RISPOSTA ALL INTERPELLANZA, A FIRMA DEI CONSIGLIERI FEDERICO E MANZO, AD OGGETTO: "POSIZIONE QUADRI REGIONE MOLISE".

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1 Regione Molise -21- Resoconti Consiliari RISPOSTA ALL INTERPELLANZA, A FIRMA DEI CONSIGLIERI FEDERICO E MANZO, AD OGGETTO: "POSIZIONE QUADRI REGIONE MOLISE". Punto numero 2, interpellanza, a firma dei Consiglieri Federico e Manzo, avente ad oggetto: "Posizione Quadri Regione Molise", oggetto numero 348. Consigliere Federico, prego. CONSIGLIERE FEDERICO Grazie Presidente. Io sono innanzitutto soddisfatto di discutere questa interpellanza con la presenza del Presidente della Giunta, visto e considerato che è un atto di oltre un anno fa e, contestualmente, abbiamo presentato anche una mozione, che è iscritta all'ordine del Giorno e nelle ultime sedute abbiamo rinviato, proprio perché volevamo un confronto diretto con il Presidente della Giunta, anche in ottemperanza alle sue deleghe, che riguardano anche il personale e il comparto della Regione Molise. Noi nella nostra interpellanza andiamo a chiedere, in sostanza, qual è la volontà della Giunta regionale in merito alla questione della posizione Quadri all'interno della Regione Molise. Voglio fare un attimo un piccolo report, ma molto breve, rispetto alla genesi e alla situazione attuale e quella che è, a nostro avviso, una criticità che andrebbe sanata. Nel 2005, attraverso la legge regionale numero 30, la Regione Molise ha introdotto la posizione dei Quadri per il personale, dandone attuazione senza passare attraverso la contrattazione collettiva nazionale. Successivamente questa legge è stata modificata con le leggi 14/2010 e 28/2011, che hanno bloccato la promozione a Quadro, facendo salvi i diritti dei dipendenti di ruolo che, alla data di entrata in vigore della presente legge, risultano già inquadrati nella categoria dei profili D1 e D3. Ora, qui si configura la nostra preoccupazione, ovvero, una - di fatto - differenza di trattamento fra chi era di ruolo alla data dell'entrata in vigore della legge di abrogazione della posizione Quadri e chi è entrato successivamente, soprattutto in questo momento storico in cui c'è anche la mobilità del personale delle Province, che si ritroverebbe ad

2 Regione Molise -22- Resoconti Consiliari avere una situazione differente rispetto a chi è di ruolo all'interno dell'organico regionale, e parliamo di tutto quanto l'organico, sia la Regione che gli Enti subregionali. Questa nostra interpellanza ha comunque ingenerato una serie di preoccupazioni rispetto al fine del nostro ragionamento, che non è quello di voler scaricare su altri - in questo caso i dipendenti della Regione - il cosiddetto sistema della spending review, ma creare innanzitutto l'eliminazione di questa disparità di trattamento e creare i presupposti affinché possa esserci una riorganizzazione intera della pianta organica, sempre previa contrattazione con i sindacati di categoria, in modo da ristabilire le Posizioni obiettivo, le varie funzioni specifiche, ingenerando anche centri di responsabilità ben definiti, che permettano al comparto e all'organico regionale del personale di avere forza di un loro ruolo di vice-dirigenza piuttosto di una particolare mansione, in funzione appunto della loro capacità, della loro bravura, della loro efficacia, dei titoli e del merito. Quindi, non più con un discorso di diritto acquisito, ma piuttosto con una riorganizzazione in questi termini. Su questo noi abbiamo le idee abbastanza chiare, ovvero la strada da percorrere dovrebbe essere quella di eliminare definitivamente questa posizione e riorganizzare insieme ai lavoratori, per il tramite delle rappresentanze sindacali e nell'ottica di riorganizzazione complessiva dell'organico regionale, questa figura, eliminando un fardello che, molto probabilmente, comporterebbe anche un risparmio importante per le casse regionali. Quindi, questa interpellanza resta anche come prologo di una mozione che noi abbiamo già iscritto a un altro Ordine del Giorno, relativo alla seduta degli atti di indirizzo, e che, se c'è la possibilità, potremmo anche chiudere nella giornata di stamattina. Grazie. Grazie, collega Federico. La parola al Governatore Frattura. Prego, Presidente.

3 Regione Molise -23- Resoconti Consiliari DELLA GIUNTA DI LAURA FRATTURA Sull'argomento io trovo una risposta argomentata della Struttura - che probabilmente non è stata inviata al Consigliere Federico - che parte dall'inquadramento della disciplina dell'area Quadri e, soprattutto, chiarisce quanto essa stessa non sia cumulabile con gli emolumenti accessori relativi alla produttività e indennità di responsabilità non rapportate ad incarichi di ufficio. Sulla base della normativa, partendo dalla modalità di erogazione, considerando anche le norme non più applicabili in funzione dell'approvazione della legge regionale numero 14 del 2010, come modificata dall'articolo 1 della legge 28 del 2011, la relazione predisposta dalla Struttura, che poi, è chiaro, fornirò al Consigliere Federico, conclude definendo la cosiddetta legge Quadri perfettamente conforme ai principi dell'ordinamento giuridico e la normativa costituzionale, tanto che questa legge stessa non è mai stata impugnata dallo Stato e mai dichiarata costituzionalmente illegittima. Rispetto, quindi, alla norma e rispetto allo status riconosciuto ai dipendenti della Regione, oggi dovremmo intervenire, se ho inteso bene l'interrogazione, cancellando questo riconoscimento dato ai dipendenti della Regione in vigenza di una norma che, invece, ritiene il trattamento accessorio del tutto legittimo. Quindi, questa è la risposta puntuale predisposta dalla Struttura su come è regolamentato in riferimento al Quadro del dipendente regionale. La norma è costituzionale, c'è un addendum che non si somma agli altri, non ho inteso bene se si chiede di azzerare queste posizioni oppure di rispettarle così come... (Intervento fuori microfono) DELLA GIUNTA DI LAURA FRATTURA Quindi, perché chiaramente queste posizioni vengano eliminate, ritengo che ci debba essere comunque una contrattazione sindacale, non può certo essere una misura unilaterale applicata dalla Regione. Per cui anche su questo aspetto mi riservo di fare un approfondimento con il Personale che ha, appunto, questo

4 Regione Molise -24- Resoconti Consiliari riconoscimento. Nel frattempo lascio all'aula la relazione predisposta dagli Uffici, così che tutti possano avere i necessari approfondimenti. Grazie, Presidente. Consigliere Federico, soddisfatto? CONSIGLIERE FEDERICO Grazie, Presidente. Per quanto riguarda la risposta del Presidente, come dicevo, durante la fase di attesa della discussione di questa interpellanza, abbiamo avuto più volte modo di verificare pareri autentici o quant'altro, in maniera più indiretta, non diretta dal Presidente della Giunta, quindi questo documento che ci sta rilasciando per noi è importante. (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE FEDERICO Sì, dalla Giunta nel suo complesso. Quello che resta come nostra esigenza, che poi è anche una scelta di carattere politico, prima ancora che di legittimità o meno, perché l'incostituzionalità, come ha giustamente detto il Presidente, non è mai stata evidenziata, ma noi crediamo che ci sia un discorso di riorganizzazione della pianta organica in un'ottica differente, ovvero eliminando una disparità di trattamento che è effettivamente esistente, proprio a causa del fatto che, con l'abrogazione della posizione Quadri, si sono fatte salve le posizioni che erano in essere alla data di entrata in vigore della legge del 2011, quindi mettendo in condizioni tutto il comparto che viene successivamente di non avere accesso a quel tipo di riorganizzazione. Ora, lei, Presidente, dice che si riserva del tempo per capire con la Struttura e con il personale come fare questa contrattazione, anche con le rappresentanze sindacali; in sostanza è quello che noi chiediamo nella mozione che abbiamo iscritto nell'altro Ordine del Giorno e, praticamente, il focus sul quale andiamo a mettere l'attenzione e sul quale chiedevamo un'espressione da parte dell'aula, prima

5 Regione Molise -25- Resoconti Consiliari ancora che da parte sua, con l'interpellanza, cioè: c'è la volontà di eliminare questa disparità e riorganizzare, previa contrattazione con le rappresentanze sindacali, tutta la pianta organica in funzione di particolari competenze e centri di responsabilità? Se vuole questo ulteriore tempo noi, nell'altra seduta ordinaria di Consiglio, abbiamo già una mozione depositata; se la settimana prossima, martedì prossimo, avrà completato questo approfondimento, credo che l'aula potrà esprimersi nel pieno delle sue funzioni per dare un indirizzo definitivo. Quindi, nel frattempo mi ritengo parzialmente soddisfatto della risposta proprio perché c'è un altro atto in attesa di valutazione. Grazie. Bene, grazie. Sì, prego la parola al Presidente Frattura. DELLA GIUNTA DI LAURA FRATTURA Ad integrazione e per meglio chiarire questo aspetto, voglio ricordare che noi siamo in regime di 101; avendo aderito al 101 e quindi avendo accompagnato al pensionamento il personale regionale con i requisiti pre-fornero, noi abbiamo la pianta organica bloccata al 31/12/2016, avendo assunto con atti ufficiali, appunto, la determinazione per la quale l'accompagnamento al pensionamento con i requisiti pre- Fornero non avrebbe determinato una diseconomia nell'organizzazione della pianta organica regionale. Va da sé che la rimodulazione della stessa, quindi, non potrà accadere che dal primo gennaio Quindi, sulla pianta organica dobbiamo attendere il nuovo anno; per quanto riguarda lo status del Quadro riconosciuto, è evidente che è un altro ragionamento che nulla ha a che vedere con la rimodulazione della pianta organica. Tenendo presente che, mi auguro, l'obiettivo sia quello di arrivare a una puntuale e rigorosa semplificazione anche dell'inquadramento di tutti i dipendenti regionali, per cui avremo una semplificazione senza addendum, almeno questo è stato l'indirizzo che ci siamo dati appena insediati. Purtroppo la riorganizzazione sconta l'adesione al 101 e, quindi, dal primo gennaio 2017 ci sarà sicuramente la rimodulazione complessiva della pianta organica regionale. Voglio ricordare che da oltre

6 Regione Molise -26- Resoconti Consiliari 900 addetti scenderemo sotto i 600 e da 79 dirigenti a 40 dirigenti, al netto di ciò che accadrà con la mobilità personale delle due Province di Isernia e Campobasso. Grazie, Presidente Frattura.