della bacca ed ai ¾ di lunghezza si evidenziano valori abbastanza regolari per tutte le cultivar a confronto con ingrossamento medio marcato del frutto nella zona ad eccezione per PURPURA che nella zona centrale del frutto evidenzia dimensioni leggermente inferiori al dato medio di campo. L analisi dei valori di lunghezza dei sepali evidenzia valori abbastanza variabili con lunghezza marcata dei sepali per la selezione UG 9806 mentre EGLE presenta sepali medio corti. Per quanto attiene ai valori di curvatura delle bacche nelle diverse staccate non si sono evidenziati alterazioni nella forma nella prova.

11 Dimensioni medie dei frutti e lunghezza dei sepali spinescenza curvatura della bacca. Visualizzazione grafica dei diametri medi rilevati nella prova e della lunghezza dei sepali tipologia ovoidale a frutti striati e/o bianchi Altezza mm 1/4 mm 1/2 mm 3/4 mm Lunghezza media sepali mm Spinescenza dei sepali Curvatura dei frutti Cultivar LEIRE 182,95 64,77 78,64 75,00 59,19 Medio scarsa scarsa 0 RANIA 178,50 66,50 79,00 73,50 81,56 Elevata 0 media 180,725 65,635 78,82 74,25 70,375 CLARA 130,00 78,50 87,50 75,00 67,93 Medio elevata 0 I dati riscontrati nel segmento a bacca striata evidenziano valori di lunghezza delle bacche simili tra le cultivar a confronto. CLARA, a bacca bianca, presenta valori medio contenuti rispetto al dato medio di campo delle tipologie ovoidali. Per quanto attiene ai diametri equatoriali rilevati a ¼ - al centro della bacca ed ai ¾ di lunghezza si evidenziano valori abbastanza regolari per le due cultivar a frutto striato inserite nella prova. CLARA a frutto bianco, presenta valori prossimi al dato medio di campo delle tipologie ovoidali a bacca scura. L analisi dei valori di lunghezza dei sepali evidenzia, tra le tipologie striate, una maggiore lunghezza per RANIA rispetto a LEIRE. Anche la cv CLARA evidenzia sepali medio lunghi superiori, in dimensioni, rispetto alle altre cultivar a bacca ovoidale osservate. Per quanto attiene ai valori di curvatura delle bacche nelle diverse staccate non si sono evidenziati alterazioni nella forma nella prova Aspetti qualitativi delle produzioni. In questo capitolo si riportano i valori rilevati in laboratorio relativamente agli aspetti di colore della buccia e della polpa dei frutti, mediante strumento ottico ( Minolta Cromameter 200 ), effettuando osservazioni su un numero rappresentativo di frutti in due momenti distinti di raccolta relativamente ai materiali genetici inseriti nella prova. Tale strumento permette di determinare,con dati oggettivi, l intensità di Luminosità e di colorazione della superficie e dell interno dei frutti e, dall interazione dei parametri a* e b*, il valore di Chroma, ottenuto attraverso l applicazione di una formula matematica. Per ogni singola cultivar, il valore relativo alla colorazione del frutto, è stato determinato osservando circa 5 frutti omogenei,effettuando poi le letture di colore su 15 punti distinti scelti sui frutti campione.

12 Nelle tabelle allegate vengono riportati i valori medi relativi agli aspetti colorimetrici elaborati secondo quanto riportato precedentemente Valori medi di Luminosità e Chroma rilevati nella prova 2012 delle varietà tipologia allungata Esterno Interno Parcella L a b Chroma L a b Chroma Allungata DRA ,44 3,63-0,41 3,65 78,61-5,75 23,67 24,36 EG ,99 4,33 0,78 4,40 72,63-3,23 29,93 30,10 FLAVINE 21,85 2,97-0,38 2,99 73,71-4,4 25,72 26,09 GIRALDA 21,73 2,33-0,38 2,36 77,1-5,28 23,55 24,13 NILO 22,31 2,75-0,42 2,78 52,09-4,52 33,36 33,66 SCARLATTI 21,83 3,71-0,41 3,73 75,06-5,43 29,09 29,59 SPANY 23,04 6,5 0,27 6,51 76,53-6,17 29,26 29,90 TERESA 21,57 2,32-0,38 2,35 70,96-3,14 33,42 33,57 media 22,22 3,57-0,17 3,57 72,09-4,74 28,50 28,89 I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente nero tendente al rossastro per SPANY e EG 9015 mentre TERESA, GIRALDA sono caratterizzate da tonalità di colore più marcate rispetto al valore medio di campo. Prendendo in esame i valori di colorazione rilevati all interno delle bacche si segnala, per tonalità bianche marcate associate tuttavia ad una contenuta Luminosità della superficie, NILO. Tutti gli altri materiali manifestano una buona Luminosità con TERESA che si distingue per una tonalità di colore interno più chiaro rispetto ai valori medi di campo.

13 Valori medi di Luminosità e Chroma rilevati nella prova 2012 delle varietà tipologia ovoidale Esterno Interno Parcella L a b Chroma L a b Chroma Tondo ovoidale 06 ZS ,79 7,75 1,10 7,83 75,98-3,91 21,53 21,88 CHERYL 22,61 3,64-0,38 3,66 77,98-3,86 21,05 21,40 CLELIA 22,46 4,59-0,37 4,60 76,67-3,50 24,06 24,31 DANKA 22,52 3,79-0,34 3,81 73,04-3,13 29,85 30,01 ELISA 23,27 4,37-0,25 4,38 75,66-4,31 26,70 27,05 FANTASTIC 22,55 3,66-0,39 3,68 78,74-4,12 22,17 22,55 GOSPEL 22,44 3,90-0,51 3,93 71,95-2,11 30,88 30,95 MACARENA 23,10 4,41-0,32 4,42 75,60-4,13 26,43 26,75 MATRONA 22,10 6,39-0,23 6,39 74,02-2,35 22,10 22,22 PARIS 22,04 3,83-0,25 3,84 74,65-4,27 26,42 26,76 PIETRANERA A ,24 4,78-0,47 4,80 75,22-3,72 30,42 30,65 SAT ,90 6,85 0,15 6,85 72,34-2,28 18,32 18,46 SAT ,74 4,36-0,40 4,38 77,00-2,46 22,98 23,11 SAT ,59 5,67-0,29 5,68 76,95-3,38 23,60 23,84 SAT ,93 3,77-0,31 3,78 75,13-4,40 17,78 18,32 TIRRENIA 22,43 4,58 0,32 4,59 75,64-3,96 22,22 22,57 VELIA 25,70 11,82 9,97 9,16 76,37-4,19 20,00 20,43 media 22,79 5,19 0,41 5,20 75,47-3,53 23,91 24,17 I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente nero tendente al rossastro per VELIA e per i frutti della selezione 08 ZS 008 ( posizionamento nella parte in alta del grafico a destra). I livelli di maggior intensità di colorazione sono stati raggiunti per SAT 3834, PARIS, FANTASTIC, GOSPEL, CHERYL e DANKA. SAT 3111 e MATRONA presentano una colorazione nero tendente al rossastro associata ad una scarsa Luminosità della superficie..

14 Prendendo in esame i valori di colorazione rilevati all interno delle bacche si segnala, per tonalità bianche marcate associate tuttavia ad una contenuta Luminosità della superficie, GOSPEL, DANKA mentre PIETRANERA A 737 si segnala per una colorazione chiara della polpa con una media Luminosità della superficie. I livelli di colorazione più marcata della polpa ( bianco avorio tendente al giallo, sono stati rilevati, nella prova, su frutti di SAT 3111 e SAT FANTASTIC si evidenzia per una colorazione interna su valori prossimi al dato medio di campo associata ad una elevata Luminosità della superficie Valori medi di Luminosità e Chroma rilevati nella prova 2012 delle varietà tipologia violetta Esterno Interno Parcella L a b Chroma L a b Chroma Violette BARBARELLA 34,89 19,16-6,26 20,16 76,3-0,53 13,63 13,64 EGLE 31,11 21,02-7,19 22,22 78,07-2,04 14,15 14,30 PURPURA 29,06 23,05-8,01 24,40 78,695-1,855 14,785 14,90 SABELLE 28,15 16,92-5,88 17,91 80,32-1,73 11,35 11,48 UG ,93 25,88-9,05 27,42 75,09-2,23 21,04 21,16 media 33,83 21,21-7,28 22,42 77,70-1,68 14,99 15,08 I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente nero tendente al rossastro per UG 9806 ( posizionamento nella parte in alto a destra del grafico) mentre SABELLE presenta la tonalità più scura e poco Lucente seguita poi da BARBARELLA.

15 L analisi dei valori di colorazione rilevati all interno delle bacche evidenzia una colorazione giallognola della polpa associata a elevata Luminosità su SABELLE mentre UG 9806 è caratterizzata, in questo contesto sperimentale, da tonalità interne bianco chiaro associato a contenuta Luminosità Valori medi di Luminosità e Chroma rilevati nella prova 2012 delle varietà tipologia ovoidale striata e bianca Esterno Interno Parcella L a b Chroma L a b Chroma Striate LEIRE 33,26 19,03-0,85 19,05 76,67-2,23 17,49 17,63 RANIA 42,77 21,68-0,89 21,70 76,45-1,55 18,34 18,41 media 38,01 20,36-0,87 20,37 76,56-1,89 17,91 18,01 CLARA 77,7-1,16 11,75 11,81 76,56-1,54 8,97 9,10 I valori riportati nel grafico, per quanto attiene alle tipologie striate, evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente più marcata su LEIRE rispetto a RANIA. L analisi dei valori di colore della polpa presenta tonalità molto simili tra i due materiali osservati. Il dato di CLARA, non confrontabile con altre linee genetiche, manifesta una elevata Luminosità della superficie esterna della bacca; questo valore si conferma anche nella valutazione delle caratteristiche della polpa interna.

16 Osservazioni e conclusioni Al termine di questo ciclo di osservazione possono essere espressi alcuni giudizi sintetici relativamente ai materiali in valutazione. Ibrido Tipologia allungata DRA 2117 EG 9015 FLAVINE GIRALDA NILO \ SCARLATTI SPANY TERESA Produttività nella media di campo con valore medio di Indice di Precocità; pezzatura medio contenuta della bacca. Frutto di forma allungata con diametri regolari lungo la bacca; sepali medio allungati Scarsa spinescenza; leggera curvatura della bacca in fase terminale di sviluppo. Colorazione nera medio marcata con tonalità interne bianco giallognole molto lucenti. Marcata produttività delle piante con frutti di elevato calibro; ciclo di maturazione medio precoce. Frutti medio allungati con diametri della bacca rilevati nella zona mediana e distale leggermente più elevati del dato medio di campo Buona regolarità nella forma con ridotta curvatura delle bacche e scarsa spinescenza. Colorazione esterna nero con sfumature tendenti al rosso cupo con buona Luminosità della superficie; valori di colorazione interna prossimi al dato medio di campo. Buona produttività delle piante associata ad un peso medio ponderato dei frutti prossimo al dato medio di campo Ciclo di maturazione medio tardivo. Frutti allungati medio corti con regolarità di diametri lungo l asse del frutto; lunghezza media dei sepali, scarsa spinescenza, ridotta curvatura della bacca. Colore esterno nero medio marcato con media Luminosità, tonalità interne bianco giallognole con buona lucentezza. In questo contesto sperimentale ha evidenziato una produttività medio contenuta delle piante associata a pezzature medie delle bacche prossime ai valori medi di campo. Frutti allungati con diametri regolari lungo l asse della bacca; sepali medio lunghi, ridotta curvatura della bacca e spinescenza del calice. Colorazione esterna nero medio marcato medio lucente; colorazione interna bianco giallognola molto luminosa. Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale da una buona produttività delle piante associato ad un interessante peso medio della bacca; ciclo di maturazione medio tardivo. Frutto allungato regolare con medio marcata curvatura della bacca entro le staccate; scarsa assente spinescenza del calice; leggero ingrossamento della bacca nella zona distale con diametri comunque che si attestano sui valori medi di campo. Colore esterno nero marcato medio Luminoso; interno della polpa chiaro tendente al bianco poco Lucente. Piante caratterizzate, in questo contesto sperimentale, da una ridotta produttività associata tuttavia a buone pezzature medie delle bacche. Frutto allungato con diametri trasversali rilevati nelle diverse altezze abbastanza regolari. Media spinescenza con curvatura medio contenuta della bacca. Tonalità esterne nero medio marcate con buona Luminosità della superficie Colorazione interna bianco giallognolo con valori di Indice Chroma prossimo al dato medio di campo e buona Luminosità. Produttività delle piante contenuta associata ad una pezzatura media delle bacche prossima al valore medio di campo. Ciclo medio di maturazione. Frutti medio corti ( valori inferiori al dato medio di campo) con stabilità dei diametri trasversali. Medio marcata spinescenza del calice con buona regolarità nella forma del frutto ( ridotta curvatura della bacca). Colorazione esterna della bacca nero tendente al rosso con buona Luminosità; tonalità interne bianco su livelli di intensità media associata a elevata Luminosità della superficie Medio scarsa produttività delle piante rilevata nella prova, pezzatura media su valori prossimi al dato medio di campo. Frutti tendenzialmente allungati con buona stabilità e regolarità dei diametri lungo l asse della bacca. Ridotta assente spinescenza del calice, media curvatura delle bacche. Bacche con colorazione esterna nero marcato con ridotta Luminosità; colore interno bianco medio brillante.

17 Tipologia ovoidale nera 06 ZS 008 Produttività delle piante elevata con valori, in questo contesto sperimentale, superiori al dato medio di campo; pezzatura media delle bacche leggermente inferiore al dato medio di campo. Medio marcato posticipo della fase di maturazione / raccolta. Lunghezza media della bacca prossima al valore medio di campo; frutto leggermente stretto in prossimità dell attaccatura; medio elevata spinescenza del calice. Colorazione esterna della bacca nero tendente al rosso cupo con buona Luminosità della CHERYL CLELIA DANKA ELISA FANTASTIC \ GOSPEL MACARENA superficie; colorazione interna bianco medio marcato e medio lucente. Ibrido che evidenzia, nella prova, una medio scarsa produttività delle piante associata a pezzature medie delle bacche. Ciclo di raccolta medio precoce. Dimensioni medie di lunghezza della bacca prossima al valore medio di campo; frutti leggermente meno rotondeggianti / ovoidali rispetto alle altre cultivar saggiate con valori di diametro inferiori nelle tre misurazioni. Contenuta lunghezza dei sepali; media spinescenza del calice. Colorazione esterna della bacca nero intenso con media Luminosità; tonalità interne bianco medio marcato molto luminoso. Ibrido caratterizzato da una medio scarsa produttività delle piante associata a medio contenuta pezzatura delle bacche; ciclo di maturazione precoce con forte anticipo nelle raccolte. Frutti che evidenziano diametri trasversali e altezza in linea con il dato medio di campo; sepali medio contenuti con assenza di spinescenza al calice e buona regolarità dei frutti entro le staccate. Colorazione esterna della bacca nero marcato medio brillante; tonalità della polpa interna bianco medio con buona Luminosità Ibrido caratterizzato da una medio elevata produttività delle piante e da una pezzatura media superiore al valore medio di campo. Ciclo di maturazione medio precoce rilevato nella prova. Diametri trasversali regolari e in linea con i dati medi delle bacche; lunghezza della bacca media. Medio elevata elevata spinescenza del calice. Colorazione esterna nero medio marcato e medio lucente; tonalità interne al frutto bianco chiaro con medio scarsa luminosità Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una medio scarsa produttività determinata, in sostanza, da una pezzatura medio contenuta delle bacche inferiore al valore medio di campo. Ciclo medio di maturazione. Frutto allungato con altezza media superiore al dato medio di campo; frutto con diametri trasversali regolari nelle misurazioni nella zona mediana e distale leggermente più contenuti in prossimità dell attaccatura. Medio scarsa spinescenza del calice. Colorazione esterna della bacca nero medio marcato abbastanza lucente; interno con tonalità bianco chiaro medio lucente. Elevata produttività delle piante riscontrata nella prova associata a interessante pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione intermedio. Frutti con diametri trasversali regolari e prossimi al valore medio di campo; altezza del frutto leggermente inferiore al dato medio di campo; assenza di spinescenza sui sepali; buona ottima regolarità nella forma della bacca nelle diverse staccate. Colorazione esterna dei frutti tendente al nero medio lucente e regolare; tonalità interne della polpa bianco giallognolo ( valore in linea con il dato medio delle osservazioni) molto lucente. Ibrido che evidenzia, in questo contesto, una medio scarsa produttività delle piante associata a una pezzatura elevata delle bacche significativamente superiore al dato medio di campo. Ciclo di raccolta mediamente posticipato. Bacche di forma ovoidale medio ridotta lunghezza della bacca con diametri trasversali superiori ai valori medi di campo ( in particolare il diametro mediano del frutto). Assenza di spinescenza sul calice, buona regolarità dei frutti entro le staccate. Colorazione nero marcato dei frutti con medio contenuta Luminosità della superficie; colorazione interna della bacca bianco chiaro con scarsa luminosità. Ibrido valutato nella prova caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una medio contenuta produttività delle piante e da pezzature medie delle bacche leggermente inferiori al valore medio di campo. Ciclo di maturazione leggermente posticipato rispetto al valore medio della prova. Bacche a forma ovoidale abbastanza regolari con diametri e lunghezza media che si attestano su valori prossimi alle medie di campo. Medio elevata spinescenza del calice, buona regolarità della bacca nelle diverse staccate. Sepali medio lunghi.

18 MATRONA PARIS PIETRANERA A 737 \ SAT 3111 \ SAT 3139 SAT 3806 SAT 3834 Tonalità esterne dei frutti nero con valori prossimi al dato medio di campo; tonalità della polpa interna bianco medio chiaro con media luminosità Nella prova si è accertata una produttività delle piante medio contenuta associata a pezzature medio scarse delle bacche. Marcata precocità della cultivar con significativo anticipo della fase di raccolta. Frutto leggermente più allungato rispetto alle altre cultivar in valutazione; diametri trasversali in linea con i valori medi di campo ad eccezione del valore rilevato nella zona distale dove si evidenzia un maggior ingrossamento dei frutti rispetto al valore medio di campo; medio elevata spinescenza dei calici con buona regolarità nella forma delle bacche. Colorazione esterna dei frutti nero con sfumature rossastre di fondo associato ad una medio scarsa Luminosità della superficie. Tonalità interne bianco medio marcato con medio scarsa luminosità Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una elevata produttività delle piante associata a elevato calibro superiore ai valori medi di campo. Epoca precoce di maturazione con marcata concentrazione delle raccolte nella prima fase di stacco. Bacche caratterizzate da dimensioni, in lunghezza, medio contenute con valori inferiori al dato medio di campo; diametro trasversale al di sotto dell attaccatura medio scarso e inferiore al dato medio di campo; diametri equatoriali e nella zona distale in linea con le altre misurazioni. Medio elevata spinescenza del calice, buona regolarità nella forma dei frutti. Colorazione esterna della bacca nero intenso marcato medio brillante; tonalità interne dei frutti bianco tendente al chiaro medio brillante. Ibrido che evidenzia, in questo contesto sperimentale, una marcata produttività delle piante associata ad elevata pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione medio precoce. Frutti ovoidali leggermente più grandi rispetto al valore medio di campo sia in prossimità dell attaccatura che al centro; medio marcata spinescenza del calice; buona regolarità della forma delle bacche entro le staccate. Colorazione esterna nero brillante regolare; tonalità di colore della zona interna bianco marcato e mediamente Luminoso. Selezione valutata per la prima volta nell areale evidenzia, in questo contesto sperimentale, una marcata produttività delle piante associata a elevata pezzatura media dei frutti. Cicli di maturazione medio precoci con buona concentrazione delle raccolte nella prima fase di stacco. Lunghezza delle bacche e diametri trasversali che si attestano su valori prossimi al dato medio di campo; elevata regolarità delle bacche, media spinescenza del calice. Colorazione esterna nero con sfumature di fondo rossastre con medio scarsa luminosità; polpa interna bianco giallognolo medio marcato con scarsa lucentezza della superficie. Selezione di recente introduzione valutata per la prima volta nell areale piemontese; evidenzia, in questo contesto, una buona produttività delle piante con valori superiori al dato medio di campo associato ad un elevato peso medio ponderato dei frutti. Ciclo di maturazione medio precoce. Frutti ovoidali con leggero restringimento della bacca nella zona prossimale; diametri equatoriali e distali in linea e prossimi al valore medio di campo. Bacca leggermente più allungata rispetto agli altri frutti osservati. Assenza di spinescenza sui piccioli, buona regolarità della forma. Colorazione esterna nero marcato con media Luminosità della superficie; colorazione interna bianco tendente al giallognolo brillante e lucente. Selezione che evidenzia, in questo contesto sperimentale, una ridotta produttività associata a una media pezzatura delle bacche. Cicli di raccolta medi. Lunghezza media della bacca leggermente inferiore al valore medio di campo; diametri trasversali in linea con i valori di campo. Assenza di spinescenza sui piccioli fogliari, buona regolarità dei calibri e della forma delle bacchei nelle diverse staccate. Colorazione esterna nero con leggere sfumature rossastre di fondo; media luminosità. Colore interno della polpa bianco medio carico con media luminosità Ibrido di recente introduzione caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una elevata produttività delle piante associato a media pezzatura delle bacche commerciali. Ciclo intermedio di maturazione. Dimensioni medie delle bacche ( diametri trasversali) prossimi ai valori medi di campo; altezza della bacca leggermente inferiore al dato medio di campo. Medio elevata spinescenza dei calici, buona regolarità di forma delle bacche entro le staccate. Frutti che evidenziano una colorazione esterna della bacca nero marcata poco Luminosa; colorazione interna bianco giallognolo di media luminosità.

19 TIRRENIA VELIA Ibrido caratterizzato da una medio contenuta produttività associato ad un elevato peso medio della bacca. Cicli di maturazione medio precoci. Forma delle bacche ottimali con diametri trasversali regolari nelle diverse staccate; altezza media della bacca leggermente superiore al valore medio di campo. Medio - medio elevata spinescenza dei piccioli fogliari. Colorazione della bacca esterna nero medio marcato e medio brillante; colorazione interna della polpa bianco medio marcato con media Luminosità della superficie. Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una contenuta produttività delle piante associata a un interessante peso medio ponderalo delle bacche. Cicli di maturazione tardivi ( marcato posticipo della fase di raccolta). Frutti caratterizzati da diametri trasversali ampi e superiori al dato medio di campo ( in particolare il diametro riscontrato sui frutti in prova); altezza della bacca inferiore al valore medio di campo. Assenza di spinescenza lungo i sepali; media regolarità di dimensione e calibro dei frutti. Colorazione esterna della bacca nero tendente al rossastro con elevata Luminosità della superficie; colore interno bianco tendente al giallognolo medio brillante. Tipologia ovoidale violetta BARBARELLA EGLE PURPURA SABELLE UG 9806 Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una ridotta produttività delle piante associata a medio scarsa pezzatura dei frutti. Ciclo medio tardivo di maturazione. Diametri ortogonali della bacca in linea con i valori medi di campo; media spinescenza dei sepali. Medio buona buona regolarità nella forma delle bacche entro le staccate. Colorazione esterna violaceo medio carico con buona lucentezza della superficie; colorazione della polpa interna dei frutti bianco tendente al giallognolo medio lucente. Interessante ibrido caratterizzato, per quanto attiene agli spetti di produttività, da elevate rese parcellari associate a interessante pezzatura media della bacca significativamente superiore al dato medio di campo. Cicli medi di maturazione. Altezza della bacca in linea con i diametri medi; diametri trasversali rilevati sulle bacche prossimi ai valori medi di campo. Medio marcata spinescenza dei sepali. Medio buona regolarità dei frutti entro le staccate. Colorazione esterna della bacca violaceo medio marcato con medio scarsa luminosità, colorazione interna del frutto bianco giallognolo con buona luminosità. Ibrido di riferimento per quanto attiene alla tipologia a bacca violacea; presenta, in questo contesto sperimentale, una media produttività associata a una pezzatura medio contenuta delle bacche con oscillazione dei calibri entro le staccate e nelle due parcelle di prova. Cicli differenziati di maturazione rilevati nelle due parcelle sperimentali. Diametri trasversali, ad eccezione del diametro, prossimi ai valori medi di campo; diametro centrale inferiore al dato medio. Altezza della bacca in linea con i valori medi di campo. Medio elevata spinescenza dei calici. Colore esterna della bacca violaceo tendente al chiaro con scarsa luminosità; colorazione interna bianco giallognolo in linea con il dato medio di campo medio brillante. Interessante ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una marcata produttività delle piante associata ad una elevata pezzatura media delle bacche. Cicli medi di maturazione. Forma e dimensione delle bacche regolari nelle diverse staccate; diametri trasversali ed altezza della bacca in linea con i valori medi di campo. Medio scarsa spinescenza dei piccioli fogliari. Colorazione esterna violaceo marcata della superficie con ridotta Luminosità ; colore interno della polpa giallognolo molto lucente e significativamente distante dal valore medio di campo. Selezione inserita nelle prove per il secondo ciclo, presenta una medio scarsa produttività delle piante associata a una pezzatura contenuta delle bacche commerciali. Ciclo di maturazione medio tardivo. Frutti leggermente più allungati rispetto al dato medio di campo; diametri trasversali ottimali e prossimi ai valori medi di campo. Medio elevata elevata spinescenza dei calici. Colorazione esterna della bacca violetto chiara tendente al bianco ( in fase terminale di raccolta) con elevata luminosità della superficie; colorazione interna bianco chiaro con ridotta luminosità.

20 Tipologia ovoidale bianca CLARA Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una ridotta produttività delle piante associata a una contenuta pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione medio precoce. Altezza media della bacca inferiore ai valori rilevati sulle tipologie a frutto nero; diametri trasversali in linea con i dati delle letture condotte sulle altre tipologie ovoidali a bacca scura. Medio elevata spinescenza dei calici, medio scarsa regolarità dei calibri entro le staccate. Elevata Luminosità della bacca esterna; forte luminosità della polpa con tonalità bianche marcate. Tipologia ovoidale striata LEIRE \ RANIA Produttività delle piante superiore al valore medio di campo con pezzature medie dei frutti; le osservazioni condotte all interno delle due parcelle in campo evidenziano variazioni medio marcate dei calibri. E dei cicli medi di maturazione. Bacche allungate regolari nella forma; diametri trasversali contenuti con valori simili sia in zona che distale. Medio scarsa scarsa spinescenza dei calici. Colorazione interessante dei frutti con tonalità rosse striate di viola scuro su campo lucente. Leire presenta, in questo contesto sperimentale, una maggior colorazione esterna della bacca associata ad una minor luminosità della superficie. Colore interno bianco giallognolo medio lucente. leggere variazioni die Ibrido valutato per il secondo anno consecutivamente nella prova, presenta produttività delle piante prossima ai valori medi di campo associata a elevata pezzatura dei calibri. Indice di precocità medio elevato. Buona regolarità dei dinametri ortogonali delle bacche entro le staccate con valori prossimi ai dati di Leire. Elevata spinescenza dei calici. Colore esterno leggermente più rosso vivace rispetto all altra cultivar inserita nella prova associata a elevata luminosità della superficie. Colore interno bianco chiaro medio lucente.

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